EVENTI CONAF
• 3-4 giugno
Alla scoperta del patrimonio botanico e micologico del Parco nazionale della Sila
COMUNICATI STAMPA
• 31 maggio
Agronomi e forestali protagonisti in Romagna aspettando il Congresso
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 31 maggio al 4 giugno 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 31 maggio al 6 giugno 2010
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
• 24 maggio
Mipaaf – sviluppo rurale area adriatica: mercoledì 26 la firma del protocollo di cooperazione
Mipaaf – Galan su contraffazione agroalimentare: necessario tutelare l’identità del Made in Italy
• 25 maggio
Camera – l’Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Bergamo non sarà trasferito. Galan risponde a Stucchi (Lnp)
Mipaaf – rinnovato contratto nazionale operai agricoli e florovivaisti, Galan: riparte da qui il rilancio del settore
• 26 maggio
Governo – licenziata, con riserva, manovra da 24 mld. Oggi alle 15 conferenza con possibili variazioni
Gazzetta ufficiale – in vigore da oggi legge di conversione dl incentivi (40/2010)
Camera – vendita miele: chiarire normativa su obblighi etichette. Interrogazione di Negro (Lnp)
Mipaaf – domani a Bruxelles vertice Galan-Cioloş. Sul tavolo le questioni aperte dell’agricoltura italiana e europea
Camera – (3209-bisA/R) Carta dei doveri: provvedimento torna in Aula. Confermato art. 7 che modifica dlgs salute e sicurezza luoghi di lavoro
Camera – Dal Lago (Lnp) nuovo presidente commissione Attività produttive
Camera – (C. 2260 e abb.) rilancio settore agroalimentare: ripresentati emendamenti Aula. Rischiano di allungarsi ulteriormente i tempi per l’approvazione
• 27 maggio
Gazzetta ufficiale – fertilizzanti: pubblicato decreto legislativo 75/2010 di riordino normativa
Gazzetta ufficiale – pubblicato decreto con deleghe a sottosegretario Ravetto (Rapporti con il Parlamento)
Senato – alluvione Piemonte 2009: garantire a imprese agricole accesso a Fondo solidarietà nazionale. Interrogazione di Leddi (Pd)
Senato – cerasicoltura: sostenere agricoltori pugliesi. Interrogazione di D’Ambrosio Lettieri (Pdl)
Camera – tutelare produttori e consumatori riso. Interrogazione di Bobba (Pd)
Camera – ritardi utilizzo fondi Psr, Negro (Lnp): coordinare le attività delle Regioni e sanzionare quelle inadempienti
Regioni – Errani confermato presidente Conferenza Regioni e province autonome. Coordinamento commissione Politiche agricole a Puglia
• 28 maggio
Camera/Senato – governo trasmette a Parlamento relazioni 2005-2008 su attività Cra e utilizzazione agronomica acque di vegetazione
Camera – coltura kiwi: intervenire su diffusione cancro batterico. Interrogazioni di Oliverio (Pd) e Di Pietro (Idv)
Camera – (C. 3506) Cosenza (Pdl) presenta proposta legge su indicazione origine in etichette
Senato – pesca, Fleres (Pdl): evitare inserimento tonno rosso in elenco specie protette a minaccia estinzione Cites
Gazzetta ufficiale – Mipaaf: definite modalità finanziamento opere irrigue zone disagiate
Governo – manovra conti pubblici: ecco la versione definitiva del testo. Limato il taglio alle spese di palazzo Chigi. Confermata sanatoria edilizia, tagli a farmaceutica e interventi per Roma capitale. Scomparsa cancellazione Province. Testo in Gazzetta tra oggi e lunedì 31 maggio, quando il governo trasmetterà il ddl di conversione al Senato
• 31 maggio
Governo – manovra conti pubblici: tra i ritardi di Berlusconi, i dubbi di Napolitano e l’altolà di Bondi, forse oggi il via libera per la pubblicazione
EVENTI CONAF
3-4 giugno
Alla scoperta del patrimonio botanico e micologico del Parco nazionale della SilaOrganizzato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Cosenza, con il Patrocinio del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, insieme al Corpo forestale dello Stato e alle istituzioni locali, si svolgerà dal 3 al 4 giugno a Camigliatello Silano (Cosenza), nel Centro Visite Cupone, la mostra-convegno dedicata al patrimonio botanico e micologico del Parco Nazionale della Sila. Giunta all’ottava edizione, la mostra prevede una fitta serie di appuntamenti. In particolare venerdì 4 giugno è previsto un convegno sulle specialità botaniche presenti nel parco calabrese, nell’ambito del quale svolterà una relazione il dottore agronomo Gianfrano Biondi. Previsto poi, nell’ambito del meeting, anche una serie di interventi istituzionali, tra cui quello del presidente dell’Ordine provinciale dei Dottori Agronomi e Forestali di Cosenza, Lina Pecora.
COMUNICATI STAMPA
31 maggio
Agronomi e forestali protagonisti in Romagna aspettando il Congresso
Partita da Cesena la “macchina organizzativa” del XIII Congresso nazionale del CONAF. Rosanna Zari, vicepresidente CONAF: “Sarà un evento dal programma innovativo, dal momento che per la prima volta, saranno toccate varie località della regione, in un territorio che fa dell’agroalimentare una risorsa economica principale”. Prossima tappa 15 giugno Ferrara
Il XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali ha ufficialmente preso il via da Cesena, con il primo workshop sull’uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente. L’appuntamento – organizzato da CONAF, Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, dalla Federazione regionale dell’Emilia Romagna e dall’ Ordine di Cesena -Forlì -Rimini – si è tenuto a Cesena nello scorso fine settimana presso l’Istituto tecnico agrario statale della cittadina romagnola ed ha visto la partecipazione di numerosi dottori agronomi e dottori forestali provenienti da varie regioni,
A fare gli onori di casa Orazio Miserocchi, presidente dell’Ordine provinciale di Forlì, Cesena e Rimini che ha ricordato il ruolo fondamentale dei professionisti che operano in un territorio che fa delle produzioni agricole, in primis il settore frutticolo e quello avicunicolo, un pilastro dell’intera economia. Claudio Piva, presidente della Federazione degli Ordini dell’Emilia Romagna ha poi illustrato le tappe fino al XIII Congresso programmato dal 22 al 25 settembre pv.
Argomento sempre attuale quello della prescrizione degli agrofarmaci e agrofarmacie nell’applicazione della direttiva sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. “Salubrità degli alimenti e produttività per gli agricoltori – ha ricordato Enrico Antignati, consigliere Conaf, Dipartimento agricoltura, sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili – sono gli obiettivi principali dell’uso sostenibile degli agrofarmaci”.
Fra gli interventi quello del professor Guglielmo Costa, direttore del Dipartimento colture arboree dell’Università di Bologna, che ha trattato l’importanza dell’utilizzo dei fitoregolatori in agricoltura; la professoressa Maria Carboni, del dipartimento di Scienze alimentari dell’Università di Bologna che ha illustrato il tema della sicurezza alimentare e la sua percezione da parte del consumatore; fino ad Anna Maldini, presidente di Assoavi, che ha parlato delle problematiche del settore avicolo che incide del 6,6% sul Pil romagnolo.
Le conclusioni a cura di Rosanna Zari, vicepresidente CONAF, che ha informato la platea cesenate sui quattro temi ed i contenuti del XIII Congresso nazionale: sicurezza agroalimentare, sicurezza ambientale, la biodiversità e lo sviluppo rurale, ma anche tre importanti tavole rotonde tra le quali una sulla riforma delle professioni che secondo i recenti orientamenti ministeriali deve riconoscere ai professionisti il ruolo che essi hanno nel contribuire allo sviluppo della Società; ha poi proseguito sottolineato l’importanza della certificazione dei processi di produzione degli alimenti quale garanzia di salubrità per il consumatore ed infine ricordando il prossimo appuntamento di avvicinamento, ovvero il workshop in programma a Ferrara il 15 giugno. “Sarà un grande evento dal programma innovativo, dal momento che per la prima volta, – ha detto – saranno toccate varie località della regione, in un territorio che fa dell’agroalimentare una risorsa economica principale”.
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 31 maggio al 4 giugno 2010
Svolgimento interrogazione 5-01699 di Sandro Brandolini (Pd-Emilia Romagna) sul fermo biologico della pesca per il 2009• Giovedì 3 giugno, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Svolgimento interrogazione 5-02566 di Nicodemo Oliverio (Pd-Calabria) sul consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò e Melissa DOC
• Giovedì 3 giugno, ore 14.15 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;Svolgimento interrogazione 5-02608 di Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) sulla crisi del settore del tabacco
• Giovedì 3 giugno, ore 14.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare (seguito esame C. 2260 -2646 -2743/A) – relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia)
• Giovedì 3 giugno, ore 15.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Seguito dell’audizione dei rappresentanti della Confagricoltura, della Coldiretti, della Cia, della Copagri, dell’AGCI Agrital, della Fedagri-Confcooperative, della Legacoop Agroalimentare e dell’Unci Coldiretti nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla situazione del sistema agroalimentare, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo
• Giovedì 3 giugno, ore 16.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (seguito esame S. 601 e abb.)• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Bilancio, sede consultiva, su emendamenti;
• Martedì primo giugno, ore 9.00 e ore 15.00 – Senato, commissione Bilancio, sede consultiva, su emendamenti;
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005 e abb.), approvato dalla Camera in testo unificato – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) –relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame S. 1035 e abb.) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame affare assegnato) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Proposta di decisione del Consiglio che stabilisce norme relative all’importazione nell’Unione europea di prodotti della pesca, molluschi bivalvi vivi, echinodermi, tunicati, gasteropodi marini e loro sottoprodotti originari della Groenlandia (n. COM (2010) 176 definitivo) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un’azione finanziaria della Comunità per l’attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (n. COM (2010) 145 definitivo) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Schema di decreto legislativo recante: “Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale” (a.g. 220) – relatori Andrea Fluttero (Pdl-Piemonte) e Valter Zanetta (Pdl-Piemonte)
• Martedì primo giugno, ore 8.30– Senato, commissione Ambiente, sede referente. Commissione Sanità, sede consultiva.
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 31 maggio al 6 giugno 2010
Lunedì 31 maggio
• Roma: Banca d’Italia, Assemblea generale – via Nazionale 91, ore 10.30;
• Cina: made in Italy, ventisettesima missione di Sistema in Cina, organizzata da Ice, Confindustria e Abi – fino al 4 giugno;
• Roma: inflazione, dato provvisorio Istat sui prezzi al consumo a maggio – ore 11.00;
• Roma: intercettazioni, manifestazione “Per la liberta’ di stampa” al Teatro Quirino, organizzata da editori, scrittori, librai con la partecipazione prevista, fra gli altri, di Andrea Camilleri, Corrado Augias, Marco Travaglio, Gianrico Carofiglio, Carlo Bernardini – via delle Vergini 7, ore 17.00;
• Roma: Cinema , il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici (Sngci) annuncia i vincitori dei Nastri d’Argento 2010 – Sala della Pace della Provincia di Roma, ore 18.00;
• Brescia: Confindustria, Assemblea dell’associazione Industriale bresciana, con Emma Marcegaglia – Ubi Banca, Piazza Mons. Almici 11, ore 15.00;
Martedì primo giugno
• Roma: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al ricevimento in occasione della Festa nazionale della Repubblica. Intervengono le massime cariche dello Stato – Quirinale, ore 17.45;
• Roma: Idv, conferenza stampa presentazione della “contromanovra”. Intervengono Di Pietro, Belisario, Donadi e Borghesi – Camera, Sala Mappamondo, ore 10.30;
• Roma: Istat, occupati e disoccupati in aprile – dato provvisorio, ore 10.00;
• Roma: Pubblica amministrazione, il ministro Renato Brunetta e il presidente di Ancc-Coop, Aldo Soldi, firmano il protocollo d’intesa per l’erogazione di servizi delle pubbliche amministrazioni ai cittadini e alle imprese attraverso i canali Coop – Palazzo Vidoni, C.so Vittorio Emanuele 116, ore 15.00;
• Roma: Fs, presentazione della Nuova offerta commerciale Alta Velocita’ – Estate 2010 – Casa del Jazz, viale di Porta Ardeatina 55, ore 11.00;
• Roma: energia, convegno “Idrogeno: tra bugie e verita’”, con interventi, fra gli altri, di Jeremy Rifkin, Nicholas Stern, Angelo Alessandri – Sala Refettorio di Palazzo San Macuto, via del Seminario 76, ore 9-13.30;
• Roma: immigrati, presentazione del libro di Laura Boldrini “Tutti indietro” (Ed.Rizzoli). Saluto di Andrea Camilleri e Laurens Jolles. Intervengono con l’autrice Giuliano Amato, Mons. Atostino Marchetto e Roberto Natale – Sioi, piazza San Marco 51, ore 17.30;
• Roma: Ustica, incontro al Senato in occasione della pubblicazione del libro “Intrigo internazionale” di Giovanni Fasanella e Giovanni Priore (Ed.Chiarelettere). Con gli autori intervengono Miguel Gotor dell’Universita’ di Torino, l’ex presidente della Commissione Stragi Giovanni Pellegrino, Flavia Perina direttore del Secolo d’Italia e deputato Pdl, Giuseppe Vacca presidente dell’Istituto Antonio Gramsci – Piazza della Minerva 38, ore 16.00;
• Vaticano: mostre, conferenza stampa di presentazione della grande mostra dedicata al primo Arcivescovo di Santiago di Compostela “Compostela e l’Europa. La storia di Diego Gelmirez”, in programma dal 3 giugno al 1.agosto – Hall del Braccio di Carlo Magno, ore 11.30;
• Milano: trasporto aereo, Ryanair presenta i risultati economici dell’anno finanziario chiuso il 31 marzo 2010 – Milan Marriott Hotel, via Washington 66, ore 11.00;
Mercoledì 2 giugno
• Roma: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, partecipa alle iniziative per la celebrazione della Festa della Repubblica;
• Milano: Cgil, manifestazione nazionale “Insieme per la Costituzione Repubblicana”, ore 14 inizio corteo Bastioni Porta Venezia – comizio Piazza Castello. Interviene il segretario generale Guglielmo Epifani.
• Spagna: sciopero generale dei dipendenti pubblici contro i tagli del governo;Giovedì 3 giugno
• Roma: cinema, anteprima del nuovo film di Mario Monicelli “La nuova armata Brancaleone”, presenti Mario Monicelli, Mimmo Calopresti, Renzo Rossellini e Stefano Lentini – Istituto Rossellini, via della Vasca Navale 58, ore 12.00;
• Trento: si apre la V edizione del Festival dell’Economia. Quattro giorni di incontri tra economisti, giornalisti, esperti di statistica, studiosi, imprenditori e personalita’ pubbliche.
Venerdì 4 giugno
• Roma: il presidente della Camera, Gianfranco Fini, interviene alla presentazione della Navicella parlamentare “60 anni di Repubblica italiana in 7000 biografie. Dalla Costituente alla XVI legislatura” – Montecitorio, studio del presidente, ore 10.00;
• Cipro: visita del Papa Benedetto XVI – fino a domenica;
• Rieti: intercettazioni, convegno “La vita degli altri”, organizzato da Visioni Contemporanee, associazione culturale presieduta da Enzo Carra, con Alessandro Brignone della Fieg, il presidente Fnsi Roberto Natale, il responsabile Giustizia del Pd Andrea Orlando, il relatore della legge al Senato, Roberto Centaro, il capogruppo Udc al Senato Gianpiero D’Alia – Sala convegni della Provincia di Rieti, Palazzo Dosi, ore 17.30;
• Busan (Corea del Sud): riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori del G20 per preparare il vertice dei capi di stato e di governo che si terra’ a Toronto a fine mese – due giorni;
• Roma: ecomafie, Legambiente presenta il Rapporto 2010 sulla criminalita’ ambientale, con prefazione di Roberto Saviano e introduzione del Procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso. Interventi previsti, fra gli altri, di Luigi Ciotti, Vittorio Cogliati Dezza, Piero Grasso, Alfredo Mantovano, Gaetano Pecorella, Giuseppe Pisanu, Ermete Realacci, Luca Palamara – Nuovo Cinema Aquila, via L’Aquila 68, ore 11.30;
• Roma: produzione nelle costruzioni nel I trimestre dell’anno – senza briefing, ore 10.00;
• Roma: teatro, Si apre l’VIII edizione del Festival internazionale ROMATEATROFESTIVAL. Fino al 12 giugno ai Teatri Eliseo, Furio Camillo e Sala Uno.
• Roma: Festival internazionale dedicato ai giovani “Yalla Shebab: ragazzi libanesi e palestinesi si raccontano attraverso il cinema” – Casa del Cinema, fino al 6 giugno.
• Venezia Mestre: Cgil, Assemblea dei quadri e dei delegati di Venezia “Costituzione e Statuto dei Lavoratori: senza diritti non c’e’ liberta’”, con Guglielmo Epifani – Cinema Dante, Via Sernaglia 12, ore 9.30;
Sabato 22 maggio
• Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Torino incontra il Comitato per le celebrazioni del 150esimo dell’Unita’ d’Italia.
