NOTIZIARIO CONAF

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Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. AGENDA PARLAMENTARE
6. MONITORAGGIO LEGISLATIVO


1.CONAF APPUNTAMENTI

Conferenza nazionale su “Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il governo del Paese”. Il 6 febbraio a Roma

Il CONAF in collaborazione con altri Enti ed Associazioni promuove e partecipa ad una conferenza nazionale per fare il punto sulla gestione dei rischi e per la salvaguardia del territorio, dal titolo “Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il governo del Paese” . L’appuntamento è in programma mercoledì 6 a Roma, a Palazzo Rospigliosi (via XXIV Maggio, 43). Fra i partecipanti il presidente CONAF Andrea Sisti che presiederà una sessione pomeridiana dedicata al reperimento e destinazione delle risorse economiche. Il programma completo su http://www.conaf.it/prevenzione-mitigazione-rischio-priorit%C3%A0-governo-paese

Professional Day, il 19 febbraio a Roma

E’ in programma per martedì 19 febbraio a Roma il Professional Day. La manifestazione vedrà la partecipazione delle tre associazioni Cup, Pat e Adepp  e si svolgerà all’Auditorium della Conciliazione, dalle ore 10 (Via della Conciliazione, 4).

Corso di Formazione: Espropriazione per la pubblica utilità . Il 22 e 23 febbraio a Milano

E’ in programma  a Milano – Facoltà di Scienze Agrarie ed Alimentari, Università degli Studi di Milano – il corso di formazione , sull’Espropriazione per la pubblica utilità: la disciplina del procedimento espropriativo. Il corso è organizzato da CONAF e da Ceset (Centro studio di Estimo e di Economia Territoriale) e si terrà il 22 e 23 febbraio. Il programma su: www.conaf.it/espropriazione-pubblica-utilit%C3%A0-0

PAN, le osservazioni del CONAF

Si è conclusa nei giorni scorsi la consultazione pubblica relativa alla bozza di Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Il CONAF ha partecipato alla consultazione fornendo proprie osservazioni e suggerimenti di modifica al documento. http://www.conaf.it/pan-osservazioni-conaf

2. CONAF NOTIZIE

3.COMUNICATI STAMPA

Il CONAF ha annunciato l’appuntamento che si terrà dal 16 al 18 maggio nella località trentina

Agronomi e Forestali, il Congresso nazionale sarà a Riva del Garda. Ricerca e innovazione in agricoltura al centro del dibattito

Dissesto idrogeologico e applicazione della riforma delle professioni gli altri temi al centro della tre giorni

Si terrà a Riva del Garda (Tn) dal 16 al 18 maggio 2013 il XV Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali. Lo ha annunciato il CONAF in occasione della Conferenza dei presidenti delle Federazioni regionali, che si è tenuta a Roma, nella sede CRA. «Ricerca ed innovazione in agricoltura, dissesto idrogeologico e applicazione della riforma delle professioni saranno i tre temi principali protagonisti del Congresso 2013, che si articolerà fra tavole rotonde e sessioni tematiche» ha spiegato la vicepresidente CONAF Rosanna Zari, presidente del Comitato organizzatore. «Con il prossimo Congresso chiudiamo un percorso fatto dal CONAF e dalla nostra categoria negli ultimi anni – sottolinea il presidente CONAF Andrea Sisti -. Tratteremo il tema della ricerca e dell’innovazione che rappresenta un tema centrale per il futuro non solo professionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, ma per l’intero Paese. Senza innovazione non ci potrà essere uno sviluppo competitivo per il settore rurale». L’appuntamento del prossimo maggio, segue gli altri congressi nazionali organizzati dal CONAF: Reggio Calabria 2009, Emilia Romagna 2010, Sicilia 2011; nel 2012 si è svolto invece il V  Congresso mondiale  degli Ingegneri agronomi che si è tenuto in Canada con la partecipazione del Consiglio Nazionale e dei dottori agronomi e  dei dottori forestali italiani.

