Notiziario Settimanale – Lunedì 22 marzo 2010

News

Le
notizie dal 15 al 21 marzo

 

 

 

MONITORAGGIO
LEGISLATIVO

 

·     
16 marzo

 

Senato – (a. g. 171) direttiva servizi: slitta parere
commissioni II e X. Sottosegretario Saglia: incertezza su testo in Cdm prima di
elezioni regionali

·     
17 marzo

Camera – ristrutturazione Cra: il piano sarà valutato dal nuovo Cda.
Buonfiglio risponde a Beccalossi (Pdl)

Senato – (S. 2070) Agenzia nazionale beni sequestrati mafia:
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia avviano esame. Fissato per
il 19 marzo alle 18 termine emendamenti

Camera – razionalizzazione Cra: ancora non definito piano
d’intervento, ma per rete locale necessario valorizzare strutture e continuità
territoriale. Ministro Zaia risponde a Ciccanti
(Pd)

Associazioni – i Palmiers manifestano a Roma in difesa delle
piante minacciate dal punteruolo rosso

Camera – (a. g. 193) riordino Ispra: via libera dalla commissione
Ambiente con condizioni e osservazioni

Camera – (a.g. 184) disciplina fertilizzanti: esame
bloccato da mancato parere Stato-Regioni

Mipaaf – olio, ministro 
Zaia: massimo rigore su domande Tpa. Finora nessun nulla osta
accordato

 

·     
18 marzo

 

Camera – selvicoltura: incentivare coltivazione alberi alto fusto
per settori industriali e tutela territorio. Alessandri e Negro (Lnp) presentano
risoluzione

Camera – crisi settore primario in Sicilia: favorire ripresa
azienda e valorizzare aree rurali. Interrogazione di Catanoso
(Pdl)

 

·     
19 marzo

Consiglio
dei ministri – Via libera a dl incentivi: 300 mln di agevolazioni per moto, casa
e macchinari e stretta su frodi Iva. Sì definitivo a dlgs direttiva Bolkestein
su liberalizzazione servizi

 

COMUNICATI STAMPA

 

·     
20
marzo

Belluno: agronomi e forestali per lo sviluppo di ambiente e
agricoltura  

AGENDA

 

Nelle
Istituzioni – calendario della settimana dal 22 al 26 marzo
2010

In
Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 22 al 28 marzo
2010

 

 

MONITORAGGIO
LEGISLATIVO

  

 

16 marzo

Senato – (a. g. 171)
direttiva
servizi: slitta parere
commissioni II e X. Sottosegretario Saglia: incertezza su testo in Cdm prima di
elezioni regionali

Salvo
un’improbabile convocazione straordinaria tra domani e martedì prossimo, 23
marzo, le commissioni Giustizia e Industria del Senato esprimeranno il proprio
parere sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva servizi
soltanto dopo le elezioni regionali. E quindi dopo il 28 marzo, giorno in cui
scadrà il termine per l’esercizio della delega da parte del governo. E’ quanto è
emerso oggi nei due gruppi di lavoro di palazzo Madama. Dopo ben otto rinvii
dell’esame del provvedimento, dovuti ora alla mancanza del numero legale, ora
alla votazione di questioni di fiducia in Aula (tre nel giro di poche
settimane), le due commissioni hanno potuto discutere solo oggi l’ampia e
articolata proposta di parere favorevole con osservazione messa a punto dal
relatore per l’Industria, Alfredo Messina (Pdl-Lombardia). Una proposta su cui
si è aperto un dibattito acceso tra gli esponenti dei diversi gruppi
parlamentari, che pur condividendo l’impianto generale del provvedimento hanno
svolto numerosi rilievi sulle novità introdotte per operatori e categorie
professionali. Nessuna perplessità è invece stata espressa sugli articoli 50, 51
e 53 del provvedimento che introducono novità per l’iscrizione nei relativi albi
dei dottori agronomi e forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari. Al
termine della discussione, preso atto della volontà dei diversi gruppi
parlamentari di arrivare alla definizione di un documento con le valutazioni sul
testo il più possibile condiviso, il presidente della X commissione, Cesare
Cursi (Pdl-Lazio), in accordo con quello della II, Filippo Berselli (Pdl-Emilia
Romagna), ha deciso di rinviare la votazione del parere sullo schema di dlgs.
Rinvio che quasi certamente farà slittare la conclusione dell’esame del
provvedimento a dopo le elezioni regionali. Il relatore Messina, intervistato al
termine della seduta, ha infatti precisato che i due gruppi di lavoro potrebbero
provare a riunirsi tra domani e martedì prossimo, 23 marzo, ma visti i molti
impegni dei senatori per la campagna elettorale, c’è il rischio che manchi
ancora il numero legale senza il quale non è possibile procedere alla votazione.
Perciò, ha affermato il relatore, “la votazione del parere slitterà quasi
certamente a dopo le elezioni” e quindi oltre il termine del 28 marzo previsto
dalla Comunitaria 2008 per l’esercizio della delega da parte del governo per il
recepimento della direttiva 2006/123/CE sulla liberalizzazione dei servizi. Del
resto anche il governo sembrerebbe rassegnato a concludere l’iter del
provvedimento solo dopo il voto delle regionali, previsto per il 28 e il 29
marzo. Il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia, uscendo dalle
due commissioni prima che queste decidessero per il rinvio, ha infatti spiegato
di non sapere se il provvedimento riuscirà ad approdare a palazzo Chigi prima
delle regionali. Oltre all’incertezza sui tempi con cui lo schema di dlgs sarà
portato in Consiglio dei ministri per il via libera definitivo, Saglia ha
spiegato che il ministero di via Veneto non ha ancora valutato se e in che modo
recepire i rilievi formulati sul provvedimento dalle commissioni di
Montecitorio. Ricordiamo che il governo non è tenuto ad aspettare il parere
della commissione del Senato e che potrebbe comunque decidere di esercitare la
delega di attuazione della direttiva 2006/123/CE, nei termini fissati dalla
Comunitaria 2008 (L. 88/2009).

 

17 marzo

Camera – ristrutturazione
Cra:
il piano sarà valutato dal nuovo Cda. Buonfiglio risponde a Beccalossi
(Pdl)

Il governo ha
sollecitato più volte il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in
agricoltura (Cra) a sottoporre il piano di riorganizzazione interna alla
valutazione del nuovo consiglio di amministrazione (cda) che si deve ancora
insediare. Le richieste dell’esecutivo, poi, sono state recentemente accolte dal
cda dimissionario che, con la delibera n. 52/10, dell’11 marzo scorso, ha
stabilito di soprassedere ad ogni ulteriore approfondimento del piano di
razionalizzazione, in modo da sottoporlo alla valutazione del nuovo consiglio. È
questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario Antonio Buonfiglio ha
fornito ieri in commissione Agricoltura a Montecitorio all’interrogazione a
risposta immediata presentata da Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) per chiedere
al governo di evitare arbitrari processi di riorganizzazione dell’Ente – visto
che il piano di ristrutturazione vigente non è stato ancora concluso – e
l’eventuale chiusura di ulteriori strutture periferiche di ricerca potrebbe
determinare la perdita del proprio patrimonio storico e
culturale.

Senato – (S. 2070)
Agenzia nazionale beni sequestrati
mafia:
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia avviano esame. Fissato per
il 19 marzo alle 18 termine emendamenti

Le
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia di palazzo Madama hanno
avviato ieri l’esame del disegno di legge di conversione del decreto che
istituisce l’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati alla
mafia. Il relatore e presidente della prima commissione, Carlo Vizzini
(Pdl-Sicilia), ha ricordato che il provvedimento è stato approvato all’unanimità
dalla Camera e che rappresenta l’ultimo atto di una serie d’interventi normativi
di contrasto alla criminalità organizzata. Filippo Berselli (Pdl-Emilia
Romagna), relatore e presidente della commissione Giustizia, ha posto in
evidenza le modifiche introdotte nel testo alla Camera, in particolare con
riferimento all’articolo 5, che disciplina i rapporti dell’Agenzia con
l’autorità giudiziaria. Tra queste, il comma 1, alla lettera a), interviene
sull’articolo 2-sexies, modificando la disciplina della nomina
dell’amministratore del bene sequestrato (prevedendo comunque l’iscrizione
all’albo come requisito indispensabile) e della procedura di amministrazione.
Berselli ha poi fissato per venerdì 19 marzo, alle 18, il termine per la
presentazione di emendamenti. Si segnala infine che la commissione Affari
costituzionali ha espresso, sempre nella giornata di ieri, parere favorevole sul
provvedimento, con riferimento ai presupposti di costituzionalità e che la
sottocommissione per i pareri della commissione Finanze ha espresso un parere
favorevole condizionato (non disponibile).