• Milano: finale della XII edizione del concorso Miss Padania – Teatro degli Arcimboldi, via dell’Innovazione 20, ore 20.30;
• Trento: Festival dell’Economia, il segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani, interviene alla presentazione del libro “Controtempo. L’Italia nella crisi mondiale” di Salvatore Rossi (Palazzo Geremia, Via Rodolfo Belenzani 20, ore 18.00;
Domenica 23 maggio
• Torino: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla tomba di Cavour a Santena (To);
• Cipro: il Papa Benedetto XVI conclude la visita pastorale;
• Mugello: motomondiale, Gran Premio d’Italia.
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
24 maggio
Mipaaf – sviluppo rurale area adriatica: mercoledì 26 la firma del protocollo di cooperazione”Questo protocollo rappresenta un’occasione importante di confronto per il nostro Paese soprattutto per quelle aree che più hanno una tradizione antica di commercio e scambio, non solo di merci ma anche di culture e conoscenze”. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha commentato, in un comunicato stampa di oggi, la firma del protocollo per il Rafforzamento della Cooperazione per lo Sviluppo rurale nel bacino Adriatico-Ionico che si svolgerà mercoledì 26 maggio a Roma, in occasione della Riunione dell’Iniziativa Adriatica Ionica. Il documento sarà sottoscritto ai ministri dell’Agricoltura di Albania, Bosnia, Croazia, Grecia, Montenegro, Serbia e Slovenia. All’incontro, previsto per le 15.45 nella sede del Mipaaf, seguirà una conferenza stampa organizzata nella Sala Cavour alle 17.30.
Mipaaf – Galan su contraffazione agroalimentare: necessario tutelare l’identità del Made in Italy”Ha fatto bene la Cia a cogliere l’occasione per denunciare quelli che sono veri e propri atti di pirateria. La verità è che se da una parte questo può anche inorgoglirci, se ci imitano vuole dire che siamo bravi, d’altra parte si tratta di veri e propri furti. Si ruba il nostro stile di vita, la nostra immagine e soprattutto la sapienza creata dei nostri produttori che sono alla base del successo del Made in Italy nel mondo.”È questo il commento del ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan all’intervento della Confederazione italiana agricoltori (Cia) durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Moda movie taste for fashion”, organizzata a Cosenza per la prima settimana di giugno. Secondo l’associazione degli agricoltori, i settori della moda e dell’agroalimentare sono quelli che vivono maggiormente il problema della contraffazione e che devono essere tutelati con fermezza. “È necessario uno sforzo da parte di tutti – conclude Galan in un comunicato stampa – per porre fine a queste diverse forme di pirateria economica che oltre a sottrarre risorse ai produttori che operano nella legalità incidono sempre di più sull’immagine del nostro Made in Italy, procurandoci così un doppio danno. Dobbiamo difendere la qualità e l’identità, nel senso più stretto del termine, dei nostri prodotti, sia dentro che fuori i nostri confini nazionali.”
25 maggio
Camera – l’Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Bergamo non sarà trasferito. Galan risponde a Stucchi (Lnp)Il governo non è a conoscenza di ulteriori piani di riorganizzazione del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra) che prevedano il cambio di sede dell’Istituto sperimentale per la cerealicoltura (Isc) da Bergamo a Lodi.Lo sostiene il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan nella risposta scritta, inviata all’Ufficio di presidenza di Miontecitorio, all’interrogazione presentata da Giacomo Stucchi (Lnp-Lombardia) per avere conferma dall’esecutivo sulle voci relative al trasferimento dell’Isc.In particolare, Galan fa presente al deputato leghista che l’unica riorganizzazione del Cra è stata approvata nel 2006 e non riguarda l’Isc di Bergamo, considerata un’unità di eccellenza a cui spesso il ministero ricorre commissionando la realizzazione di studi e ricerche nei campi in cui opera.
Mipaaf – rinnovato contratto nazionale operai agricoli e florovivaisti, Galan: riparte da qui il rilancio del settoreÈ stato siglato alle 6 e trenta di questa mattina il rinnovo del contratto nazionale di oltre un milione di lavoratori agricoli e florovivaisti, che era scaduto il 31 dicembre scorso. Lo rende noto un comunicato della Uila (Unione italiana lavori agroalimentari) diffuso oggi. Il rinnovo, sottoscritto da Uila-Uil, Fai-Cisl e Flai-Cgil insieme a Confagricoltura, Coldiretti e Cia, ha durata quadriennale per la parte normativa e biennale per quella economica. Prevede incrementi salariali, regole per il part-time e l’apprendistato, soluzioni per il settore degli appalti e la contrattazione di settore per comparti produttivi. Il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha commentato: “Il sistema delle imprese e i sindacati hanno saputo incontrarsi e trovare, insieme, delle soluzioni condivise a vantaggio di tutti i soggetti interessati. Riparta anche da qui il rilancio della nostra agricoltura”.
26 maggio
Governo – licenziata, con riserva, manovra da 24 mld. Oggi alle 15 conferenza con possibili variazioniOggi pomeriggio alle 15 il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, illustreranno, nel corso di una conferenza stampa, i contenuti della manovra da 24 miliardi per il biennio 2011/2012 approvata ieri sera, con riserva, dal Consiglio dei ministri. Il testo uscito dalla riunione del governo, durata 85 minuti, necessiterebbe infatti di ulteriori aggiustamenti e, per questo motivo, il normale iter ha subito variazioni, con la conferenza posticipata a oggi e il documento finanziario non inviato alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione. Poche certezze dunque, anche se chiari restano gli ambiti di intervento. Questi ultimi riguardano tagli alla spesa pubblica, riduzione dei costi della politica e della pubblica amministrazione e contrasto all’evasione fiscale e contributiva. La manovra, nello specifico, dovrebbe garantire 16 miliardi di tagli alla spesa e otto miliardi di nuove entrate.Una delle bozze circolate ieri sul tavolo del governo è quella che siamo in grado di trasmettere in allegato. I principali interventi del documento, composto da 22 articoli e diverso da quello inviato ieri, riguardano: regolarizzazione degli immobili fantasma, tracciabilità dei pagamenti, stop degli aumenti per gli stipendi dei dipendenti pubblici, misure per Roma capitale. All’articolo 16 del testo è stabilito che, entro il 31 dicembre 2010, i proprietari di immobili non denunciati al catasto avranno la possibilità di regolarizzare la propria posizione. La sanatoria sarà possibile anche su interventi edilizi che abbiano determinato una variazione della cubatura. Sempre in ambito edilizio, l’attuale formulazione del testo, prevede la cancellazione dei vantaggi fiscali per i fondi immobiliari esteri. Per quanto riguarda la tracciabilità, resta da stabilire la soglia oltre la quale sarà impossibile pagare in contanti, attualmente fissata a 12.500 euro. Sembra infatti che Tremonti voglia abbassarla a 5mila euro, resistendo alla pressioni del premier che vorrebbe fosse stabilita a 7mila. È previsto, inoltre, l’addio ai libretti di deposito bancari o postali al portatore e l’introduzione della carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni. I dipendenti pubblici, dovrebbero invece vedersi bloccati gli aumenti di stipendio da quest’anno fino al 2013. La bozza prevede anche interventi per ripianare il debito di Roma. Questi riguardano in particolare: un contributo di soggiorno di 10 euro per i turisti che alloggiano negli alberghi della Capitale e l’aumento del 4 per mille dell’Ici per le seconde case non in affitto. Nel testo entrato ieri al Cdm, al contrario di quanto annunciato, non figura nessun intervento in materia di contrasto al gioco illegale e sulla nascita dell’Agenzia dei giochi. Prevista, infine, a partire dal primo gennaio 2011, la riduzione del 10% degli stipendi, superiori agli 80mila euro, di ministri, sottosegretari, deputati, senatori e giudici della Corte costituzionale.
Gazzetta ufficiale – in vigore da oggi legge di conversione dl incentivi (40/2010)Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale in edicola oggi (di ieri, 25 maggio, serie generale n. 120), entra in vigore la legge 73/2010, di conversione del dl di contrasto alle frodi fiscali e che istituisce un Fondo per incentivi e sostegno della domanda in alcuni settori. Il disegno di legge di conversione era stato approvato in via definitiva dal Senato il 19 marzo scorso, con il ricorso alla fiducia da parte del governo. Si ricorda che il provvedimento stabilisce all’articolo 4 incentivi per gli agricoltori che acquistano trattori e macchinari per la propria attività nei campi.
Camera – vendita miele: chiarire normativa su obblighi etichette. Interrogazione di Negro (Lnp)Il decreto legislativo n. 179/2004 di attuazione della direttiva 2001/110/CE in materia di produzione e commercializzazione del miele, prevede una norma più restrittiva dell’atto comunitario per quanto riguarda l’etichettatura delle confezioni.Infatti, la direttiva stabilisce che devono essere indicati sull’etichetta il Paese o i Paesi d’origine in cui il miele è stato raccolto oppure, nel caso in cui il prodotto sia originario di più Stati membri o Paesi terzi, l’indicazione può essere sostituita da una dicitura relativa a “miscele di miele”.Il decreto legislativo, invece, all’articolo 3, comma 2, lettera f), specifica che “sull’etichetta devono essere indicati il Paese o i Paesi d’origine in cui il miele è stato raccolto” senza menzionare le miscele.Questa differenza normativa sta creando una serie di problemi, perché le autorità di controllo nazionali procedono al sequestro amministrativo di confezioni di miele che, pur riportando nelle etichette di vendita la dicitura prevista dalla direttiva europea “miscela di mieli originari e non originari della CE”, non corrispondono alla prescrizione prevista dal dlgs n. 179/2004.Tuttavia, quando le società produttrici presentano ricorso contro il sequestro, spesso lo vincono perché le amministrazioni territoriali competenti a dirimere la questione sono quasi sempre i Comuni, che stabiliscono la primazia dell’ordinamento comunitario rispetto a quello degli Stati membri quando le leggi nazionali si discostano dalle norme europee, in linea con gli orientamenti degli organi giurisdizionali europei e nazionali.Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Giovanna Negro (Lnp-Veneto) chiede all’esecutivo di chiarire la normativa vigente, ricorrendo anche a circolari specifiche indirizzate alle autorità di controllo, in modo da risolvere l’attuale confusione sugli effettivi obblighi di dicitura previsti per le etichette delle confezioni di miele.
Mipaaf – domani a Bruxelles vertice Galan-Cioloş. Sul tavolo le questioni aperte dell’agricoltura italiana e europeaIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan incontrerà domani a Bruxelles, prima al Forum internazionale della Coldiretti e poi in un vertice bilaterale, il commissario europeo all’agricoltura Dacian Cioloş. Dopo aver partecipato al Forum, previsto alle 15 e che avrà come tema di discussione “La competitività della filiera agricola e il futuro della PAC: la risposta della politica”, Cioloş e Galan si confronteranno nella sede della Commissione Europea a Palazzo Berlaymont alle 17. Al centro dell’incontro, il primo ufficiale tra il nuovo responsabile del Mipaaf e il nuovo commissario all’agricoltura, ci saranno alcune delle principali questioni aperte del mondo dell’agricoltura italiana ed europea.
Camera – (3209-bisA/R) Carta dei doveri: provvedimento torna in Aula. Confermato art. 7 che modifica dlgs salute e sicurezza luoghi di lavoroTorna, nel pomeriggio di oggi, all’esame dell’Aula di Montecitorio il disegno di legge sulla semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche. Il provvedimento, rinviato in commissione due settimane fa, ha ottenuto ieri dalla Affari costituzionali, referente sul testo, il secondo via libera per la discussione in Assemblea.Il primo gruppo di lavoro, che nel frattempo ha ricevuto i pareri in consultiva delle altre commissioni, ha apportato ulteriori limature al provvedimento, tra cui alcune di carattere tecnico relativa all’articolo 7-quater sulle nuove procedure che l’Inps deve seguire per la pubblicazione degli “elenchi agricoli”. La disposizione prevede che l’Istituto pubblichi sul proprio sito internet, entro il mese di marzo di ogni anno, gli elenchi dei lavoratori agricoli che sulla base delle giornate di occupazione dichiarate dai datori di lavoro hanno diritto alle indennità previste dalla legge.Confermato nella versione già approvata l’articolo 7-ter del testo volto a modificare il decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le novità riguardano in particolare l’articolo 53 del dlgs 81/2008, di cui viene riscritto integralmente il comma 5, prevedendo semplificazioni per la definizione delle modalità di tenuta della documentazione sulla valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro.Tra gli emendamenti presentati in Aula, identici a quelli già presentati in commissione, se ne segnalano diversi, tutti d’iniziativa dell’opposizione volti a sopprimere le diverse norme di interesse.
Camera – Dal Lago (Lnp) nuovo presidente commissione Attività produttiveÈ Emanuela Dal Lago (Lnp-Veneto) il nuovo presidente della commissione Attività produttive, subentrata al dimissionario Andrea Gibelli (Lnp-Lombardia), che ha optato per il mandato regionale (è vicepresidente e assessore all’Industria della giunta Formigoni) a seguito della sua elezione a consigliere lombardo alle amministrative di marzo scorso. Lo ha deciso oggi il gruppo di lavoro riunitosi dalle 14 per l’elezione del nuovo presidente, figura fondamentale per la programmazione dei lavori.
Camera – (C. 2260 e abb.) rilancio settore agroalimentare: ripresentati emendamenti Aula. Rischiano di allungarsi ulteriormente i tempi per l’approvazioneGli emendamenti presentati ieri in commissione Agricoltura di Montecitorio al provvedimento governativo per il rilancio della competitività nel settore agroalimentare sono gli stessi già depositati in Aula lo scorso febbraio, quando il testo, presentato dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, fu rispedito all’esame del gruppo di lavoro. Lo ha evidenziato, nel corso della seduta, la relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia). Per quanto breve, dalla riunione di ieri sono poi emersi segnali che fanno pensare a un ulteriore allungamento dei tempi per l’approvazione del testo, che si trova alla Camera da più di un anno. Il presidente della commissione Paolo Russo (Pdl-Campania) ha infatti annunciato uno slittamento dell’approdo in Aula del testo, inizialmente previsto per giugno, e ha poi evidenziato come il provvedimento potrebbe risentire delle ultime iniziative del governo in materia finanziaria. A questo proposito, il vicepresidente del gruppo di lavoro, Angelo Zucchi (Pd-Lombardia) ha ricordato che nel provvedimento in esame si prevede di affrontare alcuni dei problemi più seri del settore primario, anche con ulteriori spese, e, vista la manovra finanziaria che sta per essere varata, ha chiesto che il governo e la maggioranza chiariscano i loro reali orientamenti in merito al testo. In sostanza, ha dichiarato Zucchi, “se per il governo il disegno di legge mantiene la sua validità, ed è in condizioni di arrivare ad un esito positivo, il gruppo del Pd non si sottrarrà al confronto, ma deve sapere in quale contesto si intende procedere”.
Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;- 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in referente della commissione Agricoltura;- 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio.- 9 novembre 2009: avviata discussione generale in Aula, la deputata Anita Di Giusppe (Idv) presenta due modifiche con copertura da accisa tabacchi; – 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;- 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo è stato battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione – Agricoltura);- 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: termine presentazione emendamenti.
27 maggio
Gazzetta ufficiale – fertilizzanti: pubblicato decreto legislativo 75/2010 di riordino normativaEntrerà in vigore il 10 giugno prossimo il decreto legislativo 75/2010 di riordino della normativa in materia di fertilizzanti, emanato dal governo per superare la procedura d’infrazione aperta dalla Commissione europea per la mancata informazione relativa al decreto legislativo 217/2006 (e che il nuovo testo abroga). Il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale in edicola oggi (di ieri, 26 maggio, serie generale n. 121). La nuova normativa prevede la regolamentazione della produzione di fertilizzanti e l’introduzione di sanzioni amministrative nel caso di commercializzazione non conforme a quanto previsto dal regolamento del Consiglio 2003/2003 sui concimi. Tra le disposizioni contenute nel provvedimento, si riconferma quanto già previsto dal decreto legislativo 217/2006 in materia di tracciabilità dei prodotti, con l’istituzione del Registro dei fertilizzanti e il Registro dei produttori di fertilizzanti. Invariata poi anche la disposizione che istituisce la Commissione tecnico-consultiva del ministero delle Politiche agricole, con il compito di esprimere il proprio parere su questioni di particolare rilevanza comunitaria e nazionale nel settore dei fertilizzanti. Infine, il testo prevede che l’inserimento di nuovi concimi nella normativa nazionale avvenga con decreto del ministro delle Politiche agricole, dopo l’espressione del parere da parte della Commissione tecnica.
