Le missioni all’estero

Study visit della delegazione del North Macedonia (settembre 2023)

Con orgoglio abbiamo accolto la delegazione internazionale delegazione del Nord Macedonia composta da due funzionari e tre professori universitari impegnati nella definizione di una regolamentazione nazionale per l’istituzione di servizi di consulenza agricola qualificati.

I graditi ospiti, accompagnati dai colleghi del CREA, sono in Italia su richiesta della Commissione Europea (programma TAIEX di supporto ai Paesi esterni che vogliono acquisire i requisiti per entrare in UE).
Una visita prevista in un progetto di assistenza tecnica per la modernizzazione dei servizi di consulenza per gli operatori del settore agricolo della Nord Macedonia.
Un appuntamento che completa l’attività del Ministero dell’Agricoltura impegnato nella preparazione della nuova legislazione e delle raccomandazioni per la definizione di una strategia di sviluppo dei servizi di consulenza.
In questo contesto, quindi, si è inserito l’incontro odierno al CONAF.
La delegazione macedone, , confrontandosi con il consigliere nazionale Luigi Ledda e la ex consigliera Carmela Pecora, ha potuto conoscere l’organizzazione ordinistica, ha fatto domande sul funzionamento professionale e ha raccolto una panoramica sulle attività internazionali e di networking del CONAF.
La discussione, poi, si è focalizzata sul ruolo connettore dell’ordine tra realtà dei consulenti, mondo della ricerca e mondo accademico, si è parlato del supporto ai consulenti per il raggiungimento degli obiettivi della PAC e per l’integrazione nell’AKIS.

La delegazione della macedonia del Nord in visita al CONAF, con il consigliere Luigi Ledda

La cultura della sostenibilità (maggio 2022)

Si è conclusa da qualche giorno l’assemblea annuale di UEF, Union of Eurpean Foresters che quest’edizione si è svolta a Tuusula in Finlandia con il titolo “The Four Pillars of Sustainable Forestry”.
Il CONAF era presente con Marco Bonavia, Consigliere nazionale

I temi di quest’appuntamento ruotavano attorno al macroinsieme della sostenibilità.
Nello specifico, i colleghi finlandesi hanno discusso di un approccio innovativo alla selvicoltura, inserendo tra economia, ambiente e società (i classici 3 pilastri della sostenibilità) anche un quarto elemento: gli aspetti culturali.
Le gite tecniche e i confronti hanno permesso di venire in contatto con una gestione selvicolturale che se per alcuni aspetti tecnici è notevolmente differente dalla nostra, come per noi, necessita di buona comunicazione verso l’esterno e di strategie innovative per il rispetto della multifunzionalità
.”

La missione in Albania (maggio 2022)

In collaborazione con la federazione del Veneto, qualche settimana fa l’Ordine ha incontrato le più alte istituzioni dell’Albania e sono state compiute visite tecnico-professionali per conoscere la realtà agricola di quel Paese.
Gianluca Carraro, consigliere nazionale”

Molto proficui sono stati gli incontri con il Direttore delle politiche agricole del Ministero dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e delle risorse idriche della Repubblica d’Albania (Irfan Tarelli) e con il vice Rettore dell’Università di Tirana (Erinda Lika): nei due appuntamenti si è potuto discutere delle opportunità e dei vantaggi di un ordine professionale.
In Albania, infatti, non esiste un albo professionale come quello italiano, che garantisca da un lato la qualità dei professionisti iscritti (con occasioni di aggiornamento continuo) e dall’altro la tutela del consumatore e dell’ambiente. Durante gli incontri si è parlato di com’è organizzato l’ordine in Italia e si sono cominciate a fare delle ipotesi per costituire un organismo simile in Albania.
Ovviamente la strada è lunga, siamo solo alle battute iniziali, ma l’interesse dimostrato fa ben sperare nella prossima realizzazione di un ordine degli agronomi e dei forestali anche nel Paese delle Aquile.

Andalusia, esplorando una terra vicina dal clima arido

L’Ordine di Brescia da almeno 20 anni è impegnato a promuovere viaggi-studio per i colleghi iscritti, finalizzati alla crescita professionale dei partecipanti e a favorire lo scambio culturale e la circolazione di idee.

L’esperienza in Andalusia ha portato i partecipanti a vedere un vivaio di alberi da frutto tropicali situato nel sud della Spagna, specializzato nella progettazione e produzione di piantine di avocado, mango e altri alberi da frutto tropicali, il parco nazionale di Doñana, una delle zone umide più importanti e più belle d’Europa, basilippo oleoturismo a Siviglia per conoscere le strategie per la produzione di olio extravergine d’oliva d’autore. E non poteva mancare la visita il ranch Osborne, il riferimento spagnolo nell’allevamento del toro da combattimento.