 

Camera –
razionalizzazione
Cra:
ancora non definito piano d’intervento, ma per rete locale necessario
valorizzare strutture e continuità territoriale. Ministro Zaia risponde a
Ciccanti (Pd)

Il
Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), dando
attuazione al piano di razionalizzazione degli enti vigilati dai ministri
previsto dal dl conti pubblici 112/2008, ha messo a punto delle linee guida per
il riordino della propria struttura, che sono alla base di un intervento
complessivo attualmente ancora in fase di elaborazione. Lo ha chiarito il
ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, nella risposta scritta a
un’interrogazione presentata dal deputato dell’Udc Amedeo Ciccanti (eletto nelle
Marche). Il parlamentare chiedeva, infatti, chiarimenti sul piano di
razionalizzazione predisposto dal Cra che, secondo un documento diffuso dai
Centri territoriali dello stesso Consigli, prevede anche il declassamento
dell’Unità di Ricerca per l’orticoltura di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno)
ad Azienda sperimentale del Centro sperimentale per l’orticoltura di
Battipaglia. Il ministro nella sua risposta ha precisato che il documento
diffuso dai Centri presenti sul territorio del Consiglio, rappresenta solo “una
prima bozza” e che al suo interno vi sono “ipotesi operative e strategie sulle
quali è stato promosso un primo confronto con i direttori delle strutture”. Con
riguardo all’Unità di ricerca di Monsampolo, Zaia ha spiegato che in base alle
linee guida sulla razionalizzazione del Cra, anche il profilo ed il ruolo di
questa struttura risulta in fase di elaborazione, così come lo sono quelli delle
altre unità del Cra. In ogni caso, ha concluso il ministro, in questa fase di
pianificazione sarà opportunità tener conto di tre fattori per il centro
ascolano: “1) valorizzazione delle risorse disponibili nell’Unità di Monsampolo
del Tronto, rappresentate dalle competenze tecnico-scientifiche sviluppate,
dall’azienda, dai laboratori e attrezzature che vi operano, dal consolidato
patrimonio delle innovazioni varietale; 2) assicurazione del presidio del
territorio, una missione importante del Cra per non lasciare sguarnita, dal
punto di vista della ricerca, un’ampia area del litorale adriatico tra Foggia e
Forlì con tutte le Regioni che ne fanno parte; 3) promozione e rafforzamento
delle ricerche finalizzate al miglioramento genetico e allo sviluppo di varietà
di specie orticole, da consumo fresco e da industria, adatte in particolare agli
areali dell’adriatico (fortemente differenziati, interessando zone che si
estendono dalla costa alle aree interne)”.

Associazioni – i
Palmiers
manifestano a Roma in
difesa delle piante minacciate dal punteruolo rosso

Sabato scorso, dalle 12
alle 12.30, si è svolta a Roma la protesta silenziosa, che andrà avanti per
alcune settimane, da parte dei Palmiers, difensori delle piante minacciate dal
punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus). L’insetto, che distrugge il
germoglio centrale delle palme e che nella sola capitale ha colpito migliaia di
piante, sta infatti causando la perdita totale del patrimonio palmicolo
nazionale. I manifestanti, con maschera bianca e abiti scuri, hanno cercato di
richiamare l’attenzione dei passanti sull’epidemia silenziosa causata dal
coleottero, piazzandosi sotto le piante ormai distrutte e portando cartelloni
con la domanda: “Lo sai che questa palma è morta?”. A questi interventi
settimanali seguirà poi una manifestazione, il 10 aprile prossimo, per
richiedere lo stato di emergenza nazionale e un intervento del governo con fondi
e misure straordinarie, per debellare l’azione distruttiva del punteruolo. Fino
a oggi, infatti, gli interventi di lotta e prevenzione sono stati sempre
parziali, e in assenza di un’azione coordinata e centralizzata non sono mai
stati stanziati fondi.

 

Camera
– (a. g. 193) riordino
Ispra:
vi
a
libera dalla commissione Ambiente con condizioni e
osservazioni

La commissione Ambiente
di Montecitorio ha approvato ieri il parere favorevole, con condizioni e
osservazioni, allo schema di decreto di riordino dell’Istituto superiore per la
protezione e la ricerca ambientale (Ispra). Come precedentemente annunciato dal
relatore Roberto Tortoli (Pdl-Toscana) al gruppo di lavoro, il parere prevede
una serie di condizioni, voluta soprattutto dall’opposizione, finalizzata a
garantire l’imparzialità e la neutralità dell’Istituto nella gestione di
questioni inerenti alla protezione ambientale. È proprio per questo motivo,
quindi, che s’intende subordinare lo schema di decreto governativo di nomina del
presidente dell’Ispra al parere delle commissioni parlamentari competenti. Tra
le osservazioni mosse dall’ottavo gruppo di lavoro, infine, ricordiamo
l’opportunità di rinviare l’organizzazione della direzione dei dipartimenti
dell’Istituto e della dirigenza a un regolamento del personale, da adottare in
conformità ai principi e alle norme generali vigenti sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, come previsto dal decreto
legislativo n. 165/2001.

Camera
– (a.g. 184) disci
plina fertilizzanti:
esam
e
bloccato da mancato parere Stato-Regioni

La commissione Bilancio
di Montecitorio non potrà esprimere il proprio parere sullo schema di decreto
legislativo sul riordino della disciplina sui fertilizzanti fino a quando, sullo
stesso provvedimento, non si sarà pronunciata la Conferenza Stato-Regioni. Lo ha
annunciato ieri il vice presidente del V gruppo di lavoro della Camera, Giuseppe
Marinello (Pdl-Sicilia), che, in assenza del presidente, Giancarlo Giorgetti
(Lnp-Lombardia), ha avviato l’esame del testo assegnato, anche alle commissioni
Agricoltura e Politiche Ue, lo scorso 27 gennaio. Durante la seduta il relatore
Sergio Commercio (Misto-Sicilia) ha illustrato i contenuti del testo,
predisposto in attuazione dell’articolo 13 della Comunitaria 2008 (L. 88/2009).
In particolare, Commercio si è concentrato sui profili finanziari delle
modifiche introdotte dallo schema. Il relatore ha chiesto alcuni chiarimenti al
sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti, presente in commissione,
riguardo all’applicazione dell’articolo 9, che prevede l’istituzione della
commissione tecnico-consultiva all’interno del ministero delle Politiche
agricole. Secondo Commercio, la possibilità, prevista nel testo, di consentire
all’organismo di controllo di avvalersi di strutture esterne, come i
dipartimenti universitari o gli istituti di ricerca, potrebbe determinare
effetti onerosi e, di conseguenza, sarebbe necessario un chiarimento sulle
concrete modalità applicative della disposizione. Giorgetti, da parte sua, si è
riservato di rispondere dopo che avrà acquisito “i necessari elementi
informativi”.

 

Mipaaf
olio,
ministro  Zaia: massimo rigore su domande Tpa. Finora nessun nulla osta
accordato

“Agli
olivicoltori italiani posso assicurare che le domande di Traffico di
perfezionamento attivo (tpa), che consentono la temporanea importazione di oli
stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia per riesportarli fuori dall’UE,
nel rispetto delle disposizioni comunitarie, sono e saranno esaminate con
estremo rigore dalla struttura del mio dicastero”. Lo ha affermato in una nota
il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, intervenendo così sulla
questione della riattivazione della procedura comunitaria di Tpa che permette la
temporanea importazione di oli stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia
per poi esportarli fuori dall’Europa. Un sistema che, secondo le associazioni
agricole, metterebbe a rischio la tipicità e la qualità dei nostri prodotti sui
mercati mondiali. Fino ad oggi, è precisato nella nota del Mipaaf a nessuna
delle sette domande pervenute da inizio anno, è stato accordato il nulla osta
ministeriale. Gli uffici, infatti, le hanno rigettate per carenza della
documentazione necessaria a giustificare la particolare situazione di mercato
che renderebbe possibile l’operazione.

 

18
marzo

 

 Camera
– selvicoltura: incentivare coltivazione
alberi
alto
fusto per settori industriali e tutela territorio. Alessandri e Negro (Lnp)
presentano risoluzione

Le
nuove scelte agronomiche adottate dal sistema agricolo in ragione della nuova
Politica agricola comune (Pac) hanno determinato scelte poco favorevoli alla
coltivazione di alberi da legno. La filiera industriale necessita considerevoli
quantità di legno, che spesso viene acquistato da Paesi terzi. È indispensabile
incentivare la coltivazione di alberi ad alto fusto, per la produzione di
legname da destinare alle aziende e per sostenere la concreta tutela del
territorio a più forte rischio idrogeologico, e promuovere la manutenzione
periodica degli alvei dei fiumi, liberandoli dalla vegetazione e destinandone i
rifiuti alla produzione di energia da biomasse. È questo l’impegno che Angelo
Alessandri (Lnp-Emilia Romagna, presidente della commissione Ambiente di
Montecitorio) e Giovanna Negro (Lnp-Veneto) chiedono al governo, con una
risoluzione presentata ieri durante la seduta d’Aula. L’atto d’indirizzo sarà
discusso nelle prossime settimane dalla commissione
Agricoltura.