Gazzetta ufficiale – pubblicato decreto con deleghe a sottosegretario Ravetto (Rapporti con il Parlamento)Fornire al presidente del Consiglio dei ministri una costante e tempestiva informazione sui lavori parlamentari, esercitare la facoltà di opposizione o di assenso all’assegnazione in sede deliberante o redigente, dei disegni e delle proposte di legge e curare le relazioni con i ministri per i Rapporti con il Parlamento degli Stati membri dell’Unione europea. Sono queste alcune delle deleghe assegnate al sottosegretario del Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento, Laura Ravetto, con il decreto del 26 aprile scorso, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale in edicola oggi (n. 121). La Ravetto, laureata in Giurisprudenza alla Cattolica di Milano, ex direttore Affari legali della sede italiana della multinazionale farmaceutica Schering Plough e deputato del Pdl (membro della commissione Bilancio), in qualità di sottosegretario (incarico che le è stato conferito il primo marzo 2010) sarà chiamata anche a rappresentare il governo nelle sedi competenti per la programmazione dei lavori parlamentari, proponendo le priorità governative e le deroghe durante la sessione di bilancio, e ad assicurare l’espressione unitaria della posizione dell’esecutivo nell’esame dei progetti di legge e nella discussione di mozioni e risoluzioni.
Senato – alluvione Piemonte 2009: garantire a imprese agricole accesso a Fondo solidarietà nazionale. Interrogazione di Leddi (Pd)Il governo deve rivedere la decisione di escludere gli aiuti a carico del Fondo di solidarietà nazionale (Fsn) per i danni alle colture causati dagli eventi meteorologici dell’aprile 2009 che hanno interessato il territorio piemontese. Senza questi aiuti c’è infatti il rischio di penalizzare pesantemente le imprese agricole della Regione. Lo chiede, con un’interrogazione a risposta orale indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la senatrice del Pd Maria Leddi (eletta in Piemonte) che critica apertamente il decreto ministeriale del 21 aprile 2010 che, riconoscendo il carattere eccezionale dell’alluvione del 2009, non ha garantito l’accesso alle risorse previste dal Fsn, impedendo di fatto il completamento dei lavori di ricostruzione da parte degli imprenditori del settore primario.
Senato – cerasicoltura: sostenere agricoltori pugliesi. Interrogazione di D’Ambrosio Lettieri (Pdl)Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri (eletto in Puglia) chiede al governo di adottare misure a sostegno degli agricoltori cerasicoli (ciliege) pugliesi, la cui produzione è stata duramente colpita dai recenti nubifragi che hanno distrutto gran parte delle colture.In particolare, il senatore suggerisce di ricorrere ad alcuni interventi come l’utilizzo delle risorse Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate) per assicurare sostegni, nell’ambito del regime de minimis, pari a 7.500 euro, l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per il rinnovo delle cambiali agrarie, una proroga per l’ammortamento delle rate dei mutui e l’accesso al credito agevolato.
Camera – tutelare produttori e consumatori riso. Interrogazione di Bobba (Pd)L’Italia, sebbene sia il primo produttore di riso in Europa con ben 238.460 ettari dedicati a questa coltura, ha registrato negli ultimi sei mesi la diminuzione dei prezzi, scesi al di sotto del costo di produzione, di alcune varietà da esportazione o da insalate.Questa situazione è anomala in quanto le importazioni sono calate del 12% mentre le esportazioni sono aumentate del 13%. Secondo i tre gruppi leader del settore (Gallo, Scotti ed Euricom), che trasformano il 70% del prodotto, alla base della riduzione dei prezzi alla produzione è riconducibile alla crisi economica mondiale e alla diminuzione dei consumi. Due fattori che hanno indotto i trasformatori ad aumentato il costo del riso al consumo di circa il doppio rispetto alla pasta.Con un’interrogazione a risposta in commissione Agricoltura di Montecitorio, indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Luigi Bobba (Pd-Piemonte) chiede all’esecutivo di garantire una programmazione che permetta le coltivazioni di questo cereale in funzione delle reali richieste del mercato, ricorrendo eventualmente ai dati raccolti dall’Ente nazionale risi, e di favorire la conclusione di accordi di filiera che tengano conto dei costi di produzione.
Camera – ritardi utilizzo fondi Psr, Negro (Lnp): coordinare le attività delle Regioni e sanzionare quelle inadempientiSecondo i dati pubblicati il 30 aprile scorso dal ministero delle Politiche agricole nel Rapporto sulla programmazione finanziaria e l’avanzamento del bilancio comunitario e della spesa pubblica, ci sono preoccupanti ritardi nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni per il periodo 2007-13.Il documento, infatti, evidenzia che per i 21 programmi di sviluppo rurale e per la rete rurale nazionale 2007-2013, lo stato di avanzamento complessivo della spesa raggiunge appena il 19,32% delle attribuzioni del Fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (Feasr).Nell’ambito del quadro disegnato, le amministrazioni che, al 31 marzo 2010, hanno già completato le annualità di spesa 2007-2008, sono soltanto sei (Province autonome di Trento e Bolzano e le regioni Friuli, Marche, Umbria e Valle D’Aosta), mentre i maggiori ritardi sono rilevati per le regioni meridionali e, soprattutto, per Puglia (131,82 milioni di euro da spendere entro il 2010), Campania (100,97 milioni di euro), Sicilia (95,81 milioni di euro) e Basilicata (84,47 milioni di euro). Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la deputata del carroccio Giovanna Negro (Veneto) chiede all’esecutivo l’adozione di iniziative di coordinamento delle attività delle regioni meno efficienti, in modo da evitare o limitare il rischio del disimpegno delle risorse comunitarie stanziate e di sanzionare gli enti locali inadempienti che dovessero causare la perdita delle risorse europee e, quindi, danni all’erario.
Regioni – Errani confermato presidente Conferenza Regioni e province autonome. Coordinamento commissione Politiche agricole a PugliaVasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna, e Michele Iorio, governatore del Molise, sono stati riconfermati oggi, all’unanimità, rispettivamente presidente e vicepresidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Nel corso della riunione di oggi, la Conferenza ha eletto anche l’ufficio di presidenza e composto le 11 commissioni di lavoro. Per quanto riguarda l’Ufficio di presidenza, questo è composto da Vasco Errani, Michele Iorio, Vito De Filippo (governatore della Basilicata), Giuseppe Scopelliti (Calabria), Roberto Formigoni (Lombardia) e da Ugo Cappellacci (Sardegna) in qualità di coordinatore del settore “Regioni ad Autonomia differenziata”. Di seguito riportiamo anche le competenze delle Regioni nelle singole commissioni.
• Commissione Affari Costituzionali: coordinamento del Lazio, coordinamento vicario dell’Emilia-Romagna. Nell’ambito di questa Commissione è delegata la Sardegna come responsabile per il settore “Regioni ad Autonomia differenziata” e la Valle d’Aosta come responsabile per la materia “Politica della montagna”.
• Commissione Affari finanziari: coordinamento della Lombardia, coordinamento vicario della Liguria.
• Commissione Affari comunitari e internazionali: coordinamento della Sicilia e coordinamento vicario della Sardegna.
• Commissione Infrastrutture: coordinamento della Campania, Coordinamento vicario della Basilicata.
• Commissione Ambiente e Energia: coordinamento del Piemonte, coordinamento vicario della Valle d’Aosta.• Commissione Beni e attività culturali: coordinamento della Calabria, Coordinamento vicario dell’Abruzzo.
• Commissione Salute: coordinamento del Veneto, coordinamento vicario dell’Umbria.
• Commissione Politiche sociali: coordinamento della Liguria, coordinamento vicario dell’Abruzzo.
• Commissione Istruzione e Lavoro: coordinamento della Toscana, coordinamento vicario della Lombardia.
• Commissione Politiche agricole: coordinamento della Puglia, coordinamento vicario della Provincia Autonoma di Bolzano.
• Commissione Attività produttive: coordinamento delle Marche, coordinamento vicario della Regione Lazio.
E’ stata poi istituita la Commissione speciale per la Protezione civile il cui coordinamento è stato affidato a rotazione annuale al Friuli Venezia Giulia e alla Provincia Autonoma di Trento.Confermata, infine, la commissione speciale “Attività di cooperazione e iniziative per il dialogo e la pace in Medio Oriente”, coordinata dall’Umbria.
28 maggio
Camera/Senato – governo trasmette a Parlamento relazioni 2005-2008 su attività Cra e utilizzazione agronomica acque di vegetazioneIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha trasmesso a palazzo Madama e a Montecitorio la relazione per gli anni 2005-2008 sull’attività svolta dal Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura (Cra), e quella, per gli stessi anni, relativa allo stato di applicazione delle norme in materia di utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e di scarichi dei frantoi oleari. I due documenti, assegnati alla commissione Agricoltura, non sono ancora disponibili. Ricordiamo che la trasmissione di questo tipo di atti al Parlamento da parte del governo risponde a disposizioni di vigilanza e controllo e non comporta l’avvio di un esame parlamentare degli stessi.
Camera – coltura kiwi: intervenire su diffusione cancro batterico. Interrogazioni di Oliverio (Pd) e Di Pietro (Idv)Il governo deve adottare misure urgenti per contrastare la diffusione, nell’area pontina, del cancro batterico dei kiwi (Pseudomonas syringae pv. actinidiae), che costituisce un serio pericolo per la coltura di questo frutto in un territorio che concentra, da circa 30 anni, il 40% della produzione nazionale.Lo chiedono, con due interrogazioni indirizzate al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan – una a risposta in commissione, l’altra a risposta scritta -, rispettivamente Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) e il leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro (eletto nel Molise), preoccupati per le ripercussioni economiche e occupazionali causata dal diffondersi di questo batterio, isolato per la prima volta in Giappone nel 1989, e in grado di compromettere gravemente i raccolti per almeno due anni.
Camera – (C. 3506) Cosenza (Pdl) presenta proposta legge su indicazione origine in etichetteLa deputata del Pdl Giulia Cosenza, eletta in Campania, ha presentato nella seduta d’Aula di ieri a Montecitorio la proposta di legge che prevede particolari disposizioni sull’indicazione obbligatoria del Paese di origine nelle etichette dei prodotti importati in Italia.Il provvedimento, il cui testo non è ancora disponibile, dovrà ora essere assegnato alla commissione di merito per l’esame in sede referente.
Senato – pesca, Fleres (Pdl): evitare inserimento tonno rosso in elenco specie protette a minaccia estinzione CitesSecondo quanto previsto dal regolamento (CE ) 23/2010, il ministero delle Politiche agricole ha adottato il 20 aprile scorso un decreto per regolamentare la ripartizione delle quote di pesca del tonno rosso per la campagna 2010, attribuendo alla pesca con licenza di palangaro (un attrezzo per la cattura con ami) una quota penalizzante rispetto alle altre tecniche e creando quindi danni alle aree che basano la propria economia principalmente su questo tipo di pesca. Inoltre, la possibilità che il tonno rosso venga inserito tra le specie minacciate di estinzione, e quindi protette, potrebbe decretarne il divieto di pesca e compromettere ulteriormente i livelli occupazionali del settore. Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia) chiede quindi di ripartire in maniera più equa le quote di pesca del tonno rosso, e di evitare il rischio di estinzione della specie, scongiurando comunque il suo inserimento nell’elenco delle specie protette della CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione).
Gazzetta ufficiale – Mipaaf: definite modalità finanziamento opere irrigue zone disagiateCon il decreto 25 marzo 2010, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 122, in edicola oggi, il ministero delle Politiche agricole ha provveduto a regolamentare l’attività di finanziamento dei progetti delle infrastrutture irrigue di interesse nazionale da realizzare nelle aree sottoutilizzate. Il testo va a sostituire il decreto ministeriale 1423/2010 che era stato oggetto di osservazioni da parte dell’Ufficio centrale bilancio (Ucb) del Mipaaf. L’attività disciplinata dal decreto pubblicato oggi, in base a quanto previsto dal decreto legge 32/1995, convertito nella legge 104/1995 (Disposizioni urgenti per accelerare la concessione delle agevolazioni alle attività gestite dalla soppressa agenzia per la promozione dello sviluppo del mezzogiorno), dovrà essere gestita da un commissario ad acta nominato dal ministro delle Politiche agricole.Per quel che riguarda le attività finanziabili, il testo chiarisce che, entro il limite dell’80% dei costi effettivamente sostenuti, le risorse possono essere destinate all’esecuzione di indagini e rilievi necessari alla redazione dei progetti preliminari e alla redazione di progetti di livello preliminare, definitivo ed esecutivo. I finanziamenti assegnati per la realizzazione dei progetti di qualsiasi livello dovranno essere restituiti mentre, le somme utilizzate per le indagini, sono erogate a fondo perduto. Per aggiudicare i fondi, il commissario ad acta dovrà invece seguire alcune precise modalità: valutare le reali esigenze dei singoli territori e la validità tecnico-economica delle proposte, trovare l’accordo con le Regioni interessate sulla proposta commissariale di assegnazione dei finanziamenti e, infine, definire l’elenco delle assegnazioni. In particolare, nella valutazione tecnico-economica delle segnalazioni, terrà conto delle priorità già indicate negli strumenti programmatori sia di livello nazionale che regionale; della rilevanza tecnica, economica e ambientale della proposta, anche in relazione all’entità dei benefici derivanti dall’infrastruttura segnalata e ai tempi di conseguimento degli stessi e dell’eventuale capacità dimostrata dal soggetto beneficiario di rispettare i tempi previsti nell’utilizzo di precedenti finanziamenti. Effettuata la scelta, il commissario la comunica alle Regioni che entro 20 giorni sono chiamate a esprimere il proprio parere. Superato il limite di 20 giorni il parere è considerato positivo. Con un proprio decreto, il commissario definirà poi l’elenco delle assegnazioni e trasmetterà lo schema di convenzione di finanziamento ai beneficiari che, entro il termine massimo di 30 giorni, dovranno adottare tutti i provvedimenti necessari alla stipula dell’accordo.
