NOTIZIARIO SETTIMANALE CONAF

News

EVENTI CONAF

XIII CONGRESSO NAZIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI
Programma del XIII Congresso
31 LUGLIO – SCADENZA ISCRIZIONE XIII CONGRESSO NAZIONALE

NOTIZIE DAL CONAF

“Raccolta della Biomassa Forestale: uno Stato dell’Arte su Scala Mondiale”

COMUNICATI

16 luglio
ALIMENTI: CONAF, PER RIDURRE SPRECHI PROGETTARE PROCESSI PRODUTTIVI
Premio giornalistico “Bettino Ricasoli”: proroga al 31 agosto

AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 19 al 23 luglio 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 19 al 25 luglio 2010

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

13 luglio
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: Aula avvia discussione in attesa del maxiemendamento, governo verso trentaquattresimo voto di fiducia

14 luglio
Gazzetta ufficiale – rifiuti: slitta al primo ottobre 2010 operatività Sistri. Pubblicato decreto del ministero dell’Ambiente
Camera – (a. g. 228) schema dlgs modifica codice proprietà industriale: commissione Attività produttive avvia esame. Testo prevede estensione protezione per Ig e Dop

Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: quote latte, maxiemendamento conferma sospensione pagamenti multe. La Lega ringrazia. Galan non si dimette, ma commenta: hanno vinto finzione e arroganza

15 luglio
Camera – (C. 3472) Programma nazionale sviluppo rurale: presentati emendamenti. Oliverio (Pd) riscrive primo articolo, Beccalossi (Pdl) vuole introdurre commissari ad acta

Senato – indagine conoscitiva su ogm e produzioni vegetali: commissioni Istruzione e Agricoltura avviano esame documento conclusivo. Asciutti (Pdl): garantire libertà di scelta produttori

Enti locali – dopo le Regioni, anche i Comuni confermano il no sulla manovra

16 luglio
Camera – agricoltura, Nastri (Pdl): snellire procedure burocratiche per consentire ricambio generazionale

Palazzo Chigi – via libera a provvedimenti su trasporto e riorganizzazione Difesa. Avviato esame riforma prestazioni Ssn

EVENTI CONAF

XIII CONGRESSO NAZIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI
 
E’ disponibile, sul sito internet del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, una sezione dedicata al XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, che si terrà in Emilia Romagna dal 22 al 25 settembre prossimi.
Programma del XIII Congresso
Mercoledì 22 Settembre, Reggio Emilia
 
Teatro Municipale Valli, Ore 15,00
Registrazione dei Delegati e dei Partecipanti
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore, ore 16,00  
Dal XII al XIII congresso – Da Reggio Calabria a Reggio Emilia: l’Emilia Romagna accoglie la Calabria
 
Assemblea Nazionale dei Presidenti degli Ordini Provinciali dei dottori Agronomie dei Dottori Forestali
Stefano Poeta, Presidente Ordine di Reggio Calabria e della Federazione degli Ordini della Calabria
Alberto Bergianti,  Presidente Ordine di Reggio Emilia
Claudio Piva, Presidente Federazione degli Ordini dell’Emilia Romagna
Angèle Barrel, Coordinatore della Conferenza dei Presidenti di Federazione
Andrea Sisti, Presidente Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
 
Teatro Municipale Valli, ore 17,00
Apertura del XIII Congresso
Il Benvenuto
 
Dalle Teche RAI: Ripassare la storia per guardare al futuro
 
Premio “Montezemolo” – Il premio CONAF per la storia dell’agricoltura italiana
Consegna il premio Luca Cordero di Montezemolo
 
La Relazione del Presidente:
Andrea Sisti, Presidente CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
 
Intervento Finale ore 19,00
 
Celebrazione dei “Campioni Italiani”  
 
Ore 20,00, Aperitivo
 
Palazzo Magnani, Ore 21,00 – Cena di Benvenuto
Giovedì 23 Settembre, Reggio Emilia
Teatro Ariosto – Ore 10.00
Tavola Rotonda: Riforma delle professioni, un modello italiano per l’Europa
Il Benvenuto
Lo scenario europeo delle professioni intellettuali, l’applicazione direttiva qualifiche e della direttiva servizi  
Moderatore:  
La Discussione :
Andrea Sisti, Presidente Consiglio dell’Ordine Nazionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali, segretario PAT
Conclusioni  
 
Premio CONAF all’eccellenze professionali
 
Palazzo Magnani, ore 14,00  
light lunch
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore, ore 15,30  
Insediamento dell’Ufficio di Presidenza del Congresso e degli Uffici di Coordinamento  
Presentazione delle sessioni di lavoro e delle tesi congressuali
Insediamento dell’Assemblea dei Delegati
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore  
Ore 16,00: Sessione di lavoro “Bianco” 1 – Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Ufficio di Coordinamento
Alberto Giuliani, Consigliere Nazionale, Coordinatore Dipartimento Sviluppo Rurale del CONAF  
Oronzo Antonio Milillo, Presidente Federazione Regionale degli Ordini della Puglia
Docente  Facoltà di Agraria: FRANCO SOTTE, Università Politecnica delle Marche

Anna Scafuri, Giornalista: TG1 RAI

Palazzo del Capitano del Popolo, Sala del Capitano
Ore 16,00:Sessione di lavoro “Verde” 2, I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Ufficio di Coordinamento:  
Graziano Martello, Consigliere Nazionale; Coordinatore Dipartimento Foreste ed Ambiente del CONAF
Sabrina Diamanti,   Presidente Federazione Regionale degli Ordini Liguria
Docente  Facoltà di Agraria: FABIO VERONESI, Università degli studi di Perugia

Laura Bettini, Giornalista: Radio 24, il Sole 24 ore  
 
Sala civica Via Emilia San Pietro,12
Ore 16,00, Sessione di lavoro “Azzurro” 3, Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Ufficio di Coordinamento
Fabio Palmeri, Consigliere Nazionale, Coordinatore Dipartimento Protezione Civile e Sicurezza sul Lavoro del CONAF
Emilio Ciccarelli, Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Campania
Santo Marcello Zimbone, Preside Facoltà di Agraria – Università mediterranea di Reggio Calabria
Alessandro Maurilli, Giornalista  
 
Palazzo Allende, Sala Consiglio Provinciale  
Ore 16,00: Sessione di lavoro “Rosso”, 4 , Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
Ufficio di Coordinamento
Enrico Antignati, Consigliere Nazionale Coordinatore Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Sostenibile ed Energie Rinnovabili del CONAF
Elisabetta Tescari, Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Veneto
Elisabetta Barberis, Preside della facoltà di Agraria  – Università degli studi di Torino
Antonio Boschetti, Giornalista : L’Informatore Agrario  
 
Ore 21,00: cena di gala
Venerdì 24 Settembre, Parma
Ore 8.30: Trasferimento da Reggio Emilia a Parma  
Centro Congressi, Auditorium Paganini ore 9,30
Forum: dalla Terra alla Tavola : sicurezza, qualità, salute e sprechi alimentari
Saluti di Benvenuto
Daniele Sfulcini,  Presidente Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Provincia di Parma
Moderatore:  
La Discussione  
Conclusioni
Consegna Premio RAVA’
Light lunch,  ore 13,30
 
Centro Congressi, Ore 15,00  
Ripresa delle sessioni di lavoro
Sessione di lavoro “Bianco”, 1, – Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Sessione di lavoro “Verde” , 2,  I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Sessione di lavoro “Azzurro”, 3,  Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Sessione di lavoro “Rosso”, 4,  Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
Ore 18,30 Trasferimento a Reggio Emilia
Azienda Agricola Venturini Baldini, ore 21,00
Agronomy and Foresty Party
Sabato 25 Settembre, Bologna
Ore 8.30, Trasferimento da Reggio Emilia a Bologna  
Palazzo Affari – CCIAA Bologna , sala Topazio
Ore 10.00, Tavola Rotonda: Oltre il 2013, come cambia la politica agricola comunitaria
Saluti di Benvenuto
Gabriele Testa,  Presidente Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Provincia di Bologna
Intervengono
Moderatore: Lorenzo Tosi, giornalista Terra e Vita
Chiusura XIII Congresso, ore 12,30
Assemblea dei delegati
Lettura ed Approvazione del Documento finale
Ore 13.30, Light lunch di arrivederci
 
Tesi congressuali
Le tesi congressuali identificano quattro temi professionali di stretta attualità e di fondamentale importanza per la società. Il punto di vista della categoria sarà un utile contributo per lo sviluppo del Paese. Il Documento di lavoro proposto dall’ufficio di Coordinamento è essenzialmente una traccia di discussione dove tutti i colleghi potranno esprimersi attraverso un proprio contributo sia nella fase preparatoria del Congresso sia attraverso la partecipazione ai lavori del 22-25 Settembre.

1. Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Con il 2010 si aprono i lavori per la programmazione della Politica Agricola Comunitaria che si attuerà dopo il 2013. Il momento risulta particolarmente delicato sia per la contemporanea revisione del bilancio generale, che potrebbe incidere in maniera consistente sulle risorse attribuite al settore agricolo, sia per la grave difficoltà che lo stesso settore sta attraversando. Nella definizione della strategie e degli obiettivi futuri, che indubbiamente debbono vedere coniugate le esigenze di rispetto e tutela dell’ambiente, con la necessità di garantire la sopravvivenza economica delle attività imprenditoriali presenti sul territorio, la nostra categoria può e deve fornire un concreto contributo per quello che sarà la nuova Politica di Sviluppo Rurale. La discussione che si articolerà nella tesi congressuale ha l’obiettivo di portare alla definizione di un documento di sintesi che dovrà rappresentare la posizione della categoria in questo contesto.   
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore:  Alberto Giuliani – Dottore Agronomo
•    Presidente di Federazione: Oronzo Antonio Milillo –Federazione Regionale degli Ordini dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Puglia
•    Preside Facoltà di Agraria: FRANCO SOTTE, Università Politecnica delle Marche
•    Moderatore: Anna Scafuri – TG1 RAI
 
2. I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Il ruolo dei dottori agronomi e forestali nell’ambito delle valutazioni ambientali è sancito dalla legge professionale di riferimento. Sempre più strategica è l’applicazione delle procedure di valutazione negli interventi di pianificazione, di progettazione e di gestione del territorio e delle risorse ambientali: i dottori agronomi e dottori forestali devono aggiornare le loro conoscenze per svolgere correttamente il ruolo professionale di competenza, che va dal coordinamento allo svolgimento delle specifiche analisi e valutazioni. Essenziale in quest’ottica è la definizione di biodiversità, che rappresenta un elemento fondamentale dei sistemi ecologici, ma che a volte viene considerata riduttivamente in senso paradigmatico, mentre più correttamente sembra  essere un indicatore di processo.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore: Graziano Martello – Dottore Forestale
•    Presidente di Federazione: Sabrina Diamanti – Federazione regionale degli Ordini dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Liguria
•    Docente Facoltà di Agraria: FABIO VERONESI, Università degli studi di Perugia
•    Moderatore: Laura Bettini – Radio 24 / Il Sole 24 Ore

3. Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Il governo del territorio garantendo la sicurezza dello stesso è da decenni una problematica aperta e non risolta della realtà italiana; in particolare i problemi possono essere in breve sintetizzati:la pianificazione territoriale con l’individuazione delle zone a rischio (oggetto della pianificazione di bacino) che hanno trovato applicazione con lentezza;il consumo di suolo con incremento della superficie impermeabilizzata;il ritardo nella individuazione degli ATO; il ritardo nell’individuazione delle buone pratiche agricole nelle lavorazioni; il diffuso  abbandono delle sistemazioni idraulico- agrarie e forestali;la regolarizzazione spinta dei corsi d’acqua con conseguente aumento della velocità di scorrimento. Fino ad oggi ci si è trovati a dover gestire le emergenze causate da un governo del territorio disordinato e quasi sempre in ritardo. E’ necessario passare quindi nella gestione del territorio ad una politica di prevenzione, che si attua attraverso strumenti pianificatori che abbiano come sfondo la gestione sostenibile del territorio e che quindi vedono il territorio come risorsa da gestire e non solo da sfruttare e che abbiano, come strumenti applicativi ed operativi interventi attia a diminuire le problematiche: impiego di tecniche di ingegneria naturalistica,riduzione delle superfici impermeabili,realizzazione di interventi con verde pensile,applicazione di tecniche di lavorazione del suolo compatibili, ripresa della manutenzione delle opere idraulico-agrarie ed idraulico-forestali con tecniche a basso impatto ambientale ove ed in quanto possibile.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore:     Fabio Palmeri  
•    Presidente di Federazione: Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Campania Emilio Ciccarelli  
•    Preside Facoltà di Agraria: Santo Marcello Zimbone, Università mediterranea di Reggio Calabria  
•    Moderatore: Alessandro Maurilli
 
4. Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
La direttiva 128/2009 può costituire un punto di svolta nell’uso sostenibile degli agrofarmaci. Gli obiettivi della direttiva (tutela della salute umana e tutela dell’ambiente) si perseguono e si raggiungono con l’applicazione dei principi della difesa integrata. In tale scenario la presenza del dottore agronomo e del dottore forestale ,sia in campagna (prescrizione dell’agrofarmaco) che in fase di vendita (agrofarmacie), diviene fondamentale ai fini della corretta applicazione dei principi della direttiva.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore: Enrico Antignati – Dottore Agronomo
•    Presidente di Federazione: Elisabetta Tescari Presidente della Federazione Regionale degli Ordini del Veneto
•    Preside Facoltà di Agraria: Elisabetta Barberis, Università degli studi di Torino   
•    Moderatore: Antonio Boschetti, l’Informatore Agrario  

 
31 LUGLIO – SCADENZA ISCRIZIONE XIII CONGRESSO NAZIONALE
“Si ricorda che il 15 luglio p.v. è fissata la scadenza per iscriversi in qualità di Delegati al XIII Congresso Nazionale che si svolgerà a Reggio Emilia dal 22 al 25 settembre p.v.
La scadenza per gli Iscritti è prevista per il 31 luglio p.v. Per ulteriori informazioni relative all’iscrizione consultare il sito del Congresso su http://congresso.conaf.it
 