  

Camera –
crisi
settore primario in
Sicilia: favorire ripresa azienda e valorizzare aree rurali. Interrogazione di
Catanoso (Pdl)

Con
un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche
agricole Luca Zaia, Francesco Catanoso (Pdl-Sicilia) chiede al governo di
adottare tutte le iniziative possibili per favorire la ripresa del comparto
primario siciliano, duramente colpito dalla recessione economica. L’agricoltura,
sostiene il deputato del Pdl nel suo atto di sindacato ispettivo, non solo
rappresenta il volano dell’economia nazionale, ma costituisce un elemento vitale
per la difesa, la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente delle aree
rurali e interne dell’isola. I processi di allargamento dei mercati, conclude
Catanoso, non sono stati seguiti da politiche di accompagnamento e supporto
idonee e non sono ancora state definite le misure per il superamento delle
difficoltà legate alla insularità della
Sicilia.

19 marzo

 

Consiglio
dei ministri –
Via libera a dl
incentivi: 300 mln di
ag
evolazioni
per moto, casa e macchinari e stretta su frodi Iva. Sì definitivo a dlgs
direttiva Bolkestein su liberalizzazione servizi

Ammonta a 300 milioni di
euro il Fondo per gli incentivi istituito dal decreto legge approvato oggi dal
Consiglio dei ministri, che contiene misure di sostegno alle attività produttive
e ai consumi. Le agevolazioni si concentrano in particolare su tre settori
d’intervento: mobilità sostenibile, con sconti su acquisto di moto, motorini e
bici elettriche, casa e famiglia, con agevolazione sull’acquisto di
elettrodomestici, cucine e abitazioni eco-sostenibili, e infine acquisto di
macchinari, come trattori, gru per l’edilizia e motori per la nautica. Gli
incentivi, ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola nel
corso della conferenza stampa, saranno operativi dal prossimo 6 aprile, dal
momento che le modalità per accedere alle agevolazioni saranno definite in un
apposito decreto ministeriale che il responsabile dell’Mse definirà entro
domani. Cittadini e imprese – è precisato nel comunicato stampa – avranno a
disposizione un call center gestito da Poste Italiane per ottenere tutte le
informazioni pratiche necessarie. Per attivare la procedura il consumatore potrà
rivolgersi al rivenditore chiedendo di poter utilizzare l’incentivo; il
rivenditore ne verificherà la capienza per via telematica o telefonica in un
tempo fissato e comunicherà al consumatore la disponibilità dell’incentivo, che
si tradurrà in uno sconto sul prezzo di acquisto. Il rivenditore recupererà poi
lo sconto rivolgendosi agli uffici postali. Per quanto riguarda l’acquisto
d’immobili è prevista la certificazione di efficienza energetica da parte
dell’Enea. A sorpresa poi nel dl è spuntato anche una parte del Piano casa messo
a punto un anno fa dal governo. Un articolo del provvedimento stabilisce infatti
che potranno essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo, quindi senza le
autorizzazioni attualmente previste, tutti gli interventi di manutenzione
ordinaria delle abitazioni e quelli di natura straordinaria, purché non
riguardino parti strutturali dell’edificio e l’aumento della cubatura. La
copertura del decreto legge approvato oggi sarà garantita da misure di contrasto
alle frodi fiscali internazionali e nazionali effettuate con i cosiddetti
“caroselli” e “cartiere” (forme di evasione fiscale realizzate attraverso
fatture false). Viene infatti stabilito che i soggetti passivi di Iva dovranno
comunicare all’Agenzia delle Entrate tutte le operazioni di cessione di beni e
servizi verso operatori economici residenti in Paesi appartenenti alla
cosiddetta “black list” (paradisi fiscali). Contro le frodi fiscali
internazionali, le Camere di commercio comunicheranno ogni dato in loro possesso
relativo al trasferimento all’estero della sede da parte di aziende. Inoltre
l’Agenzia delle Entrate collaborerà con le amministrazioni pubbliche per
recuperare i crediti d’imposta concessi, ma illegittimamente fruiti. Fissate
infine anche misure per la riduzione del contenzioso tributario e
l’accelerazione nella riscossione di imposte. Il Consiglio dei ministri ha poi
dato il sì definitivo allo schema di decreto legislativo di attuazione della
direttiva 2006/123/CE sulla liberalizzazione dei servizi, nota anche come
direttiva Bolkenstein dal nome del commissario europeo al mercato interno Frits
Bolkestein, che ne curò la definizione nel 2006. Il provvedimento, è precisato
nella nota di fine seduta di palazzo Chigi, punta ad armonizzare “i regimi
normativi di accesso e di esercizio delle attività e l’eliminazione degli
ostacoli alla prestazione nel mercato interno, che impedisce ai prestatori di
espandersi oltre i confini nazionali e di sfruttare appieno il mercato unico”.
Con questo fine è stata quindi prevista “la razionalizzazione normativa e
amministrativa della regolamentazione e, in particolare, delle procedure e delle
formalità relative all’accesso e allo svolgimento dell’attività, la creazione di
una rete di assistenza reciproca finalizzata a garantire il controllo dei
prestatori e dei loro servizi, l’istituzione di un sistema elettronico per lo
scambio di informazioni tra gli Stati”. L’esecutivo ha anche approvato in via
preliminare uno schema di regolamento che modifica alcuni aspetti della
disciplina interna di esecuzione del Regolamento comunitario 1083 del 2006, per
semplificare le procedure di utilizzazione dei Fondi strutturali, con
particolare riferimento all’energia e all’occupazione e consentendo la
rendicontazione delle spese alla Commissione europea, necessaria al fine della
realizzazione dei programmi operativi 2007-2013. Infine, è stato approvato anche
uno schema di decreto legislativo, sul quale il governo acquisirà i pareri delle
commissioni di merito, per il recepimento della direttiva 2008/90 in materia di
materiali per la moltiplicazione di piante da
frutto.

 

 

 

COMUNICATI
STAMPA

 

 

20 marzo

 

Il
Conaf ha incontrato le amministrazioni locali: “Assoluta collaborazione con gli
ordini locali” Belluno: agronomi e forestali per lo sviluppo
di ambiente e agricoltura

Progettazione forestale, zootecnia, sicurezza
piste da sci e quant’altro fra le attività dei 150 iscritti
bellunesi

Agronomi e forestali bellunesi al centro dello
sviluppo del territorio e dell’agroalimentare. E’ quanto emerso dall’incontro
fra il Conaf, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori
forestali, l’Ordine provinciale di Belluno e le istituzioni locali. La
delegazione degli agronomi ha infatti incontrato i sindaci di Falcade,  Stefano Murer, e di Rocca Pietore, Severino
Andrea De Bernardin.

<<Massima disponibilità –
ha sottolineato il presidente Conaf Andrea Sisti – nella collaborazione con le
amministrazioni da parte dei nostro Ordini, nelle fasi di progettazione e di
gestione. In aree come la provincia di Belluno l’attenzione al territorio è una
priorità, attraverso una progettazione ambientale intergrata>>.  Gli agronomi e forestali si occupano
quotidianamente della gestione dei boschi e delle sistemazioni
agricolo-forestali, di coltivazioni agricole e di gestione delle malghe e della
zootecnia di montagna, della sicurezza delle piste da sci, di gestione
ambientale, di energie rinnovabili, di servizi compreso il turismo rurale e
l’educazione naturalistica.  150 iscritti
all’Ordine di Belluno, molti i giovani: <<Il nostro impegno – ha detto
Michele Cassol, presidente dell’Ordine bellunese – è su molti fronti, perché
differenziate sono le attività che portiamo avanti per garantire tutela e
sviluppo ambientale e produzioni agricole di qualità. Il Conaf proprio sulla
Marmolada (rifugio Serauta) ha svolto il proprio consiglio a quota tremila
metri, presso il Museo della Grande Guerra. Partecipato e condiviso è stato
l’incontro fra gli iscritti all’Ordine provinciale ed il Conaf, con la
partecipazione dei presidenti delle altre province venete. Grande partecipazione
per la prima gara di sci riservata ai dottori agronomi e dottori forestali,
coordinata dal consigliere nazionale Graziano Martello, che si è svolta sulle
piste del Passo San Pellegrino.

  

AGENDA

 

 

Nelle
Istituzioni

calendario della settimana dal 22 al 26 marzo
2010

 

 

DL
4/2010: Istituzione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la
destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (S.
2070, approvato dalla Camera)

·     
Martedì 23 marzo, ore
9.30 – Senato, commissione Bilancio,
sede consultiva;

·     
Lunedì 29 marzo, ore
13.00, termine presentazione emendamenti all’Assemblea del
Senato.