Governo – manovra conti pubblici: ecco la versione definitiva del testo. Limato il taglio alle spese di palazzo Chigi. Confermata sanatoria edilizia, tagli a farmaceutica e interventi per Roma capitale. Scomparsa cancellazione Province. Testo in Gazzetta tra oggi e lunedì 31 maggio, quando il governo trasmetterà il ddl di conversione al SenatoIl disegno di legge di conversione del decreto con la manovra sui conti pubblici sarà trasmesso probabilmente dal governo al Senato lunedì 31 maggio, per essere annunciato in Aula nel pomeriggio dello stesso giorno. La pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, e la conseguente entrata in vigore del provvedimento, dovrebbe infatti avvenire tra oggi e lunedì.La versione del provvedimento sottoposta oggi al vaglio del Quirinale, che ES anticipa in allegato, conferma l’impianto già trasmesso mercoledì 26 maggio, cancellando alcune disposizioni quali la soppressione delle province con meno di 220mila abitanti, che, in base alla Costituzione, sono incompatibili con lo strumento del decreto legge. E limando i tagli relativi alle spese della presidenza del Consiglio, inferiori rispetto alle prime versioni del testo.La manovra è formata da 54 articoli più uno (il 55) in cui è indicata, come prevede la prassi, il giorno di entrata in vigore del provvedimento che coincide o con quello di pubblicazione o con quello successivo.Per agevolare la lettura del provvedimento offriamo di seguito uno schema con una sintesi delle disposizioni contenute nel testo:
Titolo I Stabilizzazione finanziaria
Capo I
Riduzione del perimetro e dei costi della pubblica amministrazione
– art. 1: definanziamento delle leggi di spesa totalmente non utilizzate negli ultimi tre anni, è previsto il versamento alle entrate di bilancio e la riassegnazione al fondo di ammortamento dei titoli di Stato delle autorizzazioni di spesa di ciascun ministero per gli anni 2007, 2008 e 2009 che in base al Rendiconto generale dello Stato risultano non essere state impiegate;- art. 2: riduzione e flessibilità negli stanziamenti di bilancio, è stabilita a partire dal 2011 la riduzione lineare del 10% delle dotazioni finanziarie, iscritte a legislazione vigente nell’ambito delle spese rimodulabili di ciascun ministero;- art. 3: ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e riduzioni di spesa; sono previsti tagli agli organici di palazzo Chigi, per un risparmio di 10 milioni di euro (nel testo precedente erano 20), e delle spese sostenute per i ministeri senza portafoglio, per un risparmio non inferiore a 50 milioni di euro (prima erano 60). Entrambi gli interventi sono a valere sul bilancio 2010;- art. 4: modernizzazione dei pagamenti effettuati dalle Pubbliche Amministrazioni; il ministero dell’Economia (Mef) dovrà promuovere la realizzazione di un servizio nazionale per pagamenti su carte elettroniche istituzionali, inclusa la tessera sanitaria, per permettere pagamenti e i rimborsi dei tributi da parte di enti e pubbliche amministrazioni a cittadini e utenti. L’articolo stabilisce norme tecniche e fissa allo 0,20% dei pagamenti diretti effettuati dai cittadini tramite le carte il canone a carico del gestore finanziario del servizio, ma non prevede entro quando il Mef dovrà adottare i provvedimenti attuativi della disposizione;
Capo II – Riduzione del costo degli apparati politici e amministrativi;
– art. 5: economie negli Organi costituzionali, di governo e negli apparati politici; a partire dal primo gennaio 2011 è ridotto del 10% il compenso previsto per tutti i componenti del governo, del Parlamento, della Presidenza della Repubblica, del Cnel (Consiglio nazionale per l’economia e il lavoro) e degli organi di autogoverno della magistratura ordinaria, amministrativa, contabile, tributaria, militare. L’articolo contiene inoltre il taglio del 10% dei rimborsi elettorali per le elezioni di Camera e Senato, il contenimento dei compensi per gli amministratori locali e la riduzione di indennità e gettoni di presenza. E’ scomparso in questa ultima versione il comma 12 di questo articolo che prevedeva la soppressione delle Province con meno di 220mila abitanti.- art. 6: riduzione dei costi degli apparati amministrativi, dall’entrata in vigore del decreto diventa “onorifica” la partecipazione a organismi collegiali operanti nell’ambito della P.A., riconoscendo esclusivamente il rimborso spese e un gettone di presenza di 30 euro a seduta. Dal primo gennaio 2011 inoltre le retribuzioni o altri compensi corrisposti dalle pubbliche amministrazioni incluse le autorità indipendenti, a componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali e ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo, sono ridotte del 10% rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010. Taglio del 10% anche per i compensi riconosciuti al Cda dell’Istat, a partire però dalla nomina del prossimo consiglio di amministrazione. Ridotta al 20% di quella sostenuta nel 2009 la spesa consentita per consulenze. Dal 2011 sono inoltre fissati tetti di spesa alle spese di tutta la P.A. comprese le autorità indipendenti. Previsti inoltre interventi per ridurre i costi della gestione di società pubbliche;- art. 7: soppressione ed incorporazione di enti ed organismi pubblici e riduzione dei contributi; riduzione dei contributi a favore di enti; dall’entrata in vigore del decreto è stabilita la cancellazione e razionalizzazione di diversi enti pubblici. Tra l’altro sono soppressi l’Isae, l’Istituto di studi e analisi economica, e dell’Ente italiano per la montagna, Ispel (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro). Cancellata anche una serie di enti di gestione ministeriale come l’Ente nazionale per le sementi elette. Il comma 24 di questo articolo prevede inoltre l’attribuzione al presidente del Consiglio della gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas) ;- art. 8: razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche; a partire dal 2011 sono fissati paletti alle spese delle amministrazioni centrali, a partire dai costi di gestione degli immobili in cui hanno sede. Entro il 30 marzo 2011 inoltre il Mef dovrà definire criteri per rendere efficienti le spese per consumi e manutenzioni. L’articolo prevede inoltre che somme relative ai rimborsi corrisposti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite quale corrispettivo alla partecipazione dalle Forze armate italiane a operazioni internazionali di pace, sono riassegnati al fondo per il finanziamento delle alle missioni internazionali;
Capo III – Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, invalidità e previdenza
– art. 9: Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, prevede il blocco ai livelli attuali, degli stipendi di dipendenti e dirigenti pubblici dal 2011 al 2013. Per lo stesso periodo sono inoltre tagliati del 5% i compensi dirigenziali superiori a 90mila euro l’anno e del 10% quelli superiori a 150mila. L’articolo poi stabilisce disposizioni in fatto di assunzioni e organici nella P.A., compresa la scuola e il personale sanitario, per il quale viene previsto un taglio di spesa complessivo di 1,5 miliardi tra il 2011 e il 2013.- art. 10: Riduzione della spesa in materia di invalidità, contiene le misure per contrastare il fenomeno dei falsi invalidi;- art. 11: Controllo della spesa sanitaria, i primi 4 commi del provvedimento fissano disposizioni per il proseguimento dei piani di rientro per le Regioni da disavanzi sanitari. I commi da 5 a 12 contengono invece gli interventi sulla spesa farmaceutica dal quale è atteso un concorso alla manovra di finanza pubblica da parte del settore sanitario di 600 milioni di euro a decorrere dal 2011 e una riduzione di 800 milioni di euro a decorrere dal 2012 del livello di finanziamento del servizio sanitario nazionale;- art. 12: interventi in materia previdenziale; dal 2011 le cosiddette “finestre” previste per richiedere il pensionamento, sia per i dipendenti pubblici sia per quelli privati, passano da quattro a una. Prevista anche la rateizzazione in tre tranche del trattamento di fine rapporto per i dipendenti pubblici;- art. 13: prevede l’istituzione presso l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) del “Casellario dell’Assistenza” per la raccolta, la conservazione e la gestione dei dati, dei redditi e di altre informazioni di soggetti che hanno titolo a prestazioni di natura assistenziale;- art. 14: Patto di stabilità interno ed altre disposizioni sugli enti territoriali; contiene la revisione del Patto di stabilità per il controllo della spesa degli enti territoriali e le misure per il finanziamento del Comune di Roma, che potrà, tra l’altro, introdurre una tassa di 10 euro per i turisti ospiti di alberghi della Capitale e incrementare dello 0,4% l’addizionale Irpef;
Capo IV – Entrate fiscali
– art. 15: pedaggiamento rete autostradale Anas e canoni di concessione, permette all’Anas di aumentare, entro 45 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, i pedaggi di autostrade e raccordi autostradali;- art. 16: dividendi società pubbliche, prevede la rassegnazione in bilancio per gli anni 2011 e 2012 delle eventuali eccedenze, rispetto alle previsioni iscritte in bilancio, dei dividendi prodotti da società pubbliche;- art. 17: salvaguardia dell’euro; autorizza il Mef a partecipare al capitale sociale della società che verrà costituita a livello Comunitario, per assicurare la salvaguardia della stabilità finanziaria dell’area euro. A questo fine è autorizzata la spesa massima di 20 milioni di euro per il 2010.
Titolo II – Contrasto all’evasione fiscale e contributiva
– art. 18: rafforza la Partecipazione dei comuni all’attività di accertamento tributario e contributivo;- art. 19: aggiornamento del catasto, è l’articolo che prevede il condono edilizio. Entro il il 31 dicembre 2010, i proprietari di immobili non denunciati al catasto avranno la possibilità di regolarizzare la propria posizione. La sanatoria sarà possibile anche su interventi edilizi che abbiano determinato una variazione della cubatura. L’articolo prevede inoltre una riorganizzazione delle competenze dell’Agenzia del Territorio;- art. 20: adeguamento alle disposizioni comunitarie delle limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore; fissa a 5mila euro la soglia dei pagamenti in contati modificando l’articolo 49 del decreto legislativo 231 del 2007 di attuazione della normativa europea di contrasto al riciclaggio;- art. 21: comunicazioni telematiche alla Agenzia delle Entrate, contiene misure per il controllo telematico delle operazioni rilevanti ai fini Iva superiori a 3mila euro;- art. 22: aggiornamento dell’accertamento sintetico, fissa norme per snellire le procedure di controllo sulle dichiarazioni dei redditi;- art. 23: contrasto al fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, prevede il controllo preventivo su aziende create e poi chiuse nel giro di un anno;
– art. 24: controllo del fenomeno delle imprese in “perdita sistematica”, rafforza le verifiche verso le imprese sulle aziende che presentano in modo sistematico dichiarazioni in perdita fiscale;- art. 25: contrasto d’interessi; le banche e le Poste Italiane SPA operano una ritenuta del 10% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dai beneficiari all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta;- art. 26: adegua l’ordinamento italiano alle direttive OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) in materia di documentazione dei prezzi di trasferimento;- art. 27: prevede l’adeguamento delle normativa nazionale alla normativa europea in materia di operazioni intracomunitarie ai fini del contrasto delle frodi;- art. 28: incrocio tra le basi dati dell’Inps e dell’Agenzia delle entrate per contrastare la microevasione diffusa; introduce verifiche incrociate per scovare evasori fiscali;- art. 29: concentrazione della riscossione nell’accertamento, introduce dal 2011 un sistema di accertamento per rendere certa la riscossione delle sanzioni fiscali;- art. 30: potenziamento dei processi di riscossione dell’Inps, dal primo gennaio 2011 il recupero delle somme dovute a qualunque titolo all’Inps potrà essere effettuata mediante la notifica di un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo;- art. 31: introduce dal 2011 un meccanismo automatico per impedire l’autocompensazione in presenza di debiti verso l’erario;- art. 32: stabilisce la riorganizzazione della disciplina fiscale dei fondi immobiliari chiusi, previsto anche la cancellazione dei vantaggi fiscali per i fondi immobiliari esteri;- art. 33: aumenta del 10% l’aliquota fiscale sulle cosiddette stock option e sui bonus dei dirigente, se queste sono superiori al triplo della parte fissa della retribuzione;- art. 34: fissa l’obbligo per i non residenti di indicare il codice fiscale per l’apertura di rapporti con operatori finanziari;- art. 35: razionalizza le procedure di accertamento verso soggetti che aderiscono al consolidato nazionale. In pratica è stabilito che, a partire dal 2011, le rettifiche di ciascun soggetto che partecipa al consolidato sono effettuate con un unico atto, notificato sia alla consolidante sia alla consolidata, con il quale viene determinata la maggiore imposta accertata in relazione al reddito complessivo globale del consolidato e vengono irrogate le relative sanzioni;- art. 36: rafforza le sanzioni contro le frodi;- art. 37: detta norme antiriciclaggio con particolare riguardo a operatori economici di Paesi cosiddetti black list;- art. 38: detta ulteriori disposizioni in materia tributaria;- art. 39: stabilisce la proroga della sospensione dei versamenti tributari e contributivi per i cittadini abruzzesi residenti nelle zone colpite dal sisma del 6 aprile 2010;
Titolo – III Sviluppo e infrastrutture
– art. 40: fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno, dà la possibilità alle regioni del Sud di ridurre le aliquote Irap per attrarre investimenti sul proprio territorio;- art. 41: regime fiscale di attrazione europea, prevede che imprese residenti in uno Stato membro della Ue che intraprendono in Italia nuove attività economiche e ai loro dipendenti e collaboratori, si può applicare, in alternativa alla normativa tributaria italiana, quella vigente in uno degli Stati dell’Unione;- art. 42: reti d’imprese; prevede ulteriori semplificazioni fiscali per le aziende costituite in reti ai sensi dell’articolo 3, comma 4-ter e seguenti, del decreto-legge 10 febbraio 2009 (il decreto anticrisi varato all’inizio dello scorso anno);- art. 43: prevede la possibilità di creare nel Sud Italia zone a burocrazia zero, prevedendo specifici vantaggi per l’avvio di nuove attività produttive in queste aree;- art. 44: stabilisce incentivi per il rientro in Italia di ricercatori residenti all’estero;- art. 45: prevede, nell’ambito delle attività di produzione di energie da fonti rinnovabili, l’abolizione dell’obbligo di ritiro dell’eccesso di offerta di certificati verdi;- art. 46: stabilisce misure per il rifinanziamento del fondo per le infrastrutture;- art. 47: prevede nuove disposizioni e differimento di termini in fatto di concessioni autostradali all’Anas e agli altri enti gestori;- art. 48: interviene in materia di procedure concorsuali; la disposizione riguarda la possibilità di ristrutturazione di debiti e finanziamenti contratti con banche e intermediari finanziari da parte di aziende;- art. 49: prevede il silenzio assenso della Conferenza dei servizi per le procedure relativa all’avvio di opere pubbliche;- art. 50: detta disposizioni per effettuare il 15° Censimento generale della popolazione;- art. 51: prevede la semplificazione delle procedure per l’installazione di piccoli impianti di distribuzione di gas naturale;- art. 52: mantiene in capo al Mef la vigilanza sulle Fondazioni bancarie;- art. 53: introduce, dal gennaio 2011, il cosiddetto “contratto alla tedesca” per il settore privato. Il fisco e la previdenza potranno praticare sconti sui “premi” dati ai dipendenti che hanno contributo a far guadagnare la propria impresa o a renderla più competitiva. La disposizione è però limitata a dipendenti titolari di redditi non superiori a 40mila euro;
– art. 54: stabilisce misure per il finanziamento dell’Expo del 2015.
31 maggio
Governo – manovra conti pubblici: tra i ritardi di Berlusconi, i dubbi di Napolitano e l’altolà di Bondi, forse oggi il via libera per la pubblicazioneE’ attesa per la mattina di oggi la firma del Capo dello Stato Giorgio Napolitano del testo definitivo del decreto legge che contiene la manovra correttiva sui conti pubblici varata sei giorni fa dal governo. Firma che non metterà fine al travaglio che da quasi una settimana sta accompagnando il varo del provvedimento e che proseguirà in Parlamento.Agli 85 minuti impiegati dal Consiglio dei ministri martedì scorso, 25 maggio, per dare il via libera al testo, è seguita, a distanza di quasi 24 ore, una conferenza stampa in cui il premier Silvio Berlusconi e il ministro dell’Economia Giulio Tremonti rassicuravano sulla loro assoluta unità di intenti, attribuendo a “fantasie” della stampa l’esistenza di presunte tensioni. In realtà alla sicurezza ostentata dal Cavaliere e da Tremonti ha fatto da contraltare un balletto di conferme e smentite su alcune norme chiave, prima tra tutte la questione dell’abolizione delle piccole province, cui si sono aggiunte le critiche di Confindustria sulla mancanza di riforme strutturali e sui tagli “inaccettabili” per la farmaceutica. Senza contare le proteste dei lavoratori pubblici e dei magistrati e quelle delle centinaia di enti cancellati dall’oggi al domani. Infine a frenare sul testo, oltre ai rilievi sulla “sostenibilità istituzionale e giuridica” del testo espressi dal Quirinale, l’ira di un fedelissimo di Berlusconi, il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, che solo ieri, domenica 30 maggio, si è accorto che senza neanche consultarlo, Tremonti ha previsto nella manovra la soppressione (o la cancellazione dei finanziamenti pubblici) di numerose istituzioni culturali, dal Centro sperimentale di cinematografia di Cineccità, alla Quadriennale d’arte di Roma, dal Vittoriale alla Triennale di Milano, passando anche per la fondazione intitolata a Bettino Craxi.Nella cronistoria di questo difficile parto, il vero colpo di scena c’è stato nella serata di venerdì, 28 maggio, quando ormai tutti, dai giornali a fonti istituzionali, davano il provvedimento già all’esame tecnico del Quirinale e pronto alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, annunciando per certa l’eliminazione dal testo delle norme sulle province. Invece uscendo dall’incontro con il Capo dello Stato di venerdì sera, Berlusconi ha gelato tutti. Ai cronisti che gli hanno chiesto se avesse portato a Napolitatno la manovra, il premier ha risposto: “Non la ho ancora firmata”. Il Cavaliere è infatti tornato al Colle nella tarda mattinata di sabato per consegnare al presidente della Repubblica il testo del provvedimento, sul quale hanno iniziato a lavorare gli uffici del Quirinale in collaborazione con quelli di palazzo Chigi, il tutto con la mediazione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.Un lavoro che ha portato Napolitano a formulare, pur ribadendo la responsabilità degli indirizzi e del merito delle scelte di politica finanziaria, sociale ed economica del governo, precisi rilievi di carattere istituzionale e giuridico su alcune disposizioni. Queste osservazioni, secondo alcune ipotesi, dovrebbero aver portato il governo a stralciare dal testo, per andare a formare disegni di legge autonomi, interventi di carattere ordinamentale (come ad esempio quello sulle province), non in grado di produrre nell’immediato effetti sulle casse dello Stato.Intorno alle 23 di ieri sera, il governo ha rinviato a Napolitano la manovra corretta sulla base dei rilievi trasmessi e nella quale, secondo indiscrezioni, oltre alla cancellazione delle norme sulle province, ci sarebbe stato un ridimensionamento degli enti culturali soppressi. Entro la mattina di oggi, dunque, il presidente della Repubblica dovrebbe firmare il testo per la sua promulgazione. Se questo avverrà, il decreto legge sui conti pubblici potrebbe essere pubblicato già sulla Gazzetta ufficiale di oggi 31 maggio, che sarà chiusa dal Poligrafico solo in tarda serata. Questo permetterebbe all’esecutivo di presentare il disegno di legge di conversione del decreto nel pomeriggio al Senato, dove l’Aula si riunisce alle 16 per avviare la discussione generale del testo sulle intercettazioni. Se non si farà in tempo nella giornata di oggi, la pubblicazione sulla Gazzetta slitterà a domani, così come il suo invio a palazzo Madama (sempre che non ci siano ripensamenti e il testo non venga dirottato a Montecitoro).In ogni caso, quando il provvedimento approderà in Parlamento inizierà il secondo tempo della difficile storia di questa manovra, nata tra le certezze di Tremonti e del Carroccio, le perplessità di Berlusconi e una maggioranza la cui compattezza perde colpi. Infatti se l’Idv di Antonio Di Pietro è pronto a scendere in piazza con la Cgil e il leader dl Pd Pierluigi Bersani bolla la manovra come fuori da ogni regola e figlia del “marasma” in cui versa il governo, a non risparmiare critiche al testo oltre a Bondi c’è anche una parte del Pdl, con in prima fila i fedelissimi di Gianfranco Fini.
