Notiziario Conaf

News

 

Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO


1.CONAF APPUNTAMENTI

EXPO 2015 – Il 9 luglio presentazione del Congresso mondiale Agronomi alla Fattoria Globale

Novità nell’appuntamento del giovedì alla Fattoria Globale: da oggi si parlerà anche del sesto Congresso mondiale degli Agronomi che si terrà a Milano e ad Expo dal 14 al 18 settembre. Giovedì 9 luglio il presidente Conaf Andrea SIsti presenterà (ore 17) il congresso. Quindi per otto settimane, le FarmLab saranno anche tappe di avvicinamento al Congresso mondiale, che per la prima volta si tiene in Italia. Saranno trattati quindi i temi del Congresso: Biodiversità e Miglioramento Genetico; Sostenibilità e Produttività; Sviluppo ed identità locale; Alimentazione e scarti alimentari Cambiamenti climatici e territori di produzione; Cultura progettuale e responsabilità sociale.

Dal 6 al 10 luglio eventi su Tecnologie Agro-ALimentari organizzati dal Regno Unito

Per celebrare la partecipazione a Expo Milano, il Regno Unito organizza una settimana tematica dedicata alle Tecnologie Agro-Alimentari. UK Trade & Investment vi invita a partecipare a questo evento che si svolgerà dal 6 al 10 luglio 2015 a Palazzo Giureconsulti di Milano, sede della UK House.Scienze veterinarie e Zootecnia – Martedì 7 luglio; Acquacoltura – Mercoledì 8 luglio; Agricoltura di precisione – Giovedì 9 luglio. L’iniziativa rappresenta un momento di incontro e networking per aziende internazionali, noti esponenti del mondo accademico e policy makers. Inoltre, saranno presenti numerosi buyers UK e aziende internazionali del settore.


EXPO 2015 – La forza delle donne in agricoltura, il 10 luglio con Rosanna Zari, vicepresidente CONAF

Rosanna Zari, vicepresidente CONAF, sarà protagonista il 10 luglio all’evento di EXPO 2015 dedicato alle donne. Evento organizzato dal Comitato Scientifico per Expo del Comune di Milano dal titolo “La forza delle donne in agricoltura. Testimonianze delle eccellenze italiane” dove verranno presentate le esperienze realizzate dalle donne agricoltrici italiane in particolare nei settori della biodiversità, della cura e cultura dei territori e delle innovazione introdotte nell’organizzazione delle imprese agricole. Sarà un percorso tra passato, presente e futuro con l’apporto di testimonianze di donne che rivestono posti di responsabilità nell’ambito delle associazioni degli agricoltori italiani a confronto con ricerche realizzate dal Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi della Economia Agraria (CREA). L’evento fa parte del programma We Women for Expo – Women’s week – l’altra metà del cielo e organizzato in collaborazione con CIA, Confagricoltura e Coldiretti assieme all’associazione Donne e Tecnologie. 

2. CONAF NOTIZIE

Tutti le novità, le notizie in tempo reale e gli appuntamenti, anche in diretta, su expo.worldagronomistsassociation.org

 

Delegazione dell’Andalucia visita la Fattoria Globale: “Un grazie al WAA for EXPO”

“Mi sento orgogliosa di poter affermare che l’Andalucia sui temi dell’esposizione universale come alimentazione, sviluppo sostenibile e agricoltura ha un lungo futuro davanti da percorrere. Il mio ringraziamento va all’Associazione mondiale degli Agronomi per aver portato questi temi ad Expo 2015 con il suo padiglione La Fattoria Globale”.  A sostenerlo Maria del Carmen Ortiz Rivas, Consigliera dell’agricoltura, Pesca e Sviluppo Rurale della regione Andalucia in visita nei giorni scorsi alla Fattoria Globale della World Association of Agronomists ad Expo Milano. La visita della delegazione andalusa, accolta dalla WAA con il Consigliere nazionale CONAF Graziano Martello, ha coinciso con la celebrazione della settimana andalusa all’interno del padiglione della Spagna. 

 

 

Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato!  tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF

  1. biodiversità e miglioramento genetico
  2. sostenibilità e produttività
  3. sviluppo ed identità locale
  4. alimentazione e scarti alimentari
  5. cultura progettuale e responsabilità sociale
  6. cambiamenti climatici e territorio di produzione

maggiori informazioni su:

http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/


Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio

“Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio” è il titolo del corso del Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari. Esperti italiani di riconosciuto valore internazionale, provenienti dal mondo universitario e da quello privato, terranno le lezioni che si svolgeranno settimanalmente a Bari, presso l’Hotel Nicolaus a partire dal 23 settembre 2015.


3. COMUNICATI STAMPA   

Ad Expo 2015 Milano presentata la Fattoria del riso tra paesaggio e prodotto nel padiglione WAA

Riso, Italia prima in Europa per produzione. Unico paese al mondo ad aver imposto una classificazione per varietà. Il 68% viene esportato, anche in Cina

Uno dei fattori più innovativi della gestione agronomica della risaie è l’aumento esponenziale della semina interrata in grado di integrare e progressivamente sostituire la semina in sommersione. 

L’Italia produce il 50% del riso d’Europa, lo 0,38% della produzione mondiale. Nel 2014 in Italia sono stati coltivati 219.532 ha di riso il 32% risi di risotto per consumo interno, 68% altri tipi di riso (tondo, medio, lungo A, lungo B) per un export, in Unione Europea del 56%, fuori dall’Unione Europea (12% compresa la Cina). La Spagna ne coltiva 105.000 ettari, 50% granello medio perlato (tipo Bomba) per consumo interno (paella), 50% lungo B per export. Seguono la Francia con 12.000 ettari, 40% lungo A, 40% tondo, 20% lungo B (in riduzione), Portogallo 30.000 ettari, 50% lungo A (tipo Ribe), localmente chiamato «carolino», 50% lungo B, localmente chiamato «agulha», la Grecia 25.000 ettari, 50% lungo A (tipo Ribe), 25% lungo A (tipo Roma), 25% lungo B. Romania (15.000 ha), Bulgaria (12.000 ha), Ungheria (3.000 ha), Marocco (10.000 ha). E’ quanto emerso dal confronto al Tavolo della democrazia della Fattoria Globale della WAA, World Association of Agronomists, ad Expo 2015 Milano durante l’approfondimento sulle Fattorie del riso, paesaggio e prodotto con cui è iniziato il viaggio degli agronomi mondiali nell’analisi delle fattorie in asia e Oceania introdotto dai consiglieri nazionali CONAf Corrado Fenu e Graziano Martello.

«Il 91% della produzione mondiale di riso avviene in Asia – ha detto Giancarlo Quaglia, coordinatore del Centro studi CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali –  e per produrre 1kg di riso occorrono 1.700 lt di acqua. La produzione globale è costantemente aumentata negli ultimi trent’anni grazie alle migliori tecniche di coltivazione ma tale aumento non è riuscito a sopravanzare l’incremento demografico di alcune aree del pianeta. Per aumentare la produzione si è ricorsi ad un aumento delle aree coltivabili con un accaparramento di territori da parte di alcuni Stati per raggiungere la sovranità alimentare. Tale tendenza, tuttavia, corre il rischio di tradursi in perdita di biodiversità e dell’identità territoriale delle produzioni».