NOTIZIE DAL CONAF

“Raccolta della Biomassa Forestale: uno Stato dell’Arte su Scala Mondiale”
La Conferenza dell’8 Ottobre è stata organizzata dal CNR, in collaborazione con il Servizio Foreste e Fauna della PAT, la Fondazione Mach, l’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali, l’Accademia di Scienze Forestali, le Università di Firenze e Trento. 
La partecipazione al convegno è valida per 0.6 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI all’interno del nuovo regolamento di formazione permanente adottato dal CONAF. La partecipazione è GRATUITA. LA REGISTRAZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA ENTRO IL 15 LUGLIO 2010.
Per maggiori informazioni collegarsi al sito
http://www.forestenergy.org/pages/90

COMUNICATI

16 luglio
ALIMENTI: CONAF, PER RIDURRE SPRECHI PROGETTARE PROCESSI PRODUTTIVI
Roma, 16 lug. – (Adnkronos) – Il fenomeno dello spreco alimentare sta diventando sempre piu’ preoccupante. Ogni anno in Italia, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantita’ che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l’intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti. Potremmo dire che l’Italia perde lungo la filiera tanto cibo tanto quanto quello che ogni anno consuma un paese come la Spagna, con 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti. Come si puo’ quindi produrre di piu’, inquinando e consumando meno? ”E’ la domanda del secolo” scherza Andrea Sisti, presidente del Conaf , Consiglio ordine nazionale dottori agronomi e forestali, sottolineando all’ADNKRONOS che la risposta ”tradurrebbe in fatti concreti la sostenibilita’ delle nostre scelte”. E un primo passo da percorrere e’ sicuramente la gestione del ciclo: ”dobbiamo progettare i processi produttivi”. In qualsiasi filiera agroalimentare, spiega Sisti ”non possiamo pensare solo alla distribuzione e al primo consumo ma anche a quella parte che riguarda lo scarto”. E non solo. Bisogna affrontare anche un altro grande problema: la concentrazione urbana che ”non da’ modo ai singoli cittadini di produrre soluzioni individuali al problema del riciclo e bisogna quindi farlo in modo collettivo”. E l’innovazione svolge un ruolo chiave: ”e’ il futuro”. Partendo da questo, il modelle agricolo deve essere riprogettato. In particolare, per il presidente del Conaf ”dobbiamo partite da quanto consumano le citta’ per programmare le attivita’ dei campi per migliorare il processo degli sprechi e soddisfare sempre di piu’ le diverse fasce di popolazione”. Un’attenzione che deve essere un input sia ”per la nuova programmazione di politica agricola che avverra’ nei prossimi mesi a Bruxelles” sia per la comunicazione che ”deve trovare gli strumenti adatti a far capire la stretta dipendenza tra il mondo rurale e quello urbano”. Ed e’ proprio sulla comunicazione che si basa ‘Un anno contro lo spreco 2010′, il primo progetto organico in Europa per indagare e spiegare lo spreco, ma soprattutto per imparare a ridurlo. Un articolato cartellone di iniziative che trovera’ il suo clou nel mese di ottobre 2010 con la prima edizione delle ‘Giornate Europee contro lo Spreco’, di scena fra Bruxelles e Bologna, precedute da tre importanti tappe a Torino, Ferrara e Roma. (Ler/Ct/Adnkronos)

Premio giornalistico “Bettino Ricasoli”: proroga al 31 agosto
Prorogato al 31 agosto il premio giornalistico “Bettino Ricasoli” indetto dal Conaf, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali in collaborazione e con il patrocinio del Cnog, il Consiglio Nazionale dei Giornalisti. Il premio per l’edizione 2010 è stato dedicato ad una delle figure più centrali del Risorgimento italiano, politico, agronomo e giornalista, Bettino Ricasoli.
Possono partecipare al concorso, coloro che propongano articoli giornalistici, servizi televisivi e radiofonici, articoli on line. Sono previste quattro sezioni del premio: stampa ed editoria, radio televisiva, internet e multimediali, scuole di giornalismo.
Il premio ha l’obiettivo di sensibilizzare il mondo dell’informazione italiana sui temi sempre più importanti e centrali per l’opinione pubblica: la sicurezza alimentare, la corretta gestione del territorio e delle sue risorse attraverso la professionalità del dottore agronomo e del dottore forestale. In concorso tre sezioni, sicurezza agro-alimentare, ambiente e paesaggio, economia del settore agro-forestale. Verranno ammessi al premio articoli o servizi realizzati in Italia nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2009 ed il 31maggio 2010. Al vincitore del primo premio assoluto andrà un assegno del valore di 1.000 euro. La commissione giudicatrice, composta da giornalisti e alte professionalità del mondo agricolo e scientifico, su indicazione di una delle scuole di giornalismo accreditate dal Cnog, assegnerà, la “Borsa di Studio Groupama Assicurazioni”, partner del premio, ad uno studente che frequenti le scuole di giornalismo di età inferiore ai 25 anni del valore di 2.500 euro. Le premiazioni si svolgeranno a Firenze in autunno. La presentazione delle domande di partecipazione – grazie alla proroga – scadrà il 31 agosto 2010. E’ possibile consultare e scaricare il bando e la domanda di partecipazione su www.conaf.it.

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 19 al 23 luglio 2010

Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica (C. 3638 governo, approvato dal Senato) – relatore Gioacchino Alfano (Pdl-Campania)
•    Lunedì 19 luglio, ore 15.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
•    Martedì 20 luglio, ore 10.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. Termine presentazione emendamenti ore 16.00. In sede consultiva nelle altre commissioni;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 9.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. In sede consultiva nelle altre commissioni;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. In consultiva nelle commissioni Ambiente, Attività produttive e Affari sociali;

Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2009 (C. 3593 Governo) e Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2010 (C. 3594 Governo) – relatore Rocco Girlanda (Pdl-Umbria)
•    Lunedì 19 luglio, ore 17 – Camera, Aula, inizio discussione sulle linee generali. Termine presentazione emendamenti ore 14.00.
•    Martedì 20 luglio, ore 10.45 – Camera, Aula, discussione con votazioni;
•    Martedì 20 luglio, ore 10.45 – Camera, commissione Affari costituzionali, comitato permanente per i pareri all’Assemblea;

Interrogazioni a risposta immediata su argomenti di competenza del ministero dell’Economia
    Mercoledì 21 luglio, ore 13.30 – Camera, commissione Finanze;

Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) –relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame Affare n. 213) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura;

Schema di decreto legislativo recante: “Attuazione della direttiva 2007/43/CE del Consiglio del 28 giugno 2007 che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne” ( a. g. n. 229) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;

Proposta di nomina del Presidente dell’Ente nazionale risi (a. g. n. 68) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 20 luglio, ore 13.30 – Camera e Senato, commissioni Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;

Sistemi di mobilità con impiego di idrogeno e carburanti di origine biologica (seguito esame C. 2184 e abb) – relatore Costantino Boffa (Pd-Campania)
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Trasporti, sede referente;

Svolgimento delle interrogazioni 5-02816 Massimo Fiorio (Pd-Piemonte): Iniziative a tutela del patrimonio agricolo, in relazione all’ubicazione di impianti fotovoltaici nelle zone agricole; 5-02960 Nicodemo Nazareno Oliverio (Pd-Calabria): Iniziative in merito all’infezione batterica che sta colpendo le coltivazioni di kiwi; 5-03161 Luciano Agostini (Pd-Marche): Sul fermo biologico della pesca per il 2010, con particolare riferimento alla situazione del compartimento di San Benedetto del Tronto
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura;

Disposizioni per l’adozione del Programma nazionale di sviluppo rurale (seguito esame C. 3472 Paolo Russo) – relatrice Sabrina De Camillis (Pdl-Molise)
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
•    Martedì 20 luglio, ore 16.00 – Senato, in sede consultiva nelle commissioni Lavoro e Istruzione;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 15.30 – Senato, in sede consultiva nelle commissioni Lavoro e Istruzione;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Istruzione, sede consultiva;

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 19 al 25 luglio  2010

Lunedì 19 luglio
•    Milano: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riceve il premio “Grande Milano” della Provincia insieme a Don Verzè, piazza del Duomo (ore 21);
•    Palermo: il presidente della Camera Gianfranco Fini alla cerimonia in occasione dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, Palermo (ore 20);
•    Roma: il presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Rai, Sergio Zavoli, a convegno sull’opinione pubblica con il viceministro allo Sviluppo economico Paolo Romani e Paolo Mieli – Biblioteca del Senato, piazza della Minerva, ore 17.30;
•    Roma: Alitalia, sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo del gruppo Alitalia/Cai-AirOne;
•    Lamezia Terme: Antiracket, assemblea Nazionale delle Associazioni presso la sede del Comune con il ministro dell’Interno, Roberto Maroni – via A. Perugini, ore 16.30;
•    Roma: Manifestazione contro la manovra in occasione dello Sciopero nazionale di 24 ore della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e amministrativa – piazza Montecitorio, ore 12:00;
•    Roma: Conferenza stampa per la consegna di oltre un milione di firme per tre referendum per l’acqua pubblica presso la Corte di Cassazione – Piazza Navona, ore 10.30;
•    Roma: Ue, conferenza stampa per la presentazione del pacchetto di call for proposals nell’ambito del VII Programma quadro relativo alla Ricerca e allo Sviluppo, con la responsabile europea per la Ricerca, Innovazione e Scienze, Maire Geoghegan-Quinn – sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Via Quattro Novembre 149, ore 11.30;
•    Torino: Cinema, conferenza stampa per il decimo anniversario del Museo Nazionale del Cinema – via Montebello 2, ore 12;
•    Palermo: Fiaccolata in ricordo della strage di via D’Amelio. Partecipa il presidente dei senatori del Popolo delle libertà, Maurizio Gasparri. Il corteo parte da piazza Vittorio Veneto e arriva a via D’Amelio – ore 20;
•    Washington: Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, partecipa alla riunione ministeriale sull’energia pulita (fino al 22 luglio);

Martedì 20 luglio
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani interviene alla presentazione del documento preparatorio della 46esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani: “Cattolici nell’Italia di oggi. Un’agenda di speranza per il futuro del Paese” – Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, ore 16;
•    Roma: i senatori del Popolo delle libertà Gasparri, Quagliariello, Vicari e Cursi presentano disegno di legge sulla ricerca e la produzione di idrocarburi – Senato, sala Nassirya, ore 12.30;
•    Roma: Conferenza stampa del ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, per tracciare un bilancio della propria azione di Governo – salone del Consiglio nazionale al Collegio Romano, ore 11.30;
•    Roma: Seminario dal titolo “La nuova frontiera della chirurgia vertebrale percutanea” – Piazza della Minerva 38, ore 10.30;
•    Roma: Convegno sul tema “La prematurità in Italia: quali possili azioni?”. Intervengono, fra gli altri, il ministro della salute, Ferruccio Fazio, i senatori Antonio Tomassini e Daniele Bosone e il presidente per la commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, Alessandra Mussolini – Senato della Repubblica, ore 11;
•    Roma: Latte, mobilitazione del Consiglio Nazionale della Coldiretti “Quote latte: intanto ridateci i soldi”, con il presidente, Sergio Marini – piazza Montecitorio, ore 10;
•    Roma: Istat, fatturato e ordinativi dell’industria a maggio;
•    Roma: Vinyls, sit-in Cgil e Filctem a sostegno dei lavoratori di Porto Torres (Sassari) – Palazzo Chigi, dalle ore 15 alle 17;
•    Roma: Presentazione dei risultati della ricerca realizzata nell’ultimo semestre dall’Osservatorio Carta di Roma sull’immigrazione – Associazione Stampa Estera, via dell’Umiltá 83/c, ore 11;
•    Pescara: Conferenza stampa del presidente della Camera, Gianfranco Fini, per presentare il suo ultimo volume “Il futuro della libertà” – Teatro Circus di Pescara, ore 19;
•    Kabul: Il ministro degli Esteri Franco Frattini partecipa alla Conferenza Internazionale sull’Afghanistan;

Mercoledì 21 luglio
•    Roma: il presidente della Camera Gianfranco Fini alla Cerimonia di consegna del “Ventaglio” al presidente della Camera dei deputati da parte della Stampa parlamentare, Montecitorio, Sala del Mappamondo (ore 16);
•    Londra: visita del ministro degli Esteri, Franco Frattini;
•    Roma: Conferenza stampa di Craig Venter, biologo statunitense, per presentare le ultime scoperte sulla creazione del primo organismo completamente sintetico. Prevista la partecipazione del Presidente del Senato, Renato Schifani – Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, ore 11;

Giovedì 22 luglio
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del rapporto annuale IFEL, Fondazione Anci, “Il quadro finanziario dei comuni 2010”. Intervengono fra gli altri, il segretario generale dell’Anci, Angelo Rughetti, e il direttore scientifico della Fondazione, Silvia Scozzese – Piazza San Lorenzo in Lucina 26, ore 10.30;
•    Roma: il presidente della camera Gianfranco Fini alla Presentazione del libro di Giuliano Cazzola “C’era una volta il sindacato – Cgil, Cisl e Uil nella Prima Repubblica” – Montecitorio, Sala del Mappamondo, ore 17;

Venerdì 23 luglio
•    Roma: il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano partecipa alla Cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione Stampa Parlamentare, palazzo del Quirinale (ore 11);
•    Roma: Istat, commercio al dettaglio a maggio;
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 15.30, prima giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”. Partecipano tra gli altri: Alemanno, Tremonti, Caldoro, Chiamparino, Cirielli, Polverini, Sacconi, Bonanni, Gelmini, Guidi e Quagliarello;

Sabato 24 luglio
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 9.30, seconda giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”.
Partecipano tra gli altri: Mantovano, Bechis, Buttiglione, Frattini, Mons. Negri, Ronchi, Landolfi, Alemanno, Cicchitto, Cutrufo, Gasparri, Lupi, Matteoli, Meloni;

Domenica 25 luglio
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 10, ultima giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”. Partecipano tra gli altri: Saltamartini, La Russa, Lorenzin, Rampelli, Santelli, Alemanno;
•    Hockenheim: Formula 1, Gran Premio di Germania (ore 14).

