Notiziario Conaf

News

 

Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO


1.CONAF APPUNTAMENTI

2. CONAF NOTIZIE

Tutti le novità, le notizie in tempo reale e gli appuntamenti, anche in diretta, su http://expo.worldagronomistsassociation.org

Dal 14 al 18 settembre il VI congresso mondiale degli agronomi. Il congresso è aperto a tutti gli Iscritti che possono partecipare direttamente iscrivendosi nell’apposita sezione del sityo dedicato, o virtualmente inviando il proprio contributo ad uno dei 48 Tavoli che corrispondono ai 6 temi principali ( gli stessi di WAAforEXPO) suddivisi ciascuno in 8 sottoargomenti. Visita il sito del Vi congresso mondiale http://congress.worldagronomistsassociation.org 

Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato!  tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF

  1. biodiversità e miglioramento genetico
  2. sostenibilità e produttività
  3. sviluppo ed identità locale
  4. alimentazione e scarti alimentari
  5. cultura progettuale e responsabilità sociale
  6. cambiamenti climatici e territorio di produzione

maggiori informazioni su:

http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/

Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio
“Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio” è il titolo del corso del Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari. Esperti italiani di riconosciuto valore internazionale, provenienti dal mondo universitario e da quello privato, terranno le lezioni che si svolgeranno settimanalmente a Bari, presso l’Hotel Nicolaus a partire dal 23 settembre 2015.

3. COMUNICATI STAMPA    

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Lazio

A Expo il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali”: il 17 luglio 

E’ in programma per venerdì 17 luglio (ore 10.15) il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali” a Expo2015 – padiglione WAA-CONAF, Sala Farm Lab (Ingresso Roserio) – organizzato dalla Federazione Lazio.

Il programma: 10.15-10.30 – SALUTI E PRESENTAZIONE, Dottore Agronomo Vincenzo Gianni (Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Lazio); 10.30-11.00 – I suoli: qualità e funzioni Prof. Carmelo Dazzi (Presidente SISS – Università degli Studi di Palermo); 11.00-11.30 – NUTRIZIONE DELLE PIANTE, Prof. Stefano Greco (Università degli Studi della Tuscia di Viterbo);  11.30-12.00 – Mezzi tecnici innovativi per la nutrizione delle colture, Dott.ssa Anna Benedetti (Vicepresidente SISS – Direttore CRA-RPS); 12.00-12.30 -FERTILIZZANTI E NUTRIZIONE DELLE PIANTE, ASPETTI TECNICI E PROFESSIONALI, Dottore Agronomo Mauro Uniformi (Vicepresidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma); 12.30-13.00 – DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

 

Federazione Lombardia

Importante risultato per gli agronomi lombardi ad Expo Milano 2015: il Progetto Caraverde Energia dello Studio Agriter di Crema riconosciuto tra le Best Practices dell’Esposizione Universale

L’innovativo progetto per il trattamento consortile degli effluenti degli allevamenti zootecnici, con produzione di fertilizzante verde e di energia rinnovabile è stato il fulcro dell’attività che il consorzio lombardo Caraverde Energia ha presentato martedì 7 luglio presso l’Esposizione Universale di Milano, nell’ambito di un workshop internazionale dedicato alle “Best Practices” in agricoltura. L’iniziativa è oggetto di una mostra permanente in Expo, nell’ambito della Fattoria Globale 2.0 dell’Associazione Mondiale degli Agronomi (WAA), dove trovano spazio i modelli produttivi del futuro, e gode del sostegno della Federazione lombarda dei dottori agronomi e forestali. Quanto realizzato presenta un forte contenuto tecnologico nel campo delle agroenergie ed è stato ideato e realizzato dallo Studio associato Agriter di Crema, con il supporto scientifico del prof. Giorgio Provolo del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. La società Caraverde Energia è il frutto di una partnership di cooperazione strategica tra un nutrito gruppo di imprese agricole situate nell’area dell’alto cremasco e della bassa bergamasca e alcune società leader nel settore del trattamento delle acque e della produzione di energia che operano anch’esse nelle province di Bergamo e Cremona. “Il progetto ha ottenuto un riconoscimento di grande prestigio – sottolinea Gianpietro Bara, presidente della Federazione regionale lombarda degli ordini dei dottori agronomi e forestali – in quanto le iniziative riconosciute dal comitato scientifico internazionale come ‘migliori pratiche’ costituiscono un patrimonio intangibile di Expo Milano 2015, destinato a far parte dell’eredità permanente di questa Esposizione universale”. Le “Best Practices” di Expo si sono concentrate su cinque specifiche aree tematiche. Caraverde Energia rientra nella prima: la gestione sostenibile delle risorse naturali. Con il bando internazionale “Feeding Knowlegde” sulle buone pratiche di sviluppo sostenibile per la sicurezza alimentare Expo ha raccolto in tutto il mondo 749 esperienze (di cui 357 in Europa), che hanno prodotto effetti migliorativi rispetto alle condizioni preesistenti in specifiche aree di intervento.

 

 