EVENTI CONAF
• 3-4 giugno
Alla scoperta del patrimonio botanico e micologico del Parco nazionale della Sila
COMUNICATI STAMPA
• 31 maggio
Agronomi e forestali protagonisti in Romagna aspettando il Congresso
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 31 maggio al 4 giugno 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 31 maggio al 6 giugno 2010
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
• 24 maggio
Mipaaf – sviluppo rurale area adriatica: mercoledì 26 la firma del protocollo di cooperazione
Mipaaf – Galan su contraffazione agroalimentare: necessario tutelare l’identità del Made in Italy
• 25 maggio
Camera – l’Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Bergamo non sarà trasferito. Galan risponde a Stucchi (Lnp)
Mipaaf – rinnovato contratto nazionale operai agricoli e florovivaisti, Galan: riparte da qui il rilancio del settore
• 26 maggio
Governo – licenziata, con riserva, manovra da 24 mld. Oggi alle 15 conferenza con possibili variazioni
Gazzetta ufficiale – in vigore da oggi legge di conversione dl incentivi (40/2010)
Camera – vendita miele: chiarire normativa su obblighi etichette. Interrogazione di Negro (Lnp)
Mipaaf – domani a Bruxelles vertice Galan-Cioloş. Sul tavolo le questioni aperte dell’agricoltura italiana e europea
Camera – (3209-bisA/R) Carta dei doveri: provvedimento torna in Aula. Confermato art. 7 che modifica dlgs salute e sicurezza luoghi di lavoro
Camera – Dal Lago (Lnp) nuovo presidente commissione Attività produttive
Camera – (C. 2260 e abb.) rilancio settore agroalimentare: ripresentati emendamenti Aula. Rischiano di allungarsi ulteriormente i tempi per l’approvazione
• 27 maggio
Gazzetta ufficiale – fertilizzanti: pubblicato decreto legislativo 75/2010 di riordino normativa
Gazzetta ufficiale – pubblicato decreto con deleghe a sottosegretario Ravetto (Rapporti con il Parlamento)
Senato – alluvione Piemonte 2009: garantire a imprese agricole accesso a Fondo solidarietà nazionale. Interrogazione di Leddi (Pd)
Senato – cerasicoltura: sostenere agricoltori pugliesi. Interrogazione di D’Ambrosio Lettieri (Pdl)
Camera – tutelare produttori e consumatori riso. Interrogazione di Bobba (Pd)
Camera – ritardi utilizzo fondi Psr, Negro (Lnp): coordinare le attività delle Regioni e sanzionare quelle inadempienti
Regioni – Errani confermato presidente Conferenza Regioni e province autonome. Coordinamento commissione Politiche agricole a Puglia
• 28 maggio
Camera/Senato – governo trasmette a Parlamento relazioni 2005-2008 su attività Cra e utilizzazione agronomica acque di vegetazione
Camera – coltura kiwi: intervenire su diffusione cancro batterico. Interrogazioni di Oliverio (Pd) e Di Pietro (Idv)
Camera – (C. 3506) Cosenza (Pdl) presenta proposta legge su indicazione origine in etichette
Senato – pesca, Fleres (Pdl): evitare inserimento tonno rosso in elenco specie protette a minaccia estinzione Cites
Gazzetta ufficiale – Mipaaf: definite modalità finanziamento opere irrigue zone disagiate
Governo – manovra conti pubblici: ecco la versione definitiva del testo. Limato il taglio alle spese di palazzo Chigi. Confermata sanatoria edilizia, tagli a farmaceutica e interventi per Roma capitale. Scomparsa cancellazione Province. Testo in Gazzetta tra oggi e lunedì 31 maggio, quando il governo trasmetterà il ddl di conversione al Senato
• 31 maggio
Governo – manovra conti pubblici: tra i ritardi di Berlusconi, i dubbi di Napolitano e l’altolà di Bondi, forse oggi il via libera per la pubblicazione
EVENTI CONAF
3-4 giugno
Alla scoperta del patrimonio botanico e micologico del Parco nazionale della SilaOrganizzato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Cosenza, con il Patrocinio del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, insieme al Corpo forestale dello Stato e alle istituzioni locali, si svolgerà dal 3 al 4 giugno a Camigliatello Silano (Cosenza), nel Centro Visite Cupone, la mostra-convegno dedicata al patrimonio botanico e micologico del Parco Nazionale della Sila. Giunta all’ottava edizione, la mostra prevede una fitta serie di appuntamenti. In particolare venerdì 4 giugno è previsto un convegno sulle specialità botaniche presenti nel parco calabrese, nell’ambito del quale svolterà una relazione il dottore agronomo Gianfrano Biondi. Previsto poi, nell’ambito del meeting, anche una serie di interventi istituzionali, tra cui quello del presidente dell’Ordine provinciale dei Dottori Agronomi e Forestali di Cosenza, Lina Pecora.
COMUNICATI STAMPA
31 maggio
Agronomi e forestali protagonisti in Romagna aspettando il Congresso
Partita da Cesena la “macchina organizzativa” del XIII Congresso nazionale del CONAF. Rosanna Zari, vicepresidente CONAF: “Sarà un evento dal programma innovativo, dal momento che per la prima volta, saranno toccate varie località della regione, in un territorio che fa dell’agroalimentare una risorsa economica principale”. Prossima tappa 15 giugno Ferrara
Il XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali ha ufficialmente preso il via da Cesena, con il primo workshop sull’uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente. L’appuntamento – organizzato da CONAF, Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, dalla Federazione regionale dell’Emilia Romagna e dall’ Ordine di Cesena -Forlì -Rimini – si è tenuto a Cesena nello scorso fine settimana presso l’Istituto tecnico agrario statale della cittadina romagnola ed ha visto la partecipazione di numerosi dottori agronomi e dottori forestali provenienti da varie regioni,
A fare gli onori di casa Orazio Miserocchi, presidente dell’Ordine provinciale di Forlì, Cesena e Rimini che ha ricordato il ruolo fondamentale dei professionisti che operano in un territorio che fa delle produzioni agricole, in primis il settore frutticolo e quello avicunicolo, un pilastro dell’intera economia. Claudio Piva, presidente della Federazione degli Ordini dell’Emilia Romagna ha poi illustrato le tappe fino al XIII Congresso programmato dal 22 al 25 settembre pv.
Argomento sempre attuale quello della prescrizione degli agrofarmaci e agrofarmacie nell’applicazione della direttiva sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. “Salubrità degli alimenti e produttività per gli agricoltori – ha ricordato Enrico Antignati, consigliere Conaf, Dipartimento agricoltura, sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili – sono gli obiettivi principali dell’uso sostenibile degli agrofarmaci”.
Fra gli interventi quello del professor Guglielmo Costa, direttore del Dipartimento colture arboree dell’Università di Bologna, che ha trattato l’importanza dell’utilizzo dei fitoregolatori in agricoltura; la professoressa Maria Carboni, del dipartimento di Scienze alimentari dell’Università di Bologna che ha illustrato il tema della sicurezza alimentare e la sua percezione da parte del consumatore; fino ad Anna Maldini, presidente di Assoavi, che ha parlato delle problematiche del settore avicolo che incide del 6,6% sul Pil romagnolo.
Le conclusioni a cura di Rosanna Zari, vicepresidente CONAF, che ha informato la platea cesenate sui quattro temi ed i contenuti del XIII Congresso nazionale: sicurezza agroalimentare, sicurezza ambientale, la biodiversità e lo sviluppo rurale, ma anche tre importanti tavole rotonde tra le quali una sulla riforma delle professioni che secondo i recenti orientamenti ministeriali deve riconoscere ai professionisti il ruolo che essi hanno nel contribuire allo sviluppo della Società; ha poi proseguito sottolineato l’importanza della certificazione dei processi di produzione degli alimenti quale garanzia di salubrità per il consumatore ed infine ricordando il prossimo appuntamento di avvicinamento, ovvero il workshop in programma a Ferrara il 15 giugno. “Sarà un grande evento dal programma innovativo, dal momento che per la prima volta, – ha detto – saranno toccate varie località della regione, in un territorio che fa dell’agroalimentare una risorsa economica principale”.
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 31 maggio al 4 giugno 2010
Svolgimento interrogazione 5-01699 di Sandro Brandolini (Pd-Emilia Romagna) sul fermo biologico della pesca per il 2009• Giovedì 3 giugno, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Svolgimento interrogazione 5-02566 di Nicodemo Oliverio (Pd-Calabria) sul consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò e Melissa DOC
• Giovedì 3 giugno, ore 14.15 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;Svolgimento interrogazione 5-02608 di Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) sulla crisi del settore del tabacco
• Giovedì 3 giugno, ore 14.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare (seguito esame C. 2260 -2646 -2743/A) – relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia)
• Giovedì 3 giugno, ore 15.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Seguito dell’audizione dei rappresentanti della Confagricoltura, della Coldiretti, della Cia, della Copagri, dell’AGCI Agrital, della Fedagri-Confcooperative, della Legacoop Agroalimentare e dell’Unci Coldiretti nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla situazione del sistema agroalimentare, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo
• Giovedì 3 giugno, ore 16.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;
Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (seguito esame S. 601 e abb.)• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Bilancio, sede consultiva, su emendamenti;
• Martedì primo giugno, ore 9.00 e ore 15.00 – Senato, commissione Bilancio, sede consultiva, su emendamenti;
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005 e abb.), approvato dalla Camera in testo unificato – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) –relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame S. 1035 e abb.) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame affare assegnato) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Proposta di decisione del Consiglio che stabilisce norme relative all’importazione nell’Unione europea di prodotti della pesca, molluschi bivalvi vivi, echinodermi, tunicati, gasteropodi marini e loro sottoprodotti originari della Groenlandia (n. COM (2010) 176 definitivo) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un’azione finanziaria della Comunità per l’attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (n. COM (2010) 145 definitivo) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
• Lunedì 31 maggio, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
• Martedì primo giugno, ore 9.00– Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Schema di decreto legislativo recante: “Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale” (a.g. 220) – relatori Andrea Fluttero (Pdl-Piemonte) e Valter Zanetta (Pdl-Piemonte)
• Martedì primo giugno, ore 8.30– Senato, commissione Ambiente, sede referente. Commissione Sanità, sede consultiva.
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 31 maggio al 6 giugno 2010
Lunedì 31 maggio
• Roma: Banca d’Italia, Assemblea generale – via Nazionale 91, ore 10.30;
• Cina: made in Italy, ventisettesima missione di Sistema in Cina, organizzata da Ice, Confindustria e Abi – fino al 4 giugno;
• Roma: inflazione, dato provvisorio Istat sui prezzi al consumo a maggio – ore 11.00;
• Roma: intercettazioni, manifestazione “Per la liberta’ di stampa” al Teatro Quirino, organizzata da editori, scrittori, librai con la partecipazione prevista, fra gli altri, di Andrea Camilleri, Corrado Augias, Marco Travaglio, Gianrico Carofiglio, Carlo Bernardini – via delle Vergini 7, ore 17.00;
• Roma: Cinema , il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici (Sngci) annuncia i vincitori dei Nastri d’Argento 2010 – Sala della Pace della Provincia di Roma, ore 18.00;
• Brescia: Confindustria, Assemblea dell’associazione Industriale bresciana, con Emma Marcegaglia – Ubi Banca, Piazza Mons. Almici 11, ore 15.00;
Martedì primo giugno
• Roma: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al ricevimento in occasione della Festa nazionale della Repubblica. Intervengono le massime cariche dello Stato – Quirinale, ore 17.45;
• Roma: Idv, conferenza stampa presentazione della “contromanovra”. Intervengono Di Pietro, Belisario, Donadi e Borghesi – Camera, Sala Mappamondo, ore 10.30;
• Roma: Istat, occupati e disoccupati in aprile – dato provvisorio, ore 10.00;
• Roma: Pubblica amministrazione, il ministro Renato Brunetta e il presidente di Ancc-Coop, Aldo Soldi, firmano il protocollo d’intesa per l’erogazione di servizi delle pubbliche amministrazioni ai cittadini e alle imprese attraverso i canali Coop – Palazzo Vidoni, C.so Vittorio Emanuele 116, ore 15.00;
• Roma: Fs, presentazione della Nuova offerta commerciale Alta Velocita’ – Estate 2010 – Casa del Jazz, viale di Porta Ardeatina 55, ore 11.00;
• Roma: energia, convegno “Idrogeno: tra bugie e verita’”, con interventi, fra gli altri, di Jeremy Rifkin, Nicholas Stern, Angelo Alessandri – Sala Refettorio di Palazzo San Macuto, via del Seminario 76, ore 9-13.30;
• Roma: immigrati, presentazione del libro di Laura Boldrini “Tutti indietro” (Ed.Rizzoli). Saluto di Andrea Camilleri e Laurens Jolles. Intervengono con l’autrice Giuliano Amato, Mons. Atostino Marchetto e Roberto Natale – Sioi, piazza San Marco 51, ore 17.30;
• Roma: Ustica, incontro al Senato in occasione della pubblicazione del libro “Intrigo internazionale” di Giovanni Fasanella e Giovanni Priore (Ed.Chiarelettere). Con gli autori intervengono Miguel Gotor dell’Universita’ di Torino, l’ex presidente della Commissione Stragi Giovanni Pellegrino, Flavia Perina direttore del Secolo d’Italia e deputato Pdl, Giuseppe Vacca presidente dell’Istituto Antonio Gramsci – Piazza della Minerva 38, ore 16.00;
• Vaticano: mostre, conferenza stampa di presentazione della grande mostra dedicata al primo Arcivescovo di Santiago di Compostela “Compostela e l’Europa. La storia di Diego Gelmirez”, in programma dal 3 giugno al 1.agosto – Hall del Braccio di Carlo Magno, ore 11.30;
• Milano: trasporto aereo, Ryanair presenta i risultati economici dell’anno finanziario chiuso il 31 marzo 2010 – Milan Marriott Hotel, via Washington 66, ore 11.00;
Mercoledì 2 giugno
• Roma: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, partecipa alle iniziative per la celebrazione della Festa della Repubblica;
• Milano: Cgil, manifestazione nazionale “Insieme per la Costituzione Repubblicana”, ore 14 inizio corteo Bastioni Porta Venezia – comizio Piazza Castello. Interviene il segretario generale Guglielmo Epifani.
• Spagna: sciopero generale dei dipendenti pubblici contro i tagli del governo;Giovedì 3 giugno
• Roma: cinema, anteprima del nuovo film di Mario Monicelli “La nuova armata Brancaleone”, presenti Mario Monicelli, Mimmo Calopresti, Renzo Rossellini e Stefano Lentini – Istituto Rossellini, via della Vasca Navale 58, ore 12.00;
• Trento: si apre la V edizione del Festival dell’Economia. Quattro giorni di incontri tra economisti, giornalisti, esperti di statistica, studiosi, imprenditori e personalita’ pubbliche.
Venerdì 4 giugno
• Roma: il presidente della Camera, Gianfranco Fini, interviene alla presentazione della Navicella parlamentare “60 anni di Repubblica italiana in 7000 biografie. Dalla Costituente alla XVI legislatura” – Montecitorio, studio del presidente, ore 10.00;
• Cipro: visita del Papa Benedetto XVI – fino a domenica;
• Rieti: intercettazioni, convegno “La vita degli altri”, organizzato da Visioni Contemporanee, associazione culturale presieduta da Enzo Carra, con Alessandro Brignone della Fieg, il presidente Fnsi Roberto Natale, il responsabile Giustizia del Pd Andrea Orlando, il relatore della legge al Senato, Roberto Centaro, il capogruppo Udc al Senato Gianpiero D’Alia – Sala convegni della Provincia di Rieti, Palazzo Dosi, ore 17.30;
• Busan (Corea del Sud): riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori del G20 per preparare il vertice dei capi di stato e di governo che si terra’ a Toronto a fine mese – due giorni;
• Roma: ecomafie, Legambiente presenta il Rapporto 2010 sulla criminalita’ ambientale, con prefazione di Roberto Saviano e introduzione del Procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso. Interventi previsti, fra gli altri, di Luigi Ciotti, Vittorio Cogliati Dezza, Piero Grasso, Alfredo Mantovano, Gaetano Pecorella, Giuseppe Pisanu, Ermete Realacci, Luca Palamara – Nuovo Cinema Aquila, via L’Aquila 68, ore 11.30;
• Roma: produzione nelle costruzioni nel I trimestre dell’anno – senza briefing, ore 10.00;
• Roma: teatro, Si apre l’VIII edizione del Festival internazionale ROMATEATROFESTIVAL. Fino al 12 giugno ai Teatri Eliseo, Furio Camillo e Sala Uno.
• Roma: Festival internazionale dedicato ai giovani “Yalla Shebab: ragazzi libanesi e palestinesi si raccontano attraverso il cinema” – Casa del Cinema, fino al 6 giugno.
• Venezia Mestre: Cgil, Assemblea dei quadri e dei delegati di Venezia “Costituzione e Statuto dei Lavoratori: senza diritti non c’e’ liberta’”, con Guglielmo Epifani – Cinema Dante, Via Sernaglia 12, ore 9.30;
Sabato 22 maggio
• Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Torino incontra il Comitato per le celebrazioni del 150esimo dell’Unita’ d’Italia.
• Milano: finale della XII edizione del concorso Miss Padania – Teatro degli Arcimboldi, via dell’Innovazione 20, ore 20.30;
• Trento: Festival dell’Economia, il segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani, interviene alla presentazione del libro “Controtempo. L’Italia nella crisi mondiale” di Salvatore Rossi (Palazzo Geremia, Via Rodolfo Belenzani 20, ore 18.00;
Domenica 23 maggio
• Torino: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla tomba di Cavour a Santena (To);
• Cipro: il Papa Benedetto XVI conclude la visita pastorale;
• Mugello: motomondiale, Gran Premio d’Italia.
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
24 maggio
Mipaaf – sviluppo rurale area adriatica: mercoledì 26 la firma del protocollo di cooperazione”Questo protocollo rappresenta un’occasione importante di confronto per il nostro Paese soprattutto per quelle aree che più hanno una tradizione antica di commercio e scambio, non solo di merci ma anche di culture e conoscenze”. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha commentato, in un comunicato stampa di oggi, la firma del protocollo per il Rafforzamento della Cooperazione per lo Sviluppo rurale nel bacino Adriatico-Ionico che si svolgerà mercoledì 26 maggio a Roma, in occasione della Riunione dell’Iniziativa Adriatica Ionica. Il documento sarà sottoscritto ai ministri dell’Agricoltura di Albania, Bosnia, Croazia, Grecia, Montenegro, Serbia e Slovenia. All’incontro, previsto per le 15.45 nella sede del Mipaaf, seguirà una conferenza stampa organizzata nella Sala Cavour alle 17.30.
Mipaaf – Galan su contraffazione agroalimentare: necessario tutelare l’identità del Made in Italy”Ha fatto bene la Cia a cogliere l’occasione per denunciare quelli che sono veri e propri atti di pirateria. La verità è che se da una parte questo può anche inorgoglirci, se ci imitano vuole dire che siamo bravi, d’altra parte si tratta di veri e propri furti. Si ruba il nostro stile di vita, la nostra immagine e soprattutto la sapienza creata dei nostri produttori che sono alla base del successo del Made in Italy nel mondo.”È questo il commento del ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan all’intervento della Confederazione italiana agricoltori (Cia) durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Moda movie taste for fashion”, organizzata a Cosenza per la prima settimana di giugno. Secondo l’associazione degli agricoltori, i settori della moda e dell’agroalimentare sono quelli che vivono maggiormente il problema della contraffazione e che devono essere tutelati con fermezza. “È necessario uno sforzo da parte di tutti – conclude Galan in un comunicato stampa – per porre fine a queste diverse forme di pirateria economica che oltre a sottrarre risorse ai produttori che operano nella legalità incidono sempre di più sull’immagine del nostro Made in Italy, procurandoci così un doppio danno. Dobbiamo difendere la qualità e l’identità, nel senso più stretto del termine, dei nostri prodotti, sia dentro che fuori i nostri confini nazionali.”
25 maggio
Camera – l’Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Bergamo non sarà trasferito. Galan risponde a Stucchi (Lnp)Il governo non è a conoscenza di ulteriori piani di riorganizzazione del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra) che prevedano il cambio di sede dell’Istituto sperimentale per la cerealicoltura (Isc) da Bergamo a Lodi.Lo sostiene il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan nella risposta scritta, inviata all’Ufficio di presidenza di Miontecitorio, all’interrogazione presentata da Giacomo Stucchi (Lnp-Lombardia) per avere conferma dall’esecutivo sulle voci relative al trasferimento dell’Isc.In particolare, Galan fa presente al deputato leghista che l’unica riorganizzazione del Cra è stata approvata nel 2006 e non riguarda l’Isc di Bergamo, considerata un’unità di eccellenza a cui spesso il ministero ricorre commissionando la realizzazione di studi e ricerche nei campi in cui opera.
Mipaaf – rinnovato contratto nazionale operai agricoli e florovivaisti, Galan: riparte da qui il rilancio del settoreÈ stato siglato alle 6 e trenta di questa mattina il rinnovo del contratto nazionale di oltre un milione di lavoratori agricoli e florovivaisti, che era scaduto il 31 dicembre scorso. Lo rende noto un comunicato della Uila (Unione italiana lavori agroalimentari) diffuso oggi. Il rinnovo, sottoscritto da Uila-Uil, Fai-Cisl e Flai-Cgil insieme a Confagricoltura, Coldiretti e Cia, ha durata quadriennale per la parte normativa e biennale per quella economica. Prevede incrementi salariali, regole per il part-time e l’apprendistato, soluzioni per il settore degli appalti e la contrattazione di settore per comparti produttivi. Il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha commentato: “Il sistema delle imprese e i sindacati hanno saputo incontrarsi e trovare, insieme, delle soluzioni condivise a vantaggio di tutti i soggetti interessati. Riparta anche da qui il rilancio della nostra agricoltura”.
26 maggio
Governo – licenziata, con riserva, manovra da 24 mld. Oggi alle 15 conferenza con possibili variazioniOggi pomeriggio alle 15 il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, illustreranno, nel corso di una conferenza stampa, i contenuti della manovra da 24 miliardi per il biennio 2011/2012 approvata ieri sera, con riserva, dal Consiglio dei ministri. Il testo uscito dalla riunione del governo, durata 85 minuti, necessiterebbe infatti di ulteriori aggiustamenti e, per questo motivo, il normale iter ha subito variazioni, con la conferenza posticipata a oggi e il documento finanziario non inviato alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione. Poche certezze dunque, anche se chiari restano gli ambiti di intervento. Questi ultimi riguardano tagli alla spesa pubblica, riduzione dei costi della politica e della pubblica amministrazione e contrasto all’evasione fiscale e contributiva. La manovra, nello specifico, dovrebbe garantire 16 miliardi di tagli alla spesa e otto miliardi di nuove entrate.Una delle bozze circolate ieri sul tavolo del governo è quella che siamo in grado di trasmettere in allegato. I principali interventi del documento, composto da 22 articoli e diverso da quello inviato ieri, riguardano: regolarizzazione degli immobili fantasma, tracciabilità dei pagamenti, stop degli aumenti per gli stipendi dei dipendenti pubblici, misure per Roma capitale. All’articolo 16 del testo è stabilito che, entro il 31 dicembre 2010, i proprietari di immobili non denunciati al catasto avranno la possibilità di regolarizzare la propria posizione. La sanatoria sarà possibile anche su interventi edilizi che abbiano determinato una variazione della cubatura. Sempre in ambito edilizio, l’attuale formulazione del testo, prevede la cancellazione dei vantaggi fiscali per i fondi immobiliari esteri. Per quanto riguarda la tracciabilità, resta da stabilire la soglia oltre la quale sarà impossibile pagare in contanti, attualmente fissata a 12.500 euro. Sembra infatti che Tremonti voglia abbassarla a 5mila euro, resistendo alla pressioni del premier che vorrebbe fosse stabilita a 7mila. È previsto, inoltre, l’addio ai libretti di deposito bancari o postali al portatore e l’introduzione della carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni. I dipendenti pubblici, dovrebbero invece vedersi bloccati gli aumenti di stipendio da quest’anno fino al 2013. La bozza prevede anche interventi per ripianare il debito di Roma. Questi riguardano in particolare: un contributo di soggiorno di 10 euro per i turisti che alloggiano negli alberghi della Capitale e l’aumento del 4 per mille dell’Ici per le seconde case non in affitto. Nel testo entrato ieri al Cdm, al contrario di quanto annunciato, non figura nessun intervento in materia di contrasto al gioco illegale e sulla nascita dell’Agenzia dei giochi. Prevista, infine, a partire dal primo gennaio 2011, la riduzione del 10% degli stipendi, superiori agli 80mila euro, di ministri, sottosegretari, deputati, senatori e giudici della Corte costituzionale.
Gazzetta ufficiale – in vigore da oggi legge di conversione dl incentivi (40/2010)Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale in edicola oggi (di ieri, 25 maggio, serie generale n. 120), entra in vigore la legge 73/2010, di conversione del dl di contrasto alle frodi fiscali e che istituisce un Fondo per incentivi e sostegno della domanda in alcuni settori. Il disegno di legge di conversione era stato approvato in via definitiva dal Senato il 19 marzo scorso, con il ricorso alla fiducia da parte del governo. Si ricorda che il provvedimento stabilisce all’articolo 4 incentivi per gli agricoltori che acquistano trattori e macchinari per la propria attività nei campi.
Camera – vendita miele: chiarire normativa su obblighi etichette. Interrogazione di Negro (Lnp)Il decreto legislativo n. 179/2004 di attuazione della direttiva 2001/110/CE in materia di produzione e commercializzazione del miele, prevede una norma più restrittiva dell’atto comunitario per quanto riguarda l’etichettatura delle confezioni.Infatti, la direttiva stabilisce che devono essere indicati sull’etichetta il Paese o i Paesi d’origine in cui il miele è stato raccolto oppure, nel caso in cui il prodotto sia originario di più Stati membri o Paesi terzi, l’indicazione può essere sostituita da una dicitura relativa a “miscele di miele”.Il decreto legislativo, invece, all’articolo 3, comma 2, lettera f), specifica che “sull’etichetta devono essere indicati il Paese o i Paesi d’origine in cui il miele è stato raccolto” senza menzionare le miscele.Questa differenza normativa sta creando una serie di problemi, perché le autorità di controllo nazionali procedono al sequestro amministrativo di confezioni di miele che, pur riportando nelle etichette di vendita la dicitura prevista dalla direttiva europea “miscela di mieli originari e non originari della CE”, non corrispondono alla prescrizione prevista dal dlgs n. 179/2004.Tuttavia, quando le società produttrici presentano ricorso contro il sequestro, spesso lo vincono perché le amministrazioni territoriali competenti a dirimere la questione sono quasi sempre i Comuni, che stabiliscono la primazia dell’ordinamento comunitario rispetto a quello degli Stati membri quando le leggi nazionali si discostano dalle norme europee, in linea con gli orientamenti degli organi giurisdizionali europei e nazionali.Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Giovanna Negro (Lnp-Veneto) chiede all’esecutivo di chiarire la normativa vigente, ricorrendo anche a circolari specifiche indirizzate alle autorità di controllo, in modo da risolvere l’attuale confusione sugli effettivi obblighi di dicitura previsti per le etichette delle confezioni di miele.
Mipaaf – domani a Bruxelles vertice Galan-Cioloş. Sul tavolo le questioni aperte dell’agricoltura italiana e europeaIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan incontrerà domani a Bruxelles, prima al Forum internazionale della Coldiretti e poi in un vertice bilaterale, il commissario europeo all’agricoltura Dacian Cioloş. Dopo aver partecipato al Forum, previsto alle 15 e che avrà come tema di discussione “La competitività della filiera agricola e il futuro della PAC: la risposta della politica”, Cioloş e Galan si confronteranno nella sede della Commissione Europea a Palazzo Berlaymont alle 17. Al centro dell’incontro, il primo ufficiale tra il nuovo responsabile del Mipaaf e il nuovo commissario all’agricoltura, ci saranno alcune delle principali questioni aperte del mondo dell’agricoltura italiana ed europea.
Camera – (3209-bisA/R) Carta dei doveri: provvedimento torna in Aula. Confermato art. 7 che modifica dlgs salute e sicurezza luoghi di lavoroTorna, nel pomeriggio di oggi, all’esame dell’Aula di Montecitorio il disegno di legge sulla semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche. Il provvedimento, rinviato in commissione due settimane fa, ha ottenuto ieri dalla Affari costituzionali, referente sul testo, il secondo via libera per la discussione in Assemblea.Il primo gruppo di lavoro, che nel frattempo ha ricevuto i pareri in consultiva delle altre commissioni, ha apportato ulteriori limature al provvedimento, tra cui alcune di carattere tecnico relativa all’articolo 7-quater sulle nuove procedure che l’Inps deve seguire per la pubblicazione degli “elenchi agricoli”. La disposizione prevede che l’Istituto pubblichi sul proprio sito internet, entro il mese di marzo di ogni anno, gli elenchi dei lavoratori agricoli che sulla base delle giornate di occupazione dichiarate dai datori di lavoro hanno diritto alle indennità previste dalla legge.Confermato nella versione già approvata l’articolo 7-ter del testo volto a modificare il decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le novità riguardano in particolare l’articolo 53 del dlgs 81/2008, di cui viene riscritto integralmente il comma 5, prevedendo semplificazioni per la definizione delle modalità di tenuta della documentazione sulla valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro.Tra gli emendamenti presentati in Aula, identici a quelli già presentati in commissione, se ne segnalano diversi, tutti d’iniziativa dell’opposizione volti a sopprimere le diverse norme di interesse.
Camera – Dal Lago (Lnp) nuovo presidente commissione Attività produttiveÈ Emanuela Dal Lago (Lnp-Veneto) il nuovo presidente della commissione Attività produttive, subentrata al dimissionario Andrea Gibelli (Lnp-Lombardia), che ha optato per il mandato regionale (è vicepresidente e assessore all’Industria della giunta Formigoni) a seguito della sua elezione a consigliere lombardo alle amministrative di marzo scorso. Lo ha deciso oggi il gruppo di lavoro riunitosi dalle 14 per l’elezione del nuovo presidente, figura fondamentale per la programmazione dei lavori.
Camera – (C. 2260 e abb.) rilancio settore agroalimentare: ripresentati emendamenti Aula. Rischiano di allungarsi ulteriormente i tempi per l’approvazioneGli emendamenti presentati ieri in commissione Agricoltura di Montecitorio al provvedimento governativo per il rilancio della competitività nel settore agroalimentare sono gli stessi già depositati in Aula lo scorso febbraio, quando il testo, presentato dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, fu rispedito all’esame del gruppo di lavoro. Lo ha evidenziato, nel corso della seduta, la relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia). Per quanto breve, dalla riunione di ieri sono poi emersi segnali che fanno pensare a un ulteriore allungamento dei tempi per l’approvazione del testo, che si trova alla Camera da più di un anno. Il presidente della commissione Paolo Russo (Pdl-Campania) ha infatti annunciato uno slittamento dell’approdo in Aula del testo, inizialmente previsto per giugno, e ha poi evidenziato come il provvedimento potrebbe risentire delle ultime iniziative del governo in materia finanziaria. A questo proposito, il vicepresidente del gruppo di lavoro, Angelo Zucchi (Pd-Lombardia) ha ricordato che nel provvedimento in esame si prevede di affrontare alcuni dei problemi più seri del settore primario, anche con ulteriori spese, e, vista la manovra finanziaria che sta per essere varata, ha chiesto che il governo e la maggioranza chiariscano i loro reali orientamenti in merito al testo. In sostanza, ha dichiarato Zucchi, “se per il governo il disegno di legge mantiene la sua validità, ed è in condizioni di arrivare ad un esito positivo, il gruppo del Pd non si sottrarrà al confronto, ma deve sapere in quale contesto si intende procedere”.
Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;- 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in referente della commissione Agricoltura;- 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio.- 9 novembre 2009: avviata discussione generale in Aula, la deputata Anita Di Giusppe (Idv) presenta due modifiche con copertura da accisa tabacchi; – 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;- 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo è stato battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione – Agricoltura);- 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: termine presentazione emendamenti.
27 maggio
Gazzetta ufficiale – fertilizzanti: pubblicato decreto legislativo 75/2010 di riordino normativaEntrerà in vigore il 10 giugno prossimo il decreto legislativo 75/2010 di riordino della normativa in materia di fertilizzanti, emanato dal governo per superare la procedura d’infrazione aperta dalla Commissione europea per la mancata informazione relativa al decreto legislativo 217/2006 (e che il nuovo testo abroga). Il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale in edicola oggi (di ieri, 26 maggio, serie generale n. 121). La nuova normativa prevede la regolamentazione della produzione di fertilizzanti e l’introduzione di sanzioni amministrative nel caso di commercializzazione non conforme a quanto previsto dal regolamento del Consiglio 2003/2003 sui concimi. Tra le disposizioni contenute nel provvedimento, si riconferma quanto già previsto dal decreto legislativo 217/2006 in materia di tracciabilità dei prodotti, con l’istituzione del Registro dei fertilizzanti e il Registro dei produttori di fertilizzanti. Invariata poi anche la disposizione che istituisce la Commissione tecnico-consultiva del ministero delle Politiche agricole, con il compito di esprimere il proprio parere su questioni di particolare rilevanza comunitaria e nazionale nel settore dei fertilizzanti. Infine, il testo prevede che l’inserimento di nuovi concimi nella normativa nazionale avvenga con decreto del ministro delle Politiche agricole, dopo l’espressione del parere da parte della Commissione tecnica.
