NOTIZIARIO SETTIMANALE

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CONSIGLIO DELL’ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI

www.conaf.it – tel. 06.8540174

Martedì 2 novembre 2010

Le notizie dal 25 al 30 ottobre

COMUNICATI STAMPA
• 28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
• 30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf 


Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari


AGENDA


Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010


In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010 

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

• 25 ottobre

Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale

Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi


• 26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria

Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico

Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità

Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento

Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione


• 27 ottobre

Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte

Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)

Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre


• 28 ottobre

Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva

Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio

Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea

Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre

Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni

Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac

Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento

• 29 ottobre

Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario

Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue

Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica

Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti

Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori

Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario

COMUNICATI STAMPA


28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo

A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali

Dalle paludi alla bonifica agraria, dalla biodiversità alla progettazione. Un’evoluzione nei secoli in cui i professionisti del paesaggio e dell’ambiente hanno un ruolo da protagonisti 

L’evoluzione nel rapporto tra l’uomo e le acque come fattore determinante nella genesi delle modifiche del paesaggio. Di come l’interazione tra l’uomo e la natura, in modo particolare le acque, abbiano nel tempo mutato il paesaggio, se ne è parlato a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010-  la manifestazione sede di incontro e di interazione fra tutti coloro che si occupano di città e di territorio: amministratori, operatori economici, tecnici, studiosi, ricercatori – con il convegno “I paesaggi dell’acqua” di sabato scorso, 30 ottobre (Isola di San Giorgio Maggiore Fondazione Cini Sala del Chiostro), organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto. <<Il rapporto tra uomo e natura e come questo abbia modificato nel tempo il paesaggio – spiega Mattia Busti Consigliere CONAF e coordinatore del dipartimento paesaggio – non può, nei tempi attuali, prescindere dalla professionalità dei dottori agronomi e dei dottori forestali per competenze e per multidisciplinarietà nell’affrontare tematiche così complesse>>. La questione è stata inizialmente affrontata da un punto di vista storico-antropologico “le acque originarie” teso ad indagare le connessioni tra la vita dell’uomo e le acque di laghi, stagni, paludi) che caratterizzavano le regioni dell’entroterra lagunare e la laguna stessa nei secoli scorsi. Successivamente si è indagato il ruolo della bonifica agraria nel trasformare radicalmente il paesaggio naturale dell’entroterra fino a generarne uno nuovo ben caratterizzato e, quel che più contava allora, finalmente utile al miglioramento delle condizioni di vita: il nuovo paesaggio delle “acque addomesticate”. L’analisi, quindi, si è soffermata sulle nuove funzioni alle quali sono chiamati gli ambiti lagunari e delle aree umide in genere, apparentemente meno urgenti ma di vitale importanza per la specie umana: le “acque utili”, dunque, quali serbatoi di biodiversità, ambiti di svago e ricreazione, realtà produttive. Infine si è cercato di focalizzare i paradigmi di un approccio progettuale che voglia essere rispettoso e coerente con ambiti di estrema delicatezza e complessità dal punto di vista paesaggistico ed ambientale quali sono quelli nei quali l’acqua funge da elemento ordinatore e generatore: le “acque progettate”. <<Venezia – ha aggiunto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Venezia – è un caso emblematico di come sia necessario affrontare con competenza e professionalità il tema che questo convegno cercherà di approfondire, in modo tale da consegnare, oltre ad una riflessione, strumenti di valutazione adeguati>>.  Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si prefigge di rappresentare le esperienze esemplari di pubbliche amministrazioni e di privati, promuovere l’innovazione nel governo del territorio, rilanciare gli investimenti nelle città e nelle infrastrutture, rinvigorire il partenariato pubblico privato, sviluppare l’integrazione di competenze e di saperi.

30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio

A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, concluso il convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sui paesaggi dell’acqua

Il presidente CONAF Andrea Sisti: <<Dobbiamo riorganizzare il modo di fare professione. Serve un confronto aperto senza i retaggi e gli schemi del passato  

L’Europa presenta dati allarmanti: il 34 % delle coste del Pianeta è minacciato, circa il 70 % delle aree litoranee sono a rischio. Su 46.000 Km di coste del Mediterraneo la penisola italiana ne conta circa 8.600 Km, quasi il 20%. La maggior parte sono densamente abitate. Circa 17 milioni di abitanti risiedono nei comuni litoranei e quasi 34 milioni, più di metà della popolazione italiana entro una fascia litoranea di 50 Km. Il 58%, quasi 2/3 delle coste sono trasformate e occupate integralmente. Solo il 29% dei territori costieri, meno di 1/3, è completamente libero da insediamenti o attività produttive. Nell’Adriatico l’occupazione intensiva riguarda il 67% delle coste, mentre solo un 17% è rappresentato da territori liberi, concentrati sul Delta del Po, e sui litorali e le lagune di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Secondo dati del CNR di 1230 Km di dune sabbiose,  esistenti all’inizio del 1900, lungo il litorale del Mare Adriatico, oggi ne sopravvivono circa 120 Km. 1.300.000 ettari di zone umide, presenti all’inizio del 1900, si sono ridotte drasticamente a 300.000. Più del 70% sono andate irrimediabilmente perse a causa di trasformazioni del territorio ed urbanizzazioni.Sono alcuni dati sui quali si è discusso oggi a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010 con il convegno “I paesaggi dell’acqua” organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto. <<Oltre 22mila dottori agronomi e dottori forestali, con capacità multifunzionali e professionalità trasversali, che lavorano in tutta Italia sono un patrimonio da non disperdere. – ha detto il presidente del CONAF Andrea Sisti. – Ad oggi ancora non abbiamo risolto il problema della complessità della progettazione e molto spesso si è rivelata con impatti devastanti e mal gestiti. In Italia abbiamo una radice costituzionale esclusiva al mondo con l’articolo 8 e una legge del 1939 unica. Tuttavia i piani strutturali oggi tutto fanno meno che rendere organici i paesaggi con gli sviluppi urbanistici e strutturali delle pianificazione. Dobbiamo riorganizzare il modo di far professione. Le nostre professioni oggi sono in grado di supportare questi processi di cambiamento? Su questi temi nuovi dobbiamo continuare a confrontarci ma senza i retaggi del passato e gli schemi legati alle professioni del passato>>. I paesaggi dell’acqua<<Le acque, le lagune di Venezia sono dei palchi naturali dove si sono esibiti tantissimi attori modificandone nel tempo l’aspetto. – ha detto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Venezia – In questo contesto la trasformazione e tutela, la valorizzazione del paesaggio e la progettazione ricoprono un ruolo fondamentale. Tutti processi da affrontare con la consapevolezza e la professionalità propria dei dottori agronomi e dei dottori forestali e che si devono utilizzare e tenere presenti quando si interviene per modificare il paesaggio>>. << Dopo lo sviluppo industriale oggi tutti stiamo ripensando i modelli del paesaggio – ha spiegato Pierfrancesco Ghetti assessore al piano strategico del Comune di Venezia. – L’urbanistica ha dimenticato per troppo tempo il concetto di paesaggio che, invece, è elemento fondamentale. Oggi la nostra civiltà ha la necessità di ripensare i luoghi del vivere. Una delle grandi sfide è quella della rinaturazione, ridare funzionalità ad alcuni luoghi dal punto di vista umano ma togliendo di mezzo i vincoli tipici di un asservimento idraulico e agronomico. L’acqua è uno degli elementi che modella il paesaggio e il paesaggio oggi è un termine che ritorna alla nostra attenzione come uno degli elementi guida per poter pensare con lungimiranza, dopo le “marmellate” fatte in questi anni, a quella discussione attuale sul terzo Veneto>>. <<Il territorio si sta urbanizzando sempre di più. Ha ricordato Massimiliano Malaspina assessore all’agricoltura della Provincia di Venezia. Nessuno dice che non si deve fare ma lo si deve fare ascoltando le professionalità di chi opera quotidianamente e si confronta con questi problemi. Auspico che si possa creare quella rete di rapporti all’interno del mondo agricolo, mettendo a frutto le conoscenze e il sapere per migliorare il nostro futuro e il territorio>>. <<Sul concetto di paesaggio – ha detto Amerigo Restucci rettore dello Iuav – si fa un gran parlare ma senza arrivare mai a definire cosa sia effettivamente con i soprintendenti che sono costretti a fare gli sceriffi e a dire cosa si può o non si può fare ma senza riferimenti ben precisi. Noi scontiamo un’arretratezza culturale da questo punto di vista. Dalla professionalità degli agronomi e dei forestali può venire un contributo fondamentale, me servono regole certe>>. La progettazione – Ecco quindi che occorre ripensare la progettazione del paesaggio come ha detto Michele Ercolini architetto paesaggista: <<Partire dall’esigenza vuol dire significa rispondere culturalmente e progettualmente al governo del paesaggio. Un’infrastruttura va analizzata per farla dialogare con il contesto in cui viene inserita. Sostenibilità, qualità paesistica e esigenze del territorio e delle comunità senza un approccio puramente estetico. Occorre progettare le trasformazioni e non introdurre le trasformazioni>>. I Consorzi di Bonifica – Tra le esperienze più significative nella mutazione consapevole del paesaggio quella dei Consorzi di bonifica che hanno avuto la capacità di saper leggere le modifiche dei tempi e interpretarle. Tra le più significative quelle del Consorzio del Veneto Orientale (con il progetto di Poggio di Vallevecchia) e quello dell’Est Sesia (Consorzio d’irrigazione piemontese – 209mila ettari, 10mila kilometri di canali, luogo dove viene prodotto il 40 per cento del riso di tutta Italia). Oggi infatti la bonifica si basa su una forte integrazione tra aree agricole e aree urbane e una crescente rilevanza del valore ambientale di alcune aree.  L’eco turismo – Uno dei fenomeni turistici più significativi degli ultimi anni è l’eco turismo ha spiegati il rpof. Tiziano Tempesta. Perché si sceglie un posto per una gita? Al primo posto per la bellezza del paesaggio, poi per la tranquillità del luogo e solo al terzo posto il costo del viaggio. I boschi, le barene, le lagune e le valli da pesca sono i paesaggi più graditi mentre i paesaggi agrari i meno. 

 
EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf 


Ciclo seminari sulla formazione 2010

CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”.Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date
21 novembre: La giornata dell’albero, Ministero dell’ambiente coinvolge il Conaf

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CONSIGLIO DELL’ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI
www.conaf.it – tel. 06.8540174
Martedì 2 novembre 2010
Le notizie dal 25 al 30 ottobre
COMUNICATI STAMPA
28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio
EVENTI CONAF
Appuntamenti Conaf 
Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010 
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale
Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità
Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte
Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre
28 ottobre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre
Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni
Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac
Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento
29 ottobre
Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologicaSenato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario
COMUNICATI STAMPA
28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
Dalle paludi alla bonifica agraria, dalla biodiversità alla progettazione. Un’evoluzione nei secoli in cui i professionisti del paesaggio e dell’ambiente hanno un ruolo da protagonisti
 
L’evoluzione nel rapporto tra l’uomo e le acque come fattore determinante nella genesi delle modifiche del paesaggio. Di come l’interazione tra l’uomo e la natura, in modo particolare le acque, abbiano nel tempo mutato il paesaggio, se ne è parlato a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010-  la manifestazione sede di incontro e di interazione fra tutti coloro che si occupano di città e di territorio: amministratori, operatori economici, tecnici, studiosi, ricercatori – con il convegno “I paesaggi dell’acqua” di sabato scorso, 30 ottobre (Isola di San Giorgio Maggiore Fondazione Cini Sala del Chiostro), organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto.
 
<<Il rapporto tra uomo e natura e come questo abbia modificato nel tempo il paesaggio – spiega Mattia Busti Consigliere CONAF e coordinatore del dipartimento paesaggio – non può, nei tempi attuali, prescindere dalla professionalità dei dottori agronomi e dei dottori forestali per competenze e per multidisciplinarietà nell’affrontare tematiche così complesse>>. La questione è stata inizialmente affrontata da un punto di vista storico-antropologico “le acque originarie” teso ad indagare le connessioni tra la vita dell’uomo e le acque di laghi, stagni, paludi) che caratterizzavano le regioni dell’entroterra lagunare e la laguna stessa nei secoli scorsi. Successivamente si è indagato il ruolo della bonifica agraria nel trasformare radicalmente il paesaggio naturale dell’entroterra fino a generarne uno nuovo ben caratterizzato e, quel che più contava allora, finalmente utile al miglioramento delle condizioni di vita: il nuovo paesaggio delle “acque addomesticate”. L’analisi, quindi, si è soffermata sulle nuove funzioni alle quali sono chiamati gli ambiti lagunari e delle aree umide in genere, apparentemente meno urgenti ma di vitale importanza per la specie umana: le “acque utili”, dunque, quali serbatoi di biodiversità, ambiti di svago e ricreazione, realtà produttive. Infine si è cercato di focalizzare i paradigmi di un approccio progettuale che voglia essere rispettoso e coerente con ambiti di estrema delicatezza e complessità dal punto di vista paesaggistico ed ambientale quali sono quelli nei quali l’acqua funge da elemento ordinatore e generatore: le “acque progettate”. <<Venezia – ha aggiunto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Venezia – è un caso emblematico di come sia necessario affrontare con competenza e professionalità il tema che questo convegno cercherà di approfondire, in modo tale da consegnare, oltre ad una riflessione, strumenti di valutazione adeguati>>.
 
 
Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si prefigge di rappresentare le esperienze esemplari di pubbliche amministrazioni e di privati, promuovere l’innovazione nel governo del territorio, rilanciare gli investimenti nelle città e nelle infrastrutture, rinvigorire il partenariato pubblico privato, sviluppare l’integrazione di competenze e di saperi.
30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio
A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, concluso il convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sui paesaggi dell’acqua
Il presidente CONAF Andrea Sisti: <<Dobbiamo riorganizzare il modo di fare professione. Serve un confronto aperto senza i retaggi e gli schemi del passato
  
L’Europa presenta dati allarmanti: il 34 % delle coste del Pianeta è minacciato, circa il 70 % delle aree litoranee sono a rischio. Su 46.000 Km di coste del Mediterraneo la penisola italiana ne conta circa 8.600 Km, quasi il 20%. La maggior parte sono densamente abitate. Circa 17 milioni di abitanti risiedono nei comuni litoranei e quasi 34 milioni, più di metà della popolazione italiana entro una fascia litoranea di 50 Km. Il 58%, quasi 2/3 delle coste sono trasformate e occupate integralmente. Solo il 29% dei territori costieri, meno di 1/3, è completamente libero da insediamenti o attività produttive. Nell’Adriatico l’occupazione intensiva riguarda il 67% delle coste, mentre solo un 17% è rappresentato da territori liberi, concentrati sul Delta del Po, e sui litorali e le lagune di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Secondo dati del CNR di 1230 Km di dune sabbiose,  esistenti all’inizio del 1900, lungo il litorale del Mare Adriatico, oggi ne sopravvivono circa 120 Km. 1.300.000 ettari di zone umide, presenti all’inizio del 1900, si sono ridotte drasticamente a 300.000. Più del 70% sono andate irrimediabilmente perse a causa di trasformazioni del territorio ed urbanizzazioni.
Sono alcuni dati sui quali si è discusso oggi a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010 con il convegno “I paesaggi dell’acqua” organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto.
 
<<Oltre 22mila dottori agronomi e dottori forestali, con capacità multifunzionali e professionalità trasversali, che lavorano in tutta Italia sono un patrimonio da non disperdere. – ha detto il presidente del CONAF Andrea Sisti. – Ad oggi ancora non abbiamo risolto il problema della complessità della progettazione e molto spesso si è rivelata con impatti devastanti e mal gestiti. In Italia abbiamo una radice costituzionale esclusiva al mondo con l’articolo 8 e una legge del 1939 unica. Tuttavia i piani strutturali oggi tutto fanno meno che rendere organici i paesaggi con gli sviluppi urbanistici e strutturali delle pianificazione. Dobbiamo riorganizzare il modo di far professione. Le nostre professioni oggi sono in grado di supportare questi processi di cambiamento? Su questi temi nuovi dobbiamo continuare a confrontarci ma senza i retaggi del passato e gli schemi legati alle professioni del passato>>.
 
I paesaggi dell’acqua
<<Le acque, le lagune di Venezia sono dei palchi naturali dove si sono esibiti tantissimi attori modificandone nel tempo l’aspetto. – ha detto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Venezia – In questo contesto la trasformazione e tutela, la valorizzazione del paesaggio e la progettazione ricoprono un ruolo fondamentale. Tutti processi da affrontare con la consapevolezza e la professionalità propria dei dottori agronomi e dei dottori forestali e che si devono utilizzare e tenere presenti quando si interviene per modificare il paesaggio>>.
 
<< Dopo lo sviluppo industriale oggi tutti stiamo ripensando i modelli del paesaggio – ha spiegato Pierfrancesco Ghetti assessore al piano strategico del Comune di Venezia. – L’urbanistica ha dimenticato per troppo tempo il concetto di paesaggio che, invece, è elemento fondamentale. Oggi la nostra civiltà ha la necessità di ripensare i luoghi del vivere. Una delle grandi sfide è quella della rinaturazione, ridare funzionalità ad alcuni luoghi dal punto di vista umano ma togliendo di mezzo i vincoli tipici di un asservimento idraulico e agronomico. L’acqua è uno degli elementi che modella il paesaggio e il paesaggio oggi è un termine che ritorna alla nostra attenzione come uno degli elementi guida per poter pensare con lungimiranza, dopo le “marmellate” fatte in questi anni, a quella discussione attuale sul terzo Veneto>>.
 
<<Il territorio si sta urbanizzando sempre di più. Ha ricordato Massimiliano Malaspina assessore all’agricoltura della Provincia di Venezia. Nessuno dice che non si deve fare ma lo si deve fare ascoltando le professionalità di chi opera quotidianamente e si confronta con questi problemi. Auspico che si possa creare quella rete di rapporti all’interno del mondo agricolo, mettendo a frutto le conoscenze e il sapere per migliorare il nostro futuro e il territorio>>.
 
<<Sul concetto di paesaggio – ha detto Amerigo Restucci rettore dello Iuav – si fa un gran parlare ma senza arrivare mai a definire cosa sia effettivamente con i soprintendenti che sono costretti a fare gli sceriffi e a dire cosa si può o non si può fare ma senza riferimenti ben precisi. Noi scontiamo un’arretratezza culturale da questo punto di vista. Dalla professionalità degli agronomi e dei forestali può venire un contributo fondamentale, me servono regole certe>>.
 
La progettazione – Ecco quindi che occorre ripensare la progettazione del paesaggio come ha detto Michele Ercolini architetto paesaggista: <<Partire dall’esigenza vuol dire significa rispondere culturalmente e progettualmente al governo del paesaggio. Un’infrastruttura va analizzata per farla dialogare con il contesto in cui viene inserita. Sostenibilità, qualità paesistica e esigenze del territorio e delle comunità senza un approccio puramente estetico. Occorre progettare le trasformazioni e non introdurre le trasformazioni>>.
 
I Consorzi di Bonifica – Tra le esperienze più significative nella mutazione consapevole del paesaggio quella dei Consorzi di bonifica che hanno avuto la capacità di saper leggere le modifiche dei tempi e interpretarle. Tra le più significative quelle del Consorzio del Veneto Orientale (con il progetto di Poggio di Vallevecchia) e quello dell’Est Sesia (Consorzio d’irrigazione piemontese – 209mila ettari, 10mila kilometri di canali, luogo dove viene prodotto il 40 per cento del riso di tutta Italia). Oggi infatti la bonifica si basa su una forte integrazione tra aree agricole e aree urbane e una crescente rilevanza del valore ambientale di alcune aree. 
 
L’eco turismo – Uno dei fenomeni turistici più significativi degli ultimi anni è l’eco turismo ha spiegati il rpof. Tiziano Tempesta. Perché si sceglie un posto per una gita? Al primo posto per la bellezza del paesaggio, poi per la tranquillità del luogo e solo al terzo posto il costo del viaggio. I boschi, le barene, le lagune e le valli da pesca sono i paesaggi più graditi mentre i paesaggi agrari i meno.
 
