Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO
Tutte le informazioni sulla partecipazione della WAA ad Expo2015 su expo.worldagronomistsassociation.org
Il 4 giugno ad Expo Le Fattorie Mediterranee: modello organizzativo e sistemi di produzione
Le Fattorie mediterranee: modello organizzativo e sistemi di produzione, è il tema della tavola rotonda di quest’oggi, giovedì 4 giugno (ore 16.30) in programma ad Expo 2015 alla Fattoria Globale, il Padiglione della World Association of Agronomists (pad.142). All’evento – moderato da Sandro Capitani (Radio 1 Rai “La Terra”) interverranno il presidente CONAF Andrea Sisti; Corrado Fenu, consigliere CONAF che parlerà dei modelli di gestione dei pascoli del Mediterraneo, ponendo l’attenzione sul caso della Sardegna. Quindi María del Valle Alburquerque Otero, ingegnere agronomo Istituto Tecnologico Agrario de Castilla y Leon (Spagna) che interverrà sulla gestione del vigneto, in condizioni semiaride e focus sulla qualità delle uve e Corrado Vigo, presidente Federazione degli ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali della Sicilia, che illustrerà i modelli organizzativi delle aziende agrumicole mediterranee: gli agrumeti 2.0. La tavola rotonda sarà trasmessa in diretta streaming su expo.worldagronomistsassociation.org
Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato! tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF
- biodiversità e miglioramento genetico
- sostenibilità e produttività
- sviluppo ed identità locale
- alimentazione e scarti alimentari
- cultura progettuale e responsabilità sociale
- cambiamenti climatici e territorio di produzione
maggiori informazioni su:
http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/
3. COMUNICATI STAMPA
La fattoria di montagna ideale è quella dell’Europa Centrale che coniuga l’economia della produzione di legname della Slovenia all’attività agrituristica dell’Austria, pur in condizioni climatiche limitative e con una collocazione in zone marginali; questo tipo di azienda concorre alla produzione di cibo ad alto valore biologico-nutrizionale e di altissima qualità organolettica come formaggi, latte, frutti di bosco, funghi e miele, frutta di bassa montagna. A rivelarlo il Centro studi del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali che presenta nel Padiglione World Association of Agronomists della Fattoria Globale ad Expo 2015 la prima delle case history sui luoghi di produzione di cibo nel mondo – 570 milioni di fattorie mappate nel mondo. “Questo modello di fattoria nel futuro – spiega Andrea Sisti, participant director padiglione WAA – non può prescindere dalla figura dell’agronomo oltre che per progettare cibo di alta qualità nutrizionale anche per la pianificazione e gestione del territorio con un’attenta interazione con l’ambiente naturale ed equilibrio uomo natura. Il ruolo dell’agronomo nel contesto montano è quello di prevenire ed evitare il dilagare di fenomeni che contribuiscono all’indebolimento economico e sociale locale, nonché di sostenere l’innovazione e la ricerca nelle farm ed evitare l’aggravamento di problemi di carattere territoriale come il dissesto idrogeologico o la perdita del paesaggio tradizionale”.
La fattoria slovena La fattoria di montagna della Slovenia è di proprietà, ha una dimensione media di 7 ettari di cui l’85% ricoperta da boschi, con il rimanente destinato alle coltivazioni agricole ad uso esclusivo della famiglia coltivatrice. La superficie boscata è caratterizzata da faggi e querce, ha un assetto fitosanitario sano e la produzione di legname è di qualità. Nel contesto sloveno la farm rappresenta un’importante risorsa: il legno rappresenta la materia prima più diffusa e un’efficace fonte di energia per un futuro sostenibile e produttivo.
La fattoria austriaca La fattoria tipica delle Alpi austriache salisburghesi possiede 10 vacche da latte, 10 giovenche e altrettanti vitelli. Dalla produzione zootecnica riesce a ricavare solo il 10% del reddito familiare. L’attività agricola è condotta interamente in biologico – l’Austria è leader europeo per la produzione in biologico (19,5%) – e la famiglia integra il reddito con altre due attività: il lavoro dei maschi al di fuori dell’azienda per il 70% e il 20% attraverso attività agrituristica. Nel maso ci sono un massimo di 10 posti letto. “La farm tipica di montagna – conclude il forestale e consigliere nazionale Conaf Mattia Busti – influisce non solo produttivamente ma anche in modo agro-strutturale sull’immagine del paesaggio, sulla vitalità delle aree rurali e sulla qualità dei prodotti agricoli. Non ha inoltre abbandonato l’attività agricola come altri casi estremi in montagna ma ha adottato misure di adeguamento come le prestazioni multifunzionali”.