Gazzetta ufficiale – pubblicato decreto con deleghe a sottosegretario Ravetto (Rapporti con il Parlamento)Fornire al presidente del Consiglio dei ministri una costante e tempestiva informazione sui lavori parlamentari, esercitare la facoltà di opposizione o di assenso all’assegnazione in sede deliberante o redigente, dei disegni e delle proposte di legge e curare le relazioni con i ministri per i Rapporti con il Parlamento degli Stati membri dell’Unione europea. Sono queste alcune delle deleghe assegnate al sottosegretario del Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento, Laura Ravetto, con il decreto del 26 aprile scorso, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale in edicola oggi (n. 121). La Ravetto, laureata in Giurisprudenza alla Cattolica di Milano, ex direttore Affari legali della sede italiana della multinazionale farmaceutica Schering Plough e deputato del Pdl (membro della commissione Bilancio), in qualità di sottosegretario (incarico che le è stato conferito il primo marzo 2010) sarà chiamata anche a rappresentare il governo nelle sedi competenti per la programmazione dei lavori parlamentari, proponendo le priorità governative e le deroghe durante la sessione di bilancio, e ad assicurare l’espressione unitaria della posizione dell’esecutivo nell’esame dei progetti di legge e nella discussione di mozioni e risoluzioni.
Senato – alluvione Piemonte 2009: garantire a imprese agricole accesso a Fondo solidarietà nazionale. Interrogazione di Leddi (Pd)Il governo deve rivedere la decisione di escludere gli aiuti a carico del Fondo di solidarietà nazionale (Fsn) per i danni alle colture causati dagli eventi meteorologici dell’aprile 2009 che hanno interessato il territorio piemontese. Senza questi aiuti c’è infatti il rischio di penalizzare pesantemente le imprese agricole della Regione. Lo chiede, con un’interrogazione a risposta orale indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la senatrice del Pd Maria Leddi (eletta in Piemonte) che critica apertamente il decreto ministeriale del 21 aprile 2010 che, riconoscendo il carattere eccezionale dell’alluvione del 2009, non ha garantito l’accesso alle risorse previste dal Fsn, impedendo di fatto il completamento dei lavori di ricostruzione da parte degli imprenditori del settore primario.
Senato – cerasicoltura: sostenere agricoltori pugliesi. Interrogazione di D’Ambrosio Lettieri (Pdl)Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri (eletto in Puglia) chiede al governo di adottare misure a sostegno degli agricoltori cerasicoli (ciliege) pugliesi, la cui produzione è stata duramente colpita dai recenti nubifragi che hanno distrutto gran parte delle colture.In particolare, il senatore suggerisce di ricorrere ad alcuni interventi come l’utilizzo delle risorse Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate) per assicurare sostegni, nell’ambito del regime de minimis, pari a 7.500 euro, l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per il rinnovo delle cambiali agrarie, una proroga per l’ammortamento delle rate dei mutui e l’accesso al credito agevolato.
Camera – tutelare produttori e consumatori riso. Interrogazione di Bobba (Pd)L’Italia, sebbene sia il primo produttore di riso in Europa con ben 238.460 ettari dedicati a questa coltura, ha registrato negli ultimi sei mesi la diminuzione dei prezzi, scesi al di sotto del costo di produzione, di alcune varietà da esportazione o da insalate.Questa situazione è anomala in quanto le importazioni sono calate del 12% mentre le esportazioni sono aumentate del 13%. Secondo i tre gruppi leader del settore (Gallo, Scotti ed Euricom), che trasformano il 70% del prodotto, alla base della riduzione dei prezzi alla produzione è riconducibile alla crisi economica mondiale e alla diminuzione dei consumi. Due fattori che hanno indotto i trasformatori ad aumentato il costo del riso al consumo di circa il doppio rispetto alla pasta.Con un’interrogazione a risposta in commissione Agricoltura di Montecitorio, indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Luigi Bobba (Pd-Piemonte) chiede all’esecutivo di garantire una programmazione che permetta le coltivazioni di questo cereale in funzione delle reali richieste del mercato, ricorrendo eventualmente ai dati raccolti dall’Ente nazionale risi, e di favorire la conclusione di accordi di filiera che tengano conto dei costi di produzione.
Camera – ritardi utilizzo fondi Psr, Negro (Lnp): coordinare le attività delle Regioni e sanzionare quelle inadempientiSecondo i dati pubblicati il 30 aprile scorso dal ministero delle Politiche agricole nel Rapporto sulla programmazione finanziaria e l’avanzamento del bilancio comunitario e della spesa pubblica, ci sono preoccupanti ritardi nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni per il periodo 2007-13.Il documento, infatti, evidenzia che per i 21 programmi di sviluppo rurale e per la rete rurale nazionale 2007-2013, lo stato di avanzamento complessivo della spesa raggiunge appena il 19,32% delle attribuzioni del Fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (Feasr).Nell’ambito del quadro disegnato, le amministrazioni che, al 31 marzo 2010, hanno già completato le annualità di spesa 2007-2008, sono soltanto sei (Province autonome di Trento e Bolzano e le regioni Friuli, Marche, Umbria e Valle D’Aosta), mentre i maggiori ritardi sono rilevati per le regioni meridionali e, soprattutto, per Puglia (131,82 milioni di euro da spendere entro il 2010), Campania (100,97 milioni di euro), Sicilia (95,81 milioni di euro) e Basilicata (84,47 milioni di euro). Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la deputata del carroccio Giovanna Negro (Veneto) chiede all’esecutivo l’adozione di iniziative di coordinamento delle attività delle regioni meno efficienti, in modo da evitare o limitare il rischio del disimpegno delle risorse comunitarie stanziate e di sanzionare gli enti locali inadempienti che dovessero causare la perdita delle risorse europee e, quindi, danni all’erario.
Regioni – Errani confermato presidente Conferenza Regioni e province autonome. Coordinamento commissione Politiche agricole a PugliaVasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna, e Michele Iorio, governatore del Molise, sono stati riconfermati oggi, all’unanimità, rispettivamente presidente e vicepresidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Nel corso della riunione di oggi, la Conferenza ha eletto anche l’ufficio di presidenza e composto le 11 commissioni di lavoro. Per quanto riguarda l’Ufficio di presidenza, questo è composto da Vasco Errani, Michele Iorio, Vito De Filippo (governatore della Basilicata), Giuseppe Scopelliti (Calabria), Roberto Formigoni (Lombardia) e da Ugo Cappellacci (Sardegna) in qualità di coordinatore del settore “Regioni ad Autonomia differenziata”. Di seguito riportiamo anche le competenze delle Regioni nelle singole commissioni.
• Commissione Affari Costituzionali: coordinamento del Lazio, coordinamento vicario dell’Emilia-Romagna. Nell’ambito di questa Commissione è delegata la Sardegna come responsabile per il settore “Regioni ad Autonomia differenziata” e la Valle d’Aosta come responsabile per la materia “Politica della montagna”.
• Commissione Affari finanziari: coordinamento della Lombardia, coordinamento vicario della Liguria.
• Commissione Affari comunitari e internazionali: coordinamento della Sicilia e coordinamento vicario della Sardegna.
• Commissione Infrastrutture: coordinamento della Campania, Coordinamento vicario della Basilicata.
• Commissione Ambiente e Energia: coordinamento del Piemonte, coordinamento vicario della Valle d’Aosta.• Commissione Beni e attività culturali: coordinamento della Calabria, Coordinamento vicario dell’Abruzzo.
• Commissione Salute: coordinamento del Veneto, coordinamento vicario dell’Umbria.
• Commissione Politiche sociali: coordinamento della Liguria, coordinamento vicario dell’Abruzzo.
• Commissione Istruzione e Lavoro: coordinamento della Toscana, coordinamento vicario della Lombardia.
• Commissione Politiche agricole: coordinamento della Puglia, coordinamento vicario della Provincia Autonoma di Bolzano.
• Commissione Attività produttive: coordinamento delle Marche, coordinamento vicario della Regione Lazio.
E’ stata poi istituita la Commissione speciale per la Protezione civile il cui coordinamento è stato affidato a rotazione annuale al Friuli Venezia Giulia e alla Provincia Autonoma di Trento.Confermata, infine, la commissione speciale “Attività di cooperazione e iniziative per il dialogo e la pace in Medio Oriente”, coordinata dall’Umbria.
28 maggio
Camera/Senato – governo trasmette a Parlamento relazioni 2005-2008 su attività Cra e utilizzazione agronomica acque di vegetazioneIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha trasmesso a palazzo Madama e a Montecitorio la relazione per gli anni 2005-2008 sull’attività svolta dal Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura (Cra), e quella, per gli stessi anni, relativa allo stato di applicazione delle norme in materia di utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e di scarichi dei frantoi oleari. I due documenti, assegnati alla commissione Agricoltura, non sono ancora disponibili. Ricordiamo che la trasmissione di questo tipo di atti al Parlamento da parte del governo risponde a disposizioni di vigilanza e controllo e non comporta l’avvio di un esame parlamentare degli stessi.
Camera – coltura kiwi: intervenire su diffusione cancro batterico. Interrogazioni di Oliverio (Pd) e Di Pietro (Idv)Il governo deve adottare misure urgenti per contrastare la diffusione, nell’area pontina, del cancro batterico dei kiwi (Pseudomonas syringae pv. actinidiae), che costituisce un serio pericolo per la coltura di questo frutto in un territorio che concentra, da circa 30 anni, il 40% della produzione nazionale.Lo chiedono, con due interrogazioni indirizzate al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan – una a risposta in commissione, l’altra a risposta scritta -, rispettivamente Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) e il leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro (eletto nel Molise), preoccupati per le ripercussioni economiche e occupazionali causata dal diffondersi di questo batterio, isolato per la prima volta in Giappone nel 1989, e in grado di compromettere gravemente i raccolti per almeno due anni.
Camera – (C. 3506) Cosenza (Pdl) presenta proposta legge su indicazione origine in etichetteLa deputata del Pdl Giulia Cosenza, eletta in Campania, ha presentato nella seduta d’Aula di ieri a Montecitorio la proposta di legge che prevede particolari disposizioni sull’indicazione obbligatoria del Paese di origine nelle etichette dei prodotti importati in Italia.Il provvedimento, il cui testo non è ancora disponibile, dovrà ora essere assegnato alla commissione di merito per l’esame in sede referente.
Senato – pesca, Fleres (Pdl): evitare inserimento tonno rosso in elenco specie protette a minaccia estinzione CitesSecondo quanto previsto dal regolamento (CE ) 23/2010, il ministero delle Politiche agricole ha adottato il 20 aprile scorso un decreto per regolamentare la ripartizione delle quote di pesca del tonno rosso per la campagna 2010, attribuendo alla pesca con licenza di palangaro (un attrezzo per la cattura con ami) una quota penalizzante rispetto alle altre tecniche e creando quindi danni alle aree che basano la propria economia principalmente su questo tipo di pesca. Inoltre, la possibilità che il tonno rosso venga inserito tra le specie minacciate di estinzione, e quindi protette, potrebbe decretarne il divieto di pesca e compromettere ulteriormente i livelli occupazionali del settore. Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia) chiede quindi di ripartire in maniera più equa le quote di pesca del tonno rosso, e di evitare il rischio di estinzione della specie, scongiurando comunque il suo inserimento nell’elenco delle specie protette della CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione).
Gazzetta ufficiale – Mipaaf: definite modalità finanziamento opere irrigue zone disagiateCon il decreto 25 marzo 2010, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 122, in edicola oggi, il ministero delle Politiche agricole ha provveduto a regolamentare l’attività di finanziamento dei progetti delle infrastrutture irrigue di interesse nazionale da realizzare nelle aree sottoutilizzate. Il testo va a sostituire il decreto ministeriale 1423/2010 che era stato oggetto di osservazioni da parte dell’Ufficio centrale bilancio (Ucb) del Mipaaf. L’attività disciplinata dal decreto pubblicato oggi, in base a quanto previsto dal decreto legge 32/1995, convertito nella legge 104/1995 (Disposizioni urgenti per accelerare la concessione delle agevolazioni alle attività gestite dalla soppressa agenzia per la promozione dello sviluppo del mezzogiorno), dovrà essere gestita da un commissario ad acta nominato dal ministro delle Politiche agricole.Per quel che riguarda le attività finanziabili, il testo chiarisce che, entro il limite dell’80% dei costi effettivamente sostenuti, le risorse possono essere destinate all’esecuzione di indagini e rilievi necessari alla redazione dei progetti preliminari e alla redazione di progetti di livello preliminare, definitivo ed esecutivo. I finanziamenti assegnati per la realizzazione dei progetti di qualsiasi livello dovranno essere restituiti mentre, le somme utilizzate per le indagini, sono erogate a fondo perduto. Per aggiudicare i fondi, il commissario ad acta dovrà invece seguire alcune precise modalità: valutare le reali esigenze dei singoli territori e la validità tecnico-economica delle proposte, trovare l’accordo con le Regioni interessate sulla proposta commissariale di assegnazione dei finanziamenti e, infine, definire l’elenco delle assegnazioni. In particolare, nella valutazione tecnico-economica delle segnalazioni, terrà conto delle priorità già indicate negli strumenti programmatori sia di livello nazionale che regionale; della rilevanza tecnica, economica e ambientale della proposta, anche in relazione all’entità dei benefici derivanti dall’infrastruttura segnalata e ai tempi di conseguimento degli stessi e dell’eventuale capacità dimostrata dal soggetto beneficiario di rispettare i tempi previsti nell’utilizzo di precedenti finanziamenti. Effettuata la scelta, il commissario la comunica alle Regioni che entro 20 giorni sono chiamate a esprimere il proprio parere. Superato il limite di 20 giorni il parere è considerato positivo. Con un proprio decreto, il commissario definirà poi l’elenco delle assegnazioni e trasmetterà lo schema di convenzione di finanziamento ai beneficiari che, entro il termine massimo di 30 giorni, dovranno adottare tutti i provvedimenti necessari alla stipula dell’accordo.
