FORUM NAZIONALE DELLE FORESTE TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE ITALIANO Idee – Progetti – Cantieri
ROMA, martedì 29 novembre 2016 Centro Congressi Fontana di Trevi, Piazza della Pilotta, 4
I boschi italiani sono un bene comune, legato alla storia e alla cultura del nostro territorio. Il futuro del nostro paese dipende anche da come percepiamo, tuteliamo e gestiamo questo patrimonio che rappresenta il 35% del territorio italiano.
Sono il principale strumento nella limitazione del rischio idrogeologico, nella lotta ai cambiamenti climatici, nella salvaguardia della biodiversità e del paesaggio, nella depurazione e regimazione delle acque. Sono inoltre, una fondamentale e rinnovabile risorsa per lo sviluppo socio-economico delle aree montane e rurali e del sistema paese. Sempre di più sono oggetto di pressioni e destabilizzazioni legate ai cambiamenti climatici, agli incendi, ad attacchi parassitari, a nuove forme di utilizzazione e fruizione.
In questo contesto è necessario avviare una riflessione sulla politica forestali, in relazione alla tutela del territorio, delle risorse naturali e paesaggistiche. Le funzioni di protezione, ambientali e paesaggistiche del bosco non possono prescindere, salvo particolari situazioni, dalla gestione attiva ed economica delle risorse forestali.
La politica europea di Sviluppo rurale 2014-2020 riconosce le risorse forestali e il settore produttivo a esse collegato, come elementi cardine per il perseguimento degli obiettivi Europa 2020 e delle Priorità strategiche comunitarie, con particolare riferimento allo “sviluppo socioeconomico locale”, “lotta al cambiamento climatico”, “sostenibilità energetica” e “conservazione della biodiversità”. La politica di Sviluppo rurale rappresenta oggi il principale (in molti casi l’unico) strumento, regionale e nazionale, per il perseguimento degli impegni internazionali sottoscritti dal Governo italiano in materia ambientale, climatica ed energetica, e della Strategia forestale comunitaria (COM(2013) 659 final). La gestione forestale viene inoltre, considerata dal Reg. UE n. 1305/2013, come “parte integrante dello sviluppo rurale e il sostegno a un’utilizzazione del suolo che sia sostenibile e rispettosa del clima deve includere lo sviluppo delle aree forestali e la gestione sostenibile delle foreste”.
Il Forum nazionale delle foreste, vuole essere un primo momento di confronto partecipato e necessario a definire e condividere i principi su cui poter costruire il nuovo quadro politico e legislativo nazionale per una concreta tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano.
FORUM NAZIONALE DELLE FORESTE TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE ITALIANO Idee – Progetti – Cantieri
ROMA, martedì 29 novembre 2016 Centro Congressi Fontana di Trevi, Piazza della Pilotta, 4
I boschi italiani sono un bene comune, legato alla storia e alla cultura del nostro territorio. Il futuro del nostro paese dipende anche da come percepiamo, tuteliamo e gestiamo questo patrimonio che rappresenta il 35% del territorio italiano.
Sono il principale strumento nella limitazione del rischio idrogeologico, nella lotta ai cambiamenti climatici, nella salvaguardia della biodiversità e del paesaggio, nella depurazione e regimazione delle acque. Sono inoltre, una fondamentale e rinnovabile risorsa per lo sviluppo socio-economico delle aree montane e rurali e del sistema paese. Sempre di più sono oggetto di pressioni e destabilizzazioni legate ai cambiamenti climatici, agli incendi, ad attacchi parassitari, a nuove forme di utilizzazione e fruizione.
In questo contesto è necessario avviare una riflessione sulla politica forestali, in relazione alla tutela del territorio, delle risorse naturali e paesaggistiche. Le funzioni di protezione, ambientali e paesaggistiche del bosco non possono prescindere, salvo particolari situazioni, dalla gestione attiva ed economica delle risorse forestali.
La politica europea di Sviluppo rurale 2014-2020 riconosce le risorse forestali e il settore produttivo a esse collegato, come elementi cardine per il perseguimento degli obiettivi Europa 2020 e delle Priorità strategiche comunitarie, con particolare riferimento allo “sviluppo socioeconomico locale”, “lotta al cambiamento climatico”, “sostenibilità energetica” e “conservazione della biodiversità”. La politica di Sviluppo rurale rappresenta oggi il principale (in molti casi l’unico) strumento, regionale e nazionale, per il perseguimento degli impegni internazionali sottoscritti dal Governo italiano in materia ambientale, climatica ed energetica, e della Strategia forestale comunitaria (COM(2013) 659 final). La gestione forestale viene inoltre, considerata dal Reg. UE n. 1305/2013, come “parte integrante dello sviluppo rurale e il sostegno a un’utilizzazione del suolo che sia sostenibile e rispettosa del clima deve includere lo sviluppo delle aree forestali e la gestione sostenibile delle foreste”.
Il Forum nazionale delle foreste, vuole essere un primo momento di confronto partecipato e necessario a definire e condividere i principi su cui poter costruire il nuovo quadro politico e legislativo nazionale per una concreta tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano.