Per i prossimi 5 anni, Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e CONAF lavoreranno fianco a fianco per conservare e proteggere il patrimonio ambientale nazionale. È questo l’ambizioso obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalle due organizzazioni. La collaborazione, nello specifico, si propone di promuovere la sostenibilità nella gestione e nella tutela delle risorse ambientali, la sicurezza territoriale e del mondo rurale, ambientale, naturalistica, idrogeologica, agronomica, fitosanitaria e alimentare.
Dall’inquinamento al traffico illecito e allo smaltimento illegale dei rifiuti, dalla tutela delle risorse idriche e dell’aria alla gestione della sicurezza alimentare, dalla preservazione della biodiversità, della flora e della fauna fino alle emergenze fitosanitarie. Sono solo alcuni dei numerosi ambiti in cui l’operato del CUFAA e dei circa 20.000 dottori agronomi e forestali si può integrare per garantire la protezione del territorio.
Il Comandante del CUFAA, Generale di Corpo d’Armata Ciro D’Angelo ha dichiarato: “L’accordo di collaborazione si inserisce nella politica di raccordo sinergico degli enti istituzionali e del mondo associazionistico che annoverano nei propri fini costitutivi le materie connesse con la tutela dell’ambiente e del territorio nella più ampia accezione del significato dei termini con la finalità di condividere, nell’ambito delle specifiche competenze, obiettivi strategici “di rete” che costituiscano efficiente ed efficace risposta alle molteplici e multiformi esigenze provenienti dal territorio. In tale quadro l’intesa mira a consolidare la collaborazione già in atto per affinare ulteriormente il supporto alle attività di gestione e salvaguardia delle aree naturalistiche di competenza dei reparti dipendenti nonché al monitoraggio dei processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali e, più in generale, alla protezione dell’inestimabile patrimonio naturale del nostro paese, per assicurare uno sviluppo ecosostenibile da garantire nel quotidiano e tramandare alle future generazioni."
“Quest’atto rinsalda e legittima un legame che nei fatti è sempre stato operativo, poiché CUFAA e CONAF già si muovono in direzione comune, seppure partendo da competenze differenti.” – ha affermato Sabrina Diamanti, Presidente CONAF – “Come Ordine impegnato a raggiungere gli obiettivi di Agenda2030 avevamo bisogno di un protocollo che offrisse la necessaria cornice giuridica. Come singoli professionisti, invece, da sempre siamo al fianco dei Carabinieri Forestali, calcando le stesse piste forestali, operando negli stessi territori, monitorando l’ambiente e le minacce a cui è sottoposto. Oggi celebriamo con ufficialità quella che è la realtà di ogni giorno, lungo la penisola.”
Roma, 31 marzo 2021
Per i prossimi 5 anni, Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e CONAF lavoreranno fianco a fianco per conservare e proteggere il patrimonio ambientale nazionale. È questo l’ambizioso obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalle due organizzazioni. La collaborazione, nello specifico, si propone di promuovere la sostenibilità nella gestione e nella tutela delle risorse ambientali, la sicurezza territoriale e del mondo rurale, ambientale, naturalistica, idrogeologica, agronomica, fitosanitaria e alimentare.
Dall’inquinamento al traffico illecito e allo smaltimento illegale dei rifiuti, dalla tutela delle risorse idriche e dell’aria alla gestione della sicurezza alimentare, dalla preservazione della biodiversità, della flora e della fauna fino alle emergenze fitosanitarie. Sono solo alcuni dei numerosi ambiti in cui l’operato del CUFAA e dei circa 20.000 dottori agronomi e forestali si può integrare per garantire la protezione del territorio.
Il Comandante del CUFAA, Generale di Corpo d’Armata Ciro D’Angelo ha dichiarato: “L’accordo di collaborazione si inserisce nella politica di raccordo sinergico degli enti istituzionali e del mondo associazionistico che annoverano nei propri fini costitutivi le materie connesse con la tutela dell’ambiente e del territorio nella più ampia accezione del significato dei termini con la finalità di condividere, nell’ambito delle specifiche competenze, obiettivi strategici “di rete” che costituiscano efficiente ed efficace risposta alle molteplici e multiformi esigenze provenienti dal territorio. In tale quadro l’intesa mira a consolidare la collaborazione già in atto per affinare ulteriormente il supporto alle attività di gestione e salvaguardia delle aree naturalistiche di competenza dei reparti dipendenti nonché al monitoraggio dei processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali e, più in generale, alla protezione dell’inestimabile patrimonio naturale del nostro paese, per assicurare uno sviluppo ecosostenibile da garantire nel quotidiano e tramandare alle future generazioni."
“Quest’atto rinsalda e legittima un legame che nei fatti è sempre stato operativo, poiché CUFAA e CONAF già si muovono in direzione comune, seppure partendo da competenze differenti.” – ha affermato Sabrina Diamanti, Presidente CONAF – “Come Ordine impegnato a raggiungere gli obiettivi di Agenda2030 avevamo bisogno di un protocollo che offrisse la necessaria cornice giuridica. Come singoli professionisti, invece, da sempre siamo al fianco dei Carabinieri Forestali, calcando le stesse piste forestali, operando negli stessi territori, monitorando l’ambiente e le minacce a cui è sottoposto. Oggi celebriamo con ufficialità quella che è la realtà di ogni giorno, lungo la penisola.”
Roma, 31 marzo 2021