  

In
Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 22
al
28 marzo

2010

  

 

Lunedì 22 marzo

ROMA:
Convegno «I rapporti tra l’autorità e il giudice amministrativo», organizzato in
occasione del Ventennale dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato.
Partecipano il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, il presidente
dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, e il
Presidente aggiunto del Consiglio di Stato, Pasquale de Lise (ore 16.15;
Auditorium via Monteverdi, 35);

ROMA:
Presentazione del libro «Servire lo Stato», di Alessandro Messina. Interviene,
tra gli altri, il Presidente dell’Istat, Enrico Giovannini (ore 17; via IV
Novembre 119/A);

ROMA:
L’Istat diffonde la stima preliminare sul commercio estero con i Paesi extra-Ue,
relativa a febbraio 2010 (ore 10);

MILANO:
Convegno ‘Spain, Italy and the Euro Area – Public and private finance in the
crisis’, con Pedro Solbes, Mario Monti e altri (ore 15; Università Bocconi);

MILANO:
Convegno ‘Un’economia al servizio dell’uomo. Una lettura controcorrente
dell’attuale crisi finanziaria ed economica, con Franco Nav (Ucid), Mario
Borghezio, Paola Frassinetti e altri (ore 17.15; Palazzo
Reale);

TORINO:
incontro elettorale del candidato alla presidenza della Regione Piemonte Roberto
Cota, con il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola (Giaveno (To),
Sala del Consiglio Comunale, ore 14);


Martedì 23 marzo

ROMA: La
Fim Cisl Nazionale terrà un convegno dal titolo” Vicini al lavoro. Sindacato e
imprese nel territorio”. Parteciperanno Antonio Sansone, Segretario nazionale
Fim Cisl, Gianni Florido, Presidente della Provincia di Taranto, concluderà
Giuseppe Farina, Segretario generale nazionale Fim Cisl. (Auditorium di Via
Rieti, 11 dalle ore 14:30 alle ore 18:30);

MESTRE
(VE): L’Adiconsum del Veneto ha redatto una pubblicazione in cui spiega le
motivazioni per cui la legge sulla “class action” dovrebbe venire modificata. I
dettagli in una conferenza stampa. Saranno presenti Valter Rigobon, Segretario
generale Adiconsum Veneto e gli avvocati Maurizio Giuducci e Paolo Nitti.(Sede
Cisl Veneto – Via Piave, 7 alle ore 11:30);

ROMA:
Consegna dei premi ‘Angelo Costà e convegno dal titolo ‘Crisis and reform:
managing systemic Risk’, con il professor Ricardo Caballero del Mit di Boston.
Previsto l’intervento della presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia (dalle
ore 14.30; viale dell’Astronomia, 30);

ROMA:
Convegno organizzato dalla Filctem-Cgil sul tema «Qualificazione dell’industria
italiana verso la green economy». Partecipa, tra gli altri, il sottosegretario
allo Sviluppo economico Stefano Saglia (ore 10; presso il Cnel, viale Lubin
2);

ROMA:
Assemblea Fedagri-Confcooperative. Oltre al presidente di Fedagri, Maurizio
Gardini, sono previsti gli interventi del ministro delle Politiche agricole e
forestali, Luca Zaia, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e il
viceministro allo Sviluppo economico, Adolfo Urso (ore 15; Palazzo della
Cooperazione);

ROMA:
Tavolo su rinnovo contratti nel settore energia;

 

Mercoledì 24 marzo

PADOVA: –
“Il lavoro sfida la crisi”. Con Raffaele Bonanni (Crowne Palaza Hotel Via Po,
197- alle ore 10:00);

ROMA:
Assemblea elettiva dei Giovani di Coldiretti (ore 10; via XXIV Maggio,
43);

TORINO:
Direttivo di Confindustria;

MILANO:
Convegno ‘Verso una nuova regolamentazione della finanza: è possibile conciliare
stabilità e crescita?’, organizzato dall’American Chamber of Commerce.
Partecipano, tra gli altri, Lorenzo Bini Smaghi (Bce) e Corrado Fissola (Abi)
(ore 10; Westin Palace Hotel, Piazza della Repubblica,
20);

PDL:
Berlusconi a Torino – PDL: Berlusconi a Bari, comizio alla Fiera del Levante (h
18);

 

Giovedì 25 marzo

ROMA:
L’Istat diffonde i dati sul commercio al dettaglio relativi al mese di gennaio
2010 (ore 10; via Cesare Balbo) – ROMA: Riunione Giunta di Confindustria (viale
dell’Astronomia)

ROMA:
Convegno ‘Dimensione cliente 2010 – Conoscere e rafforzare la Customer
Experiencè, organizzata dall’Abi. Partecipa, tra gli altri, il direttore
generale dell’Associazione bancaria italiana, Giovanni Sabatini (ore 9; Piazza
del Gesù, 49)

ROMA:
Convegno ‘La Cina e le relazioni economiche e monetarie con il resto del mondò,
organizzato da Unicredit (ore 10; via Lata, 3 )

MILANO:
Convegno ‘Il sistema industriale italiano nel business dell’energia solare: il
futuro oltre la crisì. Partecipa, tra gli altri, il sottosegretario allo
Sviluppo economico Stefano Saglia (ore 9.15; via Durando, 10);

MILANO:
Presentazione rapporto 2010 ‘Quale futuro per il mercato degli immobili
d’impresa nel 2010-2011: economia, industria e mercato immobiliarè (ore 9.30;
via Verziere, 11);

MILANO:
Incontro su ‘Crisi del credito e ritardi dei pagamenti: gli effetti sulle pmi,
con Gianpiero Bertoli, Alessandro Carretta, Antonio De Martini (ore 12.30; Hotel
Four Season);

TAORMINA:
Forum ‘Futuro Fertilè, organizzato da Confagricoltura (fino al 27
marzo);


PRESIDENZA CONSIGLIO: Berlusconi al consiglio europeo

BRUXELLES
– Ue, Consiglio europeo (anche il 26);

BRUXELLES
– Ue, vertice tripartito tra Parlamento Europeo, Consiglio d’Europa e
Commissione Europea sul bilancio 2011 dell’Ue;

BRUXELLES
– Vertice del Partito Popolare Europeo, presente tra gli altri il presidente
della Commissione Europea Barroso;

BRUXELLES
– Ue, conferenza dei primo ministri e capi di stato del Partito Socialista
Europeo;

BRUXELLES
– Ue, visita del ministro degli Esteri e Capo dei negoziatori per l’Adesione
all’Ue turco Egemen Bagis, che incontra il commissario
Barnier;

BRUXELLES
– Ue, visita del vice segretario per il Commercio americano Tennis Hightower,
che incontra il commissario Geoghegan-Quinn;

Venerdì 26 marzo

ROMA:
Inaugurazione Mostra Tarantelli. Con Raffaele Bonanni. (“Sapienza” Università di
Roma-Facoltà di Economia- Via del Castro Laurenziano, 9 dalle ore 09:00). Segue
Convegno internazionale (ore 10.00) in memoria di Ezio Tarantelli: “Occupazione,
relazioni industriali e capitale umano – L’attualità del pensiero di Ezio
Tarantelli”, organizzato dalla Cisl, dalla Fondazione Tarantelli, insieme alla
famiglia ed all’Università “La Sapienza” di Roma. Parteciperanno il Segretario
Generale Raffaele Bonanni, il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, il
Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, il Ministro del Lavoro e delle
politiche sociali, Maurizio Sacconi, il Ministro della Funzione Pubblica Renato
Brunetta. Moderatrice Ester Crea Giornalista (“Sapienza” Università di
Roma-Facoltà di Economia- Via del Castro Laurenziano, 9 dalle ore 09:00) (segue
anche il 27);

BOLOGNA:
Incontro di studio “Riflessioni sul diritto europeo del lavoro”, in occasione
dell’uscita del volume: “Diritto del lavoro dell’Unione Europea”.(Sala
Armi-Facoltà di Giurisprudenza- Via Zamboni, 22 alle ore
15:30);

CERNOBBIO
(COMO): Seminario The European House-Ambrosetti ‘Lo scenario dei mercati
finanziari, del loro governo e della finanzà (Villa
d’Este);


VENTIMIGLIA: Passeggiata elettorale con il candidato alla presidenza
della Regione Biasotti, con il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio
Scajola (Piazza della Libertà, ore 11);

GENOVA:
Cerimonia di chiusura della Campagna Elettorale per la Regione
Liguria;

BRUXELLES
– Ue, visita del presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick, che incontra
il commissario Rehn;

BRUXELLES
– «Forum di Bruxelles 2010» (fino al 28);

LISBONA –
Elezioni primarie per il partito di opposizione di centrodestra
Psd;

Sabato 27 marzo

CITTÀ
VARIE – «Un’ora per la Terra», azione mondiale a favore dell’ambiente che
consiste nello spegnere tutte le luci per un’ora;

TRIPOLI –
Vertice della Lega Araba 2010 (anche il 28);

VARSAVIA
– Congresso nazionale di Piattaforma Civica (Po), partito al governo, in vista
delle elezioni presidenziali previste per l’autunno.

Domenica 28 marzo

REGIONI
VARIE – elezioni regionali.