Ordine Cosenza

Successo per GO SILA 4EXPO 

Si è svolto presso il padiglione WAA-CONAF di Expo il seminario “GO SILA 4EXPO 2015”, promosso dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Cosenza, dal Gruppo Micologico di Cosenza e dall’Unical, col patrocinio della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e del CONAF. Il seminario ha dato ufficialmente il via alla XIII Edizione di Sila OfficinaliS, “Sistema Integrato di Sviluppo Locale per la Natura e l’Ambiente – Officina delle Idee Sostenibili”, incentrato sui temi della biodiversità, dell’economia e dell’identità. Il seminario, sotto forma di tavola rotonda, é stato introdotto dal Consigliere Nazionale CONAF Lina Pecora, che ha parlato dell’introduzione nei nuovi PSR dei temi dell’innovazione, del trasferimento delle conoscenze alle imprese, evidenziando la centralità in questo senso del ruolo degli Agronomi e dei Forestali, veri e propri “trade union” tra enti pubblici, enti di ricerca ed imprese, nell’ottica della valorizzazione dei territori.  Il Presidente dell’Ordine degli Agronomi e Forestali di Cosenza, Francesco Cufari, che ha fatto anche da moderatore dell’incontro, ha spiegato invece gli obiettivi del progetto Sila OfficinaliS, primo fra tutti la costituzione di un gruppo operativo che possa garantire l’innovazione e lo sviluppo dei nostri territori, che vantano enormi potenzialità non solo agricole. “Insieme al Gruppo Micologico e all’Unical – ha affermato Cufari – tredici anni fa abbiamo dato il via ad un percorso che mira a creare una rete tra gli enti pubblici, le associazioni, la ricerca ed il mondo della produzione”. “Il nostro progetto – ha aggiunto il Coordinatore del Laboratorio sul paesaggio Sila OfficinaliS Michele Ferraiuolo – punta allo sviluppo del territorio anche dal punto di vista ambientale e culturale, con grande attenzione ai temi della tutela dei boschi e delle montagne calabresi, risorse importantissime”. Egli ha auspicato l’inizio di un confronto con i vari partners, teso alla valorizzazione del “bosco” anche dal punto di vista micologico. Desidererebbe che si avviasse un progetto sperimentale, che con l’ausilio dei micologi o dei raccoglitori professionali, evitasse o quanto meno subordinasse al loro suggerimento le pianificazioni di taglio, che, nel modo in cui vengono oggi autorizzate, su boschi ben micorrizzati e produttivi di miceti economicamente interessanti (Boletus edulis e relativo gruppo ad esempio), annullano la produzione fungina per decenni o addirittura definitivamente. Pertanto, il valore economico di un bosco produttivo di funghi apprezzati dal mercato, attraverso la raccolta oculata e programmata dei miceti, risulterebbe nel lungo molto più redditizio rispetto al ricavo di un taglio periodico sconsiderato. Conclude dicendo che esempi in questo senso già sono stati avviati in Italia, e stanno riportando ottimi risultati.

Ha parlato del riconoscimento dell’Unesco al Parco Nazionale della Sila, il Direttore dello stesso ente, Michele Laudati, che ha messo in evidenza la necessità di considerare come un unico distretto il parco e la riserva, vero valore aggiunto dell’area silana. Laudati ha auspicato poi seri programmi di cooperazione e di finanziamento nell’ambito dei fondi comunitari destinati all’ambiente e all’agricoltura. A prendere parola, subito dopo, il Presidente dell’ADAF Cosenza Giuseppe Perri , che ha sottolineato il ruolo di rilievo dell’associazione da lui rappresentata nella comunicazione, nella promozione di eventi formativi e nel trasferimento innovativo e tecnologico agli operatori economici dei territori calabresi, in materia di tutela di biodiversità, utilizzo delle risorse in modo sostenibile e divulgazione di buone prassi per la tutela e la valorizzazione dei nostri territori.

Il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Sila Sonia Ferrari ha precisato che il Parco deve essere visto da tutti gli steckholders come uno strumento per lo sviluppo sostenibile, dato che ha tre funzioni fondamentali: la conservazione, l’educazione ambientale e la promozione dello sviluppo. “Lavoriamo molto sulla comunicazione – ha affermato Ferrari – per far conoscere il nostro territorio ad un pubblico internazionale e per promuovere e tutelare i nostri boschi e l’intera filiera. Puntiamo inoltre alla formazione professionale e a fare rete migliorando l’offerta di servizi e infrastrutture, in modo da poter creare un’offerta turistica completa ed un turismo che sia anche accessibile”.

Il Presidente dell’Ente Parco Aspromonte Giuseppe Bombino é ritornato invece sulla multifunzionalità dei dottori agronomi e forestali, che operano per la tutela del territorio, del paesaggio, dell’ambiente e della natura e sulla necessità della costituzione di una filiera corta tra mondo della ricerca e imprese. “Il nostro Parco – ha affermato – tutela la biodiversità intesa non solamente come inventario di specie diverse, ma di intero ecosistema. L’Aspromonte, infatti, é enormemente ricco di specie di fauna, flora e complessi vegetali, che abbiamo l’obbligo di difendere e di rendere funzionale anche dal punto di vista economico e produttivo”.

L’accento è stato posto poi sul fondamentale ruolo dei fondi comunitari per lo sviluppo dei territori, che consentono, tra le altre cose, interventi nei campi della formazione, dell’innovazione, della consulenza alle aziende e della ricerca. La parola é passata quindi all’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, che ha auspicato un nuovo modo di intendere i fondi comunitari. “È tempo di una nuova cultura – ha precisato – per lo sviluppo e l’incremento dell’occupazione, soprattutto giovanile, bisogna abbandonare l’approccio individualistico alle risorse europee ed intenderle come una preziosa opportunità di crescita per l’intero sistema Calabria. Abbiamo scritto il PSR Calabria 2014/2020 tenendo in debito conto le indicazioni e le istanze del mondo rurale e investiremo in maniera incisiva nel capitale umano calabrese, con interventi di formazione e informazione e di consulenza alle imprese, per far compiere alle nostre aziende ed alla nostra agricoltura un vero e proprio salto di qualità, e per fare allineare finalmente la Calabria alle regioni ad obiettivo competitività. Punteremo molto inoltre sulla ricerca, e contemporaneamente alla semplificazione amministrativa e ad alla completa informatizzazione dei processi, per rendere più rapidi gli interventi e la realizzazione dei progetti. Favoriremo, inoltre, la progettazione integrata, promuovendo la costituzione di partenariati forti e importanti in settori strategici per l’agroalimentare calabrese”.