Governo – manovra conti pubblici: ecco la versione definitiva del testo. Limato il taglio alle spese di palazzo Chigi. Confermata sanatoria edilizia, tagli a farmaceutica e interventi per Roma capitale. Scomparsa cancellazione Province. Testo in Gazzetta tra oggi e lunedì 31 maggio, quando il governo trasmetterà il ddl di conversione al SenatoIl disegno di legge di conversione del decreto con la manovra sui conti pubblici sarà trasmesso probabilmente dal governo al Senato lunedì 31 maggio, per essere annunciato in Aula nel pomeriggio dello stesso giorno. La pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, e la conseguente entrata in vigore del provvedimento, dovrebbe infatti avvenire tra oggi e lunedì.La versione del provvedimento sottoposta oggi al vaglio del Quirinale, che ES anticipa in allegato, conferma l’impianto già trasmesso mercoledì 26 maggio, cancellando alcune disposizioni quali la soppressione delle province con meno di 220mila abitanti, che, in base alla Costituzione, sono incompatibili con lo strumento del decreto legge. E limando i tagli relativi alle spese della presidenza del Consiglio, inferiori rispetto alle prime versioni del testo.La manovra è formata da 54 articoli più uno (il 55) in cui è indicata, come prevede la prassi, il giorno di entrata in vigore del provvedimento che coincide o con quello di pubblicazione o con quello successivo.Per agevolare la lettura del provvedimento offriamo di seguito uno schema con una sintesi delle disposizioni contenute nel testo:
Titolo I Stabilizzazione finanziaria
Capo I
Riduzione del perimetro e dei costi della pubblica amministrazione
– art. 1: definanziamento delle leggi di spesa totalmente non utilizzate negli ultimi tre anni, è previsto il versamento alle entrate di bilancio e la riassegnazione al fondo di ammortamento dei titoli di Stato delle autorizzazioni di spesa di ciascun ministero per gli anni 2007, 2008 e 2009 che in base al Rendiconto generale dello Stato risultano non essere state impiegate;- art. 2: riduzione e flessibilità negli stanziamenti di bilancio, è stabilita a partire dal 2011 la riduzione lineare del 10% delle dotazioni finanziarie, iscritte a legislazione vigente nell’ambito delle spese rimodulabili di ciascun ministero;- art. 3: ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e riduzioni di spesa; sono previsti tagli agli organici di palazzo Chigi, per un risparmio di 10 milioni di euro (nel testo precedente erano 20), e delle spese sostenute per i ministeri senza portafoglio, per un risparmio non inferiore a 50 milioni di euro (prima erano 60). Entrambi gli interventi sono a valere sul bilancio 2010;- art. 4: modernizzazione dei pagamenti effettuati dalle Pubbliche Amministrazioni; il ministero dell’Economia (Mef) dovrà promuovere la realizzazione di un servizio nazionale per pagamenti su carte elettroniche istituzionali, inclusa la tessera sanitaria, per permettere pagamenti e i rimborsi dei tributi da parte di enti e pubbliche amministrazioni a cittadini e utenti. L’articolo stabilisce norme tecniche e fissa allo 0,20% dei pagamenti diretti effettuati dai cittadini tramite le carte il canone a carico del gestore finanziario del servizio, ma non prevede entro quando il Mef dovrà adottare i provvedimenti attuativi della disposizione;
Capo II – Riduzione del costo degli apparati politici e amministrativi;
– art. 5: economie negli Organi costituzionali, di governo e negli apparati politici; a partire dal primo gennaio 2011 è ridotto del 10% il compenso previsto per tutti i componenti del governo, del Parlamento, della Presidenza della Repubblica, del Cnel (Consiglio nazionale per l’economia e il lavoro) e degli organi di autogoverno della magistratura ordinaria, amministrativa, contabile, tributaria, militare. L’articolo contiene inoltre il taglio del 10% dei rimborsi elettorali per le elezioni di Camera e Senato, il contenimento dei compensi per gli amministratori locali e la riduzione di indennità e gettoni di presenza. E’ scomparso in questa ultima versione il comma 12 di questo articolo che prevedeva la soppressione delle Province con meno di 220mila abitanti.- art. 6: riduzione dei costi degli apparati amministrativi, dall’entrata in vigore del decreto diventa “onorifica” la partecipazione a organismi collegiali operanti nell’ambito della P.A., riconoscendo esclusivamente il rimborso spese e un gettone di presenza di 30 euro a seduta. Dal primo gennaio 2011 inoltre le retribuzioni o altri compensi corrisposti dalle pubbliche amministrazioni incluse le autorità indipendenti, a componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali e ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo, sono ridotte del 10% rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010. Taglio del 10% anche per i compensi riconosciuti al Cda dell’Istat, a partire però dalla nomina del prossimo consiglio di amministrazione. Ridotta al 20% di quella sostenuta nel 2009 la spesa consentita per consulenze. Dal 2011 sono inoltre fissati tetti di spesa alle spese di tutta la P.A. comprese le autorità indipendenti. Previsti inoltre interventi per ridurre i costi della gestione di società pubbliche;- art. 7: soppressione ed incorporazione di enti ed organismi pubblici e riduzione dei contributi; riduzione dei contributi a favore di enti; dall’entrata in vigore del decreto è stabilita la cancellazione e razionalizzazione di diversi enti pubblici. Tra l’altro sono soppressi l’Isae, l’Istituto di studi e analisi economica, e dell’Ente italiano per la montagna, Ispel (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro). Cancellata anche una serie di enti di gestione ministeriale come l’Ente nazionale per le sementi elette. Il comma 24 di questo articolo prevede inoltre l’attribuzione al presidente del Consiglio della gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas) ;- art. 8: razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche; a partire dal 2011 sono fissati paletti alle spese delle amministrazioni centrali, a partire dai costi di gestione degli immobili in cui hanno sede. Entro il 30 marzo 2011 inoltre il Mef dovrà definire criteri per rendere efficienti le spese per consumi e manutenzioni. L’articolo prevede inoltre che somme relative ai rimborsi corrisposti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite quale corrispettivo alla partecipazione dalle Forze armate italiane a operazioni internazionali di pace, sono riassegnati al fondo per il finanziamento delle alle missioni internazionali;
Capo III – Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, invalidità e previdenza
– art. 9: Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, prevede il blocco ai livelli attuali, degli stipendi di dipendenti e dirigenti pubblici dal 2011 al 2013. Per lo stesso periodo sono inoltre tagliati del 5% i compensi dirigenziali superiori a 90mila euro l’anno e del 10% quelli superiori a 150mila. L’articolo poi stabilisce disposizioni in fatto di assunzioni e organici nella P.A., compresa la scuola e il personale sanitario, per il quale viene previsto un taglio di spesa complessivo di 1,5 miliardi tra il 2011 e il 2013.- art. 10: Riduzione della spesa in materia di invalidità, contiene le misure per contrastare il fenomeno dei falsi invalidi;- art. 11: Controllo della spesa sanitaria, i primi 4 commi del provvedimento fissano disposizioni per il proseguimento dei piani di rientro per le Regioni da disavanzi sanitari. I commi da 5 a 12 contengono invece gli interventi sulla spesa farmaceutica dal quale è atteso un concorso alla manovra di finanza pubblica da parte del settore sanitario di 600 milioni di euro a decorrere dal 2011 e una riduzione di 800 milioni di euro a decorrere dal 2012 del livello di finanziamento del servizio sanitario nazionale;- art. 12: interventi in materia previdenziale; dal 2011 le cosiddette “finestre” previste per richiedere il pensionamento, sia per i dipendenti pubblici sia per quelli privati, passano da quattro a una. Prevista anche la rateizzazione in tre tranche del trattamento di fine rapporto per i dipendenti pubblici;- art. 13: prevede l’istituzione presso l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) del “Casellario dell’Assistenza” per la raccolta, la conservazione e la gestione dei dati, dei redditi e di altre informazioni di soggetti che hanno titolo a prestazioni di natura assistenziale;- art. 14: Patto di stabilità interno ed altre disposizioni sugli enti territoriali; contiene la revisione del Patto di stabilità per il controllo della spesa degli enti territoriali e le misure per il finanziamento del Comune di Roma, che potrà, tra l’altro, introdurre una tassa di 10 euro per i turisti ospiti di alberghi della Capitale e incrementare dello 0,4% l’addizionale Irpef;
Capo IV – Entrate fiscali
– art. 15: pedaggiamento rete autostradale Anas e canoni di concessione, permette all’Anas di aumentare, entro 45 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, i pedaggi di autostrade e raccordi autostradali;- art. 16: dividendi società pubbliche, prevede la rassegnazione in bilancio per gli anni 2011 e 2012 delle eventuali eccedenze, rispetto alle previsioni iscritte in bilancio, dei dividendi prodotti da società pubbliche;- art. 17: salvaguardia dell’euro; autorizza il Mef a partecipare al capitale sociale della società che verrà costituita a livello Comunitario, per assicurare la salvaguardia della stabilità finanziaria dell’area euro. A questo fine è autorizzata la spesa massima di 20 milioni di euro per il 2010.
Titolo II – Contrasto all’evasione fiscale e contributiva
– art. 18: rafforza la Partecipazione dei comuni all’attività di accertamento tributario e contributivo;- art. 19: aggiornamento del catasto, è l’articolo che prevede il condono edilizio. Entro il il 31 dicembre 2010, i proprietari di immobili non denunciati al catasto avranno la possibilità di regolarizzare la propria posizione. La sanatoria sarà possibile anche su interventi edilizi che abbiano determinato una variazione della cubatura. L’articolo prevede inoltre una riorganizzazione delle competenze dell’Agenzia del Territorio;- art. 20: adeguamento alle disposizioni comunitarie delle limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore; fissa a 5mila euro la soglia dei pagamenti in contati modificando l’articolo 49 del decreto legislativo 231 del 2007 di attuazione della normativa europea di contrasto al riciclaggio;- art. 21: comunicazioni telematiche alla Agenzia delle Entrate, contiene misure per il controllo telematico delle operazioni rilevanti ai fini Iva superiori a 3mila euro;- art. 22: aggiornamento dell’accertamento sintetico, fissa norme per snellire le procedure di controllo sulle dichiarazioni dei redditi;- art. 23: contrasto al fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, prevede il controllo preventivo su aziende create e poi chiuse nel giro di un anno;
– art. 24: controllo del fenomeno delle imprese in “perdita sistematica”, rafforza le verifiche verso le imprese sulle aziende che presentano in modo sistematico dichiarazioni in perdita fiscale;- art. 25: contrasto d’interessi; le banche e le Poste Italiane SPA operano una ritenuta del 10% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dai beneficiari all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta;- art. 26: adegua l’ordinamento italiano alle direttive OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) in materia di documentazione dei prezzi di trasferimento;- art. 27: prevede l’adeguamento delle normativa nazionale alla normativa europea in materia di operazioni intracomunitarie ai fini del contrasto delle frodi;- art. 28: incrocio tra le basi dati dell’Inps e dell’Agenzia delle entrate per contrastare la microevasione diffusa; introduce verifiche incrociate per scovare evasori fiscali;- art. 29: concentrazione della riscossione nell’accertamento, introduce dal 2011 un sistema di accertamento per rendere certa la riscossione delle sanzioni fiscali;- art. 30: potenziamento dei processi di riscossione dell’Inps, dal primo gennaio 2011 il recupero delle somme dovute a qualunque titolo all’Inps potrà essere effettuata mediante la notifica di un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo;- art. 31: introduce dal 2011 un meccanismo automatico per impedire l’autocompensazione in presenza di debiti verso l’erario;- art. 32: stabilisce la riorganizzazione della disciplina fiscale dei fondi immobiliari chiusi, previsto anche la cancellazione dei vantaggi fiscali per i fondi immobiliari esteri;- art. 33: aumenta del 10% l’aliquota fiscale sulle cosiddette stock option e sui bonus dei dirigente, se queste sono superiori al triplo della parte fissa della retribuzione;- art. 34: fissa l’obbligo per i non residenti di indicare il codice fiscale per l’apertura di rapporti con operatori finanziari;- art. 35: razionalizza le procedure di accertamento verso soggetti che aderiscono al consolidato nazionale. In pratica è stabilito che, a partire dal 2011, le rettifiche di ciascun soggetto che partecipa al consolidato sono effettuate con un unico atto, notificato sia alla consolidante sia alla consolidata, con il quale viene determinata la maggiore imposta accertata in relazione al reddito complessivo globale del consolidato e vengono irrogate le relative sanzioni;- art. 36: rafforza le sanzioni contro le frodi;- art. 37: detta norme antiriciclaggio con particolare riguardo a operatori economici di Paesi cosiddetti black list;- art. 38: detta ulteriori disposizioni in materia tributaria;- art. 39: stabilisce la proroga della sospensione dei versamenti tributari e contributivi per i cittadini abruzzesi residenti nelle zone colpite dal sisma del 6 aprile 2010;
Titolo – III Sviluppo e infrastrutture
– art. 40: fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno, dà la possibilità alle regioni del Sud di ridurre le aliquote Irap per attrarre investimenti sul proprio territorio;- art. 41: regime fiscale di attrazione europea, prevede che imprese residenti in uno Stato membro della Ue che intraprendono in Italia nuove attività economiche e ai loro dipendenti e collaboratori, si può applicare, in alternativa alla normativa tributaria italiana, quella vigente in uno degli Stati dell’Unione;- art. 42: reti d’imprese; prevede ulteriori semplificazioni fiscali per le aziende costituite in reti ai sensi dell’articolo 3, comma 4-ter e seguenti, del decreto-legge 10 febbraio 2009 (il decreto anticrisi varato all’inizio dello scorso anno);- art. 43: prevede la possibilità di creare nel Sud Italia zone a burocrazia zero, prevedendo specifici vantaggi per l’avvio di nuove attività produttive in queste aree;- art. 44: stabilisce incentivi per il rientro in Italia di ricercatori residenti all’estero;- art. 45: prevede, nell’ambito delle attività di produzione di energie da fonti rinnovabili, l’abolizione dell’obbligo di ritiro dell’eccesso di offerta di certificati verdi;- art. 46: stabilisce misure per il rifinanziamento del fondo per le infrastrutture;- art. 47: prevede nuove disposizioni e differimento di termini in fatto di concessioni autostradali all’Anas e agli altri enti gestori;- art. 48: interviene in materia di procedure concorsuali; la disposizione riguarda la possibilità di ristrutturazione di debiti e finanziamenti contratti con banche e intermediari finanziari da parte di aziende;- art. 49: prevede il silenzio assenso della Conferenza dei servizi per le procedure relativa all’avvio di opere pubbliche;- art. 50: detta disposizioni per effettuare il 15° Censimento generale della popolazione;- art. 51: prevede la semplificazione delle procedure per l’installazione di piccoli impianti di distribuzione di gas naturale;- art. 52: mantiene in capo al Mef la vigilanza sulle Fondazioni bancarie;- art. 53: introduce, dal gennaio 2011, il cosiddetto “contratto alla tedesca” per il settore privato. Il fisco e la previdenza potranno praticare sconti sui “premi” dati ai dipendenti che hanno contributo a far guadagnare la propria impresa o a renderla più competitiva. La disposizione è però limitata a dipendenti titolari di redditi non superiori a 40mila euro;
– art. 54: stabilisce misure per il finanziamento dell’Expo del 2015.
31 maggio
Governo – manovra conti pubblici: tra i ritardi di Berlusconi, i dubbi di Napolitano e l’altolà di Bondi, forse oggi il via libera per la pubblicazioneE’ attesa per la mattina di oggi la firma del Capo dello Stato Giorgio Napolitano del testo definitivo del decreto legge che contiene la manovra correttiva sui conti pubblici varata sei giorni fa dal governo. Firma che non metterà fine al travaglio che da quasi una settimana sta accompagnando il varo del provvedimento e che proseguirà in Parlamento.Agli 85 minuti impiegati dal Consiglio dei ministri martedì scorso, 25 maggio, per dare il via libera al testo, è seguita, a distanza di quasi 24 ore, una conferenza stampa in cui il premier Silvio Berlusconi e il ministro dell’Economia Giulio Tremonti rassicuravano sulla loro assoluta unità di intenti, attribuendo a “fantasie” della stampa l’esistenza di presunte tensioni. In realtà alla sicurezza ostentata dal Cavaliere e da Tremonti ha fatto da contraltare un balletto di conferme e smentite su alcune norme chiave, prima tra tutte la questione dell’abolizione delle piccole province, cui si sono aggiunte le critiche di Confindustria sulla mancanza di riforme strutturali e sui tagli “inaccettabili” per la farmaceutica. Senza contare le proteste dei lavoratori pubblici e dei magistrati e quelle delle centinaia di enti cancellati dall’oggi al domani. Infine a frenare sul testo, oltre ai rilievi sulla “sostenibilità istituzionale e giuridica” del testo espressi dal Quirinale, l’ira di un fedelissimo di Berlusconi, il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, che solo ieri, domenica 30 maggio, si è accorto che senza neanche consultarlo, Tremonti ha previsto nella manovra la soppressione (o la cancellazione dei finanziamenti pubblici) di numerose istituzioni culturali, dal Centro sperimentale di cinematografia di Cineccità, alla Quadriennale d’arte di Roma, dal Vittoriale alla Triennale di Milano, passando anche per la fondazione intitolata a Bettino Craxi.Nella cronistoria di questo difficile parto, il vero colpo di scena c’è stato nella serata di venerdì, 28 maggio, quando ormai tutti, dai giornali a fonti istituzionali, davano il provvedimento già all’esame tecnico del Quirinale e pronto alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, annunciando per certa l’eliminazione dal testo delle norme sulle province. Invece uscendo dall’incontro con il Capo dello Stato di venerdì sera, Berlusconi ha gelato tutti. Ai cronisti che gli hanno chiesto se avesse portato a Napolitatno la manovra, il premier ha risposto: “Non la ho ancora firmata”. Il Cavaliere è infatti tornato al Colle nella tarda mattinata di sabato per consegnare al presidente della Repubblica il testo del provvedimento, sul quale hanno iniziato a lavorare gli uffici del Quirinale in collaborazione con quelli di palazzo Chigi, il tutto con la mediazione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.Un lavoro che ha portato Napolitano a formulare, pur ribadendo la responsabilità degli indirizzi e del merito delle scelte di politica finanziaria, sociale ed economica del governo, precisi rilievi di carattere istituzionale e giuridico su alcune disposizioni. Queste osservazioni, secondo alcune ipotesi, dovrebbero aver portato il governo a stralciare dal testo, per andare a formare disegni di legge autonomi, interventi di carattere ordinamentale (come ad esempio quello sulle province), non in grado di produrre nell’immediato effetti sulle casse dello Stato.Intorno alle 23 di ieri sera, il governo ha rinviato a Napolitano la manovra corretta sulla base dei rilievi trasmessi e nella quale, secondo indiscrezioni, oltre alla cancellazione delle norme sulle province, ci sarebbe stato un ridimensionamento degli enti culturali soppressi. Entro la mattina di oggi, dunque, il presidente della Repubblica dovrebbe firmare il testo per la sua promulgazione. Se questo avverrà, il decreto legge sui conti pubblici potrebbe essere pubblicato già sulla Gazzetta ufficiale di oggi 31 maggio, che sarà chiusa dal Poligrafico solo in tarda serata. Questo permetterebbe all’esecutivo di presentare il disegno di legge di conversione del decreto nel pomeriggio al Senato, dove l’Aula si riunisce alle 16 per avviare la discussione generale del testo sulle intercettazioni. Se non si farà in tempo nella giornata di oggi, la pubblicazione sulla Gazzetta slitterà a domani, così come il suo invio a palazzo Madama (sempre che non ci siano ripensamenti e il testo non venga dirottato a Montecitoro).In ogni caso, quando il provvedimento approderà in Parlamento inizierà il secondo tempo della difficile storia di questa manovra, nata tra le certezze di Tremonti e del Carroccio, le perplessità di Berlusconi e una maggioranza la cui compattezza perde colpi. Infatti se l’Idv di Antonio Di Pietro è pronto a scendere in piazza con la Cgil e il leader dl Pd Pierluigi Bersani bolla la manovra come fuori da ogni regola e figlia del “marasma” in cui versa il governo, a non risparmiare critiche al testo oltre a Bondi c’è anche una parte del Pdl, con in prima fila i fedelissimi di Gianfranco Fini.