Roma, 1 febbraio 2013 – C.s. 06

Mercoledì 6 febbraio a Roma

CONFERENZA NAZIONALE SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO

Le priorità per il Governo del Paese su prevenzione e mitigazione del rischio

“Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il Governo del Paese”: è questo il titolo della conferenza nazionale sul rischio idrogeologico in programma mercoledì 6 febbraio (ore 9.30), a Roma (Palazzo Rospigliosi – via XXIV maggio 43).  L’appuntamento vede fra gli organizzatori il CONAF (Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali), oltre a Legambiente, Anci, Consiglio nazionale dei geologi, Consiglio nazionali architetti, Inu, Coldiretti, Anbi, WWF, TCI, Slow Food Italia, Cirf, Aipin, Sigea, Aiab, Tavolo nazionale dei contratti di fiume Ag21 Italy, Federparchi, Gruppo 183.

Il programma della giornata

ore 9.30 Registrazione partecipanti

ore 10 – Azioni per la mitigazione del rischio idrogeologico.  Introduce e modera Giorgio Zampetti, Legambiente; Governo del territorio e semplificazione normativa, Stefano Masini, Coldiretti; Reperimento e uso delle risorse economiche, Mimmo Fontana, Legambiente; Aspetti tecnico-scientifici per un nuovo approccio al problema, Giuseppe Dodaro, Cirf.

Ore 11 – Adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei loro effetti, le priorità per l’Italia. Modera Giovanni Valentini, giornalista. Ne discutono Corrado Clini, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; Sergio Marini, Coldiretti; Cesare Patrone, capo del Corpo Forestale dello Stato; Wladimirio Boccali, Anci con delega alla protezione civile; Enrico Rossi (invitato a partecipare), presidente della Regione Toscana; Francesco Puma, segretario generale Autorità di bacino del Po; Lorenzo Bellicini, direttore tecnico Cresme; Paolo Buzzetti, presidente Ance; Federico Oliva, presidente Inu; Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente.

Ore 14.30 – La costruzione di una politica di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico (i lavori proseguono per sessioni parallele di discussione in cui saranno raccolti i contributi e le osservazioni in merito alle tre questioni centrali della conferenza nazionale)

Sessione IGoverno del territorio e semplificazione normativa – Presiede Leopoldo Freyrie, presidente Consiglio nazionale degli architetti. Coordina Maria Adele Prosperoni, Coldiretti.

Interventi introduttivi di Massimo Gargano, presidente ANBI – Eugenio Di Loreto, Consiglio nazionale dei geologi – Daniel Modigliani, Inu – Andrea Agapito Ludovici, WWF Italia – Michele Zazzi, Gruppo 183, Massimo Bastiani, Coordinatore scientifico del Tavolo nazionale dei contratti di Fiume Ag21 Italy.

Sessione II Reperimento e destinazione delle risorse economiche . Presiede Andrea Sisti, presidente Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori; coordina Tiziana Guida, Ordine geologi Lazio. Interventi introduttivi di Antonio Ragonesi, ANCI – Mimmo Fontana, Legambiente – Marco Lion, TCI – Alessandro Triantafillidis, Aiab.

Sessione IIIApprofondimenti tecnico-scientifici e approccio al problema – Presiede Gianvito Graziano, presidente ordine dei geologi. Coordina Giulio Conte, Cirf. Interventi introduttivi di Giuliano Sauli, AIPIN – Giuseppe Gisotti, SIgea – Silvio Greco, Slow Food Italia – Patrizio Scarpellini, Federparchi.

Roma, 5 febbraio 2012 – C.s. n. 07

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Veneto

Richieste della Federazione alla Regione: “Semplificare non è solo automatizzare ma eliminare procedure valorizzando la professionalità”

