NOTIZIARIO SETTIMANALE

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COMUNICATI STAMPA

Etica, legalità ed economia al centro delle professioni

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf post-Congresso  

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dall’11 al 15 ottobre 2010

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dall’11 al 17 ottobre 2010

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

•    4 ottobre
Regioni – Federalismo fiscale, Errani: decreti attuativi devono essere coerenti con legge delega. Domani nuovo vertice tra i presidenti, poi quello con esecutivo. Cota: testi presto in Cdm

•    5 ottobre

Camera – biomasse, precisare termini normativi tariffa onnicomprensiva impianti di aziende agricole. Risoluzione Bellotti (Fli)

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica, Tremonti: Finanziaria 2011 sarà esclusivamente tabellare, nessuna modifica a manovra di luglio

Camera – Aula: dopo nomina Romani ritirate mozioni di sfiducia su interim Berlusconi a Sviluppo economico. Il profilo del nuovo ministro

Politica – “concepito” oggi il nuovo partito dei finiani: insediato a Roma il comitato promotore di Futuro e libertà per l’Italia

Agea – quote latte: dal 15 novembre via alle procedure di ritiro per produttori “intimati”. Galan: non cambio idea su inadempienti

Camera – (S. 2260) ddl competitività settore agroalimentare: al via votazioni in Aula. Testo stravolto rispetto a versione licenziata da commissione Agricoltura

•    6 ottobre

Senato – settore primario in Puglia: dichiarare stato di crisi. Mozione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Senato – Agenzia beni confiscati mafie: integrare organico e risorse finanziarie. Interrogazione di Ceccanti (Pd)
Senato – utilizzo acque sotterranee: modificare normativa vigente. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Camera – (a. g. 237) attuazione direttiva 2008/71/Ce su identificazione e registrazione suini: via libera da commissione Agricoltura
Camera – (C. 2260-A/R) ddl competitività settore agroalimentare, via libera dell’Aula. Testo modificato nel titolo e nei contenuti
Governo – conferenza stampa Berlusconi: mai minacciato elezioni. Un Cdm a settimana sui 5 punti programmatici

•    7 ottobre

Camera – Zucchi (Pd): necessaria maggiore chiarezza su ruoli managment enti controllati Mipaaf
Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Agricoltura. In parere approvato a Montecitorio richiamo al governo: necessario affrontare criticità settore primario
Senato – (S. 2322) Legge Comunitaria 2010: via libera da commissione Agricoltura (consultiva). Di Giovan Paolo (Pd): maggior attenzione per tabacchicoltura

Camera – Di Giuseppe (Idv): governo sostenga pomodoro da industria
Camera – (Com (2010) 375 definitivo) proposta regolamento Ue su colture ogm (sede consultiva), commissione Agricoltura esprime valutazione conforme. No delle Regioni a regime coesistenza

Palazzo Chigi – federalismo fiscale: primo via libera a dlgs su autonomia finanziaria Regioni e costi standard sanità. Sì definitivo a dlgs su profilassi fitosanitaria per coltivazione patate. De Bernardinis nuovo presidente Ispra

Camera – (a. g. 164 e 168) codice agricolo torna in commissione Agricoltura. Bellotti (Fli): necessari chiarimenti su orientamento governativo

•    8 ottobre

Senato – disimpegno automatico fondi Feasr: controllare livelli spesa Regione Puglia. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)

Camera – pomodoro, intervenire in Europa per destinare aiuti de minimis al sostegno della filiera. Risoluzione di Oliverio (Pd)

Camera – cinipide del castagno, Nastri (Pdl): tutelare la raccolta e la produzione nazionale

Camera – fermo pesca, Servodio (Pd): erogare contributi Fondo ammortizzatore sociale a pescatori

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Finanze di Montecitorio, Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: testo trasmesso a palazzo Madama

Mipaaf – Fiera Cavalli: martedì 12 settembre a palazzo Agricoltura la presentazione della 112° edizione

Camera – agricoltura, nella Finanziaria 2010 risultato importante per il comparto. Galan risponde a Cimadoro (Idv)

COMUNICATI STAMPA

Etica, legalità ed economia al centro delle professioni
Hanno partecipato nomi di illustri “difensori della legalità”, dal noto avvocato Umberto Ambrosoli; all’associazionismo come Lorenzo Diana della Fondazione Antonino Caponnetto e  Don Luigi Tellatin, della sezione Triveneto di Libera. Sisti, presidente CONAF: “Professionisti hanno responsabilità morale verso società civile”

I professionisti dalla parte della legalità. “Etica, legalità ed economia. Quale formazione?”: è questo il titolo del seminario che si è svolto l’8 ottobre a Padova (Centro San Gaetano – Via Altinate) organizzato dal Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali (CONAF); dalla Federazione del Veneto e dall’Ordine provinciale di Padova. I valori dell’etica e della legalità sono ben presenti nei professionisti italiani: sono oltre due milioni e rappresentano il 12 per cento del prodotto interno lordo del Paese, una bella fetta dell’economia nazionale. L’incontro di Padova, ha visto la partecipazione di nomi di illustri “difensori della legalità”, dal noto avvocato Umberto Ambrosoli; all’associazionismo come Lorenzo Diana della Fondazione Antonino Caponnetto e Don Luigi Tellatin, della sezione Triveneto di Libera. E’ recente l’esperienza portata avanti nel segno della legalità da parte del CONAF, che nel 2009 ha siglato un protocollo d’intesa fra la Prefettura di Reggio Calabria per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. “Si è trattato di un momento molto importante per tutto il mondo ordinistico – ha sottolineato il presidente Conaf Sisti –, ci sono territori, in Italia, in cui possono svilupparsi imprese credibili e sostenibili. E’ necessario che i professionisti, come i dottori agronomi e dottori forestali, abbiamo sempre ben presenti i valori della legalità, mettendosi al servizio della società civile verso cui abbiamo una responsabilità morale”. “Con il seminario di Padova – ha aggiunto Lorenzo Benvenuti, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Padova – abbiamo voluto “affermare” che l’etica deve essere il principio guida dell’attività professionale, e lo faremo con gli ospiti presenti. I professionisti hanno onestà intellettuale e ottimismo, ma solo attraverso una formazione continua possono svolgere con competenza il loro ruolo e contribuire alla crescita della società civile”.

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf post-Congresso

Ciclo seminari sulla formazione 2010
CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari

MODENA 15 ottobre: “Il verde e la città: qualità ambientale benessere sociale e salute” – Convegno nazionale organizzato con la collaborazione dell’Ordine di Modena nell’ambito dei seminari post-congresso – programma;
ROMA 19 ottobre: “Biodiversità agraria ed OGM” – Convegno nazionale organizzato in collaborazione con l’ordine di Roma, FIDAF ed Accademia dei Georgofili – programma;
L’AQUILA 22-23 ottobre: “Le potenzialità dei territori nelle Aree Protette: le proposte dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali” – Convegno nazionale organizzato in collaborazione con la Federazione Abruzzo e l’Ordine dell’Aquila;
VENEZIA 30 ottobre nell’ambito della rassegna Urbanpromo 2010: Convegno sui paesaggi dell’Acqua;
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”;
Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dall’11 al 15 ottobre 2010

Elezione del presidente, dei vicepresidenti e dei segretari delle XIV commissioni permanenti
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 13.30 – Camera/Senato, tutte le commissioni permanenti procederanno alla rielezione dei rispettivi Uffici di presidenza;

Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tomaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indagine conoscitiva sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo e commissioni Bilancio riunite, audizione di rappresentanti della Società per gli studi di settore (SOSE SpA) e dell’Istituto per la finanza e l’economia locale (IFEL);
•    Giovedì 13 ottobre, ore 13.30 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo e commissioni Bilancio riunite, audizione del presidente della Commissione paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale (COPAFF), Luca Antonini;

Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15.00 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti; in sede consultiva in commissione Finanze; Industria;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.00 – Senato, commissione Affari costituzionali, eventuale proseguimento esame emendamenti;

Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Affari Esteri; Bilancio; Cultura; Industria; Lavoro; Ambiente;

Decisione di finanza pubblica per gli anni 2011-2013 (Doc. LVII, n. 3) – relatore alla Camera Massimo Bitonci (Lnp-Veneto); relatore al Senato Antonio Azzollini (Pdl-Puglia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 12.00 – Camera, commissioni Bilancio, sede referente; Senato, commissione Bilancio, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Ambiente e Politiche Ue;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 10.00 – Camera, Aula; ore 9.30 – Senato, Aula

Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro (esame C. 1441-quater/F) – relatore Giuliano Cazzola (Pdl-Emilia Romagna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Giustizia;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 14.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente; in sede consultiva nella commissione Affari sociali;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente;

Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario (seguito esame C. 3687 Governo e abb., approvato dal Senato) – relatore Paola Frassinetti (Pdl-Lombardia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 11.00 – Camera, in sede consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Finanze; Lavoro; Affari sociali;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 14.30 – Camera, commissione Cultura, sede referente; in consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Bilancio;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.00 – Camera, Aula; discussione generale;

Audizione informale dei rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri sulla situazione del comparto della castanicoltura
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 11.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Audizione informale dei rappresentanti del Tavolo nazionale del settore bieticolo-saccarifero sulla problematiche del settore
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 11.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Audizione informale dei rappresentanti dell’Associazione Distretto del pomodoro da industria sulla crisi del comparto
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura;

Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame Affare n. 213) – Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Schema di decreto legislativo recante: “Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini” (atto n. 237) – relatore Senato Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), alla commissione V della Camera Gabriele Toccafondi (Pdl-Toscana)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di nomina a Presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) del sig. Tiziano Zigiotto (a. g. 72) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di nomina a Presidente dell’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) del prof. Mario Colombo – relatore Paolo Scarpa Bonazza Buora (Pdl-Lombradia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi per motivi di lavoro stagionale (esame COM(2010)379 def.) – relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli)
•    Martedì 5 ottobre, ore 13.30 – Camera, commissione Politiche Ue, parere su atti comunitari di conformità al principio di sussidiarietà;

Schema di decreto legislativo recante riordino della normativa sull’attività agricola (esame atto n. 164) – relatore Luca Bellotti (Fli-Veneto)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera/Senato, bicamerale per la semplificazione; Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante attuazione del decreto legislativo di riordino della normativa sull’attività agricola (esame atto n. 168) – relatore Luca Bellotti (Fli-Veneto)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera/Senato, bicamerale per la semplificazione; Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

Sostegno agli agrumeti caratteristici (seguito esame testo unificato C. 209 e abb.) – relatore Paolo Russo (Pdl-Campania)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 13.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare (seguito esame C. 2744 Cenni – relatore Marcello Di Caterina (Pdl-Campania)
•    Giovedì 14 ottobre, ore 10.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive (a. g. 250) – relatore Camera Tommaso Foti (Pdl-Emilia Romagna); relatore Senato Franco Orsi (Pdl-Liguria)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente; nelle commissioni Giustizia e Industria – Camera nelle commissioni; Bilancio e Agricoltura per il parere alla VIII;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 15.00 – Camera, commissione Ambiente; sede consultiva su atti del governo; in commissione Attività produttive, Agricoltura e Politiche Ue per parere alla VIII; ore 8.30 – Senato, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.30 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo; in Politiche Ue per il parere alla VIII: ore 8.30 – Senato, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dall’11 al 17 ottobre 2010

Lunedì 11 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Convegno celebrativo per i 20 anni di fondazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato – Auditorium dell’Antitrust, Via C. Monteverdi 35, ore 11;
•    Roma: Presentazione della campagna sicurezza visiva stradale, interviene Mario Valducci, presidente commissione Trasporti della Camera – sala Colonne Palazzo Marini, ore 11.30;
•    Istat: Produzione industriale Agosto 2010;
•    Roma: Conferenza stampa del portavoce del ministro degli Esteri, Maurizio Massari e dell’Ambasciatore della Repubblica di Serbia a Roma, Sanda Raskovic-Ivic per presentare il programma e i contenuti del vertice intergovernativo Italia-Serbia che si svolgerà il 14 ottobre a Belgrado – Farnesina, ore 12;
•    Roma: Giornata Mondiale dell’Alimentazione;
•    Roma: Conferenza stampa sul tema “Meningite meningococcica, il nuovo vaccino parla italiano. Partecipano, fra gli altri, Rino Rappuoli, responsabile mondiale della ricerca Novartis Vaccines e Alberto Ugazio, presidente Società italiana di pediatria – Piazza San Lorenzo in Lucina 26, ore 10.15;
•    Roma: Conferenza stampa con Oliver Stone – Hotel Eden, Via Ludovisi 49, ore 11;
•    Milano: il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, alla conferenza stampa sul nuovo sistema di sicurezza della stazione di Milano Centrale – Sala Reale, sita all’interno della medesima stazione, ore 11;
•    Torino: il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, alla presentazione del nuovo sistema di sicurezza alla stazione di Porta Nuova (ore 14) e poi alla presentazione del libro di Sergio Chiamparino “La Sfida” presso il teatro Carignano di Torino (ore 18.00);

Martedì 12 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il presidente del Senato, Renato Schifani, e il presidente della camera, Gianfranco Fini, alla commemorazione del presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga – Senato, ore 16;
•    Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani all’incontro “Cancellata l’agenda di governo” – via Sant’Andrea delle Fratte, 16  ore 12.30;
•    Istat: Stranieri residenti in Italia al gennaio 2010;
•    Roma: Italian Axa Forum 2010 “I paradigmi del valore, futuro, finanza, fiducia, fatti. Le sfide dell’industria finanziaria e assicurativa tra realtà e percezione”. Partecipano, fra gli altri, Giuseppe Mussari, presidente ABI e Giuliano Amato, Senior Advisor Deutschebank – Via Ripetta 190, ore 10.30;
•    Roma: Convegno “Ritornare a crescere. Internazionalizzazione e reti d’impresa, le opportunità di lavoro per le Pmi”. Partecipano, fra gli altri, Dino Piacentini, presidente Aniem-Confapi e Federico Ruta, segretario generale Aniem-Confapi – Auditorium via Veneto, via Vittorio Veneto 89, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del “Padiglione Italia” alla Biennale di Venezia 2011. Intervengono, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, il ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi e il critico Vittorio Sgarbi – MIBAC, via del Collegio Romano 27, ore 18;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della quinta edizione della maratona “Run for food” che si svolgerà il  17 ottobre. Interviene la madrina dell’iniziativa, Mariagrazia Cucinotta – Musei capitolini, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della “Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia (FIRE)”. Nel corso dell’incontro viene lanciato il cd “Ti amo anche se non so chi sei” realizzato con Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, Franco Battiato, Gianni Morandi e Anna Mazzamauro. Intervengono, fra gli altri, il presidente della Fondazione per la Ricerca in Epatologia, Antonio Gasbarrini e il direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa – Palazzo del Burcado, via del Sudario 44, ore 11.30;

Mercoledì 13 ottobre
•    Istat: Analisi revisioni delle statistiche congiunturali;
•    Roma: Conferenza “Enermanagement”. Interviene il commissario Tullio Fanelli – Ata hotel, Villa Panfili, ore 9.30;
•    Roma: Presentazione del Rapporto 2010 su povertà ed esclusione sociale in Italia. Intervengono, fra gli altri, sua Eminenza Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana e Mons. Vittorio Nozza, direttore Caritas italiana – Via IV Novembre 149, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa dell’Accademia Santa Cecilia per inaugurare la stagione dedicata all’opera Guillaume  Tell di Rossini. Intervengono Bruno Cagli, presidente-sovrintendente dell’Accademia Santa Cecilia e Antonio Pappano, Direttore Musicale – Auditorium Parco della Musica; viale Pietro De Coubertin, ore 12;
•    Roma: premiazione vincitori del Nokia University Program. Partecipa Alessandro Mondini Branzi, Ad di Nokia Italia – Opificio Telecom Italia-via del Magazzini Generali 20/a-ore 11;
•    Roma: Convegno “Giustizia penale, Costituzione e diritti fondamentali” in ricordo di Giuliano Vassalli. Partecipano, fra gli altri, Ernesto Lupo primo presidente della Corte di Cassazione e Paolo Grossi, giudice della Corte Costituzionale – Corte Suprema di Cassazione, Piazza Cavour, ore 15;
•    Milano: Osservatorio sui consumi, come vivono gli italiani in tempo di crisi – Sala Besana Piazza Belgioioso, 1 ore 10;
•    Palmi (RC): A3 Autostrada Salerno-R. Calabria conferenza stampa del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. Introduce il presidente Anas Pietro Ciucci – ore 12.30, presso sala riunioni del campo base di Palmi, in Contrada “Granata”, strada provinciale per Seminara;
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al convegno in memoria di Antonio Ruberti nel decennale della scomparsa – La Sapienza aula magna, ore 10;
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani all’incontro “La memoria e l’immagine. 16 ottobre 1943, così vicino così lontano” – Sala Caduti di Nassirya, Palazzo Madama, ore 10;

Giovedì 14 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il presidente della Camera, Gianfranco Fini, all’Avvocatura dello Stato per l’insediamento di Ignazio Francesco Caramazza (ore 11);
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani interviene alla 31esima edizione del Premio Guido Dorso – Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, ore 16;
•    Il capogruppo del Popolo della libertà Maurizio Gasparri, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, Marino Bartoletti, Roberto Gervaso eil presidente del Coni Gianni Petrucci partecipano all’incontro promosso da Italia Protagonista: “Coppi, Bartali e gli altri campioni: l’Italia al traguardo” – Sala del Tempio di Adriano, piazza di Pietra, ore 17.30;
•    Modena: il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani a partecipa all’iniziativa “Un’istruzione inclusiva e di qualità per una crescita europea efficace e sostenibile” – Camera di Commercio sala Panini Via Ganaceto, 134, ore 19.30;
•    Roma: Conferenza internazionale “Western democracies under pressure” organizzata da Aspen Istitute Italia. Partecipano, fra gli altri, Giulio Tremonti, ministro dell’Economia e Giuliano Amato – Piazza Santi Apostoli 66, ore 9;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione dei risultati dell’indagine svolta da O.N.Da “Donne superficiali e sempre più in pericolo”. Introduce Francesca Merzagora, presidente O.N.Da. – Palazzo Montecitorio, via della  Missione 4, ore 11.30;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del libro “La sfida” di Sergio Chiamparino. Partecipa Walter Veltroni – Sala Stampa Estera, via dell’Umiltà 83/c, ore 18;
•    Roma: Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, interviene a Porta a Porta;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della nuova collezione ufficiale delle figurine Panini SpA Uefa Champions League 2010-2011 – Piazza del Gesù – Via Celsa 6, ore 12.30;