Il botanico Dimitar Ouzounov insieme al Docente di Chimica Giancarlo Statti hanno invece discusso di Sila OfficinaliS da un punto di vista prettamente tecnico e quindi come laboratorio di idee per lo sviluppo a livello locale, a difesa dall’ambiente, della biodiversità, delle risorse genetiche, del presidio dei territori, auspicando tra l’altro la nascita della banca per la conservazione del germoplasma ex situ. “Nell’ambito della conservazione e valorizzazione della biodiversità silana è in corso di svolgimento – ha infatti precisato Ouzounov – un progetto finanziato con fondi PSR (Misura 214) riguardante le piante d’interesse conservazionistico con valore economico legato al loro utilizzo pabulare e, di conseguenza, all’influenza sui caratteri organolettici e salutistici di carne, latte e derivati. Il progetto è funzionale anche all’ottenimento di marchi di qualità (doc, dop, ecc). Il progetto prevede la conservazione in situ, ex situ e on farm del germoplasma oggetto dello studio, nel corso del quale è emersa l’importanza di creare una banca del germoplasma in Calabria (una delle poche regioni italiane mancanti di un tale, importante, presidio)”. Questo convegno, svoltosi ad EXPO, è quindi il luogo più idoneo per rilanciare l’idea di creare un centro regionale per la conservazione del germoplasma di risorse vegetali di reale e potenziale utilizzo economico facendo fronte alle esigenze d’innovazione, d’alto contenuto scientifico e tecnologico, nel settore rurale e agricolo. “La banca dei semi – conclude il Professore Statti – è un presupposto imprescindibile ed elemento trainante per il miglioramento e l’innovazione dei sistemi produttivi attuali e per lo sviluppo di nuovi processi e prodotti nonché posizioni sul mercato basati sulla ricca biodiversità e agrobiodiversità calabrese. Il centro, focalizzato sulle piante d’importanza economica (piante mangerecce crops e non crops, chemiotipi certificati di specie aromatiche e officinali, coloranti naturali, spezie, erbe per il potenziamento dei pascoli, ecc.) non può essere visto come una struttura di sola ricerca scientifica, di base o applicata, ma richiede il coinvolgimento e il coordinamento dell’intero settore: organismi di ricerca pubblici e privati, imprese, ordini professionali, istituzioni locali, associazioni di categoria, ecc.”. Sulla base dell’esperienza maturata per la conservazione del germoplasma nella realizzazione del citato progetto PSR, il gruppo di lavoro di Sila Officinalis si candida pienamente alla costituzione di GO Sila2015.

Il Vice Presidente CONAF Rosanna Zari, ha tirato le somme della tavola rotonda, affermando di aver ospitato con grande soddisfazione nel padiglione degli agronomi di Expo il primo appuntamento di questa edizione di Sila OfficinaliS, sottolineando che la biodiversità è molto importante anche da un punto di vista economico e non solo naturalistico. Ha posto poi l’accento sulla necessità di sostenere l’aggregazione delle aziende agricole e sul ruolo dei professionisti, ponti di collegamento tra le stesse aziende e gli enti che promuovono l’innovazione, la formazione e la consulenza. 

Le conclusioni dell’incontro sono toccate all’Assessore allo Sviluppo Economico Carlo Guccione, che ha sottolineato come l’Amministrazione Regionale sostenga progetti come quello di Sila OfficinaliS che puntano alla tutela dell’ambiente e della nostra biodiversità. La Calabria deve fare sistema non solo all’Expo, ma anche a casa propria per lavorare sulla strada di uno sviluppo sostenibile e per contribuire a trovare soluzioni per affrontare il problema mondiale dell’alimentazione, per il quale l’Assessore ha citato anche la Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’Unesco. “Tra qualche anno la Terra conterà circa dieci Miliardi di abitanti – ha affermato – e l’alimentazione è una questione di assoluta priorità. L’agricoltura può fare tanto in questo senso, coniugando la formazione di tanti nuovi giovani imprenditori, la tutela delle tradizioni, la promozione le la ricerca. Anche le istituzioni, naturalmente, rivestono un ruolo fondamentale e devono fare la propria parte. La Calabria – ha puntualizzato l’Assessore – ha un ruolo strategico nel Mediterraneo, non solo da un punto di vista geografico, ma anche culturale, motivo per il quale deve dialogare e collaborare con gli altri Paesi per la risoluzione di questa importantissima questione. Partendo qui da Expo e continuando a casa nostra”. “E’un’esperienza di cooperazione altamente innovativa – osserva Giambattista Merigo, dottore agronomo contitolare dello Studio Agriter. Lo scopo è produrre energia utilizzando biogas a partire dalla fermentazione di liquami d’allevamento e sottoprodotti di origine agroalimentare”.

L’intervento realizzato in comune di Caravaggio è stato promosso dal programma straordinario della Regione Lombardia per l’attuazione della direttiva nitrati, e finanziato da tre banche di Credito Cooperativo del Cremasco e del Bergamasco insieme ad ICCREA Banca Impresa, l’istituto centrale delle BCC

Il progetto adotta un sistema ad alta efficienza per la rimozione dell’azoto e la riduzione del volume dei reflui digestati. L’impianto è alimentato esclusivamente con deiezioni e residui, senza l’utilizzo di colture dedicate.

Quali sono i beneficiari? L’impianto mette in rete nove allevamenti, 5 di bovini e 4 di suini, grazie ad un sistema composto da 22 km di condotte interrate che consentono di trasferire i liquami all’impianto e di far ritornare il fertilizzante naturale direttamente alle aziende agricole. Questa soluzione impiantistica consente di azzerare quasi completamente le emissioni derivanti dal traffico veicolare per il trasporto su gomma,e di ridurre significativamente le emissioni dei gas ad effetto serra e gli odori dei liquami prodotti dai 25.000 suini e dai 1800 bovini allevati.

L’approvvigionamento in loco dei liquami necessari fa sì che ci troviamo di fronte ad un’attività di produzione di bio-energia ‘a chilometro zero’ in grado si soddisfare le esigenze di 4000 famiglie.

Inoltre, gli allevamenti serviti dall’impianto possono così produrre al meglio latte e carni di qualità rispettando l’ambiente e, nel contempo, garantire ancor più la salvaguardia delle eccellenze agroalimentari.

“La realizzazione di impianti basati su analoghi criteri può essere replicata in tutte le aree rurali ad agricoltura intensiva specializzata nelle produzioni zootecniche – fa notare Roberto Deponti, dottore agronomo e contitolare dello studio Agriter -. In questo modo, l’applicazione delle normative ambientali nazionali ed europee potrà essere l’occasione per ammodernare il settore zootecnico e promuovere l’adozione di buone pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico”. Le principali informazioni sulla “Best Practice Caraverde Energia” sono disponibili sul sito: expo2015.caraverdeenergia.it, oppure sul sito di Expo nell’area dedicata al progetto “Feeding Knowledge”.

