EVENTO DIVULGATIVO SULLA CERTIFICAZIONE A VALUTATORE IMMOBILIARE AL DIPARTIMENTO DISAFA DELL’UNIVERSITA’ DI TORINO
(Report a cura del Presidente dell'Ordine di Alessandria Maurizio Zailo, Dottore Agronomo)
Significativi consensi ha riscosso il seminario di aggiornamento sull’Estimo e sulla certificazione a Valutatore Immobiliare, organizzato dalla nostra Federazione nel pomeriggio del 10 marzo u.s. presso il Disafa di Grugliasco (TO).
L’incontro aveva l’obiettivo di illustrare ai partecipanti le modalità di acquisizione del titolo di Valutatore Immobiliare, di sensibilizzare il Dipartimento che ci ha ospitati sull’esigenza di una formazione puntuale ed approfondita nel settore estimativo, di predisporre le basi per organizzare un corso finalizzato all’accreditamento.
La nutrita partecipazione all’evento (circa 60 iscrizioni) ha contribuito a riempire completamente l’aula 2 del Disafa, ed i Direttore prof. Ivo Zoccarato, che ha voluto porgere un caloroso saluto alla categoria e rinsaldare ulteriormente il rapporto del Dipartimento con le strutture ordinistiche, ha preso atto del forte interesse dei nostri professionisti in materia di Estimo, convenendo con franchezza ed onestà sulle lacune in tale settore di taluni corsi di laurea.
L’evento è stato organizzato dai colleghi referenti di Federazione presso la Commissione Estimo del CONAF, Dino Franchi (relatore con una apprezzata presentazione sulla valenza interdisciplinare dell’Estimo), e Maurizio Zailo (presidente dell’Ordine di Alessandria) che ha condotto i lavori.
Ha voluto essere presente anche il presidente del FODAF Piemonte e Valle d’Aosta, dott.for.le Marco Bonavia che ha portato i saluti della federazione e testimoniato l’impegno a migliorare l’offerta formativa di federazione per rispondere alle esigenze degli iscritti; il presidente ha inoltre anticipato la presenza del CONAF a maggio presso il Dipartimento ospitante per la prossima Assemblea dei Presidenti di Ordini e successivo evento formativo.
Il primo intervento di Gianni Guizzardi (membro del CONAF e coordinatore del Dipartimento CONAF Estimo ed Economia) ha illustrato l’attività della Commissione, il lavoro svolto a livello tecnico – politico nei tavoli di lavoro intercategoriali, presso le commissioni parlamentari, e lo sforzo profuso nel difendere le nostre competenze in ambito estimativo, con impegno e consapevolezza.
Il Dott. Agronomo Guizzardi si è poi soffermato sulla necessità, relativamente condivisibile ma inderogabile alla luce delle recenti Norme UNI, di acquisire la qualifica di Valutatore Immobiliare per non perdere importanti “fette” di mercato nel settore peritale civile, industriale e, soprattutto, rurale, storicamente roccaforte operativa dei dottori agronomi.
Infine ha parlato dell’importante seminario tecnico, di livello nazionale, organizzato dalla Commissione Estimo del CONAF, che si terrà a Roma presso la sede dell’ABI, giovedì prossimo 16 marzo, durante il quale la nostra categoria si confronterà sul tema del settore peritale con il mondo delle macrocommittenze..
Il nostro collega Giovanbattista Cipolotti (docente di estimo Professionale presso l’Università di Udine ed autorevole membro della Commissione Conaf di Estimo) non ha potuto presenziare all’incontro ma ha voluto fornire un importante contributo via video, proponendoci un filmato con il quale ha voluto ripercorrere la storia della dottrina estimativa, attraverso le più autorevoli pubblicazioni dei “padri fondatori” della disciplina, figure illustri provenienti dagli studi delle scienze agrarie; inoltre ha sottolineato la pericolosa sovrapposizione normativa tra il nostro ordinamento professionale, di per sé abilitante ad eseguire perizie estimative, e le attuale norme UNI, di carattere privatistico, che stanno indirizzando il mondo economico/giuridico/fiscale (Banche, Tribunali, Agenzia delle Entrate) ad avvalersi, per le perizie di immobili, di questa nuova figura professionale “trasversale” alle varie categorie di professionisti tecnici, certificata come “Valutatore Immobiliare”.
Il prof. Cipolotti ha infine illustrato l’esperienza del FODAF del Friuli Venezia Giulia, che ha organizzato un corso di preparazione all’esame di Valutatore Immobiliare, piuttosto articolato e completo, che può costituire una interessante traccia per esperienze analoghe.
