22/01/2009 – Il Ministro Zaia tiene a battesimo il nuovo corso dell’Ordine. Domani (23 gennaio) l’Assemblea dei presidenti provinciali

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L’agricoltura e l’ambiente sono al centro della società civile e dell’economia italiana. Con a fianco un esercito di  “professionisti del territorio”, come i dottori agronomi e dottori forestali, per poter far fronte alle molte sfide attuali, dalle crisi economiche, alimentari ed ambientali. Sarà questo il leit motive dell’Assemblea nazionale dei presidenti degli ordini provinciali, il primo grande appuntamento dell’anno del Conaf, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, in programma domani, venerdì 23 gennaio 2009 (inizio ore 11) a Roma (presso l’Hotel Royal Santina, Via Marsala 22), che vedrà anche la partecipazione del Ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia, oltre a quella delle principali istituzioni. In questa occasione verrà presentato il nuovo Consiglio nazionale e illustrate le linee guida programmatiche del Conaf.

Prende il via sotto i migliori auspici, quindi, il nuovo corso del Conaf – insediatosi presso il Ministero della Giustizia soltanto 73 giorni fa –, con l’obiettivo di ribadire il ruolo professionale di una categoria indispensabile e quanto mai attuale all’interno della società civile ed economica nazionale. L’Assemblea vedrà la partecipazione dei presidenti dei 92 ordini provinciali provenienti da ogni angolo d’Italia, in rappresentanza dei professionisti dell’agricoltura e dell’ambiente: sono 20.750 Dottori Agronomi e Dottori Forestali iscritti all’Albo professionale, di cui 17.540 agronomi e 2.966 forestali (più 244 Junior), e di questi 16.985 uomini e 3.765 donne.
 
“E’ inimmaginabile un’Italia senza agricoltura – sottolinea il presidente Conaf, Andrea Sisti -, e in questo settore il dottore agronomo e dottore forestale rappresentano figure professionali fondamentali per contribuire allo sviluppo del Paese attraverso le competenze nei diversi settori dell’agricoltura, dell’ambiente, della formazione e quindi dell’economia. La nostra categoria, infatti, è impegnata direttamente in gran parte delle attività quotidiane dalla salvaguardia e valorizzazione del paesaggio, ai temi alimentari, dell’agricoltura, delle energie rinnovabili, delle crisi ambientali e mutamenti climatici, alla pianificazione territoriale. E’ indispensabile una corretta comunicazione presso i nostri iscritti, le Federazioni regionali e ordini provinciali per far emergere in maniera univoca quella coscienza e scienza che appartengono ad un Ordine professionale, un patrimonio della società a cui i diversi organismi pubblici e privati possono far riferimento”.

Il programma dei lavori prevede inoltre la presentazione dei dipartimenti Conaf, un nuovo strumento operativo dei veri e propri settori tecnici di competenza, suddivisi per aree tematiche, presieduti dai singoli consiglieri nazionali. Verrà quindi presentato il piano di comunicazione; la partecipazione del Conaf all’interno della Rete rurale nazionale, e spazio agli interventi dei Presidenti provinciali.

Oltre al titolare del Mipaaf Luca Zaia, interverranno il presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Paolo Russo; il Direttore generale dello sviluppo rurale, infrastrutture e servizi, Giuseppe Blasi; il presidente di Ismea, Arturo Semerari; e il presidente Epap, Ente di previdenza ed assistenza pluricategorie, Arcangelo Pirrello.

Roma, 22 gennaio 2009 – c.s n. 02

L’agricoltura e l’ambiente sono al centro della società civile e dell’economia italiana. Con a fianco un esercito di  “professionisti del territorio”, come i dottori agronomi e dottori forestali, per poter far fronte alle molte sfide attuali, dalle crisi economiche, alimentari ed ambientali. Sarà questo il leit motive dell’Assemblea nazionale dei presidenti degli ordini provinciali, il primo grande appuntamento dell’anno del Conaf, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, in programma domani, venerdì 23 gennaio 2009 (inizio ore 11) a Roma (presso l’Hotel Royal Santina, Via Marsala 22), che vedrà anche la partecipazione del Ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia, oltre a quella delle principali istituzioni. In questa occasione verrà presentato il nuovo Consiglio nazionale e illustrate le linee guida programmatiche del Conaf.

Prende il via sotto i migliori auspici, quindi, il nuovo corso del Conaf – insediatosi presso il Ministero della Giustizia soltanto 73 giorni fa –, con l’obiettivo di ribadire il ruolo professionale di una categoria indispensabile e quanto mai attuale all’interno della società civile ed economica nazionale. L’Assemblea vedrà la partecipazione dei presidenti dei 92 ordini provinciali provenienti da ogni angolo d’Italia, in rappresentanza dei professionisti dell’agricoltura e dell’ambiente: sono 20.750 Dottori Agronomi e Dottori Forestali iscritti all’Albo professionale, di cui 17.540 agronomi e 2.966 forestali (più 244 Junior), e di questi 16.985 uomini e 3.765 donne.
 
“E’ inimmaginabile un’Italia senza agricoltura – sottolinea il presidente Conaf, Andrea Sisti -, e in questo settore il dottore agronomo e dottore forestale rappresentano figure professionali fondamentali per contribuire allo sviluppo del Paese attraverso le competenze nei diversi settori dell’agricoltura, dell’ambiente, della formazione e quindi dell’economia. La nostra categoria, infatti, è impegnata direttamente in gran parte delle attività quotidiane dalla salvaguardia e valorizzazione del paesaggio, ai temi alimentari, dell’agricoltura, delle energie rinnovabili, delle crisi ambientali e mutamenti climatici, alla pianificazione territoriale. E’ indispensabile una corretta comunicazione presso i nostri iscritti, le Federazioni regionali e ordini provinciali per far emergere in maniera univoca quella coscienza e scienza che appartengono ad un Ordine professionale, un patrimonio della società a cui i diversi organismi pubblici e privati possono far riferimento”.

Il programma dei lavori prevede inoltre la presentazione dei dipartimenti Conaf, un nuovo strumento operativo dei veri e propri settori tecnici di competenza, suddivisi per aree tematiche, presieduti dai singoli consiglieri nazionali. Verrà quindi presentato il piano di comunicazione; la partecipazione del Conaf all’interno della Rete rurale nazionale, e spazio agli interventi dei Presidenti provinciali.

Oltre al titolare del Mipaaf Luca Zaia, interverranno il presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Paolo Russo; il Direttore generale dello sviluppo rurale, infrastrutture e servizi, Giuseppe Blasi; il presidente di Ismea, Arturo Semerari; e il presidente Epap, Ente di previdenza ed assistenza pluricategorie, Arcangelo Pirrello.

Roma, 22 gennaio 2009 – c.s n. 02

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