 
EVENTI CONAF
Appuntamenti Conaf 
Ciclo seminari sulla formazione 2010
CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”
Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”.
Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date
21 novembre: La giornata dell’albero, Ministero dell’ambiente coinvolge il Conaf
Domenica 21 novembre si terrà la “giornata degli alberi” (che riprende storiche iniziative analoghe) promossa dal Ministero dell’Ambiente e prevista dal Disegno di Legge sulle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, già approvato in Conferenza Stato-Regioni e con atto definitivo di prossima emanazione. 
Lo stesso Ministero, oltre a coinvolgere le istituzioni indicate nello stesso DdL (CFS, MiPAAF, Università, ecc), ha coinvolto il CONAF per sensibilizzare la categoria dei dottori agronomi e dottori forestali, riconoscendo il loro importante ruolo tecnico-scientifico e progettuale nel settore del verde urbano, nell’auspicio di una partecipazione attiva all’evento attraverso la fattiva collaborazione con i Comuni e le scuole loro vicini.
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010
Disegni di legge di stabilità e di bilancio (C. 3778 e C. 3779 ) – relatori Marco Milanese (Pdl-Campania) e Marco Marsilio (Pdl-Lazio); relatore in consultiva per commissione Attività produttive Giuseppe Galati (Pdl-Calabria)
Martedì 2 novembre, ore 18 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
Mercoledì 3 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio sede referente; 
Giovedì 4 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
Venerdì 5 novembre, ore 9.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
L’esame in Aula dei provvedimenti è all’ordine del giorno a partire da lunedì 8 novembre
Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240) – relatore Marco Stradiotto (Pd-Veneto)
Mercoledì 3 novembre, ore 15.00 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo, sede consultiva su atti del governo;
Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (S. 601 e abbinati) relatore Giuseppe Valentino (Pdl-Calabria)
Martedì 2 novembre, ore 16.30 – Senato, Aula, seguito discussione generale;
Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
Martedì 2 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti. Commissione Bilancio sede consultiva;
Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)
Martedì 2 novembre, ore 16.00 – Senato, commissioni Affari costituzionali e Bilancio, sede consultiva;
Mercoledì 3 novembre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente;
Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tommaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente. Commissioni Bilancio e Finanze, sede consultiva. Ore 19.00 termine presentazione emendamenti;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Seguito esame Atto del governo n. 223 Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l’anno 2010, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazione ed altri organismi – relatore Manfred Pinzger (Misto-Trentino)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Esame dell’atto (COM (2010) 506 definitivo) Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Audizione informale dei rappresentanti di FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL e UGL Agroalimentare in relazione alla tematica della politica agricola comune
Mercoledì 3 novembre, ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, ufficio di presidenza;
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010
Martedì 2 novembre
Roma: Convegno su “Donne e media, giornaliste italiane e del mondo arabo a confronto”, organizzato dall’AIWA (Arab Italian Woman Association) in collaborazione con AGI. Partecipano, fra gli altri, Daniela Viglione, presidente e AD di AGI, Randa Eid, Segretario generale dell’AIWA, Marialina Marcucci, presidente onoraria dell’AIWA, Emma Bonino, vice presidente de Senato e Najwa Kassab Hassan, ministro della Cultura siriano – Ministero degli Affari Esteri, ore 9.30;
Roma: Presentazione del libro di Giuseppe Amari “In difesa dello Stato, al servizio del Paese”. Partecipa, Guglielmo Epifani – Corso d’Italia 25, ore 15.30;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Milano: Cerimonia inaugurale di Eicma 2010, 68esimo Salone internazionale del ciclo e motociclo. Partecipano, fra gli altri, Adolfo Urso, vice ministro Sviluppo Economico e Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia – Centro Congressi Fiera Milano (Rho), ore 11;
Genova: Conferenza stampa di presentazione delle iniziative che verranno realizzate, dall’Istituto Giannina Gaslini e da Federfarma Genova, in occasione del mese della prevenzione del sovrappeso e dell’obesità infantile – Largo Gerolamo Gaslini 5, ore 11;
Mercoledì 3 novembre
Roma: Camera, il presidente Gianfranco Fini al convegno su “Storia e attualità della Convenzione europea dei diritti dell’uomo nel sessantesimo anniversario della firma” – Palazzo Barberini, ore 10; riceve il presidente del Bundestag, Norbert Lammert – Sala del cavaliere, ore 16;
Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani alla presentazione del libro di Alfredo Reichlin, Il midollo del leone. Riflessioni sulla crisi della politica – Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto 158 ore 17; 
Roma: convegno “Dentro il modello Cina: quadro politico e sviluppo economico”, organizzato da AgiChina24, dalla Facoltà di Studi orientali ‘La Sapienza, dal Gruppo economisti d’impresa (Gei), e dall’Istituto pe gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) – Università la Sapienza – Facoltà di Studi orientali – Via Principe Amedeo 182/b, ore 9;
Giovedì 4 novembre
Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano deposita una corona d’alloro sulla lapide dei Caduti del Quirinale – ore 8.50; deposita una corona d’alloro sulla tomba del Milite ignoto – Altare della Patria, ore 9; partecipa all’incontro con una delegazione di Allievi delle Accademie Militari che svolgono il servizio di Guardia d’Onore – Quirinale, ore 10.30; partecipa alla Cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, conferite dal Presidente della Repubblica nell’anno 2010 – Quirinale, ore 11;
Roma: il presidente del Senato Renato Schifani alla cerimonia della Giornata dell’Unita’ Nazionale e delle Forze Armate – Altare della Patria, Roma, ore 9: al Sacrario dei Caduti d’Oltremare – Bari, ore 11; al Concerto di coralità di montagna in memoria dei Caduti in Afghanistan della Brigata Alpina Julia – Aula di Palazzo Madama, ore 16;
Roma: il presidente Gianfranco Fini all’Altare della Patria – ore 8.50; deposizione di una corona d’alloro al Sacrario nella ricorrenza del giorno dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate – Redipuglia (Gorizia), ore 11;
Roma: Camera, deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Camera dei Deputati, in Rappresentanza del Presidente della Repubblica, Redipuglia (Gorizia);
Roma: Pd, lezione di politica organizzato da Democratica su “Come uscire dalla crisi” con Walter Veltroni, Enrico Letta, Sergio Chiamparino e Marco Follini – via Tomacelli 146, ore 11;
Roma: Inaugurazione della mostra “Libere Armonie” organizzata dall’Associazione culturale “L’Angolo dell’Arte-DonnEuropa”, in programma fino al 18 novembre – Palazzo Valentini – via IV Novembre 119/A, ore 13.30;
Roma: Convegno “La sanita’ difficile – Tra malattie rare, soggetti deboli e sprechi inutili”. Durante l’evento, organizzato dal Codacons in collaborazione con l’INMP, l’Università degli Studi di Roma 2 Tor Vergata, la Onlus Articolo 32 e l’Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi, viene consegnato il Premio Amico del Consumatore 2010. – INMP – Antico ospedale San Gallicano – via di San Gallicano 25/a, ore 8.30;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 16;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Venerdì 5 novembre
Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla celebrazione della Giornata nazionale per la ricerca sul cancro – ore 17;
Roma: presentazione del libro del vicepresidente del Senato Vannino Chiti “La sinistra possibile. Il Partito Democratico alle prese col futuro” – Lauro, Avellino, ore 17.30;
Roma: Giornata precongressuale “La sicurezza del paziente oncologico fra compatibilità economiche e tutela dei diritti” – Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29, ore 10;
Roma: Congresso sui “Costi e benefici della prevenzione e della sanità pubblica veterinaria”, in occasione del 43esimo congresso nazionale SIVeMP (Sindacato italiano veterinari di Medicina Pubblica) – Frascati – Villa Tuscolana – via del Tuscolo km 1,5, ore 10;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Torino: Quarta assemblea generale di Rena – Rete per l’eccellenza nazionale. Partecipa, tra gli altri, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente di Rena Alessandro Fusacchia, il direttore de La Stampa Mario Calabrese e rappresentanti della vita politica, economica e culturale come John Elkann, Ivanhoe Lo Bello e Alessandro Profumo. Al termine dell’incontro gli associati di Rena intervistano Roberto Cota, presidente del Piemonte e Nichi Vendola, presidente della regione Puglia – Centro Congresso Unione Industriali di Torino, via V. Vela 17, a partire dalle ore 17.30;
Reggio Emilia – Convegno “Lo sviluppo dell’impresa cooperativa e il ruolo del sistema bancario finanziario”, organizzato da ANCPL (Associazione nazionale cooperative di produzione e lavoro). Partecipa, Giuseppe Mussari, presidente ABI – Hotel Classic – via Pasteur 121/c, ore 14.30;
Sabato 6 novembre
Bastia Umbra (Perugia): Fli, convention nazionale – complesso Umbria Fiere, ore 15;
Roma: Pd, il segretario Pierluigi Bersani e il commissario del Pd Lazio, Vannino Chiti partecipano all’Assemblea nazionale dei circoli – Roma, Auditorium della Conciliazione, ore 10;
Firenze: Pd, i “rottama tori”, Matteo Renzi e Pippo Civati promuovono assemblea;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;
Roma: Conferenza stampa di apertura del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;
Domenica 7 novembre
Bastia Umbria: Fli, convention nazionale, prevista la chiusura del presidente Gianfranco Fini – complesso Umbria Fiere, ore 11.30;
Roma: Conferenza stampa in occasione del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale
In occasione della prima edizione della Giornata nazionale dell’albero, istituita dal disegno di legge “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri di venerdì scorso, il ministero dell’Ambiente sta organizzando per il 21 novembre iniziative su tutto il territorio nazionale. Finalità del progetto, sviluppato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, delle Politiche agricole e con il Corpo forestale dello Stato, le Regioni e l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), è di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le nuove generazioni, sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo del nostro Paese. E’ questo il contenuto di un comunicato, pubblicato sul sito del ministero dell’Ambiente, in cui il titolare del dicastero Stefania Prestigiacomo commenta il disegno di legge e invita gli enti locali ad aderire all’iniziativa. “Credo che proprio nel 2010, anno internazionale dedicato dall’Onu alla biodiversità – ha scritto il ministro in una lettera indirizzata ai sindaci – sia importante che la Giornata dell’albero torni a essere una festa nazionale che coinvolga l’intero Paese riuscendo, finalmente, a dare attuazione alla norma rimasta sempre ineffettiva della piantumazione di un albero per ogni nato, sottolineando così lo stretto legame tra il futuro delle prossime generazioni e il futuro degli alberi. Sono certa che ogni Comune potrà rendere questa Giornata una significativa occasione di gioia e partecipazione collettiva, organizzando iniziative sul tema anche in collaborazione con le associazioni ambientaliste e le scuole del territorio”.
Fulcro della giornata è la piantumazione contemporanea, in ogni città a mezzogiorno, di un numero di piantine arboree di specie autoctone che sia proporzionale ai nati del Comune. Gli alberi, forniti dal ministero, dal Corpo forestale e dai vivai regionali, saranno messi a disposizione dei Comuni alcuni giorni prima del 21 novembre. I luoghi prescelti per la piantumazione saranno quelli che hanno un valore particolare in materia di lotta al disboscamento illegale e di cura del territorio, per la prevenzione del dissesto idrogeologico. 
Il ministero dell’Ambiente sta infine siglando accordi a livello nazionale, replicabili a livello locale, con associazioni ambientaliste e operatori del settore vivaistico per permettere a tutti di procedere con la messa a dimora di nuovi alberi.
Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi
Preso atto dell’immobilismo del ministero e delle mancate risposte alle problematiche del settore, la filiera tabacchicola richiama il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan al rispetto degli impegni presi. È questo il contenuto di un documento, diffuso dalle associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Legacoop-agroalimentare, Fedagri-Confcooperative, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Unitab, Ont-Italia, Apti, che si sono riunite oggi e che chiedono al titolare del ministero la chiusura del negoziato sulle misure agro-ambientali, che i produttori hanno già posto in essere e delle quali sopportano i costi da un anno, il rilancio degli accordi pluriennali con le manifatture per la garanzia degli acquisti del tabacco italiano, il coordinamento con gli altri ministeri sulle decisioni internazionali in merito all’utilizzo degli ingredienti nei prodotti da fumo, che impatterebbero negativamente sulla produzione nazionale. 
La filiera si attende risposte entro il termine di una settimana da parte di Galan, e in assenza di queste, avvierà tutte le azioni necessarie per difendere il settore, nel quale sono a rischio migliaia di aziende e 60mila posti di lavoro. 
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria
Contributo delle Regioni e delle Province autonome alla definizione della posizione italiana sul futuro della Pac (Politica agricola comune) dopo il 2013. Sarà questo uno dei punti su cui la commissione politiche agricole della Conferenza dei presidenti delle Regioni, guidate dall’assessore all’agricoltura della Puglia Dario Stefano riferiranno nella riunione dei governatori in programma giovedì prossimo 28 ottobre, alle 10. Il gruppo di lavoro sul primario, si legge nella convocazione della Conferenza, presenterà inoltre un ordine del giorno sul ripristino degli sgravi fiscali e sulle agevolazioni del sistema contributivo in agricoltura e sul documento relativo a “Obiettivi e azioni prioritarie di ricerca e sperimentazione individuate dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca” per il triennio 2010-2012.
Ricordiamo che la Conferenza dei presidenti delle regioni e delle Province autonome è la sede del confronto tra i governatori per la discussione dei punti all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni e della Unificati e degli interventi la cui predisposizione deve essere sottoposto a un’intesa tra governo centrale e amministrazioni regionali.
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico
“Non sono favorevole a ulteriori riduzioni della quota per il tonno rosso, che non siano suffragate da dati scientifici”. È questo il contenuto di un comunicato stampa diffuso questa mattina dal ministero delle Politiche agricole, in cui si riporta quanto dichiarato dal titolare del dicastero Giancarlo Galan in sede di Consiglio dei ministri agricoli della Ue in corso a  Lussemburgo. “I pareri di autorevoli istituzioni come il Comitato scientifico Iccat (International commission for the conservation of Atlantic tunas) – ha affermato Galan – vanno rispettati. Siamo per la sostenibilità delle attività di pesca, che nelle valutazioni scientifiche ha il suo fondamento, ma siamo contrari a tagli della possibilità di cattura che non siano supportati da motivazioni chiare e indiscutibili”. Proprio in questa sessione, il Consiglio dei ministri europei sta discutendo la posizione dell’Unione sul futuro della pesca del tonno rosso. Galan è poi intervenuto a proposito dei santuari per i tunnidi (aree protette per la specie), esprimendo la necessità di approfondire sotto il profilo scientifico la loro effettiva praticabilità nel Mediterraneo per una specie altamente migratoria come il tonno. 
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità
La responsabile dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo parteciperà nel pomeriggio di oggi alla sessione ministeriale della decima Convenzione delle Parti della Conferenza Mondiale sulla Biodiversità (Cop10) istituita dell’Organizzazione delle nazioni unite (Onu), in programma a Nagoya, Giappone.
Il vertice punterà a fare un bilancio sugli obiettivi per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2010, e a definire i target operativi per il biennio 2011/12, insieme alle eventuali forme di cooperazione con le altre due Convenzioni delle Parti operanti in ambito Onu (Cambiamento Climatico e Desertificazione). L’incontro di Nagoya sarà poi l’occasione per sviluppare il tema dell’accesso e della condivisione dei benefici derivanti dalle risorse genetiche (Access and Benefit-Sharing – ABS). Il godimento e la condivisione di queste risorse secondo criteri di giustizia ed equità si riferiscono, è spiegato in un comunicato del ministero, alla maniera in cui le stesse (siano esse di origine vegetale, animale o microrganismi) sono accessibili nei Paesi d’origine, e come i benefici derivanti dal loro sfruttamento da parte di istituti di ricerca, università o società private sono condivisi con le popolazioni o i Paesi che le rendono disponibili.
A margine dei lavori della Convenzione, infine, il ministro Prestigiacomo parteciperà alla sessione ministeriale della Partnership Redd+, il programma internazionale sulla lotta alla deforestazione dei Paesi in Via di Sviluppo. La sessione farà il punto della situazione sull’attuazione del Fast Start deciso nel corso del vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle azioni già intraprese dai vari Paesi e al loro finanziamento. 
Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento
La Giunta regionale dell’Abruzzo, approvando una proposta dell’assessore alle Politiche agricole, Mauro  Febbo, ha riaperto i termini per accedere ai 10 milioni di euro della misura 112 del Piano di sviluppo rurale (Psr), rivolta ai giovani agricoltori che intendono effettuare il primo insediamento in azienda agricola.
“A fronte di un fondo pari a 10 milioni di euro – spiega l’assessore in un comunicato stampa – si prevede un nuovo insediamento di circa 250 giovani, con un premio di 40mila euro a testa. Questo stanziamento, segue il precedente di 20 milioni, con il quale si sono insediati 450 giovani”. 
La novità del bando proposto da Febbo riguarda l’eliminazione – concordata con Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – dell’obbligo di investimenti per 10mila euro, per consentire agli agricoltori una maggiore capacità gestionale.
Durante la seduta di ieri, l’esecutivo regionale ha pure riaperto i termini per l’adesione alla Misura 111 del Psr che sostiene la possibilità di presentare le domande di partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli Enti.
“In questo modo – ha concluso Febbo – finanziamo di nuovo la formazione e l’aggiornamento professionale di imprenditori, coadiuvanti e dei dipendenti di aziende agricole, nonché di giovani che intendono insediarsi per la prima volta, attraverso l’erogazione diretta all’imprenditore beneficiario, di un contributo a rimborso delle spese sostenute fino a 3000 euro annui”. I corsi potranno avere durata di 150 ore per i giovani imprenditori e fino a 40/50 ore per gli altri soggetti.
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione
L’Italia sosterà con 100 milioni di euro il progetto internazionale contro la deforestazione nei Paesi in via di Sviluppo. È questa l’entità del contributo italiano alla “Partnership REDD+” annunciato oggi dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo nel corso del vertice mondiale sul tema, organizzata dai giapponesi nell’ambito della decima conferenza mondiale sulla Biodiversità, in corso a Nagoya, in Giappone. “Il governo italiano – spiega il ministro in un comunicato – dimostra così di voler contribuire concretamente all’immediata attuazione delle azioni fast-start decise al vertice di Copenaghen contro i cambiamenti climatici. La protezione delle foreste deve essere una priorità della comunità internazionale dal momento che la deforestazione è ritenuta la causa di circa il 20% delle emissioni mondiali di gas effetto serra responsabili del surriscaldamento del pianeta. La partnership è lo strumento giusto per perseguire questi obiettivi”.
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte
Il governo si impegnerà per promuovere la posizione italiana nell’ambito del processo di riforma della Politica agricola comune, cercando di ottenere una ripartizione favorevole delle risorse per il nostro Paese, non basato su criteri di superficie, ma sul valore della produzione e del lavoro. Con l’approvazione delle quattro mozioni bipartisan discusse ieri al Senato, l’esecutivo ha accolto le richieste avanzate da Adriana Poli Bortone (Udc-Puglia), Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna), Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), Aniello Di Nardo (Idv-Campania), Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto), volte a difendere il settore primario italiano in sede comunitaria, e a promuovere il mantenimento dei livelli di finanziamento attuali anche per la Pac 2011-2016. 
Durante il dibattito, la senatrice Poli Bortone, ministro dell’Agricoltura nel primo governo Berlusconi, ha ricordato la gestione dell’ex titolare di Via XX Settembre Luca Zaia in merito alla vicenda delle quote latte (l’attuale governatore del Veneto aveva aderito alla proposta di abolizione nel 2015) e sul mantenimento del premio accoppiato per il tabacco, aggiungendo che la soluzione migliore sarebbe stata invece appoggiare le richieste francesi di mantenere i premi accoppiati nei territori cosiddetti fragili. 
Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)
Il governo ha prima sospeso nel 2005, e successivamente revocato nel 2008, l’autorizzazione all’utilizzo dei due principi attivi carbendazim e dinocap, presenti in alcuni prodotti fitosanitari utilizzati principalmente nelle colture della vite e dei fruttiferi.
Queste decisioni estreme sono state adottate tenendo presente le problematiche tossicologiche legate alle due sostanze attive, pericolose per la salute umana così come stabilito dall’Istituto superiore di Sanità (Iss) in occasione della riclassificazione dei prodotti fitosanitari disposta dal decreto legislativo n. 65/2003 sull’attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE su classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi.
È questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha fornito per iscritto all’interrogazione presentata da Lanfranco Tenaglia (Pd-Abruzzo) per sapere se il ministero della Salute abbia disposto un censimento, come quello commissionato all’Università di Chieti dalla Regione Abruzzo nel 2003, in merito a malformazioni non ereditarie legate all’utilizzo di pesticidi nei quali siano presenti i principi attivi carbendazim e dinocap.
A riguardo, il sottosegretario ha fatto presente a Tenaglia che l’Iss non ha svolto indagini epidemiologiche sulle due sostanze basate su esposizioni a lungo termine e neppure è stato effettuato un censimento nazionale utilizzando come esempio l’indagine commissionata dalla regione Abruzzo all’università di Chieti.
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione
La commissione Agricoltura di Montecitorio chiede al governo di impegnarsi a mantenere aperto il tavolo di confronto tra tutti i soggetti della filiera del pomodoro da industria, per definire la programmazione degli investimenti agricoli e delle attività industriali e contratti di fornitura a livello nazionale, vincolando agevolazioni e incentivi al rispetto delle regole. È questo il contenuto di una risoluzione che il gruppo di lavoro ha approvato ieri, al termine della discussione sugli atti di indirizzo e controllo presentati da Sabrina De Camillis (Pdl-Molise), Teresio Delfino (Udc-Piemonte), Anita Di Giuseppe (Idv-Abruzzo) e Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria). La commissione chiede poi all’esecutivo di intraprendere iniziative per contrastare la crisi del comparto, soprattutto in merito al problema delle rese minime e alla necessità di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro a causa delle alte temperature estive, che hanno modificato il processo di maturazione dei prodotti. Infine, il gruppo di lavoro impegna il governo ad adottare un miglior sistema di controllo nella filiera, in particolare sul prodotto importato, dal punto di vista igienico-sanitario e di promuovere nella discussione a livello comunitario un sistema di etichettatura obbligatoria dell’origine del pomodoro utilizzato in tutti i derivati. 
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Scadrà il 2 novembre prossimo, alle ore 19, il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge in materia di etichettatura e qualità dei prodotti in commissione Agricoltura a palazzo Madama. Il provvedimento, lo ricordiamo, è finalizzato a rafforzare la tutela e la competitività dei prodotti a denominazione protetta (Dop), fissando alcune disposizioni di salvaguardia della qualità della produzione nazionale e prevedendo in alcuni casi il raddoppio delle sanzioni previste per la violazione delle norme di produzione, tra cui quelle in materia di utilizzo del latte in polvere.
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre
“La legge di stabilità per il 2010 può contenere esclusivamente disposizioni volte a fissare gli obiettivi dei saldi di finanza pubblica; introdurre variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni o, comunque, misure che incidano sul quantum delle prestazioni afferenti a imposte indirette, tasse, tariffe, canoni e contributi vigenti; stabilire le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali e alle modifiche del trattamento economico del pubblico impiego; definire regolazioni meramente quantitative demandate alla legge finanziaria dalla legislazione vigente; prevedere norme che comportino aumenti di entrate o riduzioni di spese, restando escluse quelle a carattere ordinamentale o organizzatorio”. Lo ha ricordato il presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti (Lnp-Piemonte) precisando gli ambiti in cui dovranno attenersi il dibattito e le proposte di modifica al disegno di legge di stabilità che da quest’anno ha sostituito la Finanziaria. La riforma della contabilità pubblica (Legge 196/2009) ha infatti imposto paletti rigidi alla possibilità di interventi nell’annuale manovra economica, attraverso la quale potranno essere introdotte “misure correttive degli effetti finanziari di altre leggi”, prevedere norme necessarie all’attuazione del patto di stabilità interno e del patto di convergenza degli enti locali. Con il provvedimento si potranno fissare gli importi da iscrivere nelle tabelle allegate al testo e volte a finanziare nuovi interventi legislativi o a definire o a rimodulare gli stanziamenti, con riferimento a leggi pluriennali vigenti che prevedono spese in conto capitale. Sono invece tassativamente escluse misure di carattere ordinamentale o organizzatorio, di natura micro settoriale o localistica e anche eventuali disposizioni “finalizzate direttamente al sostegno o al rilancio dell’economia”. 
In sintesi niente assalto alla diligenza e ammissibilità delle proposte di modifiche ristretta alle sole materie attinenti la legge di stabilità. Il chiarimento fornito dal presidente Giorgetti rende evidente come il dibattito sul provvedimento si muoverà nell’ambito di un binario già tracciato con possibilità di modifica ridottissime. La diligenza potrà invece essere saccheggiata quando arriverà in Parlamento il decreto legge su cui in queste ore il ministero dell’Economia – come riportato da numerose notizie di stampa – sta lavorando e che dovrebbe contenere appunto interventi per il sostegno dell’economia.
In ogni caso il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl di stabilità 2011 e al bilancio di previsione rimane fissato per venerdì prossimo, 29 ottobre, alle 14, mentre in queste ore stanno arrivando i pareri e le proposte di modifica definite dalle commissioni in sede consultiva. Il via libera al testo è arrivato ieri dalle commissioni Trasporti e Agricoltura.
Proprio il XIII gruppo di lavoro ha approvato una serie di emendamenti, che però dovrà passare il vaglio definitivo della commissione Bilancio, tra i quali segnaliamo le proposte 1.01 di Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) e 1.17 del relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli).
L’emendamento della deputata del Pdl, relativo al gasolio per il riscaldamento delle coltivazioni sotto serra, prevede l’applicazione del livello minimo di accisa – definito in 21 euro per mille litri dalla direttiva 2003/96/CE e successive modifiche – garantito da una copertura finanziaria pari a 14,5 milioni di euro, a valere sulla rideterminazione di altre spese.
La proposta del relatore, invece, prevede una riduzione di 65 milioni di euro del Fondo infrastrutture, da utilizzare per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera nazionale.
28 ottobre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva
Si è concluso ieri l’iter consultivo dei disegni di legge per la formazione del bilancio annuale (legge di stabilità 2011) e del bilancio di previsione per il triennio 2011-2013, con l’espressione dei pareri favorevoli delle 10 commissioni di Montecitorio rimaste – Affari costituzionali, Giustizia, Affari esteri, Difesa, Finanze, Cultura, Ambiente, Lavoro, Affari sociali e Politiche Ue – e del gruppo di lavoro per le Questioni regionali.
Alcune commissioni hanno approvato emendamenti relativi per lo più a rimodulazioni delle risorse disponibili nello stato di previsione dei ministeri, che però dovranno superare il vaglio definitivo della commissione Bilancio. Questo vuol dire che le proposte di modifica approvate approderanno in V commissione, che dovrà approvarli o respingerli, e non direttamente all’esame dell’Aula.
Proprio quest’ultima, impegnata nell’esame referente dei due provvedimenti, dovrà valutare anche la nota di chiarimento depositata durante la seduta di ieri dal viceministro dell’Economia Giuseppe Vegas – in risposta a Lino Duilio (Pd-Lombardia) e al relatore per il bilancio Marco Marsilio (Pdl-Lazio) – sui criteri di ridefinizione della Tabella C della legge di stabilità, relativa alle tipologie di spesa, classificate come di funzionamento e di carattere obbligatorio.
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio
L’adozione di una misura che possa equiparare il trattamento fiscale dello zucchero d’uva a quello del saccarosio, riducendo l’attuale aliquota Iva del 20% al 10%, non comporterebbe effetti in termine di gettito, quindi non ci sono ragioni tecniche che impediscano un intervento legislativo in materia. E’ quanto sostenuto ieri in commissione Finanze dal sottosegretario all’Economia Sonia Viale, rispondendo all’interrogazione di Manlio Contento (Pdl-Friuli) sul regime fiscale del prodotto di uso alimentare. Contento aveva chiesto al governo di non penalizzare ulteriormente il comparto produttivo saccarifero, che nel 2012 vedrà venir meno le sovvenzioni dell’Unione europea, concedendo quindi un’agevolazione fiscale analoga per i due prodotti. Il sottosegretario ha anche precisato che, secondo la normativa comunitaria, lo zucchero d’uva rientra tra i prodotti alimentari destinati al consumo umano e animale, e che per questa ragione una riduzione dell’aliquota non si porrebbe in contrasto con la stessa. 
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea
Per l’anno 2010 il ministero delle Politiche agricole destinerà come contributi a enti, istituti e associazioni 7.268.000 euro, in aumento rispetto al 2009. È quanto prevede lo schema di decreto del ministero delle Politiche agricole, in questi giorni all’esame delle commissioni Agricoltura dei due rami del Parlamento. Il tredicesimo gruppo di Montecitorio ha dato ieri il via libera sul provvedimento, chiedendo comunque all’esecutivo che le risorse assegnate dallo Stato siano utilizzate dagli enti e organismi in misura crescente per lo svolgimento delle proprie funzioni e per effettuare investimenti, con una riduzione della quota destinata al loro funzionamento. Tra le risorse assegnate, l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) ha ricevuto 1.124.200 euro per il 2010, contro i 910mila del 2009. All’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) ha invece ottenuto un contributo di 4.153.200 euro per il 2010, contro i 3.362.000 del 2009.
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre
L’esecutivo ha concesso un nuovo rinvio per la definizione del parere di Regioni, Comuni e Province sui due decreti legislativi di attuazione del federalismo fiscale che riguardano rispettivamente la fiscalità municipale (che prevede tra l’altro l’introduzione della cedolare secca sugli affitti) il primo, e l’autonomia impositiva delle Regioni e la definizione dei costi standard della sanità il secondo. Lo ha annunciato poco fa il presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna): “Ci sarà il rinvio del federalismo regionale e siamo in attesa della data dell’incontro, per noi fondamentale, con il governo sulla manovra”, ha spiegato ribadendo “la necessità di un confronto integrato dei decreti attuativi della legge 42 (quella sul federalismo ndr)”. Nell’incontro di oggi alle 16 della Conferenza Unificata, ha spiegato invece il presidente dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) e sindaco di Torino Sergio Chiamparino, le autonomie locali proporranno all’esecutivo di organizzare per metà novembre, subito dopo l’assemblea dell’Anci in programma a Padova, “una sorta di sessione speciale della Conferenza Unificata dedicata al federalismo, in cui portare insieme i decreti che riguardano i Comuni e le Regioni”. Se la richiesta sarà accolta, ha aggiunto Chiamparirno, “lo giudicheremo un segnale di attenzione da parte del governo che consente a tutti di lavorare meglio”, in caso contrario ha concluso, se l’esecutivo vorrà “andare avanti può farlo, da parte nostra consegneremo il nostro documento dicendo che allo stato subordiniamo il nostro assenso al decreto sul fisco municipale all’accoglimento di una parte significativa degli emendamenti che presentiamo”.
Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni
Il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan deve impegnarsi, in sede comunitaria, a garantire l’attuale livello di budget di spesa riconosciuto alla Politica agricola comune (Pac), coinvolgendo le Regioni nei negoziati sulla sua verifica e sul suo futuro dopo il 2013.
È questa, in sintesi, la posizione che i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome hanno espresso oggi pomeriggio in commissione Agricoltura a Montecitorio, durante un’audizione informale sulla riforma della Pac.
In particolare, i delegati delle Regioni hanno illustrato al gruppo di lavoro il documento unitario elaborato dalla commissione Politiche agricole della Conferenza il 21 ottobre scorso e ratificato questa mattina dalla Conferenza dei presidenti.
Secondo il testo, di cui per ora sono stati resi noti solo alcuni passaggi, sono chiare le priorità ritenute indispensabili per realizzare una politica agricola comunitaria idonea ai grandi cambiamenti degli ultimi anni: la semplificazione delle procedure di assegnazione delle risorse – che devono arrivare direttamente agli agricoltori in virtù di ciò che realmente producono – e l’affermazione di un principio di equità a sostegno del reddito, in grado di riequilibrare gli anelli della catena agro-alimentare oggi troppo sbilanciati sui passaggi trasformazione-distribuzione.
Ricordiamo che il ministro delle Politiche agricole Galan era già stato criticato dai sindacati Fai Flai e Uila per il loro mancato coinvolgimento, divenuto tardivo a seguito dalla convocazione dei giorni scorsi, sulla discussione in corso sul futuro della Pac.
Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento 
Approderà forse già dalla prossima settimana all’esame della bicamerale per il Federalismo lo schema di decreto legislativo di attuazione della legge delega sul federalismo fiscale (L. n. 42/2009) relativo alla fiscalità municipale. Nel corso della Conferenza Unificata di oggi, infatti, il governo ha respinto la richiesta dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) di rinviare a metà novembre l’intesa sul provvedimento, che, ricordiamo, basa l’autonomia impositiva sulla tassazione degli immobili, prevedendo tra l’altro l’introduzione dal 2011 della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, i cui proventi confluiranno direttamente nelle casse dei comuni. Dunque l’iter di approvazione del decreto proseguirà, anche senza l’intesa con gli enti locali, con la trasmissione al Parlamento per il parere della bicamerale sul Federalismo, che dovrà essere definito anche sulla base dei rilievi che perverranno dalle commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato. L’esecutivo ha però assicurato all’Anci l’avvio di un tavolo politico di confronto, che, ha spiegato il presidente dell’Associazione e sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, accompagnerà “l’iter parlamentare del decreto legislativo e dove presenteremo le nostre istanze”. I Comuni, ha aggiunto Chiamparino, hanno spiegato al governo che ad oggi le amministrazioni municipali “non sono nelle condizioni di poter esprimere un’intesa sul decreto perché mancano risposte rispetto al legame tra il provvedimento e la manovra” sui conti pubblici, con cui sono stati previsti pesanti tagli ai trasferimenti statali agli enti locali. In ogni caso, ha concluso il numero uno dell’Anci, l’apertura di un tavolo di confronto rappresenta “una soluzione intermedia che ci vede d’accordo”.
Confermato invece il rinvio del parere sullo schema di decreto legislativo relativo all’autonomia finanziaria delle Regioni e ai costi standard della sanità, come annunciato oggi dal presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna).
Sulla richiesta di rinvio dell’Anci all’intesa sul testo relativo alla fiscalità municipale ha espresso oggi, in un comunicato, preoccupazione il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, evidenziando come un ritardo nell’approvazione del provvedimento potrebbe imporre anche un rinvio dell’entrata in vigore delle norme sulla nuova fiscalità sui redditi da locazione, che dà la possibilità ai proprietari di scegliere tra l’attuale sistema, basato sulla tassazione del reddito Irpef e l’introduzione di un’imposta sostitutiva sui soli redditi da locazione con un’aliquota al 20%. 
Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano si è unito alle preoccupazioni espresse dal presidente di Federdoc (la federazione che riunisce i consorzi di tutela dei vini a denominazione), Riccardo Ricci Curbastro, sulle possibili conseguenze della revisione della Politica agricola comunitaria (Pac), su cui a metà novembre riferirà a Bruxelles il commissario europeo di settore Dacian Ciolos, per poi avviare l’iter che porterà entro il 2015 alla definizione della nuova Pac. 
Secondo le anticipazioni circolate, con riguardo in particolare all’Organizzazione comune del mercato del vino (Ocm Vino), a preoccupare i produttori è l’ipotesi di disimpegno della Comunità europea verso questioni prioritarie come quella, spiega il Consorzio del Nobile in un comunicato, del controllo e della gestione delle produzioni vitivinicole. La potenziale liberalizzazione degli impianti, senza alcuno strumento di gestione della produzione, rischia, sostiene l’ente di tutela del Nobile, di far vacillare “l’economia di un territorio a forte vocazione e con un equilibrio produttivo ormai calibrato con fenomeni destabilizzanti come potenziali sovrapproduzioni, cadute dei prezzi, speculazioni, perdita dei valori patrimoniali dei vigneti”. In questo modo verrebbero messi in discussione anche gli sforzi qualitativi promossi dai produttori, senza considerare l’improvviso disequilibrio quantitativo, rispetto al mercato, che la proliferazione dei vigneti e delle produzioni potrebbe portare.
Come in molte altre zone, precisa il Consorzio del Nobile, anche a Montepulciano la produzione vitivinicola si avvale del controllo dei diritti di impianto, basato sul principio che permette l’impianto di nuovi vigneti solo se supportato da diritti in mano al viticoltore, o se giustificati da particolari esigenze di mercato, attingendo, in questo caso, alle riserve regionali. Si tratta, quindi, di un modo indiretto di controllare la produzione attraverso la gestione del vigneto per stabilizzare i prezzi e contrastare le crisi di sovrapproduzione. La proposta sulla nuova Ocm vino prevedrebbe invece la soppressione dal 31 dicembre 2015 di questo regime. 
“Questo rappresenterebbe un problema per i produttori di Vino Nobile – spiega Paolo Solini, coordinatore del Consorzio – perché chiunque potrebbe intervenire in un terreno piantando nuovi vigneti e producendo Vino Nobile creando un sistema di difficile controllo e soprattutto il rischio di una sovrapproduzione mentre è dimostrato come il sistema di regolamentazione degli Albi adottato dalla Regione Toscana abbia dato buoni risultati sulla qualità e sui riscontri nel mercato”. 
29 ottobre
Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario
La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame, in sede consultiva su atti comunitari, della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) 1698/2005 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Si tratta, come evidenziato dal relatore Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), di semplificare le procedure, nell’ambito della strategia di sviluppo rurale per il 2007-2013, incentrata su tre assi: il miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale, miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale e qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale. In questa materia vige il “principio di condizionalità”, secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze. 
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue
La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune (Pac), prevista dal regolamento (CE) n. 73/2009. Il regolamento sulla Pac detta norme comuni per i pagamenti diretti agli agricoltori e istituisce un regime di sostegno al reddito per gli agricoltori, indipendentemente dalla loro produzione (Pagamento unico, che sostituisce gli aiuti accoppiati), prevedendo un regime semplificato e transitorio per gli Stati membri per i Paesi che hanno aderito all’Unione il primo maggio 2004. Infine, istituisce regimi di sostegno speciali per alcune produzioni (riso, patate da fecola, sementi, cotone, frutta a guscio) e prevede la possibilità per gli Stati membri di concedere premi supplementari. Il relatore del testo per il gruppo di lavoro, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), ha precisato che, ai fini della semplificazione, la proposta prevede che gli Stati membri non siano obbligati a richiedere agli agricoltori la dichiarazione di tutte le superfici agricole se inferiori a un ettaro. Inoltre, in caso di inadempienza del principio di condizionalità da parte degli agricoltori (secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze), il testo prevede che l’esclusione degli importi erogabili nei confronti degli imprenditori agricoli non sia obbligatoria, prevedendo tuttavia che nell’anno seguente le autorità verifichino se questi abbiano posto rimedio alla situazione. 
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività 
Secondo quanto comunicato nei giorni scorsi ai componenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato, nell’ultimo periodo i rapporti tra Romualdo Coviello, presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), e i membri del consiglio di amministrazione dello stesso ente si sarebbero notevolmente deteriorati. In particolare, causa scatenante del malcontento sarebbe stata la mancata convocazione, da parte di Coviello, del consiglio di amministrazione straordinario richiesto da quattro consiglieri per deliberare gli indirizzi necessari alla redazione del bilancio. Lo rende noto la deputata del Partito democratico Susanna Cenni (Toscana) con un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan. La Cenni sottolinea come i comportamenti del presidente del Cra, oltre a violare le norme statutarie e regolamentari, non consentono al cda di espletare le proprie funzioni e, visto il ruolo di assoluta rilevanza rivestito dall’ente per le istituzioni che si occupano di innovazione in agricoltura, chiede a Galan quali provvedimenti urgenti intenda adottare per risolvere la questione.
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica
Sono 79 gli emendamenti presentati nella commissione Politiche Ue di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2010.
Lo ha annunciato ieri la presidente del gruppo di lavoro Rossana Boldi (Lnp-Piemonte) che ha anche fissato per mercoledì 3 novembre, alle 12, il termine di presentazione dei subemendamenti. e 
Tra le proposte di modifica depositate, tre riguardano il settore primario ma due, le 11.0.7 e 11.0.8 a firma, rispettivamente, di Laura Bianconi (Pdl-Emilia Romagna) e Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna) sulla delega al governo per il riordino e la revisione della disciplina di protezione delle galline ovaiole, sono state dichiarate inammissibili per estraneità della materia.
Unico emendamento d’interesse rimane, quindi, il 6.0.9 presentato da Enzo Ghigo (Pdl-Piemonte) che intende modificare l’articolo 7 del dlgs n.109/1992 sull’etichettatura alimentare, aggiungendo che l’indicazione non è necessaria quando la denominazione di vendita di un prodotto ne indica anche ‘ingrediente interessato.
Segnaliamo, infine, un ordine del giorno (G/2322/9/14) – cioè l’atto d’indirizzo politico più debole che in caso di accettazione da parte dell’esecutivo non comporta nessun obbligo -d’iniziativa di Irene Aderenti (Lnp-Lombardia) per chiedere al governo la modifica della normativa nazionale dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) vino, la legge n. 82/2006, per venire incontro alle esigenze logistiche degli agricoltori in materia di sostanze vietate negli stabilimenti enologici e nelle cantine.
Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti
Martedì 2 novembre, alle 16.30, sarà di nuovo all’ordine del giorno dell’Aula di palazzo Madama il disegno di legge di riforma della professione forense, rinviato alla commissione Giustizia il 23 ottobre scorso per un riesame in sede referente relativo, in particolare, a tutti gli articoli accantonati, di quelli non ancora discussi e dei relativi emendamenti.
Il nuovo termine per presentare modifiche al testo in Assemblea è stato fissato per le 13 di sabato 30 ottobre.
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori 
La Politica agricola comune (Pac) come aggiornata nel 2003 con la revisione portata a termine dall’allora commissionario europeo al primario, l’austriaco Franz Fischler, “appare ormai irrimediabilmente inadeguata a cogliere ed accompagnare la trasformazione in atto”. Perciò da un lato va ribadita la necessità di mantenere in Europa una politica agricola comune, “per evitare squilibri territoriali e produttivi, tali da compromettere l’approvvigionamento alimentare, la salubrità delle produzioni, la salvaguardia ambientale e la tutela del paesaggio, con gravi effetti sociali in vaste aree”. Dall’altro lato va evidenziata l’urgenza di una revisione organica di tutta la Politica Agricola Comune, con riferimento tanto alle politiche di mercato che a quelle di sviluppo rurale, mantenendo l’articolazione in due pilastri. 
E’ questo in sintesi il contenuto del documento approvato ieri dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome e presentato sempre ieri dagli assessori regionali al primario alla commissione Agricoltura di Montecitorio.
Il documento rappresenta il contributo dei governatori in vista della trattativa sulla revisione della Pac che entrerà nel vivo il prossimo 17 novembre con la relazione del commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos sulle linee guida della riforma.
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario
Per affrontare la drammatica situazione in cui versa il settore agricolo a causa della grave crisi economica e finanziaria che sta investendo tutti i diversi segmenti produttivi, dalla zootecnia all’orticoltura, fino alla pesca, è necessario che il governo reintroduca le agevolazioni contributive nelle zone svantaggiate e montane. E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato ieri dai presidenti delle Regioni e delle Province autonome e diffuso oggi. Nel documento i governatori sottolineano che questo intervento “non ha natura assistenziale bensì ha una valenza strutturale”, in particolare per le imprese che operano in contesti le cui condizioni pedo-morfologiche dei terreni comportano inevitabilmente costi più alti per lo svolgimento dell’attività produttiva. Il ripristino delle agevolazioni, scadute nel marzo scorso, andrebbe previsto, secondo i presidenti regionali, “per un periodo di tempo congruo, comunque pluriennale, tale da assicurare alle aziende agricole una ragionevole programmazione dei loro piani di investimento”.
Con l’odg i governatori hanno inoltre chiesto all’esecutivo la moratoria delle esecuzioni e delle procedure di pignoramento per la riscossione coattiva dei contributi dovuti all’Inps, poste in essere da Equitalia, per poi procedere alla loro rateizzazione.
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Domenica 21 novembre si terrà la “giornata degli alberi” (che riprende storiche iniziative analoghe) promossa dal Ministero dell’Ambiente e prevista dal Disegno di Legge sulle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, già approvato in Conferenza Stato-Regioni e con atto definitivo di prossima emanazione. Lo stesso Ministero, oltre a coinvolgere le istituzioni indicate nello stesso DdL (CFS, MiPAAF, Università, ecc), ha coinvolto il CONAF per sensibilizzare la categoria dei dottori agronomi e dottori forestali, riconoscendo il loro importante ruolo tecnico-scientifico e progettuale nel settore del verde urbano, nell’auspicio di una partecipazione attiva all’evento attraverso la fattiva collaborazione con i Comuni e le scuole loro vicini.