La comunicazione successiva è stata predisposta a cura del geom. Stefano Giangrandi, libero professionista Valutatore Immobiliare, rappresentante l’INARCHECK, uno degli istituti di certificazione ai sensi delle norme UNI 15588/2014 e UNI PdR 19/2016, del cui comitato tecnico – scientifico fa anche parte quale il nostro Gianni Guizzardi.
Il geom. Giangrandi ha approfondito le tematiche delle Norme UNI in analisi, specificando i requisiti necessari per accedere al titolo, gli esami da sostenere, i costi praticati da Inarcheck, la possibilità o meno di frequentare corsi propedeutici specifici e lo stato dell’arte in materia.
Infine ha concluso la parte dedicata agli interventi il nostro collega Dott. Agronomo Dino Franchi, docente e libero professionista, nonché autore di testi in materia estimativa, con una appassionata relazione sull’importanza dell’estimo nell’esercizio della libera professione di dottore agronomo e forestale, sulle sinergie con gli altri saperi di cui siamo portatori o sui quali ci dobbiamo aggiornare (costruzioni, certificazione energetica, ad esempio) e sull’esigenza di adeguarci alle recenti norme cogenti, che ci portano a condividere molti aspetti del settore estimativo con altre categorie.
Al termine delle comunicazioni si è acceso un vivace dibattito, non privo di spunti polemici, sulla attuale condizione delle libere professioni e sullo stato dell’arte del mercato del lavoro, con particolare riferimento alla materia estimativa.
Senza perdere di vista il carattere propositivo e costruttivo dell’iniziativa sono state fatte richieste di chiarimenti ai relatori e si sono chiariti vari dubbi sul percorso formativo che è possibile intraprendere, al fine di mettere il maggior numero possibile di colleghi in condizione di diventare Valutatore Immobiliare e di poter competere ad armi pari sul mercato con le altre categorie.
Infine si è convenuto sull’esigenza di organizzare da parte della Federazione un corso di formazione rivolto ai colleghi interessati del nord – ovest; tale corso sarà modulare, in modo tale da poter colmare eventuali lacune specifiche di singole discipline, contando anche sull’apporto che potrà fornire a livello di docenza di settore lo stesso Dipartimento.
in allegato la locandina dell'evento
EVENTO DIVULGATIVO SULLA CERTIFICAZIONE A VALUTATORE IMMOBILIARE AL DIPARTIMENTO DISAFA DELL’UNIVERSITA’ DI TORINO
(Report a cura del Presidente dell'Ordine di Alessandria Maurizio Zailo, Dottore Agronomo)
Significativi consensi ha riscosso il seminario di aggiornamento sull’Estimo e sulla certificazione a Valutatore Immobiliare, organizzato dalla nostra Federazione nel pomeriggio del 10 marzo u.s. presso il Disafa di Grugliasco (TO).
L’incontro aveva l’obiettivo di illustrare ai partecipanti le modalità di acquisizione del titolo di Valutatore Immobiliare, di sensibilizzare il Dipartimento che ci ha ospitati sull’esigenza di una formazione puntuale ed approfondita nel settore estimativo, di predisporre le basi per organizzare un corso finalizzato all’accreditamento.
La nutrita partecipazione all’evento (circa 60 iscrizioni) ha contribuito a riempire completamente l’aula 2 del Disafa, ed i Direttore prof. Ivo Zoccarato, che ha voluto porgere un caloroso saluto alla categoria e rinsaldare ulteriormente il rapporto del Dipartimento con le strutture ordinistiche, ha preso atto del forte interesse dei nostri professionisti in materia di Estimo, convenendo con franchezza ed onestà sulle lacune in tale settore di taluni corsi di laurea.
L’evento è stato organizzato dai colleghi referenti di Federazione presso la Commissione Estimo del CONAF, Dino Franchi (relatore con una apprezzata presentazione sulla valenza interdisciplinare dell’Estimo), e Maurizio Zailo (presidente dell’Ordine di Alessandria) che ha condotto i lavori.
Ha voluto essere presente anche il presidente del FODAF Piemonte e Valle d’Aosta, dott.for.le Marco Bonavia che ha portato i saluti della federazione e testimoniato l’impegno a migliorare l’offerta formativa di federazione per rispondere alle esigenze degli iscritti; il presidente ha inoltre anticipato la presenza del CONAF a maggio presso il Dipartimento ospitante per la prossima Assemblea dei Presidenti di Ordini e successivo evento formativo.
