Il Progetto Paese lanciato dal Conaf durante l’ultimo Congresso di Reggio Calabria è finito sul tavolo del ministro Luca Zaia. Il presidente Conaf Andrea Sisti ha infatti inviato un puntuale resoconto per porre all’attenzione del ministro il tema del paesaggio, che nell’XII Congresso nazionale è stato oggetto della tesi congressuale sull’identità del paesaggio tra pianificazione del territorio e progetto.
Particolare attenzione sul Progetto Paese che vuole legare le produzioni agroalimentari ed i paesaggi identitari: “la certificazione del paesaggio – ha sottolineato il presidente Sisti a Zaia – rappresenta il vero elemento di riconoscibilità e quindi di valorizzazione del rapporto che esiste tra un prodotto agricolo–agroalimentare con il proprio territorio, determinando una condizione monopolistica di contrasto agli effetti negativi di un mondo globalizzato”.
Per questo il presidente Conaf ha chiesto al titolare del Ministero di via XX Settembre di valutare la definizione di linee guida per la certificazione dei paesaggi identitari dei prodotti agroalimentari per la costruzione di un disciplinare specifico da poter introdurre nella normazione sia di carattere volontaria (UNI/ISO) che regolamentata. Inoltre, attenzione sulla proposta di modifica del Reg. CE 510/2006 per introdurre il rapporto tra prodotto-luoghi di produzione-paesaggio in grado di tutelare effettivamente le produzione a marchio comunitario; un Osservatorio sul Paesaggio Rurale coordinato con l’Osservatorio; la programmazione di seminari nell’ambito della Rete Rurale sulla qualità della progettazione interventi sulla Programmazione dello Sviluppo Rurale 2007-2013; l’individuazione di progetti pilota per costruire una strategia di marketing dell’agroalimentare coniugata al proprio paesaggio di riferimento.
Il presidente Sisti ha poi ricordato al ministro Zaia la convinta adesione ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio (CEP), impegnandosi “a promuoverne la conoscenza e l’applicazione nell’ambito dell’attività professionale dei propri iscritti – ha affermato –, e diffonderne i concetti all’interno della categoria”. Va infine creato per il Conaf un vocabolario comune con le altre categorie professionali sul tema del paesaggio; oltre ad operare in modo condiviso e integrato sul “progetto paesaggio”.
Roma, 14 ottobre 2009
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Ufficio stampa CONAF
primamedia – 0577.392256
Il Progetto Paese lanciato dal Conaf durante l’ultimo Congresso di Reggio Calabria è finito sul tavolo del ministro Luca Zaia. Il presidente Conaf Andrea Sisti ha infatti inviato un puntuale resoconto per porre all’attenzione del ministro il tema del paesaggio, che nell’XII Congresso nazionale è stato oggetto della tesi congressuale sull’identità del paesaggio tra pianificazione del territorio e progetto.
Particolare attenzione sul Progetto Paese che vuole legare le produzioni agroalimentari ed i paesaggi identitari: “la certificazione del paesaggio – ha sottolineato il presidente Sisti a Zaia – rappresenta il vero elemento di riconoscibilità e quindi di valorizzazione del rapporto che esiste tra un prodotto agricolo–agroalimentare con il proprio territorio, determinando una condizione monopolistica di contrasto agli effetti negativi di un mondo globalizzato”.
Per questo il presidente Conaf ha chiesto al titolare del Ministero di via XX Settembre di valutare la definizione di linee guida per la certificazione dei paesaggi identitari dei prodotti agroalimentari per la costruzione di un disciplinare specifico da poter introdurre nella normazione sia di carattere volontaria (UNI/ISO) che regolamentata. Inoltre, attenzione sulla proposta di modifica del Reg. CE 510/2006 per introdurre il rapporto tra prodotto-luoghi di produzione-paesaggio in grado di tutelare effettivamente le produzione a marchio comunitario; un Osservatorio sul Paesaggio Rurale coordinato con l’Osservatorio; la programmazione di seminari nell’ambito della Rete Rurale sulla qualità della progettazione interventi sulla Programmazione dello Sviluppo Rurale 2007-2013; l’individuazione di progetti pilota per costruire una strategia di marketing dell’agroalimentare coniugata al proprio paesaggio di riferimento.
Il presidente Sisti ha poi ricordato al ministro Zaia la convinta adesione ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio (CEP), impegnandosi “a promuoverne la conoscenza e l’applicazione nell’ambito dell’attività professionale dei propri iscritti – ha affermato –, e diffonderne i concetti all’interno della categoria”. Va infine creato per il Conaf un vocabolario comune con le altre categorie professionali sul tema del paesaggio; oltre ad operare in modo condiviso e integrato sul “progetto paesaggio”.
Roma, 14 ottobre 2009
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