Per la compilazione della richiesta dei contributi della Pac in agricoltura erogati da Agea, le aziende agricole potranno rivolgersi ai dottori agronomi e dottori forestali iscritti all’Ordine. Lo sottolinea il Conaf, il Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, in seguito alla circolare emanata da Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (la n.13 del 12 marzo 2009), ed ufficializzata oggi a Roma, che contiene le istruzioni per la compilazione della domanda unica di pagamento per la campagna 2009, con importanti novità che riguardano le modalità di presentazione delle domande, che non sono più di competenza esclusiva dei Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa). Esprimendo soddisfazione per questa auspicata novità, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, intende ringraziare il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, per l’interesse la sollecitudine con cui ha contribuito al raggiungimento di questo obiettivo per un’intera categoria professionale.
“Si tratta di un importante ed auspicato riconoscimento professionale – afferma Andrea Sisti, presidente Conaf –, viene così definitivamente sancita la possibilità per le imprese agricole che lo richiedono di avvalersi dell’assistenza degli agronomi e forestali. Le aziende agricole, da oggi, potranno tornare ad esercitare un basilare diritto di libera scelta del soggetto cui affidare la predisposizione delle proprie istanze di richiesta di contributi e finanziamenti, di volta in volta individuati secondo criteri di fiducia e competenza”.
Questa innovazione di sistema (fra l’altro già prevista dall’art. 3 bis del D. Lgs.vo n. 165 del 27 maggio 1999), riconosce il ruolo svolto dai professionisti quali consulenti di imprese agricole nella predisposizione delle domande di pagamento. “E per i dottori agronomi e dottori forestali – aggiunge il presidente Sisti -, si aprono concrete e interessanti opportunità, visto che potranno così offrire alle imprese agricole un servizio effettivamente globale”.
Intanto, in attesa che Agea emani le disposizioni che disciplinano le modalità di accesso ai servizi Sian (Sistema informativo agricolo nazionale), il Conaf si è già attivato per organizzare momenti formativi finalizzati a fornire agli iscritti interessati i necessari strumenti operativi. Un ringraziamento da parte del Conaf, infine, va al commissario di Agea.
Roma, 19 marzo 2009
c.s. n. 16
ufficio stampa
primamedia – 0577.392256
Per la compilazione della richiesta dei contributi della Pac in agricoltura erogati da Agea, le aziende agricole potranno rivolgersi ai dottori agronomi e dottori forestali iscritti all’Ordine. Lo sottolinea il Conaf, il Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, in seguito alla circolare emanata da Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (la n.13 del 12 marzo 2009), ed ufficializzata oggi a Roma, che contiene le istruzioni per la compilazione della domanda unica di pagamento per la campagna 2009, con importanti novità che riguardano le modalità di presentazione delle domande, che non sono più di competenza esclusiva dei Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa). Esprimendo soddisfazione per questa auspicata novità, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, intende ringraziare il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, per l’interesse la sollecitudine con cui ha contribuito al raggiungimento di questo obiettivo per un’intera categoria professionale.
“Si tratta di un importante ed auspicato riconoscimento professionale – afferma Andrea Sisti, presidente Conaf –, viene così definitivamente sancita la possibilità per le imprese agricole che lo richiedono di avvalersi dell’assistenza degli agronomi e forestali. Le aziende agricole, da oggi, potranno tornare ad esercitare un basilare diritto di libera scelta del soggetto cui affidare la predisposizione delle proprie istanze di richiesta di contributi e finanziamenti, di volta in volta individuati secondo criteri di fiducia e competenza”.
Questa innovazione di sistema (fra l’altro già prevista dall’art. 3 bis del D. Lgs.vo n. 165 del 27 maggio 1999), riconosce il ruolo svolto dai professionisti quali consulenti di imprese agricole nella predisposizione delle domande di pagamento. “E per i dottori agronomi e dottori forestali – aggiunge il presidente Sisti -, si aprono concrete e interessanti opportunità, visto che potranno così offrire alle imprese agricole un servizio effettivamente globale”.
Intanto, in attesa che Agea emani le disposizioni che disciplinano le modalità di accesso ai servizi Sian (Sistema informativo agricolo nazionale), il Conaf si è già attivato per organizzare momenti formativi finalizzati a fornire agli iscritti interessati i necessari strumenti operativi. Un ringraziamento da parte del Conaf, infine, va al commissario di Agea.
Roma, 19 marzo 2009
c.s. n. 16
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