4. ORDINI E FEDERAZIONI
Non rilevante
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
AGEA
- Circolare 21 maggio 2015 n. ACIU.2015.255
Riforma PAC – integrazioni alla circolare aciu.2015.142 del 20 marzo 2015 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014- livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 21/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4812205.PDF
- Circolare 25 maggio 2015 n. ACIU.2015.262
Riforma PAC -integrazioni alla circolare aciu.2015.142 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014- livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 25/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4814205.PDF
- Istruzioni operative n. 29 del 29 maggio 2015
Sviluppo Rurale. Istruzioni applicative generali per la presentazione ed il pagamento delle domande ai sensi del Reg. (UE) n. 1305/2013 del Consiglio del 17/12/2013 – Modalità di presentazione delle domande di pagamento – Misure connesse alle superfici e agli animali – Campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 29/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4818205.PDF
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)
- Made in Italy, Mipaaf: presentato segno unico distintivo agroalimentare “The extraordinary italian taste” (27/05/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta a Expo Milano 2015 la presentazione del segno unico distintivo per le produzioni agricole e alimentari italiane: “THE EXTRAORDINARY ITALIAN TASTE”.
Si tratta di un marchio che serve alla promozione del Made in Italy agroalimentare, sotto una bandiera unica, e al contrasto dell’Italian sounding. Un logo che verrà utilizzato in occasione delle fiere internazionali, in attività di promozione all’interno dei punti vendita della grande distribuzione estera, nelle campagne di comunicazione e promozione in Tv, sui media tradizionali, su Internet e sui social media. Un segno unico utile per veicolare un’idea unitaria del Made in Italy dalle caratteristiche originali e dalla qualità distintive. Nelle fiere, ad esempio, servirà a caratterizzare in modo univoco l’area espositiva dedicata all’Italia del cibo e del vino. Il marchio verrà utilizzato fin dalle prossime giornate all’interno del Padiglione del Vino e del Padiglione del Cibo a Expo, proprio per cogliere l’occasione unica di visibilità offerta dall’evento di Milano
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8687
- Latte, Martina: impegnati per il rilancio del settore e tutela del reddito degli allevatori (29/05/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta a Expo la “Festa del Latte”, nell’ambito della quale il Ministro Maurizio Martina ha presentato le azioni del Mipaaf per il settore
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8699
- Circolare Mipaaf 29 maggio 2015 – Attività di pascolamento
Ulteriori chiarimenti sull’Attività di pascolamento
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8701
- Decreto n. 3394 del 29/05/2015 – Disposizioni nazionali relative all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine alla attivazione della misura Vendemmia Verde – Campagna 2014/2015
Il presente decreto è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8697
- Gara di appalto, mediante procedura aperta, per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione della creatività per una campagna di comunicazione integrata sul consumo di latte fresco – CIG 624613165B –
Con decreto prot. n. 34148 del 12 maggio 2015 è stata avviata una procedura aperta ex artt. 54 e 55 del d.lgs.n. 163/2006 per l’affidamento del servizio di servizio di ideazione e realizzazione della creatività per una campagna di comunicazione integrata sul consumo del latte fresco – CIG 624613165B
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8689
MINISTERO DELL’AMBIENTE
- Galletti: “Legge sugli eco-reati: da oggi chi sbaglia paga”
http://www.minambiente.it/comunicati/galletti-legge-sugli-eco-reati-da-oggi-chi-sbaglia-paga
- Galletti: la sostenibilità ambientale è una grande sfida culturale
RETE RURALE
- Via libera dalla Ue a Rete Rurale e 4 Psr: la politica di sviluppo rurale volta pagina
Con il via libera della Commissione Ue al Programma Rete Rurale Nazionale e a 4 Psr regionali prende di fatto avvio la nuova programmazione dello Sviluppo Rurale 2014-2020. Intanto c’è da chiudere i conti del programma 2007-2013: entro dicembre l’Italia deve spendere ancora 1,6 miliardi.
A queste novità è dedicato il primo piano di PianetaPsr di maggio, che illustra anche le ultime circolari Agea in vista della scadenza della Domanda unica prorogata al 15 giugno. Un approfondimento è dedicato anche all’innovazione, con le misure previste dai nuovi Psr regionali
http://www.pianetapsr.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1444
- Aiuti a superficie e premi Pac, proroga al 15 giugno
Lo slittamento dei termini riguarda le domande di alcune misure dello Sviluppo rurale e dei pagamenti diretti: il nuovo calendario delle scadenze – Prime semplificazioni per il piano di coltivazione
http://www.pianetapsr.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1439
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Non rilevante
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
Non rilevante
8. IN PARLAMENTO
Non rilevante
Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.
Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO
Tutte le informazioni sulla partecipazione della WAA ad Expo2015 su expo.worldagronomistsassociation.org
Il 4 giugno ad Expo Le Fattorie Mediterranee: modello organizzativo e sistemi di produzione
Le Fattorie mediterranee: modello organizzativo e sistemi di produzione, è il tema della tavola rotonda di quest’oggi, giovedì 4 giugno (ore 16.30) in programma ad Expo 2015 alla Fattoria Globale, il Padiglione della World Association of Agronomists (pad.142). All’evento – moderato da Sandro Capitani (Radio 1 Rai “La Terra”) interverranno il presidente CONAF Andrea Sisti; Corrado Fenu, consigliere CONAF che parlerà dei modelli di gestione dei pascoli del Mediterraneo, ponendo l’attenzione sul caso della Sardegna. Quindi María del Valle Alburquerque Otero, ingegnere agronomo Istituto Tecnologico Agrario de Castilla y Leon (Spagna) che interverrà sulla gestione del vigneto, in condizioni semiaride e focus sulla qualità delle uve e Corrado Vigo, presidente Federazione degli ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali della Sicilia, che illustrerà i modelli organizzativi delle aziende agrumicole mediterranee: gli agrumeti 2.0. La tavola rotonda sarà trasmessa in diretta streaming su expo.worldagronomistsassociation.org
Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato! tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF
- biodiversità e miglioramento genetico
- sostenibilità e produttività
- sviluppo ed identità locale
- alimentazione e scarti alimentari
- cultura progettuale e responsabilità sociale
- cambiamenti climatici e territorio di produzione
maggiori informazioni su:
http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/
3. COMUNICATI STAMPA
La fattoria di montagna ideale è quella dell’Europa Centrale che coniuga l’economia della produzione di legname della Slovenia all’attività agrituristica dell’Austria, pur in condizioni climatiche limitative e con una collocazione in zone marginali; questo tipo di azienda concorre alla produzione di cibo ad alto valore biologico-nutrizionale e di altissima qualità organolettica come formaggi, latte, frutti di bosco, funghi e miele, frutta di bassa montagna. A rivelarlo il Centro studi del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali che presenta nel Padiglione World Association of Agronomists della Fattoria Globale ad Expo 2015 la prima delle case history sui luoghi di produzione di cibo nel mondo – 570 milioni di fattorie mappate nel mondo. “Questo modello di fattoria nel futuro – spiega Andrea Sisti, participant director padiglione WAA – non può prescindere dalla figura dell’agronomo oltre che per progettare cibo di alta qualità nutrizionale anche per la pianificazione e gestione del territorio con un’attenta interazione con l’ambiente naturale ed equilibrio uomo natura. Il ruolo dell’agronomo nel contesto montano è quello di prevenire ed evitare il dilagare di fenomeni che contribuiscono all’indebolimento economico e sociale locale, nonché di sostenere l’innovazione e la ricerca nelle farm ed evitare l’aggravamento di problemi di carattere territoriale come il dissesto idrogeologico o la perdita del paesaggio tradizionale”.
La fattoria slovena La fattoria di montagna della Slovenia è di proprietà, ha una dimensione media di 7 ettari di cui l’85% ricoperta da boschi, con il rimanente destinato alle coltivazioni agricole ad uso esclusivo della famiglia coltivatrice. La superficie boscata è caratterizzata da faggi e querce, ha un assetto fitosanitario sano e la produzione di legname è di qualità. Nel contesto sloveno la farm rappresenta un’importante risorsa: il legno rappresenta la materia prima più diffusa e un’efficace fonte di energia per un futuro sostenibile e produttivo.
La fattoria austriaca La fattoria tipica delle Alpi austriache salisburghesi possiede 10 vacche da latte, 10 giovenche e altrettanti vitelli. Dalla produzione zootecnica riesce a ricavare solo il 10% del reddito familiare. L’attività agricola è condotta interamente in biologico – l’Austria è leader europeo per la produzione in biologico (19,5%) – e la famiglia integra il reddito con altre due attività: il lavoro dei maschi al di fuori dell’azienda per il 70% e il 20% attraverso attività agrituristica. Nel maso ci sono un massimo di 10 posti letto. “La farm tipica di montagna – conclude il forestale e consigliere nazionale Conaf Mattia Busti – influisce non solo produttivamente ma anche in modo agro-strutturale sull’immagine del paesaggio, sulla vitalità delle aree rurali e sulla qualità dei prodotti agricoli. Non ha inoltre abbandonato l’attività agricola come altri casi estremi in montagna ma ha adottato misure di adeguamento come le prestazioni multifunzionali”.