“Per quanto riguarda le edificazioni in zona agricola, chiediamo alla Regione Veneto di abbandonare la volontà di semplificare le procedure solo automatizzandole, bensì è necessario abolire alcuni adempimenti, valorizzando la professionalità dei tecnici abilitati e recuperando la funzione di “pubblico ufficiale”, che la legge attribuisce ai liberi professionisti nel momento in cui timbrano e firmano i propri elaborati, come già avviene per la S.C.I.A (Segnalazione Certificata Inizio Attività). La Regione deve altresì riservarsi il controllo sulle procedure ed istituire lo Sportello Unico per i Servizi alle Imprese, come previsto dalla Direttiva Servizi dell’Unione Europea”. A chiederlo è Gianluca Carraro, Presidente della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali del Veneto, che recentemente ha incontrato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, Franco Manzato, cui ha chiesto anche l’istituzione di un Tavolo di consultazione permanente sulle tematiche condivise da mondo agricolo e professionale, non essendo ammessa la Federazione degli agronomi e forestali al cosiddetto “Tavolo verde”.

“E’ preoccupante – prosegue Carraro – che il “Piano aziendale per l’edificazione in zona agricola” rischi di finire fra le attività delegate ai Centri Assistenza alle Aziende, instaurando così meccanismi di concorrenza sleale e di perdita nella qualità del servizio, giacchè il contributo progettuale e realizzativo dei liberi professionisti è lontano dai soggetti, cui si paventa vengano delegate tali attività; oltre a ciò, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sancito che così si genererà una situazione di concorrenza sleale, poichè i C.A.A. cumulerebbero la gestione di funzioni pubbliche, quali gestori dei pagamenti dei contributi comunitari, con prestazioni a carattere imprenditoriale – privato, come quelle relative  all’edificazione in zona agricola. E’ infine necessario – conclude Carraro – che, nel prossimo P.S.R., la dizione “tecnico qualificato”, tuttora presente nel Piano di Sviluppo Rurale, sia sostituita con “tecnico abilitato”,  vale a dire con un’attività professionale regolamentata.”

Federazione Lombardia

La Federazione auspica impegno candidati alle prossime elezioni regionali

La Federazione dei dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia auspica un impegno netto dei candidati alle prossime elezioni regionali sui temi legati all’agricoltura, all’ambiente e alla difesa delle aree rurali. Una prima sollecitazione riguarda la volontà di valorizzare l’attività di consulenza e di collaborazione con i tecnici che operano all’esterno delle strutture pubbliche. Per effetto della crisi economica e a causa degli abusi evidenziati presso alcune pubbliche amministrazioni in termini di consulenze esterne, sono stati penalizzati e posti in cattiva luce, in una visione completamente distorta, tutti gli interventi di collaborazione professionale e di progettazione esterna affidati ai liberi professionisti. In presenza di un blocco contemporaneo sia di assunzioni che di incarichi esterni, non sarà possibile far fronte alle sempre più urgenti necessità di progettare e realizzare opere e servizi destinati a migliorare la qualità della convivenza civile e a supportare le esigenze del mercato e della produzione. “Valorizzazione delle risorse agricole e pianificazione del territorio rurale per mantenere un altissimo livello qualitativo alle produzioni lombarde, sono da sempre tra le nostre priorità – ricorda il presidente della Federazione, Giorgio Buizza –. Confidiamo pertanto che i candidati al ruolo di consigliere regionale lombardo abbiano una chiara percezione dell’urgenza di determinate questioni nell’ambito di una regione che è, al tempo stesso, la più agricola e la più industrializzata del Paese”.

5. AGENDA PARLAMENTARE

Martedì 05.02.2013

Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti

Seguito dell’esame della proposta di relazione territoriale sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti nella regione Campania

Esame delle proposta di relazione sul Sistri: l’evoluzione normativa e le problematiche connesse alla sua attuazione

SENATO

6°Finanze
SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Fondo di solidarietà per l’acquisto della prima casa

13° Ambiente
SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Scambio quote di emissione gas ad effetto serra

 

Mercoledì 06.02.2013

CAMERA

V Bilancio
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Sulla riunione interparlamentare sul Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche (Bruxelles 28-29 gennaio 2013)


6. MONITORAGGIO LEGISLATIVO




Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.


