Da 32 anni l’ONU ha dedicato una giornata a celebrare l’acqua, bene fondamentale per la vita sulla Terra. Tra scarsità ed eccessi, moltiplicatisi a causa dei cambiamenti climatici, serve l’impegno di tutti, col fondamentale contributo dei tecnici e dei professionisti, per gestire il cambiamento e garantirne l’accesso a tutti. Questa la posizione dell’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
“L’importanza di questa giornata è moltiplicata in questi tre decenni a causa dei cambiamenti climatici, che hanno scompaginato le certezze a cui eravamo abituati: fenomeni estremi, caratterizzati da siccità prolungate o da precipitazioni eccessive, si sono moltiplicati e sono diventati meno prevedibili. Dobbiamo cambiare l’approccio, basandoci su dati e conoscenze e dobbiamo imparare a gestire il cambiamento. L’acqua è vita, per gli esseri umani, gli animali, le piante, è necessaria per l’agricoltura ma è anche richiesta per altri utilizzi, talvolta in competizione fra loro. La conoscenza dei fabbisogni, le priorità e la pianificazione sono la base per la gestione e la salvaguardia nel medio e nel lungo periodo.”
Monica Cairoli, coordinatore Dipartimento clima e ambiente del CONAF
“Dati, conoscenza e innovazione sono i tre assi che muovono l’azione dei dottori agronomi e forestali. I dati servono a dare certezze sulla situazione, a capire le dimensioni dei fenomeni. Le conoscenze offrono la capacità di leggere i dati e darne la corretta interpretazione. L’innovazione è lo strumento che ci permette di agire, migliorando le nostre abitudini o trovando nuove soluzioni. Come Ordine abbiamo il compito di essere il cardine che collega questi tre assi e di tradurli in azioni. Per questo motivo è stretta la collaborazione con enti di ricerca, per esempio col CREA, con la struttura commissariale per la scarsità idrica, attraverso la partecipazione diretta a progetti di ricerca, e il nostro impegno prosegue fino a indirizzare la formazione per gli iscritti con viaggi studio dedicati, presentazioni di tecnologie innovative e interventi specialistici a fiere del settore.”
Mauro Uniformi, presidente CONAF