«L’Italia nel quadro della produzione mondiale di riso rappresenta un ‘unicum’ a livello mondiale – ha spiegato l’agronomo Massimo Biloni – E’ l’unico Paese, infatti, che con una legge – la 325 del 1958 – ha imposto una classificazione delle varietà e ha imposto l’obbligo della varietà sulla confezione suddividendole in quattro gruppi (comune o originario, semifino, fino, superfino in Europa Tondo, medio, lungo). L’Italia, per questo, – ha concluso Biloni- esprime una grandissima biodiversità come comparto risicolo unica al mondo»

Incroci con riso In Italia la prima ibridazione artificiale risale al 1925 ed è avvenuta a Vercelli presso la Stazione Sperimentale di Risicoltura (ora C.R.A.). Nuove interessanti opportunità si svilupparono a partire da quella scoperta. Dopo aver scoperto l’ibridazione artificiale la Stazione Sperimentale di Risicoltura si occupò di formare i migliori agricoltori perché si adoperassero direttamente nello sviluppo varietale. Tra i primi agricoltori vi furono Marchetti, De Vecchi, Roncarolo, Maratelli, Ranghino, Ardizzone, Bersani, Rizzotto.

Varietà per tipo di granello Nonostante l’ibridazione artificiale, il riso coltivato in Italia nel 1952 riguardava varietà introdotte dall’estero e solo poche varietà ottenute in loco. La distribuzione delle varietà per tipo di granello era la seguente: 66% granello tondo (comune), 12% granello medio (semifino), 22% granello lungo A (fino) con le varietà principali Chinese Originario (la maggior parte), Americano 1600, Balilla, Vialone, Maratelli, Rinaldo Bersani. Negli ultimi trent’anni la risicoltura italiana ha introdotto tre novità. La crescita dei risi Lunghi B per il Nord-Europa (dal 1988), la nascita delle varietà Clearfield (dal 2006 resistente ai vari tipi di diserbo), l’Introduzione dei risi ibridi e speciali (dal 2012).

Il ruolo degli agronomi L’agronomo, nel comparto risicolo, ricopre il doppio ruolo di esperto patogeno e consulente per il miglioramento genetico nella valorizzazione della biodiversità. Per gli agricoltori ha l’obiettivo dell’aumento delle produzioni, della buona resa alla lavorazione e migliore qualità (miglior prezzo), la resistenza alle malattie, la tolleranza al freddo, l’adattabilità ai diversi terreni. Per i consumatori la qualità del granello, un uso più facile in cucina, la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale, la riduzione dei prodotti chimici e la gestione del fattore climatico.

Gestione agronomica delle risaie «Uno dei fattori più innovativi della gestione agronomica della risaie è senza dubbio l’aumento esponenziale della semina interrata – ha spiegato l’agronomo Maurizio Tabacchi – in grado di integrare e progressivamente sostituire la semina in sommersione. Nel 2004 in Italia gli ettari coltivati con il metodo interrato era di 35mila, il 15% della produzione; nel 2015 sono diventati 72mila ettari, il 33% della produzione nazionale. Questa tecnica – ha concluso Tabacchi – consente un uso più razionale della risorsa idrica anche se non la difende dagli sbalzi di temperatura tipici dell’Italia del nord che possono compromettere la produzione».

Le nuove sfide del futuro Affinché il lavoro di miglioramento varietale abbia successo devono essere presi in considerazione obiettivi multi-disciplinari che possano soddisfare le necessità di coltivazione e le richieste del mercato come l’aumento delle produzioni, il superamento delle attuali barriere produttive, la resistenza alle malattie, l’aumento della tolleranza agli stress climatici. «Occorre quindi – ha concluso Tabacchi – un’attenzione su tutti gli aspetti della filiera, non esclusa la commercializzazione, che l’agronomo deve porre essendo il più qualificato per competenze professionali a farlo».

Milano, 3 luglio 2015 – C.s. 20 

 

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Campania

Dal 9 al 13 luglio luglio i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali della Campania si presentano all’Expo

“Sono passati circa sei mesi da quando è partito il “Progetto comunicazione” della Federazione campana, afferma il Presidente Regionale Serafino Ranauro, e, con grande soddisfazione per il lavoro svolto, veniamo a Milano per presentare l’attività dell’Agronomo con un video a tema: “Produzioni ecosostenibili: le esperienze campane”. In questi mesi siamo riusciti a programmare l’invio di una newsletter periodica destinata agli iscritti della nostra regione, ad implementare il portale della Federazione e ad organizzare la partecipazione  presso il padiglione WAA-CONAF. Il merito di questo lavoro spetta soprattutto ai referenti della comunicazione provinciali, coordinati da Walter Nardone, referente regionale. “E’ stata una bella “avventura”! afferma Walter Nardone, Vice Presidente dell’Ordine Provinciale di Benevento. Il lavoro è stato intenso e ne approfitto per ringraziare tutti i colleghi che si sono impegnati ed, in particolare, Anna Rufolo, Vice Presidente dell’Ordine Provinciale di Salerno,  Valentina Ferreri e Bruno Striano, referenti della comunicazione dell’Ordine Provinciale di Napoli. Per quanto riguarda la “missione Expo”, abbiamo pensato di portare all’attenzione dei visitatori della Fattoria globale del Futuro 2.0, un’altra immagine della Campania. I Dottori Agronomi e i Dottori Forestali della nostra regione sono impegnati quotidianamente in attività di consulenza, progettazione, ricerca, divulgazione alle aziende agricole ed agroalimentari, di difesa dell’ambiente, di cura del verde pubblico. Abbiamo realizzato dei filmati, nelle cinque province campane, per far conoscere le nostre attività professionali, i territori e le eccellenze produttive”. “La Campania, conclude il Presidente Ranauro, purtroppo, è spesso sotto la lente di ingrandimento dei media per fatti o cronache poco edificanti. Noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali riteniamo di avere anche un ruolo di sentinelle del territorio in sinergia con le popolazioni rurali e, i colleghi presenti nel padiglione dal 9 al 13 luglio, guideranno i visitatori in un viaggio alla scoperta delle nostre eccellenze territoriali e agroalimentari”. 

 

Federazione Lazio 

A Expo il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali”: il 17 luglio 

E’ in programma per venerdì 17 luglio (ore 10.15) il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali” a Expo2015 – padiglione WAA-CONAF, Sala Farm Lab (Ingresso Roserio) – organizzato dalla Federazione Lazio.