Le
notizie dal 15 al 21 marzo

 

 

 

MONITORAGGIO
LEGISLATIVO

 

·     
16 marzo

 

Senato – (a. g. 171) direttiva servizi: slitta parere
commissioni II e X. Sottosegretario Saglia: incertezza su testo in Cdm prima di
elezioni regionali

·     
17 marzo

Camera – ristrutturazione Cra: il piano sarà valutato dal nuovo Cda.
Buonfiglio risponde a Beccalossi (Pdl)

Senato – (S. 2070) Agenzia nazionale beni sequestrati mafia:
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia avviano esame. Fissato per
il 19 marzo alle 18 termine emendamenti

Camera – razionalizzazione Cra: ancora non definito piano
d’intervento, ma per rete locale necessario valorizzare strutture e continuità
territoriale. Ministro Zaia risponde a Ciccanti
(Pd)

Associazioni – i Palmiers manifestano a Roma in difesa delle
piante minacciate dal punteruolo rosso

Camera – (a. g. 193) riordino Ispra: via libera dalla commissione
Ambiente con condizioni e osservazioni

Camera – (a.g. 184) disciplina fertilizzanti: esame
bloccato da mancato parere Stato-Regioni

Mipaaf – olio, ministro 
Zaia: massimo rigore su domande Tpa. Finora nessun nulla osta
accordato

 

·     
18 marzo

 

Camera – selvicoltura: incentivare coltivazione alberi alto fusto
per settori industriali e tutela territorio. Alessandri e Negro (Lnp) presentano
risoluzione

Camera – crisi settore primario in Sicilia: favorire ripresa
azienda e valorizzare aree rurali. Interrogazione di Catanoso
(Pdl)

 

·     
19 marzo

Consiglio
dei ministri – Via libera a dl incentivi: 300 mln di agevolazioni per moto, casa
e macchinari e stretta su frodi Iva. Sì definitivo a dlgs direttiva Bolkestein
su liberalizzazione servizi

 

COMUNICATI STAMPA

 

·     
20
marzo

Belluno: agronomi e forestali per lo sviluppo di ambiente e
agricoltura  

AGENDA

 

Nelle
Istituzioni – calendario della settimana dal 22 al 26 marzo
2010

In
Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 22 al 28 marzo
2010

 

 

MONITORAGGIO
LEGISLATIVO

  

 

16 marzo

Senato – (a. g. 171)
direttiva
servizi: slitta parere
commissioni II e X. Sottosegretario Saglia: incertezza su testo in Cdm prima di
elezioni regionali

Salvo
un’improbabile convocazione straordinaria tra domani e martedì prossimo, 23
marzo, le commissioni Giustizia e Industria del Senato esprimeranno il proprio
parere sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva servizi
soltanto dopo le elezioni regionali. E quindi dopo il 28 marzo, giorno in cui
scadrà il termine per l’esercizio della delega da parte del governo. E’ quanto è
emerso oggi nei due gruppi di lavoro di palazzo Madama. Dopo ben otto rinvii
dell’esame del provvedimento, dovuti ora alla mancanza del numero legale, ora
alla votazione di questioni di fiducia in Aula (tre nel giro di poche
settimane), le due commissioni hanno potuto discutere solo oggi l’ampia e
articolata proposta di parere favorevole con osservazione messa a punto dal
relatore per l’Industria, Alfredo Messina (Pdl-Lombardia). Una proposta su cui
si è aperto un dibattito acceso tra gli esponenti dei diversi gruppi
parlamentari, che pur condividendo l’impianto generale del provvedimento hanno
svolto numerosi rilievi sulle novità introdotte per operatori e categorie
professionali. Nessuna perplessità è invece stata espressa sugli articoli 50, 51
e 53 del provvedimento che introducono novità per l’iscrizione nei relativi albi
dei dottori agronomi e forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari. Al
termine della discussione, preso atto della volontà dei diversi gruppi
parlamentari di arrivare alla definizione di un documento con le valutazioni sul
testo il più possibile condiviso, il presidente della X commissione, Cesare
Cursi (Pdl-Lazio), in accordo con quello della II, Filippo Berselli (Pdl-Emilia
Romagna), ha deciso di rinviare la votazione del parere sullo schema di dlgs.
Rinvio che quasi certamente farà slittare la conclusione dell’esame del
provvedimento a dopo le elezioni regionali. Il relatore Messina, intervistato al
termine della seduta, ha infatti precisato che i due gruppi di lavoro potrebbero
provare a riunirsi tra domani e martedì prossimo, 23 marzo, ma visti i molti
impegni dei senatori per la campagna elettorale, c’è il rischio che manchi
ancora il numero legale senza il quale non è possibile procedere alla votazione.
Perciò, ha affermato il relatore, “la votazione del parere slitterà quasi
certamente a dopo le elezioni” e quindi oltre il termine del 28 marzo previsto
dalla Comunitaria 2008 per l’esercizio della delega da parte del governo per il
recepimento della direttiva 2006/123/CE sulla liberalizzazione dei servizi. Del
resto anche il governo sembrerebbe rassegnato a concludere l’iter del
provvedimento solo dopo il voto delle regionali, previsto per il 28 e il 29
marzo. Il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia, uscendo dalle
due commissioni prima che queste decidessero per il rinvio, ha infatti spiegato
di non sapere se il provvedimento riuscirà ad approdare a palazzo Chigi prima
delle regionali. Oltre all’incertezza sui tempi con cui lo schema di dlgs sarà
portato in Consiglio dei ministri per il via libera definitivo, Saglia ha
spiegato che il ministero di via Veneto non ha ancora valutato se e in che modo
recepire i rilievi formulati sul provvedimento dalle commissioni di
Montecitorio. Ricordiamo che il governo non è tenuto ad aspettare il parere
della commissione del Senato e che potrebbe comunque decidere di esercitare la
delega di attuazione della direttiva 2006/123/CE, nei termini fissati dalla
Comunitaria 2008 (L. 88/2009).

 

17 marzo

Camera – ristrutturazione
Cra:
il piano sarà valutato dal nuovo Cda. Buonfiglio risponde a Beccalossi
(Pdl)

Il governo ha
sollecitato più volte il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in
agricoltura (Cra) a sottoporre il piano di riorganizzazione interna alla
valutazione del nuovo consiglio di amministrazione (cda) che si deve ancora
insediare. Le richieste dell’esecutivo, poi, sono state recentemente accolte dal
cda dimissionario che, con la delibera n. 52/10, dell’11 marzo scorso, ha
stabilito di soprassedere ad ogni ulteriore approfondimento del piano di
razionalizzazione, in modo da sottoporlo alla valutazione del nuovo consiglio. È
questa, in sintesi, la risposta che il sottosegretario Antonio Buonfiglio ha
fornito ieri in commissione Agricoltura a Montecitorio all’interrogazione a
risposta immediata presentata da Viviana Beccalossi (Pdl-Lombardia) per chiedere
al governo di evitare arbitrari processi di riorganizzazione dell’Ente – visto
che il piano di ristrutturazione vigente non è stato ancora concluso – e
l’eventuale chiusura di ulteriori strutture periferiche di ricerca potrebbe
determinare la perdita del proprio patrimonio storico e
culturale.

Senato – (S. 2070)
Agenzia nazionale beni sequestrati
mafia:
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia avviano esame. Fissato per
il 19 marzo alle 18 termine emendamenti

Le
commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia di palazzo Madama hanno
avviato ieri l’esame del disegno di legge di conversione del decreto che
istituisce l’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati alla
mafia. Il relatore e presidente della prima commissione, Carlo Vizzini
(Pdl-Sicilia), ha ricordato che il provvedimento è stato approvato all’unanimità
dalla Camera e che rappresenta l’ultimo atto di una serie d’interventi normativi
di contrasto alla criminalità organizzata. Filippo Berselli (Pdl-Emilia
Romagna), relatore e presidente della commissione Giustizia, ha posto in
evidenza le modifiche introdotte nel testo alla Camera, in particolare con
riferimento all’articolo 5, che disciplina i rapporti dell’Agenzia con
l’autorità giudiziaria. Tra queste, il comma 1, alla lettera a), interviene
sull’articolo 2-sexies, modificando la disciplina della nomina
dell’amministratore del bene sequestrato (prevedendo comunque l’iscrizione
all’albo come requisito indispensabile) e della procedura di amministrazione.
Berselli ha poi fissato per venerdì 19 marzo, alle 18, il termine per la
presentazione di emendamenti. Si segnala infine che la commissione Affari
costituzionali ha espresso, sempre nella giornata di ieri, parere favorevole sul
provvedimento, con riferimento ai presupposti di costituzionalità e che la
sottocommissione per i pareri della commissione Finanze ha espresso un parere
favorevole condizionato (non disponibile).

