Il congresso mondiale 2015 sarà in Italia

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Sarà in Italia, nel 2015, il prossimo congresso mondiale degli Agronomi. Ha vinto la candidatura italiana, e l’organizzazione del sesto congresso mondiale è stata assegnata al CONAF, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, fra tre anni, in occasione dell’esposizione mondiale Expo 2015. L’annuncio è stato dato oggi in occasione della giornata conclusiva del quinto congresso mondiale a Quebec City (Canada): la candidatura è stata votata  all’unanimità da i componenti dell’Associazione mondiale degli ingegneri agronomi (AMIA).

Grande soddisfazione per il presidente CONAF Andrea Sisti e per tutto il consiglio nazionale presente in Canada: «Siamo felici ed onorati – ha commentato Sisti – di poter ospitare il prossimo congresso mondiale proprio nel nostro Paese. Rappresenta un momento alto per l’intera categoria, ed un attestato di fiducia e di stima riconosciuta a livello internazionale, che ci riempie di soddisfazione e che ci spinge ad essere sempre più attivi all’interno della società civile, partendo dal grande patrimonio di conoscenze e di professionalità, in primis dai nostri giovani iscritti».  Argentina e Messico erano gli altri paesi che avevano presentato la candidatura, ma grazie ad un gentelmen’s agreement fra il CONAF e i rappresentanti dei due paesi, sono state ritirate le candidature, a vantaggio, quindi, dell’Italia. Per il CONAF parte quindi la fase organizzativa in vista del congresso 2015: in occasione del congresso in Quebec – la quinta edizione che chiude oggi – hanno partecipato oltre mille congressisti, un centinaio di relatori tra docenti universitari, ministri e relatori di alta levatura scientifica provenienti  da oltre 30 Paesi.

Quebec City (Canada), 21 settembre 2012

 

Sarà in Italia, nel 2015, il prossimo congresso mondiale degli Agronomi. Ha vinto la candidatura italiana, e l’organizzazione del sesto congresso mondiale è stata assegnata al CONAF, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, fra tre anni, in occasione dell’esposizione mondiale Expo 2015. L’annuncio è stato dato oggi in occasione della giornata conclusiva del quinto congresso mondiale a Quebec City (Canada): la candidatura è stata votata  all’unanimità da i componenti dell’Associazione mondiale degli ingegneri agronomi (AMIA).

Grande soddisfazione per il presidente CONAF Andrea Sisti e per tutto il consiglio nazionale presente in Canada: «Siamo felici ed onorati – ha commentato Sisti – di poter ospitare il prossimo congresso mondiale proprio nel nostro Paese. Rappresenta un momento alto per l’intera categoria, ed un attestato di fiducia e di stima riconosciuta a livello internazionale, che ci riempie di soddisfazione e che ci spinge ad essere sempre più attivi all’interno della società civile, partendo dal grande patrimonio di conoscenze e di professionalità, in primis dai nostri giovani iscritti».  Argentina e Messico erano gli altri paesi che avevano presentato la candidatura, ma grazie ad un gentelmen’s agreement fra il CONAF e i rappresentanti dei due paesi, sono state ritirate le candidature, a vantaggio, quindi, dell’Italia. Per il CONAF parte quindi la fase organizzativa in vista del congresso 2015: in occasione del congresso in Quebec – la quinta edizione che chiude oggi – hanno partecipato oltre mille congressisti, un centinaio di relatori tra docenti universitari, ministri e relatori di alta levatura scientifica provenienti  da oltre 30 Paesi.

Quebec City (Canada), 21 settembre 2012