Il programma: 10.15-10.30 – SALUTI E PRESENTAZIONE, Dottore Agronomo Vincenzo Gianni (Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Lazio); 10.30-11.00 – I suoli: qualità e funzioni Prof. Carmelo Dazzi (Presidente SISS – Università degli Studi di Palermo); 11.00-11.30 – NUTRIZIONE DELLE PIANTE, Prof. Stefano Greco (Università degli Studi della Tuscia di Viterbo);  11.30-12.00 – Mezzi tecnici innovativi per la nutrizione delle colture, Dott.ssa Anna Benedetti (Vicepresidente SISS – Direttore CRA-RPS); 12.00-12.30 -FERTILIZZANTI E NUTRIZIONE DELLE PIANTE, ASPETTI TECNICI E PROFESSIONALI, Dottore Agronomo Mauro Uniformi (Vicepresidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma); 12.30-13.00 – DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

 

Federazione Piemonte

AGRONOMI E FORESTALI DI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA: PROFESSIONISTI DEL TERRITORIO AGROFORESTALE E DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI

“Agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta: professionisti del territorio agroforestale e delle produzioni alimentari”. È il titolo del video della Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta che è stato proiettato a ciclo continuo dall’1 al 3 luglio a EXPO 2015, presso il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). In poco più di due minuti, il video è riuscito a riassumere attraverso dati esplicativi e immagini naturalistiche il ricco patrimonio agroforestale e alimentare piemontese e valdostano, toccando le principali tematiche che ogni giorno impegnano la categoria dei dottori agronomi e forestali in un lavoro che va dal campo, al fianco delle aziende agrarie, zootecniche e forestali, e fino alla tavola dei consumatori. Al centro, la biodiversità, l’ecosostenibilità, il rispetto delle identità locali, l’alimentazione e i cambiamenti climatici. Il video, che tornerà a EXPO 2015 nelle date del 7,8 e 9 settembre, in occasione della seconda sessione di appuntamenti proposti dalla Federazione presso il padiglione WAA-CONAF, è disponibile su You Tube al link http://bit.ly/1LOGbFg oppure digitando nella stringa di ricerca “‪Agronomi e Forestali di Piemonte Valle d’Aosta a EXPO 2015”. «L’obiettivo – ha spiegato Marco Bonavia, presidente della Federazione piemontese e valdostana – è promuovere il patrimonio forestale e agroalimentare di Piemonte e Valle d’Aosta con un audiovisivo immediatamente comprensibile e carico di contenuti per sensibilizzare ed educare al rispetto ambientale».


Federazione Lombardia

Censimento alberi monumentali d’Italia: il 31 luglio la scadenza dei termini per i Comuni 

La tutela degli alberi monumentali diventa legge dello Stato. Con la pubblicazione della Legge 10 del 2013 i Comuni dovranno, infatti, censire gli alberi monumentali comunali e chi ne provoca il danneggiamento dovrà pagare fino a 100 mila euro di sanzione. Il censimento è un’operazione ecologica e culturale ma anche altamente simbolica: si pone l’attenzione sulle condizioni fitosanitarie e agronomiche degli alberi in città riconoscendoli soggetti biologici viventi invece che oggetti architettonici di semplice arredo urbano. Secondo Fiorenzo Pandini, Commissione Sistemi Verdi – finalmente anche in Italia l’albero è visto come soggetto vivente con specifiche esigenze di suolo-acqua-luce e con particolari sensibilità fitosanitarie.

Il censimento degli alberi monumentali, avviato alla fine dello scorso anno, è in dirittura d’arrivo anche nei 200 Comuni bresciani, grazie alle registrazioni e alle diagnosi dei numerosi periti agrari e dottori agronomi coinvolti. Il termine fissato ai Comuni per la trasmissione dei dati alla Regione è il 31 luglio 2015. Secondo le vecchie stime del Corpo Forestale, che a partire dagli anni ’80 fece il 1° censimento nazionale, in Italia ci sono circa 22.000 alberi di particolare rilievo, tra cui 2.000 esemplari di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale. “Finora – afferma Gianpietro Bara, presidente dell’Ordine degli agronomi di Brescia – la tutela degli alberi monumentali era stata oggetto di un’integrazione del ‘Codice Urbani’ con la quale gli alberi erano stati introdotti tra i beni culturali che potevano essere vincolati, ma con il D.M. 23 ottobre 2014, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha definito i tempi e le procedure per il monitoraggio, la registrazione e la protezione degli alberi presenti negli spazi verdi delle nostre città”.

La normativa obbliga i Comuni, sotto il coordinamento delle Regioni, ad effettuare autonomamente il Censimento degli Alberi Monumentali con specifica registrazione dei dati morfologici, botanici e ambientali. Ogni censimento comunale andrà poi a comporre un ulteriore elenco a livello regionale, che a sua volta formerà l’Elenco Nazionale gestito dal Corpo Forestale dello Stato, probabilmente disponibile per fine anno. A livello locale, risultati e curiosità di ogni censimento comunale saranno però disponibili

 

Ordine di Alessandria

Agronomi e forestali di Alessandria portano a EXPO 2015 le eccellenze agroalimentari del territorio

Venerdì 3 luglio, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Alessandria ha portato a EXPO 2015 le eccellenze agroalimentari del territorio per presentare e comunicare le peculiarità della provincia di Alessandria e la professionalità della categoria agli addetti ai lavori e ai tanti visitatori che ogni giorno scelgono di visitare “La Fattoria Globale 2.0”, il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). «I Dottori Agronomi e Forestali – sottolinea il dottore agronomo Maurizio Zailo, Presidente dell’Ordine di Alessandria – rivestono un ruolo significativo nella consulenza e nella gestione delle varie fasi delle filiere agroalimentari. L’evento che si è tenuto venerdì scorso presso il padiglione WAA-CONAF è stato l’occasione per illustrare a una vetrina di portata mondiale quanto si stia facendo a livello locale nel condividere e sviluppare i temi di EXPO 2015 con particolare riferimento alla tutela dell’ambiente e dei prodotti e alla salvaguardia delle identità territoriali e delle biodiversità ambientali, nell’ottica di un lavoro professionale sempre più qualificato ed eticamente corretto».

L’Ordine di Alessandria ha proposto una degustazione guidata delle eccellenze agroalimentari provinciali, dedicando spazio ai prodotti da forno, ai salumi, ai formaggi, alla frutta e ai vini. Protagonisti della giornata sono stati il formaggio Montebore, produzione a latte crudo del tortonese, la ciliegia Bella di Garbagna, la ciresa dolce, croccante e rossissima delle colline di Tortona, la pesca di Volpedo, un prodotto la cui fama ha superato l’ambito locale per raggiungere i mercati del nord Europa, il salame Nobile del Giarolo, che nasce ai piedi del Monte Giarolo con i tagli più pregiati del maiale, i prodotti dei panificatori aderenti al progetto Grano di Alessandria, che si impegnano per garantire la qualità alessandrina al 100%, e infine i vini del territorio. Grazie alla collaborazione dei Consorzi di tutela di questi storici prodotti, che presso il padiglione WAA-CONAF hanno rifocillato i visitatori, accompagnandoli alla scoperta di sapori e tradizioni alessandrine, l’evento è riuscito nell’intento di divulgare al meglio le peculiarità di un territorio e di una professione inscindibilmente legati.

Il video che racconta il patrimonio agroforestale e le produzioni alimentari di Piemonte e Valle d’Aosta a EXPO 2015 – “Agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta: professionisti del territorio agroforestale e delle produzioni alimentari”. È il titolo del video della Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta che è stato proiettato a ciclo continuo dall’1 al 3 luglio a EXPO 2015, presso il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). In poco più di due minuti, il video è riuscito a riassumere attraverso dati esplicativi e immagini naturalistiche il ricco patrimonio agroforestale e alimentare piemontese e valdostano, toccando le principali tematiche che ogni giorno impegnano la categoria dei dottori agronomi e forestali in un lavoro che va dal campo, al fianco delle aziende agrarie, zootecniche e forestali, e fino alla tavola dei consumatori. Al centro, la biodiversità, l’ecosostenibilità, il rispetto delle identità locali, l’alimentazione e i cambiamenti climatici. Il video, che tornerà a EXPO 2015 nelle date del 7,8 e 9 settembre, in occasione della seconda sessione di appuntamenti proposti dalla Federazione presso il padiglione WAA-CONAF, è disponibile su You Tube al link http://bit.ly/1LOGbFg oppure digitando nella stringa di ricerca “‪Agronomi e Forestali di Piemonte Valle d’Aosta a EXPO 2015”.