AGENDA


Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010


Disegni di legge di stabilità e di bilancio (C. 3778 e C. 3779 ) – relatori Marco Milanese (Pdl-Campania) e Marco Marsilio (Pdl-Lazio); relatore in consultiva per commissione Attività produttive Giuseppe Galati (Pdl-Calabria)

• Martedì 2 novembre, ore 18 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio sede referente; 

• Giovedì 4 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• Venerdì 5 novembre, ore 9.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• L’esame in Aula dei provvedimenti è all’ordine del giorno a partire da lunedì 8 novembre

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240) – relatore Marco Stradiotto (Pd-Veneto)

• Mercoledì 3 novembre, ore 15.00 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo, sede consultiva su atti del governo;


Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (S. 601 e abbinati) relatore Giuseppe Valentino (Pdl-Calabria)

• Martedì 2 novembre, ore 16.30 – Senato, Aula, seguito discussione generale;


Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)

• Martedì 2 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti. Commissione Bilancio sede consultiva;


Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)

• Martedì 2 novembre, ore 16.00 – Senato, commissioni Affari costituzionali e Bilancio, sede consultiva;

• Mercoledì 3 novembre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente;


Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tommaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente. Commissioni Bilancio e Finanze, sede consultiva. Ore 19.00 termine presentazione emendamenti;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Seguito esame Atto del governo n. 223 Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l’anno 2010, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazione ed altri organismi – relatore Manfred Pinzger (Misto-Trentino)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Esame dell’atto (COM (2010) 506 definitivo) Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Audizione informale dei rappresentanti di FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL e UGL Agroalimentare in relazione alla tematica della politica agricola comune

• Mercoledì 3 novembre, ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, ufficio di presidenza;


In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010


Martedì 2 novembre

• Roma: Convegno su “Donne e media, giornaliste italiane e del mondo arabo a confronto”, organizzato dall’AIWA (Arab Italian Woman Association) in collaborazione con AGI. Partecipano, fra gli altri, Daniela Viglione, presidente e AD di AGI, Randa Eid, Segretario generale dell’AIWA, Marialina Marcucci, presidente onoraria dell’AIWA, Emma Bonino, vice presidente de Senato e Najwa Kassab Hassan, ministro della Cultura siriano – Ministero degli Affari Esteri, ore 9.30;

• Roma: Presentazione del libro di Giuseppe Amari “In difesa dello Stato, al servizio del Paese”. Partecipa, Guglielmo Epifani – Corso d’Italia 25, ore 15.30;• Roma: Festiva internazionale del Cinema;

• Milano: Cerimonia inaugurale di Eicma 2010, 68esimo Salone internazionale del ciclo e motociclo. Partecipano, fra gli altri, Adolfo Urso, vice ministro Sviluppo Economico e Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia – Centro Congressi Fiera Milano (Rho), ore 11;

• Genova: Conferenza stampa di presentazione delle iniziative che verranno realizzate, dall’Istituto Giannina Gaslini e da Federfarma Genova, in occasione del mese della prevenzione del sovrappeso e dell’obesità infantile – Largo Gerolamo Gaslini 5, ore 11;
Mercoledì 3 novembre

• Roma: Camera, il presidente Gianfranco Fini al convegno su “Storia e attualità della Convenzione europea dei diritti dell’uomo nel sessantesimo anniversario della firma” – Palazzo Barberini, ore 10; riceve il presidente del Bundestag, Norbert Lammert – Sala del cavaliere, ore 16;

• Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani alla presentazione del libro di Alfredo Reichlin, Il midollo del leone. Riflessioni sulla crisi della politica – Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto 158 ore 17; 

• Roma: convegno “Dentro il modello Cina: quadro politico e sviluppo economico”, organizzato da AgiChina24, dalla Facoltà di Studi orientali ‘La Sapienza, dal Gruppo economisti d’impresa (Gei), e dall’Istituto pe gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) – Università la Sapienza – Facoltà di Studi orientali – Via Principe Amedeo 182/b, ore 9;


Giovedì 4 novembre

Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano deposita una corona d’alloro sulla lapide dei Caduti del Quirinale – ore 8.50; deposita una corona d’alloro sulla tomba del Milite ignoto – Altare della Patria, ore 9; partecipa all’incontro con una delegazione di Allievi delle Accademie Militari che svolgono il servizio di Guardia d’Onore – Quirinale, ore 10.30; partecipa alla Cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, conferite dal Presidente della Repubblica nell’anno 2010 – Quirinale, ore 11;

• Roma: il presidente del Senato Renato Schifani alla cerimonia della Giornata dell’Unita’ Nazionale e delle Forze Armate – Altare della Patria, Roma, ore 9: al Sacrario dei Caduti d’Oltremare – Bari, ore 11; al Concerto di coralità di montagna in memoria dei Caduti in Afghanistan della Brigata Alpina Julia – Aula di Palazzo Madama, ore 16;

• Roma: il presidente Gianfranco Fini all’Altare della Patria – ore 8.50; deposizione di una corona d’alloro al Sacrario nella ricorrenza del giorno dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate – Redipuglia (Gorizia), ore 11;

• Roma: Camera, deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Camera dei Deputati, in Rappresentanza del Presidente della Repubblica, Redipuglia (Gorizia);• Roma: Pd, lezione di politica organizzato da Democratica su “Come uscire dalla crisi” con Walter Veltroni, Enrico Letta, Sergio Chiamparino e Marco Follini – via Tomacelli 146, ore 11;

• Roma: Inaugurazione della mostra “Libere Armonie” organizzata dall’Associazione culturale “L’Angolo dell’Arte-DonnEuropa”, in programma fino al 18 novembre – Palazzo Valentini – via IV Novembre 119/A, ore 13.30;

• Roma: Convegno “La sanita’ difficile – Tra malattie rare, soggetti deboli e sprechi inutili”. Durante l’evento, organizzato dal Codacons in collaborazione con l’INMP, l’Università degli Studi di Roma 2 Tor Vergata, la Onlus Articolo 32 e l’Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi, viene consegnato il Premio Amico del Consumatore 2010. – INMP – Antico ospedale San Gallicano – via di San Gallicano 25/a, ore 8.30;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 16;

• Roma: Festival internazionale del Cinema;

 
Venerdì 5 novembre

• Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla celebrazione della Giornata nazionale per la ricerca sul cancro – ore 17;

• Roma: presentazione del libro del vicepresidente del Senato Vannino Chiti “La sinistra possibile. Il Partito Democratico alle prese col futuro” – Lauro, Avellino, ore 17.30;

• Roma: Giornata precongressuale “La sicurezza del paziente oncologico fra compatibilità economiche e tutela dei diritti” – Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29, ore 10;

• Roma: Congresso sui “Costi e benefici della prevenzione e della sanità pubblica veterinaria”, in occasione del 43esimo congresso nazionale SIVeMP (Sindacato italiano veterinari di Medicina Pubblica) – Frascati – Villa Tuscolana – via del Tuscolo km 1,5, ore 10;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;

• Roma: Festiva internazionale del Cinema;

• Torino: Quarta assemblea generale di Rena – Rete per l’eccellenza nazionale. Partecipa, tra gli altri, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente di Rena Alessandro Fusacchia, il direttore de La Stampa Mario Calabrese e rappresentanti della vita politica, economica e culturale come John Elkann, Ivanhoe Lo Bello e Alessandro Profumo. Al termine dell’incontro gli associati di Rena intervistano Roberto Cota, presidente del Piemonte e Nichi Vendola, presidente della regione Puglia – Centro Congresso Unione Industriali di Torino, via V. Vela 17, a partire dalle ore 17.30;

• Reggio Emilia – Convegno “Lo sviluppo dell’impresa cooperativa e il ruolo del sistema bancario finanziario”, organizzato da ANCPL (Associazione nazionale cooperative di produzione e lavoro). Partecipa, Giuseppe Mussari, presidente ABI – Hotel Classic – via Pasteur 121/c, ore 14.30;

 
Sabato 6 novembre

• Bastia Umbra (Perugia): Fli, convention nazionale – complesso Umbria Fiere, ore 15;

• Roma: Pd, il segretario Pierluigi Bersani e il commissario del Pd Lazio, Vannino Chiti partecipano all’Assemblea nazionale dei circoli – Roma, Auditorium della Conciliazione, ore 10;

• Firenze: Pd, i “rottama tori”, Matteo Renzi e Pippo Civati promuovono assemblea;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;

• Roma: Conferenza stampa di apertura del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;


Domenica 7 novembre

• Bastia Umbria: Fli, convention nazionale, prevista la chiusura del presidente Gianfranco Fini – complesso Umbria Fiere, ore 11.30;

• Roma: Conferenza stampa in occasione del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;

 
MONITORAGGIO LEGISLATIVO


25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale

In occasione della prima edizione della Giornata nazionale dell’albero, istituita dal disegno di legge “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri di venerdì scorso, il ministero dell’Ambiente sta organizzando per il 21 novembre iniziative su tutto il territorio nazionale. Finalità del progetto, sviluppato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, delle Politiche agricole e con il Corpo forestale dello Stato, le Regioni e l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), è di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le nuove generazioni, sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo del nostro Paese. E’ questo il contenuto di un comunicato, pubblicato sul sito del ministero dell’Ambiente, in cui il titolare del dicastero Stefania Prestigiacomo commenta il disegno di legge e invita gli enti locali ad aderire all’iniziativa. “Credo che proprio nel 2010, anno internazionale dedicato dall’Onu alla biodiversità – ha scritto il ministro in una lettera indirizzata ai sindaci – sia importante che la Giornata dell’albero torni a essere una festa nazionale che coinvolga l’intero Paese riuscendo, finalmente, a dare attuazione alla norma rimasta sempre ineffettiva della piantumazione di un albero per ogni nato, sottolineando così lo stretto legame tra il futuro delle prossime generazioni e il futuro degli alberi. Sono certa che ogni Comune potrà rendere questa Giornata una significativa occasione di gioia e partecipazione collettiva, organizzando iniziative sul tema anche in collaborazione con le associazioni ambientaliste e le scuole del territorio”.Fulcro della giornata è la piantumazione contemporanea, in ogni città a mezzogiorno, di un numero di piantine arboree di specie autoctone che sia proporzionale ai nati del Comune. Gli alberi, forniti dal ministero, dal Corpo forestale e dai vivai regionali, saranno messi a disposizione dei Comuni alcuni giorni prima del 21 novembre. I luoghi prescelti per la piantumazione saranno quelli che hanno un valore particolare in materia di lotta al disboscamento illegale e di cura del territorio, per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Il ministero dell’Ambiente sta infine siglando accordi a livello nazionale, replicabili a livello locale, con associazioni ambientaliste e operatori del settore vivaistico per permettere a tutti di procedere con la messa a dimora di nuovi alberi.

Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi

Preso atto dell’immobilismo del ministero e delle mancate risposte alle problematiche del settore, la filiera tabacchicola richiama il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan al rispetto degli impegni presi. È questo il contenuto di un documento, diffuso dalle associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Legacoop-agroalimentare, Fedagri-Confcooperative, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Unitab, Ont-Italia, Apti, che si sono riunite oggi e che chiedono al titolare del ministero la chiusura del negoziato sulle misure agro-ambientali, che i produttori hanno già posto in essere e delle quali sopportano i costi da un anno, il rilancio degli accordi pluriennali con le manifatture per la garanzia degli acquisti del tabacco italiano, il coordinamento con gli altri ministeri sulle decisioni internazionali in merito all’utilizzo degli ingredienti nei prodotti da fumo, che impatterebbero negativamente sulla produzione nazionale. La filiera si attende risposte entro il termine di una settimana da parte di Galan, e in assenza di queste, avvierà tutte le azioni necessarie per difendere il settore, nel quale sono a rischio migliaia di aziende e 60mila posti di lavoro. 

 
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria

Contributo delle Regioni e delle Province autonome alla definizione della posizione italiana sul futuro della Pac (Politica agricola comune) dopo il 2013. Sarà questo uno dei punti su cui la commissione politiche agricole della Conferenza dei presidenti delle Regioni, guidate dall’assessore all’agricoltura della Puglia Dario Stefano riferiranno nella riunione dei governatori in programma giovedì prossimo 28 ottobre, alle 10. Il gruppo di lavoro sul primario, si legge nella convocazione della Conferenza, presenterà inoltre un ordine del giorno sul ripristino degli sgravi fiscali e sulle agevolazioni del sistema contributivo in agricoltura e sul documento relativo a “Obiettivi e azioni prioritarie di ricerca e sperimentazione individuate dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca” per il triennio 2010-2012.Ricordiamo che la Conferenza dei presidenti delle regioni e delle Province autonome è la sede del confronto tra i governatori per la discussione dei punti all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni e della Unificati e degli interventi la cui predisposizione deve essere sottoposto a un’intesa tra governo centrale e amministrazioni regionali.

 
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico

“Non sono favorevole a ulteriori riduzioni della quota per il tonno rosso, che non siano suffragate da dati scientifici”. È questo il contenuto di un comunicato stampa diffuso questa mattina dal ministero delle Politiche agricole, in cui si riporta quanto dichiarato dal titolare del dicastero Giancarlo Galan in sede di Consiglio dei ministri agricoli della Ue in corso a  Lussemburgo. “I pareri di autorevoli istituzioni come il Comitato scientifico Iccat (International commission for the conservation of Atlantic tunas) – ha affermato Galan – vanno rispettati. Siamo per la sostenibilità delle attività di pesca, che nelle valutazioni scientifiche ha il suo fondamento, ma siamo contrari a tagli della possibilità di cattura che non siano supportati da motivazioni chiare e indiscutibili”. Proprio in questa sessione, il Consiglio dei ministri europei sta discutendo la posizione dell’Unione sul futuro della pesca del tonno rosso. Galan è poi intervenuto a proposito dei santuari per i tunnidi (aree protette per la specie), esprimendo la necessità di approfondire sotto il profilo scientifico la loro effettiva praticabilità nel Mediterraneo per una specie altamente migratoria come il tonno. 

 
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità

La responsabile dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo parteciperà nel pomeriggio di oggi alla sessione ministeriale della decima Convenzione delle Parti della Conferenza Mondiale sulla Biodiversità (Cop10) istituita dell’Organizzazione delle nazioni unite (Onu), in programma a Nagoya, Giappone.Il vertice punterà a fare un bilancio sugli obiettivi per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2010, e a definire i target operativi per il biennio 2011/12, insieme alle eventuali forme di cooperazione con le altre due Convenzioni delle Parti operanti in ambito Onu (Cambiamento Climatico e Desertificazione). L’incontro di Nagoya sarà poi l’occasione per sviluppare il tema dell’accesso e della condivisione dei benefici derivanti dalle risorse genetiche (Access and Benefit-Sharing – ABS). Il godimento e la condivisione di queste risorse secondo criteri di giustizia ed equità si riferiscono, è spiegato in un comunicato del ministero, alla maniera in cui le stesse (siano esse di origine vegetale, animale o microrganismi) sono accessibili nei Paesi d’origine, e come i benefici derivanti dal loro sfruttamento da parte di istituti di ricerca, università o società private sono condivisi con le popolazioni o i Paesi che le rendono disponibili.A margine dei lavori della Convenzione, infine, il ministro Prestigiacomo parteciperà alla sessione ministeriale della Partnership Redd+, il programma internazionale sulla lotta alla deforestazione dei Paesi in Via di Sviluppo. La sessione farà il punto della situazione sull’attuazione del Fast Start deciso nel corso del vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle azioni già intraprese dai vari Paesi e al loro finanziamento. 

Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento

La Giunta regionale dell’Abruzzo, approvando una proposta dell’assessore alle Politiche agricole, Mauro  Febbo, ha riaperto i termini per accedere ai 10 milioni di euro della misura 112 del Piano di sviluppo rurale (Psr), rivolta ai giovani agricoltori che intendono effettuare il primo insediamento in azienda agricola.”A fronte di un fondo pari a 10 milioni di euro – spiega l’assessore in un comunicato stampa – si prevede un nuovo insediamento di circa 250 giovani, con un premio di 40mila euro a testa. Questo stanziamento, segue il precedente di 20 milioni, con il quale si sono insediati 450 giovani”. La novità del bando proposto da Febbo riguarda l’eliminazione – concordata con Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – dell’obbligo di investimenti per 10mila euro, per consentire agli agricoltori una maggiore capacità gestionale.Durante la seduta di ieri, l’esecutivo regionale ha pure riaperto i termini per l’adesione alla Misura 111 del Psr che sostiene la possibilità di presentare le domande di partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli Enti.”In questo modo – ha concluso Febbo – finanziamo di nuovo la formazione e l’aggiornamento professionale di imprenditori, coadiuvanti e dei dipendenti di aziende agricole, nonché di giovani che intendono insediarsi per la prima volta, attraverso l’erogazione diretta all’imprenditore beneficiario, di un contributo a rimborso delle spese sostenute fino a 3000 euro annui”. I corsi potranno avere durata di 150 ore per i giovani imprenditori e fino a 40/50 ore per gli altri soggetti.
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione

L’Italia sosterà con 100 milioni di euro il progetto internazionale contro la deforestazione nei Paesi in via di Sviluppo. È questa l’entità del contributo italiano alla “Partnership REDD+” annunciato oggi dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo nel corso del vertice mondiale sul tema, organizzata dai giapponesi nell’ambito della decima conferenza mondiale sulla Biodiversità, in corso a Nagoya, in Giappone. “Il governo italiano – spiega il ministro in un comunicato – dimostra così di voler contribuire concretamente all’immediata attuazione delle azioni fast-start decise al vertice di Copenaghen contro i cambiamenti climatici. La protezione delle foreste deve essere una priorità della comunità internazionale dal momento che la deforestazione è ritenuta la causa di circa il 20% delle emissioni mondiali di gas effetto serra responsabili del surriscaldamento del pianeta. La partnership è lo strumento giusto per perseguire questi obiettivi”.

 
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte

Il governo si impegnerà per promuovere la posizione italiana nell’ambito del processo di riforma della Politica agricola comune, cercando di ottenere una ripartizione favorevole delle risorse per il nostro Paese, non basato su criteri di superficie, ma sul valore della produzione e del lavoro. Con l’approvazione delle quattro mozioni bipartisan discusse ieri al Senato, l’esecutivo ha accolto le richieste avanzate da Adriana Poli Bortone (Udc-Puglia), Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna), Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), Aniello Di Nardo (Idv-Campania), Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto), volte a difendere il settore primario italiano in sede comunitaria, e a promuovere il mantenimento dei livelli di finanziamento attuali anche per la Pac 2011-2016. Durante il dibattito, la senatrice Poli Bortone, ministro dell’Agricoltura nel primo governo Berlusconi, ha ricordato la gestione dell’ex titolare di Via XX Settembre Luca Zaia in merito alla vicenda delle quote latte (l’attuale governatore del Veneto aveva aderito alla proposta di abolizione nel 2015) e sul mantenimento del premio accoppiato per il tabacco, aggiungendo che la soluzione migliore sarebbe stata invece appoggiare le richieste francesi di mantenere i premi accoppiati nei territori cosiddetti fragili. 

Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)

Il governo ha prima sospeso nel 2005, e successivamente revocato nel 2008, l’autorizzazione all’utilizzo dei due principi attivi carbendazim e dinocap, presenti in alcuni prodotti fitosanitari utilizzati principalmente nelle colture della vite e dei fruttiferi.Queste decisioni estreme sono state adottate tenendo presente le problematiche tossicologiche legate alle due sostanze attive, pericolose per la salute umana così come stabilito dall’Istituto superiore di Sanità (Iss) in occasione della riclassificazione dei prodotti fitosanitari disposta dal decreto legislativo n. 65/2003 sull’attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE su classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi.È questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha fornito per iscritto all’interrogazione presentata da Lanfranco Tenaglia (Pd-Abruzzo) per sapere se il ministero della Salute abbia disposto un censimento, come quello commissionato all’Università di Chieti dalla Regione Abruzzo nel 2003, in merito a malformazioni non ereditarie legate all’utilizzo di pesticidi nei quali siano presenti i principi attivi carbendazim e dinocap.A riguardo, il sottosegretario ha fatto presente a Tenaglia che l’Iss non ha svolto indagini epidemiologiche sulle due sostanze basate su esposizioni a lungo termine e neppure è stato effettuato un censimento nazionale utilizzando come esempio l’indagine commissionata dalla regione Abruzzo all’università di Chieti.

 
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione

La commissione Agricoltura di Montecitorio chiede al governo di impegnarsi a mantenere aperto il tavolo di confronto tra tutti i soggetti della filiera del pomodoro da industria, per definire la programmazione degli investimenti agricoli e delle attività industriali e contratti di fornitura a livello nazionale, vincolando agevolazioni e incentivi al rispetto delle regole. È questo il contenuto di una risoluzione che il gruppo di lavoro ha approvato ieri, al termine della discussione sugli atti di indirizzo e controllo presentati da Sabrina De Camillis (Pdl-Molise), Teresio Delfino (Udc-Piemonte), Anita Di Giuseppe (Idv-Abruzzo) e Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria). La commissione chiede poi all’esecutivo di intraprendere iniziative per contrastare la crisi del comparto, soprattutto in merito al problema delle rese minime e alla necessità di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro a causa delle alte temperature estive, che hanno modificato il processo di maturazione dei prodotti. Infine, il gruppo di lavoro impegna il governo ad adottare un miglior sistema di controllo nella filiera, in particolare sul prodotto importato, dal punto di vista igienico-sanitario e di promuovere nella discussione a livello comunitario un sistema di etichettatura obbligatoria dell’origine del pomodoro utilizzato in tutti i derivati. 

 
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre

Scadrà il 2 novembre prossimo, alle ore 19, il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge in materia di etichettatura e qualità dei prodotti in commissione Agricoltura a palazzo Madama. Il provvedimento, lo ricordiamo, è finalizzato a rafforzare la tutela e la competitività dei prodotti a denominazione protetta (Dop), fissando alcune disposizioni di salvaguardia della qualità della produzione nazionale e prevedendo in alcuni casi il raddoppio delle sanzioni previste per la violazione delle norme di produzione, tra cui quelle in materia di utilizzo del latte in polvere.

 
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre

“La legge di stabilità per il 2010 può contenere esclusivamente disposizioni volte a fissare gli obiettivi dei saldi di finanza pubblica; introdurre variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni o, comunque, misure che incidano sul quantum delle prestazioni afferenti a imposte indirette, tasse, tariffe, canoni e contributi vigenti; stabilire le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali e alle modifiche del trattamento economico del pubblico impiego; definire regolazioni meramente quantitative demandate alla legge finanziaria dalla legislazione vigente; prevedere norme che comportino aumenti di entrate o riduzioni di spese, restando escluse quelle a carattere ordinamentale o organizzatorio”. Lo ha ricordato il presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti (Lnp-Piemonte) precisando gli ambiti in cui dovranno attenersi il dibattito e le proposte di modifica al disegno di legge di stabilità che da quest’anno ha sostituito la Finanziaria. La riforma della contabilità pubblica (Legge 196/2009) ha infatti imposto paletti rigidi alla possibilità di interventi nell’annuale manovra economica, attraverso la quale potranno essere introdotte “misure correttive degli effetti finanziari di altre leggi”, prevedere norme necessarie all’attuazione del patto di stabilità interno e del patto di convergenza degli enti locali. Con il provvedimento si potranno fissare gli importi da iscrivere nelle tabelle allegate al testo e volte a finanziare nuovi interventi legislativi o a definire o a rimodulare gli stanziamenti, con riferimento a leggi pluriennali vigenti che prevedono spese in conto capitale. Sono invece tassativamente escluse misure di carattere ordinamentale o organizzatorio, di natura micro settoriale o localistica e anche eventuali disposizioni “finalizzate direttamente al sostegno o al rilancio dell’economia”. In sintesi niente assalto alla diligenza e ammissibilità delle proposte di modifiche ristretta alle sole materie attinenti la legge di stabilità. Il chiarimento fornito dal presidente Giorgetti rende evidente come il dibattito sul provvedimento si muoverà nell’ambito di un binario già tracciato con possibilità di modifica ridottissime. La diligenza potrà invece essere saccheggiata quando arriverà in Parlamento il decreto legge su cui in queste ore il ministero dell’Economia – come riportato da numerose notizie di stampa – sta lavorando e che dovrebbe contenere appunto interventi per il sostegno dell’economia.In ogni caso il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl di stabilità 2011 e al bilancio di previsione rimane fissato per venerdì prossimo, 29 ottobre, alle 14, mentre in queste ore stanno arrivando i pareri e le proposte di modifica definite dalle commissioni in sede consultiva. Il via libera al testo è arrivato ieri dalle commissioni Trasporti e Agricoltura.Proprio il XIII gruppo di lavoro ha approvato una serie di emendamenti, che però dovrà passare il vaglio definitivo della commissione Bilancio, tra i quali segnaliamo le proposte 1.01 di Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) e 1.17 del relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli).L’emendamento della deputata del Pdl, relativo al gasolio per il riscaldamento delle coltivazioni sotto serra, prevede l’applicazione del livello minimo di accisa – definito in 21 euro per mille litri dalla direttiva 2003/96/CE e successive modifiche – garantito da una copertura finanziaria pari a 14,5 milioni di euro, a valere sulla rideterminazione di altre spese.La proposta del relatore, invece, prevede una riduzione di 65 milioni di euro del Fondo infrastrutture, da utilizzare per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera nazionale.

 
28 ottobre

Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva

Si è concluso ieri l’iter consultivo dei disegni di legge per la formazione del bilancio annuale (legge di stabilità 2011) e del bilancio di previsione per il triennio 2011-2013, con l’espressione dei pareri favorevoli delle 10 commissioni di Montecitorio rimaste – Affari costituzionali, Giustizia, Affari esteri, Difesa, Finanze, Cultura, Ambiente, Lavoro, Affari sociali e Politiche Ue – e del gruppo di lavoro per le Questioni regionali.Alcune commissioni hanno approvato emendamenti relativi per lo più a rimodulazioni delle risorse disponibili nello stato di previsione dei ministeri, che però dovranno superare il vaglio definitivo della commissione Bilancio. Questo vuol dire che le proposte di modifica approvate approderanno in V commissione, che dovrà approvarli o respingerli, e non direttamente all’esame dell’Aula.Proprio quest’ultima, impegnata nell’esame referente dei due provvedimenti, dovrà valutare anche la nota di chiarimento depositata durante la seduta di ieri dal viceministro dell’Economia Giuseppe Vegas – in risposta a Lino Duilio (Pd-Lombardia) e al relatore per il bilancio Marco Marsilio (Pdl-Lazio) – sui criteri di ridefinizione della Tabella C della legge di stabilità, relativa alle tipologie di spesa, classificate come di funzionamento e di carattere obbligatorio.

 
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio

L’adozione di una misura che possa equiparare il trattamento fiscale dello zucchero d’uva a quello del saccarosio, riducendo l’attuale aliquota Iva del 20% al 10%, non comporterebbe effetti in termine di gettito, quindi non ci sono ragioni tecniche che impediscano un intervento legislativo in materia. E’ quanto sostenuto ieri in commissione Finanze dal sottosegretario all’Economia Sonia Viale, rispondendo all’interrogazione di Manlio Contento (Pdl-Friuli) sul regime fiscale del prodotto di uso alimentare. Contento aveva chiesto al governo di non penalizzare ulteriormente il comparto produttivo saccarifero, che nel 2012 vedrà venir meno le sovvenzioni dell’Unione europea, concedendo quindi un’agevolazione fiscale analoga per i due prodotti. Il sottosegretario ha anche precisato che, secondo la normativa comunitaria, lo zucchero d’uva rientra tra i prodotti alimentari destinati al consumo umano e animale, e che per questa ragione una riduzione dell’aliquota non si porrebbe in contrasto con la stessa. 

 
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea

Per l’anno 2010 il ministero delle Politiche agricole destinerà come contributi a enti, istituti e associazioni 7.268.000 euro, in aumento rispetto al 2009. È quanto prevede lo schema di decreto del ministero delle Politiche agricole, in questi giorni all’esame delle commissioni Agricoltura dei due rami del Parlamento. Il tredicesimo gruppo di Montecitorio ha dato ieri il via libera sul provvedimento, chiedendo comunque all’esecutivo che le risorse assegnate dallo Stato siano utilizzate dagli enti e organismi in misura crescente per lo svolgimento delle proprie funzioni e per effettuare investimenti, con una riduzione della quota destinata al loro funzionamento. Tra le risorse assegnate, l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) ha ricevuto 1.124.200 euro per il 2010, contro i 910mila del 2009. All’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) ha invece ottenuto un contributo di 4.153.200 euro per il 2010, contro i 3.362.000 del 2009.

 
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre

L’esecutivo ha concesso un nuovo rinvio per la definizione del parere di Regioni, Comuni e Province sui due decreti legislativi di attuazione del federalismo fiscale che riguardano rispettivamente la fiscalità municipale (che prevede tra l’altro l’introduzione della cedolare secca sugli affitti) il primo, e l’autonomia impositiva delle Regioni e la definizione dei costi standard della sanità il secondo. Lo ha annunciato poco fa il presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna): “Ci sarà il rinvio del federalismo regionale e siamo in attesa della data dell’incontro, per noi fondamentale, con il governo sulla manovra”, ha spiegato ribadendo “la necessità di un confronto integrato dei decreti attuativi della legge 42 (quella sul federalismo ndr)”. Nell’incontro di oggi alle 16 della Conferenza Unificata, ha spiegato invece il presidente dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) e sindaco di Torino Sergio Chiamparino, le autonomie locali proporranno all’esecutivo di organizzare per metà novembre, subito dopo l’assemblea dell’Anci in programma a Padova, “una sorta di sessione speciale della Conferenza Unificata dedicata al federalismo, in cui portare insieme i decreti che riguardano i Comuni e le Regioni”. Se la richiesta sarà accolta, ha aggiunto Chiamparirno, “lo giudicheremo un segnale di attenzione da parte del governo che consente a tutti di lavorare meglio”, in caso contrario ha concluso, se l’esecutivo vorrà “andare avanti può farlo, da parte nostra consegneremo il nostro documento dicendo che allo stato subordiniamo il nostro assenso al decreto sul fisco municipale all’accoglimento di una parte significativa degli emendamenti che presentiamo”.Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le RegioniIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan deve impegnarsi, in sede comunitaria, a garantire l’attuale livello di budget di spesa riconosciuto alla Politica agricola comune (Pac), coinvolgendo le Regioni nei negoziati sulla sua verifica e sul suo futuro dopo il 2013.È questa, in sintesi, la posizione che i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome hanno espresso oggi pomeriggio in commissione Agricoltura a Montecitorio, durante un’audizione informale sulla riforma della Pac.In particolare, i delegati delle Regioni hanno illustrato al gruppo di lavoro il documento unitario elaborato dalla commissione Politiche agricole della Conferenza il 21 ottobre scorso e ratificato questa mattina dalla Conferenza dei presidenti.Secondo il testo, di cui per ora sono stati resi noti solo alcuni passaggi, sono chiare le priorità ritenute indispensabili per realizzare una politica agricola comunitaria idonea ai grandi cambiamenti degli ultimi anni: la semplificazione delle procedure di assegnazione delle risorse – che devono arrivare direttamente agli agricoltori in virtù di ciò che realmente producono – e l’affermazione di un principio di equità a sostegno del reddito, in grado di riequilibrare gli anelli della catena agro-alimentare oggi troppo sbilanciati sui passaggi trasformazione-distribuzione.Ricordiamo che il ministro delle Politiche agricole Galan era già stato criticato dai sindacati Fai Flai e Uila per il loro mancato coinvolgimento, divenuto tardivo a seguito dalla convocazione dei giorni scorsi, sulla discussione in corso sul futuro della Pac.

Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento 

Approderà forse già dalla prossima settimana all’esame della bicamerale per il Federalismo lo schema di decreto legislativo di attuazione della legge delega sul federalismo fiscale (L. n. 42/2009) relativo alla fiscalità municipale. Nel corso della Conferenza Unificata di oggi, infatti, il governo ha respinto la richiesta dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) di rinviare a metà novembre l’intesa sul provvedimento, che, ricordiamo, basa l’autonomia impositiva sulla tassazione degli immobili, prevedendo tra l’altro l’introduzione dal 2011 della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, i cui proventi confluiranno direttamente nelle casse dei comuni. Dunque l’iter di approvazione del decreto proseguirà, anche senza l’intesa con gli enti locali, con la trasmissione al Parlamento per il parere della bicamerale sul Federalismo, che dovrà essere definito anche sulla base dei rilievi che perverranno dalle commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato. L’esecutivo ha però assicurato all’Anci l’avvio di un tavolo politico di confronto, che, ha spiegato il presidente dell’Associazione e sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, accompagnerà “l’iter parlamentare del decreto legislativo e dove presenteremo le nostre istanze”. I Comuni, ha aggiunto Chiamparino, hanno spiegato al governo che ad oggi le amministrazioni municipali “non sono nelle condizioni di poter esprimere un’intesa sul decreto perché mancano risposte rispetto al legame tra il provvedimento e la manovra” sui conti pubblici, con cui sono stati previsti pesanti tagli ai trasferimenti statali agli enti locali. In ogni caso, ha concluso il numero uno dell’Anci, l’apertura di un tavolo di confronto rappresenta “una soluzione intermedia che ci vede d’accordo”.Confermato invece il rinvio del parere sullo schema di decreto legislativo relativo all’autonomia finanziaria delle Regioni e ai costi standard della sanità, come annunciato oggi dal presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna).Sulla richiesta di rinvio dell’Anci all’intesa sul testo relativo alla fiscalità municipale ha espresso oggi, in un comunicato, preoccupazione il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, evidenziando come un ritardo nell’approvazione del provvedimento potrebbe imporre anche un rinvio dell’entrata in vigore delle norme sulla nuova fiscalità sui redditi da locazione, che dà la possibilità ai proprietari di scegliere tra l’attuale sistema, basato sulla tassazione del reddito Irpef e l’introduzione di un’imposta sostitutiva sui soli redditi da locazione con un’aliquota al 20%. 

Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac

Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano si è unito alle preoccupazioni espresse dal presidente di Federdoc (la federazione che riunisce i consorzi di tutela dei vini a denominazione), Riccardo Ricci Curbastro, sulle possibili conseguenze della revisione della Politica agricola comunitaria (Pac), su cui a metà novembre riferirà a Bruxelles il commissario europeo di settore Dacian Ciolos, per poi avviare l’iter che porterà entro il 2015 alla definizione della nuova Pac. Secondo le anticipazioni circolate, con riguardo in particolare all’Organizzazione comune del mercato del vino (Ocm Vino), a preoccupare i produttori è l’ipotesi di disimpegno della Comunità europea verso questioni prioritarie come quella, spiega il Consorzio del Nobile in un comunicato, del controllo e della gestione delle produzioni vitivinicole. La potenziale liberalizzazione degli impianti, senza alcuno strumento di gestione della produzione, rischia, sostiene l’ente di tutela del Nobile, di far vacillare “l’economia di un territorio a forte vocazione e con un equilibrio produttivo ormai calibrato con fenomeni destabilizzanti come potenziali sovrapproduzioni, cadute dei prezzi, speculazioni, perdita dei valori patrimoniali dei vigneti”. In questo modo verrebbero messi in discussione anche gli sforzi qualitativi promossi dai produttori, senza considerare l’improvviso disequilibrio quantitativo, rispetto al mercato, che la proliferazione dei vigneti e delle produzioni potrebbe portare.Come in molte altre zone, precisa il Consorzio del Nobile, anche a Montepulciano la produzione vitivinicola si avvale del controllo dei diritti di impianto, basato sul principio che permette l’impianto di nuovi vigneti solo se supportato da diritti in mano al viticoltore, o se giustificati da particolari esigenze di mercato, attingendo, in questo caso, alle riserve regionali. Si tratta, quindi, di un modo indiretto di controllare la produzione attraverso la gestione del vigneto per stabilizzare i prezzi e contrastare le crisi di sovrapproduzione. La proposta sulla nuova Ocm vino prevedrebbe invece la soppressione dal 31 dicembre 2015 di questo regime. “Questo rappresenterebbe un problema per i produttori di Vino Nobile – spiega Paolo Solini, coordinatore del Consorzio – perché chiunque potrebbe intervenire in un terreno piantando nuovi vigneti e producendo Vino Nobile creando un sistema di difficile controllo e soprattutto il rischio di una sovrapproduzione mentre è dimostrato come il sistema di regolamentazione degli Albi adottato dalla Regione Toscana abbia dato buoni risultati sulla qualità e sui riscontri nel mercato”. 

29 ottobre


Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario

La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame, in sede consultiva su atti comunitari, della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) 1698/2005 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Si tratta, come evidenziato dal relatore Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), di semplificare le procedure, nell’ambito della strategia di sviluppo rurale per il 2007-2013, incentrata su tre assi: il miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale, miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale e qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale. In questa materia vige il “principio di condizionalità”, secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze. 
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche UeLa commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune (Pac), prevista dal regolamento (CE) n. 73/2009. Il regolamento sulla Pac detta norme comuni per i pagamenti diretti agli agricoltori e istituisce un regime di sostegno al reddito per gli agricoltori, indipendentemente dalla loro produzione (Pagamento unico, che sostituisce gli aiuti accoppiati), prevedendo un regime semplificato e transitorio per gli Stati membri per i Paesi che hanno aderito all’Unione il primo maggio 2004. Infine, istituisce regimi di sostegno speciali per alcune produzioni (riso, patate da fecola, sementi, cotone, frutta a guscio) e prevede la possibilità per gli Stati membri di concedere premi supplementari. Il relatore del testo per il gruppo di lavoro, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), ha precisato che, ai fini della semplificazione, la proposta prevede che gli Stati membri non siano obbligati a richiedere agli agricoltori la dichiarazione di tutte le superfici agricole se inferiori a un ettaro. Inoltre, in caso di inadempienza del principio di condizionalità da parte degli agricoltori (secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze), il testo prevede che l’esclusione degli importi erogabili nei confronti degli imprenditori agricoli non sia obbligatoria, prevedendo tuttavia che nell’anno seguente le autorità verifichino se questi abbiano posto rimedio alla situazione. 

 
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività 

Secondo quanto comunicato nei giorni scorsi ai componenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato, nell’ultimo periodo i rapporti tra Romualdo Coviello, presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), e i membri del consiglio di amministrazione dello stesso ente si sarebbero notevolmente deteriorati. In particolare, causa scatenante del malcontento sarebbe stata la mancata convocazione, da parte di Coviello, del consiglio di amministrazione straordinario richiesto da quattro consiglieri per deliberare gli indirizzi necessari alla redazione del bilancio. Lo rende noto la deputata del Partito democratico Susanna Cenni (Toscana) con un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan. La Cenni sottolinea come i comportamenti del presidente del Cra, oltre a violare le norme statutarie e regolamentari, non consentono al cda di espletare le proprie funzioni e, visto il ruolo di assoluta rilevanza rivestito dall’ente per le istituzioni che si occupano di innovazione in agricoltura, chiede a Galan quali provvedimenti urgenti intenda adottare per risolvere la questione.

 
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica

Sono 79 gli emendamenti presentati nella commissione Politiche Ue di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2010.Lo ha annunciato ieri la presidente del gruppo di lavoro Rossana Boldi (Lnp-Piemonte) che ha anche fissato per mercoledì 3 novembre, alle 12, il termine di presentazione dei subemendamenti. e Tra le proposte di modifica depositate, tre riguardano il settore primario ma due, le 11.0.7 e 11.0.8 a firma, rispettivamente, di Laura Bianconi (Pdl-Emilia Romagna) e Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna) sulla delega al governo per il riordino e la revisione della disciplina di protezione delle galline ovaiole, sono state dichiarate inammissibili per estraneità della materia.Unico emendamento d’interesse rimane, quindi, il 6.0.9 presentato da Enzo Ghigo (Pdl-Piemonte) che intende modificare l’articolo 7 del dlgs n.109/1992 sull’etichettatura alimentare, aggiungendo che l’indicazione non è necessaria quando la denominazione di vendita di un prodotto ne indica anche ‘ingrediente interessato.Segnaliamo, infine, un ordine del giorno (G/2322/9/14) – cioè l’atto d’indirizzo politico più debole che in caso di accettazione da parte dell’esecutivo non comporta nessun obbligo -d’iniziativa di Irene Aderenti (Lnp-Lombardia) per chiedere al governo la modifica della normativa nazionale dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) vino, la legge n. 82/2006, per venire incontro alle esigenze logistiche degli agricoltori in materia di sostanze vietate negli stabilimenti enologici e nelle cantine.


Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti

Martedì 2 novembre, alle 16.30, sarà di nuovo all’ordine del giorno dell’Aula di palazzo Madama il disegno di legge di riforma della professione forense, rinviato alla commissione Giustizia il 23 ottobre scorso per un riesame in sede referente relativo, in particolare, a tutti gli articoli accantonati, di quelli non ancora discussi e dei relativi emendamenti.Il nuovo termine per presentare modifiche al testo in Assemblea è stato fissato per le 13 di sabato 30 ottobre.

 
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori 

La Politica agricola comune (Pac) come aggiornata nel 2003 con la revisione portata a termine dall’allora commissionario europeo al primario, l’austriaco Franz Fischler, “appare ormai irrimediabilmente inadeguata a cogliere ed accompagnare la trasformazione in atto”. Perciò da un lato va ribadita la necessità di mantenere in Europa una politica agricola comune, “per evitare squilibri territoriali e produttivi, tali da compromettere l’approvvigionamento alimentare, la salubrità delle produzioni, la salvaguardia ambientale e la tutela del paesaggio, con gravi effetti sociali in vaste aree”. Dall’altro lato va evidenziata l’urgenza di una revisione organica di tutta la Politica Agricola Comune, con riferimento tanto alle politiche di mercato che a quelle di sviluppo rurale, mantenendo l’articolazione in due pilastri. E’ questo in sintesi il contenuto del documento approvato ieri dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome e presentato sempre ieri dagli assessori regionali al primario alla commissione Agricoltura di Montecitorio.Il documento rappresenta il contributo dei governatori in vista della trattativa sulla revisione della Pac che entrerà nel vivo il prossimo 17 novembre con la relazione del commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos sulle linee guida della riforma.

 
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario

Per affrontare la drammatica situazione in cui versa il settore agricolo a causa della grave crisi economica e finanziaria che sta investendo tutti i diversi segmenti produttivi, dalla zootecnia all’orticoltura, fino alla pesca, è necessario che il governo reintroduca le agevolazioni contributive nelle zone svantaggiate e montane. E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato ieri dai presidenti delle Regioni e delle Province autonome e diffuso oggi. Nel documento i governatori sottolineano che questo intervento “non ha natura assistenziale bensì ha una valenza strutturale”, in particolare per le imprese che operano in contesti le cui condizioni pedo-morfologiche dei terreni comportano inevitabilmente costi più alti per lo svolgimento dell’attività produttiva. Il ripristino delle agevolazioni, scadute nel marzo scorso, andrebbe previsto, secondo i presidenti regionali, “per un periodo di tempo congruo, comunque pluriennale, tale da assicurare alle aziende agricole una ragionevole programmazione dei loro piani di investimento”.Con l’odg i governatori hanno inoltre chiesto all’esecutivo la moratoria delle esecuzioni e delle procedure di pignoramento per la riscossione coattiva dei contributi dovuti all’Inps, poste in essere da Equitalia, per poi procedere alla loro rateizzazione.

Ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 – “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si precisa che le informazioni contenute in questo messaggio e negli eventuali allegati sono riservate e per uso esclusivo del destinatario.Persone diverse dallo stesso non possono copiare o distribuire il messaggio a terzi.Per cancellarsi dalla newsletter inviare una mail con oggetto Unsubscribe alla redazione.

NOTIZIARIO SETTIMANALE

CONSIGLIO DELL’ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI

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Martedì 2 novembre 2010

Le notizie dal 25 al 30 ottobre

COMUNICATI STAMPA
• 28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
• 30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio

EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf 


Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari


AGENDA


Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010


In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010 

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

• 25 ottobre

Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale

Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi


• 26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria

Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico

Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità

Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento

Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione


• 27 ottobre

Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte

Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)

Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione

Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre


• 28 ottobre

Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva

Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio

Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea

Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre

Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni

Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac

Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento

• 29 ottobre

Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario

Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue

Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica

Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti

Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori

Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario

COMUNICATI STAMPA


28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo

A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali

Dalle paludi alla bonifica agraria, dalla biodiversità alla progettazione. Un’evoluzione nei secoli in cui i professionisti del paesaggio e dell’ambiente hanno un ruolo da protagonisti 

L’evoluzione nel rapporto tra l’uomo e le acque come fattore determinante nella genesi delle modifiche del paesaggio. Di come l’interazione tra l’uomo e la natura, in modo particolare le acque, abbiano nel tempo mutato il paesaggio, se ne è parlato a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010-  la manifestazione sede di incontro e di interazione fra tutti coloro che si occupano di città e di territorio: amministratori, operatori economici, tecnici, studiosi, ricercatori – con il convegno “I paesaggi dell’acqua” di sabato scorso, 30 ottobre (Isola di San Giorgio Maggiore Fondazione Cini Sala del Chiostro), organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto. <<Il rapporto tra uomo e natura e come questo abbia modificato nel tempo il paesaggio – spiega Mattia Busti Consigliere CONAF e coordinatore del dipartimento paesaggio – non può, nei tempi attuali, prescindere dalla professionalità dei dottori agronomi e dei dottori forestali per competenze e per multidisciplinarietà nell’affrontare tematiche così complesse>>. La questione è stata inizialmente affrontata da un punto di vista storico-antropologico “le acque originarie” teso ad indagare le connessioni tra la vita dell’uomo e le acque di laghi, stagni, paludi) che caratterizzavano le regioni dell’entroterra lagunare e la laguna stessa nei secoli scorsi. Successivamente si è indagato il ruolo della bonifica agraria nel trasformare radicalmente il paesaggio naturale dell’entroterra fino a generarne uno nuovo ben caratterizzato e, quel che più contava allora, finalmente utile al miglioramento delle condizioni di vita: il nuovo paesaggio delle “acque addomesticate”. L’analisi, quindi, si è soffermata sulle nuove funzioni alle quali sono chiamati gli ambiti lagunari e delle aree umide in genere, apparentemente meno urgenti ma di vitale importanza per la specie umana: le “acque utili”, dunque, quali serbatoi di biodiversità, ambiti di svago e ricreazione, realtà produttive. Infine si è cercato di focalizzare i paradigmi di un approccio progettuale che voglia essere rispettoso e coerente con ambiti di estrema delicatezza e complessità dal punto di vista paesaggistico ed ambientale quali sono quelli nei quali l’acqua funge da elemento ordinatore e generatore: le “acque progettate”. <<Venezia – ha aggiunto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Venezia – è un caso emblematico di come sia necessario affrontare con competenza e professionalità il tema che questo convegno cercherà di approfondire, in modo tale da consegnare, oltre ad una riflessione, strumenti di valutazione adeguati>>.  Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si prefigge di rappresentare le esperienze esemplari di pubbliche amministrazioni e di privati, promuovere l’innovazione nel governo del territorio, rilanciare gli investimenti nelle città e nelle infrastrutture, rinvigorire il partenariato pubblico privato, sviluppare l’integrazione di competenze e di saperi.