 

5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE

AGEA

  • Comunicazione n. DPMU.2015.2808 del 6 luglio 2015

OCM Unica Reg. (UE ) n. 1308/2013 artt. 50 e 71 – Misura Investimenti. Regolamento di esecuzione UE 809/2014 della Commissione – artt. 52 e 53: Controlli ex- post Linee guida per l’esecuzione della verifiche del mantenimento impegno

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 06/07/2015

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54301414&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Istruzioni Operative n. 33 del 10 luglio 2015

Sviluppo Rurale. Modifica Istruzioni Operative n. 27 del 14 maggio 2015 – Termine presentazione comunicazione di recesso ai sensi dell’art.46 del Reg. (CE) 1974/2006.

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 10/07/2015 

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54302171&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Circolare ACIU.323.2015 del 10 luglio 2015

Riforma PAC – integrazioni e modificazioni alla circolare ACIU.2015.142 del 20 marzo 2015 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014 – Livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015, nonché alla circolare Agea prot.n. ACIU.2015.139 del 20 marzo 2015 – ricognizione preventiva”

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento 10/07/2015

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54302173&idpage=6594156&indietro=Home

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)

  • Elenco dei consorzi di tutela vini indicati ai sensi dell’art.17 del D.Lgs 61/2010 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4923

  • Autorizzazione a “Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.” a svolgere le attività di controllo ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61.”

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8889

 

  • Decreto di approvazione graduatoria DM 20609 del 22/12/2010 – Progetti ammessi anno 2015 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8883

 

  • Sicurezza alimentare, Martina: Fermare l’agropirateria è una priorità internazionale

(09/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali informa che si è tenuto oggi a Expo il convegno ‘Contrastare il crimine alimentare, rafforzare la sicurezza alimentare’, organizzato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con il Mipaaf e il Ministero della Salute. Le conclusioni dei lavori sono state affidate al Ministro Maurizio Martina

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8887

 

INEA

  • #FilieraSporca Sfruttamento, tendopoli, schiavitù nell’agricoltura italiana

Il 15 luglio 2015 si terrà a Roma, presso la sede del CREA- ex INEA in  Via Nomentana n. 41, un Seminario organizzato nell’ambito del progetto “Promozione della Cultura Contadina“, dal titolo:  “#FilieraSporca Sfruttamento, tendopoli, schiavitù nell’agricoltura italiana.

L’incontro ha l’obiettivo di presentare un rapporto sulla filiera agrumicola realizzato nell’ambito della Campagna #FilieraSporca promossa dalle associazioni Terra! Onlus, daSud e terrelibere.org e di discuterne con gli autori, esperti, operatori del settore, associazioni, coinvolti a vario titolo nel sistema agricolo 

http://www.inea.it:8080/-/-filierasporca-sfruttamento-tendopoli-schiavitu-nell-agricoltura-italiana?redirect=http%3A%2F%2Fwww.inea.it%3A8080%2Fhome%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_kX2IHdR4oeHr%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3D_118_INSTANCE_06cNnrFM56Zs__column-1%26p_p_col_count%3D1

 

ENEA

  • EXPO: ENEA presenta la prima Vertical Farm italiana

Al via campagna anti-sprechi con Caritas Ambrosiana e Coop. Raccolti raddoppiati e risparmio fino al 95% di acqua

http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/expo-enea-presenta-la-prima-vertical-farm-italiana

 

  • Premio Sapio per la ricerca e l’innovazione 2015

Il Premio Sapio per la Ricerca e l’Innovazione è un evento scientifico che da 15 edizioni si impegna a dare un contributo alla valorizzazione della ricerca e dell’innovazione nel nostro Paese; lo fa assegnando premi a chi fa ricerca o crea innovazione, organizzando giornate di studio, promuovendo l’incontro tra Istituzioni, mondo accademico e mondo produttivo 

http://www.enea.it/it/in-evidenza/home/premio-sapio-per-la-ricerca-e-l2019innovazione-2015

 

  • Corsi di formazione e aggiornamento professionale per energy manager

L’ENEA, in collaborazione con la FIRE, organizza corsi di formazione e aggiornamento professionale sulla gestione dell’energia per gli Energy Manager, Responsabili per la conservazione e l’uso razionale dell’energia (Legge 10/91) e per gli Esperti in Gestione dell’Energia (Decreto legislativo 30/05/2008, n. 115). I corsi sono rivolti a tutti, preferibilmente a diplomati o laureati in materie tecnico-scientifiche 

http://www.enea.it/it/in-evidenza/home/corsi-di-formazione-e-aggiornamento-professionale-per-energy-manager

 

ISPRA

  • Geologia & Turismo… a 10 anni dalla fondazione

L’ISPRA dedica un Volume degli Atti al congresso celebrativo del decennale dell’Associazione Italiana di Geologia e Turismo, riconfermando l’interesse dell’Istituto per le tematiche da questa trattate: la conoscenza del territorio, delle sue risorse e dei suoi fattori di rischio, la responsabilità della conservazione dei beni ambientali e culturali

http://www.isprambiente.gov.it/it/evidenza/pubblicazioni/geologia-turismo…-a-10-anni-dalla-fondazione

 

6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 

Non rilevante


7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA 

Non rilevante


8. IN PARLAMENTO

Non rilevante


 
Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.