 

5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE

AGEA

  • Circolare 2 luglio 2015 n. ACIU.2015.305

Modalità e condizioni per l’accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni.

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 02/07/2015 

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54301045&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Allegato 1 – Modello PAI prod

http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4860206.PDF

 

Allegato 2 – fac simile di domanda aiuto sostegno assicurazione uva da vino
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4860207.PDF

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)

 

  • Un piano nazionale per l’agricoltura di precisione. Martina: L’Italia diventi leader in Europa per l’utilizzo di queste tecnologie (01/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Ministro Maurizio Martina, partecipando in Expo all’iniziativa di Finmeccanica sull’utilizzo della tecnologia, dei satelliti e dei droni in agricoltura, ha annunciato l’avvio di un tavolo tecnico di lavoro presso il Ministero, per la redazione del primo Piano nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione, valorizzando a tal fine le risorse della Rete Rurale nazionale prevista nell’ambito del secondo pilastro della PAC 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8816

 

  • Decreto agricoltura è legge. Interventi su latte, olio, xylella e piogge alluvionali (02/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato dal Senato della Repubblica in via definitiva la legge di conversione del decreto legge per il rilancio dei settori agricoli in crisi, per il sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e per la razionalizzazione delle strutture ministeriali 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8818

 

  • Elenco dei consorzi di tutela vini indicati ai sensi dell’art.17 del D.Lgs 61/2010 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4923

 

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE

  • Ambiente, Degani: “arriva il made green in Italy, nuovo strumento per imprese e consumatori”

“Il nostro obiettivo è il miglioramento delle prestazioni ambientali delle attività produttive e il miglioramento dei modelli di consumo.” E’ quanto ha dichiarato il sottosegretario all’ambiente Barbara Degani aprendo i lavori del convegno sulle certificazioni e la gestione ambientale all’Università Bocconi di Milano

http://www.minambiente.it/comunicati/ambiente-degani-arriva-il-made-green-italy-nuovo-strumento-imprese-e-consumatori#sthash.z01LBDyY.dpuf

 

  • Presentazione del regolamento rete carburanti

Gli impianti di distribuzione dei carburanti rappresentano in Italia, secondo recenti dati Ispra, circa il 20% dei siti potenzialmente contaminati del territorio nazionale. La loro diffusione in tutte le zone urbane e in aree fortemente antropizzate, assieme alla natura degli inquinanti riconducibili a queste attività, hanno reso necessaria una disciplina semplificata. Al 2011 i punti vendita carburante, secondo dati FAIB (Federazione Autonoma Italiana Benzinai) erano oltre 23.000 

http://www.minambiente.it/notizie/presentazione-del-regolamento-rete-carburanti#sthash.lAjUSbQw.dpuf

 

  • Misure di efficientamento energetico edifici scolastici

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, recante “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”, attuativo dell’ articolo 9, comma 8, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116

http://www.minambiente.it/notizie/misure-di-efficientamento-energetico-edifici-scolastici#sthash.nArIGmzX.dpuf

 

 

INEA

  • Commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari 2014

È disponibile on line l’ultima edizione del Commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari 2014.

Il Rapporto CREA sul commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari giunge alla sua 23a edizione con un nuovo formato e nuovi obiettivi, fornendo agli operatori interessati un riferimento importante per l’analisi degli aspetti di tendenza dei flussi di commercio agroalimentare dell’Italia, nonché delle dinamiche per aree e principali partner.

In sintonia con il crescente scambio di informazioni e della maggiore facilità di accesso ai dati, il Rapporto si propone come uno strumento di analisi strutturata secondo criteri e categorie apprezzate dal mondo scientifico, che garantiscono la continuità con il lavoro svolto nel passato sull’argomento, ma con nuove possibilità di aggiornamento e integrazione, anche grazie all’ interazione con la banca dati on-line

http://www.inea.it:8080/-/commercio-con-l-estero-dei-prodotti-agroalimentari-2014?redirect=http%3A%2F%2Fwww.inea.it%3A8080%2Fhome%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_muunEb4eOJ9p%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3D_118_INSTANCE_06cNnrFM56Zs__column-2%26p_p_col_count%3D1

 

 

ENEA

  • Caldo: addio afa e caro-bollette, 10 consigli ENEA su uso efficiente condizionatore. La notizia sul nuovo numero del settimanale ENEAinform@

Con l’arrivo del grande caldo e di temperature tropicali che sfiorano i 40 gradi è scattata la corsa ai condizionatori. Per facilitarne un uso efficiente, ottimizzando il raffrescamento senza surriscaldare le bollette, l’ENEA ha messo online 10 consigli pratici e una Guida aggiornata per l’uso efficiente e sostenibile dell’aria condizionata. Uno strumento “a portata di mano”, realizzato dagli esperti dell’Agenzia per l’Efficienza Energetica (http://www.agenziaefficienzaenergetica.it) che aiuterà il cittadino a evitare sprechi e comportamenti sbagliati, senza soccombere all’afa 

http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/caldo-addio-afa-e-caro-bollette-10-consigli-enea-su-uso-efficiente-condizionatore-la-notizia-sul-nuovo-numero-del-settimanale-eneainform


ISPRA

  • Workshop nazionale “I Servizi per l’Idrologia Operativa tra Stato, Regioni e Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente”

Il 9 e 10 luglio p.v., presso la Sala Conferenze della Sede UNICEF di Roma sita in via Palestro 68, si svolgerà un Workshop nazionale “I Servizi per l’Idrologia Operativa tra Stato, Regioni e Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente”. Nel 2013 l’ISPRA ha istituito il Tavolo Nazionale per i Servizi di Idrologia Operativa, sotto il proprio coordinamento, cui partecipano gli uffici e i centri che nelle ARPA/APPA e nelle Regioni/Province Autonome si occupano di idrologia operativa, nonché gli Enti nazionali presenti nella rappresentanza italiana della Commissione Idrologia del World Meteorological Organization (WMO), Aeronautica Militare e Dipartimento di Protezione Civile 

http://www.isprambiente.gov.it/it/events/workshop-nazionale-201ci-servizi-per-l2019idrologia-operativa-tra-stato-regioni-e-sistema-nazionale-per-la-protezione-dell2019ambiente201d

 

 

COMMISSIONE EUROPEA (EUROPA.EU)

  • Extent of Farmland Grabbing in the EU

This study looks at the rise of large-scale land deals, ‘land grabbing’, in the EU. It finds significant evidence that farmland grabbing is under way in the EU today. It discusses a number of the drivers of farmland grabbing in the EU and examines the impacts of farmland grabbing for European food security and food sovereignty, rural employment and vitality, and environmental sustainability. It argues that farmland grabbing, especially when connected to other burning European land issues, calls for a reform of European land governance

http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2015/540369/IPOL_STU(2015)540369_EN.pdf

 

 

6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 

Non rilevante


7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA 

Non rilevante


8. IN PARLAMENTO

Non rilevante


 
Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.