Sommario
1. CONAF APPUNTAMENTI
2. CONAF NOTIZIE
3. COMUNICATI STAMPA
4. ORDINI E FEDERAZIONI
5. AGENDA PARLAMENTARE
6. MONITORAGGIO LEGISLATIVO


1.CONAF APPUNTAMENTI

Conferenza nazionale su “Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il governo del Paese”. Il 6 febbraio a Roma

Il CONAF in collaborazione con altri Enti ed Associazioni promuove e partecipa ad una conferenza nazionale per fare il punto sulla gestione dei rischi e per la salvaguardia del territorio, dal titolo “Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il governo del Paese” . L’appuntamento è in programma mercoledì 6 a Roma, a Palazzo Rospigliosi (via XXIV Maggio, 43). Fra i partecipanti il presidente CONAF Andrea Sisti che presiederà una sessione pomeridiana dedicata al reperimento e destinazione delle risorse economiche. Il programma completo su http://www.conaf.it/prevenzione-mitigazione-rischio-priorit%C3%A0-governo-paese

Professional Day, il 19 febbraio a Roma

E’ in programma per martedì 19 febbraio a Roma il Professional Day. La manifestazione vedrà la partecipazione delle tre associazioni Cup, Pat e Adepp  e si svolgerà all’Auditorium della Conciliazione, dalle ore 10 (Via della Conciliazione, 4).

Corso di Formazione: Espropriazione per la pubblica utilità . Il 22 e 23 febbraio a Milano

E’ in programma  a Milano – Facoltà di Scienze Agrarie ed Alimentari, Università degli Studi di Milano – il corso di formazione , sull’Espropriazione per la pubblica utilità: la disciplina del procedimento espropriativo. Il corso è organizzato da CONAF e da Ceset (Centro studio di Estimo e di Economia Territoriale) e si terrà il 22 e 23 febbraio. Il programma su: www.conaf.it/espropriazione-pubblica-utilit%C3%A0-0

PAN, le osservazioni del CONAF

Si è conclusa nei giorni scorsi la consultazione pubblica relativa alla bozza di Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Il CONAF ha partecipato alla consultazione fornendo proprie osservazioni e suggerimenti di modifica al documento. http://www.conaf.it/pan-osservazioni-conaf

2. CONAF NOTIZIE

3.COMUNICATI STAMPA

Il CONAF ha annunciato l’appuntamento che si terrà dal 16 al 18 maggio nella località trentina

Agronomi e Forestali, il Congresso nazionale sarà a Riva del Garda. Ricerca e innovazione in agricoltura al centro del dibattito

Dissesto idrogeologico e applicazione della riforma delle professioni gli altri temi al centro della tre giorni

Si terrà a Riva del Garda (Tn) dal 16 al 18 maggio 2013 il XV Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali. Lo ha annunciato il CONAF in occasione della Conferenza dei presidenti delle Federazioni regionali, che si è tenuta a Roma, nella sede CRA. «Ricerca ed innovazione in agricoltura, dissesto idrogeologico e applicazione della riforma delle professioni saranno i tre temi principali protagonisti del Congresso 2013, che si articolerà fra tavole rotonde e sessioni tematiche» ha spiegato la vicepresidente CONAF Rosanna Zari, presidente del Comitato organizzatore. «Con il prossimo Congresso chiudiamo un percorso fatto dal CONAF e dalla nostra categoria negli ultimi anni – sottolinea il presidente CONAF Andrea Sisti -. Tratteremo il tema della ricerca e dell’innovazione che rappresenta un tema centrale per il futuro non solo professionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, ma per l’intero Paese. Senza innovazione non ci potrà essere uno sviluppo competitivo per il settore rurale». L’appuntamento del prossimo maggio, segue gli altri congressi nazionali organizzati dal CONAF: Reggio Calabria 2009, Emilia Romagna 2010, Sicilia 2011; nel 2012 si è svolto invece il V  Congresso mondiale  degli Ingegneri agronomi che si è tenuto in Canada con la partecipazione del Consiglio Nazionale e dei dottori agronomi e  dei dottori forestali italiani.