 

 

Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE
6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
8. IN PARLAMENTO


1.CONAF APPUNTAMENTI

2. CONAF NOTIZIE

Tutti le novità, le notizie in tempo reale e gli appuntamenti, anche in diretta, su http://expo.worldagronomistsassociation.org

Dal 14 al 18 settembre il VI congresso mondiale degli agronomi. Il congresso è aperto a tutti gli Iscritti che possono partecipare direttamente iscrivendosi nell’apposita sezione del sityo dedicato, o virtualmente inviando il proprio contributo ad uno dei 48 Tavoli che corrispondono ai 6 temi principali ( gli stessi di WAAforEXPO) suddivisi ciascuno in 8 sottoargomenti. Visita il sito del Vi congresso mondiale http://congress.worldagronomistsassociation.org 

Vuoi partecipare ad EXPO ? visita il sito dedicato!  tutti gli Iscritti all’Ordine possono partecipare ad EXPO durante i sei mesi dell’esposizione universale fino al 31 ottobre 2015 -, con il proprio studio o con le proprie aziende presentando progetti innovativi ed attinenti ai sei temi identificati da WAA e CONAF

  1. biodiversità e miglioramento genetico
  2. sostenibilità e produttività
  3. sviluppo ed identità locale
  4. alimentazione e scarti alimentari
  5. cultura progettuale e responsabilità sociale
  6. cambiamenti climatici e territorio di produzione

maggiori informazioni su:

http://www.worldagronomistsassociation.org/it/waa-for-expo2015/

Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio
“Landscape and green urban planning Corso di Formazione in pianificazione e gestione degli spazi verdi e del paesaggio” è il titolo del corso del Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari. Esperti italiani di riconosciuto valore internazionale, provenienti dal mondo universitario e da quello privato, terranno le lezioni che si svolgeranno settimanalmente a Bari, presso l’Hotel Nicolaus a partire dal 23 settembre 2015.

3. COMUNICATI STAMPA    

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Lazio

A Expo il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali”: il 17 luglio 

E’ in programma per venerdì 17 luglio (ore 10.15) il convegno “Qualità del suolo e nutrizione delle piante: aspetti e prospettive professionali” a Expo2015 – padiglione WAA-CONAF, Sala Farm Lab (Ingresso Roserio) – organizzato dalla Federazione Lazio.

Il programma: 10.15-10.30 – SALUTI E PRESENTAZIONE, Dottore Agronomo Vincenzo Gianni (Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Lazio); 10.30-11.00 – I suoli: qualità e funzioni Prof. Carmelo Dazzi (Presidente SISS – Università degli Studi di Palermo); 11.00-11.30 – NUTRIZIONE DELLE PIANTE, Prof. Stefano Greco (Università degli Studi della Tuscia di Viterbo);  11.30-12.00 – Mezzi tecnici innovativi per la nutrizione delle colture, Dott.ssa Anna Benedetti (Vicepresidente SISS – Direttore CRA-RPS); 12.00-12.30 -FERTILIZZANTI E NUTRIZIONE DELLE PIANTE, ASPETTI TECNICI E PROFESSIONALI, Dottore Agronomo Mauro Uniformi (Vicepresidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma); 12.30-13.00 – DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

 

Federazione Lombardia

Importante risultato per gli agronomi lombardi ad Expo Milano 2015: il Progetto Caraverde Energia dello Studio Agriter di Crema riconosciuto tra le Best Practices dell’Esposizione Universale

L’innovativo progetto per il trattamento consortile degli effluenti degli allevamenti zootecnici, con produzione di fertilizzante verde e di energia rinnovabile è stato il fulcro dell’attività che il consorzio lombardo Caraverde Energia ha presentato martedì 7 luglio presso l’Esposizione Universale di Milano, nell’ambito di un workshop internazionale dedicato alle “Best Practices” in agricoltura. L’iniziativa è oggetto di una mostra permanente in Expo, nell’ambito della Fattoria Globale 2.0 dell’Associazione Mondiale degli Agronomi (WAA), dove trovano spazio i modelli produttivi del futuro, e gode del sostegno della Federazione lombarda dei dottori agronomi e forestali. Quanto realizzato presenta un forte contenuto tecnologico nel campo delle agroenergie ed è stato ideato e realizzato dallo Studio associato Agriter di Crema, con il supporto scientifico del prof. Giorgio Provolo del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. La società Caraverde Energia è il frutto di una partnership di cooperazione strategica tra un nutrito gruppo di imprese agricole situate nell’area dell’alto cremasco e della bassa bergamasca e alcune società leader nel settore del trattamento delle acque e della produzione di energia che operano anch’esse nelle province di Bergamo e Cremona. “Il progetto ha ottenuto un riconoscimento di grande prestigio – sottolinea Gianpietro Bara, presidente della Federazione regionale lombarda degli ordini dei dottori agronomi e forestali – in quanto le iniziative riconosciute dal comitato scientifico internazionale come ‘migliori pratiche’ costituiscono un patrimonio intangibile di Expo Milano 2015, destinato a far parte dell’eredità permanente di questa Esposizione universale”. Le “Best Practices” di Expo si sono concentrate su cinque specifiche aree tematiche. Caraverde Energia rientra nella prima: la gestione sostenibile delle risorse naturali. Con il bando internazionale “Feeding Knowlegde” sulle buone pratiche di sviluppo sostenibile per la sicurezza alimentare Expo ha raccolto in tutto il mondo 749 esperienze (di cui 357 in Europa), che hanno prodotto effetti migliorativi rispetto alle condizioni preesistenti in specifiche aree di intervento.

 

 