 

 

Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO


1.CONAF APPUNTAMENTI

EXPO 2015 – Il 9 luglio presentazione del Congresso mondiale Agronomi alla Fattoria Globale

Novità nell’appuntamento del giovedì alla Fattoria Globale: da oggi si parlerà anche del sesto Congresso mondiale degli Agronomi che si terrà a Milano e ad Expo dal 14 al 18 settembre. Giovedì 9 luglio il presidente Conaf Andrea SIsti presenterà (ore 17) il congresso. Quindi per otto settimane, le FarmLab saranno anche tappe di avvicinamento al Congresso mondiale, che per la prima volta si tiene in Italia. Saranno trattati quindi i temi del Congresso: Biodiversità e Miglioramento Genetico; Sostenibilità e Produttività; Sviluppo ed identità locale; Alimentazione e scarti alimentari Cambiamenti climatici e territori di produzione; Cultura progettuale e responsabilità sociale.

Dal 6 al 10 luglio eventi su Tecnologie Agro-ALimentari organizzati dal Regno Unito

Per celebrare la partecipazione a Expo Milano, il Regno Unito organizza una settimana tematica dedicata alle Tecnologie Agro-Alimentari. UK Trade & Investment vi invita a partecipare a questo evento che si svolgerà dal 6 al 10 luglio 2015 a Palazzo Giureconsulti di Milano, sede della UK House.Scienze veterinarie e Zootecnia – Martedì 7 luglio; Acquacoltura – Mercoledì 8 luglio; Agricoltura di precisione – Giovedì 9 luglio. L’iniziativa rappresenta un momento di incontro e networking per aziende internazionali, noti esponenti del mondo accademico e policy makers. Inoltre, saranno presenti numerosi buyers UK e aziende internazionali del settore.


EXPO 2015 – La forza delle donne in agricoltura, il 10 luglio con Rosanna Zari, vicepresidente CONAF

Rosanna Zari, vicepresidente CONAF, sarà protagonista il 10 luglio all’evento di EXPO 2015 dedicato alle donne. Evento organizzato dal Comitato Scientifico per Expo del Comune di Milano dal titolo “La forza delle donne in agricoltura. Testimonianze delle eccellenze italiane” dove verranno presentate le esperienze realizzate dalle donne agricoltrici italiane in particolare nei settori della biodiversità, della cura e cultura dei territori e delle innovazione introdotte nell’organizzazione delle imprese agricole. Sarà un percorso tra passato, presente e futuro con l’apporto di testimonianze di donne che rivestono posti di responsabilità nell’ambito delle associazioni degli agricoltori italiani a confronto con ricerche realizzate dal Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi della Economia Agraria (CREA). L’evento fa parte del programma We Women for Expo – Women’s week – l’altra metà del cielo e organizzato in collaborazione con CIA, Confagricoltura e Coldiretti assieme all’associazione Donne e Tecnologie. 

2. CONAF NOTIZIE

Tutti le novità, le notizie in tempo reale e gli appuntamenti, anche in diretta, su expo.worldagronomistsassociation.org

 

Delegazione dell’Andalucia visita la Fattoria Globale: “Un grazie al WAA for EXPO”

“Mi sento orgogliosa di poter affermare che l’Andalucia sui temi dell’esposizione universale come alimentazione, sviluppo sostenibile e agricoltura ha un lungo futuro davanti da percorrere. Il mio ringraziamento va all’Associazione mondiale degli Agronomi per aver portato questi temi ad Expo 2015 con il suo padiglione La Fattoria Globale”.  A sostenerlo Maria del Carmen Ortiz Rivas, Consigliera dell’agricoltura, Pesca e Sviluppo Rurale della regione Andalucia in visita nei giorni scorsi alla Fattoria Globale della World Association of Agronomists ad Expo Milano. La visita della delegazione andalusa, accolta dalla WAA con il Consigliere nazionale CONAF Graziano Martello, ha coinciso con la celebrazione della settimana andalusa all’interno del padiglione della Spagna. 

 

 

Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato!  tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF

  1. biodiversità e miglioramento genetico
  2. sostenibilità e produttività
  3. sviluppo ed identità locale
  4. alimentazione e scarti alimentari
  5. cultura progettuale e responsabilità sociale
  6. cambiamenti climatici e territorio di produzione

maggiori informazioni su:

http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/


Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio

“Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio” è il titolo del corso del Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari. Esperti italiani di riconosciuto valore internazionale, provenienti dal mondo universitario e da quello privato, terranno le lezioni che si svolgeranno settimanalmente a Bari, presso l’Hotel Nicolaus a partire dal 23 settembre 2015.


3. COMUNICATI STAMPA   

Ad Expo 2015 Milano presentata la Fattoria del riso tra paesaggio e prodotto nel padiglione WAA

Riso, Italia prima in Europa per produzione. Unico paese al mondo ad aver imposto una classificazione per varietà. Il 68% viene esportato, anche in Cina

Uno dei fattori più innovativi della gestione agronomica della risaie è l’aumento esponenziale della semina interrata in grado di integrare e progressivamente sostituire la semina in sommersione. 

L’Italia produce il 50% del riso d’Europa, lo 0,38% della produzione mondiale. Nel 2014 in Italia sono stati coltivati 219.532 ha di riso il 32% risi di risotto per consumo interno, 68% altri tipi di riso (tondo, medio, lungo A, lungo B) per un export, in Unione Europea del 56%, fuori dall’Unione Europea (12% compresa la Cina). La Spagna ne coltiva 105.000 ettari, 50% granello medio perlato (tipo Bomba) per consumo interno (paella), 50% lungo B per export. Seguono la Francia con 12.000 ettari, 40% lungo A, 40% tondo, 20% lungo B (in riduzione), Portogallo 30.000 ettari, 50% lungo A (tipo Ribe), localmente chiamato «carolino», 50% lungo B, localmente chiamato «agulha», la Grecia 25.000 ettari, 50% lungo A (tipo Ribe), 25% lungo A (tipo Roma), 25% lungo B. Romania (15.000 ha), Bulgaria (12.000 ha), Ungheria (3.000 ha), Marocco (10.000 ha). E’ quanto emerso dal confronto al Tavolo della democrazia della Fattoria Globale della WAA, World Association of Agronomists, ad Expo 2015 Milano durante l’approfondimento sulle Fattorie del riso, paesaggio e prodotto con cui è iniziato il viaggio degli agronomi mondiali nell’analisi delle fattorie in asia e Oceania introdotto dai consiglieri nazionali CONAf Corrado Fenu e Graziano Martello.

«Il 91% della produzione mondiale di riso avviene in Asia – ha detto Giancarlo Quaglia, coordinatore del Centro studi CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali –  e per produrre 1kg di riso occorrono 1.700 lt di acqua. La produzione globale è costantemente aumentata negli ultimi trent’anni grazie alle migliori tecniche di coltivazione ma tale aumento non è riuscito a sopravanzare l’incremento demografico di alcune aree del pianeta. Per aumentare la produzione si è ricorsi ad un aumento delle aree coltivabili con un accaparramento di territori da parte di alcuni Stati per raggiungere la sovranità alimentare. Tale tendenza, tuttavia, corre il rischio di tradursi in perdita di biodiversità e dell’identità territoriale delle produzioni».