Venerdì 15 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, presenzia alla festa del Corpo forestale dello Stato – piazza del Popolo, ore 10;
•    Roma: Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, apre il convegno “Lo stato della democrazia nel mondo”, in occasione della seconda edizione dell’iniziativa dedicata alla cultura politica: “Il volume della democrazia – Giornata del libro politico a Montecitorio” – Sala della Lupa, ore 10;
•    Istat: Commercio estero agosto 2010 e prezzi al consumo settembre 2010;
•    Roma: Celebrazioni Giornata mondiale dell’alimentazione. Interviene il direttore generale della Fao, Jacques  Diouf. Nel corso della giornata vengono nominati dei nuovi ambasciatori di buona volontà della Fao: Raoul Bova, Celine Dion, Sea Salonga, Susan Sarandon – Fao, Sala Plenaria, ore 9.30;
•    Milano: Convegno dell’Istituto italiano di Scienze Umane in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, dal titolo “Idee italiane: un Osservatorio sulla cultura del Paese”. Intervengono, fra gli altri, l’architetto Franco Purini e lo scrittore Umberto Eco – Auditorium HQ Pirelli, viale Sarca, ore 9.30;
•    Udine: Convegno “La regolamentazione dei settori dell’energia elettrica e del gas”. Interviene il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis – Università degli studi Udine, via delle Scienze  208, ore 10.30;
•    Trieste: Convegno “I sistemi di approvvigionamento energetico nazionale”. Interviene il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis – Confindustria Trieste, piazza Casali 1, ore 16.30;
•    Cernobbio: V conferenza nazionale del Turismo sul tema “Turismo: la condivisione delle strategie per lo sviluppo  del settore e la crescita del Paese”. Intervengono, il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e il vice presidente della Commissione europea, Antonio Tajani – Villa Erba, Largo Luchino Visconti 4;
•    Cernobbio: Decima edizione del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” organizzato dalla  Coldiretti in collaborazione con Studio Ambrosetti. Apre i lavori il presidente della Coldiretti, Sergio Marini – Villa d’Este, ore 11;  
 
Sabato 16 ottobre
•    Locri: Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, interviene alla cerimonia di commemorazione del quinto anniversario dell’uccisione di Franco Fortugno – Locri, Palazzo Nieddu del Rio, ore 9.30;
•    Roma: Manifestazione nazionale FIOM “Si ai diritti, No ai ricatti. Il lavoro è un bene comune”. Comizio conclusivo in Piazza San Giovanni in Laterano, interviene il Segretario generale Cgil, Guglielmo Epifani – Piazzale  Ostiense e Piazza della Repubblica, ore 14;
•    Milano: Convegno dell’Istituto italiano di Scienze Umane in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, dal titolo “Idee italiane: un Osservatorio sulla cultura del Paese”. Intervengono, fra gli altri, Letizia  Moratti, sindaco di Milano, Marco Tronchetti Provera, presidente della Pirelli, Giuseppe Guzzetti, Presidente ACRI e  il regista Pupi Avati – Auditorium HQ Pirelli, viale Sarca, ore 9.30;
•    Prato: XII Forum Piccola Industria sul tema “Le nuove rotte delle Pmi”, organizzato da Confindustria. Partecipa Giuseppe Mussari, presidente ABI – Farsettiarte, Viale della Repubblica, ore 11.30;
•    Cernobbio: V conferenza nazionale del Turismo sul tema “Turismo: la condivisione delle strategie per lo sviluppo del settore e la crescita del Paese”. Intervengono, il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e il vice  presidente della Commissione europea, Antonio Tajani – Villa Erba, Largo Luchino Visconti 4;
•    Cernobbio: Decima edizione del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con Studio Ambrosetti – Villa d’Este, ore 11;
•    Milano: Calcio, anticipo serie A Milan-Chievo (ore 18);
•    Roma: Calcio, anticipo serie A, Roma-Genoa (ore 20.45);

Domenica 17 ottobre
•    Nessun evento da segnalare.

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

4 ottobre

Regioni – Federalismo fiscale, Errani: decreti attuativi devono essere coerenti con legge delega. Domani nuovo vertice tra i presidenti, poi quello con esecutivo. Cota: testi presto in Cdm
La Conferenza delle Regioni, che si è riunita oggi in seduta straordinaria per discutere del decreto attuativo sulla fiscalità regionale, è riconvocata per domani, 5 ottobre alle 14, prima del nuovo confronto con il governo previsto per le 15.30. L’obiettivo dei governatori, ha spiegato il presidente Vasco Errani (Emilia Romagna) a margine del vertice di oggi, è ottenere l’applicazione della legge 42 sul federalismo fiscale “in tutte le sue parti”. Errani non ha voluto entrare nel merito della questione, ma ha lasciato intendere che nell’incontro di domani che precederà quello con l’esecutivo, i governatori faranno una verifica sui nodi da porre all’attenzione del ministro dell’Economia Giulio Tremonti e di quello della Semplificazione Roberto Calderoli, predisponendo un documento unitario, in cui ci dovrebbe essere anche un richiamo alla coerenza dei provvedimenti attuativi con la legge delega. Eranni ha poi concluso: “Puntiamo a un dibattito senza pregiudiziali nel merito con il governo al quale illustreremo i problemi”.
Commentando l’esito della riunione, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni si è comunque dichiarato ottimista, evidenziando che le Regioni andranno al confronto con l’esecutivo di domani pomeriggio “con volontà positiva”.
Per il presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti la “situazione è abbastanza delicata”. Le maggiori perplessità, ha aggiunto, riguardano il fondo perequativo sperimentale e i meccanismi dell’Irap: “C’è – ha detto – una larga convergenza tra le Regioni e dobbiamo capire i margini su cui si può lavorare con il governo”. In ogni caso, ha aggiunto Scopelliti, oltre alle tematiche legate al federalismo “il governo ha l’obbligo di varare un piano per il rilancio del Sud”.
Secondo Raffaele Lombardo, governatore della Sicilia, l’attuazione del federalismo fiscale “deve essere impostata nel modo migliore, al fine di evitare che alcune Regioni affondino e altre, al contrario, acquistino più velocità”. Per Lombardo inoltre “bisogna riservare molta attenzione a tutti i decreti attuativi sul federalismo, a cominciare dai costi standard”, senza dimenticare la situazione di Regioni come Lazio, Molise, Calabria, Abruzzo e Campania, alle prese con il riordino dei conti sul fronte della sanità.
Preoccupazione è stata espressa dal governatore della Basilicata, Vito De Filippo, secondo cui il “decreto legislativo predisposto dal governo sulla fiscalità federale, così come è strutturato al momento, potrebbe portare alla Basilicata e a tutto il Mezzogiorno un triplice svantaggio, ossia una forte riduzione delle entrate, un netto aumento della tassazione e uno squilibrio della competitività territoriale in favore delle zone italiane tradizionalmente più forti”. De Filippo ha evidenziato come “non sia interesse di nessuno accentuare le condizioni di disequilibrio tra le varie aree del Paese, ma proprio per questo è necessario lavorare approfonditamente e per tempo per far sì che il federalismo rappresenti un’opportunità per tutti, anzi prima per chi è in condizione di ritardo di sviluppo, e non un vantaggio per alcune zone del Paese in danno di altre”.
A margine della riunione di oggi dei presidenti, il governatore del Piemonte Roberto Cota, non ha commentato la Conferenza di oggi, limitandosi a confermare che i decreti attuativi della legge sul federalismo fiscale relativi all’autonomia finanziaria delle Regioni dovrebbero, come annunciato nei giorni scorsi dal ministro per la Semplificazione Calderoli, essere discussi dal Consiglio dei ministri nei prossimi giorni. Forse già nella prossima riunione che dovrebbe esserci o giovedì o venerdì prossimi.

5 ottobre

Camera – biomasse, precisare termini normativi tariffa onnicomprensiva impianti di aziende agricole. Risoluzione Bellotti (Fli)
Il decreto legge 105/2010 in materia di energia, convertito con la legge 109/2010, ha previsto all’articolo 1-ter una tariffa onnicomprensiva per gli impianti di produzione di energia entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007, stabilendone l’applicazione solo agli impianti di produzione di energia da biogas e biomasse. Tuttavia, in modo analogo, la legge 244/2007 aveva sancito che questa tariffa potesse essere variata ogni tre anni, con decreto del ministro dello Sviluppo economico, senza precisare ulteriormente la decorrenza del periodo.
Con una risoluzione presentata ieri a Montecitorio, Luca Bellotti (Fli-Veneto) ha chiesto al governo di definire con certezza i termini da cui decorre il termine dei tre anni, scaduto il quale il ministero competente può intervenire con una variazione dei prezzi, fissando la decorrenza a partire dalla data di entrata in vigore della tariffa.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica, Tremonti: Finanziaria 2011 sarà esclusivamente tabellare, nessuna modifica a manovra di luglio
La prossima Finanziaria, che da quest’anno si chiamerà “legge di stabilità”, sarà “esclusivamente tabellare. Recepirà i numeri del decreto di luglio e i dati fondamentali del bilancio in essere”. Lo ha dichiarato oggi il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite, nel corso dell’audizione sulla Decisione di finanza pubblica per gli anni 2011-2012, approvata dal governo il 29 settembre scorso e trasmessa al Parlamento per il previsto parere, così come stabilito dalla nuova legge di contabilità.
Nel corso del suo intervento, il ministro, dopo aver precisato che il governo non intende emendare la manovra varata a luglio, ha assicurato che gli obiettivi 2010 dei conti pubblici saranno rispettati. L’annuncio arriva all’indomani della diffusione, da parte dell’Istat, dei dati sul deficit, che nel primo semestre dell’anno è risultato pari al 6,1% del Prodotto interno lordo (Pil), a fronte del target annuale fissato dall’esecutivo al 5%. Tremonti si è detto comunque tranquillo: “’Assicuriamo la più assoluta conformità con gli obiettivi. Siamo in linea. Non prevedo scostamenti rispetto agli obiettivi’”.
Tra gli argomenti affrontati, poi, anche le nuove regole sul debito pubblico dell’Unione europea: il ministro ha dichiarato che le norme in via di definizione nell’ambito della riforma del patto di stabilità europeo, se saranno approvate, “entreranno in vigore nel 2016”. Dunque, l’inasprimento dei criteri europei non è un problema attuale. La riforma presentata dalla Commissione europea prevede, tra le altre cose, che i Paesi che sforino il tetto del 60% nel debito in rapporto al Pil potrebbero dover operare tagli al debito in eccesso di un ventesimo all’anno, pena sanzioni. Per il nostro Paese vorrebbe dire intervenire sul debito per oltre 40 miliardi l’anno”. Secondo il responsabile del Mef in questo contesto la posizione dell’Italia sarebbe “straordinariamente confortevole”.
Infine, Tremonti è tornato a ribadire che non può esserci crescita senza rigore nei conti pubblici, in quanto “il deficit non crea crescita, ma solo diseguaglianze e povertà”, precisando comunque che la dinamica della crescita del debito italiano “è molto meno infelice di altri Paesi”, e la conferma, secondo il ministro, arriverà con i prossimi rapporti del Fondo monetario internazionale (Fmi).
E le stime dell’Fmi non si sono fatte attendere, poco dopo l’intervento di Tremonti nelle commissioni Bilancio è stato infatti diffuso l’ultimo report dell’organismo internazionale, secondo il quale: “La Grecia e l’Italia hanno ambedue un elevato livello di debito e forti stabilizzatori automatici, presentando rischi di bilancio più elevati”. Per il nostro Paese l’Fmi ha previsto per l’Italia un debito nel 2010 al 118,4% del Pil, appena inferiore al 118,5% stimato nella Decisione di finanza pubblica presentata dal Mef e ridotto di 0,2 punti percentuali rispetto al 118,6% stimato nell’outlook di aprile. Rimane comunque l’allerta: secondo l’Fmi l’Italia è tra i Paesi più vulnerabili alle incertezze della ripresa economica e, in assenza di interventi forti, la stima del debito pubblico italiano per il 2015 è stimata al 118,5% del Pil, sostanzialmente lo stesso livello previsto per fine 2010.

Camera – Aula: dopo nomina Romani ritirate mozioni di sfiducia su interim Berlusconi a Sviluppo economico. Il profilo del nuovo ministro
Come previsto, dopo la promozione in extremis di Paolo Romani da viceministro a ministro dello Sviluppo economico, sono state ritirate poco fa in Aula a Montecitorio le mozioni di sfiducia contro l’interim al dicastero di via Veneto detenuto ormai da cinque mesi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il dibattito sulle tre mozioni, presentate rispettivamente da capogruppo del Partito democratico Dario Franceschini (eletto in Emilia Romagna), da quello dell’Italia dei valori Massimo Donadi (Veneto) e dal presidente Unione di centro Pierferdinando Casini (Liguria), era stato avviato ieri pomeriggio e si sarebbe dovuto concludere oggi con il voto che avrebbe portato probabilmente a sfiduciare l’interim del Cavaliere all’Mse. Per evitare il rischio di un voto contrario in Parlamento, il premier ha quindi stretto i tempi e ieri alle 19 è salito al Quirinale insieme a Romani per la sua nomina a ministro. Qui un profilo del nuovo responsabile dell’Mse.

Politica – “concepito” oggi il nuovo partito dei finiani: insediato a Roma il comitato promotore di Futuro e libertà per l’Italia
Oggi a Roma, nella sede della fondazione Farefuturo, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha finalmente sciolto le riserve e, com’era prevedibile, ha annunciato la nascita del nuovo soggetto politico Futuro e libertà per l’Italia. Come spiegato dallo stesso Fini, il partito vedrà la luce nel giro di qualche mese, la riunione di oggi, infatti, è stata dedicata all’insediamento del comitato promotore, l’organismo che dovrà seguire passo passo la nascita della nuova formazione. In altre parole oggi è stato posto il seme di una “pianta” che vedrà ufficialmente la luce tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2011. Due date, in particolare, rappresenteranno passaggi fondamentali nella vita del partito nato dalla scissione con il Popolo della libertà: il 6 novembre quando, alla convention nazionale di Generazione Italia (un’associazione vicina al presidente Fini), verrà presentato il manifesto programmatico, e il 27 gennaio, quando a Milano si terrà l’assemblea costituente. Un altro passo importante mercoledì prossimo, giorno in cui, alcuni “finiani” di spicco, insieme ai rappresentanti delle associazioni Forum delle idee, Farefuturo e Libertiamo, si riuniranno per stendere una prima bozza del manifesto. Circolano intanto le prime indiscrezioni su quello che sarà il simbolo della nuova formazione: sembra sicuro il richiamo al tricolore che, a quanto pare, farà da sfondo a un quadro di Giacomo Balla, pittore di punta del movimento Futurista. Per quanto riguarda la struttura del nuovo soggetto, Fini ha parlato oggi di “un movimento d’opinione”, diverso, quindi, da un partito tradizionale, più agile e senza una struttura gerarchica piramidale. Anche perché, ha sintetizzato il presidente della Camera, “non possiamo mettere in moto una struttura così pesante”. A proposito dei rapporti con il Pdl, Fini è stato breve ma piuttosto chiaro: “Spero che il governo duri, ma siamo pronti a tutto”, poi, consapevole dei motivi che hanno portato alla creazione del nuovo partito, l’ex numero uno di Alleanza nazionale ha piazzato un preciso paletto: stop alle tensioni interne. “Non ci devono essere galassie, personalismi, falchi e colombe: d’ora in poi parliamo di politica, perché la barca è di tutti e tutti dobbiamo remare nella stessa direzione”.

Agea – quote latte: dal 15 novembre via alle procedure di ritiro per produttori “intimati”. Galan: non cambio idea su inadempienti
Sarà avviata dal 15 novembre prossimo, al termine di una scrupolosa verifica sull’entità del debito, la revoca delle quote aggiuntive assegnate ai produttori di latte che non hanno ancora regolarizzato la propria posizione rispetto alla campagna 2007-2008. Lo comunica l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) con un avviso pubblicato oggi sul proprio sito web. La procedura, specifica l’Agea, è destinata a quanti hanno scelto di non aderire alla nuova forma di rateizzazione introdotta dalla legge 33/2009 (di conversione del decreto legge 5/2009, cosiddetto anticrisi), ma che non hanno fino a oggi provveduto al versamento di quanto dovuto nonostante abbiano ricevuto l’intimazione di pagamento. Il Commissario straordinario per le quote latte Paolo Gulinelli, in accordo con Agea e il suo presidente Dario Fruscio, ha quindi definito l’iter con il quale si procederà al ritiro delle quote aggiuntive per i produttori “intimati”, per i quali le procedure esecutive di recupero del debito saranno svolte da Equitalia, dietro fornitura degli elenchi da parte dell’Agea.
In proposito, il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha diffuso un comunicato, in cui afferma di non aver cambiato idea sui produttori inadempienti, e respinge al mittente le indiscrezioni che la scorsa settimana gli attribuivano una nuova opinione in materia: “Sgradevole che sia o non sia, elegante che sia o non sia, mi rivolgo comunque a chi, occupandosi di quote latte, ritiene che il ministro Galan cambi d’opinione al soffiare di ogni brezza. Mi rivolgo a costoro per dire che della loro fiducia nei miei riguardi poco mi interessa, soprattutto quando sempre costoro tentano di farmi dire cose che non ho mai detto”.

