Giovedì 27 settembre 2012
ore 9.00 – 13.00
Sala convegni
CCIAA di Ferrara, via Borgoleoni, 11
Organizzato da Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Ferrara in collaborazione con C.D.E. Centro di Documentazione e Studisulle Comunità Europee – Università di Ferrara.
Quali economie per le aree rurali? Il ruolo delle imprese della ruralità, è risaputo, può essere interpretato anche con l’offerta di beni comuni quali servizi ambientali e sociali, ricreativi e di ospitalità. I territori vocati alla ruralità hanno opportunità di crescita strettamente correlate al valore ambientale e alle modalità della loro gestione, soprattutto se con caratteristiche “green”. Il futuro vedrà un ruolo pro-attivo delle imprese ma accompagnate da politiche di sviluppo sempre più volte al’integrazione ed all’innovazione. Come avvicinare i mondi produttivi a quelli del Governo? Come sensibilizzare i policy maker ? La necessità di una nuova formazione per il futuro delle aree rurali è sempre più urgente.
Giovedì 27 settembre 2012
ore 9.00 – 13.00
Sala convegni
CCIAA di Ferrara, via Borgoleoni, 11
Organizzato da Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Ferrara in collaborazione con C.D.E. Centro di Documentazione e Studisulle Comunità Europee – Università di Ferrara.
Quali economie per le aree rurali? Il ruolo delle imprese della ruralità, è risaputo, può essere interpretato anche con l’offerta di beni comuni quali servizi ambientali e sociali, ricreativi e di ospitalità. I territori vocati alla ruralità hanno opportunità di crescita strettamente correlate al valore ambientale e alle modalità della loro gestione, soprattutto se con caratteristiche “green”. Il futuro vedrà un ruolo pro-attivo delle imprese ma accompagnate da politiche di sviluppo sempre più volte al’integrazione ed all’innovazione. Come avvicinare i mondi produttivi a quelli del Governo? Come sensibilizzare i policy maker ? La necessità di una nuova formazione per il futuro delle aree rurali è sempre più urgente.