«L’Italia nel quadro della produzione mondiale di riso rappresenta un ‘unicum’ a livello mondiale – ha spiegato l’agronomo Massimo Biloni – E’ l’unico Paese, infatti, che con una legge – la 325 del 1958 – ha imposto una classificazione delle varietà e ha imposto l’obbligo della varietà sulla confezione suddividendole in quattro gruppi (comune o originario, semifino, fino, superfino in Europa Tondo, medio, lungo). L’Italia, per questo, – ha concluso Biloni- esprime una grandissima biodiversità come comparto risicolo unica al mondo»

Incroci con riso In Italia la prima ibridazione artificiale risale al 1925 ed è avvenuta a Vercelli presso la Stazione Sperimentale di Risicoltura (ora C.R.A.). Nuove interessanti opportunità si svilupparono a partire da quella scoperta. Dopo aver scoperto l’ibridazione artificiale la Stazione Sperimentale di Risicoltura si occupò di formare i migliori agricoltori perché si adoperassero direttamente nello sviluppo varietale. Tra i primi agricoltori vi furono Marchetti, De Vecchi, Roncarolo, Maratelli, Ranghino, Ardizzone, Bersani, Rizzotto.

Varietà per tipo di granello Nonostante l’ibridazione artificiale, il riso coltivato in Italia nel 1952 riguardava varietà introdotte dall’estero e solo poche varietà ottenute in loco. La distribuzione delle varietà per tipo di granello era la seguente: 66% granello tondo (comune), 12% granello medio (semifino), 22% granello lungo A (fino) con le varietà principali Chinese Originario (la maggior parte), Americano 1600, Balilla, Vialone, Maratelli, Rinaldo Bersani. Negli ultimi trent’anni la risicoltura italiana ha introdotto tre novità. La crescita dei risi Lunghi B per il Nord-Europa (dal 1988), la nascita delle varietà Clearfield (dal 2006 resistente ai vari tipi di diserbo), l’Introduzione dei risi ibridi e speciali (dal 2012).

Il ruolo degli agronomi L’agronomo, nel comparto risicolo, ricopre il doppio ruolo di esperto patogeno e consulente per il miglioramento genetico nella valorizzazione della biodiversità. Per gli agricoltori ha l’obiettivo dell’aumento delle produzioni, della buona resa alla lavorazione e migliore qualità (miglior prezzo), la resistenza alle malattie, la tolleranza al freddo, l’adattabilità ai diversi terreni. Per i consumatori la qualità del granello, un uso più facile in cucina, la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale, la riduzione dei prodotti chimici e la gestione del fattore climatico.

Gestione agronomica delle risaie «Uno dei fattori più innovativi della gestione agronomica della risaie è senza dubbio l’aumento esponenziale della semina interrata – ha spiegato l’agronomo Maurizio Tabacchi – in grado di integrare e progressivamente sostituire la semina in sommersione. Nel 2004 in Italia gli ettari coltivati con il metodo interrato era di 35mila, il 15% della produzione; nel 2015 sono diventati 72mila ettari, il 33% della produzione nazionale. Questa tecnica – ha concluso Tabacchi – consente un uso più razionale della risorsa idrica anche se non la difende dagli sbalzi di temperatura tipici dell’Italia del nord che possono compromettere la produzione».

Le nuove sfide del futuro Affinché il lavoro di miglioramento varietale abbia successo devono essere presi in considerazione obiettivi multi-disciplinari che possano soddisfare le necessità di coltivazione e le richieste del mercato come l’aumento delle produzioni, il superamento delle attuali barriere produttive, la resistenza alle malattie, l’aumento della tolleranza agli stress climatici. «Occorre quindi – ha concluso Tabacchi – un’attenzione su tutti gli aspetti della filiera, non esclusa la commercializzazione, che l’agronomo deve porre essendo il più qualificato per competenze professionali a farlo».

Milano, 3 luglio 2015 – C.s. 20 

 

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Campania

Dal 9 al 13 luglio luglio i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali della Campania si presentano all’Expo

“Sono passati circa sei mesi da quando è partito il “Progetto comunicazione” della Federazione campana, afferma il Presidente Regionale Serafino Ranauro, e, con grande soddisfazione per il lavoro svolto, veniamo a Milano per presentare l’attività dell’Agronomo con un video a tema: “Produzioni ecosostenibili: le esperienze campane”. In questi mesi siamo riusciti a programmare l’invio di una newsletter periodica destinata agli iscritti della nostra regione, ad implementare il portale della Federazione e ad organizzare la partecipazione  presso il padiglione WAA-CONAF. Il merito di questo lavoro spetta soprattutto ai referenti della comunicazione provinciali, coordinati da Walter Nardone, referente regionale. “E’ stata una bella “avventura”! afferma Walter Nardone, Vice Presidente dell’Ordine Provinciale di Benevento. Il lavoro è stato intenso e ne approfitto per ringraziare tutti i colleghi che si sono impegnati ed, in particolare, Anna Rufolo, Vice Presidente dell’Ordine Provinciale di Salerno,  Valentina Ferreri e Bruno Striano, referenti della comunicazione dell’Ordine Provinciale di Napoli. Per quanto riguarda la “missione Expo”, abbiamo pensato di portare all’attenzione dei visitatori della Fattoria globale del Futuro 2.0, un’altra immagine della Campania. I Dottori Agronomi e i Dottori Forestali della nostra regione sono impegnati quotidianamente in attività di consulenza, progettazione, ricerca, divulgazione alle aziende agricole ed agroalimentari, di difesa dell’ambiente, di cura del verde pubblico. Abbiamo realizzato dei filmati, nelle cinque province campane, per far conoscere le nostre attività professionali, i territori e le eccellenze produttive”. “La Campania, conclude il Presidente Ranauro, purtroppo, è spesso sotto la lente di ingrandimento dei media per fatti o cronache poco edificanti. Noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali riteniamo di avere anche un ruolo di sentinelle del territorio in sinergia con le popolazioni rurali e, i colleghi presenti nel padiglione dal 9 al 13 luglio, guideranno i visitatori in un viaggio alla scoperta delle nostre eccellenze territoriali e agroalimentari”. 

 

Federazione Lazio 

A Expo il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali”: il 17 luglio 

E’ in programma per venerdì 17 luglio (ore 10.15) il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali” a Expo2015 – padiglione WAA-CONAF, Sala Farm Lab (Ingresso Roserio) – organizzato dalla Federazione Lazio.