30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio

A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, concluso il convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sui paesaggi dell’acqua

Il presidente CONAF Andrea Sisti: <<Dobbiamo riorganizzare il modo di fare professione. Serve un confronto aperto senza i retaggi e gli schemi del passato  

L’Europa presenta dati allarmanti: il 34 % delle coste del Pianeta è minacciato, circa il 70 % delle aree litoranee sono a rischio. Su 46.000 Km di coste del Mediterraneo la penisola italiana ne conta circa 8.600 Km, quasi il 20%. La maggior parte sono densamente abitate. Circa 17 milioni di abitanti risiedono nei comuni litoranei e quasi 34 milioni, più di metà della popolazione italiana entro una fascia litoranea di 50 Km. Il 58%, quasi 2/3 delle coste sono trasformate e occupate integralmente. Solo il 29% dei territori costieri, meno di 1/3, è completamente libero da insediamenti o attività produttive. Nell’Adriatico l’occupazione intensiva riguarda il 67% delle coste, mentre solo un 17% è rappresentato da territori liberi, concentrati sul Delta del Po, e sui litorali e le lagune di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Secondo dati del CNR di 1230 Km di dune sabbiose,  esistenti all’inizio del 1900, lungo il litorale del Mare Adriatico, oggi ne sopravvivono circa 120 Km. 1.300.000 ettari di zone umide, presenti all’inizio del 1900, si sono ridotte drasticamente a 300.000. Più del 70% sono andate irrimediabilmente perse a causa di trasformazioni del territorio ed urbanizzazioni.Sono alcuni dati sui quali si è discusso oggi a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010 con il convegno “I paesaggi dell’acqua” organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto. <<Oltre 22mila dottori agronomi e dottori forestali, con capacità multifunzionali e professionalità trasversali, che lavorano in tutta Italia sono un patrimonio da non disperdere. – ha detto il presidente del CONAF Andrea Sisti. – Ad oggi ancora non abbiamo risolto il problema della complessità della progettazione e molto spesso si è rivelata con impatti devastanti e mal gestiti. In Italia abbiamo una radice costituzionale esclusiva al mondo con l’articolo 8 e una legge del 1939 unica. Tuttavia i piani strutturali oggi tutto fanno meno che rendere organici i paesaggi con gli sviluppi urbanistici e strutturali delle pianificazione. Dobbiamo riorganizzare il modo di far professione. Le nostre professioni oggi sono in grado di supportare questi processi di cambiamento? Su questi temi nuovi dobbiamo continuare a confrontarci ma senza i retaggi del passato e gli schemi legati alle professioni del passato>>. I paesaggi dell’acqua<<Le acque, le lagune di Venezia sono dei palchi naturali dove si sono esibiti tantissimi attori modificandone nel tempo l’aspetto. – ha detto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Venezia – In questo contesto la trasformazione e tutela, la valorizzazione del paesaggio e la progettazione ricoprono un ruolo fondamentale. Tutti processi da affrontare con la consapevolezza e la professionalità propria dei dottori agronomi e dei dottori forestali e che si devono utilizzare e tenere presenti quando si interviene per modificare il paesaggio>>. << Dopo lo sviluppo industriale oggi tutti stiamo ripensando i modelli del paesaggio – ha spiegato Pierfrancesco Ghetti assessore al piano strategico del Comune di Venezia. – L’urbanistica ha dimenticato per troppo tempo il concetto di paesaggio che, invece, è elemento fondamentale. Oggi la nostra civiltà ha la necessità di ripensare i luoghi del vivere. Una delle grandi sfide è quella della rinaturazione, ridare funzionalità ad alcuni luoghi dal punto di vista umano ma togliendo di mezzo i vincoli tipici di un asservimento idraulico e agronomico. L’acqua è uno degli elementi che modella il paesaggio e il paesaggio oggi è un termine che ritorna alla nostra attenzione come uno degli elementi guida per poter pensare con lungimiranza, dopo le “marmellate” fatte in questi anni, a quella discussione attuale sul terzo Veneto>>. <<Il territorio si sta urbanizzando sempre di più. Ha ricordato Massimiliano Malaspina assessore all’agricoltura della Provincia di Venezia. Nessuno dice che non si deve fare ma lo si deve fare ascoltando le professionalità di chi opera quotidianamente e si confronta con questi problemi. Auspico che si possa creare quella rete di rapporti all’interno del mondo agricolo, mettendo a frutto le conoscenze e il sapere per migliorare il nostro futuro e il territorio>>. <<Sul concetto di paesaggio – ha detto Amerigo Restucci rettore dello Iuav – si fa un gran parlare ma senza arrivare mai a definire cosa sia effettivamente con i soprintendenti che sono costretti a fare gli sceriffi e a dire cosa si può o non si può fare ma senza riferimenti ben precisi. Noi scontiamo un’arretratezza culturale da questo punto di vista. Dalla professionalità degli agronomi e dei forestali può venire un contributo fondamentale, me servono regole certe>>. La progettazione – Ecco quindi che occorre ripensare la progettazione del paesaggio come ha detto Michele Ercolini architetto paesaggista: <<Partire dall’esigenza vuol dire significa rispondere culturalmente e progettualmente al governo del paesaggio. Un’infrastruttura va analizzata per farla dialogare con il contesto in cui viene inserita. Sostenibilità, qualità paesistica e esigenze del territorio e delle comunità senza un approccio puramente estetico. Occorre progettare le trasformazioni e non introdurre le trasformazioni>>. I Consorzi di Bonifica – Tra le esperienze più significative nella mutazione consapevole del paesaggio quella dei Consorzi di bonifica che hanno avuto la capacità di saper leggere le modifiche dei tempi e interpretarle. Tra le più significative quelle del Consorzio del Veneto Orientale (con il progetto di Poggio di Vallevecchia) e quello dell’Est Sesia (Consorzio d’irrigazione piemontese – 209mila ettari, 10mila kilometri di canali, luogo dove viene prodotto il 40 per cento del riso di tutta Italia). Oggi infatti la bonifica si basa su una forte integrazione tra aree agricole e aree urbane e una crescente rilevanza del valore ambientale di alcune aree.  L’eco turismo – Uno dei fenomeni turistici più significativi degli ultimi anni è l’eco turismo ha spiegati il rpof. Tiziano Tempesta. Perché si sceglie un posto per una gita? Al primo posto per la bellezza del paesaggio, poi per la tranquillità del luogo e solo al terzo posto il costo del viaggio. I boschi, le barene, le lagune e le valli da pesca sono i paesaggi più graditi mentre i paesaggi agrari i meno. 

 
EVENTI CONAF

Appuntamenti Conaf 


Ciclo seminari sulla formazione 2010

CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”

Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”.Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date
21 novembre: La giornata dell’albero, Ministero dell’ambiente coinvolge il Conaf

NOTIZIARIO SETTIMANALE
CONSIGLIO DELL’ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI
www.conaf.it – tel. 06.8540174
Martedì 2 novembre 2010
Le notizie dal 25 al 30 ottobre
COMUNICATI STAMPA
28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio
EVENTI CONAF
Appuntamenti Conaf 
Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010 
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale
Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità
Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte
Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre
28 ottobre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre
Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni
Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac
Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento
29 ottobre
Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologicaSenato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario
COMUNICATI STAMPA
28 ottobre
Il paesaggio dell’acqua tra natura e intervento dell’uomo
A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
Dalle paludi alla bonifica agraria, dalla biodiversità alla progettazione. Un’evoluzione nei secoli in cui i professionisti del paesaggio e dell’ambiente hanno un ruolo da protagonisti
 
L’evoluzione nel rapporto tra l’uomo e le acque come fattore determinante nella genesi delle modifiche del paesaggio. Di come l’interazione tra l’uomo e la natura, in modo particolare le acque, abbiano nel tempo mutato il paesaggio, se ne è parlato a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010-  la manifestazione sede di incontro e di interazione fra tutti coloro che si occupano di città e di territorio: amministratori, operatori economici, tecnici, studiosi, ricercatori – con il convegno “I paesaggi dell’acqua” di sabato scorso, 30 ottobre (Isola di San Giorgio Maggiore Fondazione Cini Sala del Chiostro), organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto.
 
<<Il rapporto tra uomo e natura e come questo abbia modificato nel tempo il paesaggio – spiega Mattia Busti Consigliere CONAF e coordinatore del dipartimento paesaggio – non può, nei tempi attuali, prescindere dalla professionalità dei dottori agronomi e dei dottori forestali per competenze e per multidisciplinarietà nell’affrontare tematiche così complesse>>. La questione è stata inizialmente affrontata da un punto di vista storico-antropologico “le acque originarie” teso ad indagare le connessioni tra la vita dell’uomo e le acque di laghi, stagni, paludi) che caratterizzavano le regioni dell’entroterra lagunare e la laguna stessa nei secoli scorsi. Successivamente si è indagato il ruolo della bonifica agraria nel trasformare radicalmente il paesaggio naturale dell’entroterra fino a generarne uno nuovo ben caratterizzato e, quel che più contava allora, finalmente utile al miglioramento delle condizioni di vita: il nuovo paesaggio delle “acque addomesticate”. L’analisi, quindi, si è soffermata sulle nuove funzioni alle quali sono chiamati gli ambiti lagunari e delle aree umide in genere, apparentemente meno urgenti ma di vitale importanza per la specie umana: le “acque utili”, dunque, quali serbatoi di biodiversità, ambiti di svago e ricreazione, realtà produttive. Infine si è cercato di focalizzare i paradigmi di un approccio progettuale che voglia essere rispettoso e coerente con ambiti di estrema delicatezza e complessità dal punto di vista paesaggistico ed ambientale quali sono quelli nei quali l’acqua funge da elemento ordinatore e generatore: le “acque progettate”. <<Venezia – ha aggiunto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Venezia – è un caso emblematico di come sia necessario affrontare con competenza e professionalità il tema che questo convegno cercherà di approfondire, in modo tale da consegnare, oltre ad una riflessione, strumenti di valutazione adeguati>>.
 
 
Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si prefigge di rappresentare le esperienze esemplari di pubbliche amministrazioni e di privati, promuovere l’innovazione nel governo del territorio, rilanciare gli investimenti nelle città e nelle infrastrutture, rinvigorire il partenariato pubblico privato, sviluppare l’integrazione di competenze e di saperi.
30 ottobre
Professionalità e multidisciplinarità per ripensare la progettazione del paesaggio
A Venezia, all’interno di Urbanpromo 2010, concluso il convegno dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sui paesaggi dell’acqua
Il presidente CONAF Andrea Sisti: <<Dobbiamo riorganizzare il modo di fare professione. Serve un confronto aperto senza i retaggi e gli schemi del passato
  
L’Europa presenta dati allarmanti: il 34 % delle coste del Pianeta è minacciato, circa il 70 % delle aree litoranee sono a rischio. Su 46.000 Km di coste del Mediterraneo la penisola italiana ne conta circa 8.600 Km, quasi il 20%. La maggior parte sono densamente abitate. Circa 17 milioni di abitanti risiedono nei comuni litoranei e quasi 34 milioni, più di metà della popolazione italiana entro una fascia litoranea di 50 Km. Il 58%, quasi 2/3 delle coste sono trasformate e occupate integralmente. Solo il 29% dei territori costieri, meno di 1/3, è completamente libero da insediamenti o attività produttive. Nell’Adriatico l’occupazione intensiva riguarda il 67% delle coste, mentre solo un 17% è rappresentato da territori liberi, concentrati sul Delta del Po, e sui litorali e le lagune di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Secondo dati del CNR di 1230 Km di dune sabbiose,  esistenti all’inizio del 1900, lungo il litorale del Mare Adriatico, oggi ne sopravvivono circa 120 Km. 1.300.000 ettari di zone umide, presenti all’inizio del 1900, si sono ridotte drasticamente a 300.000. Più del 70% sono andate irrimediabilmente perse a causa di trasformazioni del territorio ed urbanizzazioni.
Sono alcuni dati sui quali si è discusso oggi a Venezia all’interno di Urbanpromo 2010 con il convegno “I paesaggi dell’acqua” organizzato dal CONAF – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Venezia e dalla Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Veneto.
 
<<Oltre 22mila dottori agronomi e dottori forestali, con capacità multifunzionali e professionalità trasversali, che lavorano in tutta Italia sono un patrimonio da non disperdere. – ha detto il presidente del CONAF Andrea Sisti. – Ad oggi ancora non abbiamo risolto il problema della complessità della progettazione e molto spesso si è rivelata con impatti devastanti e mal gestiti. In Italia abbiamo una radice costituzionale esclusiva al mondo con l’articolo 8 e una legge del 1939 unica. Tuttavia i piani strutturali oggi tutto fanno meno che rendere organici i paesaggi con gli sviluppi urbanistici e strutturali delle pianificazione. Dobbiamo riorganizzare il modo di far professione. Le nostre professioni oggi sono in grado di supportare questi processi di cambiamento? Su questi temi nuovi dobbiamo continuare a confrontarci ma senza i retaggi del passato e gli schemi legati alle professioni del passato>>.
 
I paesaggi dell’acqua
<<Le acque, le lagune di Venezia sono dei palchi naturali dove si sono esibiti tantissimi attori modificandone nel tempo l’aspetto. – ha detto Marco Pitteri, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Venezia – In questo contesto la trasformazione e tutela, la valorizzazione del paesaggio e la progettazione ricoprono un ruolo fondamentale. Tutti processi da affrontare con la consapevolezza e la professionalità propria dei dottori agronomi e dei dottori forestali e che si devono utilizzare e tenere presenti quando si interviene per modificare il paesaggio>>.
 
<< Dopo lo sviluppo industriale oggi tutti stiamo ripensando i modelli del paesaggio – ha spiegato Pierfrancesco Ghetti assessore al piano strategico del Comune di Venezia. – L’urbanistica ha dimenticato per troppo tempo il concetto di paesaggio che, invece, è elemento fondamentale. Oggi la nostra civiltà ha la necessità di ripensare i luoghi del vivere. Una delle grandi sfide è quella della rinaturazione, ridare funzionalità ad alcuni luoghi dal punto di vista umano ma togliendo di mezzo i vincoli tipici di un asservimento idraulico e agronomico. L’acqua è uno degli elementi che modella il paesaggio e il paesaggio oggi è un termine che ritorna alla nostra attenzione come uno degli elementi guida per poter pensare con lungimiranza, dopo le “marmellate” fatte in questi anni, a quella discussione attuale sul terzo Veneto>>.
 
<<Il territorio si sta urbanizzando sempre di più. Ha ricordato Massimiliano Malaspina assessore all’agricoltura della Provincia di Venezia. Nessuno dice che non si deve fare ma lo si deve fare ascoltando le professionalità di chi opera quotidianamente e si confronta con questi problemi. Auspico che si possa creare quella rete di rapporti all’interno del mondo agricolo, mettendo a frutto le conoscenze e il sapere per migliorare il nostro futuro e il territorio>>.
 
<<Sul concetto di paesaggio – ha detto Amerigo Restucci rettore dello Iuav – si fa un gran parlare ma senza arrivare mai a definire cosa sia effettivamente con i soprintendenti che sono costretti a fare gli sceriffi e a dire cosa si può o non si può fare ma senza riferimenti ben precisi. Noi scontiamo un’arretratezza culturale da questo punto di vista. Dalla professionalità degli agronomi e dei forestali può venire un contributo fondamentale, me servono regole certe>>.
 
La progettazione – Ecco quindi che occorre ripensare la progettazione del paesaggio come ha detto Michele Ercolini architetto paesaggista: <<Partire dall’esigenza vuol dire significa rispondere culturalmente e progettualmente al governo del paesaggio. Un’infrastruttura va analizzata per farla dialogare con il contesto in cui viene inserita. Sostenibilità, qualità paesistica e esigenze del territorio e delle comunità senza un approccio puramente estetico. Occorre progettare le trasformazioni e non introdurre le trasformazioni>>.
 
I Consorzi di Bonifica – Tra le esperienze più significative nella mutazione consapevole del paesaggio quella dei Consorzi di bonifica che hanno avuto la capacità di saper leggere le modifiche dei tempi e interpretarle. Tra le più significative quelle del Consorzio del Veneto Orientale (con il progetto di Poggio di Vallevecchia) e quello dell’Est Sesia (Consorzio d’irrigazione piemontese – 209mila ettari, 10mila kilometri di canali, luogo dove viene prodotto il 40 per cento del riso di tutta Italia). Oggi infatti la bonifica si basa su una forte integrazione tra aree agricole e aree urbane e una crescente rilevanza del valore ambientale di alcune aree. 
 
L’eco turismo – Uno dei fenomeni turistici più significativi degli ultimi anni è l’eco turismo ha spiegati il rpof. Tiziano Tempesta. Perché si sceglie un posto per una gita? Al primo posto per la bellezza del paesaggio, poi per la tranquillità del luogo e solo al terzo posto il costo del viaggio. I boschi, le barene, le lagune e le valli da pesca sono i paesaggi più graditi mentre i paesaggi agrari i meno.
 