Ordine Cosenza

Successo per GO SILA 4EXPO 

Si è svolto presso il padiglione WAA-CONAF di Expo il seminario “GO SILA 4EXPO 2015”, promosso dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Cosenza, dal Gruppo Micologico di Cosenza e dall’Unical, col patrocinio della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e del CONAF. Il seminario ha dato ufficialmente il via alla XIII Edizione di Sila OfficinaliS, “Sistema Integrato di Sviluppo Locale per la Natura e l’Ambiente – Officina delle Idee Sostenibili”, incentrato sui temi della biodiversità, dell’economia e dell’identità. Il seminario, sotto forma di tavola rotonda, é stato introdotto dal Consigliere Nazionale CONAF Lina Pecora, che ha parlato dell’introduzione nei nuovi PSR dei temi dell’innovazione, del trasferimento delle conoscenze alle imprese, evidenziando la centralità in questo senso del ruolo degli Agronomi e dei Forestali, veri e propri “trade union” tra enti pubblici, enti di ricerca ed imprese, nell’ottica della valorizzazione dei territori.  Il Presidente dell’Ordine degli Agronomi e Forestali di Cosenza, Francesco Cufari, che ha fatto anche da moderatore dell’incontro, ha spiegato invece gli obiettivi del progetto Sila OfficinaliS, primo fra tutti la costituzione di un gruppo operativo che possa garantire l’innovazione e lo sviluppo dei nostri territori, che vantano enormi potenzialità non solo agricole. “Insieme al Gruppo Micologico e all’Unical – ha affermato Cufari – tredici anni fa abbiamo dato il via ad un percorso che mira a creare una rete tra gli enti pubblici, le associazioni, la ricerca ed il mondo della produzione”. “Il nostro progetto – ha aggiunto il Coordinatore del Laboratorio sul paesaggio Sila OfficinaliS Michele Ferraiuolo – punta allo sviluppo del territorio anche dal punto di vista ambientale e culturale, con grande attenzione ai temi della tutela dei boschi e delle montagne calabresi, risorse importantissime”. Egli ha auspicato l’inizio di un confronto con i vari partners, teso alla valorizzazione del “bosco” anche dal punto di vista micologico. Desidererebbe che si avviasse un progetto sperimentale, che con l’ausilio dei micologi o dei raccoglitori professionali, evitasse o quanto meno subordinasse al loro suggerimento le pianificazioni di taglio, che, nel modo in cui vengono oggi autorizzate, su boschi ben micorrizzati e produttivi di miceti economicamente interessanti (Boletus edulis e relativo gruppo ad esempio), annullano la produzione fungina per decenni o addirittura definitivamente. Pertanto, il valore economico di un bosco produttivo di funghi apprezzati dal mercato, attraverso la raccolta oculata e programmata dei miceti, risulterebbe nel lungo molto più redditizio rispetto al ricavo di un taglio periodico sconsiderato. Conclude dicendo che esempi in questo senso già sono stati avviati in Italia, e stanno riportando ottimi risultati.

Ha parlato del riconoscimento dell’Unesco al Parco Nazionale della Sila, il Direttore dello stesso ente, Michele Laudati, che ha messo in evidenza la necessità di considerare come un unico distretto il parco e la riserva, vero valore aggiunto dell’area silana. Laudati ha auspicato poi seri programmi di cooperazione e di finanziamento nell’ambito dei fondi comunitari destinati all’ambiente e all’agricoltura. A prendere parola, subito dopo, il Presidente dell’ADAF Cosenza Giuseppe Perri , che ha sottolineato il ruolo di rilievo dell’associazione da lui rappresentata nella comunicazione, nella promozione di eventi formativi e nel trasferimento innovativo e tecnologico agli operatori economici dei territori calabresi, in materia di tutela di biodiversità, utilizzo delle risorse in modo sostenibile e divulgazione di buone prassi per la tutela e la valorizzazione dei nostri territori.

Il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Sila Sonia Ferrari ha precisato che il Parco deve essere visto da tutti gli steckholders come uno strumento per lo sviluppo sostenibile, dato che ha tre funzioni fondamentali: la conservazione, l’educazione ambientale e la promozione dello sviluppo. “Lavoriamo molto sulla comunicazione – ha affermato Ferrari – per far conoscere il nostro territorio ad un pubblico internazionale e per promuovere e tutelare i nostri boschi e l’intera filiera. Puntiamo inoltre alla formazione professionale e a fare rete migliorando l’offerta di servizi e infrastrutture, in modo da poter creare un’offerta turistica completa ed un turismo che sia anche accessibile”.

Il Presidente dell’Ente Parco Aspromonte Giuseppe Bombino é ritornato invece sulla multifunzionalità dei dottori agronomi e forestali, che operano per la tutela del territorio, del paesaggio, dell’ambiente e della natura e sulla necessità della costituzione di una filiera corta tra mondo della ricerca e imprese. “Il nostro Parco – ha affermato – tutela la biodiversità intesa non solamente come inventario di specie diverse, ma di intero ecosistema. L’Aspromonte, infatti, é enormemente ricco di specie di fauna, flora e complessi vegetali, che abbiamo l’obbligo di difendere e di rendere funzionale anche dal punto di vista economico e produttivo”.

L’accento è stato posto poi sul fondamentale ruolo dei fondi comunitari per lo sviluppo dei territori, che consentono, tra le altre cose, interventi nei campi della formazione, dell’innovazione, della consulenza alle aziende e della ricerca. La parola é passata quindi all’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, che ha auspicato un nuovo modo di intendere i fondi comunitari. “È tempo di una nuova cultura – ha precisato – per lo sviluppo e l’incremento dell’occupazione, soprattutto giovanile, bisogna abbandonare l’approccio individualistico alle risorse europee ed intenderle come una preziosa opportunità di crescita per l’intero sistema Calabria. Abbiamo scritto il PSR Calabria 2014/2020 tenendo in debito conto le indicazioni e le istanze del mondo rurale e investiremo in maniera incisiva nel capitale umano calabrese, con interventi di formazione e informazione e di consulenza alle imprese, per far compiere alle nostre aziende ed alla nostra agricoltura un vero e proprio salto di qualità, e per fare allineare finalmente la Calabria alle regioni ad obiettivo competitività. Punteremo molto inoltre sulla ricerca, e contemporaneamente alla semplificazione amministrativa e ad alla completa informatizzazione dei processi, per rendere più rapidi gli interventi e la realizzazione dei progetti. Favoriremo, inoltre, la progettazione integrata, promuovendo la costituzione di partenariati forti e importanti in settori strategici per l’agroalimentare calabrese”.