4. ORDINI E FEDERAZIONI
Non rilevante
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
AGEA
- Circolare 21 maggio 2015 n. ACIU.2015.255
Riforma PAC – integrazioni alla circolare aciu.2015.142 del 20 marzo 2015 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014- livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 21/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4812205.PDF
- Circolare 25 maggio 2015 n. ACIU.2015.262
Riforma PAC -integrazioni alla circolare aciu.2015.142 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014- livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 25/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4814205.PDF
- Istruzioni operative n. 29 del 29 maggio 2015
Sviluppo Rurale. Istruzioni applicative generali per la presentazione ed il pagamento delle domande ai sensi del Reg. (UE) n. 1305/2013 del Consiglio del 17/12/2013 – Modalità di presentazione delle domande di pagamento – Misure connesse alle superfici e agli animali – Campagna 2015
Tipo Normativa: Normativa Agea
Data di Riferimento: 29/05/2015
http://www.agea.gov.it/portal/pls/portal/docs/1/4818205.PDF
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)
- Made in Italy, Mipaaf: presentato segno unico distintivo agroalimentare “The extraordinary italian taste” (27/05/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta a Expo Milano 2015 la presentazione del segno unico distintivo per le produzioni agricole e alimentari italiane: “THE EXTRAORDINARY ITALIAN TASTE”.
Si tratta di un marchio che serve alla promozione del Made in Italy agroalimentare, sotto una bandiera unica, e al contrasto dell’Italian sounding. Un logo che verrà utilizzato in occasione delle fiere internazionali, in attività di promozione all’interno dei punti vendita della grande distribuzione estera, nelle campagne di comunicazione e promozione in Tv, sui media tradizionali, su Internet e sui social media. Un segno unico utile per veicolare un’idea unitaria del Made in Italy dalle caratteristiche originali e dalla qualità distintive. Nelle fiere, ad esempio, servirà a caratterizzare in modo univoco l’area espositiva dedicata all’Italia del cibo e del vino. Il marchio verrà utilizzato fin dalle prossime giornate all’interno del Padiglione del Vino e del Padiglione del Cibo a Expo, proprio per cogliere l’occasione unica di visibilità offerta dall’evento di Milano
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8687
- Latte, Martina: impegnati per il rilancio del settore e tutela del reddito degli allevatori (29/05/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta a Expo la “Festa del Latte”, nell’ambito della quale il Ministro Maurizio Martina ha presentato le azioni del Mipaaf per il settore
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8699
- Circolare Mipaaf 29 maggio 2015 – Attività di pascolamento
Ulteriori chiarimenti sull’Attività di pascolamento
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8701
- Decreto n. 3394 del 29/05/2015 – Disposizioni nazionali relative all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine alla attivazione della misura Vendemmia Verde – Campagna 2014/2015
Il presente decreto è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8697
- Gara di appalto, mediante procedura aperta, per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione della creatività per una campagna di comunicazione integrata sul consumo di latte fresco – CIG 624613165B –
Con decreto prot. n. 34148 del 12 maggio 2015 è stata avviata una procedura aperta ex artt. 54 e 55 del d.lgs.n. 163/2006 per l’affidamento del servizio di servizio di ideazione e realizzazione della creatività per una campagna di comunicazione integrata sul consumo del latte fresco – CIG 624613165B
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8689
MINISTERO DELL’AMBIENTE
- Galletti: “Legge sugli eco-reati: da oggi chi sbaglia paga”
http://www.minambiente.it/comunicati/galletti-legge-sugli-eco-reati-da-oggi-chi-sbaglia-paga
- Galletti: la sostenibilità ambientale è una grande sfida culturale
RETE RURALE
- Via libera dalla Ue a Rete Rurale e 4 Psr: la politica di sviluppo rurale volta pagina
Con il via libera della Commissione Ue al Programma Rete Rurale Nazionale e a 4 Psr regionali prende di fatto avvio la nuova programmazione dello Sviluppo Rurale 2014-2020. Intanto c’è da chiudere i conti del programma 2007-2013: entro dicembre l’Italia deve spendere ancora 1,6 miliardi.
A queste novità è dedicato il primo piano di PianetaPsr di maggio, che illustra anche le ultime circolari Agea in vista della scadenza della Domanda unica prorogata al 15 giugno. Un approfondimento è dedicato anche all’innovazione, con le misure previste dai nuovi Psr regionali
http://www.pianetapsr.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1444
- Aiuti a superficie e premi Pac, proroga al 15 giugno
Lo slittamento dei termini riguarda le domande di alcune misure dello Sviluppo rurale e dei pagamenti diretti: il nuovo calendario delle scadenze – Prime semplificazioni per il piano di coltivazione
http://www.pianetapsr.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1439
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Non rilevante
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
Non rilevante
8. IN PARLAMENTO
Non rilevante
Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.