Camera – (S. 2260) ddl competitività settore agroalimentare: al via votazioni in Aula. Testo stravolto rispetto a versione licenziata da commissione Agricoltura
Sono iniziate questo pomeriggio, nell’Aula di Montecitorio, le votazioni sul testo unificato, risultante dal disegno di legge d’iniziativa governativa e di altre proposte, che contiene disposizioni per il rafforzamento della competitività nel settore agroalimentare. Mentre scriviamo i deputati sono ancora impegnati nell’esame dell’articolo 6 (etichettatura dei prodotti alimentari), e dei relativi emendamenti, è quindi immaginabile che il testo riceverà il via libera nella giornata di domani. Rispetto alla versione uscita dalla commissione Agricoltura il provvedimento ha comunque già subito profonde modifiche. Come dichiarato in Aula dalla relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia), infatti, è intenzione del governo concentrare l’intera impalcatura del testo proprio sulla questione dell’etichettatura dei prodotti, tralasciando, per il momento, gli altri aspetti affrontati dal disegno di legge. Dando seguito agli indirizzi dell’esecutivo, nel corso delle votazioni sono stati finora stralciati gli articoli 1-bis, 2-bis, 2-ter, 3-bis, 3-ter, 4 e 5. Sulla necessità di cancellare dal testo 2-bis e 2-ter, perché privi della necessaria copertura, si era già espressa la commissione Bilancio. Le due disposizioni, lo ricordiamo, prevedevano, rispettivamente, lo stanziamento per il 2010 di 122 milioni di euro per rifinanziare il Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura, creato per sostenere la sottoscrizione da parte delle aziende di polizze assicurative contro i danni del maltempo e altre condizioni avverse, e la creazione di un Fondo rotativo per il sostegno delle imprese del settore finalizzato a semplificare l’accesso al credito. Per quanto riguarda gli altri articoli oggetto di stralcio: il 3-bis e il 3-ter riguardavano la tracciabilità della filiera agro energetica e il 4 la disciplina delle attività selvicolturali. L’articolo 5, infine, fissando le modalità di impiego del personale ministeriale nei controlli comunitari agricoli, autorizzava l’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e l’Agecontrol spa ad avvalersi del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari e del personale Mipaaf. Ricordiamo che il provvedimento, presentato nel marzo 2009 dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, già discusso e approvato dal gruppo di lavoro a novembre 2009 (ma rispedito in commissione a febbraio di quest’anno), una volta ricevuto il via libera da Montecitorio, per essere definitivamente approvato, dovrà passare all’esame di Palazzo madama.

Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio;
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo è stato battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: termine presentazione emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
– 23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente;
– 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio;
– 5 ottobre 2010: al via votazioni in Aula.

 6 ottobre

Senato – settore primario in Puglia: dichiarare stato di crisi. Mozione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
L’agricoltura italiana sta vivendo un periodo di grave crisi, determinata non solo da fattori strutturali ma anche dall’aumento vertiginoso e incontrollato dei costi dei beni di produzione a cui non ha fatto seguito il necessario incremento dei prezzi alla vendita.
Occorre, quindi, un intervento urgente per affrontare le cause della crisi agricola che, soprattutto nel Mezzogiorno e in particolare in Puglia, sta assumendo una gravità tale da compromettere l’attività delle piccole e medie aziende.
Con una mozione presentata ieri a palazzo Madama, Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede al governo di impegnarsi a dichiarare lo stato di crisi del settore agricolo in Puglia, in modo da rendere disponibili le relative risorse economiche, e a bloccare immediatamente le richieste di pagamento delle cartelle notificate da Equitalia agli agricoltori per le somme dovute all’Inps, in modo da non aggravare la situazione economica del primario già seriamente compromessa.
Senato – Agenzia beni confiscati mafie: integrare organico e risorse finanziarie. Interrogazione di Ceccanti (Pd)
Con un’interrogazione a risposta orale indirizzata al ministro dell’Interno Angelino Alfano, Stefano Ceccanti (Pd-Piemonte) chiede al governo di incrementare l’organico e le risorse economiche a disposizione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata, in considerazione del fatto che quest’ente avrà presto sedi anche a Milano, Napoli, Palermo e Bari, oltre alle attuali a Reggio Calabria e Roma.
Senato – utilizzo acque sotterranee: modificare normativa vigente. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
La Regione Puglia, con la legge n. 18/1999, ha stabilito i criteri per la ricerca e l’utilizzazione delle acque sotterranee, imponendo l’installazione di un apparecchio di controllo sull’emungimento e l’obbligo, da parte delle aziende agricole, di svolgere analisi chimiche su campioni due volte l’anno con proprio personale tecnico specializzato.
La normativa nazionale di riferimento non individua però nel dettaglio opere di emungimento per uso agricolo o riservate al settore primario.
Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede all’esecutivo di colmare il vuoto normativo nazionale in materia di utilizzazione agricola delle acque sotterranee, eliminando l’obbligo, attualmente a carico delle aziende pugliesi, di svolgere controlli a spese proprie.

Camera – (a. g. 237) attuazione direttiva 2008/71/Ce su identificazione e registrazione suini: via libera da commissione Agricoltura
Ha incassato oggi il parere favorevole della commissione Agricoltura di Montecitorio lo schema di decreto legislativo che dà attuazione alla direttiva 2008/71/CE del Consiglio, del 15 luglio 2008, relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini. Il testo provvede ad aggiornare per quanto riguarda gli allevamenti di suini la disciplina comunitaria e nazionale, fissate rispettivamente nella direttiva 92/102/CEE e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 317 del 1996, relativa più in generale alla registrazione e all’identificazione degli animali.
Le novità introdotte con il provvedimento attuativo della norma europea del 2008, stabiliscono disposizioni specifiche per gli animali della specie suina, dando vita a un sistema di identificazione e registrazione per permettere una più precisa e rapida ricostruzione dell’origine e delle movimentazioni di questi animali e di realizzare un efficiente scambio di informazioni tra gli Stati membri e i Paesi terzi. L’obiettivo è quello di realizzare un sistema di controllo e prevenzione per eradicare eventuali malattie in un’ottica di profilassi internazionale. Rispetto alla normativa vigente, che già prevede un sistema di registrazione e identificazione dei suini e una banca dati nazionale contenente l’elenco delle aziende, numero degli animali e dati sui loro spostamenti, lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2008/71/CE formato da otto articoli, permette di superare alcune criticità, legate all’assenza di un apparato sanzionatorio e dell’obbligo di registrare le partite di animali macellati nei macelli, procedure questa che allo stato attuale è considerata come facoltà su base volontaria. Il decreto legislativo è corredato infine da una clausola di invarianza finanziaria: dalla sua attuazione non dovranno derivare nuovi o maggiori oneri a carico dello Stato. Un aspetto questo certificato ieri dalla commissione Bilancio che ha espresso parere favorevole sul testo.
Prima di tornare a palazzo Chigi per il via libera definitivo, il provvedimento, che ha ottenuto due settimane fa il parere favorevole delle Regioni, attende le valutazioni della commissione Agricoltura del Senato.

Camera – (C. 2260-A/R) ddl competitività settore agroalimentare, via libera dell’Aula. Testo modificato nel titolo e nei contenuti
Con 487 sì, 6 no e un astenuto, l’Aula di Montecitorio ha licenziato il disegno di legge di iniziativa governativa in materia di competitività del settore agroalimentare, che dopo un anno e mezzo di sosta in commissione Agricoltura e rinvii dall’Aula, andrà all’esame del Senato profondamente modificato nei contenuti e nel titolo. Dal testo sono infatti stati stralciati, questa mattina e nella seduta di ieri (vedi ES 30754), tutti gli articoli che non riguardassero direttamente l’etichettatura dei prodotti agroalimentari. Si tratta di disposizioni che saranno poi oggetto di un nuovo provvedimento, e che riguardano materie differenti, quali la comunicazione di dati all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), l’utilizzo di latte in polvere nei prodotti lattiero-caseari, la definizione dei termini per la conclusione dei procedimenti delle istanze per l’esercizio dell’attività agricola e la tracciabilità della mozzarella di bufala a denominazione di origine protetta. Anche il titolo del provvedimento, come risultato della “limatura” che il testo ha subito, è stato modificato, diventando “Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari”.
Tra le modifiche presentate e respinte oggi, i due identici articoli aggiuntivi di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia, 7.0800) e Marco Carra (Pd-Lombardia, 7.0801), che prevedevano l’abrogazione della proroga, prevista all’articolo 40-bis del dl 78/2010 (cosiddetto conti pubblici, convertito con legge 122/2010), della sospensione dei pagamenti delle quote latte per i produttori che non avevano rispettato la normativa europea. In proposito, è intervenuto il deputato dell’Udc Teresio Delfino (Udc-Piemonte), richiamando all’attenzione della Camera la comunicazione, diffusa ieri dall’Agea, sui termini per il ritiro delle quote aggiuntive dei produttori inadempienti e già “intimati”. Delfino ha poi evidenziato la necessità di procedere a nuove e scrupolose verifiche prima dell’esecuzione delle procedure esecutive, esprimendo apprezzamento per la linea tenuta dal ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan.
Infine, l’Aula ha respinto due ordini del giorno, di iniziativa di Antonio Borghesi (Idv-Veneto) e Marco Carra, che chiedevano al governo di impegnarsi per l’avvio di controlli incrociati nell’ambito dell’assegnazione delle quote latte e di stanziare risorse non inferiori a 45 milioni di euro per il sostegno del comparto lattiero-caseario.

Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in sede referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio.
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo viene battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: scade il termine per la presentazione degli emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
– 23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente:
– 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio;
– 5 ottobre 2010: al via le votazioni in Aula.
Governo – conferenza stampa Berlusconi: mai minacciato elezioni. Un Cdm a settimana sui 5 punti programmatici
“Non ho mai minacciato le elezioni, sarebbero un guaio anche perché sarebbe facile formare un governo tecnico”. Lo ha sostenuto poco fa il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa a palazzo Chigi, tenuta per annunciare la riunione di un Consiglio dei ministri a settimana per affrontare i cinque punti programmatici – fisco, federalismo, Mezzogiorno, federalismo e giustizia – sui quali ha incassato la fiducia dai due rami del Parlamento il 29 e il 30 settembre scorso.
Durante la convocazione di domani, infatti, l’esecutivo inizierà dal federalismo, approvando un decreto legislativo che darà il via alla riforma voluta dal ministro delle riforme Umberto Bossi.
Il premier, infine, ha anche illustrato un libro sull’attività di governo che verrà distribuito in agli italiani in oltre 10 milioni di copie.

7 ottobre

Camera – Zucchi (Pd): necessaria maggiore chiarezza su ruoli managment enti controllati Mipaaf
Il ministero delle Politiche agricole, nel definire i diversi assetti dei consigli di amministrazione degli enti a esso collegati, dovrebbe stabilire dei criteri che possano evitare la sovrapposizione di funzioni. È quanto chiede, in un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al titolare del Mipaaf Giancarlo Galan, il deputato del Partito democratico Angelo Zucchi (eletto in Lombardia). Nel documento presentato ieri a Montecitorio, Zucchi sottolinea come, per espletare le proprie attività, il dicastero di via XX settembre si avvalga della collaborazione di svariati enti tra i quali: l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea); Buonitalia; il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra); l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea); l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea); l’Istituto nazionale per gli alimenti e la nutrizione (Inran); l’Istituto sviluppo agroalimentare (Isa) e l’Unione nazionale incremento razze equine (Unire). Questi organismi, continua il deputato, fanno ricorso, a loro volta, all’operato di altri enti. A questo proposito Zucchi riporta l’esempio di Agea che, nello svolgimento delle funzioni di organismo pagatore, si avvale dei servizi del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian). Quest’ultimo, si legge nell’interrogazione, viene gestito e sviluppato dalla società Sin, partecipata al 51% dalla stessa Agea e al 49% da un socio privato.
In alcuni degli enti collegati al Mipaaf, conclude Zucchi facendo particolare riferimento all’Agea, può capitare che componenti del management, o componenti del consiglio di amministrazione, abbiano anche incarichi nelle società controllate, oltre a doppi e tripli ruoli tra gli stessi enti. Il fatto che l’organismo controllore e quello controllato siano gestiti dalle stesse persone, potrebbe compromettere l’operatività delle singole società e, per questo motivo, Zucchi chiede l’intervento di Galan. Il documento del deputato Pd dovrà ora essere inserito nel calendario dei lavori del XIII gruppo di lavoro di Montecitorio per poi essere discusso.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Agricoltura. In parere approvato a Montecitorio richiamo al governo: necessario affrontare criticità settore primario
Lo schema di Decisione di finanza pubblica, relativo agli anni 2011-2013, ha incassato il parere favorevole della bicamerale per le Questioni regionali, delle commissioni Affari costituzionali, Difesa, Cultura, Agricoltura, Attività produttive dei due rami del parlamento, della Finanze e Lavoro di palazzo Madama e della Giustizia, Affari esteri e Ambiente di Montecitorio.L’unico parere negativo è stato espresso, durante la giornata di ieri, dalla commissione Affari esteri del Senato che ha fortemente criticato l’impianto del documento, giudicato incompleto perché non affronterebbe in modo adeguato la complessità delle azioni necessarie per il superamento della crisi economica e per la riduzione del rapporto debito-pil.Per quanto riguarda il settore primario, il XIII gruppo di lavoro di Montecitorio ha espresso anche alcune osservazioni, facendo presente al governo l’importanza di affrontare con tempestività le criticità del comparto, migliorando, tra l’altro, l’organizzazione delle filiere produttive, tutelando il made in Italy dall’agropirateria e reperendo risorse finanziarie necessarie per la ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero.

Senato – (S. 2322) Legge Comunitaria 2010: via libera da commissione Agricoltura (consultiva). Di Giovan Paolo (Pd): maggior attenzione per tabacchicoltura
Parere favorevole della commissione Agricoltura di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2011. Il gruppo di lavoro, infatti, ha dato il via libera, in sede consultiva, al provvedimento, approvando la proposta di parere (un semplice nulla osta) predisposta dal relatore Giacomo Santini (Pdl-Trentino).
Nel corso della discussione, il senatore Roberto Di Giovan Paolo (Pd-Lazio) è intervenuto per segnalare la necessità di un intervento programmatico più articolato e incisivo soprattutto nel periodo successivo all’health check della politica agricola comunitaria (Pac).
Per quel che concerne il comparto della tabacchicoltura, il senatore del Pd ricorda come il nostro Paese abbia vissuto serie difficoltà nella negoziazione comunitaria, precisando che questo tipo di coltivazione ha un rilievo di non poco conto nel quadro dell’economia agricola nazionale. Occorre, quindi, ha concluso Di Giovan Paolo, che l’esecutivo segua con particolare attenzione le vicende del comparto.
Il presidente del gruppo di lavoro Paolo Scarpa Bonazza Buora (Pdl-Veneto), in risposta al senatore del Pd, ha precisato che già in passato si è registrato un dibattito tra i fautori del disaccoppiamento totale e coloro che proponevano invece un disaccoppiamento parziale degli aiuti al settore tabacchicolo. Tra le due opzioni, ricorda Scarpa Bonazza Buora,  fu scelta la seconda anche in base  agli orientamenti emersi in ambito regionale, sostenuta principalmente dalle Regioni Umbria, Toscana e Puglia.
Infine, è intervenuto il senatore leghista Gianpaolo Vallardi (eletto in Veneto) che, in tono polemico, ha auspicato una maggior presenza del ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ai lavori della commissione, in modo da poter concordare in maniera adeguata le politiche da porre in essere in ambito europeo.

Camera – Di Giuseppe (Idv): governo sostenga pomodoro da industria
La deputata dell’Italia dei valori Anita Di Giuseppe, eletta in Abruzzo, ha presentato ieri una risoluzione con la quale chiede al governo maggiore impegno nella difesa della filiera del pomodoro da industria. In particolare, la parlamentare evidenzia la necessità di risolvere il problema delle rese minime per evitare che le aziende agricole, oltre ai danni derivanti dai comportamenti scorretti dell’industria, perdano anche la parte accoppiata del premio. L’esecutivo, inoltre, dovrebbe adottare misure a sostegno dei redditi dei produttori e intervenire per definire le regole per la programmazione della campagna 2011, così da evitare ulteriori crisi del comparto. Da ultimo, conclude la Di Giuseppe, bisognerebbe sostenere il vero Made in Italy con l’obiettivo di combattere le inefficienze e le speculazioni e di assicurare acquisti convenienti alle famiglie.
Camera – (Com (2010) 375 definitivo) proposta regolamento Ue su colture ogm (sede consultiva), commissione Agricoltura esprime valutazione conforme. No delle Regioni a regime coesistenza
Via libera della commissione Agricoltura di Montecitorio alla proposta di regolamento Ue sulle colture ogm: il gruppo di lavoro ha concluso ieri la discussione sull’atto comunitario, in sede consultiva, approvando un documento di valutazione conforme, cioè favorevole, proposto dal relatore Francesco Fucci (Pdl-Veneto).
La proposta di regolamento, lo ricordiamo, è finalizzata a modificare la direttiva 2001/18/CE, per concedere agli Stati membri il potere di limitare o vietare la coltivazione di ogm sul proprio territorio.
Il gruppo di lavoro si è espresso in linea con la risoluzione approvata il 29 settembre scorso dalla IX commissione di palazzo Madama, sostenendo una netta contrarietà alle coltivazioni transgeniche sul territorio nazionale e manifestando la convinzione che l’Italia si avvarrà della facoltà di escluderne l’utilizzo, alla luce dei potenziali effetti socio-economici negativi delle coltivazioni sui sistemi agricoli locali, caratterizzati dalla tipicità e qualità dei prodotti.
Nella giornata di oggi, poi, la Conferenza delle Regioni ha votato un ordine del giorno, sul quale si è astenuta solo la Lombardia, per chiedere all’esecutivo di vietare la coltivazione di un tipo di mais (Mon810) e di patata (Amflora) geneticamente modificati, manifestando la volontà delle Regioni, nettamente contrarie all’introduzione di qualsiasi coltura ogm sui propri territori.
“Abbiamo richiamato il ministro (delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, ndr) e il governo a rispettare la posizione delle Regioni italiane, che sono contrarie alla produzione di Ogm”, ha sostenuto ancora l’assessore Dario Stefano, assessore all’Agricoltura della Puglia e coordinatore della Commissione agricoltura della Conferenza delle Regioni.
Ricordiamo che lo scorso 30 settembre gli assessori regionali avevano votato, all’unanimità, un identico ordine del giorno.

Palazzo Chigi – federalismo fiscale: primo via libera a dlgs su autonomia finanziaria Regioni e costi standard sanità. Sì definitivo a dlgs su profilassi fitosanitaria per coltivazione patate. De Bernardinis nuovo presidente Ispra
Il Consiglio dei ministri ha dato oggi il via libera preliminare al quinto provvedimento di attuazione ella legge 42 del 2009 sul federalismo fiscale, che oltre a disciplinare l’autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle rispettive province, fissa anche i costi e fabbisogni standard nel settore sanitario.
Il provvedimento è formato da 27 articoli suddivisi in cinque Capi che stabiliscono la soppressione, dal 2012, dei trasferimenti statali “di parte corrente con carattere di generalità e permanenza” alle amministrazioni regionali (art. 6), la rideterminazione sempre dal 2012, con provvedimenti da adottare entro il 30 giungo del prossimo anno, dell’addizionale all’Irpef delle Regioni a statuto ordinario (art. 2) e la loro compartecipazione all’Iva (art. 3), con un’aliquota fissata per il triennio 2011-2013 sulla base della normativa vigente, mentre dal 2014 sarà fissata da un decreto del presidente del Consiglio in misura tale da garantire il livello minimo assoluto sufficiente a assicurare il pieno finanziamento del fabbisogno dei livelli essenziali delle prestazioni in una sola Regione. Per integrare il finanziamento delle prestazioni sanitarie nelle amministrazioni in cui il gettito tributario è insufficiente si provvederà attraverso il Fondo perequativo alimentato da una quota parte della compartecipazione regionale al gettito Iva (artt. 10 e 11). Le Regioni inoltre, a partire dal 2014 avranno la facoltà di ridurre l’Irap fino al suo azzeramento (art. 4). Con l’articolo 5 del provvedimento è fissata allo 0,9% l’aliquota di base dell’addizionale Regionale Irpef che potrà essere aumentate dalle amministrazioni regionali a statuto ordinario fino allo 0,5% nel 2013, fino all’1,1% nel 2014 e fino al 2,1% a decorrere dal 2015. Il limite di maggiorazioni rimane però bloccato allo 0,5% se la Regione decida di disporre una riduzione dell’Irap.
Con l’articolo 6 sono poi soppresse dal 2014 , salvo poi la facoltà (art. 25) di ciascuna amministrazione di introdurre specifici tributi propri, la tassa per l’abilitazione all’esercizio professionale, dell’imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo, l’imposta regionale sulle concessioni statali per l’occupazione e l’uso dei beni del patrimonio indisponibile, la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche regionali, le tasse sulle concessioni regionali e l’addizionale regionale sui canoni statali per le utenze di acqua pubblica.
Negli articoli da 12 a 18, che formano il Capo II del testo, è disciplinata l’autonomia di entrata delle province, mentre nel Capo III è prevista l’istituzione dal 2016 di un Fondo perequativo per il finanziamento delle spese di comuni e province. Con il Capo IV è quindi disciplinata, a decorrere dal 2013, la determinazione dei costi standard e fabbisogni standard per le Regioni nel settore sanitario. Gli standard saranno determinati annualmente dal ministero della Salute, di concerto con quello dell’economia e d’intesa con le Regioni, sulla base di una procedura che farà riferimento agli elementi informativi presenti nel Nuovo sistema informativo sanitario del ministero.  
Sul provvedimento, dovranno ora essere acquisiti l’intesa in sede di Conferenza unificata (in cui proseguirà l’interlocuzione già avviata con le autonomie) e i pareri della commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo e degli altri gruppi di lavoro competenti per materia.
Sempre nella riunione di oggi, l’esecutivo, su proposta del ministro per il Turismo Michela Vittoria Brambilla, ha poi dato il via libera preliminare allo schema di decreto legislativo che semplificando la normativa nazionale sul Turismo darà vita a un vero e proprio Codice di settore. Su questo testo dovranno essere recepiti i pareri delle competenti commissioni Parlamentari e del Consiglio di Stato.
Tra gli altri provvedimenti approvati si segnala il via libera definito, su proposta dei ministri Andrea Ronchi (Politiche Ue) e Giancarlo Galan (Politiche agricole), allo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2007/33, che stabilisce i provvedimenti di natura fitosanitaria da adottare in Italia per la lotta obbligatoria contro una patologia che colpisce le patate, comunemente denominata come nematodi a cisti della patata.
Il governo ha poi ratificato la nomina di Bernando De Nernardinis a presidente dell’Ispra, su cui la scorsa settimana si sono espresse le competenti commissioni di Camera e Senato.
In fatto di nomine si segnala poi la nomina di Giancarlo Coraggio a presidente aggiunto del Consiglio di Stato; quella di Alessandro Corbino a componente della Sezione giurisdizionale del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana e la designazione dell’ambasciatore Michele Cosentino a consigliere della Corte dei conti.
Sono stati infine chiamati a far parte del Consiglio nazionale dell’Economia e del lavoro di Paolo Barberini in rappresentanza della categoria “imprese”, e di Napoleone Guido, Paolo Galimberti e Piero Luzzati per il settore servizi.

Camera – (a. g. 164 e 168) codice agricolo torna in commissione Agricoltura. Bellotti (Fli): necessari chiarimenti su orientamento governativo
A distanza di nove mesi dalla prima pronuncia sui provvedimenti di riordino della normativa agricola, la commissione Agricoltura di Montecitorio si trova a dover esaminare gli stessi testi su cui si è già espressa, evidenziandone i diversi aspetti critici. È questa la critica mossa ieri dal relatore dei provvedimenti Luca Bellotti (Fli-Veneto) ai due provvedimenti messi a punto dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, che non hanno mai terminato il proprio iter a causa dei numerosi rilievi critici espressi dalle commissioni competenti dei due rami del Parlamento e dalla bicamerale per la Semplificazione. Bellotti chiede quindi al governo di intervenire nel gruppo di lavoro per esprimere il proprio orientamento in relazione ai testi da adottare, precisando che essi, pur condivisibili nell’intento, affrontano alcune questioni in una logica diversa da quella del riordino.
Il codice agricolo, lo ricordiamo, è costituito da sei Titoli, per 155 articoli in tutto e disciplina l’attività e le figure degli imprenditori del settore, le società agricole, i contratti agrari, le coltivazioni Ogm e la creazione di nuove imprese, anche attraverso l’acquisizione della terra per successione o prelazione.

8 ottobre

Senato – disimpegno automatico fondi Feasr: controllare livelli spesa Regione Puglia. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la senatrice Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede al governo di verificare quale sia, ad oggi, il livello di spesa della Regione Puglia nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale delle Regioni per il periodo 2007-2013 per adottare le eventuali misure finalizzate a evitare il disimpegno automatico dei corrispondenti fondi comunitari.
Dal rapporto pubblicato il 30 aprile 2010 dal ministero delle Politiche sulla programmazione finanziaria e l’avanzamento del bilancio comunitario e della spesa pubblica, sostiene la Poli Bortone nel proprio atto di sindacato ispettivo, risultano preoccupanti ritardi nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni per il periodo 2007-2013.
In particolare, la rilevazione trimestrale sulla spesa sostenuta dalle Regioni al 31 marzo 2010, evidenzia che per 21 programmi di sviluppo rurale e per la rete rurale nazionale 2007-2013 l’avanzamento complessivo della spesa è stato appena del 19,32% delle attribuzioni del Fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (Fears).
Tra le amministrazioni che hanno registrano i maggiori ritardi spicca proprio la Puglia – con 131,82 milioni di euro da spendere entro il 2010 – seguita da Sicilia (95,81 milioni di euro) e Basilicata (84,47 milioni di euro).

Camera – pomodoro, intervenire in Europa per destinare aiuti de minimis al sostegno della filiera. Risoluzione di Oliverio (Pd)
La filiera italiana del pomodoro sta attraversando una grave crisi, causata dal caldo eccessivo e fuori stagione che ha stravolto il calendario concordato con l’industria conserviera e provocato una sovrapproduzione. Molta parte dei raccolti probabilmente giacerà invenduta, con il conseguente crollo dei prezzi. Le organizzazioni di categoria dei produttori chiedono di affrontare il problema e addebitano la responsabilità al mancato ritiro del prodotto da parte delle industrie, al fine di non rispettare gli impegni contrattuali. Soprattutto al sud, le aziende di trasformazione starebbero lavorando a ritmi ridotti, sollevando questioni sulla qualità del prodotto per ottenere prezzi ancora più bassi e non ritirare integralmente il pomodoro nei campi. Con una risoluzione, presentata ieri a Montecitorio, Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) chiede quindi al governo di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro e di intervenire a livello europeo, nell’ambito degli aiuti de minimis (di cui al regolamento CE 1535/2007) e dei nuovi importi di aiuto previsti dalla Commissione europea nella comunicazione 2009/C/261/02, per sostenere la  produzione di pomodoro con prestiti agevolati, contributi, sovvenzioni o esenzioni fiscali, anche con l’eventuale ampliamento del plafond del regime destinato al nostro Paese.
Sulle problematiche della filiera del pomodoro ha presentato il 6 ottobre una risoluzione di contenuto analogo Ida Di Giuseppe dell’Idv (Lombardia).

Camera – cinipide del castagno, Nastri (Pdl): tutelare la raccolta e la produzione nazionale
Il cinipide del castagno, parassita arrivato dall’Oriente che colpisce gli alberi rendendoli quasi sterili e danneggiandoli gravemente, sta mettendo a rischio una produzione di dieci qualità di castagne che hanno ottenuto i riconoscimenti Dop e Igp. Il castagno è la specie forestale più ampiamente distribuita in Italia, e in particolare in Piemonte, la cui economia è caratterizzata dalla prevalenza di coltivazione dei castagneti e dalla trasformazione dei loro prodotti. Con un’interrogazione presentata ieri a Montecitorio e che sarà discussa in commissione Agricoltura, Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) chiede quindi al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di intraprendere iniziative per tutelare la raccolta e la produzione delle castagne italiane.

Camera – fermo pesca, Servodio (Pd): erogare contributi Fondo ammortizzatore sociale a pescatori
La commissione Agricoltura di Montecitorio aveva approvato, il 30 giugno scorso, una risoluzione che impegnava il governo ad adottare iniziative per disporre un fermo pesca straordinario, in modo da permettere la gestione della fine delle deroghe e l’introduzione delle nuove maglie delle reti. Il governo si era inoltre impegnato ad accelerare le procedure per la definizione di un programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, con misure socio-economiche per il piccolo strascico costiero e per la prosecuzione della cassa integrazione in deroga, fino al 31 dicembre 2011, per i lavoratori marittimi, in attesa di rendere questo istituto un ammortizzatore sociale ordinario. Tuttavia risulta che i pescatori non abbiano ricevuto alcun contributo nel 2009, con la giustificazione che la categoria della piccola pesca non sia tutelata da un contratto.
Con un’interrogazione a risposta scritta, presentata ieri a Montecitorio, Giuseppina Servodio (Pd-Puglia) critica questa circostanza, dal momento che nel 2008 il contributo è stato erogato alla categoria, pur in assenza del contratto, ed evidenzia poi che in mancanza di questo stanziamento il settore ittico sarà sempre più vessato. Servodio chiede quindi al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di provvedere agli stanziamenti in tempi celeri per garantire ai pescatori che non possono esercitare la propria attività nel periodo di fermo una forma di ammortizzatore sociale, e di rendere effettivamente disponibili le risorse (30 milioni di euro, in attesa del parere del ministro dell’Economia) che con un decreto ministeriale di giugno 2010 sono state stanziate per ammortizzare il costo del gasolio sui pescherecci.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Finanze di Montecitorio, Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama
Lo schema di Decisione di finanza pubblica, relativo agli anni 2011-2013, ha incassato ieri il parere favorevole della commissione Finanze di Montecitorio. Il gruppo di lavoro ha approvato il parere favorevole con osservazioni proposto dal relatore Alessandro Pagano (Pdl-Sicilia) che ha posto l’attenzione sulla necessità di un impegno serio del governo sul processo di riforma della disciplina del patto di stabilità e sul rafforzamento della governance economica dell’Unione europea. Inoltre, tra le osservazioni previste dal documento spicca il suggerimento per l’esecutivo di proseguire, a livello nazionale, con una politica economica in grado di coniugare la garanzia degli equilibri di bilancio nei lunghi periodi con la destinazione di risorse per realizzare interventi infrastrutturali fondamentali per il Paese. Ricordiamo che sempre nella giornata di ieri la Decisione ha ottenuto anche il via libera dalle commissioni Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama.

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: testo trasmesso a palazzo Madama
E’ approdato al Senato il disegno di legge con le nuove disposizioni in fatto di etichettatura e qualità dei prodotti agroalimentari, approvato mercoledì scorso dalla Camera. Il provvedimento, il cui testo non è ancora disponibile, sarà assegnato nei prossimi giorni alla commissione Agricoltura.

Background:
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in sede referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio;
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo viene battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti; – 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: scade il termine per la presentazione degli emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
-23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente: – 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio; – 5-6 ottobre 2010: l’Aula vota il provvedimento stralciando quasi tutti gli articoli del testo, tranne quelli relativi alle nuove disposizioni in materia di etichettatura finalizzati a rafforzare la tutela sui prodotti agroalimentari di qualità.

Mipaaf – Fiera Cavalli: martedì 12 settembre a palazzo Agricoltura la presentazione della 112° edizione
“Sono particolarmente orgoglioso di poter ospitare al Palazzo dell’Agricoltura la conferenza stampa di presentazione della 112° edizione di Fiera Cavalli – International Horse Festival, manifestazione leader nel panorama equestre mondiale. Si tratta di uno dei luoghi di eccellenza dell’agricoltura italiana che ogni anno diventa ancora di più un punto di riferimento internazionale per il mondo del cavallo”. Lo sottolinea, in una nota diffusa oggi, il ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, annunciando che la presentazione dell’evento, in programma alla Fiera di Verona dal 4 all’11 novembre prossimo, si svolgerà martedì prossimo 12 ottobre, alle 12, nella sala Cavour del ministero in Via XX Settembre 20. Alla conferenza stampa, oltre al responsabile del Mipaaf, interverranno il presidente e il direttore generale di Veronafiere Ettore Riello e Giovanni Mantovani.

Camera – agricoltura, nella Finanziaria 2010 risultato importante per il comparto. Galan risponde a Cimadoro (Idv)
Grazie agli sforzi negoziali del ministero delle Politiche agricole, il settore primario ha ottenuto risultati importanti nell’ambito della Legge Finanziaria 2010, con lo stanziamento complessivo, per il solo triennio 2010-2012, di circa un miliardo e 115 milioni di euro. È quanto dichiarato dal titolare del ministero Giancarlo Galan, in risposta a un’interrogazione del deputato Idv Gabriele Cimadoro (Lombardia) che chiedeva all’esecutivo di intervenire a sostegno del settore con una strategia di lungo respiro. Galan ha poi precisato che tra gli interventi sostenuti vi è il rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale, che garantisce la continuità degli interventi di gestione dei rischi in agricoltura, la proroga fino al 31 luglio 2010 della rideterminazione delle agevolazioni contributive per i datori di lavoro agricoli di zone svantaggiate e la disponibilità di 100 milioni di euro a valere sulle disponibilità del fondo infrastrutture. Inoltre, per il 2010 gli agricoltori potranno accedere al credito del fondo di garanzia costituito dal Mediocredito centrale Spa, nei limiti di 20 milioni di euro. Infine, in merito al riequilibrio dei rapporti tra produzione e grande distribuzione, Galan ha dichiarato l’intenzione di voler far riprendere i lavori del tavolo Industria-Grande distribuzione organizzata (Gdo), sospeso nell’ultimo biennio, per ridefinire regole comuni per rendere trasparenti e più efficienti i rapporti tra le parti.