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

13 luglio
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: Aula avvia discussione in attesa del maxiemendamento, governo verso trentaquattresimo voto di fiducia
L’Assemblea di palazzo Madama ha iniziato questa mattina l’esame del disegno di legge di conversione del decreto legge 78/2010 sui conti pubblici, con l’esposizione del relatore Antonio Azzollini (Pdl-Puglia) e l’avvio della discussione sulle linee generali del provvedimento, che ha comunque avuto poco spazio per le modifiche, a eccezione di quelle del relatore.
Il clima della seduta pomeridiana, tuttora in corso, è quello di attesa perché malgrado siano stati presentati entro le 17 di ieri 12 luglio scorso più di 1500 emendamenti, di cui non sono ancora disponibili i testi, si aspetta la presentazione del maxiemendamento da parte del governo, ancora impegnato in trattative interne, e la conseguente richiesta dell’ennesimo voto di fiducia, il trentaquattresimo dall’inizio della Legislatura.
L’Aula, infatti, avrà tempo solo fino a giovedì per approvare il provvedimento, che dovrà essere trasmesso immediatamente alla Camera per il via libera definitivo, obbligatoriamente entro il 30 luglio.

14 luglio
Gazzetta ufficiale – rifiuti: slitta al primo ottobre 2010 operatività Sistri. Pubblicato decreto del ministero dell’Ambiente
È entrato in vigore oggi il decreto del ministero dell’Ambiente del 9 luglio scorso che rinvia al primo ottobre 2010 l’operatività del Sistri, ovvero del Sistema di tracciabilità digitale e del ciclo dei rifiuti, istituito con decreto ministeriale del 17 dicembre 2009, in base a quanto previsto dal testo unico sull’ambiente (dlgs 152/2006), che avrebbe dovuto diventare operativo dal primo luglio scorso.
Il provvedimento di proroga, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di martedì 13 luglio, oggi in edicola (serie generale n. 161), ha quindi rimodulato anche il termine entro il quale gli operatori interessati dovranno ritirare e testare le chiavette Usb per l’installazione delle black box necessarie a mettere in funzione il Sistri. La nuova scadenza per completare questa procedura è stata fissata per il 12 settembre 2010.
Tra le altre novità introdotte dal decreto dell’Ambiente si segnala poi l’articolo 3, che rende obbligatoria l’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali e all’utilizzo del Sistri anche per tutti i comuni della Campania che effettuano la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani. Questa disposizione rappresenta un’eccezione territoriale volta a meglio controllare la zona della Campania, dal momento che l’obbligo è previsto per le imprese iscritte all’Albo che operano per conto dei comuni. Con l’articolo 6 del provvedimento, sono invece esentate dall’iscrizione le “unità locali” (ovvero gli operatori sul territorio) che si occupano di rifiuti su mandato dell’amministrazione comunale di riferimento, nel caso abbiano meno di 10 addetti, anche a prescindere dal numero di abitanti del municipio, mentre gli adempimenti previsti relativi alla trasmissione dei dati vengono posti a carico del comune stesso. L’esenzione riguarda anche le associazioni senza scopo di lucro, operative nel settore.
Con l’articolo 7 del testo, infine, sono introdotte due importanti novità al medesimo articolo del decreto ministeriale del 17 dicembre scorso. In particolare viene previsto che le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi, comprese quelle agricole, per un massimo di 4 tonnellate l’anno o di 20, in caso di rifiuti non pericolosi, possono delegare la compilazione del registro cronologico mensile previsto dal Sistri (o trimestrale nel caso di aziende con produzione di rifiuti inferiore a 200 Kg), ad associazioni imprenditoriali, ma solo se queste rientrano nei nuovi parametri di riconoscimento. Le associazioni di categoria ammesse dovranno però avere carattere di rappresentatività nazionale ed essere presenti nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.
Camera – (a. g. 228) schema dlgs modifica codice proprietà industriale: commissione Attività produttive avvia esame. Testo prevede estensione protezione per Ig e Dop
Con lo schema di decreto legislativo di modifica al codice della proprietà industriale (dlgs n. 30/2005), il governo intende dare attuazione alla delega contenuta nell’articolo 19 della legge n. 99/2009, il collegato sviluppo ed energia alla Finanziaria  2009, che prevede l’adozione di misure  integrative e correttive al Codice.
Lo ha riferito ieri in commissione Attività produttive il deputato Stefano Allasia (Lnp-Piemonte), relatore per il gruppo di lavoro sul provvedimento governativo assegnato in sede consultiva.
In particolare, Allasia si è soffermato sull’esigenza dell’intervento normativo, necessario per armonizzare la legislazione nazionale con la Convenzione sul Brevetto Europeo (del 1973, modificata nel 2000) e con l’Accordo sui diritti di proprietà intellettuale relativi al commercio sia alla Convenzione Upov (Union International pour la Protection des Obtentions Vegetales) del 1991, in materia di protezione delle varietà vegetali.
Il provvedimento suddiviso in 131 articoli, ha continuato il relatore, è stato elaborato da una commissione tecnica composta da esperti di diritto industriale in collaborazione con l’Ufficio italiano Brevetti e Marchi.
Il testo prevede, quindi, mere correzioni formali, interventi di coordinamento interno agli articoli del Codice, miglioramenti puramente stilistici e finalizzati a migliorare la formulazione del testo per una sua comprensione più immediata.
Le novità più importanti riguardano l’articolo 3 che modifica l’articolo 5, comma 2, del Codice sulla disciplina del principio di esaurimento del brevetto e l’articolo 15 integra la previsione dell’articolo 30 del Codice relativo alle finalità della tutela assoluta riconosciuta alle indicazioni geografiche e alle denominazioni di origine.
Per quanto riguarda le disposizioni contenute nell’articolo 3, queste stabiliscono la regola generale, valida per tutti i diritti di proprietà industriale, in base al quale l’esaurimento non si verifica quando il titolare del diritto si oppone all’ulteriore commercializzazione di propri prodotti.
Secondo l’articolo 15, invece, indicazioni geografiche e denominazioni di origine non devono essere protetti solo quando il loro uso sia idoneo a ingannare il pubblico, ma anche quando si verifichi uno sfruttamento indebito della reputazione della denominazione protetta. Infatti, la protezione non riguarda solo l’inganno sulla provenienza del prodotto, ma anche le ipotesi in cui il collegamento alla reputazione della denominazione possa considerarsi indebito, anche se il prodotto provenga effettivamente dal luogo al quale si riferisce la denominazione stessa.
Ricordiamo che al termine dell’esame in sede consultiva da parte delle commissioni parlamentari competenti, previsto per il prossimo 20 luglio, lo schema di decreto legislativo tornerà all’esame del Consiglio dei ministri che potrà accogliere alcune modifiche segnalate nei pareri espressi dalle camere per poi procedere all’emanazione del provvedimento.
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: quote latte, maxiemendamento conferma sospensione pagamenti multe. La Lega ringrazia. Galan non si dimette, ma commenta: hanno vinto finzione e arroganza
Il maxiemendamento presentato oggi dal governo al disegno di legge di conversione della manovra sui conti pubblici (decreto legge 78/2010) e su cui domani sarà votata la fiducia, ha segnato la prima sconfitta politica da ministro delle Politiche agricole di Giancarlo Galan. Nella maximodifica dell’esecutivo è infatti rimasta la disposizione, approvata venerdì scorso dalla commissione Bilancio del Senato, che introduce nel provvedimento l’articolo 40-bis stabilendo la sospensione sino al 31 dicembre 2010 del pagamento delle rate dovute per il ripiano delle multe per lo sforamento delle quote lette. Una norma non condivisa da Galan che al momento della presentazione dell’emendamento aveva messo sul piatto il proprio mandato, ventilando l’ipotesi di dimissioni. Contro la sospensione dei pagamenti relativi alle multe sulle quote latte si sono schierate anche le principali organizzazioni agricole, Cia-Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura e Coldiretti. Mentre a sostenere con forza l’intervento è sceso in campo il Carroccio con in testa proprio l’ex ministro leghista, oggi governatore del Veneto, Luca Zaia.
La deroga, in base a quanto stabilito dalla modifica firmata dal relatore del testo e presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini (Pdl-Puglia), è stata giustificata dalla difficile congiuntura economica: con questa sospensione il legislatore punta a sostenere il settore lattiero-caseario per permettere agli allevatori di ricollocarsi agli stessi livelli precedenti al 2008. Una giustificazione che però il ministro Galan non ha condiviso e che, soprattutto, non sarà accolta positivamente dalla Commissione europea. Proprio ieri, reduce da un incontro a Bruxelles con il commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos, il responsabile del Mipaaf aveva lanciato l’allarme sul malumore dell’esecutivo europeo sulla questione, non escludendo l’ipotesi dell’avvio di procedure di infrazione nei confronti dell’Italia. Una possibilità che rischierebbe di far ricadere sull’intera collettività un’agevolazione studiata a favore di pochi disonesti (gli allevatori inadempienti sarebbero circa 2.000 su un totale di 40mila). Tuttavia nonostante gli avvertimenti e la fiducia riposta da Galan nel presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, l’ha spuntata la fronda leghista e nel maxiemendamento sulla manovra è rimasta la sospensione delle rate.
Alla luce di questo Galan ha affidato il suo commento a una nota stampa: “Sull’intera questione e su quanto avverrà nelle prossime ore interverrò in sede di Consiglio dei ministri venerdì prossimo, dato che oggi mi sento, ancor più di prima, un ministro a pieno titolo della Repubblica”. Il responsabile del Mipaaf ha quindi evidenziato di rispettare “quanto sta avvenendo in Senato attorno alla proroga delle multe per le quote latte” e proprio per questo, ha sottolineato, “non mi sento di aggiungere altro su di una vicenda che comunque mi lascia sconcertato e assieme a me lascia sconcertati i moltissimi che in Italia e in Europa hanno espresso un dissenso vasto, convinto, civilissimo”. Secondo Galan in certi casi le parole stanno a zero. Del resto si chiede, cosa si può dire “su chi finge o si dimostra arrogante al punto da ignorare quanto previsto da norme e patti sottoscritti in Italia e a Bruxelles, finzioni e arroganze che sono l’esatto contrario di un autentico senso della responsabilità politica o di quella autorevolezza che l’Italia così facendo rischia di perdere di giorno in giorno sullo scenario internazionale?”.
Di tutt’altro tono il commento degli esponenti del Carroccio affidato a una nota firmata da due senatori della Lega componenti della commissione Agricoltura di palazzo madama, Giampaolo Vallardi (Veneto) ed Enrico Montani (Piemonte). Questi hanno infatti rivolto il proprio ringraziamento in particolare al ministro dell’Economia Giulio Tremonti “per la sensibilità dimostrata nella trattativa che ha portato all’inserimento nel maxiemendamento della proroga del pagamento delle quote latte che sicuramente offre un sospiro di sollievo ai nostri allevatori in questo particolare momento in cui il prezzo del latte non permette sicuramente di pagare sanzioni pregresse, considerando, per esempio, che ci vogliono almeno 3 litri di latte per pagare una tazzina di caffè”.
Dopo il voto di fiducia di domani, il cui esito è previsto intorno alle 11.30, la manovra, come modificata dal maxiemendamento del governo, sarà trasmessa alla Camera per essere approvata in tempi strettissimi. Il decreto legge 78/2010 deve infatti essere convertito in legge entro il 30 luglio. Inevitabile quindi la richiesta di fiducia anche all’Aula di Montecitorio dove il provvedimento è al momento calendarizzato dal 26 luglio, con il via libera che dovrebbe arrivare, entro il 29.
Il testo del maxiemendamento è scaricabile a questo indirizzo: http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=16&tipodoc=allegati&fmt=pdf&id=00000031.

Background
– 25 maggio 2010: il governo licenzia, non senza difficoltà, il decreto legge correttivo dei conti pubblici, approvando un intervento complessivo di circa 55 miliardi di euro per gli anni 2010, 2011, 2012 e 2013. La manovra è basata per circa 31 miliardi su tagli di spesa e per la rimanente parte sul interventi relativi alla fiscalità con particolare riguardo alla lotta all’evasione fiscale. Per quanto riguarda i tagli diretti al bilancio del ministero delle Politiche agricole, il testo prevede una riduzione complessiva di 23.274.000 euro per il 2011, di 17.470.000 euro per il 2012 e di 17.491.000 euro per il 2013, da distribuire tra interventi relativi a “ordine pubblico e sicurezza”, “soccorso civile”, “agricoltura politiche agroalimentari e pesca”, “sviluppo sostenibile e tutela del territorio dell’ambiente”, “servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche”, “fondi da ripartire”.
– 31 maggio 2010: dopo sei giorni di colpi di scena e di presunti contrasti tra il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il premier Silvio Berlusconi, il capo dello Stato Giorgio Napolitano firma il decreto che viene pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 31 maggio, (serie generale n. 125) ed entra in vigore nello stesso giorno. Contestualmente è trasmesso al Senato il disegno di legge di conversione (S. 2228);

 
Iter al Senato
– primo giugno 2010: il disegno di legge di conversione è assegnato all’esame in sede referente della commissione Bilancio e in sede consultiva in tutte le altre commissioni;

– 12 giugno 2010: la commissione Bilancio nomina relatore del testo il proprio presidente, il senatore del Pdl Antonio Azzollini (eletto in Puglia). Fino all’ultimo le indiscrezioni sulla designazione del relatore davano per certo il senatore della Lega Nord e vicepresidente del V gruppo di lavoro Massimo Garavaglia (eletto in Lombardia);

– 14-15 giugno: la commissione Bilancio svolge in via informale le audizioni dei rappresentati di istituzioni e parti sociali come Istat, Banca d’Italia, Associazione dei comuni, Confindustria, sindacati etc. È inoltre fissato per le 13 del 18 giugno il termine per la presentazione di emendamenti. È avviata la discussione del provvedimento in sede consultiva, che fanno pervenire le proprie osservazioni tra il 10 e il 18 giugno;

– 16 giugno 2010: con un giorno di ritardo è avviata la discussione in sede referente. Il giorno precedente il dibattito era stato rinviato in quanto il sottosegretario di Stato all’Economia Luigi Casero non è stato in grado di fornire chiarimenti sull’impatto macroeconomico della manovra richiesti dal gruppo di lavoro;