 
EVENTI CONAF
Appuntamenti Conaf 
Ciclo seminari sulla formazione 2010
CATANIA 12 novembre –“ Formazione della persona e sviluppo della società”
Altri eventi organizzati con Ordini, Federazioni ed Enti vari
ROMA 11 novembre: convegno nazionale CESET: “L’estimo nella formazione universitaria e nell’esercizio della professione”.
Dettagli e maggiori informazioni sui programmi degli eventi sul sito Conaf: www.conaf.it/calendar-date
21 novembre: La giornata dell’albero, Ministero dell’ambiente coinvolge il Conaf
Domenica 21 novembre si terrà la “giornata degli alberi” (che riprende storiche iniziative analoghe) promossa dal Ministero dell’Ambiente e prevista dal Disegno di Legge sulle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, già approvato in Conferenza Stato-Regioni e con atto definitivo di prossima emanazione. 
Lo stesso Ministero, oltre a coinvolgere le istituzioni indicate nello stesso DdL (CFS, MiPAAF, Università, ecc), ha coinvolto il CONAF per sensibilizzare la categoria dei dottori agronomi e dottori forestali, riconoscendo il loro importante ruolo tecnico-scientifico e progettuale nel settore del verde urbano, nell’auspicio di una partecipazione attiva all’evento attraverso la fattiva collaborazione con i Comuni e le scuole loro vicini.
AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010
Disegni di legge di stabilità e di bilancio (C. 3778 e C. 3779 ) – relatori Marco Milanese (Pdl-Campania) e Marco Marsilio (Pdl-Lazio); relatore in consultiva per commissione Attività produttive Giuseppe Galati (Pdl-Calabria)
Martedì 2 novembre, ore 18 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
Mercoledì 3 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio sede referente; 
Giovedì 4 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
Venerdì 5 novembre, ore 9.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
L’esame in Aula dei provvedimenti è all’ordine del giorno a partire da lunedì 8 novembre
Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240) – relatore Marco Stradiotto (Pd-Veneto)
Mercoledì 3 novembre, ore 15.00 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo, sede consultiva su atti del governo;
Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (S. 601 e abbinati) relatore Giuseppe Valentino (Pdl-Calabria)
Martedì 2 novembre, ore 16.30 – Senato, Aula, seguito discussione generale;
Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
Martedì 2 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti. Commissione Bilancio sede consultiva;
Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)
Martedì 2 novembre, ore 16.00 – Senato, commissioni Affari costituzionali e Bilancio, sede consultiva;
Mercoledì 3 novembre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente;
Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tommaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente. Commissioni Bilancio e Finanze, sede consultiva. Ore 19.00 termine presentazione emendamenti;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Seguito esame Atto del governo n. 223 Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l’anno 2010, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazione ed altri organismi – relatore Manfred Pinzger (Misto-Trentino)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Esame dell’atto (COM (2010) 506 definitivo) Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Audizione informale dei rappresentanti di FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL e UGL Agroalimentare in relazione alla tematica della politica agricola comune
Mercoledì 3 novembre, ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, ufficio di presidenza;
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010
Martedì 2 novembre
Roma: Convegno su “Donne e media, giornaliste italiane e del mondo arabo a confronto”, organizzato dall’AIWA (Arab Italian Woman Association) in collaborazione con AGI. Partecipano, fra gli altri, Daniela Viglione, presidente e AD di AGI, Randa Eid, Segretario generale dell’AIWA, Marialina Marcucci, presidente onoraria dell’AIWA, Emma Bonino, vice presidente de Senato e Najwa Kassab Hassan, ministro della Cultura siriano – Ministero degli Affari Esteri, ore 9.30;
Roma: Presentazione del libro di Giuseppe Amari “In difesa dello Stato, al servizio del Paese”. Partecipa, Guglielmo Epifani – Corso d’Italia 25, ore 15.30;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Milano: Cerimonia inaugurale di Eicma 2010, 68esimo Salone internazionale del ciclo e motociclo. Partecipano, fra gli altri, Adolfo Urso, vice ministro Sviluppo Economico e Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia – Centro Congressi Fiera Milano (Rho), ore 11;
Genova: Conferenza stampa di presentazione delle iniziative che verranno realizzate, dall’Istituto Giannina Gaslini e da Federfarma Genova, in occasione del mese della prevenzione del sovrappeso e dell’obesità infantile – Largo Gerolamo Gaslini 5, ore 11;
Mercoledì 3 novembre
Roma: Camera, il presidente Gianfranco Fini al convegno su “Storia e attualità della Convenzione europea dei diritti dell’uomo nel sessantesimo anniversario della firma” – Palazzo Barberini, ore 10; riceve il presidente del Bundestag, Norbert Lammert – Sala del cavaliere, ore 16;
Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani alla presentazione del libro di Alfredo Reichlin, Il midollo del leone. Riflessioni sulla crisi della politica – Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto 158 ore 17; 
Roma: convegno “Dentro il modello Cina: quadro politico e sviluppo economico”, organizzato da AgiChina24, dalla Facoltà di Studi orientali ‘La Sapienza, dal Gruppo economisti d’impresa (Gei), e dall’Istituto pe gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) – Università la Sapienza – Facoltà di Studi orientali – Via Principe Amedeo 182/b, ore 9;
Giovedì 4 novembre
Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano deposita una corona d’alloro sulla lapide dei Caduti del Quirinale – ore 8.50; deposita una corona d’alloro sulla tomba del Milite ignoto – Altare della Patria, ore 9; partecipa all’incontro con una delegazione di Allievi delle Accademie Militari che svolgono il servizio di Guardia d’Onore – Quirinale, ore 10.30; partecipa alla Cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, conferite dal Presidente della Repubblica nell’anno 2010 – Quirinale, ore 11;
Roma: il presidente del Senato Renato Schifani alla cerimonia della Giornata dell’Unita’ Nazionale e delle Forze Armate – Altare della Patria, Roma, ore 9: al Sacrario dei Caduti d’Oltremare – Bari, ore 11; al Concerto di coralità di montagna in memoria dei Caduti in Afghanistan della Brigata Alpina Julia – Aula di Palazzo Madama, ore 16;
Roma: il presidente Gianfranco Fini all’Altare della Patria – ore 8.50; deposizione di una corona d’alloro al Sacrario nella ricorrenza del giorno dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate – Redipuglia (Gorizia), ore 11;
Roma: Camera, deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Camera dei Deputati, in Rappresentanza del Presidente della Repubblica, Redipuglia (Gorizia);
Roma: Pd, lezione di politica organizzato da Democratica su “Come uscire dalla crisi” con Walter Veltroni, Enrico Letta, Sergio Chiamparino e Marco Follini – via Tomacelli 146, ore 11;
Roma: Inaugurazione della mostra “Libere Armonie” organizzata dall’Associazione culturale “L’Angolo dell’Arte-DonnEuropa”, in programma fino al 18 novembre – Palazzo Valentini – via IV Novembre 119/A, ore 13.30;
Roma: Convegno “La sanita’ difficile – Tra malattie rare, soggetti deboli e sprechi inutili”. Durante l’evento, organizzato dal Codacons in collaborazione con l’INMP, l’Università degli Studi di Roma 2 Tor Vergata, la Onlus Articolo 32 e l’Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi, viene consegnato il Premio Amico del Consumatore 2010. – INMP – Antico ospedale San Gallicano – via di San Gallicano 25/a, ore 8.30;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 16;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Venerdì 5 novembre
Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla celebrazione della Giornata nazionale per la ricerca sul cancro – ore 17;
Roma: presentazione del libro del vicepresidente del Senato Vannino Chiti “La sinistra possibile. Il Partito Democratico alle prese col futuro” – Lauro, Avellino, ore 17.30;
Roma: Giornata precongressuale “La sicurezza del paziente oncologico fra compatibilità economiche e tutela dei diritti” – Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29, ore 10;
Roma: Congresso sui “Costi e benefici della prevenzione e della sanità pubblica veterinaria”, in occasione del 43esimo congresso nazionale SIVeMP (Sindacato italiano veterinari di Medicina Pubblica) – Frascati – Villa Tuscolana – via del Tuscolo km 1,5, ore 10;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;
Roma: Festiva internazionale del Cinema;
Torino: Quarta assemblea generale di Rena – Rete per l’eccellenza nazionale. Partecipa, tra gli altri, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente di Rena Alessandro Fusacchia, il direttore de La Stampa Mario Calabrese e rappresentanti della vita politica, economica e culturale come John Elkann, Ivanhoe Lo Bello e Alessandro Profumo. Al termine dell’incontro gli associati di Rena intervistano Roberto Cota, presidente del Piemonte e Nichi Vendola, presidente della regione Puglia – Centro Congresso Unione Industriali di Torino, via V. Vela 17, a partire dalle ore 17.30;
Reggio Emilia – Convegno “Lo sviluppo dell’impresa cooperativa e il ruolo del sistema bancario finanziario”, organizzato da ANCPL (Associazione nazionale cooperative di produzione e lavoro). Partecipa, Giuseppe Mussari, presidente ABI – Hotel Classic – via Pasteur 121/c, ore 14.30;
Sabato 6 novembre
Bastia Umbra (Perugia): Fli, convention nazionale – complesso Umbria Fiere, ore 15;
Roma: Pd, il segretario Pierluigi Bersani e il commissario del Pd Lazio, Vannino Chiti partecipano all’Assemblea nazionale dei circoli – Roma, Auditorium della Conciliazione, ore 10;
Firenze: Pd, i “rottama tori”, Matteo Renzi e Pippo Civati promuovono assemblea;
Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;
Roma: Conferenza stampa di apertura del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;
Domenica 7 novembre
Bastia Umbria: Fli, convention nazionale, prevista la chiusura del presidente Gianfranco Fini – complesso Umbria Fiere, ore 11.30;
Roma: Conferenza stampa in occasione del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;
MONITORAGGIO LEGISLATIVO
25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale
In occasione della prima edizione della Giornata nazionale dell’albero, istituita dal disegno di legge “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri di venerdì scorso, il ministero dell’Ambiente sta organizzando per il 21 novembre iniziative su tutto il territorio nazionale. Finalità del progetto, sviluppato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, delle Politiche agricole e con il Corpo forestale dello Stato, le Regioni e l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), è di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le nuove generazioni, sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo del nostro Paese. E’ questo il contenuto di un comunicato, pubblicato sul sito del ministero dell’Ambiente, in cui il titolare del dicastero Stefania Prestigiacomo commenta il disegno di legge e invita gli enti locali ad aderire all’iniziativa. “Credo che proprio nel 2010, anno internazionale dedicato dall’Onu alla biodiversità – ha scritto il ministro in una lettera indirizzata ai sindaci – sia importante che la Giornata dell’albero torni a essere una festa nazionale che coinvolga l’intero Paese riuscendo, finalmente, a dare attuazione alla norma rimasta sempre ineffettiva della piantumazione di un albero per ogni nato, sottolineando così lo stretto legame tra il futuro delle prossime generazioni e il futuro degli alberi. Sono certa che ogni Comune potrà rendere questa Giornata una significativa occasione di gioia e partecipazione collettiva, organizzando iniziative sul tema anche in collaborazione con le associazioni ambientaliste e le scuole del territorio”.
Fulcro della giornata è la piantumazione contemporanea, in ogni città a mezzogiorno, di un numero di piantine arboree di specie autoctone che sia proporzionale ai nati del Comune. Gli alberi, forniti dal ministero, dal Corpo forestale e dai vivai regionali, saranno messi a disposizione dei Comuni alcuni giorni prima del 21 novembre. I luoghi prescelti per la piantumazione saranno quelli che hanno un valore particolare in materia di lotta al disboscamento illegale e di cura del territorio, per la prevenzione del dissesto idrogeologico. 
Il ministero dell’Ambiente sta infine siglando accordi a livello nazionale, replicabili a livello locale, con associazioni ambientaliste e operatori del settore vivaistico per permettere a tutti di procedere con la messa a dimora di nuovi alberi.
Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi
Preso atto dell’immobilismo del ministero e delle mancate risposte alle problematiche del settore, la filiera tabacchicola richiama il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan al rispetto degli impegni presi. È questo il contenuto di un documento, diffuso dalle associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Legacoop-agroalimentare, Fedagri-Confcooperative, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Unitab, Ont-Italia, Apti, che si sono riunite oggi e che chiedono al titolare del ministero la chiusura del negoziato sulle misure agro-ambientali, che i produttori hanno già posto in essere e delle quali sopportano i costi da un anno, il rilancio degli accordi pluriennali con le manifatture per la garanzia degli acquisti del tabacco italiano, il coordinamento con gli altri ministeri sulle decisioni internazionali in merito all’utilizzo degli ingredienti nei prodotti da fumo, che impatterebbero negativamente sulla produzione nazionale. 
La filiera si attende risposte entro il termine di una settimana da parte di Galan, e in assenza di queste, avvierà tutte le azioni necessarie per difendere il settore, nel quale sono a rischio migliaia di aziende e 60mila posti di lavoro. 
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria
Contributo delle Regioni e delle Province autonome alla definizione della posizione italiana sul futuro della Pac (Politica agricola comune) dopo il 2013. Sarà questo uno dei punti su cui la commissione politiche agricole della Conferenza dei presidenti delle Regioni, guidate dall’assessore all’agricoltura della Puglia Dario Stefano riferiranno nella riunione dei governatori in programma giovedì prossimo 28 ottobre, alle 10. Il gruppo di lavoro sul primario, si legge nella convocazione della Conferenza, presenterà inoltre un ordine del giorno sul ripristino degli sgravi fiscali e sulle agevolazioni del sistema contributivo in agricoltura e sul documento relativo a “Obiettivi e azioni prioritarie di ricerca e sperimentazione individuate dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca” per il triennio 2010-2012.
Ricordiamo che la Conferenza dei presidenti delle regioni e delle Province autonome è la sede del confronto tra i governatori per la discussione dei punti all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni e della Unificati e degli interventi la cui predisposizione deve essere sottoposto a un’intesa tra governo centrale e amministrazioni regionali.
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico
“Non sono favorevole a ulteriori riduzioni della quota per il tonno rosso, che non siano suffragate da dati scientifici”. È questo il contenuto di un comunicato stampa diffuso questa mattina dal ministero delle Politiche agricole, in cui si riporta quanto dichiarato dal titolare del dicastero Giancarlo Galan in sede di Consiglio dei ministri agricoli della Ue in corso a  Lussemburgo. “I pareri di autorevoli istituzioni come il Comitato scientifico Iccat (International commission for the conservation of Atlantic tunas) – ha affermato Galan – vanno rispettati. Siamo per la sostenibilità delle attività di pesca, che nelle valutazioni scientifiche ha il suo fondamento, ma siamo contrari a tagli della possibilità di cattura che non siano supportati da motivazioni chiare e indiscutibili”. Proprio in questa sessione, il Consiglio dei ministri europei sta discutendo la posizione dell’Unione sul futuro della pesca del tonno rosso. Galan è poi intervenuto a proposito dei santuari per i tunnidi (aree protette per la specie), esprimendo la necessità di approfondire sotto il profilo scientifico la loro effettiva praticabilità nel Mediterraneo per una specie altamente migratoria come il tonno. 
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità
La responsabile dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo parteciperà nel pomeriggio di oggi alla sessione ministeriale della decima Convenzione delle Parti della Conferenza Mondiale sulla Biodiversità (Cop10) istituita dell’Organizzazione delle nazioni unite (Onu), in programma a Nagoya, Giappone.
Il vertice punterà a fare un bilancio sugli obiettivi per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2010, e a definire i target operativi per il biennio 2011/12, insieme alle eventuali forme di cooperazione con le altre due Convenzioni delle Parti operanti in ambito Onu (Cambiamento Climatico e Desertificazione). L’incontro di Nagoya sarà poi l’occasione per sviluppare il tema dell’accesso e della condivisione dei benefici derivanti dalle risorse genetiche (Access and Benefit-Sharing – ABS). Il godimento e la condivisione di queste risorse secondo criteri di giustizia ed equità si riferiscono, è spiegato in un comunicato del ministero, alla maniera in cui le stesse (siano esse di origine vegetale, animale o microrganismi) sono accessibili nei Paesi d’origine, e come i benefici derivanti dal loro sfruttamento da parte di istituti di ricerca, università o società private sono condivisi con le popolazioni o i Paesi che le rendono disponibili.
A margine dei lavori della Convenzione, infine, il ministro Prestigiacomo parteciperà alla sessione ministeriale della Partnership Redd+, il programma internazionale sulla lotta alla deforestazione dei Paesi in Via di Sviluppo. La sessione farà il punto della situazione sull’attuazione del Fast Start deciso nel corso del vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle azioni già intraprese dai vari Paesi e al loro finanziamento. 
Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento
La Giunta regionale dell’Abruzzo, approvando una proposta dell’assessore alle Politiche agricole, Mauro  Febbo, ha riaperto i termini per accedere ai 10 milioni di euro della misura 112 del Piano di sviluppo rurale (Psr), rivolta ai giovani agricoltori che intendono effettuare il primo insediamento in azienda agricola.
“A fronte di un fondo pari a 10 milioni di euro – spiega l’assessore in un comunicato stampa – si prevede un nuovo insediamento di circa 250 giovani, con un premio di 40mila euro a testa. Questo stanziamento, segue il precedente di 20 milioni, con il quale si sono insediati 450 giovani”. 
La novità del bando proposto da Febbo riguarda l’eliminazione – concordata con Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – dell’obbligo di investimenti per 10mila euro, per consentire agli agricoltori una maggiore capacità gestionale.
Durante la seduta di ieri, l’esecutivo regionale ha pure riaperto i termini per l’adesione alla Misura 111 del Psr che sostiene la possibilità di presentare le domande di partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli Enti.
“In questo modo – ha concluso Febbo – finanziamo di nuovo la formazione e l’aggiornamento professionale di imprenditori, coadiuvanti e dei dipendenti di aziende agricole, nonché di giovani che intendono insediarsi per la prima volta, attraverso l’erogazione diretta all’imprenditore beneficiario, di un contributo a rimborso delle spese sostenute fino a 3000 euro annui”. I corsi potranno avere durata di 150 ore per i giovani imprenditori e fino a 40/50 ore per gli altri soggetti.
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione
L’Italia sosterà con 100 milioni di euro il progetto internazionale contro la deforestazione nei Paesi in via di Sviluppo. È questa l’entità del contributo italiano alla “Partnership REDD+” annunciato oggi dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo nel corso del vertice mondiale sul tema, organizzata dai giapponesi nell’ambito della decima conferenza mondiale sulla Biodiversità, in corso a Nagoya, in Giappone. “Il governo italiano – spiega il ministro in un comunicato – dimostra così di voler contribuire concretamente all’immediata attuazione delle azioni fast-start decise al vertice di Copenaghen contro i cambiamenti climatici. La protezione delle foreste deve essere una priorità della comunità internazionale dal momento che la deforestazione è ritenuta la causa di circa il 20% delle emissioni mondiali di gas effetto serra responsabili del surriscaldamento del pianeta. La partnership è lo strumento giusto per perseguire questi obiettivi”.
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte
Il governo si impegnerà per promuovere la posizione italiana nell’ambito del processo di riforma della Politica agricola comune, cercando di ottenere una ripartizione favorevole delle risorse per il nostro Paese, non basato su criteri di superficie, ma sul valore della produzione e del lavoro. Con l’approvazione delle quattro mozioni bipartisan discusse ieri al Senato, l’esecutivo ha accolto le richieste avanzate da Adriana Poli Bortone (Udc-Puglia), Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna), Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), Aniello Di Nardo (Idv-Campania), Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto), volte a difendere il settore primario italiano in sede comunitaria, e a promuovere il mantenimento dei livelli di finanziamento attuali anche per la Pac 2011-2016. 
Durante il dibattito, la senatrice Poli Bortone, ministro dell’Agricoltura nel primo governo Berlusconi, ha ricordato la gestione dell’ex titolare di Via XX Settembre Luca Zaia in merito alla vicenda delle quote latte (l’attuale governatore del Veneto aveva aderito alla proposta di abolizione nel 2015) e sul mantenimento del premio accoppiato per il tabacco, aggiungendo che la soluzione migliore sarebbe stata invece appoggiare le richieste francesi di mantenere i premi accoppiati nei territori cosiddetti fragili. 
Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)
Il governo ha prima sospeso nel 2005, e successivamente revocato nel 2008, l’autorizzazione all’utilizzo dei due principi attivi carbendazim e dinocap, presenti in alcuni prodotti fitosanitari utilizzati principalmente nelle colture della vite e dei fruttiferi.
Queste decisioni estreme sono state adottate tenendo presente le problematiche tossicologiche legate alle due sostanze attive, pericolose per la salute umana così come stabilito dall’Istituto superiore di Sanità (Iss) in occasione della riclassificazione dei prodotti fitosanitari disposta dal decreto legislativo n. 65/2003 sull’attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE su classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi.
È questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha fornito per iscritto all’interrogazione presentata da Lanfranco Tenaglia (Pd-Abruzzo) per sapere se il ministero della Salute abbia disposto un censimento, come quello commissionato all’Università di Chieti dalla Regione Abruzzo nel 2003, in merito a malformazioni non ereditarie legate all’utilizzo di pesticidi nei quali siano presenti i principi attivi carbendazim e dinocap.
A riguardo, il sottosegretario ha fatto presente a Tenaglia che l’Iss non ha svolto indagini epidemiologiche sulle due sostanze basate su esposizioni a lungo termine e neppure è stato effettuato un censimento nazionale utilizzando come esempio l’indagine commissionata dalla regione Abruzzo all’università di Chieti.
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione
La commissione Agricoltura di Montecitorio chiede al governo di impegnarsi a mantenere aperto il tavolo di confronto tra tutti i soggetti della filiera del pomodoro da industria, per definire la programmazione degli investimenti agricoli e delle attività industriali e contratti di fornitura a livello nazionale, vincolando agevolazioni e incentivi al rispetto delle regole. È questo il contenuto di una risoluzione che il gruppo di lavoro ha approvato ieri, al termine della discussione sugli atti di indirizzo e controllo presentati da Sabrina De Camillis (Pdl-Molise), Teresio Delfino (Udc-Piemonte), Anita Di Giuseppe (Idv-Abruzzo) e Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria). La commissione chiede poi all’esecutivo di intraprendere iniziative per contrastare la crisi del comparto, soprattutto in merito al problema delle rese minime e alla necessità di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro a causa delle alte temperature estive, che hanno modificato il processo di maturazione dei prodotti. Infine, il gruppo di lavoro impegna il governo ad adottare un miglior sistema di controllo nella filiera, in particolare sul prodotto importato, dal punto di vista igienico-sanitario e di promuovere nella discussione a livello comunitario un sistema di etichettatura obbligatoria dell’origine del pomodoro utilizzato in tutti i derivati. 
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre
Scadrà il 2 novembre prossimo, alle ore 19, il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge in materia di etichettatura e qualità dei prodotti in commissione Agricoltura a palazzo Madama. Il provvedimento, lo ricordiamo, è finalizzato a rafforzare la tutela e la competitività dei prodotti a denominazione protetta (Dop), fissando alcune disposizioni di salvaguardia della qualità della produzione nazionale e prevedendo in alcuni casi il raddoppio delle sanzioni previste per la violazione delle norme di produzione, tra cui quelle in materia di utilizzo del latte in polvere.
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre
“La legge di stabilità per il 2010 può contenere esclusivamente disposizioni volte a fissare gli obiettivi dei saldi di finanza pubblica; introdurre variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni o, comunque, misure che incidano sul quantum delle prestazioni afferenti a imposte indirette, tasse, tariffe, canoni e contributi vigenti; stabilire le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali e alle modifiche del trattamento economico del pubblico impiego; definire regolazioni meramente quantitative demandate alla legge finanziaria dalla legislazione vigente; prevedere norme che comportino aumenti di entrate o riduzioni di spese, restando escluse quelle a carattere ordinamentale o organizzatorio”. Lo ha ricordato il presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti (Lnp-Piemonte) precisando gli ambiti in cui dovranno attenersi il dibattito e le proposte di modifica al disegno di legge di stabilità che da quest’anno ha sostituito la Finanziaria. La riforma della contabilità pubblica (Legge 196/2009) ha infatti imposto paletti rigidi alla possibilità di interventi nell’annuale manovra economica, attraverso la quale potranno essere introdotte “misure correttive degli effetti finanziari di altre leggi”, prevedere norme necessarie all’attuazione del patto di stabilità interno e del patto di convergenza degli enti locali. Con il provvedimento si potranno fissare gli importi da iscrivere nelle tabelle allegate al testo e volte a finanziare nuovi interventi legislativi o a definire o a rimodulare gli stanziamenti, con riferimento a leggi pluriennali vigenti che prevedono spese in conto capitale. Sono invece tassativamente escluse misure di carattere ordinamentale o organizzatorio, di natura micro settoriale o localistica e anche eventuali disposizioni “finalizzate direttamente al sostegno o al rilancio dell’economia”. 
In sintesi niente assalto alla diligenza e ammissibilità delle proposte di modifiche ristretta alle sole materie attinenti la legge di stabilità. Il chiarimento fornito dal presidente Giorgetti rende evidente come il dibattito sul provvedimento si muoverà nell’ambito di un binario già tracciato con possibilità di modifica ridottissime. La diligenza potrà invece essere saccheggiata quando arriverà in Parlamento il decreto legge su cui in queste ore il ministero dell’Economia – come riportato da numerose notizie di stampa – sta lavorando e che dovrebbe contenere appunto interventi per il sostegno dell’economia.
In ogni caso il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl di stabilità 2011 e al bilancio di previsione rimane fissato per venerdì prossimo, 29 ottobre, alle 14, mentre in queste ore stanno arrivando i pareri e le proposte di modifica definite dalle commissioni in sede consultiva. Il via libera al testo è arrivato ieri dalle commissioni Trasporti e Agricoltura.
Proprio il XIII gruppo di lavoro ha approvato una serie di emendamenti, che però dovrà passare il vaglio definitivo della commissione Bilancio, tra i quali segnaliamo le proposte 1.01 di Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) e 1.17 del relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli).
L’emendamento della deputata del Pdl, relativo al gasolio per il riscaldamento delle coltivazioni sotto serra, prevede l’applicazione del livello minimo di accisa – definito in 21 euro per mille litri dalla direttiva 2003/96/CE e successive modifiche – garantito da una copertura finanziaria pari a 14,5 milioni di euro, a valere sulla rideterminazione di altre spese.
La proposta del relatore, invece, prevede una riduzione di 65 milioni di euro del Fondo infrastrutture, da utilizzare per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera nazionale.
28 ottobre
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva
Si è concluso ieri l’iter consultivo dei disegni di legge per la formazione del bilancio annuale (legge di stabilità 2011) e del bilancio di previsione per il triennio 2011-2013, con l’espressione dei pareri favorevoli delle 10 commissioni di Montecitorio rimaste – Affari costituzionali, Giustizia, Affari esteri, Difesa, Finanze, Cultura, Ambiente, Lavoro, Affari sociali e Politiche Ue – e del gruppo di lavoro per le Questioni regionali.
Alcune commissioni hanno approvato emendamenti relativi per lo più a rimodulazioni delle risorse disponibili nello stato di previsione dei ministeri, che però dovranno superare il vaglio definitivo della commissione Bilancio. Questo vuol dire che le proposte di modifica approvate approderanno in V commissione, che dovrà approvarli o respingerli, e non direttamente all’esame dell’Aula.
Proprio quest’ultima, impegnata nell’esame referente dei due provvedimenti, dovrà valutare anche la nota di chiarimento depositata durante la seduta di ieri dal viceministro dell’Economia Giuseppe Vegas – in risposta a Lino Duilio (Pd-Lombardia) e al relatore per il bilancio Marco Marsilio (Pdl-Lazio) – sui criteri di ridefinizione della Tabella C della legge di stabilità, relativa alle tipologie di spesa, classificate come di funzionamento e di carattere obbligatorio.
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio
L’adozione di una misura che possa equiparare il trattamento fiscale dello zucchero d’uva a quello del saccarosio, riducendo l’attuale aliquota Iva del 20% al 10%, non comporterebbe effetti in termine di gettito, quindi non ci sono ragioni tecniche che impediscano un intervento legislativo in materia. E’ quanto sostenuto ieri in commissione Finanze dal sottosegretario all’Economia Sonia Viale, rispondendo all’interrogazione di Manlio Contento (Pdl-Friuli) sul regime fiscale del prodotto di uso alimentare. Contento aveva chiesto al governo di non penalizzare ulteriormente il comparto produttivo saccarifero, che nel 2012 vedrà venir meno le sovvenzioni dell’Unione europea, concedendo quindi un’agevolazione fiscale analoga per i due prodotti. Il sottosegretario ha anche precisato che, secondo la normativa comunitaria, lo zucchero d’uva rientra tra i prodotti alimentari destinati al consumo umano e animale, e che per questa ragione una riduzione dell’aliquota non si porrebbe in contrasto con la stessa. 
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea
Per l’anno 2010 il ministero delle Politiche agricole destinerà come contributi a enti, istituti e associazioni 7.268.000 euro, in aumento rispetto al 2009. È quanto prevede lo schema di decreto del ministero delle Politiche agricole, in questi giorni all’esame delle commissioni Agricoltura dei due rami del Parlamento. Il tredicesimo gruppo di Montecitorio ha dato ieri il via libera sul provvedimento, chiedendo comunque all’esecutivo che le risorse assegnate dallo Stato siano utilizzate dagli enti e organismi in misura crescente per lo svolgimento delle proprie funzioni e per effettuare investimenti, con una riduzione della quota destinata al loro funzionamento. Tra le risorse assegnate, l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) ha ricevuto 1.124.200 euro per il 2010, contro i 910mila del 2009. All’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) ha invece ottenuto un contributo di 4.153.200 euro per il 2010, contro i 3.362.000 del 2009.
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre
L’esecutivo ha concesso un nuovo rinvio per la definizione del parere di Regioni, Comuni e Province sui due decreti legislativi di attuazione del federalismo fiscale che riguardano rispettivamente la fiscalità municipale (che prevede tra l’altro l’introduzione della cedolare secca sugli affitti) il primo, e l’autonomia impositiva delle Regioni e la definizione dei costi standard della sanità il secondo. Lo ha annunciato poco fa il presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna): “Ci sarà il rinvio del federalismo regionale e siamo in attesa della data dell’incontro, per noi fondamentale, con il governo sulla manovra”, ha spiegato ribadendo “la necessità di un confronto integrato dei decreti attuativi della legge 42 (quella sul federalismo ndr)”. Nell’incontro di oggi alle 16 della Conferenza Unificata, ha spiegato invece il presidente dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) e sindaco di Torino Sergio Chiamparino, le autonomie locali proporranno all’esecutivo di organizzare per metà novembre, subito dopo l’assemblea dell’Anci in programma a Padova, “una sorta di sessione speciale della Conferenza Unificata dedicata al federalismo, in cui portare insieme i decreti che riguardano i Comuni e le Regioni”. Se la richiesta sarà accolta, ha aggiunto Chiamparirno, “lo giudicheremo un segnale di attenzione da parte del governo che consente a tutti di lavorare meglio”, in caso contrario ha concluso, se l’esecutivo vorrà “andare avanti può farlo, da parte nostra consegneremo il nostro documento dicendo che allo stato subordiniamo il nostro assenso al decreto sul fisco municipale all’accoglimento di una parte significativa degli emendamenti che presentiamo”.
Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le Regioni
Il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan deve impegnarsi, in sede comunitaria, a garantire l’attuale livello di budget di spesa riconosciuto alla Politica agricola comune (Pac), coinvolgendo le Regioni nei negoziati sulla sua verifica e sul suo futuro dopo il 2013.
È questa, in sintesi, la posizione che i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome hanno espresso oggi pomeriggio in commissione Agricoltura a Montecitorio, durante un’audizione informale sulla riforma della Pac.
In particolare, i delegati delle Regioni hanno illustrato al gruppo di lavoro il documento unitario elaborato dalla commissione Politiche agricole della Conferenza il 21 ottobre scorso e ratificato questa mattina dalla Conferenza dei presidenti.
Secondo il testo, di cui per ora sono stati resi noti solo alcuni passaggi, sono chiare le priorità ritenute indispensabili per realizzare una politica agricola comunitaria idonea ai grandi cambiamenti degli ultimi anni: la semplificazione delle procedure di assegnazione delle risorse – che devono arrivare direttamente agli agricoltori in virtù di ciò che realmente producono – e l’affermazione di un principio di equità a sostegno del reddito, in grado di riequilibrare gli anelli della catena agro-alimentare oggi troppo sbilanciati sui passaggi trasformazione-distribuzione.
Ricordiamo che il ministro delle Politiche agricole Galan era già stato criticato dai sindacati Fai Flai e Uila per il loro mancato coinvolgimento, divenuto tardivo a seguito dalla convocazione dei giorni scorsi, sulla discussione in corso sul futuro della Pac.
Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento 
Approderà forse già dalla prossima settimana all’esame della bicamerale per il Federalismo lo schema di decreto legislativo di attuazione della legge delega sul federalismo fiscale (L. n. 42/2009) relativo alla fiscalità municipale. Nel corso della Conferenza Unificata di oggi, infatti, il governo ha respinto la richiesta dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) di rinviare a metà novembre l’intesa sul provvedimento, che, ricordiamo, basa l’autonomia impositiva sulla tassazione degli immobili, prevedendo tra l’altro l’introduzione dal 2011 della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, i cui proventi confluiranno direttamente nelle casse dei comuni. Dunque l’iter di approvazione del decreto proseguirà, anche senza l’intesa con gli enti locali, con la trasmissione al Parlamento per il parere della bicamerale sul Federalismo, che dovrà essere definito anche sulla base dei rilievi che perverranno dalle commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato. L’esecutivo ha però assicurato all’Anci l’avvio di un tavolo politico di confronto, che, ha spiegato il presidente dell’Associazione e sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, accompagnerà “l’iter parlamentare del decreto legislativo e dove presenteremo le nostre istanze”. I Comuni, ha aggiunto Chiamparino, hanno spiegato al governo che ad oggi le amministrazioni municipali “non sono nelle condizioni di poter esprimere un’intesa sul decreto perché mancano risposte rispetto al legame tra il provvedimento e la manovra” sui conti pubblici, con cui sono stati previsti pesanti tagli ai trasferimenti statali agli enti locali. In ogni caso, ha concluso il numero uno dell’Anci, l’apertura di un tavolo di confronto rappresenta “una soluzione intermedia che ci vede d’accordo”.
Confermato invece il rinvio del parere sullo schema di decreto legislativo relativo all’autonomia finanziaria delle Regioni e ai costi standard della sanità, come annunciato oggi dal presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna).
Sulla richiesta di rinvio dell’Anci all’intesa sul testo relativo alla fiscalità municipale ha espresso oggi, in un comunicato, preoccupazione il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, evidenziando come un ritardo nell’approvazione del provvedimento potrebbe imporre anche un rinvio dell’entrata in vigore delle norme sulla nuova fiscalità sui redditi da locazione, che dà la possibilità ai proprietari di scegliere tra l’attuale sistema, basato sulla tassazione del reddito Irpef e l’introduzione di un’imposta sostitutiva sui soli redditi da locazione con un’aliquota al 20%. 
Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano si è unito alle preoccupazioni espresse dal presidente di Federdoc (la federazione che riunisce i consorzi di tutela dei vini a denominazione), Riccardo Ricci Curbastro, sulle possibili conseguenze della revisione della Politica agricola comunitaria (Pac), su cui a metà novembre riferirà a Bruxelles il commissario europeo di settore Dacian Ciolos, per poi avviare l’iter che porterà entro il 2015 alla definizione della nuova Pac. 
Secondo le anticipazioni circolate, con riguardo in particolare all’Organizzazione comune del mercato del vino (Ocm Vino), a preoccupare i produttori è l’ipotesi di disimpegno della Comunità europea verso questioni prioritarie come quella, spiega il Consorzio del Nobile in un comunicato, del controllo e della gestione delle produzioni vitivinicole. La potenziale liberalizzazione degli impianti, senza alcuno strumento di gestione della produzione, rischia, sostiene l’ente di tutela del Nobile, di far vacillare “l’economia di un territorio a forte vocazione e con un equilibrio produttivo ormai calibrato con fenomeni destabilizzanti come potenziali sovrapproduzioni, cadute dei prezzi, speculazioni, perdita dei valori patrimoniali dei vigneti”. In questo modo verrebbero messi in discussione anche gli sforzi qualitativi promossi dai produttori, senza considerare l’improvviso disequilibrio quantitativo, rispetto al mercato, che la proliferazione dei vigneti e delle produzioni potrebbe portare.
Come in molte altre zone, precisa il Consorzio del Nobile, anche a Montepulciano la produzione vitivinicola si avvale del controllo dei diritti di impianto, basato sul principio che permette l’impianto di nuovi vigneti solo se supportato da diritti in mano al viticoltore, o se giustificati da particolari esigenze di mercato, attingendo, in questo caso, alle riserve regionali. Si tratta, quindi, di un modo indiretto di controllare la produzione attraverso la gestione del vigneto per stabilizzare i prezzi e contrastare le crisi di sovrapproduzione. La proposta sulla nuova Ocm vino prevedrebbe invece la soppressione dal 31 dicembre 2015 di questo regime. 
“Questo rappresenterebbe un problema per i produttori di Vino Nobile – spiega Paolo Solini, coordinatore del Consorzio – perché chiunque potrebbe intervenire in un terreno piantando nuovi vigneti e producendo Vino Nobile creando un sistema di difficile controllo e soprattutto il rischio di una sovrapproduzione mentre è dimostrato come il sistema di regolamentazione degli Albi adottato dalla Regione Toscana abbia dato buoni risultati sulla qualità e sui riscontri nel mercato”. 
29 ottobre
Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario
La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame, in sede consultiva su atti comunitari, della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) 1698/2005 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Si tratta, come evidenziato dal relatore Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), di semplificare le procedure, nell’ambito della strategia di sviluppo rurale per il 2007-2013, incentrata su tre assi: il miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale, miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale e qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale. In questa materia vige il “principio di condizionalità”, secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze. 
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche Ue
La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune (Pac), prevista dal regolamento (CE) n. 73/2009. Il regolamento sulla Pac detta norme comuni per i pagamenti diretti agli agricoltori e istituisce un regime di sostegno al reddito per gli agricoltori, indipendentemente dalla loro produzione (Pagamento unico, che sostituisce gli aiuti accoppiati), prevedendo un regime semplificato e transitorio per gli Stati membri per i Paesi che hanno aderito all’Unione il primo maggio 2004. Infine, istituisce regimi di sostegno speciali per alcune produzioni (riso, patate da fecola, sementi, cotone, frutta a guscio) e prevede la possibilità per gli Stati membri di concedere premi supplementari. Il relatore del testo per il gruppo di lavoro, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), ha precisato che, ai fini della semplificazione, la proposta prevede che gli Stati membri non siano obbligati a richiedere agli agricoltori la dichiarazione di tutte le superfici agricole se inferiori a un ettaro. Inoltre, in caso di inadempienza del principio di condizionalità da parte degli agricoltori (secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze), il testo prevede che l’esclusione degli importi erogabili nei confronti degli imprenditori agricoli non sia obbligatoria, prevedendo tuttavia che nell’anno seguente le autorità verifichino se questi abbiano posto rimedio alla situazione. 
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività 
Secondo quanto comunicato nei giorni scorsi ai componenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato, nell’ultimo periodo i rapporti tra Romualdo Coviello, presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), e i membri del consiglio di amministrazione dello stesso ente si sarebbero notevolmente deteriorati. In particolare, causa scatenante del malcontento sarebbe stata la mancata convocazione, da parte di Coviello, del consiglio di amministrazione straordinario richiesto da quattro consiglieri per deliberare gli indirizzi necessari alla redazione del bilancio. Lo rende noto la deputata del Partito democratico Susanna Cenni (Toscana) con un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan. La Cenni sottolinea come i comportamenti del presidente del Cra, oltre a violare le norme statutarie e regolamentari, non consentono al cda di espletare le proprie funzioni e, visto il ruolo di assoluta rilevanza rivestito dall’ente per le istituzioni che si occupano di innovazione in agricoltura, chiede a Galan quali provvedimenti urgenti intenda adottare per risolvere la questione.
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica
Sono 79 gli emendamenti presentati nella commissione Politiche Ue di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2010.
Lo ha annunciato ieri la presidente del gruppo di lavoro Rossana Boldi (Lnp-Piemonte) che ha anche fissato per mercoledì 3 novembre, alle 12, il termine di presentazione dei subemendamenti. e 
Tra le proposte di modifica depositate, tre riguardano il settore primario ma due, le 11.0.7 e 11.0.8 a firma, rispettivamente, di Laura Bianconi (Pdl-Emilia Romagna) e Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna) sulla delega al governo per il riordino e la revisione della disciplina di protezione delle galline ovaiole, sono state dichiarate inammissibili per estraneità della materia.
Unico emendamento d’interesse rimane, quindi, il 6.0.9 presentato da Enzo Ghigo (Pdl-Piemonte) che intende modificare l’articolo 7 del dlgs n.109/1992 sull’etichettatura alimentare, aggiungendo che l’indicazione non è necessaria quando la denominazione di vendita di un prodotto ne indica anche ‘ingrediente interessato.
Segnaliamo, infine, un ordine del giorno (G/2322/9/14) – cioè l’atto d’indirizzo politico più debole che in caso di accettazione da parte dell’esecutivo non comporta nessun obbligo -d’iniziativa di Irene Aderenti (Lnp-Lombardia) per chiedere al governo la modifica della normativa nazionale dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) vino, la legge n. 82/2006, per venire incontro alle esigenze logistiche degli agricoltori in materia di sostanze vietate negli stabilimenti enologici e nelle cantine.
Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti
Martedì 2 novembre, alle 16.30, sarà di nuovo all’ordine del giorno dell’Aula di palazzo Madama il disegno di legge di riforma della professione forense, rinviato alla commissione Giustizia il 23 ottobre scorso per un riesame in sede referente relativo, in particolare, a tutti gli articoli accantonati, di quelli non ancora discussi e dei relativi emendamenti.
Il nuovo termine per presentare modifiche al testo in Assemblea è stato fissato per le 13 di sabato 30 ottobre.
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori 
La Politica agricola comune (Pac) come aggiornata nel 2003 con la revisione portata a termine dall’allora commissionario europeo al primario, l’austriaco Franz Fischler, “appare ormai irrimediabilmente inadeguata a cogliere ed accompagnare la trasformazione in atto”. Perciò da un lato va ribadita la necessità di mantenere in Europa una politica agricola comune, “per evitare squilibri territoriali e produttivi, tali da compromettere l’approvvigionamento alimentare, la salubrità delle produzioni, la salvaguardia ambientale e la tutela del paesaggio, con gravi effetti sociali in vaste aree”. Dall’altro lato va evidenziata l’urgenza di una revisione organica di tutta la Politica Agricola Comune, con riferimento tanto alle politiche di mercato che a quelle di sviluppo rurale, mantenendo l’articolazione in due pilastri. 
E’ questo in sintesi il contenuto del documento approvato ieri dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome e presentato sempre ieri dagli assessori regionali al primario alla commissione Agricoltura di Montecitorio.
Il documento rappresenta il contributo dei governatori in vista della trattativa sulla revisione della Pac che entrerà nel vivo il prossimo 17 novembre con la relazione del commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos sulle linee guida della riforma.
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario
Per affrontare la drammatica situazione in cui versa il settore agricolo a causa della grave crisi economica e finanziaria che sta investendo tutti i diversi segmenti produttivi, dalla zootecnia all’orticoltura, fino alla pesca, è necessario che il governo reintroduca le agevolazioni contributive nelle zone svantaggiate e montane. E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato ieri dai presidenti delle Regioni e delle Province autonome e diffuso oggi. Nel documento i governatori sottolineano che questo intervento “non ha natura assistenziale bensì ha una valenza strutturale”, in particolare per le imprese che operano in contesti le cui condizioni pedo-morfologiche dei terreni comportano inevitabilmente costi più alti per lo svolgimento dell’attività produttiva. Il ripristino delle agevolazioni, scadute nel marzo scorso, andrebbe previsto, secondo i presidenti regionali, “per un periodo di tempo congruo, comunque pluriennale, tale da assicurare alle aziende agricole una ragionevole programmazione dei loro piani di investimento”.
Con l’odg i governatori hanno inoltre chiesto all’esecutivo la moratoria delle esecuzioni e delle procedure di pignoramento per la riscossione coattiva dei contributi dovuti all’Inps, poste in essere da Equitalia, per poi procedere alla loro rateizzazione.
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Domenica 21 novembre si terrà la “giornata degli alberi” (che riprende storiche iniziative analoghe) promossa dal Ministero dell’Ambiente e prevista dal Disegno di Legge sulle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, già approvato in Conferenza Stato-Regioni e con atto definitivo di prossima emanazione. Lo stesso Ministero, oltre a coinvolgere le istituzioni indicate nello stesso DdL (CFS, MiPAAF, Università, ecc), ha coinvolto il CONAF per sensibilizzare la categoria dei dottori agronomi e dottori forestali, riconoscendo il loro importante ruolo tecnico-scientifico e progettuale nel settore del verde urbano, nell’auspicio di una partecipazione attiva all’evento attraverso la fattiva collaborazione con i Comuni e le scuole loro vicini.