Il botanico Dimitar Ouzounov insieme al Docente di Chimica Giancarlo Statti hanno invece discusso di Sila OfficinaliS da un punto di vista prettamente tecnico e quindi come laboratorio di idee per lo sviluppo a livello locale, a difesa dall’ambiente, della biodiversità, delle risorse genetiche, del presidio dei territori, auspicando tra l’altro la nascita della banca per la conservazione del germoplasma ex situ. “Nell’ambito della conservazione e valorizzazione della biodiversità silana è in corso di svolgimento – ha infatti precisato Ouzounov – un progetto finanziato con fondi PSR (Misura 214) riguardante le piante d’interesse conservazionistico con valore economico legato al loro utilizzo pabulare e, di conseguenza, all’influenza sui caratteri organolettici e salutistici di carne, latte e derivati. Il progetto è funzionale anche all’ottenimento di marchi di qualità (doc, dop, ecc). Il progetto prevede la conservazione in situ, ex situ e on farm del germoplasma oggetto dello studio, nel corso del quale è emersa l’importanza di creare una banca del germoplasma in Calabria (una delle poche regioni italiane mancanti di un tale, importante, presidio)”. Questo convegno, svoltosi ad EXPO, è quindi il luogo più idoneo per rilanciare l’idea di creare un centro regionale per la conservazione del germoplasma di risorse vegetali di reale e potenziale utilizzo economico facendo fronte alle esigenze d’innovazione, d’alto contenuto scientifico e tecnologico, nel settore rurale e agricolo. “La banca dei semi – conclude il Professore Statti – è un presupposto imprescindibile ed elemento trainante per il miglioramento e l’innovazione dei sistemi produttivi attuali e per lo sviluppo di nuovi processi e prodotti nonché posizioni sul mercato basati sulla ricca biodiversità e agrobiodiversità calabrese. Il centro, focalizzato sulle piante d’importanza economica (piante mangerecce crops e non crops, chemiotipi certificati di specie aromatiche e officinali, coloranti naturali, spezie, erbe per il potenziamento dei pascoli, ecc.) non può essere visto come una struttura di sola ricerca scientifica, di base o applicata, ma richiede il coinvolgimento e il coordinamento dell’intero settore: organismi di ricerca pubblici e privati, imprese, ordini professionali, istituzioni locali, associazioni di categoria, ecc.”. Sulla base dell’esperienza maturata per la conservazione del germoplasma nella realizzazione del citato progetto PSR, il gruppo di lavoro di Sila Officinalis si candida pienamente alla costituzione di GO Sila2015.

Il Vice Presidente CONAF Rosanna Zari, ha tirato le somme della tavola rotonda, affermando di aver ospitato con grande soddisfazione nel padiglione degli agronomi di Expo il primo appuntamento di questa edizione di Sila OfficinaliS, sottolineando che la biodiversità è molto importante anche da un punto di vista economico e non solo naturalistico. Ha posto poi l’accento sulla necessità di sostenere l’aggregazione delle aziende agricole e sul ruolo dei professionisti, ponti di collegamento tra le stesse aziende e gli enti che promuovono l’innovazione, la formazione e la consulenza. 

Le conclusioni dell’incontro sono toccate all’Assessore allo Sviluppo Economico Carlo Guccione, che ha sottolineato come l’Amministrazione Regionale sostenga progetti come quello di Sila OfficinaliS che puntano alla tutela dell’ambiente e della nostra biodiversità. La Calabria deve fare sistema non solo all’Expo, ma anche a casa propria per lavorare sulla strada di uno sviluppo sostenibile e per contribuire a trovare soluzioni per affrontare il problema mondiale dell’alimentazione, per il quale l’Assessore ha citato anche la Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’Unesco. “Tra qualche anno la Terra conterà circa dieci Miliardi di abitanti – ha affermato – e l’alimentazione è una questione di assoluta priorità. L’agricoltura può fare tanto in questo senso, coniugando la formazione di tanti nuovi giovani imprenditori, la tutela delle tradizioni, la promozione le la ricerca. Anche le istituzioni, naturalmente, rivestono un ruolo fondamentale e devono fare la propria parte. La Calabria – ha puntualizzato l’Assessore – ha un ruolo strategico nel Mediterraneo, non solo da un punto di vista geografico, ma anche culturale, motivo per il quale deve dialogare e collaborare con gli altri Paesi per la risoluzione di questa importantissima questione. Partendo qui da Expo e continuando a casa nostra”. “E’un’esperienza di cooperazione altamente innovativa – osserva Giambattista Merigo, dottore agronomo contitolare dello Studio Agriter. Lo scopo è produrre energia utilizzando biogas a partire dalla fermentazione di liquami d’allevamento e sottoprodotti di origine agroalimentare”.

L’intervento realizzato in comune di Caravaggio è stato promosso dal programma straordinario della Regione Lombardia per l’attuazione della direttiva nitrati, e finanziato da tre banche di Credito Cooperativo del Cremasco e del Bergamasco insieme ad ICCREA Banca Impresa, l’istituto centrale delle BCC

Il progetto adotta un sistema ad alta efficienza per la rimozione dell’azoto e la riduzione del volume dei reflui digestati. L’impianto è alimentato esclusivamente con deiezioni e residui, senza l’utilizzo di colture dedicate.

Quali sono i beneficiari? L’impianto mette in rete nove allevamenti, 5 di bovini e 4 di suini, grazie ad un sistema composto da 22 km di condotte interrate che consentono di trasferire i liquami all’impianto e di far ritornare il fertilizzante naturale direttamente alle aziende agricole. Questa soluzione impiantistica consente di azzerare quasi completamente le emissioni derivanti dal traffico veicolare per il trasporto su gomma,e di ridurre significativamente le emissioni dei gas ad effetto serra e gli odori dei liquami prodotti dai 25.000 suini e dai 1800 bovini allevati.

L’approvvigionamento in loco dei liquami necessari fa sì che ci troviamo di fronte ad un’attività di produzione di bio-energia ‘a chilometro zero’ in grado si soddisfare le esigenze di 4000 famiglie.

Inoltre, gli allevamenti serviti dall’impianto possono così produrre al meglio latte e carni di qualità rispettando l’ambiente e, nel contempo, garantire ancor più la salvaguardia delle eccellenze agroalimentari.