- 18-21 giugno 2010: sono presentate oltre 2500 proposte di modifica al testo, di cui più della metà presentate dalla maggioranza;

– 22-25 giugno 2010: è svolto il vaglio di ammissibilità degli emendamenti. La commissione Bilancio riduce di molto il numero delle modifiche; Bocciati emendamenti 1.18 Alicata (Pdl) su finanziamento Ispra e 5.4 Mascitelli (Idv) su abolizione Consorzi bonifica e una serie di emendamenti – 7.141, 7.142, 7.143, 7.144, 7.0.13 e 7.0.16 – per lo più relativi alla soppressione di alcuni enti agricoli come Ismea, Inea e Cra;
– 29 giugno 2010: nel corso della seduta notturna il relatore Azzollini presenta 11 emendamenti. Nel frattempo la commissione Bilancio prosegue le votazioni arrivando all’articolo 10 accantonando numerosi emendamenti;

- 30 giugno 2010: la commissione Bilancio prosegue la discussione, ma non fissa il termine per la presentazione di sub-emendamenti alle modifiche del relatore. Il dibattito si ferma sull’esame delle proposte riferite all’articolo 20;

- primo luglio 2010: fissato alle 20 del primo luglio il termine per la presentazione di sub-emendamenti alle proposte del relatore;

- 2 luglio 2010: la commissione Bilancio conclude esame emendamenti d’iniziativa parlamentare;
– 5-6 luglio 2010: il gruppo di lavoro comincia a vagliare le modifiche d’iniziativa del relatore, che annuncia la presentazione di ulteriori proposte;
– 7 luglio 2010: il relatore deposita l’emendamento 40.1000 sulla sospensione delle rate relative al ripiano delle multe sulle quote latte; il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan prende le distanze dalla proposta e ventila ipotesi dimissioni;
– 8 luglio 2010: il ministro Galan incontra il premier Silvio Berlusconi che lo rassicura sulla contrarietà della presidenza del consiglio all’emendamento 40.1000;
– 9 luglio 2010: la commissione Bilancio approva l’emendamento del relatore sulle quote latte e nella notte dà il via libera al provvedimento per l’Aula.

15 luglio
Camera – (C. 3472) Programma nazionale sviluppo rurale: presentati emendamenti. Oliverio (Pd) riscrive primo articolo, Beccalossi (Pdl) vuole introdurre commissari ad acta
Coinvolgimento attivo della Conferenza Stato-Regioni e un Piano nazionale di interventi straordinari per sostenere e accelerare il pieno utilizzo delle risorse stanziate nei diversi Piani di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni che preveda anche la semplificazione amministrativa.
È questo, in sintesi, il contenuto principale dell’emendamento 1.5. che il deputato del Pd Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) ha presentato ieri in commissione Agricoltura di Montecitorio alla proposta di legge, a firma del presidente del gruppo di lavoro Paolo Russo (Pdl-Campania), sull’adozione del Programma nazionale di sviluppo rurale.
Questo provvedimento, lo ricordiamo, mira a individuare uno strumento che assicuri l’utilizzo delle risorse finanziarie per lo sviluppo rurale già stanziate dall’Unione europea per il periodo 2007/2013 e, di conseguenza, scongiurare il disimpegno automatico delle somme non utilizzate.
La proposta di modifica di Oliverio stabilisce anche l’inserimento di un articolo aggiuntivo (art. 2) che prevede la formazione di una delegazione, istituita dal ministero delle Politiche agricole e dalla Conferenza Stato-Regioni, per negoziare in sede europea la possibilità di aumentare dal 75 al 90% la quota erogabile dagli organismi pagatori senza completare i controlli prescritti e spostare, negli anni finali della programmazione 2007-2013, una quota, pari a quanto non speso al 31 dicembre 2010, delle risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) assegnate alle Regioni.
Un altro emendamento di rilievo, tra quelli presentati, è quello dalla capogruppo del Pdl in commissione Viviana Beccalossi (eletta in Lombardia, dove è stata per dieci anni assessore all’Agricoltura), che prevede la nomina di un commissario ad acta da parte del ministero delle Politiche agricole, per sostituire le autorità di gestione dei Psr che al primo settembre di ogni anno non siano riuscite a raggiungere almeno il 75% del livello di spesa utile a evitare il disimpegno automatico dei fondi non utilizzati.
Le proposte di modifica, così come stabilito dal presidente Russo, saranno esaminate e votate la prossima settimana.
Background
– 12 maggio 2010: il deputato Paolo Russo (Pdl-Campania), presidente della commissione Agricoltura, presenta la proposta di legge;
- 25 maggio 2010: inizio esame in sede referente nella commissione di merito;
- 14 luglio 2010: pubblicazione emendamenti, subemendamenti e articoli aggiuntivi.

Senato – indagine conoscitiva su ogm e produzioni vegetali: commissioni Istruzione e Agricoltura avviano esame documento conclusivo. Asciutti (Pdl): garantire libertà di scelta produttori
A conclusione di un periodo di circa due anni di audizioni, si è conclusa a giugno scorso l’indagine conoscitiva svolta dalle commissioni riunite Istruzione e Agricoltura di palazzo Madama sugli organismi geneticamente (ogm) modificati utilizzabili nel settore agricolo italiano per le produzioni vegetali. Le commissioni hanno quindi avviato la discussione su uno schema di documento conclusivo, redatto dal presidente del settimo gruppo di lavoro Guido Possa (Pdl-Lombardia), sul quale si svilupperà il dibattito nei prossimi giorni. Dal ciclo di audizioni, che ha interessato 22 esperti e rappresentanti di associazioni e società interessati al tema degli organismi geneticamente modificati in agricoltura, sono emersi alcuni elementi problematici. In primo luogo, lo sviluppo di questo tipo di coltivazioni, finora limitate a quattro specie (soia, mais, colza e cotone), ha raggiunto nel mondo 134 milioni di ettari, oltre 10 volte la superficie agricola italiana, grazie a oltre 14 milioni di agricoltori che hanno scelto di sperimentarle. Le colture ogm presentano certamente vantaggi economicamente rilevanti, perché hanno una maggiore tolleranza nei riguardi degli erbicidi, necessitano un minore impiego di agrofarmaci e insetticidi, e hanno maggiori rese per ettaro e migliore qualità del prodotto. Sembra, inoltre, che gli animali alimentati con mangimi ogm non abbiano avuto alcun problema di salute, e la loro carne, pienamente conforme alle prescrizioni sanitarie, sarebbe indistinguibile da quella di bestiame alimentato tradizionalmente.
Sono in corso numerose sperimentazioni nei laboratori di ricerca di tutto il mondo su nuove specie ogm di diretta assunzione umana, come riso, patata, barbabietola, banana. I risultati di questa ricerca potrebbero a breve rivoluzionare l’agricoltura tradizionale, e risolvere il problema della fame nel mondo.
Tuttavia, l’atteggiamento dell’Unione europea in materia è prudente e ispirato al principio di precauzione: la direttiva del Consiglio europeo e del Parlamento, che stabilisce la procedura per ottenere l’autorizzazione all’immissione in commercio o alla coltivazione di ogm è del 2001, recepita in Italia con il decreto legislativo 224 del 2003, ma a oggi sono stati autorizzati dall’Ue solo venti organismi geneticamente modificati per la commercializzazione e due per la coltivazione (il mais 810 della Monsanto e, molto recentemente, la patata Amflora della Basf).
In Italia, mentre per la commercializzazione non vi sono problemi, non è ancora possibile coltivare i due prodotti autorizzati dall’Europa. La normativa sarebbe di competenza delle Regioni, che hanno stilato e sottoposto al governo, nel dicembre scorso, uno schema d’intesa in materia di linee guida di coesistenza tra colture convenzionali, biologiche e geneticamente modificate. Il problema che permane è quello della garanzia di coesistenza colturale senza contaminazioni tra le varie tipologie, ottenibile solo con distanze di rispetto proibitive. Quindi, il diritto dell’imprenditore agricolo a utilizzare gli ogm è in conflitto con quello di agricoltori di imprese contigue a coltivare specie tradizionali.
Inoltre, dall’indagine conoscitiva è emerso che le conoscenze dei consumatori italiani sull’argomento sono limitate e spesso errate, a causa di un atteggiamento diffidente e di una propaganda anti-ogm condotta dalle associazioni ambientaliste. A favore delle nuove colture si schierano invece le organizzazioni di agricoltori Confagricoltura, Associazione maiscoltori italiani, Associazione industrie risiere italiane. Alla luce di queste considerazioni, i membri dl gruppo di lavoro hanno convento che sarebbe necessario, nel breve periodo, adottare anche in Italia una regolamentazione chiara e sicura, che consenta di superare la fase di stallo del nostro Paese sulla materia.
Nel corso del dibattito, che ha comunque evidenziato l’esistenza di posizioni contrapposte anche tra i senatori, è emersa, in particolare, la posizione assunta da Franco Asciutti (Pdl-Umbria), che ha manifestato l’esigenza di un’informazione più precisa nei confronti dei consumatori, spesso ignari circa la presenza indiretta di organismi transgenici negli alimenti, e ha rimarcato la necessità che ai produttori sia garantita la libertà di scelta circa la coltivazione di ogm. I parlamentari hanno poi auspicato che il documento abbia eco anche in Assemblea, al fine di dare un indirizzo univoco alla politica nazionale in materia.
Enti locali – dopo le Regioni, anche i Comuni confermano il no sulla manovra
Nelle stesse ore in cui a palazzo Madama veniva approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge conti pubblici (78/2010), chiudendo così con la forzatura della fiducia il primo passaggio parlamentare della manovra, Regioni ed enti locali hanno confermato il loro no al provvedimento, che a loro avviso graverebbe sulle realtà locali in maniera iniqua. Dopo il documento approvato questa mattina dai governatori, arriva il no anche dei Comuni, che hanno preannunciato la loro posizione negativa sul provvedimento in sede di Conferenza unificata. Gli enti locali hanno sottoscritto, in simmetria con le Regioni, un ordine del giorno in cui i sindaci esprimono parere negativo sulla manovra e approvano invece l’accordo già firmato con il governo (in merito ai fabbisogni standard delle funzioni dei Comuni, Città metropolitane e Province, in attuazione della legge 42/2009 sul federalismo fiscale), sollecitandone l’applicazione. I Comuni hanno chiesto anche, nell’ordine del giorno approvato, un tavolo con governo, Regioni e Province per governare la fase di attuazione del federalismo fiscale.

16 luglio
Camera – agricoltura, Nastri (Pdl): snellire procedure burocratiche per consentire ricambio generazionale
Secondo un’analisi effettuata dalla Coldiretti, un giovane imprenditore che intende avviare un’impresa agricola impiega almeno due anni e mezzo per iniziare la propria attività a causa delle lungaggini burocratiche, che, di fatto, limitano la libertà d’impresa. La burocrazia rappresenta infatti, per quatto giovani su dieci, il problema principale del settore agricolo. Con un’interrogazione a risposta in commissione, presentata ieri a Montecitorio, Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) chiede al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di adottare iniziative per snellire le procedure burocratiche, che rallentano e ostacolano l’avvio dell’attività agricola, pregiudicando anche il ricambio generazionale del comparto.

Palazzo Chigi – via libera a provvedimenti su trasporto e riorganizzazione Difesa. Avviato esame riforma prestazioni Ssn
Si è svolto oggi a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri. La squadra di governo ha dato il via libera a diversi provvedimenti tra i quali: un decreto legge che dispone interventi a sostegno dell’autotrasporto stradale e aereo; uno schema di decreto legislativo che recepisce le direttive comunitarie 2008/57/CE e 2009/131/CE in materia di interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali con il corrispondente sistema ferroviario trans europeo e un altro schema di decreto legislativo che provvede al riassetto dell’ordinamento e delle funzioni espletate dagli Uffici consolari della Repubblica italiana nei diversi ambiti che vanno dallo stato civile all’immigrazione, dai passaporti alle funzioni notarili ed elettorali. Su proposta del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, è stato inoltre approvato uno schema di regolamento che, in vista della prossima entrata in vigore del Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, disciplina gli interventi necessari a razionalizzare e ottimizzare l’organizzazione e i costi di funzionamento dell’apparato militare. L’esecutivo ha poi avviato l’esame di un disegno di legge che mira a garantire una maggiore funzionalità delle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale, (Ssn). Gli interventi, in particolare, riguardano i settori della sperimentazione clinica, della ricerca sanitaria, della sicurezza delle cure, la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, le attività idrotermali, il fascicolo sanitario elettronico e il codice identificativo dell’assistito. L’esame del provvedimento proseguirà in una delle prossime riunioni.
Visto il venir meno delle cause che li avevano provocati, il Consiglio ha poi revocato lo stato di emergenza in diverse zone del Paese (Piemonte, Friuli Puglia etc).
Per quanto riguarda nuove nomine, infine, i ministri hanno deliberato il conferimento dell’incarico di vice avvocato generale dello Stato a Maurizio Fiorilli e Massimo Mari e la promozione a generale di Corpo d’armata del generale di divisione della guardia di Finanza Vincenzo Delle Femmine.