AGENDA


Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 2 al 5 novembre 2010


Disegni di legge di stabilità e di bilancio (C. 3778 e C. 3779 ) – relatori Marco Milanese (Pdl-Campania) e Marco Marsilio (Pdl-Lazio); relatore in consultiva per commissione Attività produttive Giuseppe Galati (Pdl-Calabria)

• Martedì 2 novembre, ore 18 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio sede referente; 

• Giovedì 4 novembre, ore 9.30 e 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• Venerdì 5 novembre, ore 9.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;

• L’esame in Aula dei provvedimenti è all’ordine del giorno a partire da lunedì 8 novembre

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di determinazione dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province (a. g. 240) – relatore Marco Stradiotto (Pd-Veneto)

• Mercoledì 3 novembre, ore 15.00 – Camera/Senato, bicamerale per il federalismo, sede consultiva su atti del governo;


Modifiche al regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, in materia di riforma dell’accesso alla professione forense e raccordo con l’istruzione universitaria (S. 601 e abbinati) relatore Giuseppe Valentino (Pdl-Calabria)

• Martedì 2 novembre, ore 16.30 – Senato, Aula, seguito discussione generale;


Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)

• Martedì 2 novembre, ore 15.30 – Senato, commissione Affari costituzionali, esame emendamenti. Commissione Bilancio sede consultiva;


Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2010 (S. 2322) – relatrice per la Politiche Ue Rossana Boldi (Lnp-Piemonte)

• Martedì 2 novembre, ore 16.00 – Senato, commissioni Affari costituzionali e Bilancio, sede consultiva;

• Mercoledì 3 novembre, ore 14.30 – Senato, commissione Politiche Ue, sede referente;


Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari (Approvato dalla Camera dei deputati, S. 2363) – relatore alla Tommaso Zanoletti (Pdl-Piemonte).

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente. Commissioni Bilancio e Finanze, sede consultiva. Ore 19.00 termine presentazione emendamenti;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella con terminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

 
Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Seguito esame Atto del governo n. 223 Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l’anno 2010, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazione ed altri organismi – relatore Manfred Pinzger (Misto-Trentino)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Esame dell’atto (COM (2010) 506 definitivo) Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare – relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)

• Martedì 2 novembre, ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Mercoledì 3 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

• Giovedì 4 novembre ore 15.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
Audizione informale dei rappresentanti di FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL e UGL Agroalimentare in relazione alla tematica della politica agricola comune

• Mercoledì 3 novembre, ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, ufficio di presidenza;


In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 2 al 7 novembre 2010


Martedì 2 novembre

• Roma: Convegno su “Donne e media, giornaliste italiane e del mondo arabo a confronto”, organizzato dall’AIWA (Arab Italian Woman Association) in collaborazione con AGI. Partecipano, fra gli altri, Daniela Viglione, presidente e AD di AGI, Randa Eid, Segretario generale dell’AIWA, Marialina Marcucci, presidente onoraria dell’AIWA, Emma Bonino, vice presidente de Senato e Najwa Kassab Hassan, ministro della Cultura siriano – Ministero degli Affari Esteri, ore 9.30;

• Roma: Presentazione del libro di Giuseppe Amari “In difesa dello Stato, al servizio del Paese”. Partecipa, Guglielmo Epifani – Corso d’Italia 25, ore 15.30;• Roma: Festiva internazionale del Cinema;

• Milano: Cerimonia inaugurale di Eicma 2010, 68esimo Salone internazionale del ciclo e motociclo. Partecipano, fra gli altri, Adolfo Urso, vice ministro Sviluppo Economico e Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia – Centro Congressi Fiera Milano (Rho), ore 11;

• Genova: Conferenza stampa di presentazione delle iniziative che verranno realizzate, dall’Istituto Giannina Gaslini e da Federfarma Genova, in occasione del mese della prevenzione del sovrappeso e dell’obesità infantile – Largo Gerolamo Gaslini 5, ore 11;
Mercoledì 3 novembre

• Roma: Camera, il presidente Gianfranco Fini al convegno su “Storia e attualità della Convenzione europea dei diritti dell’uomo nel sessantesimo anniversario della firma” – Palazzo Barberini, ore 10; riceve il presidente del Bundestag, Norbert Lammert – Sala del cavaliere, ore 16;

• Roma: Pd, il segretario Pier Luigi Bersani alla presentazione del libro di Alfredo Reichlin, Il midollo del leone. Riflessioni sulla crisi della politica – Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto 158 ore 17; 

• Roma: convegno “Dentro il modello Cina: quadro politico e sviluppo economico”, organizzato da AgiChina24, dalla Facoltà di Studi orientali ‘La Sapienza, dal Gruppo economisti d’impresa (Gei), e dall’Istituto pe gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) – Università la Sapienza – Facoltà di Studi orientali – Via Principe Amedeo 182/b, ore 9;


Giovedì 4 novembre

Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano deposita una corona d’alloro sulla lapide dei Caduti del Quirinale – ore 8.50; deposita una corona d’alloro sulla tomba del Milite ignoto – Altare della Patria, ore 9; partecipa all’incontro con una delegazione di Allievi delle Accademie Militari che svolgono il servizio di Guardia d’Onore – Quirinale, ore 10.30; partecipa alla Cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, conferite dal Presidente della Repubblica nell’anno 2010 – Quirinale, ore 11;

• Roma: il presidente del Senato Renato Schifani alla cerimonia della Giornata dell’Unita’ Nazionale e delle Forze Armate – Altare della Patria, Roma, ore 9: al Sacrario dei Caduti d’Oltremare – Bari, ore 11; al Concerto di coralità di montagna in memoria dei Caduti in Afghanistan della Brigata Alpina Julia – Aula di Palazzo Madama, ore 16;

• Roma: il presidente Gianfranco Fini all’Altare della Patria – ore 8.50; deposizione di una corona d’alloro al Sacrario nella ricorrenza del giorno dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate – Redipuglia (Gorizia), ore 11;

• Roma: Camera, deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Camera dei Deputati, in Rappresentanza del Presidente della Repubblica, Redipuglia (Gorizia);• Roma: Pd, lezione di politica organizzato da Democratica su “Come uscire dalla crisi” con Walter Veltroni, Enrico Letta, Sergio Chiamparino e Marco Follini – via Tomacelli 146, ore 11;

• Roma: Inaugurazione della mostra “Libere Armonie” organizzata dall’Associazione culturale “L’Angolo dell’Arte-DonnEuropa”, in programma fino al 18 novembre – Palazzo Valentini – via IV Novembre 119/A, ore 13.30;

• Roma: Convegno “La sanita’ difficile – Tra malattie rare, soggetti deboli e sprechi inutili”. Durante l’evento, organizzato dal Codacons in collaborazione con l’INMP, l’Università degli Studi di Roma 2 Tor Vergata, la Onlus Articolo 32 e l’Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi, viene consegnato il Premio Amico del Consumatore 2010. – INMP – Antico ospedale San Gallicano – via di San Gallicano 25/a, ore 8.30;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 16;

• Roma: Festival internazionale del Cinema;

 
Venerdì 5 novembre

• Roma: Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla celebrazione della Giornata nazionale per la ricerca sul cancro – ore 17;

• Roma: presentazione del libro del vicepresidente del Senato Vannino Chiti “La sinistra possibile. Il Partito Democratico alle prese col futuro” – Lauro, Avellino, ore 17.30;

• Roma: Giornata precongressuale “La sicurezza del paziente oncologico fra compatibilità economiche e tutela dei diritti” – Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29, ore 10;

• Roma: Congresso sui “Costi e benefici della prevenzione e della sanità pubblica veterinaria”, in occasione del 43esimo congresso nazionale SIVeMP (Sindacato italiano veterinari di Medicina Pubblica) – Frascati – Villa Tuscolana – via del Tuscolo km 1,5, ore 10;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;

• Roma: Festiva internazionale del Cinema;

• Torino: Quarta assemblea generale di Rena – Rete per l’eccellenza nazionale. Partecipa, tra gli altri, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente di Rena Alessandro Fusacchia, il direttore de La Stampa Mario Calabrese e rappresentanti della vita politica, economica e culturale come John Elkann, Ivanhoe Lo Bello e Alessandro Profumo. Al termine dell’incontro gli associati di Rena intervistano Roberto Cota, presidente del Piemonte e Nichi Vendola, presidente della regione Puglia – Centro Congresso Unione Industriali di Torino, via V. Vela 17, a partire dalle ore 17.30;

• Reggio Emilia – Convegno “Lo sviluppo dell’impresa cooperativa e il ruolo del sistema bancario finanziario”, organizzato da ANCPL (Associazione nazionale cooperative di produzione e lavoro). Partecipa, Giuseppe Mussari, presidente ABI – Hotel Classic – via Pasteur 121/c, ore 14.30;

 
Sabato 6 novembre

• Bastia Umbra (Perugia): Fli, convention nazionale – complesso Umbria Fiere, ore 15;

• Roma: Pd, il segretario Pierluigi Bersani e il commissario del Pd Lazio, Vannino Chiti partecipano all’Assemblea nazionale dei circoli – Roma, Auditorium della Conciliazione, ore 10;

• Firenze: Pd, i “rottama tori”, Matteo Renzi e Pippo Civati promuovono assemblea;

• Roma: XXIII Congresso Internazionale dell’ordine Nazionale dei Biologi sul tema “Biologi: riflettori su ambiente, test genetici e influenza” – Hotel e Convention Center Melia Aurelia Antica – via Aldobrandeschi 223, ore 9.30;

• Roma: Conferenza stampa di apertura del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;


Domenica 7 novembre

• Bastia Umbria: Fli, convention nazionale, prevista la chiusura del presidente Gianfranco Fini – complesso Umbria Fiere, ore 11.30;

• Roma: Conferenza stampa in occasione del XII Congresso dell’Associazione italiana di oncologia medica – Marriot Park Hotel – via Colonnello Tommaso Masala 54, ore 11.30;

 
MONITORAGGIO LEGISLATIVO


25 ottobre
Ministero dell’Ambiente – Giornata dell’albero, in programma il 21 novembre prossimo iniziative sul territorio nazionale

In occasione della prima edizione della Giornata nazionale dell’albero, istituita dal disegno di legge “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri di venerdì scorso, il ministero dell’Ambiente sta organizzando per il 21 novembre iniziative su tutto il territorio nazionale. Finalità del progetto, sviluppato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, delle Politiche agricole e con il Corpo forestale dello Stato, le Regioni e l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), è di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le nuove generazioni, sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo del nostro Paese. E’ questo il contenuto di un comunicato, pubblicato sul sito del ministero dell’Ambiente, in cui il titolare del dicastero Stefania Prestigiacomo commenta il disegno di legge e invita gli enti locali ad aderire all’iniziativa. “Credo che proprio nel 2010, anno internazionale dedicato dall’Onu alla biodiversità – ha scritto il ministro in una lettera indirizzata ai sindaci – sia importante che la Giornata dell’albero torni a essere una festa nazionale che coinvolga l’intero Paese riuscendo, finalmente, a dare attuazione alla norma rimasta sempre ineffettiva della piantumazione di un albero per ogni nato, sottolineando così lo stretto legame tra il futuro delle prossime generazioni e il futuro degli alberi. Sono certa che ogni Comune potrà rendere questa Giornata una significativa occasione di gioia e partecipazione collettiva, organizzando iniziative sul tema anche in collaborazione con le associazioni ambientaliste e le scuole del territorio”.Fulcro della giornata è la piantumazione contemporanea, in ogni città a mezzogiorno, di un numero di piantine arboree di specie autoctone che sia proporzionale ai nati del Comune. Gli alberi, forniti dal ministero, dal Corpo forestale e dai vivai regionali, saranno messi a disposizione dei Comuni alcuni giorni prima del 21 novembre. I luoghi prescelti per la piantumazione saranno quelli che hanno un valore particolare in materia di lotta al disboscamento illegale e di cura del territorio, per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Il ministero dell’Ambiente sta infine siglando accordi a livello nazionale, replicabili a livello locale, con associazioni ambientaliste e operatori del settore vivaistico per permettere a tutti di procedere con la messa a dimora di nuovi alberi.

Associazioni – misure agro ambientali, accordi manifatture e utilizzo ingredienti nei prodotti da fumo: la filiera tabacchicola chiede a Galan il rispetto degli impegni presi

Preso atto dell’immobilismo del ministero e delle mancate risposte alle problematiche del settore, la filiera tabacchicola richiama il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan al rispetto degli impegni presi. È questo il contenuto di un documento, diffuso dalle associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Legacoop-agroalimentare, Fedagri-Confcooperative, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Unitab, Ont-Italia, Apti, che si sono riunite oggi e che chiedono al titolare del ministero la chiusura del negoziato sulle misure agro-ambientali, che i produttori hanno già posto in essere e delle quali sopportano i costi da un anno, il rilancio degli accordi pluriennali con le manifatture per la garanzia degli acquisti del tabacco italiano, il coordinamento con gli altri ministeri sulle decisioni internazionali in merito all’utilizzo degli ingredienti nei prodotti da fumo, che impatterebbero negativamente sulla produzione nazionale. La filiera si attende risposte entro il termine di una settimana da parte di Galan, e in assenza di queste, avvierà tutte le azioni necessarie per difendere il settore, nel quale sono a rischio migliaia di aziende e 60mila posti di lavoro. 

 
26 ottobre
Regioni – Conferenza dei presidenti: giovedì 28 commissione politiche agricole riferisce su futuro Pac e ricerca agraria

Contributo delle Regioni e delle Province autonome alla definizione della posizione italiana sul futuro della Pac (Politica agricola comune) dopo il 2013. Sarà questo uno dei punti su cui la commissione politiche agricole della Conferenza dei presidenti delle Regioni, guidate dall’assessore all’agricoltura della Puglia Dario Stefano riferiranno nella riunione dei governatori in programma giovedì prossimo 28 ottobre, alle 10. Il gruppo di lavoro sul primario, si legge nella convocazione della Conferenza, presenterà inoltre un ordine del giorno sul ripristino degli sgravi fiscali e sulle agevolazioni del sistema contributivo in agricoltura e sul documento relativo a “Obiettivi e azioni prioritarie di ricerca e sperimentazione individuate dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca” per il triennio 2010-2012.Ricordiamo che la Conferenza dei presidenti delle regioni e delle Province autonome è la sede del confronto tra i governatori per la discussione dei punti all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni e della Unificati e degli interventi la cui predisposizione deve essere sottoposto a un’intesa tra governo centrale e amministrazioni regionali.

 
Mipaaf – tonno rosso, Galan: no a nuove riduzioni della pesca senza supporto scientifico

“Non sono favorevole a ulteriori riduzioni della quota per il tonno rosso, che non siano suffragate da dati scientifici”. È questo il contenuto di un comunicato stampa diffuso questa mattina dal ministero delle Politiche agricole, in cui si riporta quanto dichiarato dal titolare del dicastero Giancarlo Galan in sede di Consiglio dei ministri agricoli della Ue in corso a  Lussemburgo. “I pareri di autorevoli istituzioni come il Comitato scientifico Iccat (International commission for the conservation of Atlantic tunas) – ha affermato Galan – vanno rispettati. Siamo per la sostenibilità delle attività di pesca, che nelle valutazioni scientifiche ha il suo fondamento, ma siamo contrari a tagli della possibilità di cattura che non siano supportati da motivazioni chiare e indiscutibili”. Proprio in questa sessione, il Consiglio dei ministri europei sta discutendo la posizione dell’Unione sul futuro della pesca del tonno rosso. Galan è poi intervenuto a proposito dei santuari per i tunnidi (aree protette per la specie), esprimendo la necessità di approfondire sotto il profilo scientifico la loro effettiva praticabilità nel Mediterraneo per una specie altamente migratoria come il tonno. 

 
Ministero Ambiente – Prestigiacomo in Giappone per Conferenza mondiale biodiversità

La responsabile dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo parteciperà nel pomeriggio di oggi alla sessione ministeriale della decima Convenzione delle Parti della Conferenza Mondiale sulla Biodiversità (Cop10) istituita dell’Organizzazione delle nazioni unite (Onu), in programma a Nagoya, Giappone.Il vertice punterà a fare un bilancio sugli obiettivi per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2010, e a definire i target operativi per il biennio 2011/12, insieme alle eventuali forme di cooperazione con le altre due Convenzioni delle Parti operanti in ambito Onu (Cambiamento Climatico e Desertificazione). L’incontro di Nagoya sarà poi l’occasione per sviluppare il tema dell’accesso e della condivisione dei benefici derivanti dalle risorse genetiche (Access and Benefit-Sharing – ABS). Il godimento e la condivisione di queste risorse secondo criteri di giustizia ed equità si riferiscono, è spiegato in un comunicato del ministero, alla maniera in cui le stesse (siano esse di origine vegetale, animale o microrganismi) sono accessibili nei Paesi d’origine, e come i benefici derivanti dal loro sfruttamento da parte di istituti di ricerca, università o società private sono condivisi con le popolazioni o i Paesi che le rendono disponibili.A margine dei lavori della Convenzione, infine, il ministro Prestigiacomo parteciperà alla sessione ministeriale della Partnership Redd+, il programma internazionale sulla lotta alla deforestazione dei Paesi in Via di Sviluppo. La sessione farà il punto della situazione sull’attuazione del Fast Start deciso nel corso del vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle azioni già intraprese dai vari Paesi e al loro finanziamento. 

Regioni – Abruzzo, Psr: riaperti termini bando per accesso giovani agricoltori a risorse per formazione e aggiornamento

La Giunta regionale dell’Abruzzo, approvando una proposta dell’assessore alle Politiche agricole, Mauro  Febbo, ha riaperto i termini per accedere ai 10 milioni di euro della misura 112 del Piano di sviluppo rurale (Psr), rivolta ai giovani agricoltori che intendono effettuare il primo insediamento in azienda agricola.”A fronte di un fondo pari a 10 milioni di euro – spiega l’assessore in un comunicato stampa – si prevede un nuovo insediamento di circa 250 giovani, con un premio di 40mila euro a testa. Questo stanziamento, segue il precedente di 20 milioni, con il quale si sono insediati 450 giovani”. La novità del bando proposto da Febbo riguarda l’eliminazione – concordata con Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – dell’obbligo di investimenti per 10mila euro, per consentire agli agricoltori una maggiore capacità gestionale.Durante la seduta di ieri, l’esecutivo regionale ha pure riaperto i termini per l’adesione alla Misura 111 del Psr che sostiene la possibilità di presentare le domande di partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli Enti.”In questo modo – ha concluso Febbo – finanziamo di nuovo la formazione e l’aggiornamento professionale di imprenditori, coadiuvanti e dei dipendenti di aziende agricole, nonché di giovani che intendono insediarsi per la prima volta, attraverso l’erogazione diretta all’imprenditore beneficiario, di un contributo a rimborso delle spese sostenute fino a 3000 euro annui”. I corsi potranno avere durata di 150 ore per i giovani imprenditori e fino a 40/50 ore per gli altri soggetti.
Ministero Ambiente – Conferenza biodiversità Nagoya, Prestigiacomo: 100 mln di euro dall’Italia contro la deforestazione

L’Italia sosterà con 100 milioni di euro il progetto internazionale contro la deforestazione nei Paesi in via di Sviluppo. È questa l’entità del contributo italiano alla “Partnership REDD+” annunciato oggi dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo nel corso del vertice mondiale sul tema, organizzata dai giapponesi nell’ambito della decima conferenza mondiale sulla Biodiversità, in corso a Nagoya, in Giappone. “Il governo italiano – spiega il ministro in un comunicato – dimostra così di voler contribuire concretamente all’immediata attuazione delle azioni fast-start decise al vertice di Copenaghen contro i cambiamenti climatici. La protezione delle foreste deve essere una priorità della comunità internazionale dal momento che la deforestazione è ritenuta la causa di circa il 20% delle emissioni mondiali di gas effetto serra responsabili del surriscaldamento del pianeta. La partnership è lo strumento giusto per perseguire questi obiettivi”.

 
27 ottobre
Senato – agricoltura, Aula approva mozioni sulla Pac. Poli Bortone (Udc) richiama gestione Zaia su tabacco e quote latte

Il governo si impegnerà per promuovere la posizione italiana nell’ambito del processo di riforma della Politica agricola comune, cercando di ottenere una ripartizione favorevole delle risorse per il nostro Paese, non basato su criteri di superficie, ma sul valore della produzione e del lavoro. Con l’approvazione delle quattro mozioni bipartisan discusse ieri al Senato, l’esecutivo ha accolto le richieste avanzate da Adriana Poli Bortone (Udc-Puglia), Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna), Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna), Aniello Di Nardo (Idv-Campania), Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto), volte a difendere il settore primario italiano in sede comunitaria, e a promuovere il mantenimento dei livelli di finanziamento attuali anche per la Pac 2011-2016. Durante il dibattito, la senatrice Poli Bortone, ministro dell’Agricoltura nel primo governo Berlusconi, ha ricordato la gestione dell’ex titolare di Via XX Settembre Luca Zaia in merito alla vicenda delle quote latte (l’attuale governatore del Veneto aveva aderito alla proposta di abolizione nel 2015) e sul mantenimento del premio accoppiato per il tabacco, aggiungendo che la soluzione migliore sarebbe stata invece appoggiare le richieste francesi di mantenere i premi accoppiati nei territori cosiddetti fragili. 

