Siglato il 26 febbraio scorso l’Accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera del legno
Nel corso del workshop “Politica forestale e professionalità del mondo imprenditoriale – come dare valore al bosco italiano” è stato sottoscritto l’accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera del legno. A siglare l’accordo gli assessori con deleghe alle politiche forestali delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, con il CONAF e le parti economiche che hanno partecipato al tavolo di concertazione.
Alla base dell’intesa la consapevolezza che la materia forestale sia un tema di interesse strategico e trasversale a diverse politiche, in considerazione degli impegni internazionali sottoscritti dal Governo italiano, degli obblighi e delle indicazioni comunitarie in materia ambientale e di sviluppo sostenibile e delle necessità di approvvigionamento di legno di un tessuto di imprese nel campo delle costruzioni e del manifatturiero, nonché energetico, assai rilevante e che vuole puntare a poter disporre anche di materia prima locale.
Lo scopo dell’accordo è infatti impegnare i soggetti coinvolti a porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di rendere il prelievo legnoso conforme agli standard europei ed ad intraprendere un processo di aggiornamento ed attuazione della normativa nazionale.
Siglato il 26 febbraio scorso l’Accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera del legno
Nel corso del workshop “Politica forestale e professionalità del mondo imprenditoriale – come dare valore al bosco italiano” è stato sottoscritto l’accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera del legno. A siglare l’accordo gli assessori con deleghe alle politiche forestali delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, con il CONAF e le parti economiche che hanno partecipato al tavolo di concertazione.
Alla base dell’intesa la consapevolezza che la materia forestale sia un tema di interesse strategico e trasversale a diverse politiche, in considerazione degli impegni internazionali sottoscritti dal Governo italiano, degli obblighi e delle indicazioni comunitarie in materia ambientale e di sviluppo sostenibile e delle necessità di approvvigionamento di legno di un tessuto di imprese nel campo delle costruzioni e del manifatturiero, nonché energetico, assai rilevante e che vuole puntare a poter disporre anche di materia prima locale.
Lo scopo dell’accordo è infatti impegnare i soggetti coinvolti a porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di rendere il prelievo legnoso conforme agli standard europei ed ad intraprendere un processo di aggiornamento ed attuazione della normativa nazionale.