EVENTI CONAF

XIII CONGRESSO NAZIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI
Programma del XIII Congresso
31 LUGLIO – SCADENZA ISCRIZIONE XIII CONGRESSO NAZIONALE

NOTIZIE DAL CONAF

“Raccolta della Biomassa Forestale: uno Stato dell’Arte su Scala Mondiale”

COMUNICATI

16 luglio
ALIMENTI: CONAF, PER RIDURRE SPRECHI PROGETTARE PROCESSI PRODUTTIVI
Premio giornalistico “Bettino Ricasoli”: proroga al 31 agosto

AGENDA
Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 19 al 23 luglio 2010
In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 19 al 25 luglio 2010

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

13 luglio
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: Aula avvia discussione in attesa del maxiemendamento, governo verso trentaquattresimo voto di fiducia

14 luglio
Gazzetta ufficiale – rifiuti: slitta al primo ottobre 2010 operatività Sistri. Pubblicato decreto del ministero dell’Ambiente
Camera – (a. g. 228) schema dlgs modifica codice proprietà industriale: commissione Attività produttive avvia esame. Testo prevede estensione protezione per Ig e Dop

Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: quote latte, maxiemendamento conferma sospensione pagamenti multe. La Lega ringrazia. Galan non si dimette, ma commenta: hanno vinto finzione e arroganza

15 luglio
Camera – (C. 3472) Programma nazionale sviluppo rurale: presentati emendamenti. Oliverio (Pd) riscrive primo articolo, Beccalossi (Pdl) vuole introdurre commissari ad acta

Senato – indagine conoscitiva su ogm e produzioni vegetali: commissioni Istruzione e Agricoltura avviano esame documento conclusivo. Asciutti (Pdl): garantire libertà di scelta produttori

Enti locali – dopo le Regioni, anche i Comuni confermano il no sulla manovra

16 luglio
Camera – agricoltura, Nastri (Pdl): snellire procedure burocratiche per consentire ricambio generazionale

Palazzo Chigi – via libera a provvedimenti su trasporto e riorganizzazione Difesa. Avviato esame riforma prestazioni Ssn

EVENTI CONAF

XIII CONGRESSO NAZIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI
 
E’ disponibile, sul sito internet del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, una sezione dedicata al XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, che si terrà in Emilia Romagna dal 22 al 25 settembre prossimi.
Programma del XIII Congresso
Mercoledì 22 Settembre, Reggio Emilia
 
Teatro Municipale Valli, Ore 15,00
Registrazione dei Delegati e dei Partecipanti
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore, ore 16,00  
Dal XII al XIII congresso – Da Reggio Calabria a Reggio Emilia: l’Emilia Romagna accoglie la Calabria
 
Assemblea Nazionale dei Presidenti degli Ordini Provinciali dei dottori Agronomie dei Dottori Forestali
Stefano Poeta, Presidente Ordine di Reggio Calabria e della Federazione degli Ordini della Calabria
Alberto Bergianti,  Presidente Ordine di Reggio Emilia
Claudio Piva, Presidente Federazione degli Ordini dell’Emilia Romagna
Angèle Barrel, Coordinatore della Conferenza dei Presidenti di Federazione
Andrea Sisti, Presidente Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
 
Teatro Municipale Valli, ore 17,00
Apertura del XIII Congresso
Il Benvenuto
 
Dalle Teche RAI: Ripassare la storia per guardare al futuro
 
Premio “Montezemolo” – Il premio CONAF per la storia dell’agricoltura italiana
Consegna il premio Luca Cordero di Montezemolo
 
La Relazione del Presidente:
Andrea Sisti, Presidente CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
 
Intervento Finale ore 19,00
 
Celebrazione dei “Campioni Italiani”  
 
Ore 20,00, Aperitivo
 
Palazzo Magnani, Ore 21,00 – Cena di Benvenuto
Giovedì 23 Settembre, Reggio Emilia
Teatro Ariosto – Ore 10.00
Tavola Rotonda: Riforma delle professioni, un modello italiano per l’Europa
Il Benvenuto
Lo scenario europeo delle professioni intellettuali, l’applicazione direttiva qualifiche e della direttiva servizi  
Moderatore:  
La Discussione :
Andrea Sisti, Presidente Consiglio dell’Ordine Nazionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali, segretario PAT
Conclusioni  
 
Premio CONAF all’eccellenze professionali
 
Palazzo Magnani, ore 14,00  
light lunch
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore, ore 15,30  
Insediamento dell’Ufficio di Presidenza del Congresso e degli Uffici di Coordinamento  
Presentazione delle sessioni di lavoro e delle tesi congressuali
Insediamento dell’Assemblea dei Delegati
 
Palazzo del Municipio, Sala del Tricolore  
Ore 16,00: Sessione di lavoro “Bianco” 1 – Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Ufficio di Coordinamento
Alberto Giuliani, Consigliere Nazionale, Coordinatore Dipartimento Sviluppo Rurale del CONAF  
Oronzo Antonio Milillo, Presidente Federazione Regionale degli Ordini della Puglia
Docente  Facoltà di Agraria: FRANCO SOTTE, Università Politecnica delle Marche

Anna Scafuri, Giornalista: TG1 RAI

Palazzo del Capitano del Popolo, Sala del Capitano
Ore 16,00:Sessione di lavoro “Verde” 2, I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Ufficio di Coordinamento:  
Graziano Martello, Consigliere Nazionale; Coordinatore Dipartimento Foreste ed Ambiente del CONAF
Sabrina Diamanti,   Presidente Federazione Regionale degli Ordini Liguria
Docente  Facoltà di Agraria: FABIO VERONESI, Università degli studi di Perugia

Laura Bettini, Giornalista: Radio 24, il Sole 24 ore  
 
Sala civica Via Emilia San Pietro,12
Ore 16,00, Sessione di lavoro “Azzurro” 3, Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Ufficio di Coordinamento
Fabio Palmeri, Consigliere Nazionale, Coordinatore Dipartimento Protezione Civile e Sicurezza sul Lavoro del CONAF
Emilio Ciccarelli, Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Campania
Santo Marcello Zimbone, Preside Facoltà di Agraria – Università mediterranea di Reggio Calabria
Alessandro Maurilli, Giornalista  
 
Palazzo Allende, Sala Consiglio Provinciale  
Ore 16,00: Sessione di lavoro “Rosso”, 4 , Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
Ufficio di Coordinamento
Enrico Antignati, Consigliere Nazionale Coordinatore Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Sostenibile ed Energie Rinnovabili del CONAF
Elisabetta Tescari, Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Veneto
Elisabetta Barberis, Preside della facoltà di Agraria  – Università degli studi di Torino
Antonio Boschetti, Giornalista : L’Informatore Agrario  
 
Ore 21,00: cena di gala
Venerdì 24 Settembre, Parma
Ore 8.30: Trasferimento da Reggio Emilia a Parma  
Centro Congressi, Auditorium Paganini ore 9,30
Forum: dalla Terra alla Tavola : sicurezza, qualità, salute e sprechi alimentari
Saluti di Benvenuto
Daniele Sfulcini,  Presidente Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Provincia di Parma
Moderatore:  
La Discussione  
Conclusioni
Consegna Premio RAVA’
Light lunch,  ore 13,30
 
Centro Congressi, Ore 15,00  
Ripresa delle sessioni di lavoro
Sessione di lavoro “Bianco”, 1, – Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Sessione di lavoro “Verde” , 2,  I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Sessione di lavoro “Azzurro”, 3,  Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Sessione di lavoro “Rosso”, 4,  Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
Ore 18,30 Trasferimento a Reggio Emilia
Azienda Agricola Venturini Baldini, ore 21,00
Agronomy and Foresty Party
Sabato 25 Settembre, Bologna
Ore 8.30, Trasferimento da Reggio Emilia a Bologna  
Palazzo Affari – CCIAA Bologna , sala Topazio
Ore 10.00, Tavola Rotonda: Oltre il 2013, come cambia la politica agricola comunitaria
Saluti di Benvenuto
Gabriele Testa,  Presidente Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Provincia di Bologna
Intervengono
Moderatore: Lorenzo Tosi, giornalista Terra e Vita
Chiusura XIII Congresso, ore 12,30
Assemblea dei delegati
Lettura ed Approvazione del Documento finale
Ore 13.30, Light lunch di arrivederci
 
Tesi congressuali
Le tesi congressuali identificano quattro temi professionali di stretta attualità e di fondamentale importanza per la società. Il punto di vista della categoria sarà un utile contributo per lo sviluppo del Paese. Il Documento di lavoro proposto dall’ufficio di Coordinamento è essenzialmente una traccia di discussione dove tutti i colleghi potranno esprimersi attraverso un proprio contributo sia nella fase preparatoria del Congresso sia attraverso la partecipazione ai lavori del 22-25 Settembre.

1. Lo sviluppo rurale dopo il 2013: obiettivi e strategie
Con il 2010 si aprono i lavori per la programmazione della Politica Agricola Comunitaria che si attuerà dopo il 2013. Il momento risulta particolarmente delicato sia per la contemporanea revisione del bilancio generale, che potrebbe incidere in maniera consistente sulle risorse attribuite al settore agricolo, sia per la grave difficoltà che lo stesso settore sta attraversando. Nella definizione della strategie e degli obiettivi futuri, che indubbiamente debbono vedere coniugate le esigenze di rispetto e tutela dell’ambiente, con la necessità di garantire la sopravvivenza economica delle attività imprenditoriali presenti sul territorio, la nostra categoria può e deve fornire un concreto contributo per quello che sarà la nuova Politica di Sviluppo Rurale. La discussione che si articolerà nella tesi congressuale ha l’obiettivo di portare alla definizione di un documento di sintesi che dovrà rappresentare la posizione della categoria in questo contesto.   
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore:  Alberto Giuliani – Dottore Agronomo
•    Presidente di Federazione: Oronzo Antonio Milillo –Federazione Regionale degli Ordini dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Puglia
•    Preside Facoltà di Agraria: FRANCO SOTTE, Università Politecnica delle Marche
•    Moderatore: Anna Scafuri – TG1 RAI
 
2. I processi di valutazione ambientale e la biodiversità
Il ruolo dei dottori agronomi e forestali nell’ambito delle valutazioni ambientali è sancito dalla legge professionale di riferimento. Sempre più strategica è l’applicazione delle procedure di valutazione negli interventi di pianificazione, di progettazione e di gestione del territorio e delle risorse ambientali: i dottori agronomi e dottori forestali devono aggiornare le loro conoscenze per svolgere correttamente il ruolo professionale di competenza, che va dal coordinamento allo svolgimento delle specifiche analisi e valutazioni. Essenziale in quest’ottica è la definizione di biodiversità, che rappresenta un elemento fondamentale dei sistemi ecologici, ma che a volte viene considerata riduttivamente in senso paradigmatico, mentre più correttamente sembra  essere un indicatore di processo.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore: Graziano Martello – Dottore Forestale
•    Presidente di Federazione: Sabrina Diamanti – Federazione regionale degli Ordini dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Liguria
•    Docente Facoltà di Agraria: FABIO VERONESI, Università degli studi di Perugia
•    Moderatore: Laura Bettini – Radio 24 / Il Sole 24 Ore

3. Governo del Territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione
Il governo del territorio garantendo la sicurezza dello stesso è da decenni una problematica aperta e non risolta della realtà italiana; in particolare i problemi possono essere in breve sintetizzati:la pianificazione territoriale con l’individuazione delle zone a rischio (oggetto della pianificazione di bacino) che hanno trovato applicazione con lentezza;il consumo di suolo con incremento della superficie impermeabilizzata;il ritardo nella individuazione degli ATO; il ritardo nell’individuazione delle buone pratiche agricole nelle lavorazioni; il diffuso  abbandono delle sistemazioni idraulico- agrarie e forestali;la regolarizzazione spinta dei corsi d’acqua con conseguente aumento della velocità di scorrimento. Fino ad oggi ci si è trovati a dover gestire le emergenze causate da un governo del territorio disordinato e quasi sempre in ritardo. E’ necessario passare quindi nella gestione del territorio ad una politica di prevenzione, che si attua attraverso strumenti pianificatori che abbiano come sfondo la gestione sostenibile del territorio e che quindi vedono il territorio come risorsa da gestire e non solo da sfruttare e che abbiano, come strumenti applicativi ed operativi interventi attia a diminuire le problematiche: impiego di tecniche di ingegneria naturalistica,riduzione delle superfici impermeabili,realizzazione di interventi con verde pensile,applicazione di tecniche di lavorazione del suolo compatibili, ripresa della manutenzione delle opere idraulico-agrarie ed idraulico-forestali con tecniche a basso impatto ambientale ove ed in quanto possibile.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore:     Fabio Palmeri  
•    Presidente di Federazione: Presidente della Federazione Regionale degli Ordini Campania Emilio Ciccarelli  
•    Preside Facoltà di Agraria: Santo Marcello Zimbone, Università mediterranea di Reggio Calabria  
•    Moderatore: Alessandro Maurilli
 
4. Uso sostenibile degli agrofarmaci: salubrità degli alimenti e tutela dell’ambiente
La direttiva 128/2009 può costituire un punto di svolta nell’uso sostenibile degli agrofarmaci. Gli obiettivi della direttiva (tutela della salute umana e tutela dell’ambiente) si perseguono e si raggiungono con l’applicazione dei principi della difesa integrata. In tale scenario la presenza del dottore agronomo e del dottore forestale ,sia in campagna (prescrizione dell’agrofarmaco) che in fase di vendita (agrofarmacie), diviene fondamentale ai fini della corretta applicazione dei principi della direttiva.
Ufficio di Coordinamento:
•    Consigliere Nazionale Coordinatore: Enrico Antignati – Dottore Agronomo
•    Presidente di Federazione: Elisabetta Tescari Presidente della Federazione Regionale degli Ordini del Veneto
•    Preside Facoltà di Agraria: Elisabetta Barberis, Università degli studi di Torino   
•    Moderatore: Antonio Boschetti, l’Informatore Agrario  

 
31 LUGLIO – SCADENZA ISCRIZIONE XIII CONGRESSO NAZIONALE
“Si ricorda che il 15 luglio p.v. è fissata la scadenza per iscriversi in qualità di Delegati al XIII Congresso Nazionale che si svolgerà a Reggio Emilia dal 22 al 25 settembre p.v.
La scadenza per gli Iscritti è prevista per il 31 luglio p.v. Per ulteriori informazioni relative all’iscrizione consultare il sito del Congresso su http://congresso.conaf.it
 
NOTIZIE DAL CONAF

“Raccolta della Biomassa Forestale: uno Stato dell’Arte su Scala Mondiale”
La Conferenza dell’8 Ottobre è stata organizzata dal CNR, in collaborazione con il Servizio Foreste e Fauna della PAT, la Fondazione Mach, l’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali, l’Accademia di Scienze Forestali, le Università di Firenze e Trento. 
La partecipazione al convegno è valida per 0.6 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI all’interno del nuovo regolamento di formazione permanente adottato dal CONAF. La partecipazione è GRATUITA. LA REGISTRAZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA ENTRO IL 15 LUGLIO 2010.
Per maggiori informazioni collegarsi al sito
http://www.forestenergy.org/pages/90