COMUNICATI STAMPA

Etica, legalità ed economia al centro delle professioni

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf post-Congresso  

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dall’11 al 15 ottobre 2010

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dall’11 al 17 ottobre 2010

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

•    4 ottobre
Regioni – Federalismo fiscale, Errani: decreti attuativi devono essere coerenti con legge delega. Domani nuovo vertice tra i presidenti, poi quello con esecutivo. Cota: testi presto in Cdm

•    5 ottobre

Camera – biomasse, precisare termini normativi tariffa onnicomprensiva impianti di aziende agricole. Risoluzione Bellotti (Fli)

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica, Tremonti: Finanziaria 2011 sarà esclusivamente tabellare, nessuna modifica a manovra di luglio

Camera – Aula: dopo nomina Romani ritirate mozioni di sfiducia su interim Berlusconi a Sviluppo economico. Il profilo del nuovo ministro

Politica – “concepito” oggi il nuovo partito dei finiani: insediato a Roma il comitato promotore di Futuro e libertà per l’Italia

Agea – quote latte: dal 15 novembre via alle procedure di ritiro per produttori “intimati”. Galan: non cambio idea su inadempienti

Camera – (S. 2260) ddl competitività settore agroalimentare: al via votazioni in Aula. Testo stravolto rispetto a versione licenziata da commissione Agricoltura

•    6 ottobre

Senato – settore primario in Puglia: dichiarare stato di crisi. Mozione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Senato – Agenzia beni confiscati mafie: integrare organico e risorse finanziarie. Interrogazione di Ceccanti (Pd)
Senato – utilizzo acque sotterranee: modificare normativa vigente. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Camera – (a. g. 237) attuazione direttiva 2008/71/Ce su identificazione e registrazione suini: via libera da commissione Agricoltura
Camera – (C. 2260-A/R) ddl competitività settore agroalimentare, via libera dell’Aula. Testo modificato nel titolo e nei contenuti
Governo – conferenza stampa Berlusconi: mai minacciato elezioni. Un Cdm a settimana sui 5 punti programmatici

•    7 ottobre

Camera – Zucchi (Pd): necessaria maggiore chiarezza su ruoli managment enti controllati Mipaaf
Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Agricoltura. In parere approvato a Montecitorio richiamo al governo: necessario affrontare criticità settore primario
Senato – (S. 2322) Legge Comunitaria 2010: via libera da commissione Agricoltura (consultiva). Di Giovan Paolo (Pd): maggior attenzione per tabacchicoltura

Camera – Di Giuseppe (Idv): governo sostenga pomodoro da industria
Camera – (Com (2010) 375 definitivo) proposta regolamento Ue su colture ogm (sede consultiva), commissione Agricoltura esprime valutazione conforme. No delle Regioni a regime coesistenza

Palazzo Chigi – federalismo fiscale: primo via libera a dlgs su autonomia finanziaria Regioni e costi standard sanità. Sì definitivo a dlgs su profilassi fitosanitaria per coltivazione patate. De Bernardinis nuovo presidente Ispra

Camera – (a. g. 164 e 168) codice agricolo torna in commissione Agricoltura. Bellotti (Fli): necessari chiarimenti su orientamento governativo

•    8 ottobre

Senato – disimpegno automatico fondi Feasr: controllare livelli spesa Regione Puglia. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)

Camera – pomodoro, intervenire in Europa per destinare aiuti de minimis al sostegno della filiera. Risoluzione di Oliverio (Pd)

Camera – cinipide del castagno, Nastri (Pdl): tutelare la raccolta e la produzione nazionale

Camera – fermo pesca, Servodio (Pd): erogare contributi Fondo ammortizzatore sociale a pescatori

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Finanze di Montecitorio, Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: testo trasmesso a palazzo Madama

Mipaaf – Fiera Cavalli: martedì 12 settembre a palazzo Agricoltura la presentazione della 112° edizione

Camera – agricoltura, nella Finanziaria 2010 risultato importante per il comparto. Galan risponde a Cimadoro (Idv)

COMUNICATI STAMPA

Etica, legalità ed economia al centro delle professioni
Hanno partecipato nomi di illustri “difensori della legalità”, dal noto avvocato Umberto Ambrosoli; all’associazionismo come Lorenzo Diana della Fondazione Antonino Caponnetto e  Don Luigi Tellatin, della sezione Triveneto di Libera. Sisti, presidente CONAF: “Professionisti hanno responsabilità morale verso società civile”

I professionisti dalla parte della legalità. “Etica, legalità ed economia. Quale formazione?”: è questo il titolo del seminario che si è svolto l’8 ottobre a Padova (Centro San Gaetano – Via Altinate) organizzato dal Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali (CONAF); dalla Federazione del Veneto e dall’Ordine provinciale di Padova. I valori dell’etica e della legalità sono ben presenti nei professionisti italiani: sono oltre due milioni e rappresentano il 12 per cento del prodotto interno lordo del Paese, una bella fetta dell’economia nazionale. L’incontro di Padova, ha visto la partecipazione di nomi di illustri “difensori della legalità”, dal noto avvocato Umberto Ambrosoli; all’associazionismo come Lorenzo Diana della Fondazione Antonino Caponnetto e Don Luigi Tellatin, della sezione Triveneto di Libera. E’ recente l’esperienza portata avanti nel segno della legalità da parte del CONAF, che nel 2009 ha siglato un protocollo d’intesa fra la Prefettura di Reggio Calabria per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. “Si è trattato di un momento molto importante per tutto il mondo ordinistico – ha sottolineato il presidente Conaf Sisti –, ci sono territori, in Italia, in cui possono svilupparsi imprese credibili e sostenibili. E’ necessario che i professionisti, come i dottori agronomi e dottori forestali, abbiamo sempre ben presenti i valori della legalità, mettendosi al servizio della società civile verso cui abbiamo una responsabilità morale”. “Con il seminario di Padova – ha aggiunto Lorenzo Benvenuti, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Padova – abbiamo voluto “affermare” che l’etica deve essere il principio guida dell’attività professionale, e lo faremo con gli ospiti presenti. I professionisti hanno onestà intellettuale e ottimismo, ma solo attraverso una formazione continua possono svolgere con competenza il loro ruolo e contribuire alla crescita della società civile”.

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf post-Congresso

Ciclo seminari sulla formazione 2010
CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari

MODENA 15 ottobre: “Il verde e la città: qualità ambientale benessere sociale e salute” – Convegno nazionale organizzato con la collaborazione dell’Ordine di Modena nell’ambito dei seminari post-congresso – programma;
ROMA 19 ottobre: “Biodiversità agraria ed OGM” – Convegno nazionale organizzato in collaborazione con l’ordine di Roma, FIDAF ed Accademia dei Georgofili – programma;
L’AQUILA 22-23 ottobre: “Le potenzialità dei territori nelle Aree Protette: le proposte dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali” – Convegno nazionale organizzato in collaborazione con la Federazione Abruzzo e l’Ordine dell’Aquila;
VENEZIA 30 ottobre nell’ambito della rassegna Urbanpromo 2010: Convegno sui paesaggi dell’Acqua;
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”;
Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dall’11 al 15 ottobre 2010

Elezione del presidente, dei vicepresidenti e dei segretari delle XIV commissioni permanenti
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 13.30 – Camera/Senato, tutte le commissioni permanenti procederanno alla rielezione dei rispettivi Uffici di presidenza;

Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tomaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indagine conoscitiva sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo e commissioni Bilancio riunite, audizione di rappresentanti della Società per gli studi di settore (SOSE SpA) e dell’Istituto per la finanza e l’economia locale (IFEL);
•    Giovedì 13 ottobre, ore 13.30 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo e commissioni Bilancio riunite, audizione del presidente della Commissione paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale (COPAFF), Luca Antonini;

Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15.00 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti; in sede consultiva in commissione Finanze; Industria;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.00 – Senato, commissione Affari costituzionali, eventuale proseguimento esame emendamenti;

Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Affari Esteri; Bilancio; Cultura; Industria; Lavoro; Ambiente;

Decisione di finanza pubblica per gli anni 2011-2013 (Doc. LVII, n. 3) – relatore alla Camera Massimo Bitonci (Lnp-Veneto); relatore al Senato Antonio Azzollini (Pdl-Puglia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 12.00 – Camera, commissioni Bilancio, sede referente; Senato, commissione Bilancio, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Ambiente e Politiche Ue;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 10.00 – Camera, Aula; ore 9.30 – Senato, Aula

Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro (esame C. 1441-quater/F) – relatore Giuliano Cazzola (Pdl-Emilia Romagna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente; in sede consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Giustizia;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 14.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente; in sede consultiva nella commissione Affari sociali;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Lavoro, sede referente;

Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario (seguito esame C. 3687 Governo e abb., approvato dal Senato) – relatore Paola Frassinetti (Pdl-Lombardia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 11.00 – Camera, in sede consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Finanze; Lavoro; Affari sociali;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 14.30 – Camera, commissione Cultura, sede referente; in consultiva nelle commissioni Affari costituzionali; Bilancio;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.00 – Camera, Aula; discussione generale;

Audizione informale dei rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri sulla situazione del comparto della castanicoltura
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 11.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Audizione informale dei rappresentanti del Tavolo nazionale del settore bieticolo-saccarifero sulla problematiche del settore
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 11.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Audizione informale dei rappresentanti dell’Associazione Distretto del pomodoro da industria sulla crisi del comparto
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura;

Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame Affare n. 213) – Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Schema di decreto legislativo recante: “Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini” (atto n. 237) – relatore Senato Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), alla commissione V della Camera Gabriele Toccafondi (Pdl-Toscana)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di nomina a Presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) del sig. Tiziano Zigiotto (a. g. 72) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di nomina a Presidente dell’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) del prof. Mario Colombo – relatore Paolo Scarpa Bonazza Buora (Pdl-Lombradia)
•    Martedì 12 ottobre, ore 15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi per motivi di lavoro stagionale (esame COM(2010)379 def.) – relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli)
•    Martedì 5 ottobre, ore 13.30 – Camera, commissione Politiche Ue, parere su atti comunitari di conformità al principio di sussidiarietà;

Schema di decreto legislativo recante riordino della normativa sull’attività agricola (esame atto n. 164) – relatore Luca Bellotti (Fli-Veneto)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera/Senato, bicamerale per la semplificazione; Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante attuazione del decreto legislativo di riordino della normativa sull’attività agricola (esame atto n. 168) – relatore Luca Bellotti (Fli-Veneto)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 12.30 – Camera/Senato, bicamerale per la semplificazione; Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 9.00 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

Sostegno agli agrumeti caratteristici (seguito esame testo unificato C. 209 e abb.) – relatore Paolo Russo (Pdl-Campania)
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 13.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare (seguito esame C. 2744 Cenni – relatore Marcello Di Caterina (Pdl-Campania)
•    Giovedì 14 ottobre, ore 10.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive (a. g. 250) – relatore Camera Tommaso Foti (Pdl-Emilia Romagna); relatore Senato Franco Orsi (Pdl-Liguria)
•    Martedì 12 ottobre, ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente; nelle commissioni Giustizia e Industria – Camera nelle commissioni; Bilancio e Agricoltura per il parere alla VIII;
•    Mercoledì 13 ottobre, ore 15.00 – Camera, commissione Ambiente; sede consultiva su atti del governo; in commissione Attività produttive, Agricoltura e Politiche Ue per parere alla VIII; ore 8.30 – Senato, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 14 ottobre, ore 14.30 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo; in Politiche Ue per il parere alla VIII: ore 8.30 – Senato, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del governo;

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dall’11 al 17 ottobre 2010

Lunedì 11 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Convegno celebrativo per i 20 anni di fondazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato – Auditorium dell’Antitrust, Via C. Monteverdi 35, ore 11;
•    Roma: Presentazione della campagna sicurezza visiva stradale, interviene Mario Valducci, presidente commissione Trasporti della Camera – sala Colonne Palazzo Marini, ore 11.30;
•    Istat: Produzione industriale Agosto 2010;
•    Roma: Conferenza stampa del portavoce del ministro degli Esteri, Maurizio Massari e dell’Ambasciatore della Repubblica di Serbia a Roma, Sanda Raskovic-Ivic per presentare il programma e i contenuti del vertice intergovernativo Italia-Serbia che si svolgerà il 14 ottobre a Belgrado – Farnesina, ore 12;
•    Roma: Giornata Mondiale dell’Alimentazione;
•    Roma: Conferenza stampa sul tema “Meningite meningococcica, il nuovo vaccino parla italiano. Partecipano, fra gli altri, Rino Rappuoli, responsabile mondiale della ricerca Novartis Vaccines e Alberto Ugazio, presidente Società italiana di pediatria – Piazza San Lorenzo in Lucina 26, ore 10.15;
•    Roma: Conferenza stampa con Oliver Stone – Hotel Eden, Via Ludovisi 49, ore 11;
•    Milano: il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, alla conferenza stampa sul nuovo sistema di sicurezza della stazione di Milano Centrale – Sala Reale, sita all’interno della medesima stazione, ore 11;
•    Torino: il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, alla presentazione del nuovo sistema di sicurezza alla stazione di Porta Nuova (ore 14) e poi alla presentazione del libro di Sergio Chiamparino “La Sfida” presso il teatro Carignano di Torino (ore 18.00);

Martedì 12 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il presidente del Senato, Renato Schifani, e il presidente della camera, Gianfranco Fini, alla commemorazione del presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga – Senato, ore 16;
•    Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani all’incontro “Cancellata l’agenda di governo” – via Sant’Andrea delle Fratte, 16  ore 12.30;
•    Istat: Stranieri residenti in Italia al gennaio 2010;
•    Roma: Italian Axa Forum 2010 “I paradigmi del valore, futuro, finanza, fiducia, fatti. Le sfide dell’industria finanziaria e assicurativa tra realtà e percezione”. Partecipano, fra gli altri, Giuseppe Mussari, presidente ABI e Giuliano Amato, Senior Advisor Deutschebank – Via Ripetta 190, ore 10.30;
•    Roma: Convegno “Ritornare a crescere. Internazionalizzazione e reti d’impresa, le opportunità di lavoro per le Pmi”. Partecipano, fra gli altri, Dino Piacentini, presidente Aniem-Confapi e Federico Ruta, segretario generale Aniem-Confapi – Auditorium via Veneto, via Vittorio Veneto 89, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del “Padiglione Italia” alla Biennale di Venezia 2011. Intervengono, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, il ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi e il critico Vittorio Sgarbi – MIBAC, via del Collegio Romano 27, ore 18;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della quinta edizione della maratona “Run for food” che si svolgerà il  17 ottobre. Interviene la madrina dell’iniziativa, Mariagrazia Cucinotta – Musei capitolini, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della “Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia (FIRE)”. Nel corso dell’incontro viene lanciato il cd “Ti amo anche se non so chi sei” realizzato con Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, Franco Battiato, Gianni Morandi e Anna Mazzamauro. Intervengono, fra gli altri, il presidente della Fondazione per la Ricerca in Epatologia, Antonio Gasbarrini e il direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa – Palazzo del Burcado, via del Sudario 44, ore 11.30;

Mercoledì 13 ottobre
•    Istat: Analisi revisioni delle statistiche congiunturali;
•    Roma: Conferenza “Enermanagement”. Interviene il commissario Tullio Fanelli – Ata hotel, Villa Panfili, ore 9.30;
•    Roma: Presentazione del Rapporto 2010 su povertà ed esclusione sociale in Italia. Intervengono, fra gli altri, sua Eminenza Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana e Mons. Vittorio Nozza, direttore Caritas italiana – Via IV Novembre 149, ore 11;
•    Roma: Conferenza stampa dell’Accademia Santa Cecilia per inaugurare la stagione dedicata all’opera Guillaume  Tell di Rossini. Intervengono Bruno Cagli, presidente-sovrintendente dell’Accademia Santa Cecilia e Antonio Pappano, Direttore Musicale – Auditorium Parco della Musica; viale Pietro De Coubertin, ore 12;
•    Roma: premiazione vincitori del Nokia University Program. Partecipa Alessandro Mondini Branzi, Ad di Nokia Italia – Opificio Telecom Italia-via del Magazzini Generali 20/a-ore 11;
•    Roma: Convegno “Giustizia penale, Costituzione e diritti fondamentali” in ricordo di Giuliano Vassalli. Partecipano, fra gli altri, Ernesto Lupo primo presidente della Corte di Cassazione e Paolo Grossi, giudice della Corte Costituzionale – Corte Suprema di Cassazione, Piazza Cavour, ore 15;
•    Milano: Osservatorio sui consumi, come vivono gli italiani in tempo di crisi – Sala Besana Piazza Belgioioso, 1 ore 10;
•    Palmi (RC): A3 Autostrada Salerno-R. Calabria conferenza stampa del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. Introduce il presidente Anas Pietro Ciucci – ore 12.30, presso sala riunioni del campo base di Palmi, in Contrada “Granata”, strada provinciale per Seminara;
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al convegno in memoria di Antonio Ruberti nel decennale della scomparsa – La Sapienza aula magna, ore 10;
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani all’incontro “La memoria e l’immagine. 16 ottobre 1943, così vicino così lontano” – Sala Caduti di Nassirya, Palazzo Madama, ore 10;

Giovedì 14 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il presidente della Camera, Gianfranco Fini, all’Avvocatura dello Stato per l’insediamento di Ignazio Francesco Caramazza (ore 11);
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani interviene alla 31esima edizione del Premio Guido Dorso – Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, ore 16;
•    Il capogruppo del Popolo della libertà Maurizio Gasparri, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, Marino Bartoletti, Roberto Gervaso eil presidente del Coni Gianni Petrucci partecipano all’incontro promosso da Italia Protagonista: “Coppi, Bartali e gli altri campioni: l’Italia al traguardo” – Sala del Tempio di Adriano, piazza di Pietra, ore 17.30;
•    Modena: il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani a partecipa all’iniziativa “Un’istruzione inclusiva e di qualità per una crescita europea efficace e sostenibile” – Camera di Commercio sala Panini Via Ganaceto, 134, ore 19.30;
•    Roma: Conferenza internazionale “Western democracies under pressure” organizzata da Aspen Istitute Italia. Partecipano, fra gli altri, Giulio Tremonti, ministro dell’Economia e Giuliano Amato – Piazza Santi Apostoli 66, ore 9;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione dei risultati dell’indagine svolta da O.N.Da “Donne superficiali e sempre più in pericolo”. Introduce Francesca Merzagora, presidente O.N.Da. – Palazzo Montecitorio, via della  Missione 4, ore 11.30;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del libro “La sfida” di Sergio Chiamparino. Partecipa Walter Veltroni – Sala Stampa Estera, via dell’Umiltà 83/c, ore 18;
•    Roma: Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, interviene a Porta a Porta;
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione della nuova collezione ufficiale delle figurine Panini SpA Uefa Champions League 2010-2011 – Piazza del Gesù – Via Celsa 6, ore 12.30;

