20/05/2012 Terremoto Emilia: Agronomi e Forestali a disposizione per censimento danni su aree rurali

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«Il primo pensiero va alla vittime, a chi ha perso i propri cari, ai feriti ed a chi si è trovato con abitazioni e strutture danneggiate. Oltre ad esprimere solidarietà alle popolazioni colpite, i dottori agronomi e i dottori forestali danno la loro piena disponibilità alle istituzioni locali ed alla Protezione Civile, a collaborare in termini di capitale umano da impiegare per fronteggiare, in tempi rapidi, la fase del censimento dei danni, in modo particolare sul territorio rurale». E’ quanto afferma Andrea Sisti, presidente del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, in riferimento al terremoto che stanotte ha colpito la Bassa Padana e in particolare le province emiliane di Ferrara e Modena.

«I dottori agronomi e dottori forestali – aggiunge Gianni Guizzardi, dottore agronomo ferrarese e consigliere Conaf -, profondi conoscitori delle aree rurali delle zone interessate dal terremoto mettono a disposizione le proprie professionalità nell’analisi dei danni subiti dalle strutture agricole – stalle, cascinali, abitazioni rurali, poderi –  e anche, eventualmente, dalle infrastrutture come gli acquedotti comunali».

 Roma, 20 maggio 2012 – C.s. n. 28

«Il primo pensiero va alla vittime, a chi ha perso i propri cari, ai feriti ed a chi si è trovato con abitazioni e strutture danneggiate. Oltre ad esprimere solidarietà alle popolazioni colpite, i dottori agronomi e i dottori forestali danno la loro piena disponibilità alle istituzioni locali ed alla Protezione Civile, a collaborare in termini di capitale umano da impiegare per fronteggiare, in tempi rapidi, la fase del censimento dei danni, in modo particolare sul territorio rurale». E’ quanto afferma Andrea Sisti, presidente del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, in riferimento al terremoto che stanotte ha colpito la Bassa Padana e in particolare le province emiliane di Ferrara e Modena.

«I dottori agronomi e dottori forestali – aggiunge Gianni Guizzardi, dottore agronomo ferrarese e consigliere Conaf -, profondi conoscitori delle aree rurali delle zone interessate dal terremoto mettono a disposizione le proprie professionalità nell’analisi dei danni subiti dalle strutture agricole – stalle, cascinali, abitazioni rurali, poderi –  e anche, eventualmente, dalle infrastrutture come gli acquedotti comunali».

 Roma, 20 maggio 2012 – C.s. n. 28