COMUNICATI

16 luglio
ALIMENTI: CONAF, PER RIDURRE SPRECHI PROGETTARE PROCESSI PRODUTTIVI
Roma, 16 lug. – (Adnkronos) – Il fenomeno dello spreco alimentare sta diventando sempre piu’ preoccupante. Ogni anno in Italia, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantita’ che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l’intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti. Potremmo dire che l’Italia perde lungo la filiera tanto cibo tanto quanto quello che ogni anno consuma un paese come la Spagna, con 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti. Come si puo’ quindi produrre di piu’, inquinando e consumando meno? ”E’ la domanda del secolo” scherza Andrea Sisti, presidente del Conaf , Consiglio ordine nazionale dottori agronomi e forestali, sottolineando all’ADNKRONOS che la risposta ”tradurrebbe in fatti concreti la sostenibilita’ delle nostre scelte”. E un primo passo da percorrere e’ sicuramente la gestione del ciclo: ”dobbiamo progettare i processi produttivi”. In qualsiasi filiera agroalimentare, spiega Sisti ”non possiamo pensare solo alla distribuzione e al primo consumo ma anche a quella parte che riguarda lo scarto”. E non solo. Bisogna affrontare anche un altro grande problema: la concentrazione urbana che ”non da’ modo ai singoli cittadini di produrre soluzioni individuali al problema del riciclo e bisogna quindi farlo in modo collettivo”. E l’innovazione svolge un ruolo chiave: ”e’ il futuro”. Partendo da questo, il modelle agricolo deve essere riprogettato. In particolare, per il presidente del Conaf ”dobbiamo partite da quanto consumano le citta’ per programmare le attivita’ dei campi per migliorare il processo degli sprechi e soddisfare sempre di piu’ le diverse fasce di popolazione”. Un’attenzione che deve essere un input sia ”per la nuova programmazione di politica agricola che avverra’ nei prossimi mesi a Bruxelles” sia per la comunicazione che ”deve trovare gli strumenti adatti a far capire la stretta dipendenza tra il mondo rurale e quello urbano”. Ed e’ proprio sulla comunicazione che si basa ‘Un anno contro lo spreco 2010′, il primo progetto organico in Europa per indagare e spiegare lo spreco, ma soprattutto per imparare a ridurlo. Un articolato cartellone di iniziative che trovera’ il suo clou nel mese di ottobre 2010 con la prima edizione delle ‘Giornate Europee contro lo Spreco’, di scena fra Bruxelles e Bologna, precedute da tre importanti tappe a Torino, Ferrara e Roma. (Ler/Ct/Adnkronos)

Premio giornalistico “Bettino Ricasoli”: proroga al 31 agosto
Prorogato al 31 agosto il premio giornalistico “Bettino Ricasoli” indetto dal Conaf, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali in collaborazione e con il patrocinio del Cnog, il Consiglio Nazionale dei Giornalisti. Il premio per l’edizione 2010 è stato dedicato ad una delle figure più centrali del Risorgimento italiano, politico, agronomo e giornalista, Bettino Ricasoli.
Possono partecipare al concorso, coloro che propongano articoli giornalistici, servizi televisivi e radiofonici, articoli on line. Sono previste quattro sezioni del premio: stampa ed editoria, radio televisiva, internet e multimediali, scuole di giornalismo.
Il premio ha l’obiettivo di sensibilizzare il mondo dell’informazione italiana sui temi sempre più importanti e centrali per l’opinione pubblica: la sicurezza alimentare, la corretta gestione del territorio e delle sue risorse attraverso la professionalità del dottore agronomo e del dottore forestale. In concorso tre sezioni, sicurezza agro-alimentare, ambiente e paesaggio, economia del settore agro-forestale. Verranno ammessi al premio articoli o servizi realizzati in Italia nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2009 ed il 31maggio 2010. Al vincitore del primo premio assoluto andrà un assegno del valore di 1.000 euro. La commissione giudicatrice, composta da giornalisti e alte professionalità del mondo agricolo e scientifico, su indicazione di una delle scuole di giornalismo accreditate dal Cnog, assegnerà, la “Borsa di Studio Groupama Assicurazioni”, partner del premio, ad uno studente che frequenti le scuole di giornalismo di età inferiore ai 25 anni del valore di 2.500 euro. Le premiazioni si svolgeranno a Firenze in autunno. La presentazione delle domande di partecipazione – grazie alla proroga – scadrà il 31 agosto 2010. E’ possibile consultare e scaricare il bando e la domanda di partecipazione su www.conaf.it.

AGENDA

Nelle Istituzioni – calendario della settimana dal 19 al 23 luglio 2010

Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica (C. 3638 governo, approvato dal Senato) – relatore Gioacchino Alfano (Pdl-Campania)
•    Lunedì 19 luglio, ore 15.30 – Camera, commissione Bilancio, sede referente;
•    Martedì 20 luglio, ore 10.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. Termine presentazione emendamenti ore 16.00. In sede consultiva nelle altre commissioni;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 9.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. In sede consultiva nelle altre commissioni;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Bilancio, sede referente. In consultiva nelle commissioni Ambiente, Attività produttive e Affari sociali;

Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2009 (C. 3593 Governo) e Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2010 (C. 3594 Governo) – relatore Rocco Girlanda (Pdl-Umbria)
•    Lunedì 19 luglio, ore 17 – Camera, Aula, inizio discussione sulle linee generali. Termine presentazione emendamenti ore 14.00.
•    Martedì 20 luglio, ore 10.45 – Camera, Aula, discussione con votazioni;
•    Martedì 20 luglio, ore 10.45 – Camera, commissione Affari costituzionali, comitato permanente per i pareri all’Assemblea;

Interrogazioni a risposta immediata su argomenti di competenza del ministero dell’Economia
    Mercoledì 21 luglio, ore 13.30 – Camera, commissione Finanze;

Nuova disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la produzione artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito esame S. 1839) –relatore Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Nuove disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed agroalimentare con metodo biologico (seguito esame congiunto S. 1035 e S. 1115) – relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (S. 2005, già approvato dalla Camera) – relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;

Problematiche inerenti al comparto zootecnico, con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito esame Affare n. 213) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura;

Schema di decreto legislativo recante: “Attuazione della direttiva 2007/43/CE del Consiglio del 28 giugno 2007 che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne” ( a. g. n. 229) – relatore Salvatore Mazzaracchio (Pdl-Puglia)
•    Martedì 20 luglio, ore 15.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;

Proposta di nomina del Presidente dell’Ente nazionale risi (a. g. n. 68) – relatore Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
•    Martedì 20 luglio, ore 13.30 – Camera e Senato, commissioni Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;

Sistemi di mobilità con impiego di idrogeno e carburanti di origine biologica (seguito esame C. 2184 e abb) – relatore Costantino Boffa (Pd-Campania)
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Trasporti, sede referente;

Svolgimento delle interrogazioni 5-02816 Massimo Fiorio (Pd-Piemonte): Iniziative a tutela del patrimonio agricolo, in relazione all’ubicazione di impianti fotovoltaici nelle zone agricole; 5-02960 Nicodemo Nazareno Oliverio (Pd-Calabria): Iniziative in merito all’infezione batterica che sta colpendo le coltivazioni di kiwi; 5-03161 Luciano Agostini (Pd-Marche): Sul fermo biologico della pesca per il 2010, con particolare riferimento alla situazione del compartimento di San Benedetto del Tronto
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura;

Disposizioni per l’adozione del Programma nazionale di sviluppo rurale (seguito esame C. 3472 Paolo Russo) – relatrice Sabrina De Camillis (Pdl-Molise)
•    Mercoledì 21 luglio, ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede referente;

Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione (esame S. 2243 già approvato dalla Camera) – relatore Andrea Pastore (Pdl-Abruzzo)
•    Martedì 20 luglio, ore 16.00 – Senato, in sede consultiva nelle commissioni Lavoro e Istruzione;
•    Mercoledì 21 luglio, ore 15.30 – Senato, in sede consultiva nelle commissioni Lavoro e Istruzione;
•    Giovedì 22 luglio, ore 14.30 – Senato, commissione Istruzione, sede consultiva;

In Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 19 al 25 luglio  2010

Lunedì 19 luglio
•    Milano: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riceve il premio “Grande Milano” della Provincia insieme a Don Verzè, piazza del Duomo (ore 21);
•    Palermo: il presidente della Camera Gianfranco Fini alla cerimonia in occasione dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, Palermo (ore 20);
•    Roma: il presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Rai, Sergio Zavoli, a convegno sull’opinione pubblica con il viceministro allo Sviluppo economico Paolo Romani e Paolo Mieli – Biblioteca del Senato, piazza della Minerva, ore 17.30;
•    Roma: Alitalia, sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo del gruppo Alitalia/Cai-AirOne;
•    Lamezia Terme: Antiracket, assemblea Nazionale delle Associazioni presso la sede del Comune con il ministro dell’Interno, Roberto Maroni – via A. Perugini, ore 16.30;
•    Roma: Manifestazione contro la manovra in occasione dello Sciopero nazionale di 24 ore della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e amministrativa – piazza Montecitorio, ore 12:00;
•    Roma: Conferenza stampa per la consegna di oltre un milione di firme per tre referendum per l’acqua pubblica presso la Corte di Cassazione – Piazza Navona, ore 10.30;
•    Roma: Ue, conferenza stampa per la presentazione del pacchetto di call for proposals nell’ambito del VII Programma quadro relativo alla Ricerca e allo Sviluppo, con la responsabile europea per la Ricerca, Innovazione e Scienze, Maire Geoghegan-Quinn – sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Via Quattro Novembre 149, ore 11.30;
•    Torino: Cinema, conferenza stampa per il decimo anniversario del Museo Nazionale del Cinema – via Montebello 2, ore 12;
•    Palermo: Fiaccolata in ricordo della strage di via D’Amelio. Partecipa il presidente dei senatori del Popolo delle libertà, Maurizio Gasparri. Il corteo parte da piazza Vittorio Veneto e arriva a via D’Amelio – ore 20;
•    Washington: Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, partecipa alla riunione ministeriale sull’energia pulita (fino al 22 luglio);

Martedì 20 luglio
•    Roma: Il presidente del Senato Renato Schifani interviene alla presentazione del documento preparatorio della 46esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani: “Cattolici nell’Italia di oggi. Un’agenda di speranza per il futuro del Paese” – Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, ore 16;
•    Roma: i senatori del Popolo delle libertà Gasparri, Quagliariello, Vicari e Cursi presentano disegno di legge sulla ricerca e la produzione di idrocarburi – Senato, sala Nassirya, ore 12.30;
•    Roma: Conferenza stampa del ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, per tracciare un bilancio della propria azione di Governo – salone del Consiglio nazionale al Collegio Romano, ore 11.30;
•    Roma: Seminario dal titolo “La nuova frontiera della chirurgia vertebrale percutanea” – Piazza della Minerva 38, ore 10.30;
•    Roma: Convegno sul tema “La prematurità in Italia: quali possili azioni?”. Intervengono, fra gli altri, il ministro della salute, Ferruccio Fazio, i senatori Antonio Tomassini e Daniele Bosone e il presidente per la commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, Alessandra Mussolini – Senato della Repubblica, ore 11;
•    Roma: Latte, mobilitazione del Consiglio Nazionale della Coldiretti “Quote latte: intanto ridateci i soldi”, con il presidente, Sergio Marini – piazza Montecitorio, ore 10;
•    Roma: Istat, fatturato e ordinativi dell’industria a maggio;
•    Roma: Vinyls, sit-in Cgil e Filctem a sostegno dei lavoratori di Porto Torres (Sassari) – Palazzo Chigi, dalle ore 15 alle 17;
•    Roma: Presentazione dei risultati della ricerca realizzata nell’ultimo semestre dall’Osservatorio Carta di Roma sull’immigrazione – Associazione Stampa Estera, via dell’Umiltá 83/c, ore 11;
•    Pescara: Conferenza stampa del presidente della Camera, Gianfranco Fini, per presentare il suo ultimo volume “Il futuro della libertà” – Teatro Circus di Pescara, ore 19;
•    Kabul: Il ministro degli Esteri Franco Frattini partecipa alla Conferenza Internazionale sull’Afghanistan;

Mercoledì 21 luglio
•    Roma: il presidente della Camera Gianfranco Fini alla Cerimonia di consegna del “Ventaglio” al presidente della Camera dei deputati da parte della Stampa parlamentare, Montecitorio, Sala del Mappamondo (ore 16);
•    Londra: visita del ministro degli Esteri, Franco Frattini;
•    Roma: Conferenza stampa di Craig Venter, biologo statunitense, per presentare le ultime scoperte sulla creazione del primo organismo completamente sintetico. Prevista la partecipazione del Presidente del Senato, Renato Schifani – Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, ore 11;

Giovedì 22 luglio
•    Roma: Conferenza stampa di presentazione del rapporto annuale IFEL, Fondazione Anci, “Il quadro finanziario dei comuni 2010”. Intervengono fra gli altri, il segretario generale dell’Anci, Angelo Rughetti, e il direttore scientifico della Fondazione, Silvia Scozzese – Piazza San Lorenzo in Lucina 26, ore 10.30;
•    Roma: il presidente della camera Gianfranco Fini alla Presentazione del libro di Giuliano Cazzola “C’era una volta il sindacato – Cgil, Cisl e Uil nella Prima Repubblica” – Montecitorio, Sala del Mappamondo, ore 17;

Venerdì 23 luglio
•    Roma: il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano partecipa alla Cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione Stampa Parlamentare, palazzo del Quirinale (ore 11);
•    Roma: Istat, commercio al dettaglio a maggio;
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 15.30, prima giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”. Partecipano tra gli altri: Alemanno, Tremonti, Caldoro, Chiamparino, Cirielli, Polverini, Sacconi, Bonanni, Gelmini, Guidi e Quagliarello;

Sabato 24 luglio
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 9.30, seconda giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”.
Partecipano tra gli altri: Mantovano, Bechis, Buttiglione, Frattini, Mons. Negri, Ronchi, Landolfi, Alemanno, Cicchitto, Cutrufo, Gasparri, Lupi, Matteoli, Meloni;

Domenica 25 luglio
•    Orvieto: Palazzo del Capitano del Popolo, ore 10, ultima giornata, “Convegno dei Circoli e della Fondazione Nuova Italia. Dalle identità locali all’unità nazionale Sussidiarietà e federalismo per ritrovare l’Italia”. Partecipano tra gli altri: Saltamartini, La Russa, Lorenzin, Rampelli, Santelli, Alemanno;
•    Hockenheim: Formula 1, Gran Premio di Germania (ore 14).