Venerdì 15 ottobre
•    Roma: Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, presenzia alla festa del Corpo forestale dello Stato – piazza del Popolo, ore 10;
•    Roma: Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, apre il convegno “Lo stato della democrazia nel mondo”, in occasione della seconda edizione dell’iniziativa dedicata alla cultura politica: “Il volume della democrazia – Giornata del libro politico a Montecitorio” – Sala della Lupa, ore 10;
•    Istat: Commercio estero agosto 2010 e prezzi al consumo settembre 2010;
•    Roma: Celebrazioni Giornata mondiale dell’alimentazione. Interviene il direttore generale della Fao, Jacques  Diouf. Nel corso della giornata vengono nominati dei nuovi ambasciatori di buona volontà della Fao: Raoul Bova, Celine Dion, Sea Salonga, Susan Sarandon – Fao, Sala Plenaria, ore 9.30;
•    Milano: Convegno dell’Istituto italiano di Scienze Umane in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, dal titolo “Idee italiane: un Osservatorio sulla cultura del Paese”. Intervengono, fra gli altri, l’architetto Franco Purini e lo scrittore Umberto Eco – Auditorium HQ Pirelli, viale Sarca, ore 9.30;
•    Udine: Convegno “La regolamentazione dei settori dell’energia elettrica e del gas”. Interviene il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis – Università degli studi Udine, via delle Scienze  208, ore 10.30;
•    Trieste: Convegno “I sistemi di approvvigionamento energetico nazionale”. Interviene il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis – Confindustria Trieste, piazza Casali 1, ore 16.30;
•    Cernobbio: V conferenza nazionale del Turismo sul tema “Turismo: la condivisione delle strategie per lo sviluppo  del settore e la crescita del Paese”. Intervengono, il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e il vice presidente della Commissione europea, Antonio Tajani – Villa Erba, Largo Luchino Visconti 4;
•    Cernobbio: Decima edizione del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” organizzato dalla  Coldiretti in collaborazione con Studio Ambrosetti. Apre i lavori il presidente della Coldiretti, Sergio Marini – Villa d’Este, ore 11;  
 
Sabato 16 ottobre
•    Locri: Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, interviene alla cerimonia di commemorazione del quinto anniversario dell’uccisione di Franco Fortugno – Locri, Palazzo Nieddu del Rio, ore 9.30;
•    Roma: Manifestazione nazionale FIOM “Si ai diritti, No ai ricatti. Il lavoro è un bene comune”. Comizio conclusivo in Piazza San Giovanni in Laterano, interviene il Segretario generale Cgil, Guglielmo Epifani – Piazzale  Ostiense e Piazza della Repubblica, ore 14;
•    Milano: Convegno dell’Istituto italiano di Scienze Umane in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera, dal titolo “Idee italiane: un Osservatorio sulla cultura del Paese”. Intervengono, fra gli altri, Letizia  Moratti, sindaco di Milano, Marco Tronchetti Provera, presidente della Pirelli, Giuseppe Guzzetti, Presidente ACRI e  il regista Pupi Avati – Auditorium HQ Pirelli, viale Sarca, ore 9.30;
•    Prato: XII Forum Piccola Industria sul tema “Le nuove rotte delle Pmi”, organizzato da Confindustria. Partecipa Giuseppe Mussari, presidente ABI – Farsettiarte, Viale della Repubblica, ore 11.30;
•    Cernobbio: V conferenza nazionale del Turismo sul tema “Turismo: la condivisione delle strategie per lo sviluppo del settore e la crescita del Paese”. Intervengono, il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla e il vice  presidente della Commissione europea, Antonio Tajani – Villa Erba, Largo Luchino Visconti 4;
•    Cernobbio: Decima edizione del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con Studio Ambrosetti – Villa d’Este, ore 11;
•    Milano: Calcio, anticipo serie A Milan-Chievo (ore 18);
•    Roma: Calcio, anticipo serie A, Roma-Genoa (ore 20.45);

Domenica 17 ottobre
•    Nessun evento da segnalare.

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

4 ottobre

Regioni – Federalismo fiscale, Errani: decreti attuativi devono essere coerenti con legge delega. Domani nuovo vertice tra i presidenti, poi quello con esecutivo. Cota: testi presto in Cdm
La Conferenza delle Regioni, che si è riunita oggi in seduta straordinaria per discutere del decreto attuativo sulla fiscalità regionale, è riconvocata per domani, 5 ottobre alle 14, prima del nuovo confronto con il governo previsto per le 15.30. L’obiettivo dei governatori, ha spiegato il presidente Vasco Errani (Emilia Romagna) a margine del vertice di oggi, è ottenere l’applicazione della legge 42 sul federalismo fiscale “in tutte le sue parti”. Errani non ha voluto entrare nel merito della questione, ma ha lasciato intendere che nell’incontro di domani che precederà quello con l’esecutivo, i governatori faranno una verifica sui nodi da porre all’attenzione del ministro dell’Economia Giulio Tremonti e di quello della Semplificazione Roberto Calderoli, predisponendo un documento unitario, in cui ci dovrebbe essere anche un richiamo alla coerenza dei provvedimenti attuativi con la legge delega. Eranni ha poi concluso: “Puntiamo a un dibattito senza pregiudiziali nel merito con il governo al quale illustreremo i problemi”.
Commentando l’esito della riunione, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni si è comunque dichiarato ottimista, evidenziando che le Regioni andranno al confronto con l’esecutivo di domani pomeriggio “con volontà positiva”.
Per il presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti la “situazione è abbastanza delicata”. Le maggiori perplessità, ha aggiunto, riguardano il fondo perequativo sperimentale e i meccanismi dell’Irap: “C’è – ha detto – una larga convergenza tra le Regioni e dobbiamo capire i margini su cui si può lavorare con il governo”. In ogni caso, ha aggiunto Scopelliti, oltre alle tematiche legate al federalismo “il governo ha l’obbligo di varare un piano per il rilancio del Sud”.
Secondo Raffaele Lombardo, governatore della Sicilia, l’attuazione del federalismo fiscale “deve essere impostata nel modo migliore, al fine di evitare che alcune Regioni affondino e altre, al contrario, acquistino più velocità”. Per Lombardo inoltre “bisogna riservare molta attenzione a tutti i decreti attuativi sul federalismo, a cominciare dai costi standard”, senza dimenticare la situazione di Regioni come Lazio, Molise, Calabria, Abruzzo e Campania, alle prese con il riordino dei conti sul fronte della sanità.
Preoccupazione è stata espressa dal governatore della Basilicata, Vito De Filippo, secondo cui il “decreto legislativo predisposto dal governo sulla fiscalità federale, così come è strutturato al momento, potrebbe portare alla Basilicata e a tutto il Mezzogiorno un triplice svantaggio, ossia una forte riduzione delle entrate, un netto aumento della tassazione e uno squilibrio della competitività territoriale in favore delle zone italiane tradizionalmente più forti”. De Filippo ha evidenziato come “non sia interesse di nessuno accentuare le condizioni di disequilibrio tra le varie aree del Paese, ma proprio per questo è necessario lavorare approfonditamente e per tempo per far sì che il federalismo rappresenti un’opportunità per tutti, anzi prima per chi è in condizione di ritardo di sviluppo, e non un vantaggio per alcune zone del Paese in danno di altre”.
A margine della riunione di oggi dei presidenti, il governatore del Piemonte Roberto Cota, non ha commentato la Conferenza di oggi, limitandosi a confermare che i decreti attuativi della legge sul federalismo fiscale relativi all’autonomia finanziaria delle Regioni dovrebbero, come annunciato nei giorni scorsi dal ministro per la Semplificazione Calderoli, essere discussi dal Consiglio dei ministri nei prossimi giorni. Forse già nella prossima riunione che dovrebbe esserci o giovedì o venerdì prossimi.

5 ottobre

Camera – biomasse, precisare termini normativi tariffa onnicomprensiva impianti di aziende agricole. Risoluzione Bellotti (Fli)
Il decreto legge 105/2010 in materia di energia, convertito con la legge 109/2010, ha previsto all’articolo 1-ter una tariffa onnicomprensiva per gli impianti di produzione di energia entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007, stabilendone l’applicazione solo agli impianti di produzione di energia da biogas e biomasse. Tuttavia, in modo analogo, la legge 244/2007 aveva sancito che questa tariffa potesse essere variata ogni tre anni, con decreto del ministro dello Sviluppo economico, senza precisare ulteriormente la decorrenza del periodo.
Con una risoluzione presentata ieri a Montecitorio, Luca Bellotti (Fli-Veneto) ha chiesto al governo di definire con certezza i termini da cui decorre il termine dei tre anni, scaduto il quale il ministero competente può intervenire con una variazione dei prezzi, fissando la decorrenza a partire dalla data di entrata in vigore della tariffa.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica, Tremonti: Finanziaria 2011 sarà esclusivamente tabellare, nessuna modifica a manovra di luglio
La prossima Finanziaria, che da quest’anno si chiamerà “legge di stabilità”, sarà “esclusivamente tabellare. Recepirà i numeri del decreto di luglio e i dati fondamentali del bilancio in essere”. Lo ha dichiarato oggi il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite, nel corso dell’audizione sulla Decisione di finanza pubblica per gli anni 2011-2012, approvata dal governo il 29 settembre scorso e trasmessa al Parlamento per il previsto parere, così come stabilito dalla nuova legge di contabilità.
Nel corso del suo intervento, il ministro, dopo aver precisato che il governo non intende emendare la manovra varata a luglio, ha assicurato che gli obiettivi 2010 dei conti pubblici saranno rispettati. L’annuncio arriva all’indomani della diffusione, da parte dell’Istat, dei dati sul deficit, che nel primo semestre dell’anno è risultato pari al 6,1% del Prodotto interno lordo (Pil), a fronte del target annuale fissato dall’esecutivo al 5%. Tremonti si è detto comunque tranquillo: “’Assicuriamo la più assoluta conformità con gli obiettivi. Siamo in linea. Non prevedo scostamenti rispetto agli obiettivi’”.
Tra gli argomenti affrontati, poi, anche le nuove regole sul debito pubblico dell’Unione europea: il ministro ha dichiarato che le norme in via di definizione nell’ambito della riforma del patto di stabilità europeo, se saranno approvate, “entreranno in vigore nel 2016”. Dunque, l’inasprimento dei criteri europei non è un problema attuale. La riforma presentata dalla Commissione europea prevede, tra le altre cose, che i Paesi che sforino il tetto del 60% nel debito in rapporto al Pil potrebbero dover operare tagli al debito in eccesso di un ventesimo all’anno, pena sanzioni. Per il nostro Paese vorrebbe dire intervenire sul debito per oltre 40 miliardi l’anno”. Secondo il responsabile del Mef in questo contesto la posizione dell’Italia sarebbe “straordinariamente confortevole”.
Infine, Tremonti è tornato a ribadire che non può esserci crescita senza rigore nei conti pubblici, in quanto “il deficit non crea crescita, ma solo diseguaglianze e povertà”, precisando comunque che la dinamica della crescita del debito italiano “è molto meno infelice di altri Paesi”, e la conferma, secondo il ministro, arriverà con i prossimi rapporti del Fondo monetario internazionale (Fmi).
E le stime dell’Fmi non si sono fatte attendere, poco dopo l’intervento di Tremonti nelle commissioni Bilancio è stato infatti diffuso l’ultimo report dell’organismo internazionale, secondo il quale: “La Grecia e l’Italia hanno ambedue un elevato livello di debito e forti stabilizzatori automatici, presentando rischi di bilancio più elevati”. Per il nostro Paese l’Fmi ha previsto per l’Italia un debito nel 2010 al 118,4% del Pil, appena inferiore al 118,5% stimato nella Decisione di finanza pubblica presentata dal Mef e ridotto di 0,2 punti percentuali rispetto al 118,6% stimato nell’outlook di aprile. Rimane comunque l’allerta: secondo l’Fmi l’Italia è tra i Paesi più vulnerabili alle incertezze della ripresa economica e, in assenza di interventi forti, la stima del debito pubblico italiano per il 2015 è stimata al 118,5% del Pil, sostanzialmente lo stesso livello previsto per fine 2010.

Camera – Aula: dopo nomina Romani ritirate mozioni di sfiducia su interim Berlusconi a Sviluppo economico. Il profilo del nuovo ministro
Come previsto, dopo la promozione in extremis di Paolo Romani da viceministro a ministro dello Sviluppo economico, sono state ritirate poco fa in Aula a Montecitorio le mozioni di sfiducia contro l’interim al dicastero di via Veneto detenuto ormai da cinque mesi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il dibattito sulle tre mozioni, presentate rispettivamente da capogruppo del Partito democratico Dario Franceschini (eletto in Emilia Romagna), da quello dell’Italia dei valori Massimo Donadi (Veneto) e dal presidente Unione di centro Pierferdinando Casini (Liguria), era stato avviato ieri pomeriggio e si sarebbe dovuto concludere oggi con il voto che avrebbe portato probabilmente a sfiduciare l’interim del Cavaliere all’Mse. Per evitare il rischio di un voto contrario in Parlamento, il premier ha quindi stretto i tempi e ieri alle 19 è salito al Quirinale insieme a Romani per la sua nomina a ministro. Qui un profilo del nuovo responsabile dell’Mse.

Politica – “concepito” oggi il nuovo partito dei finiani: insediato a Roma il comitato promotore di Futuro e libertà per l’Italia
Oggi a Roma, nella sede della fondazione Farefuturo, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha finalmente sciolto le riserve e, com’era prevedibile, ha annunciato la nascita del nuovo soggetto politico Futuro e libertà per l’Italia. Come spiegato dallo stesso Fini, il partito vedrà la luce nel giro di qualche mese, la riunione di oggi, infatti, è stata dedicata all’insediamento del comitato promotore, l’organismo che dovrà seguire passo passo la nascita della nuova formazione. In altre parole oggi è stato posto il seme di una “pianta” che vedrà ufficialmente la luce tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2011. Due date, in particolare, rappresenteranno passaggi fondamentali nella vita del partito nato dalla scissione con il Popolo della libertà: il 6 novembre quando, alla convention nazionale di Generazione Italia (un’associazione vicina al presidente Fini), verrà presentato il manifesto programmatico, e il 27 gennaio, quando a Milano si terrà l’assemblea costituente. Un altro passo importante mercoledì prossimo, giorno in cui, alcuni “finiani” di spicco, insieme ai rappresentanti delle associazioni Forum delle idee, Farefuturo e Libertiamo, si riuniranno per stendere una prima bozza del manifesto. Circolano intanto le prime indiscrezioni su quello che sarà il simbolo della nuova formazione: sembra sicuro il richiamo al tricolore che, a quanto pare, farà da sfondo a un quadro di Giacomo Balla, pittore di punta del movimento Futurista. Per quanto riguarda la struttura del nuovo soggetto, Fini ha parlato oggi di “un movimento d’opinione”, diverso, quindi, da un partito tradizionale, più agile e senza una struttura gerarchica piramidale. Anche perché, ha sintetizzato il presidente della Camera, “non possiamo mettere in moto una struttura così pesante”. A proposito dei rapporti con il Pdl, Fini è stato breve ma piuttosto chiaro: “Spero che il governo duri, ma siamo pronti a tutto”, poi, consapevole dei motivi che hanno portato alla creazione del nuovo partito, l’ex numero uno di Alleanza nazionale ha piazzato un preciso paletto: stop alle tensioni interne. “Non ci devono essere galassie, personalismi, falchi e colombe: d’ora in poi parliamo di politica, perché la barca è di tutti e tutti dobbiamo remare nella stessa direzione”.

Agea – quote latte: dal 15 novembre via alle procedure di ritiro per produttori “intimati”. Galan: non cambio idea su inadempienti
Sarà avviata dal 15 novembre prossimo, al termine di una scrupolosa verifica sull’entità del debito, la revoca delle quote aggiuntive assegnate ai produttori di latte che non hanno ancora regolarizzato la propria posizione rispetto alla campagna 2007-2008. Lo comunica l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) con un avviso pubblicato oggi sul proprio sito web. La procedura, specifica l’Agea, è destinata a quanti hanno scelto di non aderire alla nuova forma di rateizzazione introdotta dalla legge 33/2009 (di conversione del decreto legge 5/2009, cosiddetto anticrisi), ma che non hanno fino a oggi provveduto al versamento di quanto dovuto nonostante abbiano ricevuto l’intimazione di pagamento. Il Commissario straordinario per le quote latte Paolo Gulinelli, in accordo con Agea e il suo presidente Dario Fruscio, ha quindi definito l’iter con il quale si procederà al ritiro delle quote aggiuntive per i produttori “intimati”, per i quali le procedure esecutive di recupero del debito saranno svolte da Equitalia, dietro fornitura degli elenchi da parte dell’Agea.
In proposito, il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha diffuso un comunicato, in cui afferma di non aver cambiato idea sui produttori inadempienti, e respinge al mittente le indiscrezioni che la scorsa settimana gli attribuivano una nuova opinione in materia: “Sgradevole che sia o non sia, elegante che sia o non sia, mi rivolgo comunque a chi, occupandosi di quote latte, ritiene che il ministro Galan cambi d’opinione al soffiare di ogni brezza. Mi rivolgo a costoro per dire che della loro fiducia nei miei riguardi poco mi interessa, soprattutto quando sempre costoro tentano di farmi dire cose che non ho mai detto”.