Camera – prodotti fitosanitari: nessuna indagine nazionale su malformazioni legate a sostanze attive carbendazim e dinocap. Il sottosegretario Martini risponde a Tenaglia (Pd)

Il governo ha prima sospeso nel 2005, e successivamente revocato nel 2008, l’autorizzazione all’utilizzo dei due principi attivi carbendazim e dinocap, presenti in alcuni prodotti fitosanitari utilizzati principalmente nelle colture della vite e dei fruttiferi.Queste decisioni estreme sono state adottate tenendo presente le problematiche tossicologiche legate alle due sostanze attive, pericolose per la salute umana così come stabilito dall’Istituto superiore di Sanità (Iss) in occasione della riclassificazione dei prodotti fitosanitari disposta dal decreto legislativo n. 65/2003 sull’attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE su classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi.È questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha fornito per iscritto all’interrogazione presentata da Lanfranco Tenaglia (Pd-Abruzzo) per sapere se il ministero della Salute abbia disposto un censimento, come quello commissionato all’Università di Chieti dalla Regione Abruzzo nel 2003, in merito a malformazioni non ereditarie legate all’utilizzo di pesticidi nei quali siano presenti i principi attivi carbendazim e dinocap.A riguardo, il sottosegretario ha fatto presente a Tenaglia che l’Iss non ha svolto indagini epidemiologiche sulle due sostanze basate su esposizioni a lungo termine e neppure è stato effettuato un censimento nazionale utilizzando come esempio l’indagine commissionata dalla regione Abruzzo all’università di Chieti.

 
Camera – crisi pomodoro da industria, definire programmazione investimenti agricoli e attività industriali. Commissione Agricoltura approva risoluzione

La commissione Agricoltura di Montecitorio chiede al governo di impegnarsi a mantenere aperto il tavolo di confronto tra tutti i soggetti della filiera del pomodoro da industria, per definire la programmazione degli investimenti agricoli e delle attività industriali e contratti di fornitura a livello nazionale, vincolando agevolazioni e incentivi al rispetto delle regole. È questo il contenuto di una risoluzione che il gruppo di lavoro ha approvato ieri, al termine della discussione sugli atti di indirizzo e controllo presentati da Sabrina De Camillis (Pdl-Molise), Teresio Delfino (Udc-Piemonte), Anita Di Giuseppe (Idv-Abruzzo) e Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria). La commissione chiede poi all’esecutivo di intraprendere iniziative per contrastare la crisi del comparto, soprattutto in merito al problema delle rese minime e alla necessità di dichiarare lo stato di crisi per calamità naturale per le produzioni di pomodoro a causa delle alte temperature estive, che hanno modificato il processo di maturazione dei prodotti. Infine, il gruppo di lavoro impegna il governo ad adottare un miglior sistema di controllo nella filiera, in particolare sul prodotto importato, dal punto di vista igienico-sanitario e di promuovere nella discussione a livello comunitario un sistema di etichettatura obbligatoria dell’origine del pomodoro utilizzato in tutti i derivati. 

 
Senato – (S. 2363) disposizioni su etichettatura e qualità dei prodotti: termine emendamenti 2 novembre

Scadrà il 2 novembre prossimo, alle ore 19, il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge in materia di etichettatura e qualità dei prodotti in commissione Agricoltura a palazzo Madama. Il provvedimento, lo ricordiamo, è finalizzato a rafforzare la tutela e la competitività dei prodotti a denominazione protetta (Dop), fissando alcune disposizioni di salvaguardia della qualità della produzione nazionale e prevedendo in alcuni casi il raddoppio delle sanzioni previste per la violazione delle norme di produzione, tra cui quelle in materia di utilizzo del latte in polvere.

 
Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, Giorgetti (Lnp): non saranno ammessi emendamenti su rilancio economia. Primi pareri in sede consultiva. Commissione Agricoltura approva modifiche su accisa gasolio per serre

“La legge di stabilità per il 2010 può contenere esclusivamente disposizioni volte a fissare gli obiettivi dei saldi di finanza pubblica; introdurre variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni o, comunque, misure che incidano sul quantum delle prestazioni afferenti a imposte indirette, tasse, tariffe, canoni e contributi vigenti; stabilire le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali e alle modifiche del trattamento economico del pubblico impiego; definire regolazioni meramente quantitative demandate alla legge finanziaria dalla legislazione vigente; prevedere norme che comportino aumenti di entrate o riduzioni di spese, restando escluse quelle a carattere ordinamentale o organizzatorio”. Lo ha ricordato il presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti (Lnp-Piemonte) precisando gli ambiti in cui dovranno attenersi il dibattito e le proposte di modifica al disegno di legge di stabilità che da quest’anno ha sostituito la Finanziaria. La riforma della contabilità pubblica (Legge 196/2009) ha infatti imposto paletti rigidi alla possibilità di interventi nell’annuale manovra economica, attraverso la quale potranno essere introdotte “misure correttive degli effetti finanziari di altre leggi”, prevedere norme necessarie all’attuazione del patto di stabilità interno e del patto di convergenza degli enti locali. Con il provvedimento si potranno fissare gli importi da iscrivere nelle tabelle allegate al testo e volte a finanziare nuovi interventi legislativi o a definire o a rimodulare gli stanziamenti, con riferimento a leggi pluriennali vigenti che prevedono spese in conto capitale. Sono invece tassativamente escluse misure di carattere ordinamentale o organizzatorio, di natura micro settoriale o localistica e anche eventuali disposizioni “finalizzate direttamente al sostegno o al rilancio dell’economia”. In sintesi niente assalto alla diligenza e ammissibilità delle proposte di modifiche ristretta alle sole materie attinenti la legge di stabilità. Il chiarimento fornito dal presidente Giorgetti rende evidente come il dibattito sul provvedimento si muoverà nell’ambito di un binario già tracciato con possibilità di modifica ridottissime. La diligenza potrà invece essere saccheggiata quando arriverà in Parlamento il decreto legge su cui in queste ore il ministero dell’Economia – come riportato da numerose notizie di stampa – sta lavorando e che dovrebbe contenere appunto interventi per il sostegno dell’economia.In ogni caso il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl di stabilità 2011 e al bilancio di previsione rimane fissato per venerdì prossimo, 29 ottobre, alle 14, mentre in queste ore stanno arrivando i pareri e le proposte di modifica definite dalle commissioni in sede consultiva. Il via libera al testo è arrivato ieri dalle commissioni Trasporti e Agricoltura.Proprio il XIII gruppo di lavoro ha approvato una serie di emendamenti, che però dovrà passare il vaglio definitivo della commissione Bilancio, tra i quali segnaliamo le proposte 1.01 di Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) e 1.17 del relatore Isidoro Gottardo (Pdl-Friuli).L’emendamento della deputata del Pdl, relativo al gasolio per il riscaldamento delle coltivazioni sotto serra, prevede l’applicazione del livello minimo di accisa – definito in 21 euro per mille litri dalla direttiva 2003/96/CE e successive modifiche – garantito da una copertura finanziaria pari a 14,5 milioni di euro, a valere sulla rideterminazione di altre spese.La proposta del relatore, invece, prevede una riduzione di 65 milioni di euro del Fondo infrastrutture, da utilizzare per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera nazionale.

 
28 ottobre

Camera – (C. 3778 e 3779) disegno di legge di stabilità, conclusa la sede consultiva

Si è concluso ieri l’iter consultivo dei disegni di legge per la formazione del bilancio annuale (legge di stabilità 2011) e del bilancio di previsione per il triennio 2011-2013, con l’espressione dei pareri favorevoli delle 10 commissioni di Montecitorio rimaste – Affari costituzionali, Giustizia, Affari esteri, Difesa, Finanze, Cultura, Ambiente, Lavoro, Affari sociali e Politiche Ue – e del gruppo di lavoro per le Questioni regionali.Alcune commissioni hanno approvato emendamenti relativi per lo più a rimodulazioni delle risorse disponibili nello stato di previsione dei ministeri, che però dovranno superare il vaglio definitivo della commissione Bilancio. Questo vuol dire che le proposte di modifica approvate approderanno in V commissione, che dovrà approvarli o respingerli, e non direttamente all’esame dell’Aula.Proprio quest’ultima, impegnata nell’esame referente dei due provvedimenti, dovrà valutare anche la nota di chiarimento depositata durante la seduta di ieri dal viceministro dell’Economia Giuseppe Vegas – in risposta a Lino Duilio (Pd-Lombardia) e al relatore per il bilancio Marco Marsilio (Pdl-Lazio) – sui criteri di ridefinizione della Tabella C della legge di stabilità, relativa alle tipologie di spesa, classificate come di funzionamento e di carattere obbligatorio.

 
Camera – zucchero d’uva, sottosegretario Viale: nessun ostacolo ad agevolazioni fiscali equiparate a saccarosio

L’adozione di una misura che possa equiparare il trattamento fiscale dello zucchero d’uva a quello del saccarosio, riducendo l’attuale aliquota Iva del 20% al 10%, non comporterebbe effetti in termine di gettito, quindi non ci sono ragioni tecniche che impediscano un intervento legislativo in materia. E’ quanto sostenuto ieri in commissione Finanze dal sottosegretario all’Economia Sonia Viale, rispondendo all’interrogazione di Manlio Contento (Pdl-Friuli) sul regime fiscale del prodotto di uso alimentare. Contento aveva chiesto al governo di non penalizzare ulteriormente il comparto produttivo saccarifero, che nel 2012 vedrà venir meno le sovvenzioni dell’Unione europea, concedendo quindi un’agevolazione fiscale analoga per i due prodotti. Il sottosegretario ha anche precisato che, secondo la normativa comunitaria, lo zucchero d’uva rientra tra i prodotti alimentari destinati al consumo umano e animale, e che per questa ragione una riduzione dell’aliquota non si porrebbe in contrasto con la stessa. 

 
Camera – (a. g. 223) schema decreto Mipaaf su contributi a enti, istituti, associazioni: risorse in aumento sul 2009, un milione e 124mila euro all’Inea

Per l’anno 2010 il ministero delle Politiche agricole destinerà come contributi a enti, istituti e associazioni 7.268.000 euro, in aumento rispetto al 2009. È quanto prevede lo schema di decreto del ministero delle Politiche agricole, in questi giorni all’esame delle commissioni Agricoltura dei due rami del Parlamento. Il tredicesimo gruppo di Montecitorio ha dato ieri il via libera sul provvedimento, chiedendo comunque all’esecutivo che le risorse assegnate dallo Stato siano utilizzate dagli enti e organismi in misura crescente per lo svolgimento delle proprie funzioni e per effettuare investimenti, con una riduzione della quota destinata al loro funzionamento. Tra le risorse assegnate, l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) ha ricevuto 1.124.200 euro per il 2010, contro i 910mila del 2009. All’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) ha invece ottenuto un contributo di 4.153.200 euro per il 2010, contro i 3.362.000 del 2009.

 
Enti locali – Federalismo fiscale: slitta parere Regioni e autonomie locali su decreti attuativi. Anci chiede a governo sessione straordinaria Conferenza Unificata per metà novembre

L’esecutivo ha concesso un nuovo rinvio per la definizione del parere di Regioni, Comuni e Province sui due decreti legislativi di attuazione del federalismo fiscale che riguardano rispettivamente la fiscalità municipale (che prevede tra l’altro l’introduzione della cedolare secca sugli affitti) il primo, e l’autonomia impositiva delle Regioni e la definizione dei costi standard della sanità il secondo. Lo ha annunciato poco fa il presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna): “Ci sarà il rinvio del federalismo regionale e siamo in attesa della data dell’incontro, per noi fondamentale, con il governo sulla manovra”, ha spiegato ribadendo “la necessità di un confronto integrato dei decreti attuativi della legge 42 (quella sul federalismo ndr)”. Nell’incontro di oggi alle 16 della Conferenza Unificata, ha spiegato invece il presidente dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) e sindaco di Torino Sergio Chiamparino, le autonomie locali proporranno all’esecutivo di organizzare per metà novembre, subito dopo l’assemblea dell’Anci in programma a Padova, “una sorta di sessione speciale della Conferenza Unificata dedicata al federalismo, in cui portare insieme i decreti che riguardano i Comuni e le Regioni”. Se la richiesta sarà accolta, ha aggiunto Chiamparirno, “lo giudicheremo un segnale di attenzione da parte del governo che consente a tutti di lavorare meglio”, in caso contrario ha concluso, se l’esecutivo vorrà “andare avanti può farlo, da parte nostra consegneremo il nostro documento dicendo che allo stato subordiniamo il nostro assenso al decreto sul fisco municipale all’accoglimento di una parte significativa degli emendamenti che presentiamo”.Camera – Pac, audizione rappresentanti Regioni: Conferenza presidenti ha approvato documento unitario. Ministro Galan coinvolga le RegioniIl ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan deve impegnarsi, in sede comunitaria, a garantire l’attuale livello di budget di spesa riconosciuto alla Politica agricola comune (Pac), coinvolgendo le Regioni nei negoziati sulla sua verifica e sul suo futuro dopo il 2013.È questa, in sintesi, la posizione che i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome hanno espresso oggi pomeriggio in commissione Agricoltura a Montecitorio, durante un’audizione informale sulla riforma della Pac.In particolare, i delegati delle Regioni hanno illustrato al gruppo di lavoro il documento unitario elaborato dalla commissione Politiche agricole della Conferenza il 21 ottobre scorso e ratificato questa mattina dalla Conferenza dei presidenti.Secondo il testo, di cui per ora sono stati resi noti solo alcuni passaggi, sono chiare le priorità ritenute indispensabili per realizzare una politica agricola comunitaria idonea ai grandi cambiamenti degli ultimi anni: la semplificazione delle procedure di assegnazione delle risorse – che devono arrivare direttamente agli agricoltori in virtù di ciò che realmente producono – e l’affermazione di un principio di equità a sostegno del reddito, in grado di riequilibrare gli anelli della catena agro-alimentare oggi troppo sbilanciati sui passaggi trasformazione-distribuzione.Ricordiamo che il ministro delle Politiche agricole Galan era già stato criticato dai sindacati Fai Flai e Uila per il loro mancato coinvolgimento, divenuto tardivo a seguito dalla convocazione dei giorni scorsi, sulla discussione in corso sul futuro della Pac.

Enti locali – Federalismo: governo respinge richiesta Anci su rinvio intesa schema dlgs federalismo municipale, ma apre a trattativa. Testo pronto a sbarcare in Parlamento 

Approderà forse già dalla prossima settimana all’esame della bicamerale per il Federalismo lo schema di decreto legislativo di attuazione della legge delega sul federalismo fiscale (L. n. 42/2009) relativo alla fiscalità municipale. Nel corso della Conferenza Unificata di oggi, infatti, il governo ha respinto la richiesta dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci) di rinviare a metà novembre l’intesa sul provvedimento, che, ricordiamo, basa l’autonomia impositiva sulla tassazione degli immobili, prevedendo tra l’altro l’introduzione dal 2011 della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, i cui proventi confluiranno direttamente nelle casse dei comuni. Dunque l’iter di approvazione del decreto proseguirà, anche senza l’intesa con gli enti locali, con la trasmissione al Parlamento per il parere della bicamerale sul Federalismo, che dovrà essere definito anche sulla base dei rilievi che perverranno dalle commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato. L’esecutivo ha però assicurato all’Anci l’avvio di un tavolo politico di confronto, che, ha spiegato il presidente dell’Associazione e sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, accompagnerà “l’iter parlamentare del decreto legislativo e dove presenteremo le nostre istanze”. I Comuni, ha aggiunto Chiamparino, hanno spiegato al governo che ad oggi le amministrazioni municipali “non sono nelle condizioni di poter esprimere un’intesa sul decreto perché mancano risposte rispetto al legame tra il provvedimento e la manovra” sui conti pubblici, con cui sono stati previsti pesanti tagli ai trasferimenti statali agli enti locali. In ogni caso, ha concluso il numero uno dell’Anci, l’apertura di un tavolo di confronto rappresenta “una soluzione intermedia che ci vede d’accordo”.Confermato invece il rinvio del parere sullo schema di decreto legislativo relativo all’autonomia finanziaria delle Regioni e ai costi standard della sanità, come annunciato oggi dal presidente dei governatori Vasco Errani (Emilia Romagna).Sulla richiesta di rinvio dell’Anci all’intesa sul testo relativo alla fiscalità municipale ha espresso oggi, in un comunicato, preoccupazione il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, evidenziando come un ritardo nell’approvazione del provvedimento potrebbe imporre anche un rinvio dell’entrata in vigore delle norme sulla nuova fiscalità sui redditi da locazione, che dà la possibilità ai proprietari di scegliere tra l’attuale sistema, basato sulla tassazione del reddito Irpef e l’introduzione di un’imposta sostitutiva sui soli redditi da locazione con un’aliquota al 20%. 

Associazioni – Vino: no a deregolamentazione diritti d’impianto. Consorzio del Nobile di Montepulciano e Federdoc preoccupate su linee guida nuova Pac

Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano si è unito alle preoccupazioni espresse dal presidente di Federdoc (la federazione che riunisce i consorzi di tutela dei vini a denominazione), Riccardo Ricci Curbastro, sulle possibili conseguenze della revisione della Politica agricola comunitaria (Pac), su cui a metà novembre riferirà a Bruxelles il commissario europeo di settore Dacian Ciolos, per poi avviare l’iter che porterà entro il 2015 alla definizione della nuova Pac. Secondo le anticipazioni circolate, con riguardo in particolare all’Organizzazione comune del mercato del vino (Ocm Vino), a preoccupare i produttori è l’ipotesi di disimpegno della Comunità europea verso questioni prioritarie come quella, spiega il Consorzio del Nobile in un comunicato, del controllo e della gestione delle produzioni vitivinicole. La potenziale liberalizzazione degli impianti, senza alcuno strumento di gestione della produzione, rischia, sostiene l’ente di tutela del Nobile, di far vacillare “l’economia di un territorio a forte vocazione e con un equilibrio produttivo ormai calibrato con fenomeni destabilizzanti come potenziali sovrapproduzioni, cadute dei prezzi, speculazioni, perdita dei valori patrimoniali dei vigneti”. In questo modo verrebbero messi in discussione anche gli sforzi qualitativi promossi dai produttori, senza considerare l’improvviso disequilibrio quantitativo, rispetto al mercato, che la proliferazione dei vigneti e delle produzioni potrebbe portare.Come in molte altre zone, precisa il Consorzio del Nobile, anche a Montepulciano la produzione vitivinicola si avvale del controllo dei diritti di impianto, basato sul principio che permette l’impianto di nuovi vigneti solo se supportato da diritti in mano al viticoltore, o se giustificati da particolari esigenze di mercato, attingendo, in questo caso, alle riserve regionali. Si tratta, quindi, di un modo indiretto di controllare la produzione attraverso la gestione del vigneto per stabilizzare i prezzi e contrastare le crisi di sovrapproduzione. La proposta sulla nuova Ocm vino prevedrebbe invece la soppressione dal 31 dicembre 2015 di questo regime. “Questo rappresenterebbe un problema per i produttori di Vino Nobile – spiega Paolo Solini, coordinatore del Consorzio – perché chiunque potrebbe intervenire in un terreno piantando nuovi vigneti e producendo Vino Nobile creando un sistema di difficile controllo e soprattutto il rischio di una sovrapproduzione mentre è dimostrato come il sistema di regolamentazione degli Albi adottato dalla Regione Toscana abbia dato buoni risultati sulla qualità e sui riscontri nel mercato”. 

29 ottobre


Senato – (n. COM (2010) 537 definitivo) Feasr, commissione Politiche Ue avvia esame di modifica regolamento comunitario

La commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame, in sede consultiva su atti comunitari, della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) 1698/2005 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Si tratta, come evidenziato dal relatore Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), di semplificare le procedure, nell’ambito della strategia di sviluppo rurale per il 2007-2013, incentrata su tre assi: il miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale, miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale e qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale. In questa materia vige il “principio di condizionalità”, secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze. 
Senato – (n. COM (2010) 539 definitivo) Pac, al via esame proposta di riforma in commissione Politiche UeLa commissione Politiche Ue di palazzo Madama ha avviato l’esame della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune (Pac), prevista dal regolamento (CE) n. 73/2009. Il regolamento sulla Pac detta norme comuni per i pagamenti diretti agli agricoltori e istituisce un regime di sostegno al reddito per gli agricoltori, indipendentemente dalla loro produzione (Pagamento unico, che sostituisce gli aiuti accoppiati), prevedendo un regime semplificato e transitorio per gli Stati membri per i Paesi che hanno aderito all’Unione il primo maggio 2004. Infine, istituisce regimi di sostegno speciali per alcune produzioni (riso, patate da fecola, sementi, cotone, frutta a guscio) e prevede la possibilità per gli Stati membri di concedere premi supplementari. Il relatore del testo per il gruppo di lavoro, Salvo Fleres (Pdl-Sicilia), ha precisato che, ai fini della semplificazione, la proposta prevede che gli Stati membri non siano obbligati a richiedere agli agricoltori la dichiarazione di tutte le superfici agricole se inferiori a un ettaro. Inoltre, in caso di inadempienza del principio di condizionalità da parte degli agricoltori (secondo il quale l’erogazione del sostegno per alcune delle misure previste dagli assi è legata al rispetto delle norme relative ai criteri di gestione obbligatori e al mantenimento di buone condizioni agronomiche e ambientali, con possibilità di riduzione degli importi in caso di inadempienze), il testo prevede che l’esclusione degli importi erogabili nei confronti degli imprenditori agricoli non sia obbligatoria, prevedendo tuttavia che nell’anno seguente le autorità verifichino se questi abbiano posto rimedio alla situazione. 

 
Camera – Cenni (Pd): Cra, presidente Coviello non convoca cda, tensioni nel consiglio. Governo ne verifichi piena operatività 

Secondo quanto comunicato nei giorni scorsi ai componenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato, nell’ultimo periodo i rapporti tra Romualdo Coviello, presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), e i membri del consiglio di amministrazione dello stesso ente si sarebbero notevolmente deteriorati. In particolare, causa scatenante del malcontento sarebbe stata la mancata convocazione, da parte di Coviello, del consiglio di amministrazione straordinario richiesto da quattro consiglieri per deliberare gli indirizzi necessari alla redazione del bilancio. Lo rende noto la deputata del Partito democratico Susanna Cenni (Toscana) con un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan. La Cenni sottolinea come i comportamenti del presidente del Cra, oltre a violare le norme statutarie e regolamentari, non consentono al cda di espletare le proprie funzioni e, visto il ruolo di assoluta rilevanza rivestito dall’ente per le istituzioni che si occupano di innovazione in agricoltura, chiede a Galan quali provvedimenti urgenti intenda adottare per risolvere la questione.

 
Senato – (S. 2322) Comunitaria 2010: in commissione Politiche Ue (referente) presentati 79 emendamenti. Fissato al 3 novembre termine subemendamenti Aderenti (Lnp) deposita odg su deposito sostanze vietate nella produzione enologica

Sono 79 gli emendamenti presentati nella commissione Politiche Ue di palazzo Madama al disegno di legge Comunitaria 2010.Lo ha annunciato ieri la presidente del gruppo di lavoro Rossana Boldi (Lnp-Piemonte) che ha anche fissato per mercoledì 3 novembre, alle 12, il termine di presentazione dei subemendamenti. e Tra le proposte di modifica depositate, tre riguardano il settore primario ma due, le 11.0.7 e 11.0.8 a firma, rispettivamente, di Laura Bianconi (Pdl-Emilia Romagna) e Leana Pignedoli (Pd-Emilia Romagna) sulla delega al governo per il riordino e la revisione della disciplina di protezione delle galline ovaiole, sono state dichiarate inammissibili per estraneità della materia.Unico emendamento d’interesse rimane, quindi, il 6.0.9 presentato da Enzo Ghigo (Pdl-Piemonte) che intende modificare l’articolo 7 del dlgs n.109/1992 sull’etichettatura alimentare, aggiungendo che l’indicazione non è necessaria quando la denominazione di vendita di un prodotto ne indica anche ‘ingrediente interessato.Segnaliamo, infine, un ordine del giorno (G/2322/9/14) – cioè l’atto d’indirizzo politico più debole che in caso di accettazione da parte dell’esecutivo non comporta nessun obbligo -d’iniziativa di Irene Aderenti (Lnp-Lombardia) per chiedere al governo la modifica della normativa nazionale dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) vino, la legge n. 82/2006, per venire incontro alle esigenze logistiche degli agricoltori in materia di sostanze vietate negli stabilimenti enologici e nelle cantine.


Senato – (S: 601 e abb.) riforma professione forense: provvedimento torna in Aula. Fissato per sabato 30 ottobre termine presentazione emendamenti

Martedì 2 novembre, alle 16.30, sarà di nuovo all’ordine del giorno dell’Aula di palazzo Madama il disegno di legge di riforma della professione forense, rinviato alla commissione Giustizia il 23 ottobre scorso per un riesame in sede referente relativo, in particolare, a tutti gli articoli accantonati, di quelli non ancora discussi e dei relativi emendamenti.Il nuovo termine per presentare modifiche al testo in Assemblea è stato fissato per le 13 di sabato 30 ottobre.

 
Regioni – Pac: mantenere budget e confermare articolazioni su due pilastri. Pubblicato documento con posizione governatori 

La Politica agricola comune (Pac) come aggiornata nel 2003 con la revisione portata a termine dall’allora commissionario europeo al primario, l’austriaco Franz Fischler, “appare ormai irrimediabilmente inadeguata a cogliere ed accompagnare la trasformazione in atto”. Perciò da un lato va ribadita la necessità di mantenere in Europa una politica agricola comune, “per evitare squilibri territoriali e produttivi, tali da compromettere l’approvvigionamento alimentare, la salubrità delle produzioni, la salvaguardia ambientale e la tutela del paesaggio, con gravi effetti sociali in vaste aree”. Dall’altro lato va evidenziata l’urgenza di una revisione organica di tutta la Politica Agricola Comune, con riferimento tanto alle politiche di mercato che a quelle di sviluppo rurale, mantenendo l’articolazione in due pilastri. E’ questo in sintesi il contenuto del documento approvato ieri dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome e presentato sempre ieri dagli assessori regionali al primario alla commissione Agricoltura di Montecitorio.Il documento rappresenta il contributo dei governatori in vista della trattativa sulla revisione della Pac che entrerà nel vivo il prossimo 17 novembre con la relazione del commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos sulle linee guida della riforma.

 
Regioni – agricoltura: governo reintroduca agevolazioni contributive per il primario

Per affrontare la drammatica situazione in cui versa il settore agricolo a causa della grave crisi economica e finanziaria che sta investendo tutti i diversi segmenti produttivi, dalla zootecnia all’orticoltura, fino alla pesca, è necessario che il governo reintroduca le agevolazioni contributive nelle zone svantaggiate e montane. E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato ieri dai presidenti delle Regioni e delle Province autonome e diffuso oggi. Nel documento i governatori sottolineano che questo intervento “non ha natura assistenziale bensì ha una valenza strutturale”, in particolare per le imprese che operano in contesti le cui condizioni pedo-morfologiche dei terreni comportano inevitabilmente costi più alti per lo svolgimento dell’attività produttiva. Il ripristino delle agevolazioni, scadute nel marzo scorso, andrebbe previsto, secondo i presidenti regionali, “per un periodo di tempo congruo, comunque pluriennale, tale da assicurare alle aziende agricole una ragionevole programmazione dei loro piani di investimento”.Con l’odg i governatori hanno inoltre chiesto all’esecutivo la moratoria delle esecuzioni e delle procedure di pignoramento per la riscossione coattiva dei contributi dovuti all’Inps, poste in essere da Equitalia, per poi procedere alla loro rateizzazione.

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