Roma, 1 febbraio 2013 – C.s. 06

Mercoledì 6 febbraio a Roma

CONFERENZA NAZIONALE SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO

Le priorità per il Governo del Paese su prevenzione e mitigazione del rischio

“Prevenzione e mitigazione del rischio. Le priorità per il Governo del Paese”: è questo il titolo della conferenza nazionale sul rischio idrogeologico in programma mercoledì 6 febbraio (ore 9.30), a Roma (Palazzo Rospigliosi – via XXIV maggio 43).  L’appuntamento vede fra gli organizzatori il CONAF (Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali), oltre a Legambiente, Anci, Consiglio nazionale dei geologi, Consiglio nazionali architetti, Inu, Coldiretti, Anbi, WWF, TCI, Slow Food Italia, Cirf, Aipin, Sigea, Aiab, Tavolo nazionale dei contratti di fiume Ag21 Italy, Federparchi, Gruppo 183.

Il programma della giornata

ore 9.30 Registrazione partecipanti

ore 10 – Azioni per la mitigazione del rischio idrogeologico.  Introduce e modera Giorgio Zampetti, Legambiente; Governo del territorio e semplificazione normativa, Stefano Masini, Coldiretti; Reperimento e uso delle risorse economiche, Mimmo Fontana, Legambiente; Aspetti tecnico-scientifici per un nuovo approccio al problema, Giuseppe Dodaro, Cirf.

Ore 11 – Adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei loro effetti, le priorità per l’Italia. Modera Giovanni Valentini, giornalista. Ne discutono Corrado Clini, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; Sergio Marini, Coldiretti; Cesare Patrone, capo del Corpo Forestale dello Stato; Wladimirio Boccali, Anci con delega alla protezione civile; Enrico Rossi (invitato a partecipare), presidente della Regione Toscana; Francesco Puma, segretario generale Autorità di bacino del Po; Lorenzo Bellicini, direttore tecnico Cresme; Paolo Buzzetti, presidente Ance; Federico Oliva, presidente Inu; Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente.

Ore 14.30 – La costruzione di una politica di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico (i lavori proseguono per sessioni parallele di discussione in cui saranno raccolti i contributi e le osservazioni in merito alle tre questioni centrali della conferenza nazionale)

Sessione IGoverno del territorio e semplificazione normativa – Presiede Leopoldo Freyrie, presidente Consiglio nazionale degli architetti. Coordina Maria Adele Prosperoni, Coldiretti.

Interventi introduttivi di Massimo Gargano, presidente ANBI – Eugenio Di Loreto, Consiglio nazionale dei geologi – Daniel Modigliani, Inu – Andrea Agapito Ludovici, WWF Italia – Michele Zazzi, Gruppo 183, Massimo Bastiani, Coordinatore scientifico del Tavolo nazionale dei contratti di Fiume Ag21 Italy.

Sessione II Reperimento e destinazione delle risorse economiche . Presiede Andrea Sisti, presidente Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori; coordina Tiziana Guida, Ordine geologi Lazio. Interventi introduttivi di Antonio Ragonesi, ANCI – Mimmo Fontana, Legambiente – Marco Lion, TCI – Alessandro Triantafillidis, Aiab.

Sessione IIIApprofondimenti tecnico-scientifici e approccio al problema – Presiede Gianvito Graziano, presidente ordine dei geologi. Coordina Giulio Conte, Cirf. Interventi introduttivi di Giuliano Sauli, AIPIN – Giuseppe Gisotti, SIgea – Silvio Greco, Slow Food Italia – Patrizio Scarpellini, Federparchi.

Roma, 5 febbraio 2012 – C.s. n. 07

4. ORDINI E FEDERAZIONI

Federazione Veneto

Richieste della Federazione alla Regione: “Semplificare non è solo automatizzare ma eliminare procedure valorizzando la professionalità”