Il programma: 10.15-10.30 – SALUTI E PRESENTAZIONE, Dottore Agronomo Vincenzo Gianni (Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Lazio); 10.30-11.00 – I suoli: qualità e funzioni Prof. Carmelo Dazzi (Presidente SISS – Università degli Studi di Palermo); 11.00-11.30 – NUTRIZIONE DELLE PIANTE, Prof. Stefano Greco (Università degli Studi della Tuscia di Viterbo);  11.30-12.00 – Mezzi tecnici innovativi per la nutrizione delle colture, Dott.ssa Anna Benedetti (Vicepresidente SISS – Direttore CRA-RPS); 12.00-12.30 -FERTILIZZANTI E NUTRIZIONE DELLE PIANTE, ASPETTI TECNICI E PROFESSIONALI, Dottore Agronomo Mauro Uniformi (Vicepresidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma); 12.30-13.00 – DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

 

Federazione Piemonte

AGRONOMI E FORESTALI DI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA: PROFESSIONISTI DEL TERRITORIO AGROFORESTALE E DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI

“Agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta: professionisti del territorio agroforestale e delle produzioni alimentari”. È il titolo del video della Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta che è stato proiettato a ciclo continuo dall’1 al 3 luglio a EXPO 2015, presso il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). In poco più di due minuti, il video è riuscito a riassumere attraverso dati esplicativi e immagini naturalistiche il ricco patrimonio agroforestale e alimentare piemontese e valdostano, toccando le principali tematiche che ogni giorno impegnano la categoria dei dottori agronomi e forestali in un lavoro che va dal campo, al fianco delle aziende agrarie, zootecniche e forestali, e fino alla tavola dei consumatori. Al centro, la biodiversità, l’ecosostenibilità, il rispetto delle identità locali, l’alimentazione e i cambiamenti climatici. Il video, che tornerà a EXPO 2015 nelle date del 7,8 e 9 settembre, in occasione della seconda sessione di appuntamenti proposti dalla Federazione presso il padiglione WAA-CONAF, è disponibile su You Tube al link http://bit.ly/1LOGbFg oppure digitando nella stringa di ricerca “‪Agronomi e Forestali di Piemonte Valle d’Aosta a EXPO 2015”. «L’obiettivo – ha spiegato Marco Bonavia, presidente della Federazione piemontese e valdostana – è promuovere il patrimonio forestale e agroalimentare di Piemonte e Valle d’Aosta con un audiovisivo immediatamente comprensibile e carico di contenuti per sensibilizzare ed educare al rispetto ambientale».


Federazione Lombardia

Censimento alberi monumentali d’Italia: il 31 luglio la scadenza dei termini per i Comuni 

La tutela degli alberi monumentali diventa legge dello Stato. Con la pubblicazione della Legge 10 del 2013 i Comuni dovranno, infatti, censire gli alberi monumentali comunali e chi ne provoca il danneggiamento dovrà pagare fino a 100 mila euro di sanzione. Il censimento è un’operazione ecologica e culturale ma anche altamente simbolica: si pone l’attenzione sulle condizioni fitosanitarie e agronomiche degli alberi in città riconoscendoli soggetti biologici viventi invece che oggetti architettonici di semplice arredo urbano. Secondo Fiorenzo Pandini, Commissione Sistemi Verdi – finalmente anche in Italia l’albero è visto come soggetto vivente con specifiche esigenze di suolo-acqua-luce e con particolari sensibilità fitosanitarie.

Il censimento degli alberi monumentali, avviato alla fine dello scorso anno, è in dirittura d’arrivo anche nei 200 Comuni bresciani, grazie alle registrazioni e alle diagnosi dei numerosi periti agrari e dottori agronomi coinvolti. Il termine fissato ai Comuni per la trasmissione dei dati alla Regione è il 31 luglio 2015. Secondo le vecchie stime del Corpo Forestale, che a partire dagli anni ’80 fece il 1° censimento nazionale, in Italia ci sono circa 22.000 alberi di particolare rilievo, tra cui 2.000 esemplari di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale. “Finora – afferma Gianpietro Bara, presidente dell’Ordine degli agronomi di Brescia – la tutela degli alberi monumentali era stata oggetto di un’integrazione del ‘Codice Urbani’ con la quale gli alberi erano stati introdotti tra i beni culturali che potevano essere vincolati, ma con il D.M. 23 ottobre 2014, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha definito i tempi e le procedure per il monitoraggio, la registrazione e la protezione degli alberi presenti negli spazi verdi delle nostre città”.

La normativa obbliga i Comuni, sotto il coordinamento delle Regioni, ad effettuare autonomamente il Censimento degli Alberi Monumentali con specifica registrazione dei dati morfologici, botanici e ambientali. Ogni censimento comunale andrà poi a comporre un ulteriore elenco a livello regionale, che a sua volta formerà l’Elenco Nazionale gestito dal Corpo Forestale dello Stato, probabilmente disponibile per fine anno. A livello locale, risultati e curiosità di ogni censimento comunale saranno però disponibili

 

Ordine di Alessandria

Agronomi e forestali di Alessandria portano a EXPO 2015 le eccellenze agroalimentari del territorio

Venerdì 3 luglio, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Alessandria ha portato a EXPO 2015 le eccellenze agroalimentari del territorio per presentare e comunicare le peculiarità della provincia di Alessandria e la professionalità della categoria agli addetti ai lavori e ai tanti visitatori che ogni giorno scelgono di visitare “La Fattoria Globale 2.0”, il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). «I Dottori Agronomi e Forestali – sottolinea il dottore agronomo Maurizio Zailo, Presidente dell’Ordine di Alessandria – rivestono un ruolo significativo nella consulenza e nella gestione delle varie fasi delle filiere agroalimentari. L’evento che si è tenuto venerdì scorso presso il padiglione WAA-CONAF è stato l’occasione per illustrare a una vetrina di portata mondiale quanto si stia facendo a livello locale nel condividere e sviluppare i temi di EXPO 2015 con particolare riferimento alla tutela dell’ambiente e dei prodotti e alla salvaguardia delle identità territoriali e delle biodiversità ambientali, nell’ottica di un lavoro professionale sempre più qualificato ed eticamente corretto».

L’Ordine di Alessandria ha proposto una degustazione guidata delle eccellenze agroalimentari provinciali, dedicando spazio ai prodotti da forno, ai salumi, ai formaggi, alla frutta e ai vini. Protagonisti della giornata sono stati il formaggio Montebore, produzione a latte crudo del tortonese, la ciliegia Bella di Garbagna, la ciresa dolce, croccante e rossissima delle colline di Tortona, la pesca di Volpedo, un prodotto la cui fama ha superato l’ambito locale per raggiungere i mercati del nord Europa, il salame Nobile del Giarolo, che nasce ai piedi del Monte Giarolo con i tagli più pregiati del maiale, i prodotti dei panificatori aderenti al progetto Grano di Alessandria, che si impegnano per garantire la qualità alessandrina al 100%, e infine i vini del territorio. Grazie alla collaborazione dei Consorzi di tutela di questi storici prodotti, che presso il padiglione WAA-CONAF hanno rifocillato i visitatori, accompagnandoli alla scoperta di sapori e tradizioni alessandrine, l’evento è riuscito nell’intento di divulgare al meglio le peculiarità di un territorio e di una professione inscindibilmente legati.

Il video che racconta il patrimonio agroforestale e le produzioni alimentari di Piemonte e Valle d’Aosta a EXPO 2015 – “Agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta: professionisti del territorio agroforestale e delle produzioni alimentari”. È il titolo del video della Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta che è stato proiettato a ciclo continuo dall’1 al 3 luglio a EXPO 2015, presso il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants). In poco più di due minuti, il video è riuscito a riassumere attraverso dati esplicativi e immagini naturalistiche il ricco patrimonio agroforestale e alimentare piemontese e valdostano, toccando le principali tematiche che ogni giorno impegnano la categoria dei dottori agronomi e forestali in un lavoro che va dal campo, al fianco delle aziende agrarie, zootecniche e forestali, e fino alla tavola dei consumatori. Al centro, la biodiversità, l’ecosostenibilità, il rispetto delle identità locali, l’alimentazione e i cambiamenti climatici. Il video, che tornerà a EXPO 2015 nelle date del 7,8 e 9 settembre, in occasione della seconda sessione di appuntamenti proposti dalla Federazione presso il padiglione WAA-CONAF, è disponibile su You Tube al link http://bit.ly/1LOGbFg oppure digitando nella stringa di ricerca “‪Agronomi e Forestali di Piemonte Valle d’Aosta a EXPO 2015”.