Camera – (S. 2260) ddl competitività settore agroalimentare: al via votazioni in Aula. Testo stravolto rispetto a versione licenziata da commissione Agricoltura
Sono iniziate questo pomeriggio, nell’Aula di Montecitorio, le votazioni sul testo unificato, risultante dal disegno di legge d’iniziativa governativa e di altre proposte, che contiene disposizioni per il rafforzamento della competitività nel settore agroalimentare. Mentre scriviamo i deputati sono ancora impegnati nell’esame dell’articolo 6 (etichettatura dei prodotti alimentari), e dei relativi emendamenti, è quindi immaginabile che il testo riceverà il via libera nella giornata di domani. Rispetto alla versione uscita dalla commissione Agricoltura il provvedimento ha comunque già subito profonde modifiche. Come dichiarato in Aula dalla relatrice Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia), infatti, è intenzione del governo concentrare l’intera impalcatura del testo proprio sulla questione dell’etichettatura dei prodotti, tralasciando, per il momento, gli altri aspetti affrontati dal disegno di legge. Dando seguito agli indirizzi dell’esecutivo, nel corso delle votazioni sono stati finora stralciati gli articoli 1-bis, 2-bis, 2-ter, 3-bis, 3-ter, 4 e 5. Sulla necessità di cancellare dal testo 2-bis e 2-ter, perché privi della necessaria copertura, si era già espressa la commissione Bilancio. Le due disposizioni, lo ricordiamo, prevedevano, rispettivamente, lo stanziamento per il 2010 di 122 milioni di euro per rifinanziare il Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura, creato per sostenere la sottoscrizione da parte delle aziende di polizze assicurative contro i danni del maltempo e altre condizioni avverse, e la creazione di un Fondo rotativo per il sostegno delle imprese del settore finalizzato a semplificare l’accesso al credito. Per quanto riguarda gli altri articoli oggetto di stralcio: il 3-bis e il 3-ter riguardavano la tracciabilità della filiera agro energetica e il 4 la disciplina delle attività selvicolturali. L’articolo 5, infine, fissando le modalità di impiego del personale ministeriale nei controlli comunitari agricoli, autorizzava l’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e l’Agecontrol spa ad avvalersi del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari e del personale Mipaaf. Ricordiamo che il provvedimento, presentato nel marzo 2009 dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, già discusso e approvato dal gruppo di lavoro a novembre 2009 (ma rispedito in commissione a febbraio di quest’anno), una volta ricevuto il via libera da Montecitorio, per essere definitivamente approvato, dovrà passare all’esame di Palazzo madama.

Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio;
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo è stato battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: termine presentazione emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
– 23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente;
– 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio;
– 5 ottobre 2010: al via votazioni in Aula.

 6 ottobre

Senato – settore primario in Puglia: dichiarare stato di crisi. Mozione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
L’agricoltura italiana sta vivendo un periodo di grave crisi, determinata non solo da fattori strutturali ma anche dall’aumento vertiginoso e incontrollato dei costi dei beni di produzione a cui non ha fatto seguito il necessario incremento dei prezzi alla vendita.
Occorre, quindi, un intervento urgente per affrontare le cause della crisi agricola che, soprattutto nel Mezzogiorno e in particolare in Puglia, sta assumendo una gravità tale da compromettere l’attività delle piccole e medie aziende.
Con una mozione presentata ieri a palazzo Madama, Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede al governo di impegnarsi a dichiarare lo stato di crisi del settore agricolo in Puglia, in modo da rendere disponibili le relative risorse economiche, e a bloccare immediatamente le richieste di pagamento delle cartelle notificate da Equitalia agli agricoltori per le somme dovute all’Inps, in modo da non aggravare la situazione economica del primario già seriamente compromessa.
Senato – Agenzia beni confiscati mafie: integrare organico e risorse finanziarie. Interrogazione di Ceccanti (Pd)
Con un’interrogazione a risposta orale indirizzata al ministro dell’Interno Angelino Alfano, Stefano Ceccanti (Pd-Piemonte) chiede al governo di incrementare l’organico e le risorse economiche a disposizione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata, in considerazione del fatto che quest’ente avrà presto sedi anche a Milano, Napoli, Palermo e Bari, oltre alle attuali a Reggio Calabria e Roma.
Senato – utilizzo acque sotterranee: modificare normativa vigente. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
La Regione Puglia, con la legge n. 18/1999, ha stabilito i criteri per la ricerca e l’utilizzazione delle acque sotterranee, imponendo l’installazione di un apparecchio di controllo sull’emungimento e l’obbligo, da parte delle aziende agricole, di svolgere analisi chimiche su campioni due volte l’anno con proprio personale tecnico specializzato.
La normativa nazionale di riferimento non individua però nel dettaglio opere di emungimento per uso agricolo o riservate al settore primario.
Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede all’esecutivo di colmare il vuoto normativo nazionale in materia di utilizzazione agricola delle acque sotterranee, eliminando l’obbligo, attualmente a carico delle aziende pugliesi, di svolgere controlli a spese proprie.

Camera – (a. g. 237) attuazione direttiva 2008/71/Ce su identificazione e registrazione suini: via libera da commissione Agricoltura
Ha incassato oggi il parere favorevole della commissione Agricoltura di Montecitorio lo schema di decreto legislativo che dà attuazione alla direttiva 2008/71/CE del Consiglio, del 15 luglio 2008, relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini. Il testo provvede ad aggiornare per quanto riguarda gli allevamenti di suini la disciplina comunitaria e nazionale, fissate rispettivamente nella direttiva 92/102/CEE e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 317 del 1996, relativa più in generale alla registrazione e all’identificazione degli animali.
Le novità introdotte con il provvedimento attuativo della norma europea del 2008, stabiliscono disposizioni specifiche per gli animali della specie suina, dando vita a un sistema di identificazione e registrazione per permettere una più precisa e rapida ricostruzione dell’origine e delle movimentazioni di questi animali e di realizzare un efficiente scambio di informazioni tra gli Stati membri e i Paesi terzi. L’obiettivo è quello di realizzare un sistema di controllo e prevenzione per eradicare eventuali malattie in un’ottica di profilassi internazionale. Rispetto alla normativa vigente, che già prevede un sistema di registrazione e identificazione dei suini e una banca dati nazionale contenente l’elenco delle aziende, numero degli animali e dati sui loro spostamenti, lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2008/71/CE formato da otto articoli, permette di superare alcune criticità, legate all’assenza di un apparato sanzionatorio e dell’obbligo di registrare le partite di animali macellati nei macelli, procedure questa che allo stato attuale è considerata come facoltà su base volontaria. Il decreto legislativo è corredato infine da una clausola di invarianza finanziaria: dalla sua attuazione non dovranno derivare nuovi o maggiori oneri a carico dello Stato. Un aspetto questo certificato ieri dalla commissione Bilancio che ha espresso parere favorevole sul testo.
Prima di tornare a palazzo Chigi per il via libera definitivo, il provvedimento, che ha ottenuto due settimane fa il parere favorevole delle Regioni, attende le valutazioni della commissione Agricoltura del Senato.

Camera – (C. 2260-A/R) ddl competitività settore agroalimentare, via libera dell’Aula. Testo modificato nel titolo e nei contenuti
Con 487 sì, 6 no e un astenuto, l’Aula di Montecitorio ha licenziato il disegno di legge di iniziativa governativa in materia di competitività del settore agroalimentare, che dopo un anno e mezzo di sosta in commissione Agricoltura e rinvii dall’Aula, andrà all’esame del Senato profondamente modificato nei contenuti e nel titolo. Dal testo sono infatti stati stralciati, questa mattina e nella seduta di ieri (vedi ES 30754), tutti gli articoli che non riguardassero direttamente l’etichettatura dei prodotti agroalimentari. Si tratta di disposizioni che saranno poi oggetto di un nuovo provvedimento, e che riguardano materie differenti, quali la comunicazione di dati all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), l’utilizzo di latte in polvere nei prodotti lattiero-caseari, la definizione dei termini per la conclusione dei procedimenti delle istanze per l’esercizio dell’attività agricola e la tracciabilità della mozzarella di bufala a denominazione di origine protetta. Anche il titolo del provvedimento, come risultato della “limatura” che il testo ha subito, è stato modificato, diventando “Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari”.
Tra le modifiche presentate e respinte oggi, i due identici articoli aggiuntivi di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia, 7.0800) e Marco Carra (Pd-Lombardia, 7.0801), che prevedevano l’abrogazione della proroga, prevista all’articolo 40-bis del dl 78/2010 (cosiddetto conti pubblici, convertito con legge 122/2010), della sospensione dei pagamenti delle quote latte per i produttori che non avevano rispettato la normativa europea. In proposito, è intervenuto il deputato dell’Udc Teresio Delfino (Udc-Piemonte), richiamando all’attenzione della Camera la comunicazione, diffusa ieri dall’Agea, sui termini per il ritiro delle quote aggiuntive dei produttori inadempienti e già “intimati”. Delfino ha poi evidenziato la necessità di procedere a nuove e scrupolose verifiche prima dell’esecuzione delle procedure esecutive, esprimendo apprezzamento per la linea tenuta dal ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan.
Infine, l’Aula ha respinto due ordini del giorno, di iniziativa di Antonio Borghesi (Idv-Veneto) e Marco Carra, che chiedevano al governo di impegnarsi per l’avvio di controlli incrociati nell’ambito dell’assegnazione delle quote latte e di stanziare risorse non inferiori a 45 milioni di euro per il sostegno del comparto lattiero-caseario.

Background
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in sede referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio.
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo viene battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti;
– 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: scade il termine per la presentazione degli emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
– 23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente:
– 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio;
– 5 ottobre 2010: al via le votazioni in Aula.
Governo – conferenza stampa Berlusconi: mai minacciato elezioni. Un Cdm a settimana sui 5 punti programmatici
“Non ho mai minacciato le elezioni, sarebbero un guaio anche perché sarebbe facile formare un governo tecnico”. Lo ha sostenuto poco fa il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa a palazzo Chigi, tenuta per annunciare la riunione di un Consiglio dei ministri a settimana per affrontare i cinque punti programmatici – fisco, federalismo, Mezzogiorno, federalismo e giustizia – sui quali ha incassato la fiducia dai due rami del Parlamento il 29 e il 30 settembre scorso.
Durante la convocazione di domani, infatti, l’esecutivo inizierà dal federalismo, approvando un decreto legislativo che darà il via alla riforma voluta dal ministro delle riforme Umberto Bossi.
Il premier, infine, ha anche illustrato un libro sull’attività di governo che verrà distribuito in agli italiani in oltre 10 milioni di copie.

7 ottobre

Camera – Zucchi (Pd): necessaria maggiore chiarezza su ruoli managment enti controllati Mipaaf
Il ministero delle Politiche agricole, nel definire i diversi assetti dei consigli di amministrazione degli enti a esso collegati, dovrebbe stabilire dei criteri che possano evitare la sovrapposizione di funzioni. È quanto chiede, in un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al titolare del Mipaaf Giancarlo Galan, il deputato del Partito democratico Angelo Zucchi (eletto in Lombardia). Nel documento presentato ieri a Montecitorio, Zucchi sottolinea come, per espletare le proprie attività, il dicastero di via XX settembre si avvalga della collaborazione di svariati enti tra i quali: l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea); Buonitalia; il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra); l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea); l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea); l’Istituto nazionale per gli alimenti e la nutrizione (Inran); l’Istituto sviluppo agroalimentare (Isa) e l’Unione nazionale incremento razze equine (Unire). Questi organismi, continua il deputato, fanno ricorso, a loro volta, all’operato di altri enti. A questo proposito Zucchi riporta l’esempio di Agea che, nello svolgimento delle funzioni di organismo pagatore, si avvale dei servizi del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian). Quest’ultimo, si legge nell’interrogazione, viene gestito e sviluppato dalla società Sin, partecipata al 51% dalla stessa Agea e al 49% da un socio privato.
In alcuni degli enti collegati al Mipaaf, conclude Zucchi facendo particolare riferimento all’Agea, può capitare che componenti del management, o componenti del consiglio di amministrazione, abbiano anche incarichi nelle società controllate, oltre a doppi e tripli ruoli tra gli stessi enti. Il fatto che l’organismo controllore e quello controllato siano gestiti dalle stesse persone, potrebbe compromettere l’operatività delle singole società e, per questo motivo, Zucchi chiede l’intervento di Galan. Il documento del deputato Pd dovrà ora essere inserito nel calendario dei lavori del XIII gruppo di lavoro di Montecitorio per poi essere discusso.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Agricoltura. In parere approvato a Montecitorio richiamo al governo: necessario affrontare criticità settore primario
Lo schema di Decisione di finanza pubblica, relativo agli anni 2011-2013, ha incassato il parere favorevole della bicamerale per le Questioni regionali, delle commissioni Affari costituzionali, Difesa, Cultura, Agricoltura, Attività produttive dei due rami del parlamento, della Finanze e Lavoro di palazzo Madama e della Giustizia, Affari esteri e Ambiente di Montecitorio.L’unico parere negativo è stato espresso, durante la giornata di ieri, dalla commissione Affari esteri del Senato che ha fortemente criticato l’impianto del documento, giudicato incompleto perché non affronterebbe in modo adeguato la complessità delle azioni necessarie per il superamento della crisi economica e per la riduzione del rapporto debito-pil.Per quanto riguarda il settore primario, il XIII gruppo di lavoro di Montecitorio ha espresso anche alcune osservazioni, facendo presente al governo l’importanza di affrontare con tempestività le criticità del comparto, migliorando, tra l’altro, l’organizzazione delle filiere produttive, tutelando il made in Italy dall’agropirateria e reperendo risorse finanziarie necessarie per la ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero.

Senato – (S. 2322) Legge Comunitaria 2010: via libera da commissione Agricoltura (consultiva). Di Giovan Paolo (Pd): maggior attenzione per tabacchicoltura
Parere favorevole della commissione Agricoltura di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2011. Il gruppo di lavoro, infatti, ha dato il via libera, in sede consultiva, al provvedimento, approvando la proposta di parere (un semplice nulla osta) predisposta dal relatore Giacomo Santini (Pdl-Trentino).
Nel corso della discussione, il senatore Roberto Di Giovan Paolo (Pd-Lazio) è intervenuto per segnalare la necessità di un intervento programmatico più articolato e incisivo soprattutto nel periodo successivo all’health check della politica agricola comunitaria (Pac).
Per quel che concerne il comparto della tabacchicoltura, il senatore del Pd ricorda come il nostro Paese abbia vissuto serie difficoltà nella negoziazione comunitaria, precisando che questo tipo di coltivazione ha un rilievo di non poco conto nel quadro dell’economia agricola nazionale. Occorre, quindi, ha concluso Di Giovan Paolo, che l’esecutivo segua con particolare attenzione le vicende del comparto.
Il presidente del gruppo di lavoro Paolo Scarpa Bonazza Buora (Pdl-Veneto), in risposta al senatore del Pd, ha precisato che già in passato si è registrato un dibattito tra i fautori del disaccoppiamento totale e coloro che proponevano invece un disaccoppiamento parziale degli aiuti al settore tabacchicolo. Tra le due opzioni, ricorda Scarpa Bonazza Buora,  fu scelta la seconda anche in base  agli orientamenti emersi in ambito regionale, sostenuta principalmente dalle Regioni Umbria, Toscana e Puglia.
Infine, è intervenuto il senatore leghista Gianpaolo Vallardi (eletto in Veneto) che, in tono polemico, ha auspicato una maggior presenza del ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ai lavori della commissione, in modo da poter concordare in maniera adeguata le politiche da porre in essere in ambito europeo.

Camera – Di Giuseppe (Idv): governo sostenga pomodoro da industria
La deputata dell’Italia dei valori Anita Di Giuseppe, eletta in Abruzzo, ha presentato ieri una risoluzione con la quale chiede al governo maggiore impegno nella difesa della filiera del pomodoro da industria. In particolare, la parlamentare evidenzia la necessità di risolvere il problema delle rese minime per evitare che le aziende agricole, oltre ai danni derivanti dai comportamenti scorretti dell’industria, perdano anche la parte accoppiata del premio. L’esecutivo, inoltre, dovrebbe adottare misure a sostegno dei redditi dei produttori e intervenire per definire le regole per la programmazione della campagna 2011, così da evitare ulteriori crisi del comparto. Da ultimo, conclude la Di Giuseppe, bisognerebbe sostenere il vero Made in Italy con l’obiettivo di combattere le inefficienze e le speculazioni e di assicurare acquisti convenienti alle famiglie.
Camera – (Com (2010) 375 definitivo) proposta regolamento Ue su colture ogm (sede consultiva), commissione Agricoltura esprime valutazione conforme. No delle Regioni a regime coesistenza
Via libera della commissione Agricoltura di Montecitorio alla proposta di regolamento Ue sulle colture ogm: il gruppo di lavoro ha concluso ieri la discussione sull’atto comunitario, in sede consultiva, approvando un documento di valutazione conforme, cioè favorevole, proposto dal relatore Francesco Fucci (Pdl-Veneto).
La proposta di regolamento, lo ricordiamo, è finalizzata a modificare la direttiva 2001/18/CE, per concedere agli Stati membri il potere di limitare o vietare la coltivazione di ogm sul proprio territorio.
Il gruppo di lavoro si è espresso in linea con la risoluzione approvata il 29 settembre scorso dalla IX commissione di palazzo Madama, sostenendo una netta contrarietà alle coltivazioni transgeniche sul territorio nazionale e manifestando la convinzione che l’Italia si avvarrà della facoltà di escluderne l’utilizzo, alla luce dei potenziali effetti socio-economici negativi delle coltivazioni sui sistemi agricoli locali, caratterizzati dalla tipicità e qualità dei prodotti.
Nella giornata di oggi, poi, la Conferenza delle Regioni ha votato un ordine del giorno, sul quale si è astenuta solo la Lombardia, per chiedere all’esecutivo di vietare la coltivazione di un tipo di mais (Mon810) e di patata (Amflora) geneticamente modificati, manifestando la volontà delle Regioni, nettamente contrarie all’introduzione di qualsiasi coltura ogm sui propri territori.
“Abbiamo richiamato il ministro (delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, ndr) e il governo a rispettare la posizione delle Regioni italiane, che sono contrarie alla produzione di Ogm”, ha sostenuto ancora l’assessore Dario Stefano, assessore all’Agricoltura della Puglia e coordinatore della Commissione agricoltura della Conferenza delle Regioni.
Ricordiamo che lo scorso 30 settembre gli assessori regionali avevano votato, all’unanimità, un identico ordine del giorno.