“La realizzazione di impianti basati su analoghi criteri può essere replicata in tutte le aree rurali ad agricoltura intensiva specializzata nelle produzioni zootecniche – fa notare Roberto Deponti, dottore agronomo e contitolare dello studio Agriter -. In questo modo, l’applicazione delle normative ambientali nazionali ed europee potrà essere l’occasione per ammodernare il settore zootecnico e promuovere l’adozione di buone pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico”. Le principali informazioni sulla “Best Practice Caraverde Energia” sono disponibili sul sito: expo2015.caraverdeenergia.it, oppure sul sito di Expo nell’area dedicata al progetto “Feeding Knowledge”.

 

5. DI INTERESSE PER LA PROFESSIONE

AGEA

  • Comunicazione n. DPMU.2015.2808 del 6 luglio 2015

OCM Unica Reg. (UE ) n. 1308/2013 artt. 50 e 71 – Misura Investimenti. Regolamento di esecuzione UE 809/2014 della Commissione – artt. 52 e 53: Controlli ex- post Linee guida per l’esecuzione della verifiche del mantenimento impegno

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 06/07/2015

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54301414&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Istruzioni Operative n. 33 del 10 luglio 2015

Sviluppo Rurale. Modifica Istruzioni Operative n. 27 del 14 maggio 2015 – Termine presentazione comunicazione di recesso ai sensi dell’art.46 del Reg. (CE) 1974/2006.

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento: 10/07/2015 

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54302171&idpage=6594156&indietro=Home

 

  • Circolare ACIU.323.2015 del 10 luglio 2015

Riforma PAC – integrazioni e modificazioni alla circolare ACIU.2015.142 del 20 marzo 2015 – Reg. UE n. 1307/0213 e DM 18 novembre 2014 – Livello minimo di informazioni da indicare nella domanda unica per la campagna 2015, nonché alla circolare Agea prot.n. ACIU.2015.139 del 20 marzo 2015 – ricognizione preventiva”

Tipo Normativa: Normativa Agea

Data di Riferimento 10/07/2015

http://www.agea.gov.it/portal/page/portal/AGEAPageGroup/HomeAGEA/VisualizzaItem?iditem=54302173&idpage=6594156&indietro=Home

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (MIPAAF)

  • Elenco dei consorzi di tutela vini indicati ai sensi dell’art.17 del D.Lgs 61/2010 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4923

  • Autorizzazione a “Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.” a svolgere le attività di controllo ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61.”

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8889

 

  • Decreto di approvazione graduatoria DM 20609 del 22/12/2010 – Progetti ammessi anno 2015 

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8883

 

  • Sicurezza alimentare, Martina: Fermare l’agropirateria è una priorità internazionale

(09/07/2015)

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali informa che si è tenuto oggi a Expo il convegno ‘Contrastare il crimine alimentare, rafforzare la sicurezza alimentare’, organizzato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con il Mipaaf e il Ministero della Salute. Le conclusioni dei lavori sono state affidate al Ministro Maurizio Martina

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8887

 

INEA

  • #FilieraSporca Sfruttamento, tendopoli, schiavitù nell’agricoltura italiana

Il 15 luglio 2015 si terrà a Roma, presso la sede del CREA- ex INEA in  Via Nomentana n. 41, un Seminario organizzato nell’ambito del progetto “Promozione della Cultura Contadina“, dal titolo:  “#FilieraSporca Sfruttamento, tendopoli, schiavitù nell’agricoltura italiana.

L’incontro ha l’obiettivo di presentare un rapporto sulla filiera agrumicola realizzato nell’ambito della Campagna #FilieraSporca promossa dalle associazioni Terra! Onlus, daSud e terrelibere.org e di discuterne con gli autori, esperti, operatori del settore, associazioni, coinvolti a vario titolo nel sistema agricolo 

http://www.inea.it:8080/-/-filierasporca-sfruttamento-tendopoli-schiavitu-nell-agricoltura-italiana?redirect=http%3A%2F%2Fwww.inea.it%3A8080%2Fhome%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_kX2IHdR4oeHr%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3D_118_INSTANCE_06cNnrFM56Zs__column-1%26p_p_col_count%3D1

 

ENEA

  • EXPO: ENEA presenta la prima Vertical Farm italiana

Al via campagna anti-sprechi con Caritas Ambrosiana e Coop. Raccolti raddoppiati e risparmio fino al 95% di acqua

http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/expo-enea-presenta-la-prima-vertical-farm-italiana

 

  • Premio Sapio per la ricerca e l’innovazione 2015

Il Premio Sapio per la Ricerca e l’Innovazione è un evento scientifico che da 15 edizioni si impegna a dare un contributo alla valorizzazione della ricerca e dell’innovazione nel nostro Paese; lo fa assegnando premi a chi fa ricerca o crea innovazione, organizzando giornate di studio, promuovendo l’incontro tra Istituzioni, mondo accademico e mondo produttivo 

http://www.enea.it/it/in-evidenza/home/premio-sapio-per-la-ricerca-e-l2019innovazione-2015

 

  • Corsi di formazione e aggiornamento professionale per energy manager

L’ENEA, in collaborazione con la FIRE, organizza corsi di formazione e aggiornamento professionale sulla gestione dell’energia per gli Energy Manager, Responsabili per la conservazione e l’uso razionale dell’energia (Legge 10/91) e per gli Esperti in Gestione dell’Energia (Decreto legislativo 30/05/2008, n. 115). I corsi sono rivolti a tutti, preferibilmente a diplomati o laureati in materie tecnico-scientifiche 

http://www.enea.it/it/in-evidenza/home/corsi-di-formazione-e-aggiornamento-professionale-per-energy-manager

 

ISPRA

  • Geologia & Turismo… a 10 anni dalla fondazione

L’ISPRA dedica un Volume degli Atti al congresso celebrativo del decennale dell’Associazione Italiana di Geologia e Turismo, riconfermando l’interesse dell’Istituto per le tematiche da questa trattate: la conoscenza del territorio, delle sue risorse e dei suoi fattori di rischio, la responsabilità della conservazione dei beni ambientali e culturali

http://www.isprambiente.gov.it/it/evidenza/pubblicazioni/geologia-turismo…-a-10-anni-dalla-fondazione

 

6. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 

Non rilevante


7. GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA 

Non rilevante


8. IN PARLAMENTO

Non rilevante


 
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