 

5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE

AGEA

  • Circolare 2 luglio 2015 n. ACIU.2015.305

Modalità e condizioni per l’accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni.

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 02/07/2015 

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54301045&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Allegato 1 – Modello PAI prod

http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4860206.PDF

 

Allegato 2 – fac simile di domanda aiuto sostegno assicurazione uva da vino
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4860207.PDF

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)

 

  • Un piano nazionale per l’agricoltura di precisione. Martina: L’Italia diventi leader in Europa per l’utilizzo di queste tecnologie (01/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Ministro Maurizio Martina, partecipando in Expo all’iniziativa di Finmeccanica sull’utilizzo della tecnologia, dei satelliti e dei droni in agricoltura, ha annunciato l’avvio di un tavolo tecnico di lavoro presso il Ministero, per la redazione del primo Piano nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione, valorizzando a tal fine le risorse della Rete Rurale nazionale prevista nell’ambito del secondo pilastro della PAC 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8816

 

  • Decreto agricoltura è legge. Interventi su latte, olio, xylella e piogge alluvionali (02/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato dal Senato della Repubblica in via definitiva la legge di conversione del decreto legge per il rilancio dei settori agricoli in crisi, per il sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e per la razionalizzazione delle strutture ministeriali 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8818

 

  • Elenco dei consorzi di tutela vini indicati ai sensi dell’art.17 del D.Lgs 61/2010 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4923

 

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE

  • Ambiente, Degani: “arriva il made green in Italy, nuovo strumento per imprese e consumatori”

“Il nostro obiettivo è il miglioramento delle prestazioni ambientali delle attività produttive e il miglioramento dei modelli di consumo.” E’ quanto ha dichiarato il sottosegretario all’ambiente Barbara Degani aprendo i lavori del convegno sulle certificazioni e la gestione ambientale all’Università Bocconi di Milano

http://www.minambiente.it/comunicati/ambiente-degani-arriva-il-made-green-italy-nuovo-strumento-imprese-e-consumatori#sthash.z01LBDyY.dpuf

 

  • Presentazione del regolamento rete carburanti

Gli impianti di distribuzione dei carburanti rappresentano in Italia, secondo recenti dati Ispra, circa il 20% dei siti potenzialmente contaminati del territorio nazionale. La loro diffusione in tutte le zone urbane e in aree fortemente antropizzate, assieme alla natura degli inquinanti riconducibili a queste attività, hanno reso necessaria una disciplina semplificata. Al 2011 i punti vendita carburante, secondo dati FAIB (Federazione Autonoma Italiana Benzinai) erano oltre 23.000 

http://www.minambiente.it/notizie/presentazione-del-regolamento-rete-carburanti#sthash.lAjUSbQw.dpuf

 

  • Misure di efficientamento energetico edifici scolastici

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, recante “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”, attuativo dell’ articolo 9, comma 8, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116

http://www.minambiente.it/notizie/misure-di-efficientamento-energetico-edifici-scolastici#sthash.nArIGmzX.dpuf

 

 

INEA

  • Commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari 2014

È disponibile on line l’ultima edizione del Commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari 2014.

Il Rapporto CREA sul commercio con l’estero dei prodotti agroalimentari giunge alla sua 23a edizione con un nuovo formato e nuovi obiettivi, fornendo agli operatori interessati un riferimento importante per l’analisi degli aspetti di tendenza dei flussi di commercio agroalimentare dell’Italia, nonché delle dinamiche per aree e principali partner.

In sintonia con il crescente scambio di informazioni e della maggiore facilità di accesso ai dati, il Rapporto si propone come uno strumento di analisi strutturata secondo criteri e categorie apprezzate dal mondo scientifico, che garantiscono la continuità con il lavoro svolto nel passato sull’argomento, ma con nuove possibilità di aggiornamento e integrazione, anche grazie all’ interazione con la banca dati on-line

http://www.inea.it:8080/-/commercio-con-l-estero-dei-prodotti-agroalimentari-2014?redirect=http%3A%2F%2Fwww.inea.it%3A8080%2Fhome%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_muunEb4eOJ9p%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3D_118_INSTANCE_06cNnrFM56Zs__column-2%26p_p_col_count%3D1

 

 

ENEA

  • Caldo: addio afa e caro-bollette, 10 consigli ENEA su uso efficiente condizionatore. La notizia sul nuovo numero del settimanale ENEAinform@

Con l’arrivo del grande caldo e di temperature tropicali che sfiorano i 40 gradi è scattata la corsa ai condizionatori. Per facilitarne un uso efficiente, ottimizzando il raffrescamento senza surriscaldare le bollette, l’ENEA ha messo online 10 consigli pratici e una Guida aggiornata per l’uso efficiente e sostenibile dell’aria condizionata. Uno strumento “a portata di mano”, realizzato dagli esperti dell’Agenzia per l’Efficienza Energetica (http://www.agenziaefficienzaenergetica.it) che aiuterà il cittadino a evitare sprechi e comportamenti sbagliati, senza soccombere all’afa 

http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/caldo-addio-afa-e-caro-bollette-10-consigli-enea-su-uso-efficiente-condizionatore-la-notizia-sul-nuovo-numero-del-settimanale-eneainform


ISPRA

  • Workshop nazionale “I Servizi per l’Idrologia Operativa tra Stato, Regioni e Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente”

Il 9 e 10 luglio p.v., presso la Sala Conferenze della Sede UNICEF di Roma sita in via Palestro 68, si svolgerà un Workshop nazionale “I Servizi per l’Idrologia Operativa tra Stato, Regioni e Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente”. Nel 2013 l’ISPRA ha istituito il Tavolo Nazionale per i Servizi di Idrologia Operativa, sotto il proprio coordinamento, cui partecipano gli uffici e i centri che nelle ARPA/APPA e nelle Regioni/Province Autonome si occupano di idrologia operativa, nonché gli Enti nazionali presenti nella rappresentanza italiana della Commissione Idrologia del World Meteorological Organization (WMO), Aeronautica Militare e Dipartimento di Protezione Civile 

http://www.isprambiente.gov.it/it/events/workshop-nazionale-201ci-servizi-per-l2019idrologia-operativa-tra-stato-regioni-e-sistema-nazionale-per-la-protezione-dell2019ambiente201d

 

 

COMMISSIONE EUROPEA (EUROPA.EU)

  • Extent of Farmland Grabbing in the EU

This study looks at the rise of large-scale land deals, ‘land grabbing’, in the EU. It finds significant evidence that farmland grabbing is under way in the EU today. It discusses a number of the drivers of farmland grabbing in the EU and examines the impacts of farmland grabbing for European food security and food sovereignty, rural employment and vitality, and environmental sustainability. It argues that farmland grabbing, especially when connected to other burning European land issues, calls for a reform of European land governance

http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2015/540369/IPOL_STU(2015)540369_EN.pdf

 

 

6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 

Non rilevante


7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA 

Non rilevante


8. IN PARLAMENTO

Non rilevante


 
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