MONITORAGGIO LEGISLATIVO

13 luglio
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: Aula avvia discussione in attesa del maxiemendamento, governo verso trentaquattresimo voto di fiducia
L’Assemblea di palazzo Madama ha iniziato questa mattina l’esame del disegno di legge di conversione del decreto legge 78/2010 sui conti pubblici, con l’esposizione del relatore Antonio Azzollini (Pdl-Puglia) e l’avvio della discussione sulle linee generali del provvedimento, che ha comunque avuto poco spazio per le modifiche, a eccezione di quelle del relatore.
Il clima della seduta pomeridiana, tuttora in corso, è quello di attesa perché malgrado siano stati presentati entro le 17 di ieri 12 luglio scorso più di 1500 emendamenti, di cui non sono ancora disponibili i testi, si aspetta la presentazione del maxiemendamento da parte del governo, ancora impegnato in trattative interne, e la conseguente richiesta dell’ennesimo voto di fiducia, il trentaquattresimo dall’inizio della Legislatura.
L’Aula, infatti, avrà tempo solo fino a giovedì per approvare il provvedimento, che dovrà essere trasmesso immediatamente alla Camera per il via libera definitivo, obbligatoriamente entro il 30 luglio.

14 luglio
Gazzetta ufficiale – rifiuti: slitta al primo ottobre 2010 operatività Sistri. Pubblicato decreto del ministero dell’Ambiente
È entrato in vigore oggi il decreto del ministero dell’Ambiente del 9 luglio scorso che rinvia al primo ottobre 2010 l’operatività del Sistri, ovvero del Sistema di tracciabilità digitale e del ciclo dei rifiuti, istituito con decreto ministeriale del 17 dicembre 2009, in base a quanto previsto dal testo unico sull’ambiente (dlgs 152/2006), che avrebbe dovuto diventare operativo dal primo luglio scorso.
Il provvedimento di proroga, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di martedì 13 luglio, oggi in edicola (serie generale n. 161), ha quindi rimodulato anche il termine entro il quale gli operatori interessati dovranno ritirare e testare le chiavette Usb per l’installazione delle black box necessarie a mettere in funzione il Sistri. La nuova scadenza per completare questa procedura è stata fissata per il 12 settembre 2010.
Tra le altre novità introdotte dal decreto dell’Ambiente si segnala poi l’articolo 3, che rende obbligatoria l’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali e all’utilizzo del Sistri anche per tutti i comuni della Campania che effettuano la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani. Questa disposizione rappresenta un’eccezione territoriale volta a meglio controllare la zona della Campania, dal momento che l’obbligo è previsto per le imprese iscritte all’Albo che operano per conto dei comuni. Con l’articolo 6 del provvedimento, sono invece esentate dall’iscrizione le “unità locali” (ovvero gli operatori sul territorio) che si occupano di rifiuti su mandato dell’amministrazione comunale di riferimento, nel caso abbiano meno di 10 addetti, anche a prescindere dal numero di abitanti del municipio, mentre gli adempimenti previsti relativi alla trasmissione dei dati vengono posti a carico del comune stesso. L’esenzione riguarda anche le associazioni senza scopo di lucro, operative nel settore.
Con l’articolo 7 del testo, infine, sono introdotte due importanti novità al medesimo articolo del decreto ministeriale del 17 dicembre scorso. In particolare viene previsto che le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi, comprese quelle agricole, per un massimo di 4 tonnellate l’anno o di 20, in caso di rifiuti non pericolosi, possono delegare la compilazione del registro cronologico mensile previsto dal Sistri (o trimestrale nel caso di aziende con produzione di rifiuti inferiore a 200 Kg), ad associazioni imprenditoriali, ma solo se queste rientrano nei nuovi parametri di riconoscimento. Le associazioni di categoria ammesse dovranno però avere carattere di rappresentatività nazionale ed essere presenti nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.
Camera – (a. g. 228) schema dlgs modifica codice proprietà industriale: commissione Attività produttive avvia esame. Testo prevede estensione protezione per Ig e Dop
Con lo schema di decreto legislativo di modifica al codice della proprietà industriale (dlgs n. 30/2005), il governo intende dare attuazione alla delega contenuta nell’articolo 19 della legge n. 99/2009, il collegato sviluppo ed energia alla Finanziaria  2009, che prevede l’adozione di misure  integrative e correttive al Codice.
Lo ha riferito ieri in commissione Attività produttive il deputato Stefano Allasia (Lnp-Piemonte), relatore per il gruppo di lavoro sul provvedimento governativo assegnato in sede consultiva.
In particolare, Allasia si è soffermato sull’esigenza dell’intervento normativo, necessario per armonizzare la legislazione nazionale con la Convenzione sul Brevetto Europeo (del 1973, modificata nel 2000) e con l’Accordo sui diritti di proprietà intellettuale relativi al commercio sia alla Convenzione Upov (Union International pour la Protection des Obtentions Vegetales) del 1991, in materia di protezione delle varietà vegetali.
Il provvedimento suddiviso in 131 articoli, ha continuato il relatore, è stato elaborato da una commissione tecnica composta da esperti di diritto industriale in collaborazione con l’Ufficio italiano Brevetti e Marchi.
Il testo prevede, quindi, mere correzioni formali, interventi di coordinamento interno agli articoli del Codice, miglioramenti puramente stilistici e finalizzati a migliorare la formulazione del testo per una sua comprensione più immediata.
Le novità più importanti riguardano l’articolo 3 che modifica l’articolo 5, comma 2, del Codice sulla disciplina del principio di esaurimento del brevetto e l’articolo 15 integra la previsione dell’articolo 30 del Codice relativo alle finalità della tutela assoluta riconosciuta alle indicazioni geografiche e alle denominazioni di origine.
Per quanto riguarda le disposizioni contenute nell’articolo 3, queste stabiliscono la regola generale, valida per tutti i diritti di proprietà industriale, in base al quale l’esaurimento non si verifica quando il titolare del diritto si oppone all’ulteriore commercializzazione di propri prodotti.
Secondo l’articolo 15, invece, indicazioni geografiche e denominazioni di origine non devono essere protetti solo quando il loro uso sia idoneo a ingannare il pubblico, ma anche quando si verifichi uno sfruttamento indebito della reputazione della denominazione protetta. Infatti, la protezione non riguarda solo l’inganno sulla provenienza del prodotto, ma anche le ipotesi in cui il collegamento alla reputazione della denominazione possa considerarsi indebito, anche se il prodotto provenga effettivamente dal luogo al quale si riferisce la denominazione stessa.
Ricordiamo che al termine dell’esame in sede consultiva da parte delle commissioni parlamentari competenti, previsto per il prossimo 20 luglio, lo schema di decreto legislativo tornerà all’esame del Consiglio dei ministri che potrà accogliere alcune modifiche segnalate nei pareri espressi dalle camere per poi procedere all’emanazione del provvedimento.
Senato – (S. 2228) dl conti pubblici: quote latte, maxiemendamento conferma sospensione pagamenti multe. La Lega ringrazia. Galan non si dimette, ma commenta: hanno vinto finzione e arroganza
Il maxiemendamento presentato oggi dal governo al disegno di legge di conversione della manovra sui conti pubblici (decreto legge 78/2010) e su cui domani sarà votata la fiducia, ha segnato la prima sconfitta politica da ministro delle Politiche agricole di Giancarlo Galan. Nella maximodifica dell’esecutivo è infatti rimasta la disposizione, approvata venerdì scorso dalla commissione Bilancio del Senato, che introduce nel provvedimento l’articolo 40-bis stabilendo la sospensione sino al 31 dicembre 2010 del pagamento delle rate dovute per il ripiano delle multe per lo sforamento delle quote lette. Una norma non condivisa da Galan che al momento della presentazione dell’emendamento aveva messo sul piatto il proprio mandato, ventilando l’ipotesi di dimissioni. Contro la sospensione dei pagamenti relativi alle multe sulle quote latte si sono schierate anche le principali organizzazioni agricole, Cia-Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura e Coldiretti. Mentre a sostenere con forza l’intervento è sceso in campo il Carroccio con in testa proprio l’ex ministro leghista, oggi governatore del Veneto, Luca Zaia.
La deroga, in base a quanto stabilito dalla modifica firmata dal relatore del testo e presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini (Pdl-Puglia), è stata giustificata dalla difficile congiuntura economica: con questa sospensione il legislatore punta a sostenere il settore lattiero-caseario per permettere agli allevatori di ricollocarsi agli stessi livelli precedenti al 2008. Una giustificazione che però il ministro Galan non ha condiviso e che, soprattutto, non sarà accolta positivamente dalla Commissione europea. Proprio ieri, reduce da un incontro a Bruxelles con il commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos, il responsabile del Mipaaf aveva lanciato l’allarme sul malumore dell’esecutivo europeo sulla questione, non escludendo l’ipotesi dell’avvio di procedure di infrazione nei confronti dell’Italia. Una possibilità che rischierebbe di far ricadere sull’intera collettività un’agevolazione studiata a favore di pochi disonesti (gli allevatori inadempienti sarebbero circa 2.000 su un totale di 40mila). Tuttavia nonostante gli avvertimenti e la fiducia riposta da Galan nel presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, l’ha spuntata la fronda leghista e nel maxiemendamento sulla manovra è rimasta la sospensione delle rate.
Alla luce di questo Galan ha affidato il suo commento a una nota stampa: “Sull’intera questione e su quanto avverrà nelle prossime ore interverrò in sede di Consiglio dei ministri venerdì prossimo, dato che oggi mi sento, ancor più di prima, un ministro a pieno titolo della Repubblica”. Il responsabile del Mipaaf ha quindi evidenziato di rispettare “quanto sta avvenendo in Senato attorno alla proroga delle multe per le quote latte” e proprio per questo, ha sottolineato, “non mi sento di aggiungere altro su di una vicenda che comunque mi lascia sconcertato e assieme a me lascia sconcertati i moltissimi che in Italia e in Europa hanno espresso un dissenso vasto, convinto, civilissimo”. Secondo Galan in certi casi le parole stanno a zero. Del resto si chiede, cosa si può dire “su chi finge o si dimostra arrogante al punto da ignorare quanto previsto da norme e patti sottoscritti in Italia e a Bruxelles, finzioni e arroganze che sono l’esatto contrario di un autentico senso della responsabilità politica o di quella autorevolezza che l’Italia così facendo rischia di perdere di giorno in giorno sullo scenario internazionale?”.
Di tutt’altro tono il commento degli esponenti del Carroccio affidato a una nota firmata da due senatori della Lega componenti della commissione Agricoltura di palazzo madama, Giampaolo Vallardi (Veneto) ed Enrico Montani (Piemonte). Questi hanno infatti rivolto il proprio ringraziamento in particolare al ministro dell’Economia Giulio Tremonti “per la sensibilità dimostrata nella trattativa che ha portato all’inserimento nel maxiemendamento della proroga del pagamento delle quote latte che sicuramente offre un sospiro di sollievo ai nostri allevatori in questo particolare momento in cui il prezzo del latte non permette sicuramente di pagare sanzioni pregresse, considerando, per esempio, che ci vogliono almeno 3 litri di latte per pagare una tazzina di caffè”.
Dopo il voto di fiducia di domani, il cui esito è previsto intorno alle 11.30, la manovra, come modificata dal maxiemendamento del governo, sarà trasmessa alla Camera per essere approvata in tempi strettissimi. Il decreto legge 78/2010 deve infatti essere convertito in legge entro il 30 luglio. Inevitabile quindi la richiesta di fiducia anche all’Aula di Montecitorio dove il provvedimento è al momento calendarizzato dal 26 luglio, con il via libera che dovrebbe arrivare, entro il 29.
Il testo del maxiemendamento è scaricabile a questo indirizzo: http://www.senato.it/loc/link.asp?leg=16&tipodoc=allegati&fmt=pdf&id=00000031.