Il primo intervento di Gianni Guizzardi (membro del CONAF e coordinatore del Dipartimento CONAF Estimo ed Economia) ha illustrato l’attività della Commissione, il lavoro svolto a livello tecnico – politico nei tavoli di lavoro intercategoriali, presso le commissioni parlamentari, e lo sforzo profuso nel difendere le nostre competenze in ambito estimativo, con impegno e consapevolezza.
Il Dott. Agronomo Guizzardi si è poi soffermato sulla necessità, relativamente condivisibile ma inderogabile alla luce delle recenti Norme UNI, di acquisire la qualifica di Valutatore Immobiliare per non perdere importanti “fette” di mercato nel settore peritale civile, industriale e, soprattutto, rurale, storicamente roccaforte operativa dei dottori agronomi.
Infine ha parlato dell’importante seminario tecnico, di livello nazionale, organizzato dalla Commissione Estimo del CONAF, che si terrà a Roma presso la sede dell’ABI, giovedì prossimo 16 marzo, durante il quale la nostra categoria si confronterà sul tema del settore peritale con il mondo delle macrocommittenze..
Il nostro collega Giovanbattista Cipolotti (docente di estimo Professionale presso l’Università di Udine ed autorevole membro della Commissione Conaf di Estimo) non ha potuto presenziare all’incontro ma ha voluto fornire un importante contributo via video, proponendoci un filmato con il quale ha voluto ripercorrere la storia della dottrina estimativa, attraverso le più autorevoli pubblicazioni dei “padri fondatori” della disciplina, figure illustri provenienti dagli studi delle scienze agrarie; inoltre ha sottolineato la pericolosa sovrapposizione normativa tra il nostro ordinamento professionale, di per sé abilitante ad eseguire perizie estimative, e le attuale norme UNI, di carattere privatistico, che stanno indirizzando il mondo economico/giuridico/fiscale (Banche, Tribunali, Agenzia delle Entrate) ad avvalersi, per le perizie di immobili, di questa nuova figura professionale “trasversale” alle varie categorie di professionisti tecnici, certificata come “Valutatore Immobiliare”.
Il prof. Cipolotti ha infine illustrato l’esperienza del FODAF del Friuli Venezia Giulia, che ha organizzato un corso di preparazione all’esame di Valutatore Immobiliare, piuttosto articolato e completo, che può costituire una interessante traccia per esperienze analoghe.
La comunicazione successiva è stata predisposta a cura del geom. Stefano Giangrandi, libero professionista Valutatore Immobiliare, rappresentante l’INARCHECK, uno degli istituti di certificazione ai sensi delle norme UNI 15588/2014 e UNI PdR 19/2016, del cui comitato tecnico – scientifico fa anche parte quale il nostro Gianni Guizzardi.
Il geom. Giangrandi ha approfondito le tematiche delle Norme UNI in analisi, specificando i requisiti necessari per accedere al titolo, gli esami da sostenere, i costi praticati da Inarcheck, la possibilità o meno di frequentare corsi propedeutici specifici e lo stato dell’arte in materia.
Infine ha concluso la parte dedicata agli interventi il nostro collega Dott. Agronomo Dino Franchi, docente e libero professionista, nonché autore di testi in materia estimativa, con una appassionata relazione sull’importanza dell’estimo nell’esercizio della libera professione di dottore agronomo e forestale, sulle sinergie con gli altri saperi di cui siamo portatori o sui quali ci dobbiamo aggiornare (costruzioni, certificazione energetica, ad esempio) e sull’esigenza di adeguarci alle recenti norme cogenti, che ci portano a condividere molti aspetti del settore estimativo con altre categorie.
Al termine delle comunicazioni si è acceso un vivace dibattito, non privo di spunti polemici, sulla attuale condizione delle libere professioni e sullo stato dell’arte del mercato del lavoro, con particolare riferimento alla materia estimativa.
Senza perdere di vista il carattere propositivo e costruttivo dell’iniziativa sono state fatte richieste di chiarimenti ai relatori e si sono chiariti vari dubbi sul percorso formativo che è possibile intraprendere, al fine di mettere il maggior numero possibile di colleghi in condizione di diventare Valutatore Immobiliare e di poter competere ad armi pari sul mercato con le altre categorie.
Infine si è convenuto sull’esigenza di organizzare da parte della Federazione un corso di formazione rivolto ai colleghi interessati del nord – ovest; tale corso sarà modulare, in modo tale da poter colmare eventuali lacune specifiche di singole discipline, contando anche sull’apporto che potrà fornire a livello di docenza di settore lo stesso Dipartimento.
in allegato la locandina dell'evento