 

Camera –
razionalizzazione
Cra:
ancora non definito piano d’intervento, ma per rete locale necessario
valorizzare strutture e continuità territoriale. Ministro Zaia risponde a
Ciccanti (Pd)

Il
Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), dando
attuazione al piano di razionalizzazione degli enti vigilati dai ministri
previsto dal dl conti pubblici 112/2008, ha messo a punto delle linee guida per
il riordino della propria struttura, che sono alla base di un intervento
complessivo attualmente ancora in fase di elaborazione. Lo ha chiarito il
ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, nella risposta scritta a
un’interrogazione presentata dal deputato dell’Udc Amedeo Ciccanti (eletto nelle
Marche). Il parlamentare chiedeva, infatti, chiarimenti sul piano di
razionalizzazione predisposto dal Cra che, secondo un documento diffuso dai
Centri territoriali dello stesso Consigli, prevede anche il declassamento
dell’Unità di Ricerca per l’orticoltura di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno)
ad Azienda sperimentale del Centro sperimentale per l’orticoltura di
Battipaglia. Il ministro nella sua risposta ha precisato che il documento
diffuso dai Centri presenti sul territorio del Consiglio, rappresenta solo “una
prima bozza” e che al suo interno vi sono “ipotesi operative e strategie sulle
quali è stato promosso un primo confronto con i direttori delle strutture”. Con
riguardo all’Unità di ricerca di Monsampolo, Zaia ha spiegato che in base alle
linee guida sulla razionalizzazione del Cra, anche il profilo ed il ruolo di
questa struttura risulta in fase di elaborazione, così come lo sono quelli delle
altre unità del Cra. In ogni caso, ha concluso il ministro, in questa fase di
pianificazione sarà opportunità tener conto di tre fattori per il centro
ascolano: “1) valorizzazione delle risorse disponibili nell’Unità di Monsampolo
del Tronto, rappresentate dalle competenze tecnico-scientifiche sviluppate,
dall’azienda, dai laboratori e attrezzature che vi operano, dal consolidato
patrimonio delle innovazioni varietale; 2) assicurazione del presidio del
territorio, una missione importante del Cra per non lasciare sguarnita, dal
punto di vista della ricerca, un’ampia area del litorale adriatico tra Foggia e
Forlì con tutte le Regioni che ne fanno parte; 3) promozione e rafforzamento
delle ricerche finalizzate al miglioramento genetico e allo sviluppo di varietà
di specie orticole, da consumo fresco e da industria, adatte in particolare agli
areali dell’adriatico (fortemente differenziati, interessando zone che si
estendono dalla costa alle aree interne)”.

Associazioni – i
Palmiers
manifestano a Roma in
difesa delle piante minacciate dal punteruolo rosso

Sabato scorso, dalle 12
alle 12.30, si è svolta a Roma la protesta silenziosa, che andrà avanti per
alcune settimane, da parte dei Palmiers, difensori delle piante minacciate dal
punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus). L’insetto, che distrugge il
germoglio centrale delle palme e che nella sola capitale ha colpito migliaia di
piante, sta infatti causando la perdita totale del patrimonio palmicolo
nazionale. I manifestanti, con maschera bianca e abiti scuri, hanno cercato di
richiamare l’attenzione dei passanti sull’epidemia silenziosa causata dal
coleottero, piazzandosi sotto le piante ormai distrutte e portando cartelloni
con la domanda: “Lo sai che questa palma è morta?”. A questi interventi
settimanali seguirà poi una manifestazione, il 10 aprile prossimo, per
richiedere lo stato di emergenza nazionale e un intervento del governo con fondi
e misure straordinarie, per debellare l’azione distruttiva del punteruolo. Fino
a oggi, infatti, gli interventi di lotta e prevenzione sono stati sempre
parziali, e in assenza di un’azione coordinata e centralizzata non sono mai
stati stanziati fondi.

 

Camera
– (a. g. 193) riordino
Ispra:
vi
a
libera dalla commissione Ambiente con condizioni e
osservazioni

La commissione Ambiente
di Montecitorio ha approvato ieri il parere favorevole, con condizioni e
osservazioni, allo schema di decreto di riordino dell’Istituto superiore per la
protezione e la ricerca ambientale (Ispra). Come precedentemente annunciato dal
relatore Roberto Tortoli (Pdl-Toscana) al gruppo di lavoro, il parere prevede
una serie di condizioni, voluta soprattutto dall’opposizione, finalizzata a
garantire l’imparzialità e la neutralità dell’Istituto nella gestione di
questioni inerenti alla protezione ambientale. È proprio per questo motivo,
quindi, che s’intende subordinare lo schema di decreto governativo di nomina del
presidente dell’Ispra al parere delle commissioni parlamentari competenti. Tra
le osservazioni mosse dall’ottavo gruppo di lavoro, infine, ricordiamo
l’opportunità di rinviare l’organizzazione della direzione dei dipartimenti
dell’Istituto e della dirigenza a un regolamento del personale, da adottare in
conformità ai principi e alle norme generali vigenti sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, come previsto dal decreto
legislativo n. 165/2001.

Camera
– (a.g. 184) disci
plina fertilizzanti:
esam
e
bloccato da mancato parere Stato-Regioni

La commissione Bilancio
di Montecitorio non potrà esprimere il proprio parere sullo schema di decreto
legislativo sul riordino della disciplina sui fertilizzanti fino a quando, sullo
stesso provvedimento, non si sarà pronunciata la Conferenza Stato-Regioni. Lo ha
annunciato ieri il vice presidente del V gruppo di lavoro della Camera, Giuseppe
Marinello (Pdl-Sicilia), che, in assenza del presidente, Giancarlo Giorgetti
(Lnp-Lombardia), ha avviato l’esame del testo assegnato, anche alle commissioni
Agricoltura e Politiche Ue, lo scorso 27 gennaio. Durante la seduta il relatore
Sergio Commercio (Misto-Sicilia) ha illustrato i contenuti del testo,
predisposto in attuazione dell’articolo 13 della Comunitaria 2008 (L. 88/2009).
In particolare, Commercio si è concentrato sui profili finanziari delle
modifiche introdotte dallo schema. Il relatore ha chiesto alcuni chiarimenti al
sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti, presente in commissione,
riguardo all’applicazione dell’articolo 9, che prevede l’istituzione della
commissione tecnico-consultiva all’interno del ministero delle Politiche
agricole. Secondo Commercio, la possibilità, prevista nel testo, di consentire
all’organismo di controllo di avvalersi di strutture esterne, come i
dipartimenti universitari o gli istituti di ricerca, potrebbe determinare
effetti onerosi e, di conseguenza, sarebbe necessario un chiarimento sulle
concrete modalità applicative della disposizione. Giorgetti, da parte sua, si è
riservato di rispondere dopo che avrà acquisito “i necessari elementi
informativi”.

 

Mipaaf
olio,
ministro  Zaia: massimo rigore su domande Tpa. Finora nessun nulla osta
accordato

“Agli
olivicoltori italiani posso assicurare che le domande di Traffico di
perfezionamento attivo (tpa), che consentono la temporanea importazione di oli
stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia per riesportarli fuori dall’UE,
nel rispetto delle disposizioni comunitarie, sono e saranno esaminate con
estremo rigore dalla struttura del mio dicastero”. Lo ha affermato in una nota
il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, intervenendo così sulla
questione della riattivazione della procedura comunitaria di Tpa che permette la
temporanea importazione di oli stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia
per poi esportarli fuori dall’Europa. Un sistema che, secondo le associazioni
agricole, metterebbe a rischio la tipicità e la qualità dei nostri prodotti sui
mercati mondiali. Fino ad oggi, è precisato nella nota del Mipaaf a nessuna
delle sette domande pervenute da inizio anno, è stato accordato il nulla osta
ministeriale. Gli uffici, infatti, le hanno rigettate per carenza della
documentazione necessaria a giustificare la particolare situazione di mercato
che renderebbe possibile l’operazione.

 

18
marzo

 

 Camera
– selvicoltura: incentivare coltivazione
alberi
alto
fusto per settori industriali e tutela territorio. Alessandri e Negro (Lnp)
presentano risoluzione

Le
nuove scelte agronomiche adottate dal sistema agricolo in ragione della nuova
Politica agricola comune (Pac) hanno determinato scelte poco favorevoli alla
coltivazione di alberi da legno. La filiera industriale necessita considerevoli
quantità di legno, che spesso viene acquistato da Paesi terzi. È indispensabile
incentivare la coltivazione di alberi ad alto fusto, per la produzione di
legname da destinare alle aziende e per sostenere la concreta tutela del
territorio a più forte rischio idrogeologico, e promuovere la manutenzione
periodica degli alvei dei fiumi, liberandoli dalla vegetazione e destinandone i
rifiuti alla produzione di energia da biomasse. È questo l’impegno che Angelo
Alessandri (Lnp-Emilia Romagna, presidente della commissione Ambiente di
Montecitorio) e Giovanna Negro (Lnp-Veneto) chiedono al governo, con una
risoluzione presentata ieri durante la seduta d’Aula. L’atto d’indirizzo sarà
discusso nelle prossime settimane dalla commissione
Agricoltura.