Background
– 25 maggio 2010: il governo licenzia, non senza difficoltà, il decreto legge correttivo dei conti pubblici, approvando un intervento complessivo di circa 55 miliardi di euro per gli anni 2010, 2011, 2012 e 2013. La manovra è basata per circa 31 miliardi su tagli di spesa e per la rimanente parte sul interventi relativi alla fiscalità con particolare riguardo alla lotta all’evasione fiscale. Per quanto riguarda i tagli diretti al bilancio del ministero delle Politiche agricole, il testo prevede una riduzione complessiva di 23.274.000 euro per il 2011, di 17.470.000 euro per il 2012 e di 17.491.000 euro per il 2013, da distribuire tra interventi relativi a “ordine pubblico e sicurezza”, “soccorso civile”, “agricoltura politiche agroalimentari e pesca”, “sviluppo sostenibile e tutela del territorio dell’ambiente”, “servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche”, “fondi da ripartire”.
– 31 maggio 2010: dopo sei giorni di colpi di scena e di presunti contrasti tra il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il premier Silvio Berlusconi, il capo dello Stato Giorgio Napolitano firma il decreto che viene pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 31 maggio, (serie generale n. 125) ed entra in vigore nello stesso giorno. Contestualmente è trasmesso al Senato il disegno di legge di conversione (S. 2228);

 
Iter al Senato
– primo giugno 2010: il disegno di legge di conversione è assegnato all’esame in sede referente della commissione Bilancio e in sede consultiva in tutte le altre commissioni;

– 12 giugno 2010: la commissione Bilancio nomina relatore del testo il proprio presidente, il senatore del Pdl Antonio Azzollini (eletto in Puglia). Fino all’ultimo le indiscrezioni sulla designazione del relatore davano per certo il senatore della Lega Nord e vicepresidente del V gruppo di lavoro Massimo Garavaglia (eletto in Lombardia);

– 14-15 giugno: la commissione Bilancio svolge in via informale le audizioni dei rappresentati di istituzioni e parti sociali come Istat, Banca d’Italia, Associazione dei comuni, Confindustria, sindacati etc. È inoltre fissato per le 13 del 18 giugno il termine per la presentazione di emendamenti. È avviata la discussione del provvedimento in sede consultiva, che fanno pervenire le proprie osservazioni tra il 10 e il 18 giugno;

– 16 giugno 2010: con un giorno di ritardo è avviata la discussione in sede referente. Il giorno precedente il dibattito era stato rinviato in quanto il sottosegretario di Stato all’Economia Luigi Casero non è stato in grado di fornire chiarimenti sull’impatto macroeconomico della manovra richiesti dal gruppo di lavoro;

- 18-21 giugno 2010: sono presentate oltre 2500 proposte di modifica al testo, di cui più della metà presentate dalla maggioranza;

– 22-25 giugno 2010: è svolto il vaglio di ammissibilità degli emendamenti. La commissione Bilancio riduce di molto il numero delle modifiche; Bocciati emendamenti 1.18 Alicata (Pdl) su finanziamento Ispra e 5.4 Mascitelli (Idv) su abolizione Consorzi bonifica e una serie di emendamenti – 7.141, 7.142, 7.143, 7.144, 7.0.13 e 7.0.16 – per lo più relativi alla soppressione di alcuni enti agricoli come Ismea, Inea e Cra;
– 29 giugno 2010: nel corso della seduta notturna il relatore Azzollini presenta 11 emendamenti. Nel frattempo la commissione Bilancio prosegue le votazioni arrivando all’articolo 10 accantonando numerosi emendamenti;

- 30 giugno 2010: la commissione Bilancio prosegue la discussione, ma non fissa il termine per la presentazione di sub-emendamenti alle modifiche del relatore. Il dibattito si ferma sull’esame delle proposte riferite all’articolo 20;

- primo luglio 2010: fissato alle 20 del primo luglio il termine per la presentazione di sub-emendamenti alle proposte del relatore;

- 2 luglio 2010: la commissione Bilancio conclude esame emendamenti d’iniziativa parlamentare;
– 5-6 luglio 2010: il gruppo di lavoro comincia a vagliare le modifiche d’iniziativa del relatore, che annuncia la presentazione di ulteriori proposte;
– 7 luglio 2010: il relatore deposita l’emendamento 40.1000 sulla sospensione delle rate relative al ripiano delle multe sulle quote latte; il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan prende le distanze dalla proposta e ventila ipotesi dimissioni;
– 8 luglio 2010: il ministro Galan incontra il premier Silvio Berlusconi che lo rassicura sulla contrarietà della presidenza del consiglio all’emendamento 40.1000;
– 9 luglio 2010: la commissione Bilancio approva l’emendamento del relatore sulle quote latte e nella notte dà il via libera al provvedimento per l’Aula.

15 luglio
Camera – (C. 3472) Programma nazionale sviluppo rurale: presentati emendamenti. Oliverio (Pd) riscrive primo articolo, Beccalossi (Pdl) vuole introdurre commissari ad acta
Coinvolgimento attivo della Conferenza Stato-Regioni e un Piano nazionale di interventi straordinari per sostenere e accelerare il pieno utilizzo delle risorse stanziate nei diversi Piani di sviluppo rurale (Psr) delle Regioni che preveda anche la semplificazione amministrativa.
È questo, in sintesi, il contenuto principale dell’emendamento 1.5. che il deputato del Pd Nicodemo Nazzareno Oliverio (Pd-Calabria) ha presentato ieri in commissione Agricoltura di Montecitorio alla proposta di legge, a firma del presidente del gruppo di lavoro Paolo Russo (Pdl-Campania), sull’adozione del Programma nazionale di sviluppo rurale.
Questo provvedimento, lo ricordiamo, mira a individuare uno strumento che assicuri l’utilizzo delle risorse finanziarie per lo sviluppo rurale già stanziate dall’Unione europea per il periodo 2007/2013 e, di conseguenza, scongiurare il disimpegno automatico delle somme non utilizzate.
La proposta di modifica di Oliverio stabilisce anche l’inserimento di un articolo aggiuntivo (art. 2) che prevede la formazione di una delegazione, istituita dal ministero delle Politiche agricole e dalla Conferenza Stato-Regioni, per negoziare in sede europea la possibilità di aumentare dal 75 al 90% la quota erogabile dagli organismi pagatori senza completare i controlli prescritti e spostare, negli anni finali della programmazione 2007-2013, una quota, pari a quanto non speso al 31 dicembre 2010, delle risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) assegnate alle Regioni.
Un altro emendamento di rilievo, tra quelli presentati, è quello dalla capogruppo del Pdl in commissione Viviana Beccalossi (eletta in Lombardia, dove è stata per dieci anni assessore all’Agricoltura), che prevede la nomina di un commissario ad acta da parte del ministero delle Politiche agricole, per sostituire le autorità di gestione dei Psr che al primo settembre di ogni anno non siano riuscite a raggiungere almeno il 75% del livello di spesa utile a evitare il disimpegno automatico dei fondi non utilizzati.
Le proposte di modifica, così come stabilito dal presidente Russo, saranno esaminate e votate la prossima settimana.
Background
– 12 maggio 2010: il deputato Paolo Russo (Pdl-Campania), presidente della commissione Agricoltura, presenta la proposta di legge;
- 25 maggio 2010: inizio esame in sede referente nella commissione di merito;
- 14 luglio 2010: pubblicazione emendamenti, subemendamenti e articoli aggiuntivi.

Senato – indagine conoscitiva su ogm e produzioni vegetali: commissioni Istruzione e Agricoltura avviano esame documento conclusivo. Asciutti (Pdl): garantire libertà di scelta produttori
A conclusione di un periodo di circa due anni di audizioni, si è conclusa a giugno scorso l’indagine conoscitiva svolta dalle commissioni riunite Istruzione e Agricoltura di palazzo Madama sugli organismi geneticamente (ogm) modificati utilizzabili nel settore agricolo italiano per le produzioni vegetali. Le commissioni hanno quindi avviato la discussione su uno schema di documento conclusivo, redatto dal presidente del settimo gruppo di lavoro Guido Possa (Pdl-Lombardia), sul quale si svilupperà il dibattito nei prossimi giorni. Dal ciclo di audizioni, che ha interessato 22 esperti e rappresentanti di associazioni e società interessati al tema degli organismi geneticamente modificati in agricoltura, sono emersi alcuni elementi problematici. In primo luogo, lo sviluppo di questo tipo di coltivazioni, finora limitate a quattro specie (soia, mais, colza e cotone), ha raggiunto nel mondo 134 milioni di ettari, oltre 10 volte la superficie agricola italiana, grazie a oltre 14 milioni di agricoltori che hanno scelto di sperimentarle. Le colture ogm presentano certamente vantaggi economicamente rilevanti, perché hanno una maggiore tolleranza nei riguardi degli erbicidi, necessitano un minore impiego di agrofarmaci e insetticidi, e hanno maggiori rese per ettaro e migliore qualità del prodotto. Sembra, inoltre, che gli animali alimentati con mangimi ogm non abbiano avuto alcun problema di salute, e la loro carne, pienamente conforme alle prescrizioni sanitarie, sarebbe indistinguibile da quella di bestiame alimentato tradizionalmente.
Sono in corso numerose sperimentazioni nei laboratori di ricerca di tutto il mondo su nuove specie ogm di diretta assunzione umana, come riso, patata, barbabietola, banana. I risultati di questa ricerca potrebbero a breve rivoluzionare l’agricoltura tradizionale, e risolvere il problema della fame nel mondo.
Tuttavia, l’atteggiamento dell’Unione europea in materia è prudente e ispirato al principio di precauzione: la direttiva del Consiglio europeo e del Parlamento, che stabilisce la procedura per ottenere l’autorizzazione all’immissione in commercio o alla coltivazione di ogm è del 2001, recepita in Italia con il decreto legislativo 224 del 2003, ma a oggi sono stati autorizzati dall’Ue solo venti organismi geneticamente modificati per la commercializzazione e due per la coltivazione (il mais 810 della Monsanto e, molto recentemente, la patata Amflora della Basf).
In Italia, mentre per la commercializzazione non vi sono problemi, non è ancora possibile coltivare i due prodotti autorizzati dall’Europa. La normativa sarebbe di competenza delle Regioni, che hanno stilato e sottoposto al governo, nel dicembre scorso, uno schema d’intesa in materia di linee guida di coesistenza tra colture convenzionali, biologiche e geneticamente modificate. Il problema che permane è quello della garanzia di coesistenza colturale senza contaminazioni tra le varie tipologie, ottenibile solo con distanze di rispetto proibitive. Quindi, il diritto dell’imprenditore agricolo a utilizzare gli ogm è in conflitto con quello di agricoltori di imprese contigue a coltivare specie tradizionali.
Inoltre, dall’indagine conoscitiva è emerso che le conoscenze dei consumatori italiani sull’argomento sono limitate e spesso errate, a causa di un atteggiamento diffidente e di una propaganda anti-ogm condotta dalle associazioni ambientaliste. A favore delle nuove colture si schierano invece le organizzazioni di agricoltori Confagricoltura, Associazione maiscoltori italiani, Associazione industrie risiere italiane. Alla luce di queste considerazioni, i membri dl gruppo di lavoro hanno convento che sarebbe necessario, nel breve periodo, adottare anche in Italia una regolamentazione chiara e sicura, che consenta di superare la fase di stallo del nostro Paese sulla materia.
Nel corso del dibattito, che ha comunque evidenziato l’esistenza di posizioni contrapposte anche tra i senatori, è emersa, in particolare, la posizione assunta da Franco Asciutti (Pdl-Umbria), che ha manifestato l’esigenza di un’informazione più precisa nei confronti dei consumatori, spesso ignari circa la presenza indiretta di organismi transgenici negli alimenti, e ha rimarcato la necessità che ai produttori sia garantita la libertà di scelta circa la coltivazione di ogm. I parlamentari hanno poi auspicato che il documento abbia eco anche in Assemblea, al fine di dare un indirizzo univoco alla politica nazionale in materia.
Enti locali – dopo le Regioni, anche i Comuni confermano il no sulla manovra
Nelle stesse ore in cui a palazzo Madama veniva approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge conti pubblici (78/2010), chiudendo così con la forzatura della fiducia il primo passaggio parlamentare della manovra, Regioni ed enti locali hanno confermato il loro no al provvedimento, che a loro avviso graverebbe sulle realtà locali in maniera iniqua. Dopo il documento approvato questa mattina dai governatori, arriva il no anche dei Comuni, che hanno preannunciato la loro posizione negativa sul provvedimento in sede di Conferenza unificata. Gli enti locali hanno sottoscritto, in simmetria con le Regioni, un ordine del giorno in cui i sindaci esprimono parere negativo sulla manovra e approvano invece l’accordo già firmato con il governo (in merito ai fabbisogni standard delle funzioni dei Comuni, Città metropolitane e Province, in attuazione della legge 42/2009 sul federalismo fiscale), sollecitandone l’applicazione. I Comuni hanno chiesto anche, nell’ordine del giorno approvato, un tavolo con governo, Regioni e Province per governare la fase di attuazione del federalismo fiscale.

16 luglio
Camera – agricoltura, Nastri (Pdl): snellire procedure burocratiche per consentire ricambio generazionale
Secondo un’analisi effettuata dalla Coldiretti, un giovane imprenditore che intende avviare un’impresa agricola impiega almeno due anni e mezzo per iniziare la propria attività a causa delle lungaggini burocratiche, che, di fatto, limitano la libertà d’impresa. La burocrazia rappresenta infatti, per quatto giovani su dieci, il problema principale del settore agricolo. Con un’interrogazione a risposta in commissione, presentata ieri a Montecitorio, Gaetano Nastri (Pdl-Piemonte) chiede al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan di adottare iniziative per snellire le procedure burocratiche, che rallentano e ostacolano l’avvio dell’attività agricola, pregiudicando anche il ricambio generazionale del comparto.

Palazzo Chigi – via libera a provvedimenti su trasporto e riorganizzazione Difesa. Avviato esame riforma prestazioni Ssn
Si è svolto oggi a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri. La squadra di governo ha dato il via libera a diversi provvedimenti tra i quali: un decreto legge che dispone interventi a sostegno dell’autotrasporto stradale e aereo; uno schema di decreto legislativo che recepisce le direttive comunitarie 2008/57/CE e 2009/131/CE in materia di interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali con il corrispondente sistema ferroviario trans europeo e un altro schema di decreto legislativo che provvede al riassetto dell’ordinamento e delle funzioni espletate dagli Uffici consolari della Repubblica italiana nei diversi ambiti che vanno dallo stato civile all’immigrazione, dai passaporti alle funzioni notarili ed elettorali. Su proposta del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, è stato inoltre approvato uno schema di regolamento che, in vista della prossima entrata in vigore del Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, disciplina gli interventi necessari a razionalizzare e ottimizzare l’organizzazione e i costi di funzionamento dell’apparato militare. L’esecutivo ha poi avviato l’esame di un disegno di legge che mira a garantire una maggiore funzionalità delle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale, (Ssn). Gli interventi, in particolare, riguardano i settori della sperimentazione clinica, della ricerca sanitaria, della sicurezza delle cure, la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, le attività idrotermali, il fascicolo sanitario elettronico e il codice identificativo dell’assistito. L’esame del provvedimento proseguirà in una delle prossime riunioni.
Visto il venir meno delle cause che li avevano provocati, il Consiglio ha poi revocato lo stato di emergenza in diverse zone del Paese (Piemonte, Friuli Puglia etc).
Per quanto riguarda nuove nomine, infine, i ministri hanno deliberato il conferimento dell’incarico di vice avvocato generale dello Stato a Maurizio Fiorilli e Massimo Mari e la promozione a generale di Corpo d’armata del generale di divisione della guardia di Finanza Vincenzo Delle Femmine.