“Per quanto riguarda le edificazioni in zona agricola, chiediamo alla Regione Veneto di abbandonare la volontà di semplificare le procedure solo automatizzandole, bensì è necessario abolire alcuni adempimenti, valorizzando la professionalità dei tecnici abilitati e recuperando la funzione di “pubblico ufficiale”, che la legge attribuisce ai liberi professionisti nel momento in cui timbrano e firmano i propri elaborati, come già avviene per la S.C.I.A (Segnalazione Certificata Inizio Attività). La Regione deve altresì riservarsi il controllo sulle procedure ed istituire lo Sportello Unico per i Servizi alle Imprese, come previsto dalla Direttiva Servizi dell’Unione Europea”. A chiederlo è Gianluca Carraro, Presidente della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali del Veneto, che recentemente ha incontrato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, Franco Manzato, cui ha chiesto anche l’istituzione di un Tavolo di consultazione permanente sulle tematiche condivise da mondo agricolo e professionale, non essendo ammessa la Federazione degli agronomi e forestali al cosiddetto “Tavolo verde”.

“E’ preoccupante – prosegue Carraro – che il “Piano aziendale per l’edificazione in zona agricola” rischi di finire fra le attività delegate ai Centri Assistenza alle Aziende, instaurando così meccanismi di concorrenza sleale e di perdita nella qualità del servizio, giacchè il contributo progettuale e realizzativo dei liberi professionisti è lontano dai soggetti, cui si paventa vengano delegate tali attività; oltre a ciò, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sancito che così si genererà una situazione di concorrenza sleale, poichè i C.A.A. cumulerebbero la gestione di funzioni pubbliche, quali gestori dei pagamenti dei contributi comunitari, con prestazioni a carattere imprenditoriale – privato, come quelle relative  all’edificazione in zona agricola. E’ infine necessario – conclude Carraro – che, nel prossimo P.S.R., la dizione “tecnico qualificato”, tuttora presente nel Piano di Sviluppo Rurale, sia sostituita con “tecnico abilitato”,  vale a dire con un’attività professionale regolamentata.”

Federazione Lombardia

La Federazione auspica impegno candidati alle prossime elezioni regionali

La Federazione dei dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia auspica un impegno netto dei candidati alle prossime elezioni regionali sui temi legati all’agricoltura, all’ambiente e alla difesa delle aree rurali. Una prima sollecitazione riguarda la volontà di valorizzare l’attività di consulenza e di collaborazione con i tecnici che operano all’esterno delle strutture pubbliche. Per effetto della crisi economica e a causa degli abusi evidenziati presso alcune pubbliche amministrazioni in termini di consulenze esterne, sono stati penalizzati e posti in cattiva luce, in una visione completamente distorta, tutti gli interventi di collaborazione professionale e di progettazione esterna affidati ai liberi professionisti. In presenza di un blocco contemporaneo sia di assunzioni che di incarichi esterni, non sarà possibile far fronte alle sempre più urgenti necessità di progettare e realizzare opere e servizi destinati a migliorare la qualità della convivenza civile e a supportare le esigenze del mercato e della produzione. “Valorizzazione delle risorse agricole e pianificazione del territorio rurale per mantenere un altissimo livello qualitativo alle produzioni lombarde, sono da sempre tra le nostre priorità – ricorda il presidente della Federazione, Giorgio Buizza –. Confidiamo pertanto che i candidati al ruolo di consigliere regionale lombardo abbiano una chiara percezione dell’urgenza di determinate questioni nell’ambito di una regione che è, al tempo stesso, la più agricola e la più industrializzata del Paese”.

5. AGENDA PARLAMENTARE

Martedì 05.02.2013

Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti

Seguito dell’esame della proposta di relazione territoriale sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti nella regione Campania

Esame delle proposta di relazione sul Sistri: l’evoluzione normativa e le problematiche connesse alla sua attuazione

SENATO

6°Finanze
SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Fondo di solidarietà per l’acquisto della prima casa

13° Ambiente
SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Scambio quote di emissione gas ad effetto serra

 

Mercoledì 06.02.2013

CAMERA

V Bilancio
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Sulla riunione interparlamentare sul Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche (Bruxelles 28-29 gennaio 2013)


6. MONITORAGGIO LEGISLATIVO




Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLAMI alla presente e mail e precisando l’indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list. Tendiamo ad evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, ma laddove ciò avvenisse La preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d’ora. Grazie.