  

Camera –
crisi
settore primario in
Sicilia: favorire ripresa azienda e valorizzare aree rurali. Interrogazione di
Catanoso (Pdl)

Con
un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche
agricole Luca Zaia, Francesco Catanoso (Pdl-Sicilia) chiede al governo di
adottare tutte le iniziative possibili per favorire la ripresa del comparto
primario siciliano, duramente colpito dalla recessione economica. L’agricoltura,
sostiene il deputato del Pdl nel suo atto di sindacato ispettivo, non solo
rappresenta il volano dell’economia nazionale, ma costituisce un elemento vitale
per la difesa, la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente delle aree
rurali e interne dell’isola. I processi di allargamento dei mercati, conclude
Catanoso, non sono stati seguiti da politiche di accompagnamento e supporto
idonee e non sono ancora state definite le misure per il superamento delle
difficoltà legate alla insularità della
Sicilia.

19 marzo

 

Consiglio
dei ministri –
Via libera a dl
incentivi: 300 mln di
ag
evolazioni
per moto, casa e macchinari e stretta su frodi Iva. Sì definitivo a dlgs
direttiva Bolkestein su liberalizzazione servizi

Ammonta a 300 milioni di
euro il Fondo per gli incentivi istituito dal decreto legge approvato oggi dal
Consiglio dei ministri, che contiene misure di sostegno alle attività produttive
e ai consumi. Le agevolazioni si concentrano in particolare su tre settori
d’intervento: mobilità sostenibile, con sconti su acquisto di moto, motorini e
bici elettriche, casa e famiglia, con agevolazione sull’acquisto di
elettrodomestici, cucine e abitazioni eco-sostenibili, e infine acquisto di
macchinari, come trattori, gru per l’edilizia e motori per la nautica. Gli
incentivi, ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola nel
corso della conferenza stampa, saranno operativi dal prossimo 6 aprile, dal
momento che le modalità per accedere alle agevolazioni saranno definite in un
apposito decreto ministeriale che il responsabile dell’Mse definirà entro
domani. Cittadini e imprese – è precisato nel comunicato stampa – avranno a
disposizione un call center gestito da Poste Italiane per ottenere tutte le
informazioni pratiche necessarie. Per attivare la procedura il consumatore potrà
rivolgersi al rivenditore chiedendo di poter utilizzare l’incentivo; il
rivenditore ne verificherà la capienza per via telematica o telefonica in un
tempo fissato e comunicherà al consumatore la disponibilità dell’incentivo, che
si tradurrà in uno sconto sul prezzo di acquisto. Il rivenditore recupererà poi
lo sconto rivolgendosi agli uffici postali. Per quanto riguarda l’acquisto
d’immobili è prevista la certificazione di efficienza energetica da parte
dell’Enea. A sorpresa poi nel dl è spuntato anche una parte del Piano casa messo
a punto un anno fa dal governo. Un articolo del provvedimento stabilisce infatti
che potranno essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo, quindi senza le
autorizzazioni attualmente previste, tutti gli interventi di manutenzione
ordinaria delle abitazioni e quelli di natura straordinaria, purché non
riguardino parti strutturali dell’edificio e l’aumento della cubatura. La
copertura del decreto legge approvato oggi sarà garantita da misure di contrasto
alle frodi fiscali internazionali e nazionali effettuate con i cosiddetti
“caroselli” e “cartiere” (forme di evasione fiscale realizzate attraverso
fatture false). Viene infatti stabilito che i soggetti passivi di Iva dovranno
comunicare all’Agenzia delle Entrate tutte le operazioni di cessione di beni e
servizi verso operatori economici residenti in Paesi appartenenti alla
cosiddetta “black list” (paradisi fiscali). Contro le frodi fiscali
internazionali, le Camere di commercio comunicheranno ogni dato in loro possesso
relativo al trasferimento all’estero della sede da parte di aziende. Inoltre
l’Agenzia delle Entrate collaborerà con le amministrazioni pubbliche per
recuperare i crediti d’imposta concessi, ma illegittimamente fruiti. Fissate
infine anche misure per la riduzione del contenzioso tributario e
l’accelerazione nella riscossione di imposte. Il Consiglio dei ministri ha poi
dato il sì definitivo allo schema di decreto legislativo di attuazione della
direttiva 2006/123/CE sulla liberalizzazione dei servizi, nota anche come
direttiva Bolkenstein dal nome del commissario europeo al mercato interno Frits
Bolkestein, che ne curò la definizione nel 2006. Il provvedimento, è precisato
nella nota di fine seduta di palazzo Chigi, punta ad armonizzare “i regimi
normativi di accesso e di esercizio delle attività e l’eliminazione degli
ostacoli alla prestazione nel mercato interno, che impedisce ai prestatori di
espandersi oltre i confini nazionali e di sfruttare appieno il mercato unico”.
Con questo fine è stata quindi prevista “la razionalizzazione normativa e
amministrativa della regolamentazione e, in particolare, delle procedure e delle
formalità relative all’accesso e allo svolgimento dell’attività, la creazione di
una rete di assistenza reciproca finalizzata a garantire il controllo dei
prestatori e dei loro servizi, l’istituzione di un sistema elettronico per lo
scambio di informazioni tra gli Stati”. L’esecutivo ha anche approvato in via
preliminare uno schema di regolamento che modifica alcuni aspetti della
disciplina interna di esecuzione del Regolamento comunitario 1083 del 2006, per
semplificare le procedure di utilizzazione dei Fondi strutturali, con
particolare riferimento all’energia e all’occupazione e consentendo la
rendicontazione delle spese alla Commissione europea, necessaria al fine della
realizzazione dei programmi operativi 2007-2013. Infine, è stato approvato anche
uno schema di decreto legislativo, sul quale il governo acquisirà i pareri delle
commissioni di merito, per il recepimento della direttiva 2008/90 in materia di
materiali per la moltiplicazione di piante da
frutto.

 

 

 

COMUNICATI
STAMPA

 

 

20 marzo

 

Il
Conaf ha incontrato le amministrazioni locali: “Assoluta collaborazione con gli
ordini locali” Belluno: agronomi e forestali per lo sviluppo
di ambiente e agricoltura

Progettazione forestale, zootecnia, sicurezza
piste da sci e quant’altro fra le attività dei 150 iscritti
bellunesi

Agronomi e forestali bellunesi al centro dello
sviluppo del territorio e dell’agroalimentare. E’ quanto emerso dall’incontro
fra il Conaf, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori
forestali, l’Ordine provinciale di Belluno e le istituzioni locali. La
delegazione degli agronomi ha infatti incontrato i sindaci di Falcade,  Stefano Murer, e di Rocca Pietore, Severino
Andrea De Bernardin.

<<Massima disponibilità –
ha sottolineato il presidente Conaf Andrea Sisti – nella collaborazione con le
amministrazioni da parte dei nostro Ordini, nelle fasi di progettazione e di
gestione. In aree come la provincia di Belluno l’attenzione al territorio è una
priorità, attraverso una progettazione ambientale intergrata>>.  Gli agronomi e forestali si occupano
quotidianamente della gestione dei boschi e delle sistemazioni
agricolo-forestali, di coltivazioni agricole e di gestione delle malghe e della
zootecnia di montagna, della sicurezza delle piste da sci, di gestione
ambientale, di energie rinnovabili, di servizi compreso il turismo rurale e
l’educazione naturalistica.  150 iscritti
all’Ordine di Belluno, molti i giovani: <<Il nostro impegno – ha detto
Michele Cassol, presidente dell’Ordine bellunese – è su molti fronti, perché
differenziate sono le attività che portiamo avanti per garantire tutela e
sviluppo ambientale e produzioni agricole di qualità. Il Conaf proprio sulla
Marmolada (rifugio Serauta) ha svolto il proprio consiglio a quota tremila
metri, presso il Museo della Grande Guerra. Partecipato e condiviso è stato
l’incontro fra gli iscritti all’Ordine provinciale ed il Conaf, con la
partecipazione dei presidenti delle altre province venete. Grande partecipazione
per la prima gara di sci riservata ai dottori agronomi e dottori forestali,
coordinata dal consigliere nazionale Graziano Martello, che si è svolta sulle
piste del Passo San Pellegrino.

  

AGENDA

 

 

Nelle
Istituzioni

calendario della settimana dal 22 al 26 marzo
2010

 

 

DL
4/2010: Istituzione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la
destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (S.
2070, approvato dalla Camera)

·     
Martedì 23 marzo, ore
9.30 – Senato, commissione Bilancio,
sede consultiva;

·     
Lunedì 29 marzo, ore
13.00, termine presentazione emendamenti all’Assemblea del
Senato.