Palazzo Chigi – federalismo fiscale: primo via libera a dlgs su autonomia finanziaria Regioni e costi standard sanità. Sì definitivo a dlgs su profilassi fitosanitaria per coltivazione patate. De Bernardinis nuovo presidente Ispra
Il Consiglio dei ministri ha dato oggi il via libera preliminare al quinto provvedimento di attuazione ella legge 42 del 2009 sul federalismo fiscale, che oltre a disciplinare l’autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle rispettive province, fissa anche i costi e fabbisogni standard nel settore sanitario.
Il provvedimento è formato da 27 articoli suddivisi in cinque Capi che stabiliscono la soppressione, dal 2012, dei trasferimenti statali “di parte corrente con carattere di generalità e permanenza” alle amministrazioni regionali (art. 6), la rideterminazione sempre dal 2012, con provvedimenti da adottare entro il 30 giungo del prossimo anno, dell’addizionale all’Irpef delle Regioni a statuto ordinario (art. 2) e la loro compartecipazione all’Iva (art. 3), con un’aliquota fissata per il triennio 2011-2013 sulla base della normativa vigente, mentre dal 2014 sarà fissata da un decreto del presidente del Consiglio in misura tale da garantire il livello minimo assoluto sufficiente a assicurare il pieno finanziamento del fabbisogno dei livelli essenziali delle prestazioni in una sola Regione. Per integrare il finanziamento delle prestazioni sanitarie nelle amministrazioni in cui il gettito tributario è insufficiente si provvederà attraverso il Fondo perequativo alimentato da una quota parte della compartecipazione regionale al gettito Iva (artt. 10 e 11). Le Regioni inoltre, a partire dal 2014 avranno la facoltà di ridurre l’Irap fino al suo azzeramento (art. 4). Con l’articolo 5 del provvedimento è fissata allo 0,9% l’aliquota di base dell’addizionale Regionale Irpef che potrà essere aumentate dalle amministrazioni regionali a statuto ordinario fino allo 0,5% nel 2013, fino all’1,1% nel 2014 e fino al 2,1% a decorrere dal 2015. Il limite di maggiorazioni rimane però bloccato allo 0,5% se la Regione decida di disporre una riduzione dell’Irap.
Con l’articolo 6 sono poi soppresse dal 2014 , salvo poi la facoltà (art. 25) di ciascuna amministrazione di introdurre specifici tributi propri, la tassa per l’abilitazione all’esercizio professionale, dell’imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo, l’imposta regionale sulle concessioni statali per l’occupazione e l’uso dei beni del patrimonio indisponibile, la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche regionali, le tasse sulle concessioni regionali e l’addizionale regionale sui canoni statali per le utenze di acqua pubblica.
Negli articoli da 12 a 18, che formano il Capo II del testo, è disciplinata l’autonomia di entrata delle province, mentre nel Capo III è prevista l’istituzione dal 2016 di un Fondo perequativo per il finanziamento delle spese di comuni e province. Con il Capo IV è quindi disciplinata, a decorrere dal 2013, la determinazione dei costi standard e fabbisogni standard per le Regioni nel settore sanitario. Gli standard saranno determinati annualmente dal ministero della Salute, di concerto con quello dell’economia e d’intesa con le Regioni, sulla base di una procedura che farà riferimento agli elementi informativi presenti nel Nuovo sistema informativo sanitario del ministero.  
Sul provvedimento, dovranno ora essere acquisiti l’intesa in sede di Conferenza unificata (in cui proseguirà l’interlocuzione già avviata con le autonomie) e i pareri della commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo e degli altri gruppi di lavoro competenti per materia.
Sempre nella riunione di oggi, l’esecutivo, su proposta del ministro per il Turismo Michela Vittoria Brambilla, ha poi dato il via libera preliminare allo schema di decreto legislativo che semplificando la normativa nazionale sul Turismo darà vita a un vero e proprio Codice di settore. Su questo testo dovranno essere recepiti i pareri delle competenti commissioni Parlamentari e del Consiglio di Stato.
Tra gli altri provvedimenti approvati si segnala il via libera definito, su proposta dei ministri Andrea Ronchi (Politiche Ue) e Giancarlo Galan (Politiche agricole), allo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2007/33, che stabilisce i provvedimenti di natura fitosanitaria da adottare in Italia per la lotta obbligatoria contro una patologia che colpisce le patate, comunemente denominata come nematodi a cisti della patata.
Il governo ha poi ratificato la nomina di Bernando De Nernardinis a presidente dell’Ispra, su cui la scorsa settimana si sono espresse le competenti commissioni di Camera e Senato.
In fatto di nomine si segnala poi la nomina di Giancarlo Coraggio a presidente aggiunto del Consiglio di Stato; quella di Alessandro Corbino a componente della Sezione giurisdizionale del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana e la designazione dell’ambasciatore Michele Cosentino a consigliere della Corte dei conti.
Sono stati infine chiamati a far parte del Consiglio nazionale dell’Economia e del lavoro di Paolo Barberini in rappresentanza della categoria “imprese”, e di Napoleone Guido, Paolo Galimberti e Piero Luzzati per il settore servizi.

Camera – (a. g. 164 e 168) codice agricolo torna in commissione Agricoltura. Bellotti (Fli): necessari chiarimenti su orientamento governativo
A distanza di nove mesi dalla prima pronuncia sui provvedimenti di riordino della normativa agricola, la commissione Agricoltura di Montecitorio si trova a dover esaminare gli stessi testi su cui si è già espressa, evidenziandone i diversi aspetti critici. È questa la critica mossa ieri dal relatore dei provvedimenti Luca Bellotti (Fli-Veneto) ai due provvedimenti messi a punto dall’ex ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, che non hanno mai terminato il proprio iter a causa dei numerosi rilievi critici espressi dalle commissioni competenti dei due rami del Parlamento e dalla bicamerale per la Semplificazione. Bellotti chiede quindi al governo di intervenire nel gruppo di lavoro per esprimere il proprio orientamento in relazione ai testi da adottare, precisando che essi, pur condivisibili nell’intento, affrontano alcune questioni in una logica diversa da quella del riordino.
Il codice agricolo, lo ricordiamo, è costituito da sei Titoli, per 155 articoli in tutto e disciplina l’attività e le figure degli imprenditori del settore, le società agricole, i contratti agrari, le coltivazioni Ogm e la creazione di nuove imprese, anche attraverso l’acquisizione della terra per successione o prelazione.

8 ottobre

Senato – disimpegno automatico fondi Feasr: controllare livelli spesa Regione Puglia. Interrogazione di Poli Bortone (Udc-Svp-Aut)
Con un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, la senatrice Adriana Poli Bortone (Udc-Svp-Aut-Puglia) chiede al governo di verificare quale sia, ad oggi, il livello di spesa della Regione Puglia nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale delle Regioni per il periodo 2007-2013 per adottare le eventuali misure finalizzate a evitare il disimpegno automatico dei corrispondenti fondi comunitari.
Dal rapporto pubblicato il 30 aprile 2010 dal ministero delle Politiche sulla programmazione finanziaria e l’avanzamento del bilancio comunitario e della spesa pubblica, sostiene la Poli Bortone nel proprio atto di sindacato ispettivo, risultano preoccupanti ritardi nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni per il periodo 2007-2013.
In particolare, la rilevazione trimestrale sulla spesa sostenuta dalle Regioni al 31 marzo 2010, evidenzia che per 21 programmi di sviluppo rurale e per la rete rurale nazionale 2007-2013 l’avanzamento complessivo della spesa è stato appena del 19,32% delle attribuzioni del Fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (Fears).
Tra le amministrazioni che hanno registrano i maggiori ritardi spicca proprio la Puglia – con 131,82 milioni di euro da spendere entro il 2010 – seguita da Sicilia (95,81 milioni di euro) e Basilicata (84,47 milioni di euro).

Camera – pomodoro, intervenire in Europa per destinare aiuti de minimis al sostegno della filiera. Risoluzione di Oliverio (Pd)
La filiera italiana del pomodoro sta attraversando una grave crisi, causata dal caldo eccessivo e fuori stagione che ha stravolto il calendario concordato con l’industria conserviera e provocato una sovrapproduzione. Molta parte dei raccolti probabilmente giacerà invenduta, con il conseguente crollo dei prezzi. Le organizzazioni di categoria dei produttori chiedono di affrontare il problema e addebitano la responsabilità al mancato ritiro del prodotto da parte delle industrie, al fine di non rispettare gli impegni contrattuali. Soprattutto al sud, le aziende di trasformazione starebbero lavorando a ritmi ridotti, sollevando questioni sulla qualità del prodotto per ottenere prezzi ancora più bassi e non ritirare integralmente il pomodoro nei campi. Con una risoluzione, presentata ieri a Montecitorio, Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) chiede quindi al governo di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro e di intervenire a livello europeo, nell’ambito degli aiuti de minimis (di cui al regolamento CE 1535/2007) e dei nuovi importi di aiuto previsti dalla Commissione europea nella comunicazione 2009/C/261/02, per sostenere la  produzione di pomodoro con prestiti agevolati, contributi, sovvenzioni o esenzioni fiscali, anche con l’eventuale ampliamento del plafond del regime destinato al nostro Paese.
Sulle problematiche della filiera del pomodoro ha presentato il 6 ottobre una risoluzione di contenuto analogo Ida Di Giuseppe dell’Idv (Lombardia).

Camera – cinipide del castagno, Nastri (Pdl): tutelare la raccolta e la produzione nazionale
Il cinipide del castagno, parassita arrivato dall’Oriente che colpisce gli alberi rendendoli quasi sterili e danneggiandoli gravemente, sta mettendo a rischio una produzione di dieci qualità di castagne che hanno ottenuto i riconoscimenti Dop e Igp. Il castagno è la specie forestale più ampiamente distribuita in Italia, e in particolare in Piemonte, la cui economia è caratterizzata dalla prevalenza di coltivazione dei castagneti e dalla trasformazione dei loro prodotti. Con un’interrogazione presentata ieri a Montecitorio e che sarà discussa in commissione Agricoltura, Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) chiede quindi al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di intraprendere iniziative per tutelare la raccolta e la produzione delle castagne italiane.

Camera – fermo pesca, Servodio (Pd): erogare contributi Fondo ammortizzatore sociale a pescatori
La commissione Agricoltura di Montecitorio aveva approvato, il 30 giugno scorso, una risoluzione che impegnava il governo ad adottare iniziative per disporre un fermo pesca straordinario, in modo da permettere la gestione della fine delle deroghe e l’introduzione delle nuove maglie delle reti. Il governo si era inoltre impegnato ad accelerare le procedure per la definizione di un programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, con misure socio-economiche per il piccolo strascico costiero e per la prosecuzione della cassa integrazione in deroga, fino al 31 dicembre 2011, per i lavoratori marittimi, in attesa di rendere questo istituto un ammortizzatore sociale ordinario. Tuttavia risulta che i pescatori non abbiano ricevuto alcun contributo nel 2009, con la giustificazione che la categoria della piccola pesca non sia tutelata da un contratto.
Con un’interrogazione a risposta scritta, presentata ieri a Montecitorio, Giuseppina Servodio (Pd-Puglia) critica questa circostanza, dal momento che nel 2008 il contributo è stato erogato alla categoria, pur in assenza del contratto, ed evidenzia poi che in mancanza di questo stanziamento il settore ittico sarà sempre più vessato. Servodio chiede quindi al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di provvedere agli stanziamenti in tempi celeri per garantire ai pescatori che non possono esercitare la propria attività nel periodo di fermo una forma di ammortizzatore sociale, e di rendere effettivamente disponibili le risorse (30 milioni di euro, in attesa del parere del ministro dell’Economia) che con un decreto ministeriale di giugno 2010 sono state stanziate per ammortizzare il costo del gasolio sui pescherecci.

Camera/Senato – Decisione di finanza pubblica: disco verde dalle commissioni Finanze di Montecitorio, Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama
Lo schema di Decisione di finanza pubblica, relativo agli anni 2011-2013, ha incassato ieri il parere favorevole della commissione Finanze di Montecitorio. Il gruppo di lavoro ha approvato il parere favorevole con osservazioni proposto dal relatore Alessandro Pagano (Pdl-Sicilia) che ha posto l’attenzione sulla necessità di un impegno serio del governo sul processo di riforma della disciplina del patto di stabilità e sul rafforzamento della governance economica dell’Unione europea. Inoltre, tra le osservazioni previste dal documento spicca il suggerimento per l’esecutivo di proseguire, a livello nazionale, con una politica economica in grado di coniugare la garanzia degli equilibri di bilancio nei lunghi periodi con la destinazione di risorse per realizzare interventi infrastrutturali fondamentali per il Paese. Ricordiamo che sempre nella giornata di ieri la Decisione ha ottenuto anche il via libera dalle commissioni Lavori pubblici e Sanità di palazzo Madama.

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: testo trasmesso a palazzo Madama
E’ approdato al Senato il disegno di legge con le nuove disposizioni in fatto di etichettatura e qualità dei prodotti agroalimentari, approvato mercoledì scorso dalla Camera. Il provvedimento, il cui testo non è ancora disponibile, sarà assegnato nei prossimi giorni alla commissione Agricoltura.

Background:
– 20 febbraio 2009: su proposta del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, il Consiglio dei ministri approva il testo per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare. Nel disegno di legge presenti misure finalizzate, in particolare, al contrasto delle frodi nel settore, a una migliore funzionalità delle società controllate e a un efficace impiego delle risorse destinate al comparto. Tra l’altro il provvedimento rafforza la tutela della competitività dei prodotti a denominazione protetta, incentiva la produzione di energia da biomasse e stabilisce una nuova disciplina delle etichettature dei prodotti agroalimentari;
– 4 marzo 2009: presentato dal governo alla Camera e assegnato all’esame in sede referente della commissione Agricoltura;
– 5 novembre 2009: approvato in commissione e trasmesso all’Aula di Montecitorio;
– 9 febbraio 2010: il provvedimento è nell’odg dei lavori dell’Assemblea di Montecitorio, ma il testo non viene trattato;
– 10-11 febbraio 2010: dopo che il governo viene battuto sulla votazione di alcuni emendamenti, l’Aula accoglie la proposta di Paolo Russo (Pd-Campania), presidente della commissione Agricoltura, di rinviare il testo al gruppo di lavoro referente (XIII commissione Agricoltura);
– 21 aprile 2010: la commissione Agricoltura riprende brevemente e rinvia subito la discussione del testo, senza trattare gli emendamenti; – 6 maggio 2010: la commissione Agricoltura rinvia ancora la discussione del testo;
– 24 maggio 2010: scade il termine per la presentazione degli emendamenti;
– 22 settembre 2010: la commissione Agricoltura conclude l’esame degli emendamenti, respingendo quello di Anita Di Giuseppe (Idv-Lombardia), finalizzato a sopprimere l’articolo 40-bis, introdotto nel decreto legge 78/2010 sui conti pubblici (convertito dalla legge 122/2010), con cui è stata prevista la proroga del versamento delle rate per il ripiano delle multe relative allo sforamento delle quote latte;
-23-28 settembre 2010: pareri favorevoli dalle commissioni in consultiva sul nuovo testo, via libera per l’Aula dal XIII gruppo di lavoro referente: – 30 settembre 2010: parere all’Aula della Bilancio; – 5-6 ottobre 2010: l’Aula vota il provvedimento stralciando quasi tutti gli articoli del testo, tranne quelli relativi alle nuove disposizioni in materia di etichettatura finalizzati a rafforzare la tutela sui prodotti agroalimentari di qualità.

Mipaaf – Fiera Cavalli: martedì 12 settembre a palazzo Agricoltura la presentazione della 112° edizione
“Sono particolarmente orgoglioso di poter ospitare al Palazzo dell’Agricoltura la conferenza stampa di presentazione della 112° edizione di Fiera Cavalli – International Horse Festival, manifestazione leader nel panorama equestre mondiale. Si tratta di uno dei luoghi di eccellenza dell’agricoltura italiana che ogni anno diventa ancora di più un punto di riferimento internazionale per il mondo del cavallo”. Lo sottolinea, in una nota diffusa oggi, il ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, annunciando che la presentazione dell’evento, in programma alla Fiera di Verona dal 4 all’11 novembre prossimo, si svolgerà martedì prossimo 12 ottobre, alle 12, nella sala Cavour del ministero in Via XX Settembre 20. Alla conferenza stampa, oltre al responsabile del Mipaaf, interverranno il presidente e il direttore generale di Veronafiere Ettore Riello e Giovanni Mantovani.

Camera – agricoltura, nella Finanziaria 2010 risultato importante per il comparto. Galan risponde a Cimadoro (Idv)
Grazie agli sforzi negoziali del ministero delle Politiche agricole, il settore primario ha ottenuto risultati importanti nell’ambito della Legge Finanziaria 2010, con lo stanziamento complessivo, per il solo triennio 2010-2012, di circa un miliardo e 115 milioni di euro. È quanto dichiarato dal titolare del ministero Giancarlo Galan, in risposta a un’interrogazione del deputato Idv Gabriele Cimadoro (Lombardia) che chiedeva all’esecutivo di intervenire a sostegno del settore con una strategia di lungo respiro. Galan ha poi precisato che tra gli interventi sostenuti vi è il rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale, che garantisce la continuità degli interventi di gestione dei rischi in agricoltura, la proroga fino al 31 luglio 2010 della rideterminazione delle agevolazioni contributive per i datori di lavoro agricoli di zone svantaggiate e la disponibilità di 100 milioni di euro a valere sulle disponibilità del fondo infrastrutture. Inoltre, per il 2010 gli agricoltori potranno accedere al credito del fondo di garanzia costituito dal Mediocredito centrale Spa, nei limiti di 20 milioni di euro. Infine, in merito al riequilibrio dei rapporti tra produzione e grande distribuzione, Galan ha dichiarato l’intenzione di voler far riprendere i lavori del tavolo Industria-Grande distribuzione organizzata (Gdo), sospeso nell’ultimo biennio, per ridefinire regole comuni per rendere trasparenti e più efficienti i rapporti tra le parti.