  

In
Italia e nel mondo – Appuntamenti della settimana dal 22
al
28 marzo

2010

  

 

Lunedì 22 marzo

ROMA:
Convegno «I rapporti tra l’autorità e il giudice amministrativo», organizzato in
occasione del Ventennale dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato.
Partecipano il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, il presidente
dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, e il
Presidente aggiunto del Consiglio di Stato, Pasquale de Lise (ore 16.15;
Auditorium via Monteverdi, 35);

ROMA:
Presentazione del libro «Servire lo Stato», di Alessandro Messina. Interviene,
tra gli altri, il Presidente dell’Istat, Enrico Giovannini (ore 17; via IV
Novembre 119/A);

ROMA:
L’Istat diffonde la stima preliminare sul commercio estero con i Paesi extra-Ue,
relativa a febbraio 2010 (ore 10);

MILANO:
Convegno ‘Spain, Italy and the Euro Area – Public and private finance in the
crisis’, con Pedro Solbes, Mario Monti e altri (ore 15; Università Bocconi);

MILANO:
Convegno ‘Un’economia al servizio dell’uomo. Una lettura controcorrente
dell’attuale crisi finanziaria ed economica, con Franco Nav (Ucid), Mario
Borghezio, Paola Frassinetti e altri (ore 17.15; Palazzo
Reale);

TORINO:
incontro elettorale del candidato alla presidenza della Regione Piemonte Roberto
Cota, con il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola (Giaveno (To),
Sala del Consiglio Comunale, ore 14);


Martedì 23 marzo

ROMA: La
Fim Cisl Nazionale terrà un convegno dal titolo” Vicini al lavoro. Sindacato e
imprese nel territorio”. Parteciperanno Antonio Sansone, Segretario nazionale
Fim Cisl, Gianni Florido, Presidente della Provincia di Taranto, concluderà
Giuseppe Farina, Segretario generale nazionale Fim Cisl. (Auditorium di Via
Rieti, 11 dalle ore 14:30 alle ore 18:30);

MESTRE
(VE): L’Adiconsum del Veneto ha redatto una pubblicazione in cui spiega le
motivazioni per cui la legge sulla “class action” dovrebbe venire modificata. I
dettagli in una conferenza stampa. Saranno presenti Valter Rigobon, Segretario
generale Adiconsum Veneto e gli avvocati Maurizio Giuducci e Paolo Nitti.(Sede
Cisl Veneto – Via Piave, 7 alle ore 11:30);

ROMA:
Consegna dei premi ‘Angelo Costà e convegno dal titolo ‘Crisis and reform:
managing systemic Risk’, con il professor Ricardo Caballero del Mit di Boston.
Previsto l’intervento della presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia (dalle
ore 14.30; viale dell’Astronomia, 30);

ROMA:
Convegno organizzato dalla Filctem-Cgil sul tema «Qualificazione dell’industria
italiana verso la green economy». Partecipa, tra gli altri, il sottosegretario
allo Sviluppo economico Stefano Saglia (ore 10; presso il Cnel, viale Lubin
2);

ROMA:
Assemblea Fedagri-Confcooperative. Oltre al presidente di Fedagri, Maurizio
Gardini, sono previsti gli interventi del ministro delle Politiche agricole e
forestali, Luca Zaia, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e il
viceministro allo Sviluppo economico, Adolfo Urso (ore 15; Palazzo della
Cooperazione);

ROMA:
Tavolo su rinnovo contratti nel settore energia;

 

Mercoledì 24 marzo

PADOVA: –
“Il lavoro sfida la crisi”. Con Raffaele Bonanni (Crowne Palaza Hotel Via Po,
197- alle ore 10:00);

ROMA:
Assemblea elettiva dei Giovani di Coldiretti (ore 10; via XXIV Maggio,
43);

TORINO:
Direttivo di Confindustria;

MILANO:
Convegno ‘Verso una nuova regolamentazione della finanza: è possibile conciliare
stabilità e crescita?’, organizzato dall’American Chamber of Commerce.
Partecipano, tra gli altri, Lorenzo Bini Smaghi (Bce) e Corrado Fissola (Abi)
(ore 10; Westin Palace Hotel, Piazza della Repubblica,
20);

PDL:
Berlusconi a Torino – PDL: Berlusconi a Bari, comizio alla Fiera del Levante (h
18);

 

Giovedì 25 marzo

ROMA:
L’Istat diffonde i dati sul commercio al dettaglio relativi al mese di gennaio
2010 (ore 10; via Cesare Balbo) – ROMA: Riunione Giunta di Confindustria (viale
dell’Astronomia)

ROMA:
Convegno ‘Dimensione cliente 2010 – Conoscere e rafforzare la Customer
Experiencè, organizzata dall’Abi. Partecipa, tra gli altri, il direttore
generale dell’Associazione bancaria italiana, Giovanni Sabatini (ore 9; Piazza
del Gesù, 49)

ROMA:
Convegno ‘La Cina e le relazioni economiche e monetarie con il resto del mondò,
organizzato da Unicredit (ore 10; via Lata, 3 )

MILANO:
Convegno ‘Il sistema industriale italiano nel business dell’energia solare: il
futuro oltre la crisì. Partecipa, tra gli altri, il sottosegretario allo
Sviluppo economico Stefano Saglia (ore 9.15; via Durando, 10);

MILANO:
Presentazione rapporto 2010 ‘Quale futuro per il mercato degli immobili
d’impresa nel 2010-2011: economia, industria e mercato immobiliarè (ore 9.30;
via Verziere, 11);

MILANO:
Incontro su ‘Crisi del credito e ritardi dei pagamenti: gli effetti sulle pmi,
con Gianpiero Bertoli, Alessandro Carretta, Antonio De Martini (ore 12.30; Hotel
Four Season);

TAORMINA:
Forum ‘Futuro Fertilè, organizzato da Confagricoltura (fino al 27
marzo);


PRESIDENZA CONSIGLIO: Berlusconi al consiglio europeo

BRUXELLES
– Ue, Consiglio europeo (anche il 26);

BRUXELLES
– Ue, vertice tripartito tra Parlamento Europeo, Consiglio d’Europa e
Commissione Europea sul bilancio 2011 dell’Ue;

BRUXELLES
– Vertice del Partito Popolare Europeo, presente tra gli altri il presidente
della Commissione Europea Barroso;

BRUXELLES
– Ue, conferenza dei primo ministri e capi di stato del Partito Socialista
Europeo;

BRUXELLES
– Ue, visita del ministro degli Esteri e Capo dei negoziatori per l’Adesione
all’Ue turco Egemen Bagis, che incontra il commissario
Barnier;

BRUXELLES
– Ue, visita del vice segretario per il Commercio americano Tennis Hightower,
che incontra il commissario Geoghegan-Quinn;

Venerdì 26 marzo

ROMA:
Inaugurazione Mostra Tarantelli. Con Raffaele Bonanni. (“Sapienza” Università di
Roma-Facoltà di Economia- Via del Castro Laurenziano, 9 dalle ore 09:00). Segue
Convegno internazionale (ore 10.00) in memoria di Ezio Tarantelli: “Occupazione,
relazioni industriali e capitale umano – L’attualità del pensiero di Ezio
Tarantelli”, organizzato dalla Cisl, dalla Fondazione Tarantelli, insieme alla
famiglia ed all’Università “La Sapienza” di Roma. Parteciperanno il Segretario
Generale Raffaele Bonanni, il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, il
Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, il Ministro del Lavoro e delle
politiche sociali, Maurizio Sacconi, il Ministro della Funzione Pubblica Renato
Brunetta. Moderatrice Ester Crea Giornalista (“Sapienza” Università di
Roma-Facoltà di Economia- Via del Castro Laurenziano, 9 dalle ore 09:00) (segue
anche il 27);

BOLOGNA:
Incontro di studio “Riflessioni sul diritto europeo del lavoro”, in occasione
dell’uscita del volume: “Diritto del lavoro dell’Unione Europea”.(Sala
Armi-Facoltà di Giurisprudenza- Via Zamboni, 22 alle ore
15:30);

CERNOBBIO
(COMO): Seminario The European House-Ambrosetti ‘Lo scenario dei mercati
finanziari, del loro governo e della finanzà (Villa
d’Este);


VENTIMIGLIA: Passeggiata elettorale con il candidato alla presidenza
della Regione Biasotti, con il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio
Scajola (Piazza della Libertà, ore 11);

GENOVA:
Cerimonia di chiusura della Campagna Elettorale per la Regione
Liguria;

BRUXELLES
– Ue, visita del presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick, che incontra
il commissario Rehn;

BRUXELLES
– «Forum di Bruxelles 2010» (fino al 28);

LISBONA –
Elezioni primarie per il partito di opposizione di centrodestra
Psd;

Sabato 27 marzo

CITTÀ
VARIE – «Un’ora per la Terra», azione mondiale a favore dell’ambiente che
consiste nello spegnere tutte le luci per un’ora;

TRIPOLI –
Vertice della Lega Araba 2010 (anche il 28);

VARSAVIA
– Congresso nazionale di Piattaforma Civica (Po), partito al governo, in vista
delle elezioni presidenziali previste per l’autunno.

Domenica 28 marzo

REGIONI
VARIE – elezioni regionali.